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Riporto un triste post apparso oggi sul forum dei biturbo.
Un giovane appassionato forumista si e' schiantato col suo 2.24 morendo. :( :'(

Autore:
Rossano (BG)
Data: 01-03-04 22:53

Giovedì scorso 28 febbraio un giovane ragazzo appassionato come noi è mancato in seguito ad uno schianto a bordo della propria Maserati 224.

Il ragazzo si chiamava Marco Turci, aveva 25 anni ed era della provincia di Modena.

Sicuramente l'evento risuonerà nei nostri cuori,non solo perchè condivideva la nostra passione,ma anche perchè spesso ci rendiamo conto solo in tragiche circostanze dei rischi che ognuno di noi corre ogni volta che avvia il motore della sua vettura,sono Io il primo a vivere la vita al limite e correre sul filo del rasoio,e spero che questa sia l'ultima volta che sul forum appaiano notizie di questo tipo.
Per ora dò pubblicamente le mie condoglianze alla famiglia e agli amici del figlio che Nettuno ha voluto anticipatamente al suo fianco.
Rossano

Mauring, purtroppo nessuno di noi quando si diverte o fa una tirata pensa al peggio, perchè forse comportandosi così non si vivrebbe più, sempre presi dal timore che finisca tutto,

Bisogna esser consci di ciò che si fa ed usare la testa, ma bisogna anche pensare che alcuni eventi non li possiamo dominare,

e quindi forse in base a ciò val la pena vivere seguendo le proprie passioni.....

???

forse chi scrive è un marinaio.
peccato , lasciarci le penne in auto non è mai una cosa bella , come non lo è mai in linea generale.

< staff: rimosso su richiesta dell'utente >

Losna smettila di fumare crack......
Lo dico per i tuoi neuroni...almeno quelli che restano......

< staff: rimosso su richiesta dell'utente >

credo ceh sia il vero motivo per cui amo le auto ma non la velocità.

Meno male che (almeno lo spero!!) il ragazzo in questione non si è schiantato in piena velocità contro un' altra macchina, ammazzando qualcuno che viaggiava tranquillo senza fare le corse, come purtroppo avviene in molti casi.....

Si sa niente della dinamica ?

Scusa Lou ma questa te la potevi proprio risparmiare...dove sta scritto che il tizio stava facendo una corsa? Dove sta scritto che stava lanciando i suoi 200 e passa cavalli al limite del possibile rischiando la propria e soprattutto altrui vita? Per quanto ne sappiamo potrebbe essere stato tamponato da un TIR guidato da un ubriaco mentre era fermo in corsia di emergenza per fare una telefonata...

Purtroppo molte volte non è la causa principale di incidenti... bisogna usare il cervello, sempre ma a volte il destino ci mette del suo... anche troppo!!! :'(

.

In effetti la notizia che un giovane di 25 anni è morto "in uno schianto" guidando una Maserati Biturbo ha suscitato in me più l'immagine di colui che andando troppo forte si è piantato contro un platano piuttosto che quella di colui che, guidando a velocità ragionevole, è stato falciato da un Tir.
Pura supposizione e prevenzione da parte mia. In effetti sono stato influenzato dal fatto che la maggior parte delle vittime della strada sono i giovani sotto i 30 anni, che in genere si schiantano a causa di velocità eccessive, magari di notte ed dopo avere messo un po' di alcool in corpo.
Comunque, come disse Edoardo III:
Honni soit qui mal y pense

Hanno precisato che l'incidente e' avvenuto il venerdi' mattina mentre si recava al lavoro, quindi niente "strage del sabato sera". Pero' non dicono ancora come e' successo.

Anche io sono portato a pensare che abbia esagerato.
Sara' il tipo di macchina, sara' l'eta'..... e poi se fosse stato tamponato da un camion o roba del genere l'avrebbero scritto a chiare lettere. Forse bisogna cercare sui giornali locali di quella data. :-\

Vabbé anche io ho pensato la stessa cosa...però un conto è pensarla e un conto è scriverla in maniera così cruda. Visto che si parla di una persona che non c'è più mi sembra ancora più ingiusto che normalmente condannarla prima di averla processata, no?!

Ahi ahi ahi......

Purtroppo avevamo ragione.

Ecco l'articolo che ho trovato su "Il nuovo giornale di Modena"

E? morto sulla sua Maserati Biturbo lanciata a folle velocità contro il muro della stazione. Marco Turci aveva solo 25 anni e abitava a Medolla. Una lunga frenata di circa 60 metri, poi lo schianto che per poco non ha coinvolto altre 4 persone ferme a parlare davanti al portone che immette alla stazione. Erano le 11 della mattina. L?asfalto era viscido. Il violento impatto ha generato un incendio che ha avvolto l?auto. Per il giovane, rimasto intrappolato all?interno, nulla da fare.

Peggio di quanto si pensasse. E' addirittura morto carbonizzato. :o :'(

La sostanza non cambia, e' sempre una grande tragedia, pero' si sa che sono macchine che specialmente col viscido non perdonano. Strano, pero', che un appassionato come lui non lo sapesse. Un errore cosi' e' da novellini. Chissa' com'e' successo: si e' distratto.... mah... di certo piano non andava... :-\

Riflettiamo che e' meglio.

avevo letto la motizia sul corriere della sera, a quanto pare l'auto andava ad almeno 200 km/h dato che i segni della frenata avevano una lunghezza di circa 70m e malgrado questo lo achianto è stato violentissimo creando il panico fra i passeggeri in attesa alla stazione. le prime ipotesi lasciavano pensare che fosse distratto dal telefonino visto che fuori dall'auto era stato trovato un telefonino con un messaggio scritto a metà ma queste sono solo ipotesi. la velocità era comunque altissima.

Scusate ma...questo stava scrivendo un messaggio mentre andava a 200 all'ora nel centro di modena!? ??? :o ::)

non è detto, magari il messaggio lo stava scrivendo o magari lo aveva ricevuto prima, sono solo ipotesi. la dinamica dell'incidente comunque (e cito sempre a memoria i corriere) lasciava supporre che l'autista si fosse accorto all'ultimo momento del muro ed abbia tentato una frenata disperata resa vana dalla velocità estrema dell'auto.

Si ma non ho capito la localizzazione...era in centro a Modena o in un paese? Nel primo caso dubito fortemente che potesse andare a 200 all'ora...

I 200 li avranno scritti perche' fa piu' impressione, e' un classico.

Per ammazzarsi in quel modo credo bastino anche 130Km/h.

Dicono che l'asfalto fosse viscido (erano i giorni delle nevicate), e i 70 metri di frenata (ammesso che siano 70...) te li fumi in un attimo e ti rallentano ben poco.

Se poi l'auto ha preso fuoco e lui e' rimasto intrappolato ed e' morto per quello, si spiega tutto benissimo.

Cio' non toglie che andava a velocita' pazzesca per quella strada e quelle condizioni di asfalto.

Considerato il tempo di reazione e la frenata, non si puo' dire che si sia "accorto all'ultimo momento". Si sara' accorto piu' di 100 metri prima, che non sono uno scherzo, solo che era troppo veloce.

dunque io ho letto la storia sul corriere, non ricordo con precisione i dettagli visto che la mia memoria è piuttosto sputtanata, quello che ricordo è che:

-l'incidente è avvenuto fuori modena
-la stazione contro la quale è andato a sbattere si trova in fondo ad una strada rettilinea lunga oltre 2 km
-la stima dei 200 km/h è basata sul fatto che la frenata è stata più lunga di 70m e che malgrado questo la violenza dell'urto ha fatto temere l'esplosione di una bomba ed ha rischiato di far crollare il muro addosso alle persone in attesa di prendere il treno, segno che la velocità d'impatto era ancora mostruosamente alta
-al momento dell'incidente non pioveva né tantomeno nevicava ma la strada era umida (non ghiacciata), quindi non si è trattato di acquaplaning