Titolo: Dolce far niente? Ypsilon 1.4 DFN Post di: Miki Biasion su Aprile 18, 2004, 00:08:47 am Oggi pomeriggio mi sono recato alla Lancia molto incuriosito, non ero ancora salito su una Ypsilon e la presentazione della nuova versione DFN, alias Dolce Far Niente, è stata una buona scusa. Ad attendermi, oltre ad una Thesis, un paio di Ypsilon normali e una Lybra, altre due Ypsilon DFN dentro la sala adiacente all'officina pronte alla prova. Una avorio e l'altra celestina, entrambe allestimento top con interni in pelle bicolore, ruote in lega da 15" e tetto apribile panoramico.
Ho sempre sentito parlare benissimo degli interni della piccola Lancia così, appena mi siedo nella "piccola poltrona", sono sia sorpreso che deluso. Da una parte ha una finitura sfarzosa considerando che si tratta pur sempre di una piccola auto da città, dall'altra sfoggia alcune ingenuità negli assemblaggi e nei materiali che, seppure trascurabili, affievoliscono un pò l'ottima impressione. I sedili sono rivestiti in pelle bicolore biscotto/bianca con pannelli nelle portiere e nella plancia di colore bianco e fanno decisamente una ottima figura, la pelle è morbida e l'ambiente è piuttosto raffinato ed accogliente. Scendo e studio un pò gli esterni, non stò a badare ad eventuali imprecisioni di montaggio ma mi concentro sulla linea. Il contrasto cromatico tra la vernice celeste e gli interni è davvero molto piacevole e, insieme alle belle ruote in lega da 15", l'effetto è davvero intrigante.. "quest'auto mi stà conquistando" penso tra me e me. Chiedo di provarla e salgo nuovamente, incuriosito sopratutto dal nuovo cambio: sarà davvero un Dolce Far Niente? Dato che il giro sarà abbastanza breve e che il percorso è strettamente cittadino, mi concentro esclusivamente sul confort di guida. L'auto è davvero molto silenziosa, lo sterzo una piuma al vento e il cambio.. beh, diciamo che è comodo. In modalità automatica gli innesti sono abbastanza fluidi e non si avvertono particolari scossoni; in modalità sequenziale invece.. mi chiedo perchè usarla! Gli innesti non sono da botta nelle reni ma neanche troppo letargici, veloci il giusto, considerando anche l'andatura rilassata, sia avanzando di rapporto che in scalata. Ora una precisazione è d'obbligo, se guardate ques'auto alla ricerca del brivido della guida, beh, state quardando nella direzione sbagliata. Sembra di guidare un'auto stando seduti non sul suo sedile ma nella sedia di casa stringendo il volante di un videogioco. Lo sterzo è totalmente inerte, il pedale del freno è fin troppo servoassistito e ogni volta che si schiaccia l'acceleratore si ottiene una conferma del gesto solo dalle lancette della strumentazione e dal bisbiglio del motore. Nell'ottica di una piccola auto per lo più da città invece.. beh, è quasi adorabile. E' molto comoda, la guida non affatica minimamente e in più ha un aspetto seducente. Non sono un patito dei cambi robotizzati però bisogna ammettere che in città il cambio DFN tiene fede al suo nome per esteso, non ha neanche senso pensare di usarlo in maniera sequenziale, basta tenerlo in automatico e godersi il resto. Infine, le pecche. La leva alla sinistra del sedile ha un aspetto poco robusto, impressione confermata una volta toccata con mano. Idem per il freno a mano, la struttura presenta un lasco non indifferente. Inoltre ho trovato qualche piccola sbavaturina nei pannelli in pelle sulla plancia. Alla fine si tratta di dettagli marginali, la macchina non è di certo regalata ma la somma dei pregi consente di scordarsi alla svelta dei piccoli difetti. Titolo: Re:Dolce far niente? Ypsilon 1.4 DFN Post di: Luca su Aprile 18, 2004, 13:51:20 pm A me i sequenziali per divertenti che siano non esaltano... il divertente per il mio stile di guida è la cambiata! ;)
Titolo: Re:Dolce far niente? Ypsilon 1.4 DFN Post di: Miki Biasion su Aprile 18, 2004, 16:25:36 pm Citato da: LucaGTA su Aprile 18, 2004, 13:51:20 pm A me i sequenziali per divertenti che siano non esaltano... il divertente per il mio stile di guida è la cambiata! ;) Infatti se hai letto bene ho ben specificato la destinazione d'uso della macchina.. ;) Titolo: Re:Dolce far niente? Ypsilon 1.4 DFN Post di: Luca su Aprile 18, 2004, 20:34:07 pm Citato da: Miki Biasion su Aprile 18, 2004, 16:25:36 pm Infatti se hai letto bene ho ben specificato la destinazione d'uso della macchina.. ;) si sì.. tranquillo ;)Titolo: Re:Dolce far niente? Ypsilon 1.4 DFN Post di: am1 su Aprile 18, 2004, 20:37:24 pm bellissimo il nome che gli hanno dato ;D
Titolo: Re:Dolce far niente? Ypsilon 1.4 DFN Post di: Madbob su Aprile 19, 2004, 08:47:49 am Citato da: jagitalia su Aprile 18, 2004, 20:37:24 pm bellissimo il nome che gli hanno dato ;D Cmq DFN non è solo l'anacronico si Dolce Far Niente, ma anche di una sigla che stà ad identificare il cambio (che ora non ricordo) Titolo: Re:Dolce far niente? Ypsilon 1.4 DFN Post di: fulltimer su Aprile 19, 2004, 11:47:46 am Citato da: Miki Biasion su Aprile 18, 2004, 00:08:47 am Oggi pomeriggio mi sono recato alla Lancia molto incuriosito, non ero ancora salito su una Ypsilon e la presentazione della nuova versione DFN, alias Dolce Far Niente, è stata una buona scusa. Ad attendermi, oltre ad una Thesis, un paio di Ypsilon normali e una Lybra, altre due Ypsilon DFN dentro la sala adiacente all'officina pronte alla prova. Una avorio e l'altra celestina, entrambe allestimento top con interni in pelle bicolore, ruote in lega da 15" e tetto apribile panoramico. Ho sempre sentito parlare benissimo degli interni della piccola Lancia così, appena mi siedo nella "piccola poltrona", sono sia sorpreso che deluso. Da una parte ha una finitura sfarzosa considerando che si tratta pur sempre di una piccola auto da città, dall'altra sfoggia alcune ingenuità negli assemblaggi e nei materiali che, seppure trascurabili, affievoliscono un pò l'ottima impressione. I sedili sono rivestiti in pelle bicolore biscotto/bianca con pannelli nelle portiere e nella plancia di colore bianco e fanno decisamente una ottima figura, la pelle è morbida e l'ambiente è piuttosto raffinato ed accogliente. Scendo e studio un pò gli esterni, non stò a badare ad eventuali imprecisioni di montaggio ma mi concentro sulla linea. Il contrasto cromatico tra la vernice celeste e gli interni è davvero molto piacevole e, insieme alle belle ruote in lega da 15", l'effetto è davvero intrigante.. "quest'auto mi stà conquistando" penso tra me e me. Chiedo di provarla e salgo nuovamente, incuriosito sopratutto dal nuovo cambio: sarà davvero un Dolce Far Niente? Dato che il giro sarà abbastanza breve e che il percorso è strettamente cittadino, mi concentro esclusivamente sul confort di guida. L'auto è davvero molto silenziosa, lo sterzo una piuma al vento e il cambio.. beh, diciamo che è comodo. In modalità automatica gli innesti sono abbastanza fluidi e non si avvertono particolari scossoni; in modalità sequenziale invece.. mi chiedo perchè usarla! Gli innesti non sono da botta nelle reni ma neanche troppo letargici, veloci il giusto, considerando anche l'andatura rilassata, sia avanzando di rapporto che in scalata. Ora una precisazione è d'obbligo, se guardate ques'auto alla ricerca del brivido della guida, beh, state quardando nella direzione sbagliata. Sembra di guidare un'auto stando seduti non sul suo sedile ma nella sedia di casa stringendo il volante di un videogioco. Lo sterzo è totalmente inerte, il pedale del freno è fin troppo servoassistito e ogni volta che si schiaccia l'acceleratore si ottiene una conferma del gesto solo dalle lancette della strumentazione e dal bisbiglio del motore. Nell'ottica di una piccola auto per lo più da città invece.. beh, è quasi adorabile. E' molto comoda, la guida non affatica minimamente e in più ha un aspetto seducente. Non sono un patito dei cambi robotizzati però bisogna ammettere che in città il cambio DFN tiene fede al suo nome per esteso, non ha neanche senso pensare di usarlo in maniera sequenziale, basta tenerlo in automatico e godersi il resto. Infine, le pecche. La leva alla sinistra del sedile ha un aspetto poco robusto, impressione confermata una volta toccata con mano. Idem per il freno a mano, la struttura presenta un lasco non indifferente. Inoltre ho trovato qualche piccola sbavaturina nei pannelli in pelle sulla plancia. Alla fine si tratta di dettagli marginali, la macchina non è di certo regalata ma la somma dei pregi consente di scordarsi alla svelta dei piccoli difetti. l'ho provata a lungo e nel sequenziale è un cambio "sportivo"...sono molto entusiasta... Titolo: Re:Dolce far niente? Ypsilon 1.4 DFN Post di: sloteel su Aprile 19, 2004, 12:38:05 pm Mah, secondo me il cambio automatico è sempre in anticipo o in ritardo...il manuale sarà ancora per molto l'unica reale alternativa per la sua versatilità d'uso.
Titolo: Re:Dolce far niente? Ypsilon 1.4 DFN Post di: Miki Biasion su Aprile 19, 2004, 12:46:18 pm Citato da: sloteel su Aprile 19, 2004, 12:38:05 pm Mah, secondo me il cambio automatico è sempre in anticipo o in ritardo...il manuale sarà ancora per molto l'unica reale alternativa per la sua versatilità d'uso. E' solo una questione di prenderci confidenza e di utilizzarlo in maniera un minimo coerente con lo spirito dell'auto. In città procedendo in relax è molto comodo (rif. alla Ypsilon) anche se, francamente, non è il genere di cambio che fa per me.. Titolo: Re:Dolce far niente? Ypsilon 1.4 DFN Post di: Emi su Aprile 19, 2004, 12:48:32 pm Ovviamente da un automatico sequenziale bisogna aspettarsi morbidezza e confort, un pò quello che mi son ritrovato a guidare durante il test della thesis, poi il fatto che abbia fatto di tutto per violentarne l'indole è un'altra storia 8)
Titolo: Re:Dolce far niente? Ypsilon 1.4 DFN Post di: Claudio53 su Aprile 20, 2004, 09:37:23 am Citato da: Emi su Aprile 19, 2004, 12:48:32 pm Ovviamente da un automatico sequenziale bisogna aspettarsi morbidezza e confort, un pò quello che mi son ritrovato a guidare durante il test della thesis, poi il fatto che abbia fatto di tutto per violentarne l'indole è un'altra storia 8) Però quello della Thesis è idraulico col convertitore, quello della Y è un cambio elettroattuato, c'è una bella differenza di morbidezza. Titolo: Re:Dolce far niente? Ypsilon 1.4 DFN Post di: Emi su Aprile 20, 2004, 11:17:04 am Citato da: Claudio53 su Aprile 20, 2004, 09:37:23 am Però quello della Thesis è idraulico col convertitore, quello della Y è un cambio elettroattuato, c'è una bella differenza di morbidezza. ok allora devo provarla! 8) Titolo: Re:Dolce far niente? Ypsilon 1.4 DFN Post di: Tarvos su Aprile 20, 2004, 11:18:39 am Citato da: Emi su Aprile 20, 2004, 11:17:04 am ok allora devo provarla! 8) Provarla :) ... non disfarla ::) :P :P :P Titolo: Re:Dolce far niente? Ypsilon 1.4 DFN Post di: Emi su Aprile 20, 2004, 11:25:11 am Citato da: totisfra su Aprile 20, 2004, 11:18:39 am Provarla :) ... non disfarla ::) :P :P :P si tranquillo........ ::) ::) 8) 8) 8) Titolo: Re:Dolce far niente? Ypsilon 1.4 DFN Post di: Tarvos su Aprile 20, 2004, 11:31:50 am Citato da: Emi su Aprile 20, 2004, 11:25:11 am si tranquillo........ ::) ::) 8) 8) 8) si si, tranquillo ::) ::) tanto non è mia 8) 8) Titolo: Re:Dolce far niente? Ypsilon 1.4 DFN Post di: mauring su Aprile 20, 2004, 12:39:08 pm La strada del DFN sulla Lancia Ypsilon e' buona, ma non capisco perche' interstardirsi ad installare un cambio automatico complicato quando per tale genere di autovettura basterebbe una cacchiata affidabile dal costo nullo tipo il variomatic della DAF di 40 anni fa. :-\
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