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Motori => Test su strada => Topic iniziato da: Mifune su Maggio 17, 2004, 15:04:02 pm



Titolo: TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: Mifune su Maggio 17, 2004, 15:04:02 pm
Ho trovato questo test drive della prius su IDA, che dire continuo a leggere Post e prove a favore di questa macchina,credo che Seth e gli altri pistoniani abbiano fatto un ottima spesa (imho)

Dopo essermi iscritto sul sito della Toyota ed aver concordato
l'appuntamento, ieri pomeriggio e' arrivato il momento: verso le 15 mi
sono presentato al concessionnario Toyota di Genova e dopo aver
sbrigato le formalita' burocratiche ed aver ricevuto qualche rudimento
sul funzionamento dell'auto mi sono ritrovato al volante con l'unica
raccomandazione di riportare la vettura entro l'ora di chiusura
(18:30).

Purtroppo pioveva e quindi l'esame esterno della vettura (in un
classico grigio elettrodomestico) e' stato soppresso.

Al'interno l'abitacolo e' spazioso sia davanti che dietro: purtroppo
la conformazione del padiglione fa si che i passeggeri di alta statura
dietro tocchino il soffitto con la testa.

Gli interni sono semplici e molto sovri: la plastica utilizzata e'
rigida e non particolarmente gradevole al tatto ma va dato atto che
non si avvertono scricchiolii di sorta.
Nel complesso l'atmosfera che si respira e' di razionalita' e di alta
tecnologia.
Nel braciolo centrale sono celati 4 porta bicchieri ed un ampio
ripostiglio; vicino alla plafoniera c'e' un apposito scomparto per gli
occhiali.

Il bagagliaio ha una superficie abbastanza ampia e la soglia a filo
con il piano di carico ma e' piuttosto limitato in altezza: per
ovviare al problema al posto della classica cappelliera rigida c'e' un
telo avvolgibile in stile sw in modo da poter "sforare" in altezza con
i bagagli.

La plancia e' molto particolare in quanto i tasti sono raggruppati sul
volante e a cornice del display del computer di bordo (posto
centralmente in cima alla plancia e con schermo touchscreen). Come
dicevo mediante i tasti sul volane e' possibile governare quasi tutte
le funzioni dell'auto: dal climatizzatore allo stereo, dal navigatore
al telefono e al lunotto termico. Molto scomodo il tasto del
retronebbia posto sotto la plancia alla sinistra del volante e che va
cercato (forse pero' ne impedira' l'utlizzo erroneo).
Sotto al parabrezza c'e' una lunga feritoia in cui c'e' il display con
tachimetro, livello carburante e contachilometri e le spie.

Per l'avviamento e' sufficiente inserire la "chiave" (uno scatolino
nero con i tasti per aprire e chiudere le porte) in un apposito slot e
quindi schiacciare il tasto start/stop sulla plancia: la sensazione e'
strana perche' la pressione del tasto comporta l'accensione del quadro
e dei vari display ma manca la sensazione di auto in moto (infatti il
motore termico e' tranquillamente spento). A questo punto basta
inserire la marcia avanti agendo sul piccolo joystick alla destra del
volante (avendo cura di tenere premuto il freno) per partire:
rilasciando il freno l'auto si muove piano piano con dolcezza (come
sulle auto dotate di cambio automatico classico) e nel piu' assoluto
silenzio. Anche schiacciando leggermente l'acceleratore per svicolare
nel parcheggio del concessionario l'auto continua a muoversi
silenziosamente con il solo motore elettrico.
Nel frattempo sul display del computer di bordo si viene informati
istaten per istante dei flussi di energia e dello stato di carica
della batteria (alla partenza circa il 60%).
Mi affaccio sulla pubblica via e premo con piu' decisione
l'acceleratore per immettermi nel traffico: l'auto accelera con
fluidita' e si attiva anche ilmotore termico.
Nel traffico congestionato di Genova l'auto si rivela molto piacevole
da guidare ed il sistema alterna continuamente i vari modi di
funzionamento in modo inavvertibile per l'utente.

Decido di salire verso Sant'Eusebio e quindi Bavari per poi
ridiscendere a Borgoratti.

La temperatura esterna e' di 13 gradi ed il climatizzatore automatico
fa il possibile per mantenere la temperatura interna richiesta ma ho
qualche perplessita' sulla logica del sistema che sembra funzionare
con una logica "piedi freddi, testa calda" mentre io adoro il piu'
teutonico "piedi caldi, testa fredda". :-)

Sulla stradina in salita la macchina se la cava bene ed anche
l'assetto risulta sincero ed affidabile: certo non ha l'indole della
sportiva ed il comportamento del sistema di propulsione (chiamarlo
semplicemente motore mi sembra riduttivo) del tiro rilascio ricorda
quello delle auto americane classiche e questo contribuisce a smorzare
gli ardori.

Arrivo in cima alla salita con la batteria quasi a terra segno che il
motore elettrico ha dovuto contribuire in modo pesante a spingere
l'auto su per i tornanti.
In compenso in discesa si ha il piacere, per noi Genovesi veramente
"immondo" di vedere la batteria che si ricarica "a gratis"... :-)
Sul display del computer di bordo e' possibile visualizzare un grafico
con il consumo dell'auto negli ultimi 30 minuti e con l'indicazione
di quanta energia e' stata "rigenerata" (ovvero recuperata durante
rallentamenti o discese).
In discesa torna comoda la possibilita di utilizzare il freno motore
selezionando con il joystick del cambio la modalita' B invece della
consueta D.
Nel traffico intenso ma scorrevole di Corso Europa l'auto si fa
apprezzare per la fluidita' di marcia e per il confort (sia per quanto
riguarda l'assorbimento delle asperita' che per la silenziosita').

Mi dirgo verso levante sull'Aurelia fino a Recco: purtroppo il
traffico costringe a caracollare ad andatura molto limitata ed
inframezzata da numerosi arresti; apprezzo ancora una volta il comfort
ed il buon lavoro fatto dal cambio automatico.

Finalmente la strada si libera e la salita della Ruta si puo' fare ad
andatura piu' spigliata: l'azione combinata dei 2 motori fa "spingere"
l'auto, peccato solo che le reazioni un po' ritardate del cambio
costringano a guidare d'anticipo. Come prima arrivo in cima con la
batteria quasi a terra :-) ma nella discesa verso Santa Margherita la
carica torna a tappo.
Devio verso Portofino e ripartendo dal piazzale del posteggio
schiaccio il bottone che impone il funzionamento con il solo motore
elettrico: la batteria e' quasi completamente carica e voglio vedee
fin dove arrivo: la breve rampa in salita e' percorsa senza esitazioni
o problemi e quindi continuo accompagnato solo dal ronzio del motore
elettrico. Purtroppo non stante che la strada sia in piano e
l'andatura moderata e costante il livello della batteria scende
velocemente e quando ancora mancano un paio di curve per arrivare a
Paraggi l'eletrtonica mi avvisa con un paio di beep di essere arrivato
agli sgoccioli della batteria e dopo qualche secondo provvede a
riavviare il motore a benzina: in sostanza in configurazione elettrica
sono riuscito a percorrere poco piu' di un chilometro; comunque tempo
di arrivare a Santa e la batteria era di nuovo ad oltre il 50%.

L'ora comincia a farsi tarda e mi dirigo verso Rapallo per prendere
l'auostrada: purtroppo il traffico e' molto intenso e nella cittadina
rivierasca si procede a passo d'uomo (e per diverso tempo si e' pure
fermi).

Entrato in autostrada spingo a fondo lungo la salita e l'auto mi
asseconda agevolmente anche se poi, durante il percorso fino a Nervi
ricavo l'impressione che l'autostrada non sia il luogo ideale per
questa vettura visto che per camminare speditamente (a velocita'
comunque superiori a quelle imposte dal Codice) il motore termico deve
girare a frullino vanificando le doti di comodita' dell'auto.

A Nervi rientro nel traffico caotico (caos aggavato dalla pioggia) di
Genova e di nuovo apprezzo le grandi doti cittadine della vettura.

Poco dopo le 18 sono di ritorno alla concessionaria (a Staglieno): il
display del computer di bordo indica un consumo medio complessivo di
5,7 l/100km che la dice lunga sulle doti risparmiose dell'auto:
chissa' dove potrebbe arrivare se al posto del motore a benzina ci
fosse un diesel... :-)

Riconsegno le chiavi al venditore, compilo il questionario e ritorno a
casa contento di questo piccolo assaggio di futuro... :-)

Complessivamente l'auto mi e' piaciuta anche se nell'uso mi e'
sembrata molto piu' indicata per un uso cittadino piuttosto che
autostradale (il contrario della mia Golf)...

Interessante, almeno per noi Genovesi, il fatto che il bollo si
calcoli solo sulla potenza del motore a benzina e quindi risulti
d'importo contenuto...

http://arianna.libero.it/usenet/cgi-bin/ViewArticle.epl?MESSAGE_ID=%3Clc4490lssrd5rqjkv4g984bck48bmijtv4%404ax%2Ecom%3E&GRUPPO=it%2Ediscussioni%2Eauto&RIFERIMENTO=%2Fusenet%2Fcgi-bin%2FSearchNews%2Eepl%3FTABLES%3DGROUP%26KEYWORDS%3Dauto (http://arianna.libero.it/usenet/cgi-bin/ViewArticle.epl?MESSAGE_ID=%3Clc4490lssrd5rqjkv4g984bck48bmijtv4%404ax%2Ecom%3E&GRUPPO=it%2Ediscussioni%2Eauto&RIFERIMENTO=%2Fusenet%2Fcgi-bin%2FSearchNews%2Eepl%3FTABLES%3DGROUP%26KEYWORDS%3Dauto)


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: mauring su Maggio 17, 2004, 15:30:24 pm
1 Km di autonomia col solo motore elettrico ? ???

Non c'e' che dire, forse facevano meglio a fare un ibrido benzina-molla, con una chiavetta di ricarica....

Quello che avevo predetto si verifica quindi puntualmente ad ogni salita: la batteria va ben presto a terra, e poi ?
Col solo motore a dopobarba che deve in piu' ricaricare le batterie dove vai ? Da un'auto sciolta con molta coppia ti ritrovi con una ciofeca ferma e tutti dietro che ti strombazzano.... :-\ :P


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: Emi su Maggio 17, 2004, 15:56:10 pm
Ragazzi alla luce di questa prova tocca far chapeau al mauring che grazie alle sue conoscenze tecniche e capacità premonitorie ha predetto che le pile si scaricano molto presto.....


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: Claudio53 su Maggio 17, 2004, 16:47:51 pm
Citato da: Emi su Maggio 17, 2004, 15:56:10 pm
Ragazzi alla luce di questa prova tocca far chapeau al mauring che grazie alle sue conoscenze tecniche e capacità premonitorie ha predetto che le pile si scaricano molto presto.....


Veramente basta leggere le informazioni Toyota. Quello che mi pare non si voglia capire è che è un auto ibrida e non elettrica, le batterie sono solo un tampone per far lavorare al meglio i motori termico ed elettrico, senza imporre grossi aggravi di peso. Anche il fatto che l'ignoto tester dica "chissà col diesel" dimostra che non ha capito un cazzo: nel modo in cui la Prius fa lavorare il motore termico il diesel non offre nessun vantaggio, perchè il cilco Diesel risparmia solo ai carichi parziali rispetto al ciclo Atkinsons-Miller, cioè in condizioni in cui non lavora mai nella Prius. Ma che palle dover ripetere sempre le stesse cose.

PS Io sono al di sopra di ogni sospetto:

auto possedute (vabbè, una fra poco)
1) 1 turbo benzina automatico
2) aspirato da 120 CV/litro con marce cortissime

cioè il meglio per la felicità del mio benzinaio ;) ;D ;D


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: mauring su Maggio 17, 2004, 16:57:28 pm
Citato da: Claudio53 su Maggio 17, 2004, 16:47:51 pm
PS Io sono al di sopra di ogni sospetto:

auto possedute (vabbè, una fra poco)
1) 1 turbo benzina automatico
2) aspirato da 120 CV/litro con marce cortissime

cioè il meglio per la felicità del mio benzinaio ;) ;D ;D


Per completare il quadretto ti ci vorrebbe un grosso jeeppone automatico a benzina con traz. integrale permanente.... ::)


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: Claudio53 su Maggio 17, 2004, 17:00:18 pm
Citato da: mauring su Maggio 17, 2004, 16:57:28 pm
Per completare il quadretto ti ci vorrebbe un grosso jeeppone automatico a benzina con traz. integrale permanente.... ::)


Sarebbe troppo. Dovrei cambiare benzinaio ogni sei mesi, perchè in sei mesi guadagnerebbe tanto da poter vivere di rendita e lascerebbe l'attività;D ;D


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: Vanquish su Maggio 17, 2004, 17:45:11 pm
Grazie Mifune per aver riportato l'articolo apparso su IDA qualche tempo fa: l'avevo già letto ma me ne ero dimenticato! ;D ;D ;D

Desidererei precisare alcune cose che la recensione IDANA non specifica e che magari possono trarre in inganno i meno esperti facendo scaturire considerazioni inesatte. ;)

Le batterie, al contrario di quanto la leggenda metropolitana sostiene, non rimangono mai scariche poichè ciò è impossibile per due ragioni fondamentali.

1) gli accumulatori vengono sfruttati in ragione del 60% della carica totale il che significa che il SOC (State Of Charge) non è MAI inferiore al 40%. Questo non perchè lo dico io ma per una scelta operata dal software di gestione tesa a non logorare le 'pile' allungandone quindi la vita.

2) Già il punto 1 basterebbe da sè a spiegare che la definizione 'batterie scariche', o più semplicemente 'a terra', non è corretta nè nella forma nè nella sostanza quando si parla della Prius ma, ovviamente, mi sarebbe spiaciuto fermarmi qui. ;) Eccomi quindi a dire che è necessario considerare che l'auto non rimane mai senza la spinta del motore elettrico, nemmeno se le batterie restano 'scariche'.

Come può accadere tutto ciò? Semplice: il sistema THS/THS2 è congegnato in tale modo da posizionare tra il motore endotermico (ICE o Internal Combustion Engine) e quello elettrico un secondo motore, il quale produce energia elettrica finquando l'ICE non smette di funzionare.
Ora, SE l'energia elettrica prodotta è in eccesso, essa viene inviata all'accumulatore, se, invece, è necessaria al moto della vettura essa viene distribuita di conseguenza in funzione della richiesta di potenza.

Il secondo caso può a sua volta avere due varianti: a - non tutta l'energia elettrica prodotta è necessaria; b - tutta l'energia elettrica prodotta è necessaria.
a: essa viene accumulata per usi futuri.
b: essa viene immessa nel circuito di alimentazione di ritorno verso il motore elettrico principale.

La variante b è la più interessante poichè implicitamente introduce un concetto importante e cioè che la trasmissione del moto alle ruote anteriori avviene direttamente grazie al motore elettrico primario e ciò comporta che ad esso arrivi sempre energia elettrica nella quantità richiesta.

La realtà delle cose è questa e su questa si deve ragionare: il sistema ibrido della Prius funziona nel modo sopra descritto e ciò significa che anche le nostre considerazioni dovrebbero esser fatte su questa base comune. Inoltre tutto quanto detto non è un segreto di Pulcinella: sta scritto a chiare lettere, con tanto di disegnini animati di facile comprensione e accompagnati da suoni, sul sito ufficiale Toyota. ::) ;D ;)

Nell'uso quotidiano, la Prius non rimane, quindi, mai a secco di ioni (passatemi l'espressione) e la mia breve ed umile esperienza (che l'auto l'ho almeno provata) lo conferma: tratti autostradali percorsi anche a velocità 'molto-oltre-il-codice', discrete salite per andare in montagna, anche a pieno carico. Mi pare inoltre che anche chi ha scritto la recensione su IDA non abbia mai affermato che la Prius è soggetta a cali di potenza: egli è sempre arrivato in cima alle due colline menzionate senza accusare minori prestazioni dell'auto.

Mi sembra, e, credetemi, non voglio mancare di ripetto ad alcuno, che si cerchi in ogni modo di ridicolizzare la Prius (ed indirettamente i suoi acquirenti, anche involontariamente magari) quasi in preda ad una frustrazione latente di non so quale ignota natura. Magari, poi, mi sbaglio di grosso ma la mia impressione, ponendomi al di fuori, è quella di uno che non legge osservazioni, anche critiche, ma pertinenti e costruttive, ma faziose ed assurde: a sentir parlare certi utenti, è come se con la Prius ci si dovesse salire la Cisa a 150 tutti i giorni. ::)

Usando poi la sola batteria per muoversi (modalità EV, Electric Vehicle) posso dire di aver percorso più di due kilometri e non andavo certo a 'lumaca': ora come la mettiamo? Ho ragione io? Ha ragione l'utente di IDA? Difficile dirlo, no? Ci sono molti possessori della Prius che spergiurano, dati alla mano, di aver percorso fino a dieci, dico dieci, kilometri in modalità EV. A questo punto, non so, forse la molla dovremmo usarla per 'altro'... ;D ;D ;D

E' certamente vero che la Prius è un tipo di vettura che bisogna imparare a portare e un test di appena tre ore non basta per prendere confidenza con una Panda (senza nulla togliere alla Panda), figuratevi con una Prius, anche se... sempre per 'P' inizia il nome ed hanno ambedue cinque lettere nonchè lo stesso numero di vocali e consonanti! Troppe similitudini, aiutoooooo!!! :o :o :o ;D

Emanuele


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: MB su Maggio 17, 2004, 17:47:49 pm
Solo per dire che il fatto che le batterie in salita si scarichino non significa che arrivino a terra, possibilità che mi sento di escludere tranquillamente.
Che le batterie della Prius siano piccole in capacità (e dimensioni) non occorre Mauring a capirlo, basta guardare le caratteristiche tecniche della vettura.
D'altronde, se le batterie fossero state grandi, oltre ai problemi di peso, se ne sarebbe avuto un altro non trascurabile, tale da mettere in discussione la convenienza dell'auto, il fatto cioè che l'inevitabile deterioramento d'uso delle batterie Nimh porti ad una significativa riduzione di efficienza della vettura, cosa che a detta di chi lavora da progettista nel settore è proprio da escludere grazie alla loro ridotta capacità .
La media consumo ottenuta nel test, considerando il tipo di percorso non solo urbano ma con salite ed autostrada a velocità sostenute, fa giustizia di quello che sostengono - soli in Europa - a 4r sui consumi della vettura...


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: alura su Maggio 17, 2004, 17:50:50 pm
Una curiosità... quanti km fanno per provare i consumi della prius (anche delle altre macchine, già che ci siamo) ?

Tralasciando la città, senza dubbio il terreno favorevole per la prius. Ad esempio siamo sicuri che per la prius fare 20 km di statale equivale a farne 1000 (di seguito ovviamente) ?

Se uno ha il piede pesante come si comporta ?

Sono solo domande, nessun tentativo di oscurare la toyotina ;)


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: mauring su Maggio 17, 2004, 17:55:47 pm
Io ragiono per leggi fisiche fondamentali e non me ne frega niente di quello che scrivono nei depliants e sulle varie schede tecniche.

Se un'auto e' mossa da un motore termico con T cavalli e da uno elettrico da E cavalli, in totale posso avere T+E cavalli.
Ma quando ?
Solo se la batteria e' in grado di erogare corrente.

Se, ad esempio in una salita, quando e' al 40% della carica, il sistema la esclude, rimango PER FORZA con T cavalli.

E se il sistema decide che il motore termico deve ricaricare le batterie, rimango con T-X cavalli.

Cio' INDIPENDENTEMENTE da tutti i trucchi e trucchetti che i geniali giapponesini siano stati in grado di inventarsi.

Aggiungo pure che i test di consumo andrebbero fatti partendo ed arrivando con batterie cariche al massimo, altrimenti si sfalsa tutto. Se si fanno semplicemente tot Km e si misurano i litri consumati si puo' prendere un granchio, perche' magari ho le batterie a zero e per ricaricarle mi occorrerebbe energia dal termico.


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: seth1974 su Maggio 17, 2004, 18:00:55 pm
cazzo quando si ha a che fare con i sordi.....cmq mau , il succo del discorso è questo. sta merda di auto non può rimanere con le batterie scariche perchè , oltre al 40 % di ricarica minima garantita dal computer e che non viene mai usata , il motore termico fa girare UN PORCO CAZZO DI GENERATORE spendendo nell'operazione meno di 1.6 Hp ( consumati dal compressore pneumatico che alimenta la girante del generatore ) e questo GENERATORE ( velocità 10mila rpm minuto ) da energia al motore elettrico in tempo REALE. le batterie servono solo come tampone .
Per assurdo l'unico modo di termoinare le batterie ( quindi arrivare al 40 % di carica ) è quello di rimanere senza benzina nel serbatoio che possa alimentare il motore termico che a sua volta fa girare il GENERATORE .
Comprendu ?
Sono sicuro di no .

Chiaro il discorso ? HAI UNA MEGA DINAMO CHE RUOTA A VELOCITAì MOLTO ELEVATA che ti da energia al motore elettrico quando serve senza passare dalle batterie .


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: mauring su Maggio 17, 2004, 18:04:22 pm
Citato da: seth1974 su Maggio 17, 2004, 18:00:55 pm
cazzo quando si ha a che fare con i sordi.....cmq mau , il succo del discorso è questo. sta merda di auto non può rimanere con le batterie scariche perchè , oltre al 40 % di ricarica minima garantita dal computer e che non viene mai usata , il motore termico fa girare UN PORCO CAZZO DI GENERATORE spendendo nell'operazione meno di 1.6 Hp ( consumati dal compressore pneumatico che alimenta la girante del generatore ) e questo GENERATORE ( velocità 10mila rpm minuto ) da energia al motore elettrico in tempo REALE. le batterie servono solo come tampone .
Chiaro il discorso ? HAI UNA MEGA DINAMO CHE RUOTA A VELOCITAì MOLTO ELEVATA che ti da energia al motore elettrico quando serve senza passare dalle batterie .


Forse ti sfugge il fatto che se prelevi dal termico 1,6 Hp, anche se sei il dio dei superconduttori e realizzi un sistema con rendita del 100%, il motore elettrico ti potra' fornire al massimo quei benedetti 1,6 Hp sottratti, per cui il totale resta invariato. Chiaro il concetto ?

.


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: alura su Maggio 17, 2004, 18:08:11 pm
Citato da: mauring su Maggio 17, 2004, 18:04:22 pm
Forse ti sfugge il fatto che se prelevi dal termico 1,6 Hp, anche se sei il dio dei superconduttori e realizzi un sistema con rendita del 100%, il motore elettrico ti potra' fornire al massimo quei benedetti 1,6 Hp sottratti, per cui il totale resta invariato. Chiaro il concetto ?



Io penso che la Prius, sia la macchina da città ideale. Nessuna tecnologia oggi puo' competere con essa per lunghe percorrenze (cittadine). Questo ovviamente grazie ai lunghi stop ed ai brevi go che il traffico impone.

Statale ed autostrade sono tutt'altro discorso.


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: seth1974 su Maggio 17, 2004, 18:09:41 pm
seint mau , ma mi vuoi spiegare perchè ti incapponisci così ? ti riesce tanto difficxile accettare il fatto che un sistema si automantenga ? il motore termico gira mettengdogli la benza , girando ga girare oltre alle ruote anteriori anche un generatore che produce tanta energia , questa energia viene convogliata al motore elettrico ed alle batterie quella in sorplus , quando le batterie sono cariche il generatore non invia più loro energia ma la invia al motore elettrco che è sempre in rotazione , quando servet tanta corrente le batterie la inviano come una specie di boost al motore ok ? ci siamo ? se non hai le batterie il generatore interrompe la ricarica ed invia la corrente al motore e tu ti trovi con le batterie stesse al 40 % e da li non scendono.
La spinta del motore elettrico non la perdi. Cazzo hai 110 Hp da usare suddivisi in 75 Hp per il termico ed il resto per l'elettrico. il rendimento non è del 100 % , tra trascinamenti , attriti , perdite etc etc .


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: MB su Maggio 17, 2004, 18:19:10 pm
Citato da: alura su Maggio 17, 2004, 17:50:50 pm
Una curiosità... quanti km fanno per provare i consumi della prius (anche delle altre macchine, già che ci siamo) ?

Tralasciando la città, senza dubbio il terreno favorevole per la prius. Ad esempio siamo sicuri che per la prius fare 20 km di statale equivale a farne 1000 (di seguito ovviamente) ?

Se uno ha il piede pesante come si comporta ?

Sono solo domande, nessun tentativo di oscurare la toyotina ;)


Provo a rispondere con qualche dato dell'Autojournal. Sul n.640 vi è un confronto di consumo fra la Peugeot 307 HDI 110 cv FAP e la Prius su un persorso di 450 km (90 urbani, 180 extraurbano, 180 autostrada), con condotta normale, e non da economy run. Sintetizzo i risultati:

Perrcorso urbano e semiurbano:
Prius 5,2 litri x 100 Km, Peugeot 6,8 litri 100 Km.
Esclusivamente urbano:
Prius 4,97 l/100Km, Peugeot 6,1
Media percorso urbano e periurbano:
Prius 5,6 l/100km Peugeot 6,6 l/100Km

Percorso extraurbano:
Prius 6,1 l/100Km, Peugeot 6,3

Percorso autostradale (velocità 130 Km/h)
Prius 6,9 l/100 Km, 307 7,5l/100Km

Media totale: Prius 6,3 l/100 Km contro 6,8 l/100 km della Peugeot

Tenendo conto che il percorso urbano è molto ridotto sul totale, che la Peugeot aveva il cambio manuale, che la Peugeot certamente non vanta nè lo spazio nè il comfort della Prius, mi sembra abbastanza chiaro il vantaggio.
Faccio anche notare che Auto aveva ottenuto in extraurbano dati ancora più favorevoli.


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: MB su Maggio 17, 2004, 18:28:45 pm
Citato da: mauring su Maggio 17, 2004, 18:04:22 pm
Forse ti sfugge il fatto che se prelevi dal termico 1,6 Hp, anche se sei il dio dei superconduttori e realizzi un sistema con rendita del 100%, il motore elettrico ti potra' fornire al massimo quei benedetti 1,6 Hp sottratti, per cui il totale resta invariato. Chiaro il concetto ?



Per me la questione è molto semplice: il vantaggio della Prius, reale perchè misurato in termini di consumo, enorme in città, ancora buono in extraurbano, quasi nullo in autostrada, dipende dalla sinergia tra i due propulsori, che genera un guadagno in termini di rendimento. L'elettrico e il termico sono motori dalle caratteristiche assai diverse: quando uno è efficente, l'altro non lo è e viceversa.
Ad esempio, in partenza l'efficenza dell'elettrico è massima, e infatti la Prius parte elettrica. Il termico interviene solo nella condizioni che gli sono più congeniali. Da ciò che capisco è l'uso intelligente dei due motori che eleva l'efficenza del sistema complessivo, e questa è la ragione dei bassi consumi.
Oltre al fatto che la Prius è particolarmente aerodinamica ed un peso piuma della categoria: solo 1300 kg. Tra l'altro questa leggerezza si sente tutta alla guida, e a me piace molto; la Prius è una automobile grande ma agilissima e leggera. Quando ho ripreso la CLK ho provato una spiacevole sensazione di pesantezza al volante, e non solo per ragioni di sterzo.
L'idea d'altronde non è una invenzione Fiat. Ho saputo da fonti che considero attendibili che Fiat aveva provato un sistema ibrido a metà degli anni 70 con risultati che sembravano promettenti (anche senza elettronica).


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: Vanquish su Maggio 17, 2004, 18:34:12 pm
Citato da: MB su Maggio 17, 2004, 18:19:10 pm
Faccio anche notare che Auto aveva ottenuto in extraurbano dati ancora più favorevoli.


Si, è vero ed inoltre vorrei aggiungere che all'innalzamento della temperatura esterna corrisponde un proporzionale aumento delle percorrenze a parità di combustibile consumato. Il rendimento, tra 20 e 28°C, aumenta in ragione di un 8-12% reale; inoltre, a velocità comprese tra 30 e 60 km/h circa, il consumo della vettura è di 3,3 litri per 100 kilometri.

Sottolineo anch'io come, davvero stranamente, sia solo 4R a riportare dati 'negativi' sui consumi della Prius quando il resto delle riviste automobilistiche nonchè, cosa molto più importante, decine di migliaia di utenti dicono l'esatto opposto: non che 4R sia così importante, per carità, però credo che sia giusto che gli automobilisti italiani (potenziali acquirenti di vetture ibride di qualsiasi marca e modello) siano correttamente informati.

Emanuele


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: Vanquish su Maggio 17, 2004, 18:43:44 pm
Citato da: MB su Maggio 17, 2004, 18:28:45 pm
Per me la questione è molto semplice: il vantaggio della Prius, reale perchè misurato in termini di consumo, enorme in città, ancora buono in extraurbano, quasi nullo in autostrada...


Rispetto ad una vettura DIESEL di categoria inferiore, più piccola e meno confortevole (Peugeot 307 HDi 110cv) ! Siamo precisi! ;)

Emanuele


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: MB su Maggio 17, 2004, 19:58:58 pm
Citato da: Vanquish su Maggio 17, 2004, 18:43:44 pm
Rispetto ad una vettura DIESEL di categoria inferiore, più piccola e meno confortevole (Peugeot 307 HDi 110cv) ! Siamo precisi! ;)

Emanuele


Mi sembrava di averlo precisato....Ho intenzione, quando avrò tempo, di ritrovare un messaggio e-mail che parlava di questo prototipo Fiat ibrido, dei pro e dei contro


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: Vanquish su Maggio 17, 2004, 20:19:53 pm
Citato da: MB su Maggio 17, 2004, 19:58:58 pm
Mi sembrava di averlo precisato....


Certo, certo! Ma non mi si arrabbi, Dottò! ;D ;D ;D Era solo per ribadire il concetto! ;) ;) ;)


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: sloteel su Maggio 17, 2004, 20:24:03 pm
Citato da: Vanquish su Maggio 17, 2004, 18:43:44 pm
Rispetto ad una vettura DIESEL di categoria inferiore, più piccola e meno confortevole (Peugeot 307 HDi 110cv) ! Siamo precisi! ;)

Emanuele


Sinceramente non vedo tutta 'sta convenienza della Prius.
Anche se riesce a fare 26 km/l in città e 13 km/l in autostrada credo che ancora la guidabilità sia più da playstation che da auto reale. Senza contare che cose del tipo "guidare d'anticipo" "generatore ausiliario che assorbe potenza" "frullino" mi fanno accapponare la pelle. Quando riusciranno a realizzare un auto ibrida che assomigli in tutto e per tutto ad un'auto "sporca" avranno tutto il mio appoggio; fino ad allora rifiuterò ogni compromesso.
Tra l'altro mi sfugge come i jap siano riusciti a creare cavalli; la quantità di energia di un sistema non è immutabile? Se la potenza è lavoro/tempo come può un cavallo tolto al motore termico moltiplicarsi nell'elettrico? Alle ruote arriverà sempre la stessa potenza, altrimenti conviene tenere la prius in garage e alimentarci l'impianto di casa!


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: Vanquish su Maggio 17, 2004, 20:57:12 pm
Citato da: sloteel su Maggio 17, 2004, 20:24:03 pm
Sinceramente non vedo tutta 'sta convenienza della Prius.
Anche se riesce a fare 26 km/l in città e 13 km/l in autostrada credo che ancora la guidabilità sia più da playstation che da auto reale.


Ma no, ma no: perchè sul consumo autostradale a 130km/h non metti 18km/litro? E' più reale, fidati, non ti prendo in giro.
Citato da: sloteel su Maggio 17, 2004, 20:24:03 pm
Senza contare che cose del tipo "guidare d'anticipo" "generatore ausiliario che assorbe potenza" "frullino" mi fanno accapponare la pelle.


Anche qui, amico mio, non ci siamo. Perchè guidare d'anticipo? Cosa? Frullino? Playstation? Ma per favore, sloteel, per favore, non mi iniziare anche tu con considerazioni tanto-per-sentito-dire-dopo-aver-letto-un-test-di-uno-che-non-conosco-nemmeno! Ma l'hai provata sta macchina? Ce l'hai fatto un giro? L'hai guidata? Guarda, IO ti posso riportare le mie personalissime ed umili impressioni: l'auto NON si guida d'anticipo, NON c'è alcun frullino, nè reale nè presunto, TUTTO sembra, la Prius, fuorchè un giocattolo (leggasi Playstation)!
Citato da: sloteel su Maggio 17, 2004, 20:24:03 pm
Quando riusciranno a realizzare un auto ibrida che assomigli in tutto e per tutto ad un'auto "sporca" avranno tutto il mio appoggio; fino ad allora rifiuterò ogni compromesso.


Non devo convincerti di qualcosa in particolare, ti dico solo che nessuno t'impone alcun compromesso, sloteel, nessuno. ::)
Citato da: sloteel su Maggio 17, 2004, 20:24:03 pm
Tra l'altro mi sfugge come i jap siano riusciti a creare cavalli; la quantità di energia di un sistema non è immutabile? Se la potenza è lavoro/tempo come può un cavallo tolto al motore termico moltiplicarsi nell'elettrico?


Ho già detto e stradetto, ho scritto PAPIRI su 4R, non posso RI-scrivere duecento volte sempre le stesse cose. Dài, un po' di pietà, ragazzi! Sono certo, però che Seth sarà a disposizione su questo. ;D
Citato da: sloteel su Maggio 17, 2004, 20:24:03 pm
Alle ruote arriverà sempre la stessa potenza, altrimenti conviene tenere la prius in garage e alimentarci l'impianto di casa!


Accidenti! La Prius fa ANCHE quello! E pure bene! Auto versatile, l'ho sempre sostenuto! ;D ;D ;D

Emanuele


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: sloteel su Maggio 17, 2004, 21:05:17 pm
Citato da: Vanquish su Maggio 17, 2004, 20:57:12 pm
Auto versatile, l'ho sempre sostenuto! ;D ;D ;D



Hai ragione, forse sono troppo prevenuto. Sarà perchè è "quasi" tre volumi, benzina, e ha il "cambio" CVT... ::)

Ribadisco, la prius SW diesel manuale sarà mia ;D


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: Vanquish su Maggio 17, 2004, 21:21:27 pm
Citato da: sloteel su Maggio 17, 2004, 21:05:17 pm
Hai ragione, forse sono troppo prevenuto. Sarà perchè è "quasi" tre volumi, benzina, e ha il "cambio" CVT... ::)

Ribadisco, la prius SW diesel manuale sarà mia ;D


Ma per carità, sloteel, non è che voglio avere ragione, figurati! E' solo che, e lo dico senza alcuna vena polemica, secondo me tante volte si arriva a considerare un qualcosa per quello che non è perchè magari non lo si è ancora potuto provare di persona.

Ripeto, non voglio convincere nessuno nè è mio interesse, sloteel, però, se avrai occasione, fatti un giretto su una Prius: non ti contaminerà, tranquillo, non immette virus bio-informatici nell'aria climatizzata! ;D

E' solo questione di tempo: prestissimo ci saranno ibridi con carrozzerie, potenze e trazioni per tutti i gusti e necessità, anche turbodiesel pur se quest'ultima cosa può sembrare 'strana' o apparentemente illogica a qualcuno. ;)

Hai fatto bene a scrivere la parola "cambio" tra virgolette perchè nella Prius frizione e cambio proprio non ci sono, come non ci sono nemmeno gli ingranaggi tipici di un CVT. Toyota chiama il sistema E-CVT ma solo per assimilarne logicamente il funzionamento ad un'unità di quel tipo elettronicamente controllata.
Credo che in questo caso, a meno che non inventino un sistema sequenziale simulato o qualche altra diavoleria: nessuna ibrida sarà mai tua! ;D ;D ;D

Emanuele


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: sloteel su Maggio 17, 2004, 21:36:50 pm
Citato da: Vanquish su Maggio 17, 2004, 21:21:27 pm
Credo che in questo caso, a meno che non inventino un sistema sequenziale simulato o qualche altra diavoleria: nessuna ibrida sarà mai tua! ;D ;D ;D

Emanuele


Non dispero!!!
Ora che ci penso: anche la Volta ha un aggeggio simile?


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: Vanquish su Maggio 17, 2004, 21:41:09 pm
Citato da: sloteel su Maggio 17, 2004, 21:36:50 pm
Non dispero!!!
Ora che ci penso: anche la Volta ha un aggeggio simile?


Si, dovrebbe avere un sistema 'sportivo' orientato al tipo di vettura: ti confesso che anch'io aspetto un bel coupè o una berlina ibrida un po' pepate. ;D ;D ;D

Appena raccoglierò un po' di notizie più certe le posterò quì! Ti posso anticipare che certamente le novità saranno molte ed interessanti: si parla di minimo 270/300cv e consumi nell'ordine dei 6-7 litri per 100 kilometri nel ciclo combinato. ;)


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: sloteel su Maggio 17, 2004, 21:58:50 pm
Citato da: Vanquish su Maggio 17, 2004, 21:41:09 pm
Le novità saranno molte ed interessanti: si parla di minimo 270/300cv e consumi nell'ordine dei 6-7 litri per 100 kilometri nel ciclo combinato. ;)


Con questi presupposti c'è di che rivoluzionare... ::)

Mi chiedo: data per morta la frizione non si potrebbe inventare qualcosa tipo un bloccaggio del rapporto fra elettrico e termico a costo di veder crollare il rendimento? Giusto per non far storcere il naso a noi inguaribili "smanettoni"...


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: Aquiles su Maggio 17, 2004, 22:57:52 pm
sto osservando con molto interesse, curiosità e un pizzico di simpatia il diffondersi del fenomeno prius, ma personalmente se volessi un'auto davvero ecologica e che costi poco in carburante mi orienterei sicuramente verso un bel 1.8 o 2.0 benza (130cv 150cv?) e ci farei installare un bel impianto a metano o gpl;
la prius mi sembra che vinca il confronto con i turbodiesel di analoghe prestazioni, ma sicuramente non potrà eguagliare i vantaggi in termini di prestazioni, emissioni e di economia di spesa del carburante con un benza alimentato a gas...

senza contare, poi, che all'occorenza una macchina con l'impianto a gas può viaggiare a benza per la gioia del pilota che può decidere in qualsiasi momento di accantonare i propositi risparmiosi/ambientalistici per godere appieno della generosa spinta dei 130-150cv del suo motore 1.8-2.0 benza tradizionale.
Sulla prius, per forza di cose, ciò non può avvenire.... ::)

tirando, quindi le (mie personali) somme, dico che al momento la supertecnologica e modernissima prius per ciò che riguarda le prestazioni generali, le emissioni, la spesa in carburante perde miseramente il confronto con un'auto a benza alimentata a metano o gpl (un sistema di alimentazione vecchio come il mondo....) ; per questi motivi personalmente ritengo che sia un po' bizzarro il preferire una prius ad un bel benza con impianto a metano/gpl

AUGH! ho detto!! ;D


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: Mifune su Maggio 17, 2004, 23:03:42 pm
io se tornassi indietro farei prendere la Prius a mio Padre, tanto a lui delle prestazioni non iteressa nulla l auto la tiene minimo 10 anni,comoda e comoda,l unica cosa che non mi piace molto è k estetica,che pero è soggettiva per il resto penso che sia molto molto Intelligente come auto....
insomma Leggo su tutti i formum che tutti la stanno provando e tutti ne parlano Bene,Sarà mica il caso di epidemia più grave d'europa ;D ;D


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: MB su Maggio 17, 2004, 23:11:13 pm
Citato da: Aquiles su Maggio 17, 2004, 22:57:52 pm
sto osservando con molto interesse, curiosità e un pizzico di simpatia il diffondersi del fenomeno prius, ma personalmente se volessi un'auto davvero ecologica e che costi poco in carburante mi orienterei sicuramente verso un bel 1.8 o 2.0 benza (130cv 150cv?) e ci farei installare un bel impianto a metano o gpl;
la prius mi sembra che vinca il confronto con i turbodiesel di analoghe prestazioni, ma sicuramente non potrà eguagliare i vantaggi in termini di prestazioni, emissioni e di economia di spesa del carburante con un benza alimentato a gas...

senza contare, poi, che all'occorenza una macchina con l'impianto a gas può viaggiare a benza per la gioia del pilota che può decidere in qualsiasi momento di accantonare i propositi risparmiosi/ambientalistici per godere appieno della generosa spinta dei 130-150cv del suo motore 1.8-2.0 benza tradizionale.
Sulla prius, per forza di cose, ciò non può avvenire.... ::)

tirando, quindi le (mie personali) somme, dico che al momento la supertecnologica e modernissima prius per ciò che riguarda le prestazioni generali, le emissioni, la spesa in carburante perde miseramente il confronto con un'auto a benza alimentata a metano o gpl (un sistema di alimentazione vecchio come il mondo....) ; per questi motivi personalmente ritengo che sia un po' bizzarro il preferire una prius ad un bel benza con impianto a metano/gpl

AUGH! ho detto!! ;D


Con questo non sono d'accordo: una auto a gas non può minimamente eguagliare le prestazioni e le emissioni della Prius. Se tu l'avessi provata sapresti che in città, giri praticamente sempre con il motore elettrico, e cioè a zero emissione, cosa impossibile con una auto a gas. E poi le auto a gas hanno il problema dei serbatoi, hanno il problema (nel caso del metano) della scarsità e dei tempi del rifornimento.
E poi nessuna auto a metano o a gas può avere la fluidita di funzionamento e la forza (coppia) silenziosa della Prius. Ma se non la si prova non lo si può comprendere..


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: Aquiles su Maggio 17, 2004, 23:18:18 pm
Citato da: MB su Maggio 17, 2004, 23:11:13 pm
Con questo non sono d'accordo: una auto a gas non può minimamente eguagliare le prestazioni e le emissioni della Prius. Se tu l'avessi provata sapresti che in città, giri praticamente sempre con il motore elettrico, e cioè a zero emissione, cosa impossibile con una auto a gas. E poi le auto a gas hanno il problema dei serbatoi, hanno il problema (nel caso del metano) della scarsità e dei tempi del rifornimento.
E poi nessuna auto a metano o a gas può avere la fluidita di funzionamento e la forza (coppia) silenziosa della Prius. Ma se non la si prova non lo si può comprendere..

beh! un 1.8 o 2.0 benza (130-150cv) alimentato a gpl non va malaccio.... dici che la prius vada di più? ::)
e poi... sopra i 35km/h nella prius interviene anche il termico, no? e in queste ipotesi per ciò che riguarda le emissioni come lo mettiamo il confronto tra la prius e un'auto alimentata a gas? ::) (eh! con la pius mica potrai girare con solo ed esclusivamente il motore elettrico...)


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: MB su Maggio 17, 2004, 23:23:12 pm
Voglio anche aggiungere tre ulteriori considerazioni su questa automobile e sull'entusiasmo che sta scatenando in chi ne viene in contatto.
La prima: si tratta della prima volta, dopo un secolo, che l'autotrazione avviene in un prodotto di serie con una tecnologia davvero nuova e perfettamente funzionale. Mi verrebbe da dire che era ora
La seconda: non solo affascina il concetto della auto ibrida secondo la declinazione di toyota, ma anche l'auto Prius in sè. Non si può dire che sia bella, e neppure che sia lussuosa, ma è completamente diversa da ogni altra vettura, pure nell'estetica degli interni. E tutto sembra un inno alal funzionalità.
Basta sentirla dall'esterno muoversi al minimo con un leggero fischio a bassa intensità per provare una forte emozione. A me poi ricorda le vecchie grandi Citroen, Ds e Cx, anche per l'impostazione dell'abitacolo e del comfort
Dopo alcuni giorni con la Prius quasiasi altra auto può apparire superba, ma inesorabilmente vecchia.
Poi certo: la tecnologia non è tutto, basti pensare al fascino di un Vacheron-Costantin (per me il migliore orologio al mondo)...
La terza: ho l'impressione che sia curatissima in termini di affidabilità. Sono infatti certo che vista l'entità mostruosa degli investimenti richiesti per la sua messa a punto, e vista la necessità di vincere la naturale diffidenza degli automobilisti verso una tecnologia inedita, sicuramente in Toyota hanno curato l'affidabilità al massimo, in quanto ogni problema in questa fase potrebbe bruciare investimenti colossali. Così come sono certo che anche la prima fosse molto affidabile.


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: MB su Maggio 17, 2004, 23:28:14 pm
Citato da: Aquiles su Maggio 17, 2004, 23:18:18 pm
beh! un 1.8 o 2.0 benza (130-150cv) alimentato a gpl non va malaccio.... dici che la prius vada di più? ::)
e poi... sopra i 35km/h nella prius interviene anche il termico, no? e in queste ipotesi per ciò che riguarda le emissioni come lo mettiamo il confronto tra la prius e un'auto alimentata a gas? ::) (eh! con la pius mica potrai girare con solo ed esclusivamente il motore elettrico...)


Direi che il motore termico interviene sicuramente sopra i 50 km orari, ma devi tenere presente che anche quando funziona non funziona come un motore termico normale, ma tende a funzionare a regime stabilizzato, e in sinergia con l'elettrico (sono rarissimi i momenti in cui funziona solo il motore termico).
In queste condizoni minimizza come è noto l'inquinamento.
Anche il metano inquina, eccome. E ti ripeto: in coda vai praticamente solo col motore elettrico, e lì non c'è metano che tenga.
La verità è anche che chiunque abbia auto a metano o a GPL finisce sempre per usarla anche a benzina, per le più svariate ragioni facilmente immaginabili.
E poi la ripresa della Prius, per non parlare della sua silensiosità, col metano o col GPL te la scordi ....


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: mauring su Maggio 18, 2004, 09:30:51 am
Citato da: seth1974 su Maggio 17, 2004, 18:09:41 pm
Cazzo hai 110 Hp da usare suddivisi in 75 Hp per il termico ed il resto per l'elettrico.


Te lo dico ancora una volta e poi basta, pero':

i 110Hp li hai
S O L O S E L A B A T T E R I A E' C A R I C A

Altrimenti ne hai al massimo 75.

Non esiste qualcosa che moltiplica la potenza, mi sembra che sia ovvio.

E lo dimostra il fatto che la velocita' massima e' di circa 170 orari, velocita' ottenuta con i soli 75 cavalli (la batteria alla velocita' max si esaurirebbe in pochi secondi) grazie alle doti aerodinamiche eccellenti della vettura.

Se avesse veramente sempre i 110 cavalli famosi, con quell'aerodinamica potrebbe raggiungere i 200 e forse oltre.


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: seth1974 su Maggio 18, 2004, 09:39:30 am
guarda che il mulo sei tu , ma la vuoi capire o no che la cazzo di batteria serve solo da tampone ? tu i 65 hp del motore elettrico li HAI SEMPRE PERCHE' VIENE ALIMENTATO DA QUEL MALEDETTO GENERATORE !! ALLORA CI SEI ?
Le batterie servono solo come " serbatoio " , la corrente la fornisce il generatore SEMPRE ! ( a meno di non rimanere senza benza ).
O ma è così difficile da capire ? LA CORRENTE C'è SEMPRE !!


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: mauring su Maggio 18, 2004, 09:55:33 am
Citato da: MB su Maggio 17, 2004, 18:19:10 pm
Provo a rispondere con qualche dato dell'Autojournal. Sul n.640 vi è un confronto di consumo fra la Peugeot 307 HDI 110 cv FAP e la Prius su un persorso di 450 km (90 urbani, 180 extraurbano, 180 autostrada), con condotta normale, e non da economy run. Sintetizzo i risultati:

Perrcorso urbano e semiurbano:
Prius 5,2 litri x 100 Km, Peugeot 6,8 litri 100 Km.
Esclusivamente urbano:
Prius 4,97 l/100Km, Peugeot 6,1
Media percorso urbano e periurbano:
Prius 5,6 l/100km Peugeot 6,6 l/100Km

Percorso extraurbano:
Prius 6,1 l/100Km, Peugeot 6,3

Percorso autostradale (velocità 130 Km/h)
Prius 6,9 l/100 Km, 307 7,5l/100Km

Media totale: Prius 6,3 l/100 Km contro 6,8 l/100 km della Peugeot

Tenendo conto che il percorso urbano è molto ridotto sul totale, che la Peugeot aveva il cambio manuale, che la Peugeot certamente non vanta nè lo spazio nè il comfort della Prius, mi sembra abbastanza chiaro il vantaggio.
Faccio anche notare che Auto aveva ottenuto in extraurbano dati ancora più favorevoli.


Ragassi, qui e' inutile prenderci per il culo.

Lo stipendio ci viene pagato in euro e non in litri, per cui i consumi, per avere un senso, vanno rapportati al costo del carburante in questione.

Un'auto che fa 60Km con un litro di benzina non e' da preferire ad una che fa 1Km con un litro di acqua, mi sembra..... ::)

Per cui, prendo il post di MB e lo modifico considerando che attualmente il rapporto tra il prezzo di benzina e gasolio e' di circa 1,227 (calcolato adesso su un sito dove ci sono i prezzi odierni dei carburanti). Praticamente ho diviso il consumo della peugeot per quel coefficiente, per rendere l'idea del vero impatto sul portafoglio delle due auto:

Guardate come cambia leggere l'articolo cosi':

Perrcorso urbano e semiurbano:
Prius 5,2 litri x 100 Km, Peugeot 5,54 litri 100 Km.

Esclusivamente urbano:
Prius 4,97 l/100Km, Peugeot 4,97

Media percorso urbano e periurbano:
Prius 5,6 l/100km Peugeot 5,38 l/100Km

Percorso extraurbano:
Prius 6,1 l/100Km, Peugeot 5,14

Percorso autostradale (velocità 130 Km/h)
Prius 6,9 l/100 Km, 307 6,11 l/100Km

Media totale: Prius 6,3 l/100 Km contro 5,54 l/100 km della Peugeot


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: mauring su Maggio 18, 2004, 10:03:49 am
Citato da: seth1974 su Maggio 18, 2004, 09:39:30 am
guarda che il mulo sei tu , ma la vuoi capire o no che la cazzo di batteria serve solo da tampone ? tu i 65 hp del motore elettrico li HAI SEMPRE PERCHE' VIENE ALIMENTATO DA QUEL MALEDETTO GENERATORE !! ALLORA CI SEI ?
Le batterie servono solo come " serbatoio " , la corrente la fornisce il generatore SEMPRE ! ( a meno di non rimanere senza benza ).
O ma è così difficile da capire ? LA CORRENTE C'è SEMPRE !!


Ok, la prendo da un altro lato, visto che di qui non si passa.....

Secondo te, esiste un modo per assorbire 1,6 hp da una parte e generarne 65 dall'altra ?

Perche' , se cosi' e', montiamo un motore di una motosega sulla Panda e andiamo come il fire 1200cc....

Anzi, suggerirei una pensata degna del miglior ALL:

prendiamo un motore di una motosega e gli facciamo pilotare l'elettrico da 65hp.
Da quest'ultimo preleviamo altri 1,6Hp e facciamo generare allo stesso modo altri 65hp e cosi' via.

Con una cascata di 5 motori-generatori otteniamo una supersportiva col motore di una motosega !!!!!!
Oltre 300 cavalli e 100Km/l !!!


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: alura su Maggio 18, 2004, 10:10:56 am
Citato da: mauring su Maggio 18, 2004, 09:55:33 am
Ragassi, qui e' inutile prenderci per il culo.

Lo stipendio ci viene pagato in euro e non in litri, per cui i consumi, per avere un senso, vanno rapportati al costo del carburante in questione.

Un'auto che fa 60Km con un litro di benzina non e' da preferire ad una che fa 1Km con un litro di acqua, mi sembra..... ::)

Per cui, prendo il post di MB e lo modifico considerando che attualmente il rapporto tra il prezzo di benzina e gasolio e' di circa 1,227 (calcolato adesso su un sito dove ci sono i prezzi odierni dei carburanti). Praticamente ho diviso il consumo della peugeot per quel coefficiente, per rendere l'idea del vero impatto sul portafoglio delle due auto:

Guardate come cambia leggere l'articolo cosi':

Perrcorso urbano e semiurbano:
Prius 5,2 litri x 100 Km, Peugeot 5,54 litri 100 Km.

Esclusivamente urbano:
Prius 4,97 l/100Km, Peugeot 4,97

Media percorso urbano e periurbano:
Prius 5,6 l/100km Peugeot 5,38 l/100Km

Percorso extraurbano:
Prius 6,1 l/100Km, Peugeot 5,14

Percorso autostradale (velocità 130 Km/h)
Prius 6,9 l/100 Km, 307 6,11 l/100Km

Media totale: Prius 6,3 l/100 Km contro 5,54 l/100 km della Peugeot


Senza dubbio mauring. Pero' la prius sembra che abbia tutti i vantaggi del benzina (silenziosità, poche vibrazioni) e dei diesel (parsimonia, fondamentalmente).

A me la prius non interessa, ma un RX400 ibrido si (ma tanto non posso permettermelo :-\), oppure una volta (come l'RX :-\ :-\).

Insomma, pur ponendomi dei dubbi (prima o poi la andro' comunque a provare perche' mi incuriosice... potresti farlo anche tu ;) ), la cosa sulla carta e' interessante. E tutto sommato non vedo perche' le riviste che l'hanno provata dovrebbero mentire.
Citato da: mauring su Maggio 18, 2004, 10:03:49 am
Ok, la prendo da un altro lato, visto che di qui non si passa.....

Secondo te, esiste un modo per assorbire 1,6 hp da una parte e generarne 65 dall'altra ?

Perche' , se cosi' e', montiamo un motore di una motosega sulla Panda e andiamo come il fire 1200cc....

Anzi, suggerirei una pensata degna del miglior ALL:

prendiamo un motore di una motosega e gli facciamo pilotare l'elettrico da 65hp.
Da quest'ultimo preleviamo altri 1,6Hp e facciamo generare allo stesso modo altri 65hp e cosi' via.

Con una cascata di 5 motori-generatori otteniamo una supersportiva col motore di una motosega !!!!!!
Oltre 300 cavalli e 100Km/l !!!


Ancora senza dubbio ;D

Ma qui e' un errore di Seth a valutare il funzionamento della Prius, IMHO ;D

La "grandezza" della Prius sta nella capacità di recuperare parte dell'energia sprecata dal termico e in talune occasioni, dalla frenata. Punto.

Dai risultati non e' poco....


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: Claudio53 su Maggio 18, 2004, 10:12:44 am
Il generatore della Prius è alimentato dal motore termico, funziona anche come motore di avviamento dello stesso. Il tutto è gestito tramite il ripartitore epicicloidale e regolando la velocità del motore elettrico primario e la farfalla del motore termico. Non so di sosa parla Seth, a me non risulta null'altro.
Ovviamente la potenza a regime è quella del motore termico, cioè circa 77 CV. In autostrada a velocità massima costante si usano 77 cv per la trazione, se c'è bisogno di ricaricare le batterie la potenza scende. In una strada in salita con curve, bisogna vedere quale è la potenza media impegnata. certo non si va sempre al massimo. Per cui entrando in curva si rallenta, si recupera energia e il termico tramite il generatore manda corrente alla batteria, in uscita di curva l'energia viene restituita in accelerazione. Per cui se ci sono molte curve, si ha un'auto che dispone di più di 77 CV, quando servono. La potenza media alle ruote non può ovviamente essere superiore a 77 CV.


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: alura su Maggio 18, 2004, 10:17:23 am
Aggiungo che tra tutti questi discorsi sui consumi e prestazioni, manca quello della guida sotto stress. Insomma, alla fine pochi o nessuno (almeno tra i pistoniani, suppongo) guida secondo i cicli che vengono usati per il calcolo dei consumi.

Io scatto, sgamo, scarto, tiro (possibilmente nei limiti del codice) il 99% percento del mio tempo in macchina.

Come si comporta la prius in queste condizioni. Come va se una ha il piede pesante ?


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: mauring su Maggio 18, 2004, 10:22:42 am
Citato da: alura su Maggio 18, 2004, 10:10:56 am
Senza dubbio mauring. Pero' la prius sembra che abbia tutti i vantaggi del benzina (silenziosità, poche vibrazioni) e dei diesel (parsimonia, fondamentalmente).

A me la prius non interessa, ma un RX400 ibrido si (ma tanto non posso permettermelo :-\), oppure una volta (come l'RX :-\ :-\).

Insomma, pur ponendomi dei dubbi (prima o poi la andro' comunque a provare perche' mi incuriosice... potresti farlo anche tu ;) ), la cosa sulla carta e' interessante. E tutto sommato non vedo perche' le riviste che l'hanno provata dovrebbero mentire.


Certo, ma io infatti non ho detto che preferirei la naftavibropuzzona peugeot (naturalmente se costassero uguali!!!!!!!).

Volevo solo riportare dati che diano l'esatta dimensione del consumo prius rispetto a una media a gasolio.

Dati che, come si vede, sono tristi per un'auto che si presenta come rivoluzionaria.

E sarebbero tristi anche se confrontati con una multipla a metano, tanto per dirne una.

E comunque, visto che viene presentata non come un'auto prettamente cittadina, ma come una media a tutti gli effetti, vorrei proprio sottoporla a un test serio che preveda lunghe salite a pieno carico col condizionatore attaccato e magari pure in coda, passaggi su strade allagate, lunghe tirate autostradali a vel. possima a quella max, montagna a -25°, cioe' tutti gli stress a cui si sottopone in genere un'auto normale.

E' logico che se uno ci fa un girettino in citta' o poco altro resta stupefatto. Ma sono 50 cucuzze di auto, ragassi, e per quella cifra vorrei che mi desse anche qualcos'altro.


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: MB su Maggio 18, 2004, 11:13:14 am
Citato da: mauring su Maggio 18, 2004, 10:22:42 am
Certo, ma io infatti non ho detto che preferirei la naftavibropuzzona peugeot (naturalmente se costassero uguali!!!!!!!).

Volevo solo riportare dati che diano l'esatta dimensione del consumo prius rispetto a una media a gasolio.

Dati che, come si vede, sono tristi per un'auto che si presenta come rivoluzionaria.

E sarebbero tristi anche se confrontati con una multipla a metano, tanto per dirne una.

E comunque, visto che viene presentata non come un'auto prettamente cittadina, ma come una media a tutti gli effetti, vorrei proprio sottoporla a un test serio che preveda lunghe salite a pieno carico col condizionatore attaccato e magari pure in coda, passaggi su strade allagate, lunghe tirate autostradali a vel. possima a quella max, montagna a -25°, cioe' tutti gli stress a cui si sottopone in genere un'auto normale.

E' logico che se uno ci fa un girettino in citta' o poco altro resta stupefatto. Ma sono 50 cucuzze di auto, ragassi, e per quella cifra vorrei che mi desse anche qualcos'altro.


In effetti quelli dell'Autojournal nell'articolo considerato si riferivano anche al diverso costo del carburante, arrivando a sostenere, a differenza di Mauring, che fra le due auto in termini di spesa il match si concludeva in parità (a questo proposito conta però anche il differente rapporto tra i costi del benzina e del gasolio in Francia, rispetto all'Italia).
Però non vanno dimeticate alcune cose: 1) La prius è più grande, abitabile e comoda di una 307 HDI. Io il confronto la farei con una VW Passat automatica, ad esempio;2) il percorso su 450 km prevedeva solo 90 km urbani, e di questi nemmno tutti erano propriamente cittadini, ma in parte periferici, con modalità di funzionamento simile all'extraurbano. Se la quaota di urbano fosse stata maggiore anche i conti economici avrebbero singificato la vittoria della Prius;3) la Prius va valutata anche in termini di emissioni, non solo in termini di costi, e qui non ce ne è per nessuna auto; 4) io la Prius l'ho guidata anche in salita e discesa, e così hanno fatto varie riviste, ma nè io, nè chi l'ha provata sostiene che i consumi si compormettono in modo significativo. Ricordo ad esempio mentre stavo salendo ripidamente di aver visto un valore istantaneo di 6,1 l/100 Km, consumo che rimane al di fuori della portata di ogni vettura di quella categoria. Io ho guidato normalmente, e anzi in città mi sono divertito a forzare le doti di ripresa dell'auto (davvero notevoli), ottenendo valori di consumo indicati dal computer di tutto interesse (diificilmente si arrivava a 6 litri per 100 km).

Bisogna quindi arrendersi all'evidenza dei fatti e della prove. Tra l'altro, sul prezzo, concordo con le valutazioni d 4R; la Prius non sarebbe cara nemmeno a prescindere dalla tecnologia che impiega.

Ciao.


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: MB su Maggio 18, 2004, 11:18:54 am
Citato da: alura su Maggio 18, 2004, 10:10:56 am
Ma qui e' un errore di Seth a valutare il funzionamento della Prius, IMHO ;D

La "grandezza" della Prius sta nella capacità di recuperare parte dell'energia sprecata dal termico e in talune occasioni, dalla frenata. Punto.

Dai risultati non e' poco....


Non sono d'accordo con questa considerazione. Ancora mi riferisco a mio fratello, ingengere con qualche esperienza progettuale sul campo di autotrazione elettrica. Egli sostiene che il recupero di energia in frenata è ben poca cosa, forse sensibile solo in coda. E allora i risparmi della Prius non derivano da lì, ma dal fatto di avere un sistema propulsivo che essendo costituito da due propulsori per molti aspetti dalle caratteristiche complementari, lì fa funzionare in modo ottimale da massimizzarne il rendimento. Credo sia in questo il vantaggio in termini di consumo di Prius


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: alura su Maggio 18, 2004, 11:25:36 am
Citato da: MB su Maggio 18, 2004, 11:18:54 am
Non sono d'accordo con questa considerazione. Ancora mi riferisco a mio fratello, ingengere con qualche esperienza progettuale sul campo di autotrazione elettrica. Egli sostiene che il recupero di energia in frenata è ben poca cosa, forse sensibile solo in coda. E allora i risparmi della Prius non derivano da lì, ma dal fatto di avere un sistema propulsivo che essendo costituito da due propulsori per molti aspetti dalle caratteristiche complementari, lì fa funzionare in modo ottimale da massimizzarne il rendimento. Credo sia in questo il vantaggio in termini di consumo di Prius


La mia considerazione deriva dal fatto che il cuore del sistema e' un termico, da un certo numero di CV. Se nella mia guida sfrutto quei CV, l'unica fonte di recupero di energia sono proprio quelli da me descritti.

Quando si ragiona su queste cose, bisognerebbe sempre pensare prima alla peggiore situazione, non alla migliore. Quest'ultima e' sempre piu' difficile che si verifichi ;D (tranne nell'urbano, nel caso della prius)


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: MB su Maggio 18, 2004, 11:48:36 am
Citato da: alura su Maggio 18, 2004, 11:25:36 am
La mia considerazione deriva dal fatto che il cuore del sistema e' un termico, da un certo numero di CV. Se nella mia guida sfrutto quei CV, l'unica fonte di recupero di energia sono proprio quelli da me descritti.

Quando si ragiona su queste cose, bisognerebbe sempre pensare prima alla peggiore situazione, non alla migliore. Quest'ultima e' sempre piu' difficile che si verifichi ;D (tranne nell'urbano, nel caso della prius)


D'accordo sull'approccio di valutazione, ma se quallo che mi ha speigato mio fratello è vero non è da lì che deriva il risparmio in termini di consumo della Prius.
Già che ci sono aggiungo anche un'altra considerazione: non solo la Prius non ha la ruvidità di un desel, ma sicuramente fino almeno agli 80 90 orari ha una silenziosità che non ha paragoni. Non solo, ma in partenza l'effetto spinta del motore elettrico è molto gratificante.

in conclusione, da ciò che posso capire il sistema ha questi punti deboli: 1) maggiore complessità che aumenta le probabilità di rotture, anche se sono scuro che almeno sulla Prius tutto andrà bene per le ragioni che ho spiegato; 2) posibile costo dei ricambi; 3) scarsa velocità massima dovuta alla scarsa potenza in autostrada. Per il resto vedo solo grossi vantaggi.


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: alura su Maggio 18, 2004, 11:57:02 am
Citato da: MB su Maggio 18, 2004, 11:48:36 am
D'accordo sull'approccio di valutazione, ma se quallo che mi ha speigato mio fratello è vero non è da lì che deriva il risparmio in termini di consumo della Prius.
Già che ci sono aggiungo anche un'altra considerazione: non solo la Prius non ha la ruvidità di un desel, ma sicuramente fino almeno agli 80 90 orari ha una silenziosità che non ha paragoni. Non solo, ma in partenza l'effetto spinta del motore elettrico è molto gratificante.


...dalla prova di 4R (che pero' a questo punto bisognerebbe capire quanto sia affidabile) viene criticato l'eccessivo innalzamento di giri del termico quando viene premuto con convinzione l'acceleratore.

Tu che l'hai provata confermi questo super-effetto convertitore ?

In teoria, per come e' realizzato il sistema cambio/elettrico questo difetto ci sta tutto. Ovviamente suppongo che si riduca drasticamente usando con cura l'acceleratore.
Citato da: MB su Maggio 18, 2004, 11:48:36 am
in conclusione, da ciò che posso capire il sistema ha questi punti deboli: 1) maggiore complessità che aumenta le probabilità di rotture, anche se sono scuro che almeno sulla Prius tutto andrà bene per le ragioni che ho spiegato; 2) posibile costo dei ricambi; 3) scarsa velocità massima dovuta alla scarsa potenza in autostrada. Per il resto vedo solo grossi vantaggi.


In linea di massima la sezione elettrica non dovrebbe essere fonte di problemi se e' stata ben progettata e dimensionata (e direi che toyota e' una garanzia a tal senso). A mio parere l'mtbf dovrebbe essere superiore al sistema termico.

Rimango ancora scettico sulle potenzialità della prius sotto sforzo. Vorrei leggere di qualcuno di voi che l'ha guidata se ha provato a scannarla un po'...


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: MB su Maggio 18, 2004, 12:03:29 pm
Citato da: alura su Maggio 18, 2004, 11:57:02 am
...dalla prova di 4R (che pero' a questo punto bisognerebbe capire quanto sia affidabile) viene criticato l'eccessivo innalzamento di giri del termico quando viene premuto con convinzione l'acceleratore.

Tu che l'hai provata confermi questo super-effetto convertitore ?

In teoria, per come e' realizzato il sistema cambio/elettrico questo difetto ci sta tutto. Ovviamente suppongo che si riduca drasticamente usando con cura l'acceleratore.In linea di massima la sezione elettrica non dovrebbe essere fonte di problemi se e' stata ben progettata e dimensionata (e direi che toyota e' una garanzia a tal senso). A mio parere l'mtbf dovrebbe essere superiore al sistema termico.

Rimango ancora scettico sulle potenzialità della prius sotto sforzo. Vorrei leggere di qualcuno di voi che l'ha guidata se ha provato a scannarla un po'...


quello che ti posso dire è che il falso CVT amplifica i difetti del CVT, nel senso che sembra avere uno slittamento importante, e questo è fastidioso. Però devo anche dire che le occasioni per far risaltare in termini fastidiosi questo difetto sono assai poche, visto che la macchina riprende con veeementza. E comunque, anche se la tonalità del motore a benzina in accelerazione piena è bruttina, tuttavia il tutto è talmente silezioso da non poter essere definito ruomosoro, anzi su questo piano, sino alle velocità a cui l'ho condotta (110 orari) è superiore alla mia CLK 240, che è già auto molto silenziosa. Poi certo, immagino che a 160 la mia Mercedes sia molto più sileziosa e piavevole, ma ciò dipende non dalla teconologia ma dalla scarsa potenza scelta per la Prius


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: Claudio53 su Maggio 18, 2004, 12:06:20 pm
Citato da: alura su Maggio 18, 2004, 11:57:02 am
sulle potenzialità della prius sotto sforzo. Vorrei leggere di qualcuno di voi che l'ha guidata se ha provato a scannarla un po'...


Non è una macchina che va scannata. Diventa poco cofortevole e i consumi salgono. Così l'auto journal, e ci credo. Non è proprio nella filosofia della macchina.

PS Per questo mi sono accattato la S2000 ;) ;D ;D ;D
PS2 Ma una volta tolto lo sfizio del roadster, mi sa che accatterò la Prius, in parallelo. Cosi si fa l'ibrido: serie-parallelo per città e lavoro e in parallelo, un roadster per divertirsi ;D ;D ;D ;D Così parlo Claudio53 :o8)


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: alura su Maggio 18, 2004, 12:07:05 pm
Citato da: MB su Maggio 18, 2004, 12:03:29 pm
quello che ti posso dire è che il falso CVT amplifica i difetti del CVT, nel senso che sembra avere uno slittamento importante, e questo è fastidioso. Però devo anche dire che le occasioni per far risaltare in termini fastidiosi questo difetto sono assai poche, visto che la macchina riprende con veeementza. E comunque, anche se la tonalità del motore a benzina in accelerazione piena è bruttina, tuttavia il tutto è talmente silezioso da non poter essere definito ruomosoro, anzi su questo piano, sino alle velocità a cui l'ho condotta (110 orari) è superiore alla mia CLK 240, che è già auto molto silenziosa. Poi certo, immagino che a 160 la mia Mercedes sia molto più sileziosa e piavevole, ma ciò dipende non dalla teconologia ma dalla scarsa potenza scelta per la Prius


Eheheh... ok... mi sembra coerente. ;D

Certo che una Prius Rally con il 1.5 turbo potrebbe essere interessante. Anche se penso che la tecnologia del cambio non ne permetta un buon funzionamento con termici potenti e "coppiosi".

Sarei curioso di sapere che cambi hanno RX400 e Volta....


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: seth1974 su Maggio 18, 2004, 12:07:40 pm
augh grande capo Claudio53- ;D ;D


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: alura su Maggio 18, 2004, 12:09:12 pm
Citato da: Claudio53 su Maggio 18, 2004, 12:06:20 pm
PS2 Ma una volta tolto lo sfizio del roadster, mi sa che accatterò la Prius, in parallelo. Cosi si fa l'ibrido: serie-parallelo per città e lavoro e in parallelo, un roadster per divertirsi ;D ;D ;D ;D Così parlo Claudio53 :o8)


Certo che se avessi soldi da sprecare, da quello che leggo, prenderei in considerazione una prius SOLO per la città. Ma siccome non posso permettermi una multitudine di macchine in contemporanea la prius non PUO' fare per ME. 8)


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: seth1974 su Maggio 18, 2004, 12:10:35 pm
Citato da: alura su Maggio 18, 2004, 12:09:12 pm
Certo che se avessi soldi da sprecare, da quello che leggo, prenderei in considerazione una prius SOLO per la città. Ma siccome non posso permettermi una multitudine di macchine in contemporanea la prius non PUO' fare per ME. 8)


ho messo nel mirino una cosa sfiziosa .......prezzo 650 euri trattabili......vediamo vediamo....al ritorno dagli states potrebbe essere una soluzione decisamente interessante.... 8) 8)


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: alura su Maggio 18, 2004, 12:17:15 pm
Citato da: seth1974 su Maggio 18, 2004, 12:10:35 pm
ho messo nel mirino una cosa sfiziosa .......prezzo 650 euri trattabili......vediamo vediamo....al ritorno dagli states potrebbe essere una soluzione decisamente interessante.... 8) 8)


Peccato che probabilmente una Prius + una cosa sfiziosa dal prezzo di acquisto ridotto (suppongo che 650 euro sia escluso il passaggio) alla fine tra assicurazione/bollo/manutenzione costi di piu' (o riduca grandemente i vantaggi) che prendere direttamente una macchina sfiziosa nuova o usato recente ancora piu' sfizioso.

Alla fine vedi che la prius non copre il 100% dei desideri di un automobilista ? Eppure ci sono già macchine in grado di farlo se si tiene conto di tutto.


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: Claudio53 su Maggio 18, 2004, 12:17:51 pm
Citato da: alura su Maggio 18, 2004, 12:09:12 pm
Certo che se avessi soldi da sprecare, da quello che leggo, prenderei in considerazione una prius SOLO per la città. Ma siccome non posso permettermi una multitudine di macchine in contemporanea la prius non PUO' fare per ME. 8)


Non direi solo per città, va bene per andare tranquilli, per lavoro in generale, o per portare in giro la famiglia. 170 all'ora di questi tempi sono abbastanza.


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: Claudio53 su Maggio 18, 2004, 12:19:40 pm
Citato da: alura su Maggio 18, 2004, 12:17:15 pm
Peccato che probabilmente una Prius + una cosa sfiziosa dal prezzo di acquisto ridotto (suppongo che 650 euro sia escluso il passaggio) alla fine tra assicurazione/bollo/manutenzione costi di piu' (o riduca grandemente i vantaggi) che prendere direttamente una macchina sfiziosa nuova o usato recente ancora piu' sfizioso.

Alla fine vedi che la prius non copre il 100% dei desideri di un automobilista ? Eppure ci sono già macchine in grado di farlo se si tiene conto di tutto.


No, 100% proprio no. A parte Stella, basta che abbia 4 cerchi sulla mascherina, e vaiiiiii ;D ;D ;D ;D ;D


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: seth1974 su Maggio 18, 2004, 12:22:28 pm
Citato da: alura su Maggio 18, 2004, 12:17:15 pm
Peccato che probabilmente una Prius + una cosa sfiziosa dal prezzo di acquisto ridotto (suppongo che 650 euro sia escluso il passaggio) alla fine tra assicurazione/bollo/manutenzione costi di piu' (o riduca grandemente i vantaggi) che prendere direttamente una macchina sfiziosa nuova o usato recente ancora piu' sfizioso.

Alla fine vedi che la prius non copre il 100% dei desideri di un automobilista ? Eppure ci sono già macchine in grado di farlo se si tiene conto di tutto.


ehm , veramente non si tratterebbe di un'autovettura ......anche se di ruote cmq ne ha 4 e dubito che si possa usare al di fuori di un ambito puramente ricreativo dal momento che non ha le targhe.... 8) 8) 8)


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: alura su Maggio 18, 2004, 12:29:33 pm
Citato da: Claudio53 su Maggio 18, 2004, 12:17:51 pm
Non direi solo per città, va bene per andare tranquilli, per lavoro in generale, o per portare in giro la famiglia. 170 all'ora di questi tempi sono abbastanza.


Ovviamente quando parlo parlo per me... Io ho scelto ORA un furistrada perche' mi divertivo (uso il passato perche' da quando c'e' leonardo e' un impresa) ad andare a fare fuoristrada. Non ho preso un Defender perche' la macchina serve anche per fare viaggi e dare un po' di comfort alla famiglia.

Senza questo interesse avrei senz'altro preso una "performante" berlina.

La prius, per quanto interessante in se stessa, con me e' incompatibile


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: diabolik82 su Maggio 18, 2004, 13:28:36 pm
Citato da: alura su Maggio 18, 2004, 12:17:15 pm
Peccato che probabilmente una Prius + una cosa sfiziosa dal prezzo di acquisto ridotto (suppongo che 650 euro sia escluso il passaggio) alla fine tra assicurazione/bollo/manutenzione costi di piu' (o riduca grandemente i vantaggi) che prendere direttamente una macchina sfiziosa nuova o usato recente ancora piu' sfizioso.


se lo sfizio è storico ti costa una fesseria mantenerlo.....il passaggio costa 300 euro fissi, l'assicurazione 120euro l'anno e il bollo 30 euro.....e per la manutenzione a meno che non ti prendi una Miura da carburare i costi non saranno certo superiori (anzi!) a quelli di un modernissimo Common Rail!

praticamente con gli stessi soldi di gestione dell'alfona (anche qualcosina meno...) si prende 2 macchine senza compromessi......
Citato da: alura su Maggio 18, 2004, 12:17:15 pm
Alla fine vedi che la prius non copre il 100% dei desideri di un automobilista ? Eppure ci sono già macchine in grado di farlo se si tiene conto di tutto.


e quale auto copre il 100% dei desideri??? o non vanno un cazzo....o consumano come una petroliera....o sono enormi e pachidermiche....o costano una follia....o non hanno spazio manco per lo spazzolino da denti....ecc..ecc....qualsiasi auto è un compromesso (specie quelle moderne) che peccherà evidentemente in qualcosa...


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: alura su Maggio 18, 2004, 14:08:49 pm
Citato da: diabolik82 su Maggio 18, 2004, 13:28:36 pm
se lo sfizio è storico ti costa una fesseria mantenerlo.....il passaggio costa 300 euro fissi, l'assicurazione 120euro l'anno e il bollo 30 euro.....e per la manutenzione a meno che non ti prendi una Miura da carburare i costi non saranno certo superiori (anzi!) a quelli di un modernissimo Common Rail!


e certo, il box dove tenere una "storica" non lo conteggiamo ? La manutenzione ordinaria e straordinaria (non sono mica esenti perche' storiche) ? Se ti si rompe un pezzo introvabile ?

Per quello che mi riguarda assicurazione e bollo sono le spese meno seccanti in quanto "previste" e costanti.
Citato da: diabolik82 su Maggio 18, 2004, 13:28:36 pm
praticamente con gli stessi soldi di gestione dell'alfona (anche qualcosina meno...) si prende 2 macchine senza compromessi......e quale auto copre il 100% dei desideri??? o non vanno un cazzo....o consumano come una petroliera....o sono enormi e pachidermiche....o costano una follia....o non hanno spazio manco per lo spazzolino da denti....ecc..ecc....qualsiasi auto è un compromesso (specie quelle moderne) che peccherà evidentemente in qualcosa...


Ripeto che parlo per me. E per me, ad esempio, i consumi, oggi come oggi, non sono e non sarebbero (entro certi limiti, ovviamente) un problema.

Quindi se decidessi di non volere piu' un fuoristrada, un turbo benzina moderno, con lo spazio per la famiglia, rappresenterebbe quasi la perfezione. Valutero' con attenzione la A3 sportback quando avrà il 2.0 FSI turbo. Oppure, perche' no, la Mazda 6 mps, anche se sinceramente 280 cv sarebbero eccessivi. 8)

Oppure potrei optare per un crossover, che alla fine possono essere macchine a 360*. A scapito di assetti non da pista offrono buone prestazioni con una ottima guidabilita. Io in pista non ci vado.

Pero' dai, in fondo hai ragione. La macchina al 100% non esiste. Diciamo che ci si puo' avvicinare. La prius, nel mio concetto di macchina, ne e' lontana, ma non certo perche' e' ibrida.


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: diabolik82 su Maggio 18, 2004, 14:43:22 pm
dipende da che storica intendi....

se prendi un Miura effetivamente qualche problema economico te lo potrebbe causare.....

ma tieni conto che adesso sono storiche anche le auto del 1983....che sono molto meno delicate....

con 4000 euro scarsi ti porti a casa una 924 turbo.....puoi lasciarla fuori (è interamente zincata!) e la meccanica è straaffidabile....e se si rompe la puoi portare al meccanico sotto casa..... ;)


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: sloteel su Maggio 18, 2004, 15:20:37 pm
Non capisco tutta questa considerazione delle emissioni. Fra un po' un auto inquinerà meno di un essere umano (chissà, magari i verdi ci faranno girare con una marmitta catalitica in cu :-X o) ma non ci preoccupiamo di caldaie che non hanno mai visto una revisione, di industrie che scaricano senza preoccupazioni e soprattutto dei mezzi pesanti che inquinano in modo scandaloso. Non capisco nemmeno perchè un camionista dice che lui con il camion ci vive e quindi non gli si fa aggiornare niente. Anch'io con la Fiesta ci vivrò: come lui trasporta merce per venderla, io trasporterò il mio cervello a lavoro per venderlo al capo.


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: MB su Maggio 18, 2004, 22:24:22 pm
Non so perchè, ma sento che avrò la Prius prima del prossimo anno, magari prima dell'estate...


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: vatanen su Maggio 18, 2004, 22:42:24 pm
Citato da: MB su Maggio 18, 2004, 22:24:22 pm
Non so perchè, ma sento che avrò la Prius prima del prossimo anno, magari prima dell'estate...


ne ho vista una sabato pomeriggio a bardi(pr),ha parcheggiato di fianco alla mia moto!!!!magari la prox è la tua!certo che passare a una clk che è tutta bellezza ed eleganza,senza sostanza ad una prius che è tutta tecnologia e niente bellezza,ce ne passa....è come se io comprassi un suv diesel... :-\


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: MB su Maggio 19, 2004, 00:01:31 am
Intendiamoci, la CLK la tengo, per ora la Prius è un'auto aziendale di mio padre.
Ma se dovessi cambiare la CLK, la Prius sarebbe la prima candidata, soprattutto se nelle mani di mio padre confermerà le doti che sono emerse nelle prove tutte.
La CLK non è comunque solo bellezza; è una vettura raffinata, anche tecnicamente, anche se certo non a livello della Prius.

Ciao.


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: Vanquish su Maggio 19, 2004, 00:48:51 am
Citato da: vatanen su Maggio 18, 2004, 22:42:24 pm
ne ho vista una sabato pomeriggio a bardi(pr),ha parcheggiato di fianco alla mia moto!!!!


Ma pensa, ha osato offuscare la bellezza della tua due ruote! Che atto di riprovevole presunzione! ::)
Citato da: vatanen su Maggio 18, 2004, 22:42:24 pm
ad una prius che è tutta tecnologia e niente bellezza


Io invece la trovo molto carina, così come le tante persone che la vedono. Ma questo non è certo un buon argomento di discussione sulle doti di un'auto...


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: mariner su Maggio 19, 2004, 08:09:09 am
Citato da: mauring su Maggio 17, 2004, 17:55:47 pm
Io ragiono per leggi fisiche fondamentali e non me ne frega niente di quello che scrivono nei depliants e sulle varie schede tecniche.

Se un'auto e' mossa da un motore termico con T cavalli e da uno elettrico da E cavalli, in totale posso avere T+E cavalli.
Ma quando ?
Solo se la batteria e' in grado di erogare corrente.

Se, ad esempio in una salita, quando e' al 40% della carica, il sistema la esclude, rimango PER FORZA con T cavalli.

E se il sistema decide che il motore termico deve ricaricare le batterie, rimango con T-X cavalli.

Cio' INDIPENDENTEMENTE da tutti i trucchi e trucchetti che i geniali giapponesini siano stati in grado di inventarsi.

Aggiungo pure che i test di consumo andrebbero fatti partendo ed arrivando con batterie cariche al massimo, altrimenti si sfalsa tutto. Se si fanno semplicemente tot Km e si misurano i litri consumati si puo' prendere un granchio, perche' magari ho le batterie a zero e per ricaricarle mi occorrerebbe energia dal termico.


ma stai zitto...cosa ne vuoi capire...tu non sei un "Esperto", non c'hai la laurea in depliantologia applicata...


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: MB su Maggio 19, 2004, 09:23:48 am
L'unico commento che faccio a questo sondaggio è che, potendo scegliere, l'unica alternativa che non prenderei in considerazione è l'auto a metano o a gas. Piuttosto mille volte meglio un turbodiesel. Il GPL non è mai stato un granchè, il metano lo potrebbe essere solo se esistesse una rete di distribuzione capilllare, e se potesse mantenere i prezzi bassi nel caso di impeigo massiccio per autotrazione, cosa che non mi risulta affatto.
E poi comunque le auto dovrebbero uscire già dal costruttore pensate con questi sistemi di alimentazione, senza problemi di bombole o altro.

Sono invece convinto che dopo un secolo l'auto debba e possa cambiare tecnologia; qualcosa, si comincia a vedere, ed è davvero interessante.
E sono i dati a dirlo in modo inesorabile, il resto sono solo elucubrazioni, speculazioni a tratti interessanti ma che non mutano la realtà dei fatti, chiara ed inesorabile.


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: vatanen su Maggio 19, 2004, 09:34:54 am
Citato da: mariner su Maggio 19, 2004, 08:09:09 am
ma stai zitto...cosa ne vuoi capire...tu non sei un "Esperto", non c'hai la laurea in depliantologia applicata...


;D ;D


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: mauring su Maggio 19, 2004, 09:44:58 am
Citato da: mariner su Maggio 19, 2004, 08:09:09 am
ma stai zitto...cosa ne vuoi capire...tu non sei un "Esperto", non c'hai la laurea in depliantologia applicata...


Sob... e' vero... :'(

e pensare che mi mancavano solo tre esami:

baggianate applicate alle macchine
teoria della confusione tecnica
calcoli ipotetici su basi assurde


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: vatanen su Maggio 19, 2004, 09:56:21 am
Citato da: mauring su Maggio 19, 2004, 09:44:58 am
Sob... e' vero... :'(

e pensare che mi mancavano solo tre esami:

baggianate applicate alle macchine
teoria della confusione tecnica
calcoli ipotetici su basi assurde


;D ;D ;D

la gente crede proprio a tutto quello che si pubblicizza.... :'(


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: mariner su Maggio 19, 2004, 10:11:17 am
Citato da: vatanen su Maggio 19, 2004, 09:56:21 am
;D ;D ;D

la gente crede proprio a tutto quello che si pubblicizza.... :'(

io piuttosto faccio una considerazione: la salita da Recco al Passo della Ruta è lunga circa 6-7 km (quasi quasi stasera prendo la macchina e la misuro)
se a vettura scarica, con 1 sola persona a bordo, si è arrivati in cima con le batterie in condizione di scarsa carica, cosa succede, per esempio, in situazione "normale" tipo "Vacanza di Natale" quindi : 3 persone a bordo, bagagliaio, strada statale delle Dolomiti dal Casello A22 di Ora (BZ) sino a Cavalese? 25 km, dislivello da 200 m. s.l.m. a 1000? e poi magari salita successiva al Passo Rolle o San Pallegrino o Passo Carezza? o magari uscita a Bolzano Nord, strada della Val d'Ega su sino al Lago di Carezza? (18 km) o se faccio banalmente la Cisa da Borgonovo ? o da La Spezia?
Non sto parlando di "salita dello Stelvio con roulotte da 1300 kg al traino"...ma, senza depliant, citando percorsi "normali"...
aggiungo: io penso che la Prius sia una vettura intelligente, con una sua validità...però mi sembra che qui ci sia qualcuno che ha improvvisamente deciso di credere ciecamente ai depliant ed al trip computer...e taccia tutti gli altri di superficialità...il che mi pare quantomeno poco corretto....


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: mauring su Maggio 19, 2004, 10:17:47 am
Citato da: mariner su Maggio 19, 2004, 10:11:17 am
io piuttosto faccio una considerazione: la salita da Recco al Passo della Ruta è lunga circa 6-7 km (quasi quasi stasera prendo la macchina e la misuro)
se a vettura scarica, con 1 sola persona a bordo, si è arrivati in cima con le batterie in condizione di scarsa carica, cosa succede, per esempio, in situazione "normale" tipo "Vacanza di Natale" quindi : 3 persone a bordo, bagagliaio, strada statale delle Dolomiti dal Casello A22 di Ora (BZ) sino a Cavalese? 25 km, dislivello da 200 m. s.l.m. a 1000? e poi magari salita successiva al Passo Rolle o San Pallegrino o Passo Carezza? o magari uscita a Bolzano Nord, strada della Val d'Ega su sino al Lago di Carezza? (18 km) o se faccio banalmente la Cisa da Borgonovo ? o da La Spezia?
Non sto parlando di "salita dello Stelvio con roulotte da 1300 kg al traino"...ma, senza depliant, citando percorsi "normali"...
aggiungo: io penso che la Prius sia una vettura intelligente, con una sua validità...però mi sembra che qui ci sia qualcuno che ha improvvisamente deciso di credere ciecamente ai depliant ed al trip computer...e taccia tutti gli altri di superficialità...il che mi pare quantomeno poco corretto....


Succede, appunto, quello che nessun concessionario Toyota ti dira' mai.
E cioe' che ti ritrovi dopo 10Km con un polmonaccio mortale, e la coppia vigorosa da paura del motore elettrico resta solo un amaro ricordo.

Poi vai dal benzinaio e ti viene il sospetto che il serbatoio si sia bucato col pietrisco.

Pero', dopo la discesa dal passo rolle, per altri 10Km ti sembrera' di nuovo di guidare un'auto rivoluzionaria.


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: geppero su Maggio 19, 2004, 10:35:10 am
Citato da: mauring su Maggio 17, 2004, 17:55:47 pm
Se un'auto e' mossa da un motore termico con T cavalli e da uno elettrico da E cavalli, in totale posso avere T+E cavalli.
Ma quando ?
Solo se la batteria e' in grado di erogare corrente.

Se, ad esempio in una salita, quando e' al 40% della carica, il sistema la esclude, rimango PER FORZA con T cavalli.

E se il sistema decide che il motore termico deve ricaricare le batterie, rimango con T-X cavalli.


Saluti sinceri a tutti.
Essendo io un convinto estimatore di Prius ed essendo certo che quanto postato da Mauring è vero, voglio chiarire ulteriormente il concetto: quando l'auto non usa le batterie una parte della potenza del motore termico è trasferita all'elettrico (tramite il PSD), che la sfrutta "meglio" in certe condizioni di marcia. E' dunque vero che il motore elettrico non rimane mai senza corrente e anche che l'energia non si crea dal nulla. Però è anche vero che il motore termico non gira mai permanentemente a regime di potenza massima erogata (se non in condizioni super estreme raggiungibili forse eclusivamente in test mirati allo scopo) per cui, anche in una lunga salita, momenti in cui l'energia del motore termico può essere trasferita alle batterie senza essere sottratta alle ruote non mancano (es. un tornante, un camper che va piano in un punto in cui non si può sorpassare...): non a caso il test drive diceva che in cima alle due salite le batterie erano QUASI scariche. Non completamente scariche: la differenza è sostanziale, mi pare.
Scusate l'intromissione e di nuovo saluti a tutti.
Francesco.


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: mariner su Maggio 19, 2004, 10:40:30 am
Citato da: geppero su Maggio 19, 2004, 10:35:10 am
Saluti sinceri a tutti.
Essendo io un convinto estimatore di Prius ed essendo certo che quanto postato da Mauring è vero, voglio chiarire ulteriormente il concetto: quando l'auto non usa le batterie una parte della potenza del motore termico è trasferita all'elettrico (tramite il PSD), che la sfrutta "meglio" in certe condizioni di marcia. E' dunque vero che il motore elettrico non rimane mai senza corrente e anche che l'energia non si crea dal nulla. Però è anche vero che il motore termico non gira mai permanentemente a regime di potenza massima erogata (se non in condizioni super estreme raggiungibili forse eclusivamente in test mirati allo scopo) per cui, anche in una lunga salita, momenti in cui l'energia del motore termico può essere trasferita alle batterie senza essere sottratta alle ruote non mancano (es. un tornante, un camper che va piano in un punto in cui non si può sorpassare...): non a caso il test drive diceva che in cima alle due salite le batterie erano QUASI scariche. Non completamente scariche: la differenza è sostanziale, mi pare.
Scusate l'intromissione e di nuovo saluti a tutti.
Francesco.

quello che dici è corretto, però il punto che io sostenevo tempo fa, e che NON mi è stato spiegato, è che se io ho un motore termico da 75 cv..ne uso "solo" 45 per la propulsione..e ne uso 30 per la ricarica (esempio) ...il consumo sarà pari al consumo psecifico del motore x la potenza erogata = 75 cv..al termico se io sto usando 30 dei suoi cv per le batterie e/o 45 per l'avanzamento o invece 75 per l'avanzamento...importa relativamente...


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: Claudio53 su Maggio 19, 2004, 10:49:43 am
Citato da: mariner su Maggio 19, 2004, 10:40:30 am
quello che dici è corretto, però il punto che io sostenevo tempo fa, e che NON mi è stato spiegato, è che se io ho un motore termico da 75 cv..ne uso "solo" 45 per la propulsione..e ne uso 30 per la ricarica (esempio) ...il consumo sarà pari al consumo psecifico del motore x la potenza erogata = 75 cv..al termico se io sto usando 30 dei suoi cv per le batterie e/o 45 per l'avanzamento o invece 75 per l'avanzamento...importa relativamente...


Importa perchè fai lavorare il termico con la farfalla tutta aperta massimizzando il redimento. Quando invece dai direttamente corrente al motore elettrico primario, utilizzando parte della potenza del termico nel generatore, allunghi il rapporto di trasmissione come visto dal termico, anche qui migliori il rendimento. E se hai bisogno di accelerare prendi corrente dalle batterie e vai via veloce, se avessi una VI da 60 all'ora a 1000 giri (un dato a caso) in una auto convenzionale, rimarresti piantato.


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: geppero su Maggio 19, 2004, 10:54:58 am
Citato da: mariner su Maggio 19, 2004, 10:40:30 am
quello che dici è corretto, però il punto che io sostenevo tempo fa, e che NON mi è stato spiegato, è che se io ho un motore termico da 75 cv..ne uso "solo" 45 per la propulsione..e ne uso 30 per la ricarica (esempio) ...il consumo sarà pari al consumo psecifico del motore x la potenza erogata = 75 cv..al termico se io sto usando 30 dei suoi cv per le batterie e/o 45 per l'avanzamento o invece 75 per l'avanzamento...importa relativamente...


Be', ma nemmeno con una vettura tradizionale stai sempre al massimo dei giri... In fondo, mi pare che il regime di massimo rendimento di un motore termico si abbia quando questo eroga circa un quarto della sua potenza massima, e la gestione elettronica della Prius fa sì che, modulando la potenza del termico tra le ruote e la batteria, lo si possa tenere di più di un motore tradizionale vicino al punto di massimo rendimento. Inoltre mi sembra che Seth abbia già postato come il consumo del secondo motore elettrico (che funge da generatore) sia di 1,6 Hp, quindi molto lontano dai 30 cavalli da te ipotizzati: in regime di ricarica delle batterie la potenza richiesta non è molto elevata insomma, e del resto i consumi rilevati da tutti coloro che l'hanno provata parlano chiaro...


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: mauring su Maggio 19, 2004, 11:01:41 am
Da quello che scriveva Seth, pero', il generatore e' in grado solo di sfruttare 1,6 hp del termico (e non potrebbe essere altrimenti: quanto grande dovrebbe essere un generatore ad esempio da 50 Kilowatt ? ).

Per cui l'energia inviata alle batterie per ricaricarle non e' mai tantissima e ci vuole un discreto tempo per recuperare la carica perduta, non bastano di certo un paio di tornanti o una frenatina.


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: mariner su Maggio 19, 2004, 11:05:15 am
Citato da: Claudio53 su Maggio 19, 2004, 10:49:43 am
Importa perchè fai lavorare il termico con la farfalla tutta aperta massimizzando il redimento. Quando invece dai direttamente corrente al motore elettrico primario, utilizzando parte della potenza del termico nel generatore, allunghi il rapporto di trasmissione come visto dal termico, anche qui migliori il rendimento. E se hai bisogno di accelerare prendi corrente dalle batterie e vai via veloce, se avessi una VI da 60 all'ora a 1000 giri (un dato a caso) in una auto convenzionale, rimarresti piantato.

infatti ho scritto "importa relativamente", il punto è che fermo restando che l'energia per rigenerare le batterie la crei con il motore termico, bisogna vedere di quanto varia il rendimento del motore termico.
Detta cosi come si legge sui depliant, sembrerebbe che in pratica facendo funzionare il termico in un range di giri limitato avresti praticamente un rendimento superiore del 50-60% a quello di un motore convenzionale a ciclo Otto.
Queste mi sembra onestamente un pò strano.
O meglio, se effettivamente fosse cosi, allora sarebbe bastato creare in passato un motore a ciclo Atkinson , abbinato ad un cambio CVT o ad un manuale a 6 marce, in modo da far lavorare il motore sempre in quel range.
Posto (numeri a caso) che la Prius cosi facendo , percorra 18 km/lt contro i 12 di una "tradizionale" , allora magari con questo abbinamento Atkinson più CVT si sarebbero fatti chessò..15-16, ma senza tutte le complicazioni dell'elettronica..
Tra l'altro, il discorso "farfalla aperta" è corretto, ma funziona solo se:
1) batteria carica -assorbimento generatore 0 - richiesta potenza al termico tale da tenere la farfalla aperta
oppure
2) richiesta al termico per l'avanzamento modesta MA batteria scarica, allora si ha che effettivamente faccio lavorare di più il termico per caricare le batterie.
ma se io ho:
batteria carica,
richiesta potenz al termico modesta..la farfalla rimane solo parziolmente aperta..e tutto il discorso sui rendimenti varia.
Non a caso a 130 kmh costanti, quando ragionevolmente ho: batterie cariche, potenza per l'avanzamento pari a circa 30 cv..i consumi sono buoni, ma non "miracolosi" ..
Ovviamente io esemplificato con 3 condizioni, bisognerebbe vedere cosa succede..faccio anche un paio di considerazioni, alle quali non ho risposte, ma solo come spunti di riflessione:
1) il discorso del "recupero energia in frenata" , dovrebbe essere valido se io rallento la vettura in rilascio..cioè rallentamento graduale..ma cosa succede se sto guidando più "nervoso"?
2) Quanto pesa in questi consumi che tutti vantano, il discorso "automatico etc"?
Nel senso..vedi punto sopra 1), tutti magari rallentano piano e rispettano la distanza di sicurezza per il piacere di vedere il computerino elettronico che fa vedere che ricariche le batterie...ok...e quanti invece su un auto nomrale non si attaccherebbero ai freni?
e quali sarebbero i consumi di una vettura normale guidata "prius mode"?


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: Claudio53 su Maggio 19, 2004, 11:07:23 am
Citato da: mauring su Maggio 19, 2004, 11:01:41 am
Da quello che scriveva Seth, pero', il generatore e' in grado solo di sfruttare 1,6 hp del termico (e non potrebbe essere altrimenti: quanto grande dovrebbe essere un generatore ad esempio da 50 Kilowatt ? ).

Per cui l'energia inviata alle batterie per ricaricarle non e' mai tantissima e ci vuole un discreto tempo per recuperare la carica perduta, non bastano di certo un paio di tornanti o una frenatina.


Il generatore è molto più potente, non ho i dati sottomano, con 1,6 hp non servirebbe a nulla quando alimenta direttamente il motore. Il recupero di energia viene fatto direttamente dal motore elettrico primario, come in molti altri casi (vedi funivie).
Alla Toyota non sono mica piciu, via.


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: mariner su Maggio 19, 2004, 11:11:38 am
Citato da: mauring su Maggio 19, 2004, 11:01:41 am
Da quello che scriveva Seth, pero', il generatore e' in grado solo di sfruttare 1,6 hp del termico (e non potrebbe essere altrimenti: quanto grande dovrebbe essere un generatore ad esempio da 50 Kilowatt ? ).

Per cui l'energia inviata alle batterie per ricaricarle non e' mai tantissima e ci vuole un discreto tempo per recuperare la carica perduta, non bastano di certo un paio di tornanti o una frenatina.

appunto...questo mi mancava...ma allora cosi sembrerebbe che questa Prius in pratica è come se fosse una "benzina" da 75 - 1,6 = 73.4 cv , solo con il ciclo Atkinson ed il cambio CVT.
magari non farebbe i 18 km litro, ma solo i 16...ma quanto costerebbe di meno?
e l'erogazione di 1.6 cv su 75 è sufficiente a spostare il punto di funzionamento del motore in maniera tale che il rendimento varia cosi tanto? ...zzo..ma allora io lo facevo 30 anni fa..motore Atkinson e ghiacciaia nel baule: ai bassi carichi partiva...raffreddava 20 litri di birra ..aumentava l'assorbimento del termico..farfalla tutta aperta...consumi ridotti..e birretta quando si arrivava in cima alla salita.. ;) :)


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: Claudio53 su Maggio 19, 2004, 11:21:16 am
Citato da: mariner su Maggio 19, 2004, 11:05:15 am
O meglio, se effettivamente fosse cosi, allora sarebbe bastato creare in passato un motore a ciclo Atkinson , abbinato ad un cambio CVT o ad un manuale a 6 marce, in modo da far lavorare il motore sempre in quel range.
Posto (numeri a caso) che la Prius cosi facendo , percorra

omissis :o

batteria carica,
richiesta potenz al termico modesta..la farfalla rimane solo parziolmente aperta..e tutto il discorso sui rendimenti varia.
Non a caso a 130 kmh costanti, quando ragionevolmente ho: batterie cariche, potenza per l'avanzamento pari a circa 30 cv..i consumi sono buoni, ma non "miracolosi" ..


Primo punto, non è proprio così un manuale con la 6 lunghissima ti impedirebbe ogni ripresa (sfrutti tutta la coppia con la farfalla tutta aperta, non puoi aprire di più per aumentare velocità). Col CVT scala lui, ma con tempi troppo lunghi per una marcia ababstanza dinamica.

a 130 all'ora con le batterie cariche hai parecchie opzioni con la Prius:

1) Vado anche con l'elettrico, scarico le batterie, tengo il termico a basso numero di giri e farfalla aperta, poi quando ho scaricato le batterie, aumento gli rpm del termico e carico le batterie (è teorico, non credo faccia così, ma è possibile)
2) Vado col termico a farfalla aperta agli rpm necessari per fornire alle ruote e al generatore la potenza complessiva necessaria per 130 all'ora. La parte convertita in energia elettrica viene mandata al motore elettrico primario che agendo sulla corona del ruotismo epicicloidale (il termico è sui satelliti e il generatore sul solare, se ben ricordo) da una parte della coppia alle ruote. Il termico si trova a formire la coppia alle ruote con un rapporto che è più lungo di quando il generatore è fermo, perchè il fatto che il solare giri fa in modo che il rapporto di riduzione con la corona vari. A parte imprecisioni, non è che mi ricordo benissimo il meccanismo di ripartizione delle potenze, è così che si migliora il rendimento. Ovviamente ci sono dei limiti nella distribuzione delle potenze, ma non vi è dubbio che si possono realizzare condizioni di miglior funzionamento del motore termico.
Senza gli svantaggi di un rapporto finale lunghissimo.


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: MB su Maggio 19, 2004, 11:31:33 am
Citato da: mariner su Maggio 19, 2004, 11:11:38 am
appunto...questo mi mancava...ma allora cosi sembrerebbe che questa Prius in pratica è come se fosse una "benzina" da 75 - 1,6 = 73.4 cv , solo con il ciclo Atkinson ed il cambio CVT.
magari non farebbe i 18 km litro, ma solo i 16...ma quanto costerebbe di meno?
e l'erogazione di 1.6 cv su 75 è sufficiente a spostare il punto di funzionamento del motore in maniera tale che il rendimento varia cosi tanto? ...zzo..ma allora io lo facevo 30 anni fa..motore Atkinson e ghiacciaia nel baule: ai bassi carichi partiva...raffreddava 20 litri di birra ..aumentava l'assorbimento del termico..farfalla tutta aperta...consumi ridotti..e birretta quando si arrivava in cima alla salita.. ;) :)


Ma nella tua ipotesi, Mariner, non avresti le prestazioni della Prius. Senza motore elettrico avresti il cambio CVT che certo comporterebbe molte perdite di rendimento rispetto alla soluzione (assenza di cambio) adottata grazie al sistema ibrido.
Senza sistema ibrido il motore termico dovrebbe essere usato come su una auto normale (ad esempio in partenza) con tutte le inefficenze di consumi del caso...

Mi permetto di dire che la mia impressione è che si discuta di Prius banalizzandone il funzionamento, per mancanza di informazioni. E la prova di questo è che il risparmio c'è tutto, e non perchè lo dicono i depiliant Toyota, ma perchè tantissime riviste lo hanno misurato. Allora una buona norma di chi ricerca spiegazioni a qualcosa che non conosce è che se le ipotesi formulate non spiegano i dati, sono le ipotesi a dover essere irformulate, non mettere in discussione la realtà dei dati come qualcuno cerca di fare.
Anche perchè è possibile mettere in discussione i dati rilevati soltanto considerando tutte le riviste come del tutto incapaci di valutare, e gli utenti che l'hanno provata su questo forum idem, il che francamente non mi sembra molto convincente.
Io l'ho provata in città e fuori affatto risparmiandola. E che le indicazioni del trip computer fossero vere l'ho capito quando mi sono reso conto che dopo quasi 700 km, il sebatoio (45 litri) aveva ancora benzina...
Tra l'altro tutti i costruttori di auto lavorano da dencenni all'ibrido: sono dei cretini anche essi, o forse non è varo che la soluzione presenta aspetti positivi?

Cosa succede se si sale con più persone invece che col solo autista? Succede come con le auto normali che i consumi saliranno di poco, le batterie non si scaricheranno perchè per progetto non si possono mai scaricare sulla Prius (a meno che non intervengano anomalie), le prestazioni ne risentiranno per l'aggravio di peso, ma non per diminuita potenza del motore...


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: seth1974 su Maggio 19, 2004, 11:38:10 am
lascia perdere Mb , non ti sei accorto che è solo tempo e digitate sprecate ?
oramai per certe persone vale l'equazione Prius = cagata immonda e pur di dimostrer che hanno ragione ti porteranno sempre un mione di teorie a loro avviso validissime per dimostrare in maniera inequivocabile che l'auto in oggetto è una ciofeca immonda.
loro son contenti così evidentemente ed ai loro occhi chi acquista questa vettura è un povero deficente boccalone .
contenti loro contenti tutti no ? sinceramente di cosa pensino non mi interessa , o meglio mi interessa fino ad un certo punto , quando poi si scende a livelli toccati da qualcuno in questo post la voglia di discutere passa completamente.
risultato ? loro dei geni , tu , io , vanquish e tutti gli altri 248.000 acquisrenti della vettura dei testa di cazzo di dimensioni cosmiche.
che ti devo dire , abbiamo di fronte gli unici depositari del sapere , inchiniamoci a loro.


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: Claudio53 su Maggio 19, 2004, 11:45:17 am
Citato da: seth1974 su Maggio 19, 2004, 11:38:10 am
lascia perdere Mb , non ti sei accorto che è solo tempo e digitate sprecate ?
oramai per certe persone vale l'equazione Prius = cagata immonda e pur di dimostrer che hanno ragione ti porteranno sempre un mione di teorie a loro avviso validissime per dimostrare in maniera inequivocabile che l'auto in oggetto è una ciofeca immonda.
loro son contenti così evidentemente ed ai loro occhi chi acquista questa vettura è un povero deficente boccalone .
contenti loro contenti tutti no ? sinceramente di cosa pensino non mi interessa , o meglio mi interessa fino ad un certo punto , quando poi si scende a livelli toccati da qualcuno in questo post la voglia di discutere passa completamente.
risultato ? loro dei geni , tu , io , vanquish e tutti gli altri 248.000 acquisrenti della vettura dei testa di cazzo di dimensioni cosmiche.
che ti devo dire , abbiamo di fronte gli unici depositari del sapere , inchiniamoci a loro.


Ragazzi, sapete ehm ehm ::), la carne è debole e ho comprato una viziosa S2000, ma sapete che apprezzo la Prius e sono e sarò sempre al vostro fianco 8)
Quando arriva una Prius ad uno di voi in zona Torino, mi piacerebbe fare un giro, come passeggero, per verificare molte delle ipotesi che ho fatto in base agli articoli di Auto Tecnica e alla documentazione Toyota. Ricambierò, se la giornata è bella, con un giro scappottati tirando le marce a 8500 giri (i 9000 lasciamoli tranquilli).


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: seth1974 su Maggio 19, 2004, 11:51:14 am
Citato da: Claudio53 su Maggio 19, 2004, 11:45:17 am
Ragazzi, sapete ehm ehm ::), la carne è debole e ho comprato una viziosa S2000, ma sapete che apprezzo la Prius e sono e sarò sempre al vostro fianco 8)
Quando arriva una Prius ad uno di voi in zona Torino, mi piacerebbe fare un giro, come passeggero, per verificare molte delle ipotesi che ho fatto in base agli articoli di Auto Tecnica e alla documentazione Toyota. Ricambierò, se la giornata è bella, con un giro scappottati tirando le marce a 8500 giri (i 9000 lasciamoli tranquilli).


a gennaio imbroccare una giornata soleggiata sarà dura claudio cmq appena me la consegnano il primo viaggio sarà un alessandria torino , promesso.
vorrà dire che staremo al calduccio nel caldo abitacolo della prius e che poi imbacuccati come Manfred Von Richtofen ci lanceremo sulle colline brumose dove nel silenzio ovattato della nebbia il ruggito degli 8500 Rpm terorizzerà donne e bambini ignari che il ruggito non è quello di un drago medioevale bensì la voce della tua S2000......( oggi sono lirico ) 8) 8) 8)


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: mariner su Maggio 19, 2004, 11:53:56 am
Citato da: MB su Maggio 19, 2004, 11:31:33 am
Ma nella tua ipotesi, Mariner, non avresti le prestazioni della Prius. Senza motore elettrico avresti il cambio CVT che certo comporterebbe molte perdite di rendimento rispetto alla soluzione (assenza di cambio) adottata grazie al sistema ibrido.
Senza sistema ibrido il motore termico dovrebbe essere usato come su una auto normale (ad esempio in partenza) con tutte le inefficenze di consumi del caso...

Mi permetto di dire che la mia impressione è che si discuta di Prius banalizzandone il funzionamento, per mancanza di informazioni. E la prova di questo è che il risparmio c'è tutto, e non perchè lo dicono i depiliant Toyota, ma perchè tantissime riviste lo hanno misurato. Allora una buona norma di chi ricerca spiegazioni a qualcosa che non conosce è che se le ipotesi formulate non spiegano i dati, sono le ipotesi a dover essere irformulate, non mettere in discussione la realtà dei dati come qualcuno cerca di fare.
Anche perchè è possibile mettere in discussione i dati rilevati soltanto considerando tutte le riviste come del tutto incapaci di valutare, e gli utenti che l'hanno provata su questo forum idem, il che francamente non mi sembra molto convincente.
Io l'ho provata in città e fuori affatto risparmiandola. E che le indicazioni del trip computer fossero vere l'ho capito quando mi sono reso conto che dopo quasi 700 km, il sebatoio (45 litri) aveva ancora benzina...
Tra l'altro tutti i costruttori di auto lavorano da dencenni all'ibrido: sono dei cretini anche essi, o forse non è varo che la soluzione presenta aspetti positivi?

Cosa succede se si sale con più persone invece che col solo autista? Succede come con le auto normali che i consumi saliranno di poco, le batterie non si scaricheranno perchè per progetto non si possono mai scaricare sulla Prius (a meno che non intervengano anomalie), le prestazioni ne risentiranno per l'aggravio di peso, ma non per diminuita potenza del motore...

certo..solo che vedi, tu giustamente citi la mancanza d'informazioni, qui nello stesso thread sono apprsi dati contrastanti, secondo alcuni il generatore elettrico assorbirebbe al max 1.6 cv, secondo altri no.
Inoltre ci sono dati contrastanti riportati dalle riviste.
Se ci fai caso io non ho contestato i 18 km/litro, però ho preso anche per buoni i 13,6 km/litro rilevati a 130 kmh, che, converrai con me, sono un buon risultato ma non un miracolo.
Però in questo modo se vedi non ho messo in dubbio i dati...semmai, se permetti, ho usato i dati per validare la mia tesi, cioè che la Prius offra vantaggi (parliamo di consumi ok? il discorso sulla silenziosità, possibilità di girare nei centri storici etc non lo disucto perchè è ovvio ed apprezzabile) in condizionani di particolare "transitorio" : cioè quando la potenza impiegata per la propulsione è solo una parte della potenza disponibile per il motore termico..e quando siano presenti particolari "variazioni" di velocità che consentano un buon ricupero.
Ma che in altre condizioni (vedi velocità costante in autostrada, brusche variazioni di profilo altimetrico, non ci sia questo tutto questo vantaggio, vista anche la complessità del sistema ed i relativi costi).
Mi pare un pò, senza offesa, che si stia ripetendo la questione diesel vs benzina, solo applicata alla Prius: ci sono dieselisti che sbandierano i 5 lt per 100 km delle loro turbodiesel..senza contare tutte le variabili, e cis sono dieslisti che dicono: è vero..fa rumore, vibra..etc...però su CERTE vetture, comparato a CERTE motorizzazioni a benzina, consente di consumare meno.


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: Emi su Maggio 19, 2004, 12:03:18 pm
Citato da: seth1974 su Maggio 19, 2004, 11:51:14 am
ci lanceremo sulle colline brumose dove nel silenzio ovattato della nebbia il ruggito degli 8500 Rpm terorizzerà donne e bambini ignari che il ruggito non è quello di un drago medioevale bensì la voce della tua S2000......( oggi sono lirico ) 8) 8) 8)


Per restare lirico, al solo pensiero mi parte una decisa pulsione inguinale! 8)


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: MB su Maggio 19, 2004, 12:17:36 pm
Citato da: mariner su Maggio 19, 2004, 11:53:56 am
certo..solo che vedi, tu giustamente citi la mancanza d'informazioni, qui nello stesso thread sono apprsi dati contrastanti, secondo alcuni il generatore elettrico assorbirebbe al max 1.6 cv, secondo altri no.
Inoltre ci sono dati contrastanti riportati dalle riviste.
Se ci fai caso io non ho contestato i 18 km/litro, però ho preso anche per buoni i 13,6 km/litro rilevati a 130 kmh, che, converrai con me, sono un buon risultato ma non un miracolo.
Però in questo modo se vedi non ho messo in dubbio i dati...semmai, se permetti, ho usato i dati per validare la mia tesi, cioè che la Prius offra vantaggi (parliamo di consumi ok? il discorso sulla silenziosità, possibilità di girare nei centri storici etc non lo disucto perchè è ovvio ed apprezzabile) in condizionani di particolare "transitorio" : cioè quando la potenza impiegata per la propulsione è solo una parte della potenza disponibile per il motore termico..e quando siano presenti particolari "variazioni" di velocità che consentano un buon ricupero.
Ma che in altre condizioni (vedi velocità costante in autostrada, brusche variazioni di profilo altimetrico, non ci sia questo tutto questo vantaggio, vista anche la complessità del sistema ed i relativi costi).
Mi pare un pò, senza offesa, che si stia ripetendo la questione diesel vs benzina, solo applicata alla Prius: ci sono dieselisti che sbandierano i 5 lt per 100 km delle loro turbodiesel..senza contare tutte le variabili, e cis sono dieslisti che dicono: è vero..fa rumore, vibra..etc...però su CERTE vetture, comparato a CERTE motorizzazioni a benzina, consente di consumare meno.


La metterei in questi termini: sono certissimo che l'ibrido non sia la soluzione in senso assoluto, perchè La soluzione non esiste. Sono altresì convinto che non sia l'optimum in tutte le circostanze e per tutti gli usi.
Se ad esempio si usa l'auto molto in autostrada, è ancora preferibile un turbodiesel, anche se non escludo che in futuro altri prodotti possano smentire anche questa constatazione odierna. Per le prove che ho fatto io ritengo invece infondati, del tutto, i dubbi che riguardano salite.
Sull'ibrido io ho alcuni dubbi che riguardano elementi che non sono in grado di valutare. Ad esempio: quanto costa questa tecnolgia realmente se prodotta in grande serie? Mi fido di Toyota, se ha deciso di puntarci tanto evidentemente è convinto di poterla vendere in grandissimi numeri, e non sulla Prius, evidentmente, ma su future auto più normali.
Sull'affidabilità, c'è una complessità che preoccupa, però faccio anche questa considerazione: le auto tradizionali già oggi sono molto complesse, già oggi dipendono dall'elettronica, già oggi sono spesso poco affidabili.
Ciò che voglio dire è che l'alternativa alla Prius non è un oggetto iper semplice, affidabile, economico, meccanico collaudato, che chiunque può riparare, ma è un oggetto costoso, sofisticato, pieno di elettronica, alla portata solo di officine attrezzate. E allora, la considerazione che faccio è che se devo dipendere da microchip tanto vale che ne sfrutti di più i vantaggi rispetto ad oggi.

Ciò a cui io mi ribello è quando leggo che la Prius ha le prestazioni di un 1.5 a benzina, quando leggo che è paragonabile ad una media (non è così), quando leggo che i risultati rilevati da tutte le riviste sarebbero il frutto di errori di valutazione, di ingenuità, se non di malafede pubblicitaria, o di stupidità di chi la provata. E ovviamente non mi riferisco a te.
La macchina c'è, le prove ci sono, e si può anche dire che esiste anche l'affidabilità, quella che spesso manca alle auto tradizionali, visto che risulta che la prima serie funzioni benissimo...

Aggiungo che la prius mi piace forse anche perchè per l'auto ho sempre provato sia amore che odio: mi piacciono tantissimo, ma ciò non mi ha mai impedito di vederne i limiti, che sono per me immensi, ad alcuni dei quali Prius inizia a fornire una risposta, ancorchè parziale.
Attendo ad esempio che si inizino a costruire auto in grande serie che costino meno, che non siano così delicate di carrozzeria, perchè è assurdo in oggetti destinati alla cricolazione. Ma potrei ancora andare avanti molto.
In generale le automobili per me sono oggetti affascinanti ma poco razionali, e sono evolute anche troppo poco negli ultimi decenni..


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: geppero su Maggio 19, 2004, 12:18:38 pm
Citato da: mariner su Maggio 19, 2004, 11:53:56 am
Ma che in altre condizioni (vedi velocità costante in autostrada, brusche variazioni di profilo altimetrico, non ci sia questo tutto questo vantaggio, vista anche la complessità del sistema ed i relativi costi).

Il punto che ci si ostina (ovviamente imho e senza offesa per alcuno) a non voler capire è che è ovvio che esistono particolari condizioni di funzionamento per la Prius nei quali non può fare miracoli (ma nelle stesse condizioni qualunque altra auto farebbe lo stesso e probabilmente pure peggio), ma se una usa l'auto per spostarsi da un luogo all'altro e non per verificarne continuamente i comportamenti, tali condizioni non sono la norma, tutt'altro, e in ogni caso il sistema di gestione è in grado di adeguare in tempo reale la risposta del motore termico alle esigenza del momento, anche spegnendolo se non è in grado di lavorare in modo ottimale.
Ne deriva che se uno conosce (e apprezza) le doti della Prius, cercherà di adeguare il proprio stile di guida per assecondarne il comportamento, e non viceversa per metterla in difficoltà e poter dire: "l'avevo detto io!". Questo credo che accada ai possessori di qualsiasi auto, purché non masochisti.


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: geppero su Maggio 19, 2004, 12:28:04 pm
Citato da: mauring su Maggio 19, 2004, 11:01:41 am
Per cui l'energia inviata alle batterie per ricaricarle non e' mai tantissima e ci vuole un discreto tempo per recuperare la carica perduta, non bastano di certo un paio di tornanti o una frenatina.

Ne sei certo? Il dato di fatto, reale, è che chi l'ha provata ha detto che in cima a due salite pittosto impegnative la batteria era quasi, non del tutto, scarica: evidentemente due tornanti e una frenatina bastano. O, piuttosto, sottovaluti i momenti di rilascio che esistono forzatamente in una salita (più una salita è ripida più è raro che esistano rettilinei molto lunghi: su questo almeno spero che converrai).


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: mauring su Maggio 19, 2004, 12:28:53 pm
Citato da: mariner su Maggio 19, 2004, 11:53:56 am
Se ci fai caso io non ho contestato i 18 km/litro, però ho preso anche per buoni i 13,6 km/litro rilevati a 130 kmh, che, converrai con me, sono un buon risultato ma non un miracolo.


Infatti, i 13,6 Km/l a 130 sono solo frutto dell'ottima aerodinamica e dei ridotti attriti (la Prius non ha certo gomme 225/40 -18" ).

Sono convinto che se monti un 1.5 normalissimo su quell'auto, i 13,6 a 130 li fai lo stesso.

E' come per la Lupo 3L: faceva quei consumi grazie al motore, ma in gran parte anche grazie alle ruote da bicicletta, al ridotto peso e all'assenza di optionals assorbi-corrente.


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: mariner su Maggio 19, 2004, 12:39:13 pm
Citato da: geppero su Maggio 19, 2004, 12:18:38 pm
Il punto che ci si ostina (ovviamente imho e senza offesa per alcuno) a non voler capire è che è ovvio che esistono particolari condizioni di funzionamento per la Prius nei quali non può fare miracoli (ma nelle stesse condizioni qualunque altra auto farebbe lo stesso e probabilmente pure peggio), ma se una usa l'auto per spostarsi da un luogo all'altro e non per verificarne continuamente i comportamenti, tali condizioni non sono la norma, tutt'altro, e in ogni caso il sistema di gestione è in grado di adeguare in tempo reale la risposta del motore termico alle esigenza del momento, anche spegnendolo se non è in grado di lavorare in modo ottimale.
Ne deriva che se uno conosce (e apprezza) le doti della Prius, cercherà di adeguare il proprio stile di guida per assecondarne il comportamento, e non viceversa per metterla in difficoltà e poter dire: "l'avevo detto io!". Questo credo che accada ai possessori di qualsiasi auto, purché non masochisti.

ok, condivido...infatti non mi pare di aver scritto cose tanto diverse, semmai a questo punto il pericolo sarebbe di far cadere la questione sarebbe lanciarsi in un "ha cominciato prima lui!!!" a livello asilo..perchè converrai con me che il tuo discorso sul "che ci si ostina (ovviamente imho e senza offesa per alcuno) a non voler capire è che è ovvio che esistono particolari condizioni di funzionamento per la Prius nei quali non può fare miracoli" è sicuramente corretto. Però mi pare che sia assolutamente "bidirezionale" come accusa, nel senso che mi pare che possa essere mossa dai , diciamo "detrattori" ai "sostenitori" e viceversa, senza che perda assolutamente validità. (non so se mi spiego)

potrebbe essere


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: MB su Maggio 19, 2004, 12:41:13 pm
Citato da: mauring su Maggio 19, 2004, 12:28:53 pm
Infatti, i 13,6 Km/l a 130 sono solo frutto dell'ottima aerodinamica e dei ridotti attriti (la Prius non ha certo gomme 225/40 -18" ).

Sono convinto che se monti un 1.5 normalissimo su quell'auto, i 13,6 a 130 li fai lo stesso.

E' come per la Lupo 3L: faceva quei consumi grazie al motore, ma in gran parte anche grazie alle ruote da bicicletta, al ridotto peso e all'assenza di optionals assorbi-corrente.


A parte il fatto che tutte le riviste, eccetto 4R. hanno rilevato dati assai migliori di quel 13,6 km litro a 130, a parte il fatto che mi piacerebbe sapere quale altra auto a benzina del segmento D con trasmissione automatica ai 130 farebbe i 13,6 , con la Lupo 3L c'è una differenza sostanziale: che la Lupo non aveva alcuna novità tecnica di fondo, e quindi tutto il "miracolo" era conentrato in una serie di affinamenti che di fatto rendevano l'auto inutilizzabile, e vendibile ad un prezzo da rapina.
La prius invece è utilizzabile al 100 per cento, garanitsce consumi strepitosi nel 95% delle condizioni d'uso, e vanta prestazioni (in senso lato) in diversi casi significativamente superiori a quelle delle auto normali, senza mai far pagare questo con rinunce inaccettabili per l'utente comune (come invece accadeva sulla Lupo)

Ecco: il fatto che qualcuno faccia l'esempio della Lupo per spiegare la Prius, mi conferma che della Prius non si è capito assolutamente niente ;)


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: mauring su Maggio 19, 2004, 12:46:34 pm
Domandina mauringhina:

Se ho le batterie al 41% della carica e, confidando nelle strabilianti doti di ripresa, mi lancio in un sorpasso di un lungo tir, cosa succede quando (nel bel mezzo del sorpasso e con uno Scania che mi sfanala davanti affinche' mi sbrighi) la batteria va al 40% ?

Mi dispiace, ma i cavalli voglio che ci siano quando lo decido io e non quando lo dedide lei.
Odio perfino i limitatori...... , se non sono tarati sui 9000 ::) :P 8)


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: geppero su Maggio 19, 2004, 12:50:14 pm
Citato da: mariner su Maggio 19, 2004, 12:39:13 pm
Però mi pare che sia assolutamente "bidirezionale" come accusa, nel senso che mi pare che possa essere mossa dai , diciamo "detrattori" ai "sostenitori" e viceversa, senza che perda assolutamente validità. (non so se mi spiego)

Sempre imho ritengo che io, sì, mi ostino a ritenere la Prius un'ottima macchina, realmente innovativa, senza pensare che faccia i miracoli, mentre i "detrattori" si affannano a mettere in luce sempre nuovi e catastrofici lati negativi, cercando di dimostrare che la Prius è una macchina inutile, costosa e terribilmente complicata.
Ok, ok, forse ho esagerato, ma il senso di alcuni post (non tuoi) mi sembrava orientato verso quel concetto, che sconfina nel pregiudizio. Questo volevo stigmatizzare, non altro.


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: mauring su Maggio 19, 2004, 13:03:34 pm
Citato da: MB su Maggio 19, 2004, 12:41:13 pm
Ecco: il fatto che qualcuno faccia l'esempio della Lupo per spiegare la Prius, mi conferma che della Prius non si è capito assolutamente niente ;)


Cos'hai che non riesci a scrivere "mauring" al posto di "qualcuno" ?

Forse ti rode che con la mia Ritmo di 21 anni fa a GPL spendo meno di carburante del tuo giocattolo ipertecnologico dai consumi "strepitosi" ? ::) :P


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: geppero su Maggio 19, 2004, 13:12:19 pm
Citato da: mauring su Maggio 19, 2004, 12:46:34 pm
Domandina mauringhina:

Se ho le batterie al 41% della carica e, confidando nelle strabilianti doti di ripresa, mi lancio in un sorpasso di un lungo tir, cosa succede quando (nel bel mezzo del sorpasso e con uno Scania che mi sfanala davanti affinche' mi sbrighi) la batteria va al 40% ?

Mi dispiace, ma i cavalli voglio che ci siano quando lo decido io e non quando lo dedide lei.
Odio perfino i limitatori...... , se non sono tarati sui 9000 ::) :P 8)

Succede che il termico aumenta automaticamente i giri, l'energia in più prodotta (mica stavi già col termico a regime di potenza massima no?) viene inviata all'elettrico secondario che finisce di fornirti lo spunto necessario a completare il sorpasso. Poi, già che c'è, il termico, finito il sorpasso, continua a produrre energia in surplus per ricaricare le batterie.
Così ti salvi! Invece se eri sulla ritmo di 21 anni fa lo scania lo centravi in pieno! ;D ;D ;D


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: mauring su Maggio 19, 2004, 13:20:13 pm
Citato da: geppero su Maggio 19, 2004, 13:12:19 pm
Succede che il termico aumenta automaticamente i giri, l'energia in più prodotta (mica stavi già col termico a regime di potenza massima no?) viene inviata all'elettrico secondario che finisce di fornirti lo spunto necessario a completare il sorpasso. Poi, già che c'è, il termico, finito il sorpasso, continua a produrre energia in surplus per ricaricare le batterie.
Così ti salvi! Invece se eri sulla ritmo di 21 anni fa lo scania lo centravi in pieno! ;D ;D ;D


La spiegazione non mi e' per nulla chiara. :-\

Allora, a cosa servono le batterie ? ???

P.S: guarda che la mia non e' una ritmo normale, ma una 105TC, ossia 105 cavalli veri su 905Kg di peso. ;) :)
Praticamente la prius se la fuma come un'apecar 8)
E nei sorpassi non ha alcun problema, visto anche l'assenza di limitatore che ti consente all'occorrenza di tirare le marce all'infinito.


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: mauring su Maggio 19, 2004, 13:26:23 pm
Tanto per ridimensionare le doti magiche del veicolo in oggetto, riporto la conclusione di un articolo su un lungo test eseguito nelle strade d'Europa:

"Rientrati a Bologna tiriamo le somme del nostro viaggio: 4.225 chilometri percorsi consumando esattamente 270 litri di benzina. Vuol dire una media di 15,6 chilometri per litro. Con la soddisfazione di avere fatto un viaggio inquinando il meno possibile"

Praticamente, considerando il rapporto del prezzo benzina/gasolio, qualunque turbodiesel del segmento avrebbe fatto meglio.

L'articolo completo e' qui (http://www.repubblica.it/auto/supplemento/20020622/35unicy.html), e guardacaso, non parlano mai delle salite, ma solo delle discese.... ::)


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: geppero su Maggio 19, 2004, 13:32:24 pm
Citato da: mauring su Maggio 19, 2004, 13:20:13 pm
La spiegazione non mi e' per nulla chiara. :-\

Allora, a cosa servono le batterie ? ???

P.S: guarda che la mia non e' una ritmo normale, ma una 105TC, ossia 105 cavalli veri su 905Kg di peso. ;) :)
Praticamente la prius se la fuma come un'apecar 8)
E nei sorpassi non ha alcun problema, visto anche l'assenza di limitatore che ti consente all'occorrenza di tirare le marce all'infinito.

Servono perché, se le avevi cariche al 100% il termico non doveva aumentare i giri per compensare la maggior richiesta di potenza, perché se stai girando in condizioni per le quali il termico lavora "male", si può variare il numero dei giri del termico per produrre più energia in condizioni di maggiore efficienza e immagazzinarla nelle batterie, perché con le batterie cariche in quelle stesse condizioni il termico si spegne... già, ma che te lo dico a fa'?
P.S. dai che scherzavo, ho letto i tuoi post, dicevo solo che forse, a gas, è un po' meno performante che a vpower, ecco tutto ;D


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: geppero su Maggio 19, 2004, 13:39:03 pm
Citato da: mauring su Maggio 19, 2004, 13:26:23 pm
Tanto per ridimensionare le doti magiche del veicolo in oggetto, riporto la conclusione di un articolo su un lungo test eseguito nelle strade d'Europa:

"Rientrati a Bologna tiriamo le somme del nostro viaggio: 4.225 chilometri percorsi consumando esattamente 270 litri di benzina. Vuol dire una media di 15,6 chilometri per litro. Con la soddisfazione di avere fatto un viaggio inquinando il meno possibile"

Praticamente, considerando il rapporto del prezzo benzina/gasolio, qualunque turbodiesel del segmento avrebbe fatto meglio.

L'articolo completo e' qui (http://www.repubblica.it/auto/supplemento/20020622/35unicy.html), e guardacaso, non parlano mai delle salite, ma solo delle discese.... ::)

Sì però l'articolo è del 2002, quindi era il modello precedente, che a parte la bruttezza, aveva un motore elettrico molto meno performante e una batteria anch'essa più scarsa.
E poi, 15,6 km/l complessivi, in un test in cui non hanno certo guidato in maniera da risparmiare carburante, mi sembra un risultato ottimo. O No?


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: MB su Maggio 19, 2004, 13:54:06 pm
Citato da: geppero su Maggio 19, 2004, 13:39:03 pm
Sì però l'articolo è del 2002, quindi era il modello precedente, che a parte la bruttezza, aveva un motore elettrico molto meno performante e una batteria anch'essa più scarsa.
E poi, 15,6 km/l complessivi, in un test in cui non hanno certo guidato in maniera da risparmiare carburante, mi sembra un risultato ottimo. O No?


Le differenze di consumo tra la prima e la seconda Prius sono notevolissime. Il che, peraltro, rende probabile che ulteriori evoluzioni del sistema ibrido Toyota portino ad ulteriori incrementi di prestazione.

X Mauring: non ho usato il tuo nome perchè non mi interessa personalizzare il discorso. Ti ho preso solo ad esempio di un certo modo di porre la questione Prius che per me è assolutamente errato.
Quanto alla Ritmo, che tu mi possa stracciare sì, ma non in ripresa. E non vengo a parlarti delle differenze di sicurezza e comfort...
Ti pongo però una questione più generale. Vedo che tu sovente tendi a considerare le auto del passato sostanzialmente migliori. Io trovo che questo ragionamento sia anche autocontraddittorio.
Mi spiego: sono d'accordo che non tutte le evoluzioni sono positive. Penso pure che molte innovazioni fanno guadagnare da una parte a perdere dall'altra., e non sempre il bilancio è in positivo. Ma come si fa a generalizzare un discorso simile? E se lo si facesse, sulla base di quale principio si sceglierebbero le vetture di una epoca piuttosto di quelle dell'epoca precedente? Perchè anche le vetture che tu prendi ad esempio sono il risultato di evoluzioni. Perchè quelle evoluzioni, in generale, a differenza di quelle successive, sarebbero migliorative? Perchè allora non considerare le migliori auto come quelle della fine dell'800?
Avrò capito male.


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: Aquiles su Maggio 19, 2004, 13:56:09 pm
Citato da: geppero su Maggio 19, 2004, 13:39:03 pm
E poi, 15,6 km/l complessivi, in un test in cui non hanno certo guidato in maniera da risparmiare carburante, mi sembra un risultato ottimo. O No?

hem.... buonino, ma IMHO mica proprio ottimo: con la mia corolla 2.0 d4d in 16.000km anche guidando allegramente non sono mai sceso al di sotto dei 17km/l.... (media riferita su ciascun pieno di carburante)


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: MB su Maggio 19, 2004, 14:00:16 pm
Citato da: geppero su Maggio 19, 2004, 12:50:14 pm
Sempre imho ritengo che io, sì, mi ostino a ritenere la Prius un'ottima macchina, realmente innovativa, senza pensare che faccia i miracoli, mentre i "detrattori" si affannano a mettere in luce sempre nuovi e catastrofici lati negativi, cercando di dimostrare che la Prius è una macchina inutile, costosa e terribilmente complicata.
Ok, ok, forse ho esagerato, ma il senso di alcuni post (non tuoi) mi sembrava orientato verso quel concetto, che sconfina nel pregiudizio. Questo volevo stigmatizzare, non altro.


Guarda, penso che tu abbia colto in pieno nel segno. Ormai è una gara a cercare la possibile situazione, per quanto imporbabile, dove la Prius sarebbe svantaggiata rispetto alle altre auto. Lo si fa andando addirittura a ricercare situazione che però metterebbero in difficoltà ogni auto.
Io non escludo che questa situazione possa darsi, ma constato che sinora, eccetto la marcia sopra i limiti vigenti in autostrada ,nulla è stato dimostrato a riguardo.

E quanto alla considerazione che ieri faceva Alura (mi pare), circa il fatto che per valutare una tecnologia sia meglio partire dall'analisi delle situazioni meno favorevoli a priori, tuttavia una valutazione seria non può non tenere conto anche delle probabilità che un possessore medio di questa auto incontri determinate situazioni di guida.
Per dimostrare che una tecnolgia è funzionalmente maggiore, a me basta dimostrare che nella stragrande maggiornaza dei casi che incontrerà l'utente medio di Prius essa da vantaggi concreti. Tutto qua.


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: mauring su Maggio 19, 2004, 14:08:14 pm
Citato da: geppero su Maggio 19, 2004, 13:32:24 pm
Servono perché, se le avevi cariche al 100% il termico non doveva aumentare i giri per compensare la maggior richiesta di potenza, perché se stai girando in condizioni per le quali il termico lavora "male", si può variare il numero dei giri del termico per produrre più energia in condizioni di maggiore efficienza e immagazzinarla nelle batterie, perché con le batterie cariche in quelle stesse condizioni il termico si spegne... già, ma che te lo dico a fa'?
P.S. dai che scherzavo, ho letto i tuoi post, dicevo solo che forse, a gas, è un po' meno performante che a vpower, ecco tutto ;D


No, non ci siamo.

Ecco cosa succede secondo me:

Quando mi butto in sorpasso SCHIACCIO TUTTO.
A questo punto il termico deve darmi il massimo della potenza (ho sotto un cambio automatico, cribbio !!) e l'elettrico pure (50 cv prelevando energia dalle batterie). La spinta e' notevole, come mi aspetto (e' per quello che ho deciso di sorpassare con poca strada libera).

A meta' sorpasso la batteria va sotto il famigerato 40% di carica e il sistema la esclude: mi ritrovo col solo termico, 50cv in meno e con un principio di diarrea.

L'epilogo lo scriveranno sulla lapide.... ::)


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: mauring su Maggio 19, 2004, 14:24:30 pm
Citato da: MB su Maggio 19, 2004, 13:54:06 pm
Le differenze di .
Quanto alla Ritmo, che tu mi possa stracciare sì, ma non in ripresa. E non vengo a parlarti delle differenze di sicurezza e comfort...


L'ottima ripresa della Prius e' data piu' che altro dalla presenza del cambio automatico epicicloidale.

Non si puo' paragonare alla ripresa di un'auto col cambio manuale e con l'ultima marcia inserita.

Per completezza di informazione ti dico che in quinta marcia la Ritmo, sull'80-120 fa segnare un 12,3" (contro gli 8,4 della Prius), ma con l'uso del cambio la stessa accelerazione se la beve in 7" netti.

Non voglio minimamente paragonare la mia Ritmo alla Prius, perche' sono auto che piu' diverse non si puo', pero' voglio riportare ogni tanto i discorsi su piani reali e non a livello depliànt.

Inoltre, ai 130 all'ora la Ritmo ventunenne fa i 10,8 Km/l e, considerando il peggioramento di rendimento col GPL fara' circa i 9Km/l.

Considerato che il gas costa attualmente meno della meta' della benzina "al portafoglio" la mia Ritmo consuma molto meno della Prius.

E lo stesso discorso lo posso fare con, chesso', una citroen cx 2400 GTI di vent'anni fa convertita a gas:
prestazioni superiori alla Prius, confort superiore alla Prius, consumi (in euro/Km) minori, prezzo non se ne parla proprio, manutenzione semplicissima (rispetto alla Prius).

Con questi presupposti, come faccio io ad essere contento di acquistare, per 50 milioncini, un'auto con queste caratteristiche ?
E 20 anni di progresso e grandi studi hanno portato a questo ? Io trovo sia da vergognarsi, altro che grande innovazione ::)


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: Claudio53 su Maggio 19, 2004, 15:02:42 pm
Citato da: mauring su Maggio 19, 2004, 14:24:30 pm
L'ottima ripresa della Prius e' data piu' che altro dalla presenza del cambio automatico epicicloidale.

Non si puo' paragonare alla ripresa di un'auto col cambio manuale e con l'ultima marcia inserita.

Per completezza di informazione ti dico che in quinta marcia la Ritmo, sull'80-120 fa segnare un 12,3" (contro gli 8,4 della Prius), ma con l'uso del cambio la stessa accelerazione se la beve in 7" netti.

Non voglio minimamente paragonare la mia Ritmo alla Prius, perche' sono auto che piu' diverse non si puo', pero' voglio riportare ogni tanto i discorsi su piani reali e non a livello depliànt.

Inoltre, ai 130 all'ora la Ritmo ventunenne fa i 10,8 Km/l e, considerando il peggioramento di rendimento col GPL fara' circa i 9Km/l.

Considerato che il gas costa attualmente meno della meta' della benzina "al portafoglio" la mia Ritmo consuma molto meno della Prius.

E lo stesso discorso lo posso fare con, chesso', una citroen cx 2400 GTI di vent'anni fa convertita a gas:
prestazioni superiori alla Prius, confort superiore alla Prius, consumi (in euro/Km) minori, prezzo non se ne parla proprio, manutenzione semplicissima (rispetto alla Prius).

Con questi presupposti, come faccio io ad essere contento di acquistare, per 50 milioncini, un'auto con queste caratteristiche ?
E 20 anni di progresso e grandi studi hanno portato a questo ? Io trovo sia da vergognarsi, altro che grande innovazione ::)


Oggi sono buono, penso alla S2000 prossima ventura, e ti passo il cambio epicicloidale della Prius... che non c'è :o
Ma dire che la manutenzione del Cx sia semplicissima, beh, guarda che io di Citroen idropneumatiche ne ho avute tante (4), e anche un Cx, e non è proprio come dici tu ;) 8)


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: geppero su Maggio 19, 2004, 15:10:01 pm
Citato da: mauring su Maggio 19, 2004, 14:08:14 pm
No, non ci siamo.

Ecco cosa succede secondo me:

Quando mi butto in sorpasso SCHIACCIO TUTTO.
A questo punto il termico deve darmi il massimo della potenza (ho sotto un cambio automatico, cribbio !!) e l'elettrico pure (50 cv prelevando energia dalle batterie). La spinta e' notevole, come mi aspetto (e' per quello che ho deciso di sorpassare con poca strada libera).

A meta' sorpasso la batteria va sotto il famigerato 40% di carica e il sistema la esclude: mi ritrovo col solo termico, 50cv in meno e con un principio di diarrea.

L'epilogo lo scriveranno sulla lapide.... ::)

Mi tocca ribadire: che te lo dico a fa'? La spinta dell'elettrico non la si perde, ma se non ci vuoi credere, non crederci. Amen.


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: Claudio53 su Maggio 19, 2004, 15:15:01 pm
Citato da: geppero su Maggio 19, 2004, 15:10:01 pm
Mi tocca ribadire: che te lo dico a fa'? La spinta dell'elettrico non la si perde, ma se non ci vuoi credere, non crederci. Amen.


Come no, hai appena fatto un salitone, ti trovi un camion lungo un kilometro da sorpassare.... :o, ma noo, non è un problema, è un treno, sei sulle rotaie, tiri su il pantografo optional e vaiiiiiiiiiii coll'elettrico a 3000 V cc ;D ;D ;D ;D ;D ;D

PS Ma perchè discutete con Mauring ??? Quello vi prende per i fondelli ;)


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: geppero su Maggio 19, 2004, 15:15:03 pm
Citato da: mauring su Maggio 19, 2004, 14:24:30 pm
Con questi presupposti, come faccio io ad essere contento di acquistare, per 50 milioncini, un'auto con queste caratteristiche ?
E 20 anni di progresso e grandi studi hanno portato a questo ? Io trovo sia da vergognarsi, altro che grande innovazione ::)

Imho, 20 anni di progresso e grandi studi dove hanno portato le auto tradizionali? Se c'è da vergognarsi è meglio farlo per quelle, che non in 20 ma in cento e più anni non è che si siano evolute più di tanto!


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: mauring su Maggio 19, 2004, 15:23:40 pm
Citato da: geppero su Maggio 19, 2004, 15:15:03 pm
Imho, 20 anni di progresso e grandi studi dove hanno portato le auto tradizionali? Se c'è da vergognarsi è meglio farlo per quelle, che non in 20 ma in cento e più anni non è che si siano evolute più di tanto!


Su questo non ci piove !! ;)


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: MB su Maggio 19, 2004, 15:25:09 pm
Citato da: mauring su Maggio 19, 2004, 14:24:30 pm
L'ottima ripresa della Prius e' data piu' che altro dalla presenza del cambio automatico epicicloidale.

Non si puo' paragonare alla ripresa di un'auto col cambio manuale e con l'ultima marcia inserita.

Per completezza di informazione ti dico che in quinta marcia la Ritmo, sull'80-120 fa segnare un 12,3" (contro gli 8,4 della Prius), ma con l'uso del cambio la stessa accelerazione se la beve in 7" netti.

Non voglio minimamente paragonare la mia Ritmo alla Prius, perche' sono auto che piu' diverse non si puo', pero' voglio riportare ogni tanto i discorsi su piani reali e non a livello depliànt.

Inoltre, ai 130 all'ora la Ritmo ventunenne fa i 10,8 Km/l e, considerando il peggioramento di rendimento col GPL fara' circa i 9Km/l.

Considerato che il gas costa attualmente meno della meta' della benzina "al portafoglio" la mia Ritmo consuma molto meno della Prius.

E lo stesso discorso lo posso fare con, chesso', una citroen cx 2400 GTI di vent'anni fa convertita a gas:
prestazioni superiori alla Prius, confort superiore alla Prius, consumi (in euro/Km) minori, prezzo non se ne parla proprio, manutenzione semplicissima (rispetto alla Prius).

Con questi presupposti, come faccio io ad essere contento di acquistare, per 50 milioncini, un'auto con queste caratteristiche ?
E 20 anni di progresso e grandi studi hanno portato a questo ? Io trovo sia da vergognarsi, altro che grande innovazione ::)


Con alcune delle tue affermazioni concordo, però mi permetto di dire che hai una visione un tantino limitata (a mio giudizo, ovviamente) della evoluzione automobilistica di questi anni, e delle problematiche di trasporto delle persone cui l'automobile si trova a dover far fronte. Mi verrebbe da chiederti se valuti mai quante vite umane le auto recenti hanno salvato rispetto a quelle di trenta anni fa, sia per sicurezza attiva, che per sicurezza passiva, che per inquinamento.
Non mi dire poi che la CX, ottima auto peraltro, era più comoda di una Prius perchè non ti posso credere, anche solo considerando la silenziosità senza eguali della Prius a bassa e media velocità, e il fatto che ha sospensioni morbide senza però quel rollio elevato delle citroen d'antan. E poi le Citroen sono sempre state complicate e care da manutenere.

A me le auto storiche piacciono, ma perchè le contestuallizzo nella loro epoca, e quindi ne valuto l'apporto. Se pretendessi di paragonarle col presente, allora tutto il loro valore svanirebbe, se non in quei casi in cui hanno precorso tecnologie che comunque dopo sono state quantomeno affinate.

Ma non hai risposto alla mia obiezione filosofica e concettuale di fondo: ovviamente nessuno ti obbliga a farlo, ma io sarei molto curioso di avere una risposta.


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: Claudio53 su Maggio 19, 2004, 15:27:58 pm
Citato da: geppero su Maggio 19, 2004, 15:15:03 pm
Imho, 20 anni di progresso e grandi studi dove hanno portato le auto tradizionali? Se c'è da vergognarsi è meglio farlo per quelle, che non in 20 ma in cento e più anni non è che si siano evolute più di tanto!


Che assist hai dato al Mauring :o;D ;D ;D
Infatti ci è andato a nozze, ragazzi più attenzione nella discussione ;)


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: Claudio53 su Maggio 19, 2004, 15:30:26 pm
Citato da: MB su Maggio 19, 2004, 15:25:09 pm
Non mi dire poi che la CX, ottima auto peraltro, era più comoda di una Prius perchè non ti posso credere, anche solo considerando la silenziosità senza eguali della Prius a bassa e media velocità, e il fatto che ha sospensioni morbide senza però quel rollio elevato delle citroen d'antan.


Qui non ti condivido. La Cx era molto comoda e molto silenziosa, oltre che molto più grande. Non ho provato la Prius, ma sono quasi certo che la Cx è più comoda, e non di poco. L'assorbimento delle asperità della Cx (e delle ultime Ds) è ancora al top attualmente.


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: mauring su Maggio 19, 2004, 15:37:53 pm
Citato da: Claudio53 su Maggio 19, 2004, 15:02:42 pm
Oggi sono buono, penso alla S2000 prossima ventura, e ti passo il cambio epicicloidale della Prius... che non c'è :o
Ma dire che la manutenzione del Cx sia semplicissima, beh, guarda che io di Citroen idropneumatiche ne ho avute tante (4), e anche un Cx, e non è proprio come dici tu ;) 8)


Aho', ragassi, decidetevi. Uno dice che il cambio epicicloidale ce l'ha, l'altro dice che non ce l'ha, uno dice che e' un CVT, l'altro che e' una specie ma invece no.

A me sembrava di aver capito che praticamente era un cambio epicicloidale (che tra l'altro ho inventato io ndr), e si giocava con i due ingressi, termico ed elettrico, per variare il rapporto di trasmissione.

Le sospensioni idropneumatiche del cx (una pompa e 4 sfere), a confronto dell'ambaradan Prius, hanno la complessita' di un passaverdura.


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: Claudio53 su Maggio 19, 2004, 15:44:25 pm
Citato da: mauring su Maggio 19, 2004, 15:37:53 pm
Aho', ragassi, decidetevi. Uno dice che il cambio epicicloidale ce l'ha, l'altro dice che non ce l'ha, uno dice che e' un CVT, l'altro che e' una specie ma invece no.

A me sembrava di aver capito che praticamente era un cambio epicicloidale (che tra l'altro ho inventato io ndr), e si giocava con i due ingressi, termico ed elettrico, per variare il rapporto di trasmissione.

Le sospensioni idropneumatiche del cx (una pompa e 4 sfere), a confronto dell'ambaradan Prius, hanno la complessita' di un passaverdura.


Le sfere del Cx sono 5, per la precisione. Il cambio l'avete inventato tu e un signore, mi pare di Venezia, che ha scritto su 4R. Ma forse l'aveva brevettato qualcuno prima di voi ;) ;D In termini propri non è un cambio di velocità, almeno secondo Toyota (che però gioca sill'equivoco dell'e-cvt), anche se un suo effetto è di variare il rapporto tra giri motore e ruote, ma di mezzo c'è molto altro. Ma non è una questione di nomi.


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: MB su Maggio 19, 2004, 16:08:58 pm
Citato da: Claudio53 su Maggio 19, 2004, 15:30:26 pm
Qui non ti condivido. La Cx era molto comoda e molto silenziosa, oltre che molto più grande. Non ho provato la Prius, ma sono quasi certo che la Cx è più comoda, e non di poco. L'assorbimento delle asperità della Cx (e delle ultime Ds) è ancora al top attualmente.


Sali e prova la Prius, che a me sembra anche decisamente più spaziosa della vecchia CX, persino ai posti posteriori. Che assorbisse meglio la Citroen è tutto da dimostrare, e anche se fosse, la dinamica di marcia non sarebbe comunque paragonabile.


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: MB su Maggio 19, 2004, 16:10:21 pm
Citato da: Claudio53 su Maggio 19, 2004, 15:27:58 pm
Che assist hai dato al Mauring :o;D ;D ;D
Infatti ci è andato a nozze, ragazzi più attenzione nella discussione ;)


Ma fra le auto tradizionali non ci sta la Prius per l'autore del messaggio, e Mauring non se n'è accorto, oppure ha finto di non accorgersene.


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: mauring su Maggio 19, 2004, 16:11:47 pm
Citato da: Claudio53 su Maggio 19, 2004, 15:44:25 pm
Le sfere del Cx sono 5, per la precisione. Il cambio l'avete inventato tu e un signore, mi pare di Venezia, che ha scritto su 4R. Ma forse l'aveva brevettato qualcuno prima di voi ;) ;D In termini propri non è un cambio di velocità, almeno secondo Toyota (che però gioca sill'equivoco dell'e-cvt), anche se un suo effetto è di variare il rapporto tra giri motore e ruote, ma di mezzo c'è molto altro. Ma non è una questione di nomi.


Sul documento:

http://www.motorcityonline.it/servizi_online/download/motorcity_prius.PDF (http://www.motorcityonline.it/servizi_online/download/motorcity_prius.PDF)

alla voce "trasmissione" si legge:

Trasmissione epicicloidale
a variazione continua
controllata elettronicamente (E-CVT)


:P


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: Claudio53 su Maggio 19, 2004, 16:14:40 pm
Citato da: MB su Maggio 19, 2004, 16:08:58 pm
Sali e prova la Prius, che a me sembra anche decisamente più spaziosa della vecchia CX, persino ai posti posteriori. Che assorbisse meglio la Citroen è tutto da dimostrare, e anche se fosse, la dinamica di marcia non sarebbe comunque paragonabile.


Credo proprio che la Cx assorba meglio, e la dinamica di marcia non è il punto forte della Prius, a leggere i resoconti delle riviste. E neppure l'assorbimento delle sospensioni, criticato dall'auto journal, per esempio. Come sedili, quelli della Cx erano molto più grandi di quelli della Prius, da fermo ci sono salito sulla Prius, e di questo sono sicuro. Poco da fare, la Cx era in un'altra categoria, non si possono confrontare.


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: mauring su Maggio 19, 2004, 16:17:25 pm
Citato da: MB su Maggio 19, 2004, 16:08:58 pm
Che assorbisse meglio la Citroen è tutto da dimostrare, e anche se fosse, la dinamica di marcia non sarebbe comunque paragonabile.


Guarda che le sospensioni della Prius sono quanto di piu' arcaico e semplice si possa trovare oggigiorno, e non vedo come possano assorbire meglio del sofisticato, costoso ed insuperato sistema citroen.


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: Claudio53 su Maggio 19, 2004, 16:17:49 pm
Citato da: mauring su Maggio 19, 2004, 16:11:47 pm
Sul documento:

http://www.motorcityonline.it/servizi_online/download/motorcity_prius.PDF (http://www.motorcityonline.it/servizi_online/download/motorcity_prius.PDF)

alla voce "trasmissione" si legge:

Trasmissione epicicloidale
a variazione continua
controllata elettronicamente (E-CVT)


:P


Non mi formalizzo sulle definizioni, in effetti Toyota lo chiama così. Ma non è solo un cambio, fa molto altro.
Però sulle sfere della Citroen hai toppato :P :P :P :P ;D ;D ;D ;D Ed è grave, perchè sai tutto delle macchine nuove e sbandi sulle vecchie 8)


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: seth1974 su Maggio 19, 2004, 16:21:16 pm
mau , sublime ibridoscettico , te la cavi con la lingua del nemico ? ( l'ingles )
se segui questo link troverai una esauriente nonchè completissima spiegazione sul modo di funzionamento della trasmissione della tua auto preferita.

tho , indottrinati compagno ! ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D

http://home.earthlink.net/~graham1/MyToyotaPrius/PriusFrames.htm


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: mauring su Maggio 19, 2004, 16:21:51 pm
Citato da: Claudio53 su Maggio 19, 2004, 16:17:49 pm
Non mi formalizzo sulle definizioni, in effetti Toyota lo chiama così. Ma non è solo un cambio, fa molto altro.
Però sulle sfere della Citroen hai toppato :P :P :P :P ;D ;D ;D ;D Ed è grave, perchè sai tutto delle macchine nuove e sbandi sulle vecchie 8)


A forza di parlar con voi.... >:( ;D


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: mauring su Maggio 19, 2004, 16:24:11 pm
Citato da: seth1974 su Maggio 19, 2004, 16:21:16 pm
mau , sublime ibridoscettico , te la cavi con la lingua del nemico ? ( l'ingles )
se segui questo link troverai una esauriente nonchè completissima spiegazione sul modo di funzionamento della trasmissione della tua auto preferita.

tho , indottrinati compagno ! ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D

http://home.earthlink.net/~graham1/MyToyotaPrius/PriusFrames.htm


Adesso me lo stampo e vado al cesso.

No, cos'hai capito ?

Per leggerlo in tutta tranquillita'! :P ;D


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: Claudio53 su Maggio 19, 2004, 16:25:04 pm
Citato da: mauring su Maggio 19, 2004, 16:17:25 pm
Guarda che le sospensioni della Prius sono quanto di piu' arcaico e semplice si possa trovare oggigiorno, e non vedo come possano assorbire meglio del sofisticato, costoso ed insuperato sistema citroen.


Tra l'altro la Cx, come la Ds, aveva all'anteriore doppi bracci trasversali ad L, con ammortizzatori/molle (le famose sfere) orizzontali, che scaricavano le forze di reazione in orizzontale, l'uno in opposizione dell'altro. La Xm, che pure ho avuto (e di sfere ne aveva 7), era decisamente inferiore come assorbimento, nonostante la cedevolezza variabile (una sfera per asse veniva messa in parallelo per ridurre la reazione elastica in determinate condizioni), perchè aveva un McPherson all'avantreno. Tra l'altro il Cx era meno sottosterzante, presumo per la geometria dell'avantreno. Forse parte della superiorità del comfort della Cx è legata alla scocca, che era dotata di due longheroni di irrigidimento.
Era una gran macchina, non come quella cagata della Xm (la mia è stata sfortunata, forse sono un pò troppo severo), e certo di una classe superiore alla Prius.


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: Aquiles su Maggio 19, 2004, 16:27:06 pm
Citato da: mauring su Maggio 19, 2004, 14:24:30 pm
Con questi presupposti, come faccio io ad essere contento di acquistare, per 50 milioncini, un'auto con queste caratteristiche ?
E 20 anni di progresso e grandi studi hanno portato a questo ? Io trovo sia da vergognarsi, altro che grande innovazione ::)


stra-quoto!!! è questo il punto!!! IMHO, la modernissima e tecnologicissima prius in fatto di emissioni e di minor costo in carburante rappresenta un notevole passo avanti rispetto ad un benzina tradizionale, ma non riesce proprio reggere il confronto con un auto a benza alimentata a gpl/metano! (sistema di alimentazione vecchio come il mondo...)
:)


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: Claudio53 su Maggio 19, 2004, 16:29:58 pm
Citato da: Aquiles su Maggio 19, 2004, 16:27:06 pm
stra-quoto!!! è questo il punto!!! IMHO, la modernissima e tecnologicissima prius in fatto di emissioni e di minor costo in carburante rappresenta un notevole passo avanti rispetto ad un benzina tradizionale, ma non riesce proprio reggere il confronto con un auto a benza alimentata a gpl/metano! (sistema di alimentazione vecchio come il mondo...)



Non si può ragionare in base alle tasse, che possono cambiare. Tecnicamente, è una soluzine più conveniente. La convenienza economica dipende dal Paese e dal suo sistema fiscale.


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: Aquiles su Maggio 19, 2004, 16:40:04 pm
Citato da: Claudio53 su Maggio 19, 2004, 16:29:58 pm
Non si può ragionare in base alle tasse, che possono cambiare. Tecnicamente, è una soluzine più conveniente. La convenienza economica dipende dal Paese e dal suo sistema fiscale.

ok... il discorso valeva per il momento in italia..... ::)


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: Claudio53 su Maggio 19, 2004, 16:45:06 pm
Citato da: Aquiles su Maggio 19, 2004, 16:40:04 pm
ok... il discorso valeva per il momento in italia..... ::)


In Europa penso convenga solo in Svizzera e in UK. Anche se non so quale sia la situazione del gas auto in quei due paesi (credo non sia diffuso per nulla, però).


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: mauring su Maggio 19, 2004, 17:07:18 pm
Qualche dato sulle emissioni nel ciclo combinato (CO2):

Prius: 104 g/Km

Zafira 1.6 a metano: 145 g/Km

Pero', nelle schede tecniche Toyota curiosamente non si parla degli altri inquinanti, tipo benzene, piombo (completamente assenti nel gas), SO2, NOx, PM, CO, NH3, tutti favorevoli all'alimentazione a gas.


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: geppero su Maggio 20, 2004, 15:42:22 pm
Citato da: mauring su Maggio 19, 2004, 17:07:18 pm
Qualche dato sulle emissioni nel ciclo combinato (CO2):

Prius: 104 g/Km

Zafira 1.6 a metano: 145 g/Km

Pero', nelle schede tecniche Toyota curiosamente non si parla degli altri inquinanti, tipo benzene, piombo (completamente assenti nel gas), SO2, NOx, PM, CO, NH3, tutti favorevoli all'alimentazione a gas.

Quindi la Prius contribuisce meno all'effetto serra della Zafira 1.6 a metano.
E allora? E chissenefrega. Se ti piace la Prius, per una svariatissima serie di ragioni (è bella esteticamente, è tecnologicamente affascinante, consuma molto poco, inquina altrettanto poco, è comoda, è funzionale, fà andare fuori di testa Mauring ( ;D ;D ;D), o per non so quale altro motivo), allora te la compri (se hai 25k euri: io per esempio non ce li ho).
Se non ti piace, ti compri un altra macchina che ti piace di più (perché è più performante, perché ho gusto ad inquinare il mondo il più possibile, perché sì e basta) e tutti siamo contenti e in pace.
Se però vuoi comprare una macchina qualsivoglia e contemporaneamente dire che la Prius è un cesso con motivazioni tecnico - ambientali palesemente fumose, contradittorie e anche figlie di ignoranza e pregiudizi, io cercherò di eliminare almeno l'ignoranza e i pregiudizi... (e chi sono io? il padreterno? ;))


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: mauring su Maggio 20, 2004, 16:48:12 pm
Citato da: geppero su Maggio 20, 2004, 15:42:22 pm
Quindi la Prius contribuisce meno all'effetto serra della Zafira 1.6 a metano.


Per affermare cio' dovresti essere in possesso dei dati che illustrino quanta energia e' necessaria (e cioe' quanta CO2 si produce) per l'intera vita media delle due auto, dalla progettazione alla costruzione fino allo smaltimento del rottame.

Ho idea che avresti delle sorprese...


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: geppero su Maggio 20, 2004, 16:55:32 pm
Citato da: mauring su Maggio 20, 2004, 16:48:12 pm
Per affermare cio' dovresti essere in possesso dei dati che illustrino quanta energia e' necessaria (e cioe' quanta CO2 si produce) per l'intera vita media delle due auto, dalla progettazione alla costruzione fino allo smaltimento del rottame.

Ho idea che avresti delle sorprese...

Va bene, non c'è problema: ... quindi la Prius (forse) contribuisce di più della Zafira 1.6 a metano all'effetto serra.
E allora? E chissenefrega. Se ti piace la Prius, per una svariatissima serie di ragioni (è bella esteticamente, è tecnologicamente affascinante, consuma molto poco, inquina altrettanto poco, è comoda, è funzionale, fà andare fuori di testa Mauring ( ), o per non so quale altro motivo), allora te la compri (se hai 25k euri: io per esempio non ce li ho).
Se non ti piace, ti compri un altra macchina che ti piace di più (perché è più performante, perché ho gusto ad inquinare il mondo il più possibile, perché sì e basta) e tutti siamo contenti e in pace.
Se però vuoi comprare una macchina qualsivoglia e contemporaneamente dire che la Prius è un cesso con motivazioni tecnico - ambientali palesemente fumose, contraddittorie e anche figlie di ignoranza e pregiudizi, io cercherò di eliminare almeno l'ignoranza e i pregiudizi... (e chi sono io? il padreterno? )


Titolo: Re:TEST DRIVE PRIUS DA IDA
Post di: vatanen su Maggio 21, 2004, 02:51:43 am
già le diesel hanno rovinato l'attuale parco auto,se poi in tanti sono attratti dalla novità prius,beh io mi spavento!!io parlo male della prius perchè la temo!temo che abbia successo e che tanti la comprino....temo di dover vedere delle auto elettriche in giro,tutti in colonna a 70 km/h per fare i 27 km/l......temo che le leggi in futuro possano ammazzare i normali motori per questi "tram"senza rotaie..ho paura,seriamente....a me piacciono le auto,i motori(possibilmente benzina,pompati e rumorosi)...la prius sarebbe la catastrofe per il mondo motoristico,la prima di una lunga serie di ibride.....ho paura che diventi un simbolo come le diesel.... :'( :'( quasi quasi faccio un mutuo e mi accaparro una ferrari adesso,fra 30 anni varrà 10 volte tanto... ;)


Titolo: Mini Test Prius......
Post di: diabolik82 su Maggio 29, 2004, 11:01:56 am
Oggi ho avuto la possibilità di provarla....

è stato un giretto breve di mezz'ora.....però l'auto mi ha colpito in modo molto molto favorevole....è silenziosissima, comodosa e in città col CVT è una manna dal cielo! ;)

Adesso capisco perchè Seth l'ha comprata....e devo dire che fa benissimo! :)

per i detrattori ad oltranza......consiglio pure io di andare a porvarla ;)


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