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Mi sento in dovere di rettificare quanto scritto in un thread qualche tempo fa, che però ora non trovo (non mi ricordo quale fosse...).
Dovere nei confronti soprattutto di Losna e Phormula, che invece avevano ragione.
Avevo detto che l'autogerma "obbliga" le concessionarie ad avere un quantitativo minimo di ricambi per minimizzare i tempi di fermo-macchina in casi di guasti "semplici".
Ebbene, come dicevano appunto Losna e Phormula, questo non è vero.
Avevo capito male in una chiacchierata con mio padre, il quale mi diceva invece che, normalmente, loro tendono ad avere un po' di tutto perché spesso, se si tratta di aspettare, il cliente non ordina il ricambio originale ma "si arrangia" (per esempio lo cerca dallo sfasciacarrozze).

Invece, se la disponibilità è immediata, solitamente il ricambio si riesce a vendere perché la gente non ha voglia di sbattersi a cercarlo in altri modi.

Questo vale ovviamente per le cose "banali". Se c'è da ricodificare una chiave con trasponder, non possono certo andare dallo sfasciacarrozze...

Piuttosto, mi ha detto 1 altra cosa curiosa: ogni volta che viene lanciato un nuovo modello, l'Autogerma invia d'ufficio ai magazzini uno stock di ricambi relativi a quel modello (che ovviamente devono essere pagati).
Questo vale anche se la Concessionaria vende solo 1 Marca del gruppo (per es. Seat, nel suo caso) ma l'officina ha la concessione per la riparazione delle auto delle altre Marche (nella fattispecie VW, Audi e Skoda). Una discreta spesa (e necessità di spazio)!