Titolo: LA POLITICA FERRARI Post di: tappo su Agosto 28, 2004, 10:41:49 am cosa ne pensate della politica Ferrari??? mi riferisco al fatto che, ad esempio, se voglio comprare una Enzo devo possedere almeno una F40 e , inoltre, bisogna vedere se Loro sono daccordo a vendermela....ad esempio, se io sono stato sempre possessore di porsche e volessi passare a Ferrari e comprare una Enzo, non potrei...invece, chi risponde alle "caratteristiche" richieste dalla casa può comprarla e farci un bel pò di soldini sopra rivendendola...non so se è una cosa giusta :-\ :-\ :-\
Titolo: Re:LA POLITICA FERRARI Post di: THE KAISER su Agosto 28, 2004, 11:22:55 am sapevo di questa politica...ma è davvero così?
mi sembra stranoche se uno si presenta con 2miliardi in mano gli sbattono l aporta in faccia... Titolo: Re:LA POLITICA FERRARI Post di: MB su Agosto 28, 2004, 11:23:21 am Citato da: tappo su Agosto 28, 2004, 10:41:49 am cosa ne pensate della politica Ferrari??? mi riferisco al fatto che, ad esempio, se voglio comprare una Enzo devo possedere almeno una F40 e , inoltre, bisogna vedere se Loro sono daccordo a vendermela....ad esempio, se io sono stato sempre possessore di porsche e volessi passare a Ferrari e comprare una Enzo, non potrei...invece, chi risponde alle "caratteristiche" richieste dalla casa può comprarla e farci un bel pò di soldini sopra rivendendola...non so se è una cosa giusta :-\ :-\ :-\ Anzitutto vorrei sapere se è una cosa "vera". Perchè quelli della Ferrari con le parole ci sanno fare molto bene, parole che però sovente non corrispondono a verità quando parlano della richiesta sul mercato dei loro prodotti.... Titolo: Re:LA POLITICA FERRARI Post di: tappo su Agosto 28, 2004, 11:32:59 am ieri sera lo hanno detto proprio in un programma su discovery..in una carrozzeria (naturalmente americana) dovevano apportare delle modifiche alla Enzo (sostituzione dei cerchi originali con degli altri più grandi)..i preparatori si dicevano emozionati perchè era la prima volta che vedevano una Enzo spiegando il motivo, e cioè che per averla non bastano i soldi, ma bisogna seguire una certa politica in Ferrari (cioè quella che ho descritto sopra)..il proprietario era un canadese che l'avera ricomprata ad un milione di dollari...comunque lo avevo letto anche su un giornale italiano di motori 'sto fatto :-\ :-\ :-\
Titolo: Re:LA POLITICA FERRARI Post di: am1 su Agosto 28, 2004, 21:21:07 pm anche io sarei curioso di sapere se è vero o sono leggende, perchè mi sembrano cose di arroganza rara...lontana da quello stile che si vuole vendere (e far pagare) in tutta l'orbita monteprezzemolo...
maranello71 magari ci sa dire qualcosa...mi pare che se ne parlò una volta sul forum, mi sembra a riguardo si "schedari" tenuti dalla ferrari, ma non ricordo molto bene...forse di parlava di clienti che venivano diffidati dal dare la macchina da provare a giornalisti.. Titolo: Re:LA POLITICA FERRARI Post di: quattroruotefan su Agosto 28, 2004, 23:29:07 pm Se è vero , è assurdo e suppongo violi in qualche modo le leggi sulla libertà di mercato e sulla concorrenza.
Titolo: Re:LA POLITICA FERRARI Post di: marcolino su Agosto 28, 2004, 23:48:57 pm Non so se è vero, ma perchè tanto scandalo?
Non comprendo poi le presunte violazioni sulla concorrenza, semmai un simile atteggiamento FA UN FAVORE alla concorrenza. La cosa non la ritengo fondata, ma qualora lo fosse non vedo cosa ci sia di male nel voler "filtrare" gli utenti di un MIO prodotto che essendo realizzato in serie LIMITATISSIMA preferirei non vedere finire in mani a me non troppo gradite. Resto comunque dell'idea che sia una leggenda metropolitana. Se così non fosse allora è proprio vero che fuori dalla Ferrari c'è la coda per acquistare certi modelli, diversamente non avrebbe alcun senso. Titolo: Re:LA POLITICA FERRARI Post di: Cordy su Agosto 29, 2004, 11:29:12 am OT..ma sempre su ferrari
due mesi fa il mio cuginetto, dopo aver fatto domanda di assunzione in tutte le ditte d'italia, credo, ricevette una telefonata dalla Ferrari che diceva così: la assumiamo. reazione??mio cugino non si reggeva + in piedi...stava per svenire...non si è capito se per l'emozione di lavorare in ferrari o per la paura di lavorare e basta ;D!! cmq...dal controllo del suono dei motori maserati(lavorava nello stabilimento maserati)l'hanno immediatamente spostato ai collaudi...ebbene sì...quando l'ha saputo, homer ha subito programmato una visitina al cuginetto!!!! ;D ;D la politica delle assunzioni tutto sommato non mi sembra bizzarra come quella nelle vendite...non vi sembra?? cordy Titolo: Re:LA POLITICA FERRARI Post di: baranzo su Agosto 30, 2004, 10:42:13 am non penso che questa storia della politica ferrari sia vera, pare che a lugano un esemplare sia stato acquistato da una persona che non aveva avuto altre ferrari in precedenza.
Titolo: Re:LA POLITICA FERRARI Post di: seth1974 su Agosto 30, 2004, 10:51:38 am bhe , questa ipotetica politica di vendita è in buona parte una leggenda metropolitana.
non è affatto vero , se vai in un salone ferrari e firmi un bell'assegnone l'auto te la porti a casa anche in pronta consegna se per miracolo ne hanno una disponbibile. I clienti affezzionati , come vengono definiti , hanno solo una sorta di precedenza nelle liste di attesa chilometriche che registrano le auto di maranello. l'ultimo caso di auto endute solo a clienti conosciuti è stato quello della Enzo , politica qui voluta da montezemolo per evitare il fenomeno che si era verificato con la F 40. ovvero di gente che ordinava la vettura , pagava l'anticipo e poi rivendeva il contratto di acquisto ad altri danarosi acquirenti non disposti ad attendere due/tre anni per avere l'auto ad un prezzo ipermaggiorato. Titolo: Re:LA POLITICA FERRARI Post di: Emi su Agosto 30, 2004, 11:00:45 am seth ha descritto la situazione ferrari, il resto son leggende metropolitane.
Titolo: Re:LA POLITICA FERRARI Post di: am1 su Agosto 30, 2004, 11:10:44 am bene, mi sembra tutto normale quindi. 8)
Titolo: Re:LA POLITICA FERRARI Post di: Barn su Agosto 30, 2004, 11:16:01 am Il principio che la Enzo non fosse vendibile a tutti è parzialmente vero. Si è tentato di evitare la speculazione da parte di persone che acquistavano il contratto per poi rivenderlo a prezzi stratosferici al momento della consegna. L'idea era percio' di vendere la Enzo solo a chi dimostrava di aver intenzione di tenersela essendo un vero amante o collezionista del marchio.
Le cose alla fine hanno preso pero' una piega un pochino diversa, visto che le auto venivano ordinate da chi aveva il curriculum per entrare in priorità di consegna e poi venivano comunque passate a rivenditori vari che ne traggono profitto. Vorrei far notare che la Patek-Philippe pratica la stessa politica con il loro orologi di prestigio in tiratura limitata. Li possono acquistare solo chi da un "tot" di anni possiede già altri Patek. Questo rende il prodotto ancora piu' esclusivo. Pensato poi alla Farud o come cavolo si chiama quell'auto prodotta da quell'arabo in Inghilterra. Non si puo' acquistare direttamente. Per averla ti devi iscrivere ad un Club (un Golf Club o simile) ad un prezzo faraonico, e incluso nel pacchetto "membership" ti viene consegnata la supercar. Un po' OT, a Nizza ho beccato la mia prima Carrera GT dal vivo......non si puo' descrivere!!!! :) Barn Titolo: Re:LA POLITICA FERRARI Post di: Impstar su Agosto 30, 2004, 11:19:35 am Citato da: Barn su Agosto 30, 2004, 11:16:01 am IPensato poi alla Farud o come cavolo si chiama quell'auto prodotta da quell'arabo in Inghilterra. Non si puo' acquistare direttamente. Per averla ti devi iscrivere ad un Club (un Golf Club o simile) ad un prezzo faraonico, e incluso nel pacchetto "membership" ti viene consegnata la supercar. dovrebbe essere questa: www.farboud.com Ma dimmi te, vado in Uk per comprare un'auto da un arabo e mi tocca pure iscrivermi ad un club... Titolo: Re:LA POLITICA FERRARI Post di: seth1974 su Agosto 30, 2004, 11:20:09 am anche la misconosciuta 333 Sp ferrari è stata venduta così.
E' diventata quello che si definisce un instant classic , i 25 esemplari prodotti erano già stati venduti a noti clienti ancora prima di entrare in " linea " se si può dire così di un'auto costruita a mano. Erano tutti gentlemen drivers che l'hanno acquistata per correre e poi per tenerla. le valutazioni sono a livelli stratosferici , se non erro si parla di oltre 4 milioni di euro al pezz o giù di li . Titolo: Re:LA POLITICA FERRARI Post di: baranzo su Agosto 30, 2004, 18:13:32 pm comunque oggi sono salito a bordo di una enzo, spero che domani ci scappi il giro di prova. quel pazzo che l'ha acquistata ha fatto un oretta di gasate paurose sul lungolago di lugano, domani dovrebbe essere il mio turno di fare un giretto, chissà che non ci scappi anche una prova al volante. comunque sedersi all'interno della enzo è un'esperienza incredibile, dimanticate qualunque esperienza abbiate avuto su altre auto sportive, quella non è un'auto sportiva, è un'auto da corsa punto e basta. il carbonio è ovunque, i sedili sono ipercontenitivi, il volante con il led del contagiri incorporato e i vari pulsantini per le regolazioni è da orgasmo. domani prometto foto.
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