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Kawasaki apre ufficialmente le ostilità. Scatta oggi la lotta al titolo di reginetta del salone di Monaco. Strepitosa la nuova Ninja ZX-6R che prende spunto dalla mille. Scarico sotto la sella, valvola parzializzatrice, dischi a margherita, pompa radiale. Bella e tecnologica.

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ALTO PER FORZA Alla fine hanno ceduto anche loro. Alla fine anche la Kawasaki ha lo scarico sotto la sella. Il marketing ha sempre ragione e come già annunciato nell?articolo delle novità 2005, è evidente che l?Intermot sarà il salone dello scarico alto. Ebbene, ecco la prima interpretazione di cosa saranno capaci di offrire le nuove 600, la classe da cui ci si aspetta il confronto più agguerrito tra Yamaha Kawasaki e Honda al salone prossimo venturo. Confronto che, una volta di più, metterà a repentaglio l?incolumità del conto in banca di chi non riuscirà a resistere e si precipiterà dal concessionario a prenotare una delle nuove belve. Sarà una lotta dura, e i primi colpi alla voglia di cambiare li porta Kawasaki, che scopre le carte per prima mostrando la sua nuova Ninja ZX-6R.

MILLE REPLICA Foto tante, dati ancora pochini, ma spulciando tra le immagini ecco che saltano fuori quasi tutte le novità introdotte dalla sportiva di Akashi. L?estetica per cominciare: ovviamente la piccola Ninja si rifà alla mille, con linee più smussate, sinuose ed eleganti. Il frontale ha un nuovo cupolino con la vorace presa d?aria dinamica molto simile alla ZX-10R, ma sono stati mantenuti i fari separati in luogo dell?unico faro della 1000. Le frecce sono integrate nella carenatura e quelle dietro sono piccolissime, segno di una gran cura nei dettagli, ma soprattutto di una accurata ricerca aerodinamica, tanto che Kawasaki dichiara per la nuova ZX-6R il più basso coefficiente di resistenza aerodinamica mai ottenuto da una Ninja.

FORCELLONE RACING Telaio nero (ma non scavalca il motore) forcellone nero e tutto nuovo. Kawasaki è andata a migliorare i pochi punti deboli della precedente Ninja, che aveva tanti pregi ma anche un forcellone miserello, almeno nell?estetica. Ora non più: da un lato la struttura ha una robusta capriata di rinforzo, dall?altro c?è una struttura scatolata di sezione enorme. Anche il telaio comunque è stato completamente rivisto. Ha dimensioni più compatte e assieme al nuovo serbatoio concorre ad offrire una posizione di guida accorciata con manubrio e pedane più vicini.

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IL PETALO CHE FRENA Restano, ovviamente, pinze radiali e forcella a steli rovesciati (la Ninja è stata la prima 600 ad adottare questa soluzione), mentre gradite new entry sono i dischi a margherita e la pompa radiale. Poi lo scarico sotto la sella, immancabile ormai per una sportiva che si voglia definire bella. Non staremo a discutere sull?utilità tecnica di tale soluzione su un quattro cilindri in linea, ma è un dato di fatto che le moto con questa soluzione sono un bel po? più accattivanti.

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SERBATOIO BASSO Sta di fatto che Kawasaki pare voler porre rimedio al leggero innalzamento del baricentro portato da tale soluzione avvicinando maggiormente al baricentro stesso le masse che contano, come quelle della benzina, ad esempio. Dalle foto è evidente la separazione del serbatoio in due parti. La parte anteriore è probabilmente una conchiglia che protegge l?airbox, quella posteriore è il serbatoio vero e proprio che è facile immaginare finisca sotto la sella a tutto vantaggio della centralizzazione delle masse.

NON SALTELLA Assenti per ora i dati sul motore, anche se è lecito attendersi una nuova iniezione di cavalli (arriveranno a dichiararne 130?) visto che la nuova Ninja 636 può vantare valvole maggiorate e alberi a camme dal profilo più spinto, gli stessi del kit racing 03. Ottimo anche l'arrivo della frizione antisaltellamento, prima appannaggio della sola 600, ora di serie anche sulla 636.

LA PRIMA CON LA VALVOLA Ma la vera novità tecnica per quel che riguarda la meccanica compare sotto il codone. Kawasaki pare aver bruciato tutti introducendo per prima la valvola allo scarico su una sportiva di media cilindrata: ovviamente lo scopo è quello di ricercare un po? più di vigore ai medi regimi per questi motori ormai prossimi ai 16.000 giri. Staremo a vedere se questa soluzione sarà ripresa anche da Yamaha e Honda per le nuove CBR 600 e R6, o se la Ninja potrà vantare l?esclusiva.

ANCORA SDOPPIATA Previste ancora le due cilindrate. La 636 che è valsa a Kawasaki il titolo di regina prestazionale, e la 600 (con carenatura interamente verde, sospensioni più performanti e ammortizzatore di sterzo di serie) omologata per correre in pista in tutti i campionati, compreso ovviamente il mondiale Supersport. Per ora non possiamo che lustrarci gli occhi, all?Intermot potremo toccarla dal vero e conoscere qualche dato in più.

:o :o :o Per me è stupenda. :o :o :o

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:o :o :o :o :o

voci di corridoio dicono che Ducati monterà dischi a "quattro stagioni" mentre honda dischi a" capricciosa" ;D ;D ;D ;D ;D

non mi piace il posteriore di 'sta moto...veramente a me non sono mai piaciute le Kawasaky :-\ :-\

;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D

A me piacciono da bestia le Kawa... :o :o

Sono le Suzuki che non mi piacciono... :-\ :-\

se è per questo anche a me non piacciono le suzuky

E' veramente bella ( a me piacciono le moto belle e non quelle di una marca piuttosto che un'altra), ma detesto e ritengo assolutamente poco visibili questi cruscotti a cristalli liquidi, in particolar modo per il contagiri; questo per esperienza diretta.

esagerata....scarico sotto al codino a parte la trovo favolosa....dovranno spiegarmi come possano venderla a circa 10.000 euro con tutte quelle finezze però e un progetto nuovo di zecca,non mi tornano i conti..sopratutto perchè l'attuale ha al max 2 anni di vita!!

p.s.non la comprerei mai,trovo questo genere di moto sprecate per l'utilizzo stradale...esageratamente scomode,esageratamente potenti(sopratutto perchè vanno sempre tirate)ed esageratamente costose...una gsx 98 costava 16.000.000 lire questa si avvicinerà agli 11.000 euro....per cosa??differenze minime,anzi può anche darsi un peggioramento nella guida!!

ARgh!!!Quella della prima foto è bellissimissima!!! Anche le altre colorazioni eh... :P

Spettacolo. Se supersport dev'essere, mi piacerebbe questa. Oltre i 600cc. non servirebbe, c'è chi scende da R1 per trovare più efficace l'R6, ben più sfruttabile su strada. Poi, in pista, è altro paio di maniche (e manico ;))

Bellissima! l'unica cosa che non capisco è a cosa serva il porta targa ... :-\ >:( (le luci le lasciamo, mettiamo che vogliamo fare un'endurance ;))

l'R6 è un giocattolo e i 120 cv sono pure troppi....l'R1 è solo più pesante e pericolosa se si apre...l'unico difetto della R6 è il vistoso buco di coppia....dai 7 ai 10.000 manca davvero di verve,poi si scatena e sino a 16 vola...ma su strada tenerla sempre con marce corte...cosa bella della R6 è la posizione di guida,per nulla esasperata,i manubri sono alti e pur non essendo esasperata come la cbr per me si guida molto meglio e le prove dei tester in pista spesso lo confermano...per limare un sec al giro in pista tra zx 636 ed R6,non val la pena di rompersi polsi e schiena anche su strada...riguardo i tempi in pista,i tester di motosprint che son bravi senza essere fenomeni,han girato più forte con la kawa 600 che non con la cbr 1000..... :o alla faccia del manico che ci vuole per sfruttare le maxi!! :-[

...concordo in tutto...la moto la trovo bella...a parte scarico...i jap a volte mi fanno ridere...quello che fa uno...tutti in coda...facendo perdere personalità alle loro moto...e,ripeto...non dando nessun vantaggio effettivo con questo benedetto dcarico sottosella...anzi...poi tribolano per abbassare il baricentro...
...che le moto suersoprtive siano inutilizzabili su strada...è un altro aspetto sul quale concordo pienamente...inutile fare chicche del genere per andare a 50km/h....senza potr portare la zavorrina...insomma sono moto per chi ha il carrello...non le immatricola e ci gira solo in pista...seondo me...
...per di più hanno tutte un'erogazione troppo da corsa con una botta di potenza solo nella parte alta del contagiri...diventando difficili da sfruttare in strada...

bella la linea, belle le dotazioni, orrenda la strumentazione,

credo serva solo in pista o per fare i fighi al bar, come resto la sua utilità è 0, cazzo tirare la 2° a 16mila giri in città credo equivalga a suicidarsi buttandosi dal 10° piano.

bella, ma inutile.

Già, sentivo dire della possibilità di farci del medio turismo..
L'altroieri ho beccato 4 pazzoidi di TN su: 996, CBR 600F (con fica della Maria Maddalena al seguito ;D :o), Kawa 750 Ninja anzianotto, Aprilia RSV 1000. Si sparano 6-700 km. ad uscita domenicale ed io sto a lamentarmi di 400km. sulla TransAlpina :-[ :-[.

tutto sta nell'allenamento,ma sopratutto nel ritmo di guida....andando forte con la ninja dopo 40-50 km bisogna mettermi una flebo di pappa reale....andando piano 600 km misto rettilineo montagna sono fattibili....la cbr 600 è comoda,la kawa 750 pure,l'aprilia primi modelli non era esasperata,mentre il tipo con la 996 merita una stretta di mano...anche gli amici di mio padre a 50 anni suonati continuano a fare giri in toscana e tornare a casa con moto sportive,io non ci riesco...10 km con l'R1 e devono steccarmi i polsi e le mani!! :'(

Concordo con tutti voi....

trovo assurda (e pericolosa....) questa esasperazione jap delle potenze (come del resto quella che fanno i tedeschi nelle auto)........ :(

e la cosa più brutta è che se qualcuno vuole una sportiva a parte l'RS250 e la ZZ-R 250 non esiste più niente a livello "umano" :-\

IMHO ORA spazio per un 350-400cc da 70cv c'è tutto

il motore del tdm su una sportivetta starebbe benissimo...... ::)

E secondo te un 2 tempi con quel popò di ciclistica è una moto a livello "umano"? :o

livello "umano" come prestazioni (in assoluto....).......

rispetto a 'sti missili terra-terra è un chiodo pazzesco! ;D :-X

In termini di prestazioni assolute ti dò ragione, ma rispetto alla capacità di guida non sò, la ciclistica dell'aprilia è raffinatissima (anche se molto facile e neutra) ed il motore a 2 tempi non ha freno motore ... :-\

Insomma, siam lì, le 600 son sicuramente più cattive, però l'Aprilia è un mostricciattolo che non molti son capaci di portare, bisogna stare mooolto attenti e credo, anzi ne son sicuro, che in pista ci si diverte mooolto di più con l'Aprilietta che con una nuova 600 ;)

Non saprei.....visto che le mie esperienze motocicilistiche si fermano allo scooter :-[


senza dubbio ;)

Cmq ribadisco che IMHO si è creato uno spazio per moto come la RS250.....ovvero ciclistiche sopraffine senza avere per forza 2.000.000 di cavalli ;)

della serie "Fun is not a straight line" :D

Infatti è tantissimo tempo che invoco una 3 cilindri da 650/750 cc, sarebbe il giusto equilibrio tra la potenza e la ttiveria delle 4 cilindri e la "coppiosità" (passami il termine) delle 2 cilindri; oltremodo avresti, nei confronti delle 4 cilindri, un minor peso, un minor costo ed una sezione forntale minore e con un interasse invariato e minore rispetto ad una 2 cilindri.

Allora, me lo merito un posto in Belgarda si o no? ;)

Se glielo dico al tipo con new R1 che gira (per strada) con noi ti risponde che non ho capito un benamato c.... e che l'unico difettaccio che lamenta è il ridotto angolo di sterzata :o :o!

Solo se mi prometti una L4 350 con queste linee..... ;)

come linea queste 600 mi arrapano un sacco (soprattutto la CBR...slurp....)..ma ciò che mi tiene lontano sono le prestazioni TROPPO elevate (poi per un neofita come me.....non voglio finire sulla cronaca nera :()

Un 350 L4? Va a finire che la curva di coppia è fino a 10.000 giri simile all'orizzontale dell'oceano e poi tutto ad un tratto, dai 10.000 fino a 15.000, la curva di coppia sul grafico ricalca il Mortirolo. A che ti serve una moto con un motore così? Sotto spinge si e no come un Ciao ... (chiaramento stò esagerando).

Secondo me sarebbe ottima cosa fare una 3 cilindri 750 (basta togliere un cilindro ai 4 in linea) e depotenziarlo ulteriormente fino ad ottenere una potenza max di 120 cv, che sono si tanti, ma hai anche una bella riserva di coppia anche sotto i 10.000 giri, cosa che adesso non hai, così da poter non solo passeggiare in scioltezza, ma anche afrontare un percorso misto con verve senza essere impiccato al cappio.
L'assurdo èche queste 600 son addirittura peggio delle 1000cc; è vero, son meno potenti, ma cazzo, per farle andare forte devi spingere sempre oltre i 10.000 ed aprire in curva a quel regime quando sei in piega ... beh, non sò se mi spiego; ripetere poi la stessa cosa in strada aperta è praticamente impossibile!
Certo è che poi col 1.000cc non puoi permetterti di sbagliare perchè non perdona il minimo errore, il 600 invece già un pò di più.

Cmq sarebbe bello anche vedere una Suzuki SV 1000 però con una carena simile a quella del CBR ma appunto al costo di un SV 1000 (li trovi nuovi a 6.500 Euro :o). Chiaro che sarebbe una moto che bisognerbbe fare capire al pubblico (ecco perchè propongo il 3 cilindri), però sarebbe un missile in strada e non avrebbe rivali, non ci sarebbero 4 cilindri che tengano.

Poi al posto delle attuali 4 in linea a 4 tempi, proverei a proporre un V2 500/600cc da 110/120cv a 2 tempi con peso attorno ai 140kg ... vedi poi che missile che ne esce! :o :o :o

Ma le Honda 350 non erano 4cil? ???

ed erano così morte in basso??


Anche.......oppure Ducati potrebbe mettere in vendita la sua Super-mono 8)

ragazzi la moto perfetta è già nei listini si chiama sv 600 bicilindrica, agile , leggera e giustamente potente, viaggia senza essere un missile ;)

c'era anche la ZR-7 che mi ingrifava molto....ma l'hanno eliminata :'(

o la Ducati Super-sport 750 :D

la RS 250 non la fanno più..... :'( :'( :'( :'(
la zzr 250 è un aborto,era un cesso 15 anni fa a maggior ragione la è adesso!!era invece una buona idea la ninja 400...peccato fosse pesante,e costosa....io direi che moto come la zx 6r del 98 e la cbr 600 sono perfette su strada...peccato che honda e kawasaki siano impazzite e abbiano smesso di produrle!!

Qualche considerazione in ordine sparso:

1) Prestazioni. Queste moto (come pure le 1000) DEVONO essere potenti. Non dimenticate che sono la base per gareggiare nei campionati supersport e superbike, quindi l'esasperazione tecnica è un male necessario.
2) Pericolosità. Come più volte detto, la pericolosità di una moto (e di una macchina...) dipende perlopiù da chi a guida, e dagli altri utenti della strada.
3) Piccole sportive. I giapponesi ne fanno, attorno ai 400cm3, e sono eccezionali, ma le vendono nel mercato interno che è particolarmente ricettivo in quel segmento per via di limitazioni sulle patenti. In Europa non avrebbero mercato, perché avrebbero un prezzo troppo vicino alle omologhe 600 (dalle quali differiscono molto poco, praticamente solo per la cilindrata) e quindi nessuno le comprerebbe.
La ZXR400 era una gran bella moto, ma quante ne hanno vendute? Tutti optavano per il 600 o addirittura il 750...
La ZZR 250 era una onesta piccola sport-touring (e non va quindi giudicata come se fosse una sportiva) ma aveva prestazioni da 125 2T, nessuno la comprava...
I mercato europeo (e italiano in particolare) snobba le sportive di piccola cilindrata, quindi i Jap non le propongono...

Ah, il CBR 600 (non RR) mi sembra che sia ancora in produzione, Vata.

sui listini compare,ma di fatto è come se fosse stato escluso!!hai più visto una prova su qualche rivista negli ultimi mesi??è destinato imho ad essere tolto di produzione senza alcun aggiornamento,è il mercato che ha decretato questo!!peccato perchè la cbr 600 F è stata la moto più venduta del decennio credo!

le soddisfazioni che mi sta dando l'aprilia 250 sono uniche!!tutte le altre moto provate mi sembrano dei camion....sicuramente non ha cavalli in abbondanza(ma su rettilinei di 400 metri i 600 cc mi danno pochi metri),ma come entra forte in piega,e sopratutto come ci resta è da pelle d'oca!!portare al limite una 250,significa avere un grande cuore vi do un esempio di limite in questa foto:
(http://canepazzo2.altervista.org/Senza_titolo-2.jpg)

n.b.la carena destra non è rotta inseguito a caduta,è consumata a forzare di strisciare in curva!

e questa per fanculizzare tutte le supersport jap:
(http://groups.msn.com/_Secure/0RgDVAl0U58JlSpmbpifta9fxJBoMzxL3WEq207zzsQ*NiYstZCdXKAPFz0GRjVgtsM!*pQK!eOWzJ03hQnpuLBKpRru3vglAM9!!atCMXxI/578.jpg?dc=4675482365729306353)

:o :o :o
La foto della carena "mangiata" strisciando è pazzesca!!! :o :o :o

La seconda non si vede ... :-\

Perché dovrebbero provarla... non è cambiata da tre anni. Non provano nemmeno il Kawa ZZR 600, oppure la Yamaha Thundercat finché è stata in listino contemporaneamente all'R6 (per molto più tempo di quanto si creda...).
Comunque, se mi dici che non la vendono più, ti credo... però mi dispiace, era una gran moto.

Gran moto, però anche se non la vendono più, a listino c'è ancora e costa solo 500 Euro meno della RR, IMHO, il rapporto non c'è :-\

Ma ripeto che i listini delle moto son diventati peggio di quelli della auto, son tutti gonfiati e sballati!
Io faccio sempre l'esempio della Suzuki SV1000S, 9.500 Euro di listino, l'ho trovata nuova a 6.500 Euro con 600 Euro di accessori inclusi, fai te :-\

Hai ragione, non ci si capisce più una sega...
Per quanto riguarda l'SV, io penso che la svendano perché non ha avuto il successo sperato. Non so da voi, ma dalle mie parti non se ne vedono molte in giro...

Si, anche da me non se ne vedono molte, peccato perchè è un gran mazzaccio; per curiosità, ti dico che uno dei problemi di questa moto è stato la previsione completamente sballata delle vendite; il marketing Suzuki pensava di vendere molte "S" (le carenate) e ha riempito magazzini e concessionari, quando invece la versione più richiesta è stata la nuda (che infatti non riesci a trovare con fortissimi sconti) e non ci voleva molto a capirlo ... :-\ :-X

Sì, non ci voleva molto, almeno per il mercato italiano. Basta vedere quante naked semicarenate (di ogni marca e modello) vendono rispetto alle corrispondenti "nude".
Per giunta, la SV/S ha un'impostazione di guida veramente sportiva, coi semimanubri bassi, che solitamente non è apprezzata da chi cerca una naked (che preferisce il manubrio alto). E allo stesso tempo, lo sportivo non la prende nemmeno in considerazione...
Hanno toppato. Peccato perché è proprio una bella moto (anche se preferisco la mia).