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Motori => Mondo Auto => Topic iniziato da: HansMuller su Novembre 03, 2004, 17:16:47 pm



Titolo: VW accordo raggiunto (a che prezzo?)
Post di: HansMuller su Novembre 03, 2004, 17:16:47 pm
Il sindacato tedesco dei metalmeccanici IG Metall ha reso noto di aver raggiunto un accordo con Volkswagen che prevede un congelamento degli stipendi fino al 2007 per i 103.000 lavoratori dei sei stabilimenti della Germania occidentale, fatto salvo un incremento una tantum di 1.000 euro previsto a marzo 2005. La casa automobilistica in cambio ha rinunciato a procedere con licenziamenti non concordati fino al 2011.

Chissa se anche in Italia le grandi industrie adotteranno la stessa strategia adottata in Germania.
Mossa N° 1 :  viene annunciato un numero enorme di licenziamenti per poter rimanere competitivi nel mercato globale.
Mossa N° 2 :  i sindacati protestano timidamente incrociando le braccia per qualche ora
Mossa N° 3:  Si trova l'accordo congelando gli stipendi o peggio ancora aumentando le ore di lavoro con lo stesso stipendio.

Che bel futuro da koreani per i nostri figli poichè le mosse 1,2,3 si ripeteranno sempre piu' frequentemente e a scadenze regolari.


Titolo: Re: VW accordo raggiunto (a che prezzo?)
Post di: Walter su Novembre 03, 2004, 17:52:33 pm
Dobbiamo smettere di comprare auto tedesche.


Titolo: Re: VW accordo raggiunto (a che prezzo?)
Post di: Emi su Novembre 03, 2004, 17:55:20 pm
e chi cazzo le ha mai comprate!! ;D ;D ;D


Titolo: Re: VW accordo raggiunto (a che prezzo?)
Post di: baranzo su Novembre 03, 2004, 18:00:06 pm
e pensare che solo pochi anni fa gli operai vw erano fieri di avere conquistato le 32 ore. i loro figli ne dovranno lavorare 48 per mantenerli :-\


Titolo: Re: VW accordo raggiunto (a che prezzo?)
Post di: Luca su Novembre 03, 2004, 20:33:41 pm
Citato da: Emi su Novembre 03, 2004, 17:55:20 pm
e chi cazzo le ha mai comprate!! ;D ;D ;D
;D ;D ;D ;D ;D


Titolo: Re: VW accordo raggiunto (a che prezzo?)
Post di: am1 su Novembre 03, 2004, 20:37:42 pm
IMHO il vecchio adagio vale sempre:

TIRA TIRA, POI SI SFILA.



Titolo: Re: VW accordo raggiunto (a che prezzo?)
Post di: THE KAISER su Novembre 03, 2004, 21:05:02 pm
Citato da: jagitalia su Novembre 03, 2004, 20:37:42 pm
IMHO il vecchio adagio vale sempre:

TIRA TIRA, POI SI SFILA.


quote


Titolo: Re: VW accordo raggiunto (a che prezzo?)
Post di: HansMuller su Novembre 03, 2004, 21:15:08 pm
Citato da: Walt su Novembre 03, 2004, 17:52:33 pm
Dobbiamo smettere di comprare auto tedesche.

ualt, cos'era una presa per i fondelli?  ;D


Titolo: Re: VW accordo raggiunto (a che prezzo?)
Post di: monnezza su Novembre 03, 2004, 22:04:17 pm
per rimanere competitivi contro i popoli cui il lavoro costa poco bisogna abbassare il costo orario.
Un applauso ai dipendenti Vw che piuttosto che stare a spasso hanno dimostrato attaccamento al loro lavoro/azienda e si sono dimostrati disposti ad un sacrificio per lei.


Titolo: Re: VW accordo raggiunto (a che prezzo?)
Post di: vatanen su Novembre 04, 2004, 00:43:13 am
Citato da: monnezza su Novembre 03, 2004, 22:04:17 pm
per rimanere competitivi contro i popoli cui il lavoro costa poco bisogna abbassare il costo orario.
Un applauso ai dipendenti Vw che piuttosto che stare a spasso hanno dimostrato attaccamento al loro lavoro/azienda e si sono dimostrati disposti ad un sacrificio per lei.


ma gli stipendi son calati solo per gli operai o pure per i dirigenti???ma perchè devono rimetterci sempre i fottuti operai??perchè se i dirigenti che guadagnano 10.000 (ma anche molto di più)euro al mese non sanno disegnare,vendere,progettare ecc le auto devono rimetterci quelli che a stento dan da mangiare ai figli???sarà mica colpa degli operai se la golf non piace,la phaeton fa vomitare le touareg costan troppo ecc altro che congelamento di stipendio,da lapidare la classe dirigente c'era!!


p.s.in ditta da me,per colpa di un programma di gestione fatto da qualche cretino la fabbrica ha avuto un tracollo produttivo senza precendenti!!risultato??qualche operaio stronzo farà i turni anche se non gli spetta,altri lavorano 10 ore al giorno ecc....ma a fine anno quando ci diranno che non abbiamo prodotto a suff per avere un premio di produttivo che ci spetta,credete che non ci incazzeremo??

forse pur di non essere licenziato cercherei un compromesso sullo stipendio,ma voglio vedere almeno rotolare la testa di chi ha fatto la cazzata! >:(


Titolo: Re: VW accordo raggiunto (a che prezzo?)
Post di: Phormula su Novembre 04, 2004, 08:05:16 am
Prevedibile e previsto, sono curioso di vedere i sacrifici che faranno i manager, visto che il sindacato dei metalmeccanici ha posto come condizione per accettare l'accordo anche il fatto che al management tocchino sacrifici analoghi.

Adesso speriamo che per aumentare la competitività dell'Europa ci sia il coraggio di andare a toccare non solo gli stipendi dei lavoratori di aziende esposte alla concorrenza, ma anche quelli dei dipendenti (e dei dirigenti) di aziende che lavorano in settori protetti, dove questioni come produttività e competitività vengono spesso ignorate.


Titolo: Re: VW accordo raggiunto (a che prezzo?)
Post di: Walter su Novembre 04, 2004, 09:01:48 am
Citato da: HansMuller su Novembre 03, 2004, 21:15:08 pm
ualt, cos'era una presa per i fondelli?  ;D


Personalmente ho da poco acquistato una motocicletta giapponese costruita in Spagna (stabilimento ex Montesa) e un telefono finlandese.
Non basta 8)??


Titolo: Re: VW accordo raggiunto (a che prezzo?)
Post di: HansMuller su Novembre 04, 2004, 09:09:35 am
Citato da: Walt su Novembre 04, 2004, 09:01:48 am
Personalmente ho da poco acquistato una motocicletta giapponese costruita in Spagna (stabilimento ex Montesa) e un telefono finlandese.
Non basta 8)??

UALT è la passatona che mi fa ........................


Titolo: Re: VW accordo raggiunto (a che prezzo?)
Post di: Claudio53 su Novembre 04, 2004, 09:13:01 am
Citato da: Walt su Novembre 04, 2004, 09:01:48 am
Personalmente ho da poco acquistato una motocicletta giapponese costruita in Spagna (stabilimento ex Montesa) e un telefono finlandese.
Non basta 8)??


Quindi se per te smettere di comprare auto tedesche significa comprare moto nippoispaniche e telefonini finnici, vuol dire che per te moto e telefoni sono come auto  ::), adesso capiamom i tuoi gusti in fatto di auto  :o  ;D ;D ;D


Titolo: Re: VW accordo raggiunto (a che prezzo?)
Post di: HansMuller su Novembre 04, 2004, 09:15:43 am
Citato da: Phormula su Novembre 04, 2004, 08:05:16 am
Prevedibile e previsto, sono curioso di vedere i sacrifici che faranno i manager, visto che il sindacato dei metalmeccanici ha posto come condizione per accettare l'accordo anche il fatto che al management tocchino sacrifici analoghi.

Adesso speriamo che per aumentare la competitività dell'Europa ci sia il coraggio di andare a toccare non solo gli stipendi dei lavoratori di aziende esposte alla concorrenza, ma anche quelli dei dipendenti (e dei dirigenti) di aziende che lavorano in settori protetti, dove questioni come produttività e competitività vengono spesso ignorate.

Il problema che ripeto qui da mesi se non da anni è che per aumentatre la competitività dell'europa stiamo correndo al ribasso.
Ma come si fà ad essere concorrenziali con i cinesi, coreani & Co ?? (senza dimenticare gli spagnoli, gli inglesi gli slovacchi ecc all'interno dell'UE)


Titolo: Re: VW accordo raggiunto (a che prezzo?)
Post di: Claudio53 su Novembre 04, 2004, 09:21:02 am
Citato da: HansMuller su Novembre 04, 2004, 09:15:43 am
Il problema che ripeto qui da mesi se non da anni è che per aumentatre la competitività dell'europa stiamo correndo al ribasso.
Ma come si fà ad essere concorrenziali con i cinesi, coreani & Co ?? (senza dimenticare gli spagnoli, gli inglesi gli slovacchi ecc all'interno dell'UE)


Il problema sono Cina e India, gli altri europei sono messi come noi. Ma qualcosa bisogna inventare, se corriamo con le stesse regole siamo spacciati. E non basta certo investire in ricerca, ridurre gli operai e ricette consolidate. Io non so come si potrà fare, so solo che così non andiamo da nessuna parte. Però mi spiace vedere come in altri paesi più ricchi del nostro la gente abbia capito che sono finiti i tempi delle vacche grasse, mentre da noi si continuano le lotte più assurde. Basta pensare alla VW e agli scioperi Fiat di Melfi, almeno aprire gli occhi sarebbe già un passo avanti.


Titolo: Re: VW accordo raggiunto (a che prezzo?)
Post di: Walter su Novembre 04, 2004, 09:26:11 am
Citato da: HansMuller su Novembre 04, 2004, 09:09:35 am
UALT è la passatona che mi fa ........................


Te lo dissi al telefono (finlandese), mentre cavalcavo la moto (giapponese) e sorseggiavo una birra (italiana), che abbisognavo di auto diesel a trazione totale e con importante abitabilità, assente dall'italico listino. Hai idea di quante cose NON tedesche ho dovuto poi comprare per espiare la mia -unica- colpa antisciovinista...? E tu, gran contribuente dello stato tedesco...che consumi ettolitri di benzina crauta, compri quintalate di alimenti crucchi, t'abbigli pure dai vichinghi, persino l'acqua teutonica sciali e versi un'indicibile quota di tasse...vuoi dirmi che concorri meno di me all'economia wuerstellara :P ;)??

Sei un tedesco, Daniele...che concorre cospicuamente al finanziamento di una nazione nemica. Ergo, sei più esterofilo di me. Anzi, dirò di più....sei un KRUKKO :P ;D ;D


Titolo: Re: VW accordo raggiunto (a che prezzo?)
Post di: Walter su Novembre 04, 2004, 09:27:19 am
Citato da: Claudio53 su Novembre 04, 2004, 09:13:01 am
Quindi se per te smettere di comprare auto tedesche significa comprare moto nippoispaniche e telefonini finnici, vuol dire che per te moto e telefoni sono come auto  ::), adesso capiamom i tuoi gusti in fatto di auto  :o  ;D ;D ;D


Ecco, bravo!


Titolo: Re: VW accordo raggiunto (a che prezzo?)
Post di: Emi su Novembre 04, 2004, 09:57:54 am
vata

il discorso che fai tu potrebbe non essere sbagliato, ma io resto dell'opinione che un conto è far tirare la cinghia ad un operaio o impiegato che prende 950 euro al mese ed ha un affitto da pagare, un conto è farla tirare ad un dirigente da 6000 euro al mese, auto aziendale, benefits e cazzi vari.

Sinceramente anch'io mi chiedo spesso perchè quando le azinde vanno male si mette in cassaintegrazione il dipendente, si tagliano i dipendenti o li si mette a 4 ore mentre la dirigenza continua ad avere i suoi stipendi, la sua auto ed i suoi benefits, io credo che se si vuol fare il bene dell'azienda si tira un pò dalla parte dell'operaio impiegato ed un pò dalla parte della dirigenza, non tutto da una parte.......(anche se togliere 1500 euro da uno stipendio di 5000 è molto meno traumatico che toglierne 200 su uno da 950)


Titolo: Re: VW accordo raggiunto (a che prezzo?)
Post di: HansMuller su Novembre 04, 2004, 10:03:01 am
Citato da: Walt su Novembre 04, 2004, 09:26:11 am
Sei un tedesco, Daniele...che concorre cospicuamente al finanziamento di una nazione nemica. Ergo, sei più esterofilo di me. Anzi, dirò di più....sei un KRUKKO :P ;D ;D

nooooooooooooooo KRUKKO noooooooooooooooooo ;D


Titolo: Re: VW accordo raggiunto (a che prezzo?)
Post di: MB su Novembre 04, 2004, 17:30:14 pm
Citato da: baranzo su Novembre 03, 2004, 18:00:06 pm
e pensare che solo pochi anni fa gli operai vw erano fieri di avere conquistato le 32 ore. i loro figli ne dovranno lavorare 48 per mantenerli :-\


Credo che questo messaggio spieghi molto di quello che sta accadendo in VW.


Titolo: Re: VW accordo raggiunto (a che prezzo?)
Post di: HansMuller su Novembre 04, 2004, 20:40:48 pm
Citato da: MB su Novembre 04, 2004, 17:30:14 pm
Credo che questo messaggio spieghi molto di quello che sta accadendo in VW.

Tu quoque Marco? tu che decantavi tanto il modello renano ed eri favorevole alla globalizzazione?


Titolo: Re: VW accordo raggiunto (a che prezzo?)
Post di: HansMuller su Novembre 04, 2004, 20:46:21 pm
Ultime notizie:
Sembra che gli operai della Opel si stanno svendendo alla GM pur di mantenere il posto di lavoro.

Opel workers offer longer hours to win GM deal

Reuters / November 04, 2004

FRANKFURT -- Staff at an Opel car plant in Germany have offered to work longer hours without extra pay if parent company General Motors picks it as the site to build its next generation of mid-sized cars.

The offer from the Ruesselsheim factory ups the stakes in a competition with a Saab plant in Sweden to win the contract for building a replacement model for the Saab 9-3 and Opel Vectra. Both plants fear job cuts or closure if they lose out.

GM, the world's biggest carmaker, is due to decide early in 2005.

"Assuming that the Epsilon II comes to Ruesselsheim we are prepared to expand the current working-time corridor model," Opel works council chief Klaus Franz said on Thursday, referring to the new car platform set to be launched in 2008.

He proposed widening the band so that staff could put in between 30 and 40 hours a week for average pay of 35 hours. That lets workers clock extra hours without overtime pay during busy periods and then draw down the hours when demand slackens.

The corridor now stands at 32 to 38.75 hours.

GM Europe's workers have vowed not to let the U.S. company play one factory off against another in allocating work but are in a tough spot given GM's plans to cut up to 12,000 jobs in Europe as a way to stem five years of losses in the region.

Faced with sluggish sales and over capacity that puts severe pressure on prices and profits, car makers across Europe have been seeking concessions from workers to sharpen their competitive edge.

Volkswagen's 103,000 staff in western Germany agreed on Wednesday to accept a pay freeze until early 2007 in return for job security through to 2011 and a one-off payment of 1,000 euros ($1,271) next year.

The deal saves Europe's biggest carmaker 1 billion euros.

Governments are also getting in on the act to preserve jobs.

Sweden said on Tuesday it would spend 2 billion crowns ($280 million) more on roads and rail in the region where Saab is located to help persuade GM to give it work on the mid-sized car.

The region is also home to Volvo cars, owned by Ford, as well as plants owned by truck maker Volvo.

The German government has said it would support worker training at Ruesselsheim for the people who would build the new car and would use its influence with the consortium that supplies energy to the plant to ensure it got competitive prices.



Titolo: Re: VW accordo raggiunto (a che prezzo?)
Post di: ChB su Novembre 05, 2004, 08:23:39 am
Citato da: Walt su Novembre 04, 2004, 09:26:11 am
Sei un tedesco, Daniele...che concorre cospicuamente al finanziamento di una nazione nemica. Ergo, sei più esterofilo di me. Anzi, dirò di più....sei un KRUKKO :P ;D ;D


Sicuro? mica è croato ::)


Titolo: Re: VW accordo raggiunto (a che prezzo?)
Post di: MB su Novembre 05, 2004, 09:28:31 am
Citato da: HansMuller su Novembre 04, 2004, 20:40:48 pm
Tu quoque Marco? tu che decantavi tanto il modello renano ed eri favorevole alla globalizzazione?


Ed infatti il mio commento va proprio in questa direzione: se oggi VW taglia è perchè in passato, seguendo una politica che a te (e non a me) è molto cara, aveva concesso troppo in termini salariali e di riduzione dell'orario di lavoro, senza tenere conto della globalizzazione. Mi sembra chiaro. O no?


Titolo: Re: VW accordo raggiunto (a che prezzo?)
Post di: mariner su Novembre 05, 2004, 09:38:28 am
Citato da: MB su Novembre 05, 2004, 09:28:31 am
Ed infatti il mio commento va proprio in questa direzione: se oggi VW taglia è perchè in passato, seguendo una politica che a te (e non a me) è molto cara, aveva concesso troppo in termini salariali e di riduzione dell'orario di lavoro, senza tenere conto della globalizzazione. Mi sembra chiaro. O no?


io non credo sia cosi facile dare la colpa al management VW o Opel o Fiat...
purtroppo il costo del trasporto di qualsiasi bene incide in maniera marginale...è quindi evidente che conviene di più produrre nel 3o mondo...
ma non è "colpa di VW" , è purtroppo la logica conseguenza del fatto che in Europa il costo della vita è più alto..quindi un operaio in Germania non può comprare  con 1000 euro quello che un coreano compra con 200 euro...
Ma è "tutto il sistema" il problema...fa parte della storia dell'umanità...ci sarà sempre il popolo "povero" che si accontenta di lavorare per "la metà"...e quindi l'industria per essere competitiva va a produrre li....negli anni '70-'80 i "poveri" erano la Polonia, la Rep. Ceka etc...adesso il confine si è spostato..forse gli operai tedeschi hanno fatto una scelta responsabile, perchè hanno accettato di continuare a lavorare...anzichè scioperare per chiedere  maggiore tutela...


Titolo: Re: VW accordo raggiunto (a che prezzo?)
Post di: HansMuller su Novembre 05, 2004, 11:01:58 am
Citato da: mariner su Novembre 05, 2004, 09:38:28 am
io non credo sia cosi facile dare la colpa al management VW o Opel o Fiat...
purtroppo il costo del trasporto di qualsiasi bene incide in maniera marginale...è quindi evidente che conviene di più produrre nel 3o mondo...
ma non è "colpa di VW" , è purtroppo la logica conseguenza del fatto che in Europa il costo della vita è più alto..quindi un operaio in Germania non può comprare  con 1000 euro quello che un coreano compra con 200 euro...
Ma è "tutto il sistema" il problema...fa parte della storia dell'umanità...ci sarà sempre il popolo "povero" che si accontenta di lavorare per "la metà"...e quindi l'industria per essere competitiva va a produrre li....negli anni '70-'80 i "poveri" erano la Polonia, la Rep. Ceka etc...adesso il confine si è spostato..forse gli operai tedeschi hanno fatto una scelta responsabile, perchè hanno accettato di continuare a lavorare...anzichè scioperare per chiedere  maggiore tutela...

Possiamo sicuramente vedere il comportamento degli operai della VW o della Opel come costruttivo, ma non servirà a niente.
Serve solo a spostare il problema al massimo per 2 o 3 anni. E dopo si ricomincia.


Titolo: Re: VW accordo raggiunto (a che prezzo?)
Post di: mariner su Novembre 05, 2004, 12:30:46 pm
Citato da: HansMuller su Novembre 05, 2004, 11:01:58 am
Possiamo sicuramente vedere il comportamento degli operai della VW o della Opel come costruttivo, ma non servirà a niente.
Serve solo a spostare il problema al massimo per 2 o 3 anni. E dopo si ricomincia.




quindi la tua soluzione sarebbe?
visto che la Corea sarà sempre competitiva a prezzi più bassi..tu proponi?
invadere la Corea?
far costare le vetture europee il doppio delle coreane e dire agli operai "ora comprate europeo per non coreanizzarvi"....e con i soldi di chi?
non sono un esperto di economia..ma ho la sgradevole sensazione che non sia cosi facile...


Titolo: Re: VW accordo raggiunto (a che prezzo?)
Post di: HansMuller su Novembre 05, 2004, 14:44:06 pm
Citato da: mariner su Novembre 05, 2004, 12:30:46 pm
quindi la tua soluzione sarebbe?
visto che la Corea sarà sempre competitiva a prezzi più bassi..tu proponi?
invadere la Corea?
far costare le vetture europee il doppio delle coreane e dire agli operai "ora comprate europeo per non coreanizzarvi"....e con i soldi di chi?
non sono un esperto di economia..ma ho la sgradevole sensazione che non sia cosi facile...

Da anni vado ripetendo di introdurre una tassa rivolta a compensare il divario del costo della mano d'opera per i prodotti provenienti da paesi tipo corea o cina.
La concorrenza deve essere libera ma leale.


Titolo: Re: VW accordo raggiunto (a che prezzo?)
Post di: Losna su Novembre 05, 2004, 14:48:00 pm
< staff: rimosso su richiesta dell'utente >


Titolo: Re: VW accordo raggiunto (a che prezzo?)
Post di: monnezza su Novembre 05, 2004, 14:52:58 pm
qualche regola sensata ci vorrebbe soprattutto in tema di antidumping.
Ma quote et similia proprio no.


Titolo: Re: VW accordo raggiunto (a che prezzo?)
Post di: HansMuller su Novembre 05, 2004, 15:35:11 pm
Citato da: Losna su Novembre 05, 2004, 14:48:00 pm
cioè ripristibare i dazi?  mah, mi sembra che ciò si presterebbe a clamorose rivalse....  e se poi loro non comprano più ciò che loro non sanno fare e noi sì?
mi ricorda un po' il contingentamente, da parte giap, del materiale sciistico italiano ed il nostro delle loro auto...

La mia idea non è di introdurre un dazio, ma una compensazione variabile a seconda del costao della mano d'opera utilizzata.
Vorrei fare notare per la ennesima volta che il contingentamento della auto giapponesi in Italia era bilaterale[size=15pt][/size]
All'inizio era stato introdotto negli anni 50-60 per proteggere i giapponesi dall'importazione di auto economiche dove l'italia eccelleva (tipo 500).


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