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Quoto da Repubblica.it (http://www.repubblica.it/2005/a/motori/gennaio05/gommamichelin/gommamichelin.html)


Forature addio. La gomma indistruttibile è già realtà. L'ha presentata la Michelin, la casa che inventò la camera d'aria, lanciando di fatto l'epoca delle grandi prestazioni nel mondo dell'auto.

Un'idea rivoluzionaria, proprio come rivoluzionario è stato anche il pneumatico radiale lanciato sempre dal gigante francese cinquanta anni fa, anche se i confronti oggi lasciano il tempo che trovano. La tecnologia Tweel svuota (nel senso letterale della parola) completamente la gomma, eliminando la sua anima. L'aria. Il primo elemento, che credevamo insostituibile, e che, invece, i ricercatori Michelin hanno rimpiazzato con un anello di raggi che sostengono il battistrada, sottile come la suola di una scarpa.

"Le grandi rivoluzioni della mobilità succedono una volta ogni cento anni." - commenta Terry Gettys, Presidente del Centro Ricerche Michelin di Greenville- "Il Tweel ci permetterà di raggiungere prestazioni impossibili per i pneumatici convenzionali di oggi." Ed è proprio l'assenza d'aria unita alla superficie deformabile del battistrada che permette alla ruota di assorbire colpi durissimi e di rotolare senza problemi sopportando carichi più pesanti, e aumentando - secondo la Michelin- il comfort di marcia.

Ma c'è dell'altro. Con il Tweel ognuna delle quattro gomme diventerebbe regolabile, sia in rigidità verticale che laterale. Tradotto per i meno esperti vuol dire che i consumi diminuiscono perché la resistenza è minore, mentre maneggevolezza e controllo crescono.
E' il requiem del copertone bucato (in mezzo al Tweel ci passa una mano), e la fine dell'incubo da cric, ricorrente nell'esistenza dell'automobilista.
Vedere come "calzano" le Tweel su di una berlina fa uno strano effetto, comunque. Ti chiedi dove siano le rotaie, o se la macchina viaggi su magneti. Poi scopri che nel futuro della Michelin la produzione in serie non è così lontana. " Il nostro obiettivo"- spiega ancora Gettys- "è quello di entrare sul mercato equipaggiando con la tecnologia Tweel mezzi dal peso ridotto e dalla bassa velocità. Quello che scopriremo sarà poi applicato alle automobili."

Insomma, prima di finire sulle nostre ruote, la tecnologia dovrà passare parecchi esami e le ipotesi di utilizzo sono tante: si parla di veicoli da lavoro e mezzi militari, mentre è già presente su due prototipi creati da Dean Kamen , l'inventore del monopattino Ginger, uno dei tanti che la mobilità l'ha rivoluzionata a parole.

Il primo è l'iBot, una carrozzella per disabili capace di salire le scale e di mangiarsi le barriere architettoniche, mentre il Centaur un bizzarro ibrido a quattro ruote che segue i movimenti del corpo del conducente e non si ribalta mai. Per Michelin, che le gomme le ha fatte su misura pure al superjumbo Airbus A 380 e allo Shuttle, il pneumatico senz'aria è solo l'ultimo tassello di un mosaico cominciato nel 1889.


(19 gennaio 2005)

:o :o :o :o :o :o :o

Cavolo, magari togliessero l'aria con un sistema più performante

Se funziona, è una bellissima cosa.
Non capisco però come possa autoregolarsi in funzione del carico... bisognerebbe vederlo.

Certo che son proprio brutte...

(http://www.repubblica.it/2003/e/gallerie/scienzaetecnologia/gommamichel/esterne191146231901115626_big.jpg)

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Ma non bastava farle di gomma piena? ;D :o

oh, mamma son bellissime!  :o
sembra che l'auto leviti!  :o
con un design adatto è uno spettacolo  :o :o :o

Curioso che i sciovinisti francesi abbiano usato una macchina krukka per le foto. ::)

mah secondo me sara' solo questione di abitudine, inoltre se dovessero diventare una realta', il design delle auto si adeguera' di certo.

si adeguera' in peggio perche' non avendo la sòla di cambiare la gomma post-fortatura potrei prevedere che faranno le auto a ruote completamente coperte.

che offrono si vantaggi aerodinamici ma che fanno proprio cacare.

Mi sa che hai ragione...
Vabbé, guarda il lato positivo: risparmiamo i soldi per i cerchi in lega ;D

MA guarda te che cosa si sono inventati.... spero che nella versione definitiva la zona aperta venga chiusa con dell'altra gomma, altrimenti si riempirebbe di schifezze

Beh, è talmente ampia... al limite si riempie con la polvere delle pastiglie, come i cerchi. Sempre schifezza è, comunque. ;)

Però se ti capita di entrare in un terreno infangato le riempi di fango, o nelle cave rischi che entrano le pietre annullando il sistema di ammortizzamento  ;)

Riescono a far brutta pure la A4

INCREDIBILE

Giusto, non ci avevo pensato...
Vabbé, checcefrega, noi le compriamo ribassate così c'è solo il profilo esterno senza i buchi ;D

;D ;D ;D

Ma non credo siano così stupidi in Michelin, forse quelli sono pneumatici dimostrativi

per me sono tipo sezioni per fare vedere il funzionamento.
Una carenatura ci vorrebbe anche per questioni aereodinamiche (qui si perderebbe un sacco nel cx).
Se riescono ad industrializzarlo sarà una rivoluzione copernicana per me più sui mezzi d'opera che sulle auto normali.

Chissà che cavolo di gomma hanno usato per costruitre quelle specie di molle

interessantissimo. se davvero mantiene ciò che promette è una rivoluzione.

Altre foto

(http://www.repubblica.it/2003/e/gallerie/scienzaetecnologia/gommamichel/esterne191155391901115632_big.jpg)

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Uhm...addio gomme ribassate però e cerchi da 22" su utilitarie ;) Il problema però che si pone è sulle dimensioni dei dischi freno...mah, staremo a vedere! Credo che siamo agli albori di una nuova tecnologia...

e se si usassero i doppi dischi sviluppati dalla Delphi? (non sono sicuro che la ditta si chiami così, mi ricordo un articolo su EVO che ne parlava...  :()

Sembrano ruote a raggi, chissà come vanno come tenuta laterale  ???
Povero Stella, non ha più i fianchi da palpare  :o ;D ;D ;D

Si ok non si forano... ma quei braccetti se prendono una botta sul fianco quando tengono?  :P Mi sento molto più sicuro con la mia bella camera d'aria...

:o :o :o

affascinante, sono proprio curioso di sapere come va a finire.....

minchia che skifo!

oddio, non so se è meglio il parafango carenato o la visione del montante della sospensione, magari pieno di palta e polvere dei freni.

Per il resto secondo me è solo questione di abitudine e di marketing. Se l'esordio in campo automobilistico dovesse avvenire sulle macchine "giuste", magari sulle top car, tempo un paio di mesi e vedremo i kit per "taroccare" le utilitarie.

sarebbe interessante se si potesse cambiare solo il "battistrada d'usura" e non l'intero sistema.

Secondo me se l'esordio avvenisse sulle top car tutti comprerebbero utilitarie full optional  :P

Potrebbe essere una rvoluzione sicuramente....ma sulla mia macchina ste chiaviche di cosi brutti non ci mettono piede manco morto