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Motori => Test su strada => Topic iniziato da: fulltimer su Giugno 13, 2005, 17:07:01 pm



Titolo: test opel vectra 1.9 150cv
Post di: fulltimer su Giugno 13, 2005, 17:07:01 pm
Ragazzi vi scrivo le mie impressioni che verrano pubblicate il mese prossimo sul giornale:

L'occasione della ?Grande prova Opel? ci ha fatto avvicinare alla station wagon più ampia della gamma: la Vectra. Mille km, tre giorni a stretto contatto per conoscere pregi e difetti di questa spaziosa e versatile familiare di quasi cinque metri.
In realtà la nostra curiosità era dettata dal nuovo motore di 1910cc iniezione diretta common rail: 150 cv di potenza tutta made in Italy e prodotta a Pratola Serra (Avellino). A questo propulsore se ne affianca uno di più ridotta potenza (soli 120cv) sempre di 1910 cc.
Iniziamo dall'esterno. Le dimensioni si notato tutte, è una station wagon ?importante? ben equilibrata nelle luci e nei volumi, con una pulizia di linea quasi asettica. Con un passo di 2830 mm garantisce spazi interni ai vertici della categoria e in grado di soddisfare anche i più esigenti in fatto di spazio a bordo. Il frontale richiama espressamente al più compatta e rivoluzionaria Signum. Gli stessi richiami li troviamo all'interno della vettura : nella plancia e nei materiali, che purtroppo offrono il fianco a qualche critica. I comandi radio posti sulla corona del volante , sono troppo piccoli e di difficile azionamento nella marcia notturna, quelli della climatizzazione seppur realizzati con materiali morbidi al tatto, non hanno la funzione di direzioalità del flusso dell'aria ai piedi. In questo modo in inverno quelle ?estremità? la sotto sono sempre un po' troppo fresche o in estate troppo calde. La qualità del materiale della plancia non è sempre all'altezza: ottima sia al tatto sia alla consistenza la parte superiore, a cui si contrappone stranamente un materiale poco pregevole e graffiabile presente sul tunnel. Fin qui i pochi punti ciritici, ma i pregi fanno passare tutto in secondo pano. Infattti basta percorrere pochi km a bordo di Vectra per capire che l'ergonamia degli interni è frutto di una progetto che fa della razionalità e sfruttabilità le sue basi. Si ha l'impressione di aver da sempre guidato l'auto: i comandi posti al centro della plancia (quelli della radio e del climatizzatore), quelli delle luci a sinistra e persino il tasto delle 4 frecce di emergenza, sono proprio li dove te li aspetti e ad azionamento istintivo. La grafica notturna del quadro strumenti di colore giallo è regolabile nell'intensità, non è affaticante alla vista e soprattutto è di immediata consultazione. Una piacevole sopresa arriva dall'indicatore di direzione: una leva più corta posta a sinistra sul piantone dello sterzo a funzionamento ?ad impulso? che dopo un'iniziale incertezza, diventa un'ottima compagna nel caos cittadino.
E' proprio alla guida che Vectra offre le sue migliori qualità: comoda, silenziosa ( a 130 km/h non c'è bisogno di alzare né il tono della voce né il volume della radio), con uno sterzo leggero e preciso, dotata di sedili ben fatti e molto confortevoli, garantisce grandi percorrenze nel relax più assoluto. I sobbalzi, i dossi come il ?pavè? si percepiscono all'interno dell'abitacolo, ma non in modo invasivo e grazie soprattutto all'Esp tarato in modo equilibrato, Vectra diventa una vettura facile, quasi rassicurante da giudare. L'allestimento datoci in prova Elegance, offriva anche il pacchetto  ?pioggia?: tergicristallo con sensore pioggia ad azionamento automatico e retrovisore interno fotocromatico ed, è proprio quest'ultimo che ci è piaciuto nell'uso notturno in autostrada, quando un disattento automobilista che ci segue , dimentica di spegnere i fari abbaglianti e senza essere acciecati, lo specchietto interno della nostra Vectra si scurisce senza aver bisogno di essere regolato manualmente.
Abbiamo citato l'impianto di climatizzazione, molto potente, con regolazione separata della temperatura a destra e sinistra dell'abitacolo, è purtroppo dotato solo di bocchette per i posti anteriori e non anche per quelli posteriori  e quest'ultime non sempre garantiscono una chiusura perfetta.
Posteriormente un divano largo 1420 mm e alto 1000 mmm offre tre posti veri, peccato che la conformazione del posto centrale si priva di sagomatura compromettendone il confort del passeggero centrale. Di contro offre un pratico e ben realizzato bracciolo a cui si accede al vano di carico.  Questo è da cinque stelle sotto tutti i punti di vista: la cappelliera è di facile smontaggio e regolazione, la moquettes di rivestimento è robusta e pregevole al tatto, il vano come parecchi punti dell'abitacolo è pieno di ganci a scomparsa per l'ancoraggio di colli, il sistema Flex Organiser (optional su tutte le versioni) dispone di divisori mobili e di reti per il trasporto; ma ciò che stupisce  maggiormente è la regolarità del vano: con i sedili posteriori ripiegati, attraverso un sistema semplice di ripiego ?a portafoglio?, si ottiene un vano privo di gradini di ben 225 cm di lunghezza con una largheza che sfiora di 110 cm, senza spingerci a ribaltare anche il sedile passeggero e ottenere così un vano di carico lungo quasi 3 metri. I numeri a favore di Vectra non termianno qui: ha un altezza ridotta di soli 58 cm da terra il piano di carico anch'esso privo di gradini e una bocca di ingresso del vano di carico di un metro quadro.
Sono misure che pongo non solo Opel hai vertici della sua categoria, ma rendono l'auto polivalente nell'uso e fanno capire come la definizione di station wagon stia stretta. Tale carattere si percepisce subito  quando si apre il portellone: questo privo di pericolose serrature a vista si posiziona ad un'altezza da terra di 190 cm, purtroppo la chiusura interna è garantita da una sola maniglia e non due come in quasi tutte le concorrenti.
Ora, veniamo al cuore di Vectra: il motore. Abbiamo detto che è un prodotto italiano già indossato da parecchie vetture del Gruppo Fiat, qui offerto con due potenze di 120 e 150 cv. Noi abbiamo testato il più potente: 150 cv  315 NM a soli 4.000 giri, spingono Vectra ad una velocità massima di 208 km/k con un'accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 10,6 secondi. Questi i numeri che trovano interesse nei puristi adolescieziali amanti dei confronti all'ultimo decimo, di certo la station Opel non verrà scelta per le sue prestazioni. Il motore sotto i 2000 giri è molto pigro a riprendersi e tentare una ripresa in sesta marcia a pieno carico diventa un'impresa molto ardua. Avremo preferito un po' più di brillantezza, mentre invece ci troviamo a dover scalare marcia in un sorpasso per ridare fiato al motore. Ciò che invece si aprezza oltre misura in questo propulsore è la fluidità e silezionsità, appena sopra i 2300 giri diventa  turistico e straordinariamnte parco nei consumi: abbiamo percorso quasi 1000 km con 60 litri di gasolio, il che traddoto vuol dire oltre 16 km con litro di gasolio viaggioando in  due persone con 50 g di bagaglio e percorrendo in modo misto austrade, statali e strade cittadine.
Un ultimo appunto e il rapporto prezzo-dotazione. Sotto il punto della sicurezza, Vectra offre una ricchissima dotazione  già dalla versione entry-level: di serie troviamo ABS, EBD, doppio air bag frontale, air bag a tendina, cinture dotate di pretensionatore e pedaliera sganciabile in caso d'urto. A questa lista si aggiungano sempre di serie di accessori legati al confort e alla funzioanlità che variano dai fari fendinebbia, ai cerchi in lega da 16?, dall'impianto radio con cd al divano posteriore ribaltabile a 2/3  o 1/3 e dotato di due appoggiatesta. Il tutto con prezzi non proprio popolarissimi che partono per la versione meno potente  da 26301 euro sino alla versioe da 150cv da noi provata a 29431 euro. Insomma ci sentiamo di esprimere un giudizio nella completezza della prova pari a 8  e di consigliare  la Vectra a chi cerca un'auto di sostanza, molto spaziosa, comoda, con consumi contenuti ed una buona dotazione di serie.

Un grazie di cuore a tutti per la gioranta di ieri e in particolarea a Diabo e Girl.


Titolo: Re: test opel vectra 1.9 150cv
Post di: Emi su Giugno 13, 2005, 17:11:59 pm
Citato da: un cavaliere su Giugno 13, 2005, 17:07:01 pm
Un grazie di cuore a tutti per la gioranta di ieri e in particolarea a Diabo e Girl.



Li ringrazio anch'io per essersi scofanati le mie brioches...:P


Titolo: Re: test opel vectra 1.9 150cv
Post di: fulltimer su Giugno 13, 2005, 17:21:04 pm
Citato da: Emi su Giugno 13, 2005, 17:11:59 pm
Li ringrazio anch'io per essersi scofanati le mie brioches...:P


ahahahah :):)


Titolo: Re: test opel vectra 1.9 150cv
Post di: diabolik82 su Giugno 14, 2005, 18:19:41 pm
Citato da: Emi su Giugno 13, 2005, 17:11:59 pm
Li ringrazio anch'io per essersi scofanati le mie brioches...:P


Ingrato :'(

E noi che ci siamo "sacrificati" per aiutarti a non sgarrare dalla dieta! ;D :P


Titolo: Re: test opel vectra 1.9 150cv
Post di: Emi su Giugno 15, 2005, 09:36:35 am
Citato da: diabolik82 su Giugno 14, 2005, 18:19:41 pm
Ingrato :'(

E noi che ci siamo "sacrificati" per aiutarti a non sgarrare dalla dieta! ;D :P


va a cagher! :P


Titolo: Re: test opel vectra 1.9 150cv
Post di: kaos su Giugno 15, 2005, 23:58:51 pm
Citato da: Emi su Giugno 15, 2005, 09:36:35 am
va a cagher! :P


Dopo tutte quelle brioches stai sicuro che non si è più staccato dalla tazza per un bel pezzo
;D ;D ;D


Titolo: Re: test opel vectra 1.9 150cv
Post di: Sauron su Giugno 16, 2005, 00:18:46 am
Citato da: un cavaliere su Giugno 13, 2005, 17:07:01 pm
Ragazzi vi scrivo le mie impressioni che verrano pubblicate il mese prossimo sul giornale



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