Titolo: Boxster Studiotorino Post di: am1 su Giugno 19, 2005, 21:34:49 pm (http://www.studiotorino.com/photo/staud/lr/staud01.jpg)
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Veder fare e realizzare modelli di automobili è sempre stata la mia vita. STUDIOTORINO, seppure in modo completamente diverso, mi permette di continuare una lunga tradizione di famiglia. Dic. 04. Alfredo Stola con il suo amico Aldo Brovarone. La prima idea del progetto STUDIOTORINO. Con questa impresa voglio promuovere la produzione di fuoriserie costruite a mano una ad una, unite ad una meccanica di grande prestigio e di elevate prestazioni, il cui risultato mi permetta di vivere e condividere la mia passione per le auto con amici e clienti. La RK Spyder è il primo esempio di ciò che intendo per fine sports cars. Essa sarà prodotta su richiesta in numero limitato a non più di 49 esemplari, naturalmente tutti personalizzati nei dettagli e nella meccanica, secondo i desideri del committente. Questa edizione limitata è preceduta da due prototipi che portano il numero Prototipo 1/2 e Prototipo 2/2. Questo primo progetto promosso da STUDIOTORINO è stato realizzato con la collaborazione di Alois Ruf che ha sviluppato gli aspetti meccanici, prestazionali e omologativi. Per questo RK Spyder porta sulle fiancate il marchio STUDIOTORINO e sul motore e il cofano quello Ruf, www.ruf-automobile.de. Alfredo Stola & Alois Ruf, Bahrain F1 GP 2005. Il designer Hardy Eisenbrandt. Partendo dall'abitacolo, fin dall'inizio del progetto ho pensato sempre al pilota e al suo piacere di guida, al suo desiderio di vivere in simbiosi con il mondo che lo circonda. La strada certo, ma anche l'aria, il sole senza paura di guidare sotto la pioggia su strade tortuose e scivolose. Lo sport oltre che passione è sfida, è misurarsi con sé stessi, è piacere puro. La velocità è relativa, il piacere è intimo e personale. Come le prime sportive moderne degli anni '50, la Spyder carrozzata STUDIOTORINO è un auto scoperta, molto scoperta, a soli due posti, naturalmente. E' semplice ed essenziale, mai vistosa, aggressiva in misura minimalista. E' tagliata a misura d'uomo, tagliata addosso a pilota e co-pilota come un abito confezionato da una grande, alta sartoria. E' potente ma non eccessiva. Il suo propulsore vale e garantisce 420 bhp (305 kW), ma soprattutto eroga un'elevatissima coppia a qualsiasi regime di motore. Vogliamo parlare di velocità pura? Diciamo che raggiunge i 285 km/h . Veri e ?facili? senza mai dimenticare le regole del codice della strada. Importanti partner tecnici e di servizi hanno pensato, realizzato e fornito per la prima volta ed espressamente per questa fuoriserie, materiali avanzati, ruote in lega, pneumatici, sistemi frenanti, vernici, preziosi pellami e sedili in fibre di carbonio. Alfredo Stola mostra in anteprima il modello a Carlo Bordone, Sante Sellan e Vittorio Della Rocca che sono stati i capi officina dell'azienda di famiglia dal 1945 al 2002. BILSTEIN - BREMBO - FULDA HUNTSMAN - MODEL RESINE POLTRONA FRAU - PPG - TOORA BANCA INTESA - ZURICH I primi due esemplari, P 1/2 e P 2/2 sono stati personalizzati da Alois e da me. I successivi saranno modellati attorno alla personalità, ai gusti e alle necessità di quegli amici e clienti che condividono la nostra stessa passione per oggetti esclusivi e raffinati (chiamateli pure ?giocattoli?, se volete!). Artigianali certo, ma di straordinaria qualità. Alfredo Stola ascolta Alex Lordi . DETTAGLI E SCHEDA TECNICA La carrozzeria della RK Spyder, inclusi i paraurti, è stata in parte modificata e in parte costruita ex novo. Rispetto alla scocca originale l'unico particolare rimasto tale è il parafango anteriore sinistro. I materiali utilizzati per la carrozzeria fuoriserie sono lamiere di alluminio, lamiere d'acciaio e fibre di carbonio. Una delle caratteristiche fondamentali della vettura, dovuta al particolare know-how di Alfredo Stola, è il processo di verniciatura il cui obiettivo è la ricerca dei migliori effetti dei riflessi di luce sulla carrozzeria. Il ciclo di verniciatura, della durata di dieci giorni, comincia con la rilavorazione manuale completa delle superfici con l'impiego di primers, a cui succedono cinque mani di verniciatura a 80° con prodotti PPG car refinishing a intensa profondità. Completata questa prima fase di lavorazione si passa alla tracciatura sui parafanghi posteriori delle due strisce di un secondo colore, proprie della filosofia estetica della RK Spyder . Un terzo colore viene invece utilizzato per la verniciatura del marchio sul cofano posteriore. A conclusione di questo processo viene spruzzata la vernice trasparente a cui segue un accurato lavoro di carteggiatura con acqua e la lucidatura a mano, impiegando paste abrasive e polish. Tre ?gioielli? del progetto non passano certamente inosservati: il tappo-carburante, il terzo stop e i terminali di scarico sono stati realizzati su disegno esclusivo, fresati da fucinato in alluminio e rifiniti a mano. Come conseguenza del ribassamento dell'anello parabrezza, il parabrezza stesso e i due vetri laterali sono stati costruiti custom da ISOCLIMA, azienda leader italiana. Oltre al codice omologativo è serigrafato il marchio STUDIOTORINO. Per rispettare la sicurezza, i tubi in acciaio originali, inseriti all'interno dei montanti, non hanno subito modifiche. I marchi smaltati STUDIOTORINO, costruiti a mano ad uno ad uno dalla RAGNI, azienda storica torinese, compaiono anche sui parafanghi posteriori sopra le prese d'aria laterali e sul centro-ruota. Le ruote sono un altro punto di eccellenza nell'estetica della RK Spyder. I cerchioni disegnati e costruiti dalla TOORA, pensati esclusivamente per questo progetto, sono in alluminio forgiato, scomposto in tre pezzi, a cinque razze. Gli pneumatici della FULDA della serie Carat Exelero sono stati espressamente progettati e prodotti per STUDIOTORINO. Il tutto è completato da uno specifico e potente impianto frenante BREMBO con pinze in alluminio e dischi in ghisa. Poiché la macchina è priva di capotte, gli interni assumono una particolare rilevanza estetica. La parte inferiore della plancia porta-strumenti, il volante, i pannelli-porta e il tunnel centrale sono sellati a mano con pellame pregiato della POLTRONA FRAU. I sedili sono stati progettati e costruiti dalla TOORA e sono presentati per la prima volta sulla RK Spyder. Sono in fibra di carbonio, reclinabili elettricamente. La preziosa sellatura manuale utilizza pelli POLTRONA FRAU espressamente pensate per questa vettura completamente scoperta. Questi pellami, tecnologicamente trattati, riflettono i raggi solari mantenendo costante la temperatura dei sedili anche dopo lunghe esposizioni al sole. Marco Goffi controlla le fasi di montaggio. Notevole è la parete che delimita il vano motore dall'abitacolo di nuovo design, sellata da POLTRONA FRAU in pelle nera con disegno a rombi, doppie cuciture, in colore contrastante. I pedali del freno e della frizione sono personalizzati, costruiti in alluminio con un inserto antiscivolo in gomma, marchiati STUDIOTORINO. Il rollbar, pur essendo riverniciato, è rimasto originale, così come le cinture di sicurezza. Una elegante targhetta posta nella console riporta il numero di serie della vettura Sulla scelta del ?cuore? della Spyder carrozzata STUDIOTORINO, il cliente ha la possibilità di scegliere il tipo di motorizzazione secondo le proprie esigenze, cioè potrà orientarsi fra un motore aspirato, ad iniezione, compressore volumetrico o turbo. In particolare, il Prototipo 1/2 monta un'elaborazione RUF 3.8 litri Kompressor, Il Prototipo 2/2 un'elaborazione Ruf 3.8 litri aspirato. Il motore della P 1/2 è a 6 cilindri e 24 valvole, sovralimentato da un compressore con scambiatore di calore raffreddato ad acqua. Il motore offre migliori accelerazione, coppia e velocità massima. Digital mock up della preparazione Ruf Potenza e coppia sono più elevati a tutti i regimi del motore. Il punto di partenza per questo motore sovralimentato è il compressore ad azione centrifuga con ingranaggi planetari - una specie di turbo compressore meccanico mosso direttamente da una cinghia Poly-Rip che arriva a produrre una sovralimentazione pari a 0,5 bar. Il motore ha un condotto d'aspirazione progettato da RUF, gli iniettori sono stati modificati così come è stato fatto per il sistema di controllo elettronico del motore. Il sistema di scarico ha catalizzatori di tipo sportivo. Lo scambiatore di calore ha un proprio circuito di raffreddamento con una pompa elettrica che preleva il liquido di raffreddamento dal radiatore integrato nello spoiler frontale. Il motore di 3.8 litri sovralimentato della RK Spyder eroga 420 HP (305 kW) a 7.000 giri e 450 Nm di coppia a 5500 giri. L'accelerazione da 0 a 100 km/h (0- 62 mph ) della RK Spyder 3.8 con motore RUF Kompressor richiede solo 4.5 secondi, da 0 a 200 km/h (1- 125 mph ) solo 13,8 secondi. La velocità massima è di 285 km/h ( 178 mph ). Titolo: Re: Boxster Studiotorino Post di: Emi su Giugno 19, 2005, 21:36:43 pm il terzo sop lo trovo un abominio......
cmq jag se la vuoi comprare la porsche te la rottamo io 8) :P Titolo: Re: Boxster Studiotorino Post di: am1 su Giugno 19, 2005, 21:40:13 pm na, na...
massimo mi piglio il motore ;D Titolo: Re: Boxster Studiotorino Post di: Emi su Giugno 19, 2005, 21:41:34 pm azz avaro!! ;D ;D ;D
Titolo: Re: Boxster Studiotorino Post di: Ares su Giugno 19, 2005, 21:41:41 pm ma perchè Stola è sempre così rozzo nel design!? :(
bocciata.
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