Titolo: L'auto "a due facce" - Smart Passion Post di: Phormula su Giugno 27, 2005, 09:32:51 am "Take it or leave it", queste sono state le parole dell'addetto. Nel senso che io avevo fatto la prenotazione per una vettura "compact 2 doors" e mi aspettavo la classica Opel Corsa 3C, Fiat Polmopunto 60, Renault Cliolento 1.2 e giu di lì. Invece mi sono trovato davanti una Smart. Comunque c'era poco da discutere, o questa o il passaggio di categoria.
Vabbè, la macchina è una Smart a benzina, versione Passion. L'estetica non la commento, è una questione personale. Come per tutte le vetture che si non sono fatte con il solito stampino, "o ti piace o non ti piace" niente mezze misure. Il microbaule ha passato la prova della Samsonite, nel senso che ci sta in verticale. L'unica scocciatura è che il fondo è perennemente tiepido, per via della meccanica, per cui se si usa la Smart per andare a fare la spesa, la borsa con i surgelati e la verdura è meglio tenerla altrove. Posto guida: il sedile è molto sagomato, il problema viene dalla larghezza della vettura, due passeggeri oversize magari avranno qualche "intereferenza" di spalle. Io non ho avuto problemi, anzi, per certi versi la limitata larghezza è un pregio, perchè non occorre fare le contorsioni per arrivare alla maniglia lato passeggero o allo specchietto destro (a regolazione meccanica). Il posto guida ha una impostazione turistica, in linea con lo spirito della vettura. Plancia e comandi sono a portata di mano, il blocchetto di accensione è dietro la leva del cambio e per estrarre la chiave bisogna mettere in folle o in retromarcia. Ho trovato un po' scomoda e poco intuitiva la posizione di alcuni comandi, come il pulsante per azzerare il contachilometri parziale, piazzato sul retro del cupolino della strumentazione. Anche le finiture lasciano a desiderare, pazienza per le viti a vista, passi anche la lamiera a vista, che anzi preferisco ad un rivestimento in plastica scadente, ma le giunzioni sono abbastanza approssimative e le plastiche hanno un aspetto spartano. Inoltre manca un cassettino portaoggetti, ci sono solo due microvani nel sottoplancia e un cassettino sotto la radio, che contiene giusto qualche CD con la custodia. Criticabile anche l'indicatore del livello del carburante, da pieno a vuoto sono solo 5 led. Messa in moto la macchina, occorre fare l'abitudine al cambio robotizzato. Che sia lento, lo sanno anche i sassi, visto che lo hanno scritto tutti. In realtà ho scoperto che può essere mostruosamente lento, se uno segue le indicazioni del computer di bordo, che in accelerazione ti spinge a cambiare molto presto, intorno a 3000 giri, con il risultato che quando entra la marcia successiva, il motore è sottocoppia. Molto meglio lasciar lampeggiare la freccia che suggerisce la cambiata e cambiare con il motore sui 3500-4000. Una figata fare come i piloti di Formula 1, cioè cambiare senza mollare il piede dall'acceleratore.... Come va su strada? Beh, con due metri e mezzo di lunghezza e la trazione dietro non si possono fare miracoli. Diciamo che è un'auto a due facce. In ambito urbano è uno spasso, nei parcheggi è imbattibile, i sensori di parcheggio non servono perchè basta girare la testa e allungare il collo per fare una manovra al millimetro. Nonostante le città tedesche non siano congestionate come quelle italiane, la differenza si sente, eccome. Sembra di guidare un barattolo, adesso capisco perchè a Milano chi ce l'ha non tornerebbe indietro. A Berlino non ho avuto particolari problemi. Dove invece c'è da sudar freddo è in autostrada. I problemi sono cominciati quando sono entrato nella rampa di accesso, un curvone stretto in leggera discesa, che ho preso alla velocità della BMW che avevo davanti. Anche se apparentemente sembra che vada tutto bene, resta quella sensazione spiacevole "adesso cappotta... no, non cappotta... si, cappotta... no, non cappotta...). In autostrada la Smart mostra tutti i limiti del mezzo. Anche se la velocità è limitata elettronicamente a 135 Km/h, non conviene andare oltre i 110. O meglio, lo si può fare ma bisogna restare concentrati, perchè basta un niente (una giunzione di un viadotto, il piano stradale deformato, una folata di vento laterale, una macchina che ti sorpassa a 180 Km/h) per sbilanciare la vettura e occorre correggere la traiettoria e a volte conviene anche sollevare il piede per facilitare il riallineamento. Inoltre a quelle velocità una manovra di emergenza come un improvviso cambio di corsia rischia di essere fatale. Molto meglio godersi il paesaggio a 100-110 Km/h nella corsia di destra, limitando le escursioni a 130 a qualche sorpasso di mezzi pesanti. La sesta marcia è molto lunga e questo rende il motore poco rumoroso, se mai è il ventilatore che lo è, soprattutto quando si manda l'aria verso il parabrezza. Peccato, perchè con il tetto di vetro (fisso) la macchina tende ad essere una piccola serra. L'impianto audio (Grundig) è nella media delle radio di serie. Alle alte velocità il tergicristallo (con le spazzole centrali, come le Alfa di una volta) tende a saltellare e a lasciare zone sporche sul parabrezza. Uno spillerino sulla racchetta non sarebbe stato una cattiva idea. L'altro punto debole della vettura è lo sconnesso. A parte la rigidità delle sospensioni, la situazione critica è quando si hanno due ruote su un tipo di fondo e due su un altro a diversa aderenza. In questa situazione occorre essere leggeri con l'acceleratore per evitare di trovarsi di traverso. La situazione peggiora sul bagnato, dove bisgona stare attenti. Fino ad ora non ho ancora fatto entrare in azione l'ESP, ma c'è anche da dire che non me la sono andata a cercare e ho guidato la Smart con la stessa "mano" con cui avrei guidato una utilitaria Fiat a trazione dietro, tipo la 500 o la 600, cioè evitando di mettere in crisi l'assetto. Ultima nota: il consumo. Per ora la media su 950 Km, fatti metà in autostrada e per il resto a metà tra città ed extraurbano, è sui 19.5-20 Km/L. Il dato definitivo, come sempre a fine "prova", tra qualche giorno. Nel frattempo, se avete domande, posso provare a rispondere. Se ci riesco, vi mando anche le foto. Titolo: Re: L'auto "a due facce" - Smart Passion Post di: seth1974 su Giugno 27, 2005, 10:07:00 am grande luca , ottima recensione . abitassi a genova una smart cabrio la prenderei immediatamente . qui ad alessandria proprio non serve.......
Titolo: Re: L'auto "a due facce" - Smart Passion Post di: mauring su Giugno 27, 2005, 10:08:12 am Citato da: seth1974 su Giugno 27, 2005, 10:07:00 am grande luca , ottima recensione . abitassi a genova una smart cabrio la prenderei immediatamente . qui ad alessandria proprio non serve....... Neanche con 38 gradi all'ombra ? ::) ;D Titolo: Re: L'auto "a due facce" - Smart Passion Post di: seth1974 su Giugno 27, 2005, 10:09:28 am air conditioned...... ;D ;D
le pider vanno bene fino ai 35 gradi , oltre è come cuocersi. prova a pensare ad una coda di due ore con una spider senza a/c........ Titolo: Re: L'auto "a due facce" - Smart Passion Post di: mauring su Giugno 27, 2005, 10:11:54 am Citato da: seth1974 su Giugno 27, 2005, 10:09:28 am air conditioned...... ;D ;D le pider vanno bene fino ai 35 gradi , oltre è come cuocersi. prova a pensare ad una coda di due ore con una spider senza a/c........ E chi ha detto "senza a/c" ? E' arcinoto che sull'auto aperta l' a/c e' d'obbligo. :) Testa fra le nuvole, ma aria fresca in faccia e sui piedi, e' questo il massimo della felicita' ;) ;D Titolo: Re: L'auto "a due facce" - Smart Passion Post di: seth1974 su Giugno 27, 2005, 10:15:00 am vero.......oltretutto l'uso oculato del condizionatore permette anche di andare a capote aperta anche d'inverno. altro che air scarf della mercedes.....
Titolo: Re: L'auto "a due facce" - Smart Passion Post di: flower su Giugno 27, 2005, 10:16:36 am ...hai centrato in pieno lo psirito Smatr,secondo me.
...un'ottima cittadina con una facilità di parcheggio impressionante e con un cambio che va benissimo per stere nelle giungle cittadine... ...hai preso in pieno anche i difetti che presenta questa vettura...però ti posso assicurare che quando dovevo andare a milano...100km di autostrada trafficata...e poi tutto cittadino....prendevo la Smart...che tra le altre cose consuma veramente poco....e fa figo. 8) Titolo: Re: L'auto "a due facce" - Smart Passion Post di: mauring su Giugno 27, 2005, 10:19:29 am Dalle sensazioni postate da Phormula deduco che il deficiente che tempo fa mi sorpasso' in Smart ai 130 sotto un'acquazzone galattico, era proprio incosciente (e molto fortunato).
Titolo: Re: L'auto "a due facce" - Smart Passion Post di: seth1974 su Giugno 27, 2005, 10:21:11 am direi di si mau.......
Titolo: Re: L'auto "a due facce" - Smart Passion Post di: Phormula su Giugno 27, 2005, 10:26:57 am Citato da: mauring su Giugno 27, 2005, 10:19:29 am Dalle sensazioni postate da Phormula deduco che il deficiente che tempo fa mi sorpasso' in Smart ai 130 sotto un'acquazzone galattico, era proprio incosciente (e molto fortunato). Io direi di si. A 135 ci sono arrivato, ma sull'asciutto e in rettilineo. In quelle condizioni il livello di concentrazione che devi mettere nella guida è altissima, devi avere le mani salde sul volante ed essere rapidissimo a percepire che "qualcosa sta andando storto". Ed è una sensazione sgradevolissima quando la macchina si sbilancia e comincia a serpeggiare... Titolo: Re: L'auto "a due facce" - Smart Passion Post di: kaos su Giugno 27, 2005, 11:52:54 am Citato da: Phormula su Giugno 27, 2005, 10:26:57 am Io direi di si. A 135 ci sono arrivato, ma sull'asciutto e in rettilineo. In quelle condizioni il livello di concentrazione che devi mettere nella guida è altissima, devi avere le mani salde sul volante ed essere rapidissimo a percepire che "qualcosa sta andando storto". Ed è una sensazione sgradevolissima quando la macchina si sbilancia e comincia a serpeggiare... Un po' la sensazione che ho provato quando percorrevo il rettilineo della pista di lione a 180-200 con la formula renault con tutto l'abitacolo che vibrava e l'urlo del motore nelle orecchie......ma forse quello era più divertente e sicuro... ::) ::) ;D Titolo: Re: L'auto "a due facce" - Smart Passion Post di: Phormula su Giugno 27, 2005, 12:06:51 pm Ecco alcune foto. Notare i cerchi del BMW parcheggiato a fianco.
Quella di pitturare i cerchi in tinta con la vettura sembra essere l'ultima mania dei tedeschi. Titolo: Re: L'auto "a due facce" - Smart Passion Post di: seth1974 su Giugno 27, 2005, 12:09:14 pm non è malaccio la smartina......
Titolo: Re: L'auto "a due facce" - Smart Passion Post di: Phormula su Giugno 27, 2005, 12:12:52 pm Foto degli interni. Notare il blocchetto di accensione tra i sedili, il tappeto del passeggero "provvisorio" (sotto c'è il kit per riparare le gomme) le viti a vista e gli accoppiamenti un po' imprecisi. La radio è una realizzazione Grundig e suona discretamente bene anche con solo 4 altoparlanti. I woofer sono nella plancia (sarebbe stato meglio montarli nella portiera), per avere un buon suono conviene "pompare" un po' i bassi (o trovare una buona stazione radio, che trasmette della signora musica, come ho fatto io) ;) ;D ;D ;D La foto del blocco strumentazione mostra l'assoluta inutilità dell'indicatore carburante. Tanto valeva metterci il rubinetto della riserva, come per i motorini.
Titolo: Re: L'auto "a due facce" - Smart Passion Post di: kaos su Giugno 27, 2005, 12:19:15 pm Io dentro l'ho sempre trovata un plasticone indecente la smart.......bello il design, allegri i colori e originali ma realizzati da schifo......soprattutto dato il prezzo.....solito discorso....
:-\ :-X :-X Titolo: Re: L'auto "a due facce" - Smart Passion Post di: Sauron su Giugno 27, 2005, 12:33:00 pm Citato da: flower su Giugno 27, 2005, 10:16:36 am .e fa fighetto. 8) vedi che te le cerchi??? :P :P :P Titolo: Re: L'auto "a due facce" - Smart Passion Post di: flower su Giugno 27, 2005, 13:15:36 pm ...non è colpa mia se possiedo e ho posseduto tutt ele amcchine che sul pistone sono considerate da fighetti...comunque hai ragione...questa volta me la sono cercata...mi compro una golf. ;) ;D ;D ;D
Titolo: Re: L'auto "a due facce" - Smart Passion Post di: Phormula su Giugno 27, 2005, 13:22:32 pm Sarà anche una macchina da fighetti, ma vi assicuro che girare per la città con una Smart è una pacchia rispetto ad una utilitaria lunga almeno un metro in più. E non è solo questione di facilità nel parcheggiare, anche i 20-30 centimetri in meno di larghezza e il diametro di sterzata ridotto si sentono eccome... e poi è divertente da guidare. Su questo aspetto mi sono dovuto ricredere. I problemi sorgono quando si va oltre i 100 Km/h.
Titolo: Re: L'auto "a due facce" - Smart Passion Post di: flower su Giugno 27, 2005, 13:25:51 pm ...anche perchè non penso che sia una macchina progettata per viaggiare costantemente sopra i 100km/h...è la city car per eccellenza e anche se ha fatto fatica in fase di lancio ...adesso è veramente un mito...ce ne sono in giro tantissime...e anche in posti dove non c'è traffiico..
...ha un pò preso il psoto della vecchia y10 e,se vogliamo della panda750 per intenderci quelle vetturette che facevano impazzire le ragazze neopatentate...di solito. Titolo: Re: L'auto "a due facce" - Smart Passion Post di: Phormula su Giugno 30, 2005, 08:22:53 am Aggiungo qualche altro commento, man mano che salgono i chilometri e la sto guidando nelle più svariate condizioni d'uso. La mia impressione non è cambiata, nel senso che girare in autostrada è sempre da panico. In autostrada sotto la pioggia poi non ne parliamo... bisogna stare sul chi vive e cercare di evitare le manovre brusche perchè la macchina non te le perdona.
Invece laddove la macchina è a suo agio, cioè nelle aree urbane, più passa il tempo e più mi sto divertendo a sgusciare in mezzo al traffico, a non aver problemi a trovare un parcheggio (oltre che corta, è anche stretta, e questo aiuta nei parcheggi a spina di pesce). Ho anche preso confidenza con il cambio robotizzato. In modalità automatica è estremamente sensibile alla posizione del pedale dell'acceleratore, se uno ha il piede leggero, rischia di farlo cambiare a 2000 giri, con il risultato di trovarsi nella marcia successiva con il motore che fatica a riprendere. Se invece uno ha il piede pesante, praticamente la cambiata interviene quasi a regime da limitatore, con pochi vantaggi in termini di spunto (il robotizzato è comunque lento) e molti svantaggi in termini di rumore e vibrazioni. Insomma, per avere il meglio delle prestazioni conviene passare in modelità seguenziale e cambiare tra i 3500 e i 4000 giri, così il motore resta sempre in coppia. Trovo sempre criticabile il fatto che il tetto in vetro abbia una tendina scorrevole che ne copre solo un pezzo, con il risultato che quando la si parcheggia sotto il sole, l' "effetto serra" è assicurato. Una tendina che permette di oscurare tutto il tettuccio avrebbe risolto il problema. Poi però, una volta messa in moto, il condizionatore fa il suo dovere molto bene, anche perchè la volumetria dell'abitacolo è ridotta. Peccato per il ventilatore rumoroso quando si manda l'aria contro il parabrezza. Per quanto riguarda i consumi, siamo intorno ai 20 Km/L. Non avere due metri cubi di carrozzeria da portarsi appresso e viaggiare in autostrada a 110 Km/h sono cose che fanno la differenza. Titolo: Re: L'auto "a due facce" - Smart Passion Post di: Phormula su Luglio 04, 2005, 12:51:01 pm OK, come promesso, ho fatto l'ultimo pieno e restituito la macchina.
Quindi posso calcolare il consumo, su qualche migliaio di chilometri di percorso fatto di autostrada (50%, velocità sui 110 Km/h), urbano (25%) ed extraurbano (25%) la media è stata di 19,8 Km con un litro, pari a poco più di 5 litri /100 Km. Considerato il serbatoio da 33 litri, l'autonomia è di circa 630 km. Titolo: Re: L'auto "a due facce" - Smart Passion Post di: Mifune su Luglio 04, 2005, 12:54:21 pm se costasse meno la prenderei per girare a milano al posto di un mega scooter...peccato per il prezzo elevato, ma spesso a milano l ho desiderata
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