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Londra - ?Non credo proprio che Michael Schumacher debba ritirarsi. Non c?è alcun motivo per farlo?. ?Kaiser? Schumi ha perso la corona, ma non per questo deve abbandonare il suo regno, la Formula Uno. A pensarla così è l?ex campione del mondo Niki Lauda, che in un dibattito con l?ex olimpionico Steve Redgrave sul quotidiano inglese ?The Guardian?, si dice convinto che Schumacher tornerà ancora più forte e determinato nella prossima stagione. ?Ha avuto un brutto 2005 -dice Lauda- e Fernando Alonso ha conquistato il titolo piloti che Michael deteneva fin dal 2000. Ma chiunque conosca come vanno le cose in Formula Uno, sa che tutto ciò è dipeso dalla scarsa competitività del pacchetto a disposizione di Schumacher piuttosto che dalle sue prestazioni?. ?Non ho dubbi -prosegue l?austriaco- che Michael sia più determinato che mai, e che abbia la voglia di continuare a correre nella prossima stagione. Sicuramente vorrà dimostrare ai suoi giovani rivali come Alonso e Raikkonen di essere in grado di risollevarsi da una situazione perdente e riportare la Ferrari al vertice?.

Per un pilota l?idea di lasciare le corse, anche dopo una stagione ?no? come quella avuta da Schumacher, non è così semplice. ?Probabilmente nessuno meglio di me è in grado di spiegare come sia difficile per un pilota prendere la decisione di ritirarsi -spiega Lauda-. Quando ho lasciato la prima volta nel 1979, onestamente non ne potevo più di continuare a girare in pista. Mi stavo preparando per il GP canadese, la Brabham mi aveva fornito una vettura molto competitiva, e mi sarei dovuto sentire estremamente motivato. Ma le cose non stavano così, e allora ho deciso di mollare?. ?Dopo due stagioni senza corse -prosegue- avevo di nuovo voglia di correre, e sono tornato al volante della McLaren, vincendo un altro titolo mondiale. Alla fine mi sono ritirato definitivamente nel 1985, quando ormai avevo paura di farmi male, e stavo attento soprattutto a concludere la stagione tutto intero?. ?Sicuramente le macchine erano molto più sicure dopo la metà degli anni ?80 -dice ancora l?ex campione- ma c?era ancora la possibilità di farsi molto male. Oggi le cose sono decisamente migliorate, anche se c?è sempre qualche rischio.Ma in questo senso Michael è abbastanza intelligente da aver fatto le sue valutazioni, e sono certo che vorrà continuare se si sentirà ancora motivato?.

Secondo Lauda, Schumacher saprà esattamente quando arriverà il momento di appendere il casco al chiodo: ?Ovviamente arriverà il momento in cui capirà che è l?ora di dire basta. Puoi avere tutto il talento del mondo, ma questo momento arriva sempre, e allora è meglio interrompere immediatamente invece di proseguire fino alla fine della stagione. Ho visto diversi piloti che sono andati avanti troppo a lungo, e sono rimasti amareggiati dal loro calo di prestazioni?. ?Un pilota intelligente -aggiunge Lauda- realizza che le sue prestazioni non sono più quelle di un tempo molto prima che se ne accorgano gli altri?. ?Sicuramente -conclude l?ex pilota- ci sono sempre molti fattori emotivi che vanno considerati nel momento in cui uno sportivo decide di ritirarsi, soprattutto in uno sport affascinante e impegnativo come la Formula Uno. Ma quando intuisci che non sei più al massimo, la decisione di smettere viene naturale. Dall?esterno Schumacher sembra ancora in grande forma, emana sicurezza e riesce a motivare la Ferrari anche dopo una stagione deludente come questa. Per questo ritengo che, per ora, Michael debba andare avanti?.

(Spr/Adnkronos)

Glielo appoggio delicatamente e con ripetto a Lauda: su Schumi per me ha ragione

Si spera per la Ferrari...almeno per il prox anno.