Titolo: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: coccosiffredi su Novembre 14, 2005, 20:58:11 pm Gruppo Fiat - PARLA MARCHIONNE (14/11/2005)
Sul prossimo numero dell'autorevole quindicinale "Automotive News", sarà pubblicata un'interessante e lunga intervista del giornalista italiano Luca Ciferri a Sergio Marchionne. Amministratore delegato e direttore generale del gruppo Fiat, Marchionne affronta molti temi interessanti, parlando di economia e del futuro dei vari marchi italiani. Ecco alcuni estratti dell'intervista; utilizzate il link qui sopra per il testo in inglese. In percentuale, a che punto siete nel rimettere in sesto il gruppo Fiat? A livello di Gruppo, 20%; voglio dire: 20% fatto, 80 da fare. Il livello cambia da settore a settore: 10% fatto alla CNH (Case New Holland, la divisione che si occupa di macchinari per agricoltura ed edilizia), 6% all'Iveco. La Magneti Marelli è al 20-25%, mentre la Comau (sistemi di produzione) è al 30%. Dal punto di vista strategico, stiamo cercando un ruolo giusto per un fornitore di componenti e un produttore di robot all?interno del gruppo Fiat. La Fiat venderà la Magneti Marelli o la Comau? Assolutamente no. Stiamo lavorando per svilupparle. I sistemi di gestione motore e trasmissione della Magneti Marelli sono strategici per lo sviluppo futuro della divisione Powertrain. Allo stesso modo, Automotive Lighting (consociata della Magneti Marelli) è un fornitore di luci di primissimo livello, capace di competere a livello globale: dà un contributo cruciale nella creazione di un design accattivante delle nostre auto. Devo trovare qualcosa di simile in altri settori, come le sospensioni, i sistemi di scarico e le plance. E Fiat Auto a che punto è? In Fiat Auto abbiamo fatto molto più di quel che sembra, ma molto resta da fare. Dal punto di vista strutturale, direi che siamo all?80%. Sono fiducioso perché adesso abbiamo un'organizzazione completamente "market-oriented" in un'azienda che tradizionalmente non è mai stata "market-oriented". Ma Fiat Auto ha ereditato alcune decisioni sbagliate fatte in passato, come il mezzo miliardo di euro investito nella Lancia "Thesis", giusto per citarne una. Oggi come oggi, avremmo approvato una gamma di modelli completamente diversa, ma questa è quella che abbiamo e il nostro impegno quotidiano consiste nel far sì che questi modelli producano il massimo a livello di redditività e vendite. Per Fiat Auto, che cosa significa essere "italiana"? A livello di design, i nostri prodotti dovrebbero apparire italiani. Tutta la dirigenza che ha rapporti con il mercato, come i gruppi che si occupano di vendite o marketing, è composta prevalentemente da italiani. Tutto quel che sta dietro ai prodotti (progettazione, produzione, qualità) risponde a dirigenti che si sono formati con i nostri avversari tedeschi. Hanno il giusto livello di disciplina e di rigore per gestire al meglio queste divisioni. Lei quante ore lavora? Dormo circa cinque ore per notte e il resto del tempo lavoro. La mia settimana lavorativa dura da lunedì a sabato notte. Che cosa sta succedendo fra Fiat e Tata Motors? Con Tata stiamo esplorando la possibilità di un'alleanza non solo per le auto, ma anche in altri nostri settori come motori e componenti. Stiamo offrendo a Tata l'accesso al nostro sapere automobilistico in cambio della loro conoscenza del mercato dell'Asia sud-orientale. Qualche volta, le compagnie europee hanno un approccio a questi mercati che è in un certo modo arrogante: "Vi portiamo il meglio della tecnologia". E non si preoccupano di quello che il mercato locale vuole. Tata dovrebbe aiutarci a capire bene le esigenze del mercato dell'Asia sud-orientale. Il prossimo anno, nello stabilimento di Mirafiori partirà la produzione della nuova "Punto", che già assemblate a Melfi. Le "Punto" di Mirafiori si aggiungeranno alle 360.000 che prevedete di produrre a Melfi nel 2006? Abbiamo le potenzialità per produrre 360.000 nuove "Punto" l'anno fra Melfi e Mirafiori. Se il mercato ne vorrà di più, potremmo facilmente raggiungere quota 420.000. Il prossimo anno, il nostro obiettivo è vendere 360.000 "Punto". Per noi, quel che importa davvero è che Fiat Auto sia in grado di rispettare i target di vendita, cosa purtroppo molto rara negli anni passati. Ora come ora stiamo vedendo un incoraggiante numero di ordini non solo per la nuova "Punto" (30.000 da settembre a ottobre), ma anche per la vecchia, che siamo sicuri possa essere venduta in 60.000 unità nel 2006. Girano voci che abbiate perso fiducia nell'Alfa Romeo. Quali sono i problemi dell'Alfa e le possibili soluzioni? La questione Alfa è semplice e complicata allo stesso tempo. L'Alfa è un grande marchio, riconosciuto a livello mondiale, ma sta vendendo meno macchine del previsto. Per affrontare il problema, abbiamo recentemente annunciato un cambio al vertice: Karl Heinz Kalbfell si concentrerà sulla Maserati e sul futuro sviluppo strategico dell'alleanza industriale e commerciale Alfa-Maserati (il "polo sportivo" del Gruppo); Antonio Baravalle, che ha fatto un grande lavoro alla Lancia, si occuperà della gestione quotidiana dell'Alfa con le sue grandi capacità commerciali e di marketing. Le vendite della "156" stanno calando e quelle della "147" non rispettano le aspettative. Perché? La "147" soffre perché per lei la BMW "serie 1" è stata ritenuta la rivale principale, dimenticandosi di avversarie come la "Golf" (le cui versioni più costose rivaleggiano con le "147" alla base della gamma). Ci siamo dimenticati della "Golf" e di quello che stava facendo sul mercato. Credo che dobbiamo rispondere in maniera efficace alla pressione della Volkswagen. Abbiamo imparato la lezione e credo che dobbiamo essere molto più attenti e umili circa le aspettative dell'Alfa. Dobbiamo lottare dove dobbiamo lottare. Sarà meno un problema, credo, per i nuovi prodotti ("159" e "Brera"), che hanno decisamente diritto di competere nel segmento di lusso. L'attuale "147" è basata sul pianale accorciato della "156". Possiamo aspettarci che l'erede, la "149", utilizzi un pianale "premium" accorciato? È un'opzione che stiamo considerando. Da un lato, la piattaforma "premium" è molto più costosa di quella della "156", dunque sarebbe molto più dura tirarne fuori un'auto compatta redditizia. D'altra parte, se l'Alfa vuole davvero competere nella zona alta del segmento C, ha bisogno di una base del genere. Negli ultimi cinque anni s'è parlato molto di un possibile ritorno dell'Alfa negli Stati Uniti. A che punto siete? Ci stiamo lavorando, ma non sarà il prossimo anno. Comunque, l'idea è ancora quella di far debuttare le Alfa in Usa vendendo "Brera" e "Spider" nelle concessionarie Maserati? Molto probabilmente, andrà proprio così. In vetta alla gamma Alfa c'è davvero bisogno di una berlina a quattro porte o sarebbe meglio una crossover, visto che la "159" è cresciuta ed è quasi grande quanto l'attuale "166"? Per come la vedo io, una grande crossover sarebbe la scelta migliore. Per molti anni, né il gruppo Fiat né i suoi amministratori delegati hanno creduto nel futuro della Lancia. Ma lei ha approvato tre nuovi modelli Lancia. Che cosa l'ha portata a puntare su un marchio "locale" in un mercato sempre più globale? Il marchio Lancia è unico, davvero italiano, alla moda, un po' arrogante. Ha un grande passato (nel 2006 avrà cent'anni) e nessuna eredità pesante con cui confrontarsi. Quindi, è una base perfetta da cui incominciare un nuovo periodo di crescita. Sono d'accordo che, in termini di vendite, la Lancia sia attualmente troppo "italiana", ma gradualmente questo cambierà. Quest'anno abbiamo preso d'assalto il mercato francese e nel 2006 ci avvicineremo a Germania e Spagna. In termini di investimenti, è una scommessa che possiamo affrontare, perché gli investimenti per la Lancia sono incrementali rispetto a quelli per i nuovi modelli Fiat. Alcuni analisti ritengono che il posizionamento della Lancia sia in un segmento di quasi-lusso. Lei è d'accordo? Assolutamente. Sta sopra un marchio di massa come la Fiat, ma sotto i marchi "premium" tedeschi. È una posizione unica. Nessun altro costruttore latino ha un marchio quasi-lusso. Ultimamente, all'interno del gruppo Fiat il marchio Maserati è sempre stato quello con le aspettative più alte e i risultati più bassi. Ogni cinque anni, l'obiettivo delle 10.000 unità l'anno è rimandato di altri cinque anni. Ora si parla del 2010. Come ci arriverà la Maserati? Innanzi tutto, rafforzando la gamma di prodotti. La "Quattroporte" è una vettura eccellente, ma ha bisogno, per esempio, di un vero cambio automatico per il mercato statunitense. In più, la piattaforma della "Quattroporte" sarà la base di una coupé alto di gamma. La Maserati, però, è troppo piccola per avere sue piattaforme, dunque ha bisogno di sinergie con altri marchi. Credo che la cooperazione industriale con l'Alfa Romeo per il segmento di lusso sia la risposta giusto a questo problema. Che cosa può dire della "Kubang", che sarebbe la prima crossover della Maserati? Nulla è ancora deciso, ma posso dire che per la Maserati la "Kubang" ha senso solo se l'Alfa collabora al progetto con una sua grande crossover. I due modelli potrebbero essere i primi frutti della collaborazione Alfa-Maserati. Se la Fiat vincesse 500 milioni di euro alla lotteria, lei come li investirebbe? Comprerei azioni Fiat. In questo momento non c'è investimento migliore. Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: saturn_v su Novembre 14, 2005, 21:14:46 pm Si denota dall'intervista una mancanza di volonta' negli investimenti, almeno per quanto riguarda l'Alfa in USA. Vogliono vendere solo 2 modeli per giunta tramite le concessionarie Maserati che sono rare come le mosche bianche e per giunta qualche volta accorpate con Ferrari oppure multimarca lusso (ne abbiamo una a Seattle che vende Lotus e Maserati). Ovvero chi si reca in tali concessionarie non considerera' mai una vettura come la Brera o la Spyder almeno con la meccanica attuale.. Proprio una bella operazione di visibilita'.... Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: Homer su Novembre 14, 2005, 21:49:33 pm Beh, c'è poco da far festa...sicuramente c'è molta lungimiranza e realismo...però si capisce che la 169 non è neanche in considerazione, per la 149 non san da che parte cominciare, la Thesis è stata clamorosamente disconosciuta, dello sbarco in USA non se ne parla... tutti aggrappati alla new punto... mah...
Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: Madbob su Novembre 14, 2005, 21:52:07 pm A me sembra un'intervista positiva; fra le righe si legge il perchè dell'allontanamento di Kalfbell; il tedesco aveva come parola d'ordine "sedan", berline, cosa che i vertici no nvedevano bene; ha ragione aggiungo io, già alfa fa fatica con 159, unìipotetica 169 sarebbe parecchio in difficoltà; al posto della 169 molto meglio la Kamal, fermata da Kelfbell ed invece quasi confermata da Marchionne. IMHO, la kamal poteva e può ancora essere la vera vettura della riscossa, la vettura che può polarizzare l'attenzione di tutta la clientela, quella clientela che, in u nsegmento "storico" come il "D", è scettica nel valutare alternative alla triade tedesca. ;)
Oltretutto negli USA si vende bene con i SUV, che sono alla moda e non con le berlina. Resto dubbioso sulla base 149; giusto prendere una strada costasa se realizzi una TP, quindi un ritorno in grande stile, altrimenti va bene un buon pianale, per esempio il nuovo della NewStylo, con sospensioni dedicate; d'latra parte il pianale Tipo mi pare faccia ancora il suo dovere su 147. Concordo anche su Lancia, che avrà un ruolo fondamentale come "rimarchiatura" e quindi suddivisione dei costi fissi, sia su base Fiat sia, si spera, su base Alfa. ;) Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: Sporting su Novembre 14, 2005, 22:01:32 pm Citato da: Homer su Novembre 14, 2005, 21:49:33 pm Beh, c'è poco da far festa...sicuramente c'è molta lungimiranza e realismo...però si capisce che la 169 non è neanche in considerazione, per la 149 non san da che parte cominciare, la Thesis è stata clamorosamente disconosciuta, dello sbarco in USA non se ne parla... tutti aggrappati alla new punto... mah... pretattica? mi sembra strano che dica che non sanno come cominciare con la 149 quando è da 3-4 mesi che girano i muli (carrozzeria stilo) e al centro stile l'estetica è stata congelata.... stesso dicasi x 169, anzi amici mi han detto che il progetto kamal è pronto e finito ma x ora fermo x anticipare 169 xkè maserati ha bisogno di dividere i costi di sviluppo della nuova quattroporte.. kamal lo vogliono usare come jolly da lanciare nel momento giusto (cazzata x me, prima si lancia meglio è).... thesis mi sembra scontato che ormai sia ripudiata... forse la produzione riparte a gennaio ma l'unica speranza di vendere quella (ottima) auto ormai è di venderla ai russi come volga... cmq ripeto, marchionne fa un pò troppa pretattica... 149, così come delta e nuovastilo, stanno già girando da tempo come muli (qualcuno del forum ha fotografato una stilo sw muletto... è la delta)....Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: Homer su Novembre 14, 2005, 22:04:54 pm mah, speriamo... cmq non vedo perchè giocare a carte coperte, non è una partita di poker... cmq io per crossover non leggo Kamal, ma potrebbe anche essere un'ammiraglia "alternativa" in stile R-Klasse...speriamo di no, a meno che questo non voglia dire fare una Kamal più piccolina in stile X3 (che vende da paura, nonostante sia esteticamente orribile)...
Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: diabolik82 su Novembre 14, 2005, 22:05:37 pm Io invece un'ipotetica 169 la vedo benissimo.....sennò si lascia carta bianca nel segmento delle ammiraglie alle tedesche..essendo Thesis oramaia (putroppo) fuori mercato....
Checchè ne dicano le dimensioni la 159 è una D...non ve bene per alti-altissimi dirigenti o per rappresentanze di alto livello... A meno che a questi signori non vogliano "regalare" una Quattroporte per ciascuno ::) ::) ::) Il marchio Lancia è unico, davvero italiano, alla moda, un po' arrogante. Arrogante il marchio Lancia? ma da quando? Questa è grossa.....l'Alfa era arrogante...in ossequio alla "sboroneria" meneghina... La Lancia è sempre stata discreta...in ossequio all'"esagerouma nen" sabaudo..... Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: Madbob su Novembre 14, 2005, 22:06:55 pm Citato da: Sporting su Novembre 14, 2005, 22:01:32 pm pretattica? mi sembra strano che dica che non sanno come cominciare con la 149 quando è da 3-4 mesi che girano i muli (carrozzeria stilo) e al centro stile l'estetica è stata congelata.... stesso dicasi x 169, anzi amici mi han detto che il progetto kamal è pronto e finito ma x ora fermo x anticipare 169 xkè maserati ha bisogno di dividere i costi di sviluppo della nuova quattroporte.. kamal lo vogliono usare come jolly da lanciare nel momento giusto (cazzata x me, prima si lancia meglio è).... thesis mi sembra scontato che ormai sia ripudiata... forse la produzione riparte a gennaio ma l'unica speranza di vendere quella (ottima) auto ormai è di venderla ai russi come volga... cmq ripeto, marchionne fa un pò troppa pretattica... 149, così come delta e nuovastilo, stanno già girando da tempo come muli (qualcuno del forum ha fotografato una stilo sw muletto... è la delta).... IMHO, 169 è una cazzata se non c'è Kamal. Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: saturn_v su Novembre 14, 2005, 22:13:27 pm Mi dispiace Madbobo ma non sono d'accordo.
Se devono fare berline con motori di 10 anni fa allora e' meglio non farle....se si mettono seriamente sui tavoli da disegno a fanno un bel berlinone A TRAZIONE POSTERIORE (anche la 159 avrebbe dovuto essere TP) confacente all'immagine sportiva Alfa, motori all'altezza anche in alto di gamma tipo V8 e via discorrendo (sono anche i modelli top che creano immagine) vedi che le vendono eccome. In USA non vanno solo gli SUV (specie ultimamente)...vedi tutte le serie 5 e 3, Infiniti, Acura, Nissan Maxima, Lexus che si vedono in giro..... Se debbono importare una 159 o 169 le cui versioni di punta pareggiano motoristicamente a malapena con la nuova Hyundai Sonata allora e' meglio starsene a casa.... Mi sembra la solita solfa..SI PARLA TROPPO E SI AGISCE POCO....e aggiungerei in altri termini....tante belle parole ma non si caccia la mano nel portafogli.... Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: Madbob su Novembre 14, 2005, 22:20:02 pm Citato da: saturno_v su Novembre 14, 2005, 22:13:27 pm Mi dispiace Madbobo ma non sono d'accordo. Se devono fare berline con motori di 10 anni fa allora e' meglio non farle....se si mettono seriamente sui tavoli da disegno a fanno un bel berlinone A TRAZIONE POSTERIORE (anche la 159 avrebbe dovuto essere TP) confacente all'immagine sportiva Alfa, motori all'altezza anche in alto di gamma tipo V8 e via discorrendo (sono anche i modelli top che creano immagine) vedi che le vendono eccome. In USA non vanno solo gli SUV (specie ultimamente)...vedi tutte le serie 5 e 3, Infiniti, Acura, Nissan Maxima, Lexus che si vedono in giro..... Se debbono importare una 159 o 169 le cui versioni di punta pareggiano motoristicamente a malapena con la nuova Hyundai Sonata allora e' meglio starsene a casa.... Mi sembra la solita solfa..SI PARLA TROPPO E SI AGISCE POCO....e aggiungerei in altri termini....tante belel parole ma non si caccia la mano nel portafogli.... Nei SUV l'iinfluenza del marchio è meno importante che nelle berline; Alfa deve scalzare la triade in Europa e negli usa deve fare inoltre il conto delle statunitensi e delle giapponesi. Io un'ipotetica 169 la vedo maluccio, potrebbero fare anche un'ottima vettura, ma far breccia nei cuori della gente la vedo dura. Imho, devono martellare un pò sull'alternativo, Brera è un prodotto con queste caratteristcihe ce la può fare. Inoltre, in Europa, è più importante su una berlina la TI che la TP. Ilproblema è, ma prendetel ocon le molle me se è vero c'è da sparasi nelel palle, che il cambio automatico NON sarà offerto su 159 in abbinamento con la Q4 :-X :-X :-X :-X :-X Per me serve Kamal, 159 Crosswagon, un'ottima 149, un 3.0 JTD, un 2.2 turbo, oltre che Brera/159/Spider/GT. Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: alura su Novembre 14, 2005, 22:32:25 pm bla bla bla.... tante belle parole... ma quante volte le abbiamo lette ? I fatti, quelli ci vogliono...
Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: diabolik82 su Novembre 14, 2005, 22:33:22 pm Citato da: alura su Novembre 14, 2005, 22:32:25 pm bla bla bla.... tante belle parole... ma quante volte le abbiamo lette ? I fatti, quelli ci vogliono... Beh....di "Fatto" uno c'è stato ;D Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: alura su Novembre 14, 2005, 22:41:21 pm Citato da: diabolik82 su Novembre 14, 2005, 22:33:22 pm Beh....di "Fatto" uno c'è stato ;D ;D :-X Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: saturn_v su Novembre 14, 2005, 23:25:40 pm Madbob sicuramente la TI e' importante anche qui, GM gia' la offre su alcuni modelli come le Cadillac STS, la Ford con la FiveHundred e la Chrysler con la 300 AWD. Le Giapponesi altrettanto (ad es. la nuovissima Acura RL e' solo a TI). Senza poi contare l'enorme successo di Subaru
Ma quanto meno ci vuole la TP oltre certe potenze. In questo momento quello che mancherebbe all'Alfa (con la gamma attuale) per sfondare in USA sarebbero senza dubbio i motori a meno che non se li faccia prestare da GM...ma allora che Alfa e???? Altro fattore importantissimo il prezzo......le Alfa se vogliono sfondare in USA debbono essere competitive perche' il pubblico le conoscerebbe poco (vabbe' il prestigio ma non tutti la conoscono incluso la uper middle-class di 30-40 enni benestanti verso cui punterebbe) e perche' scontano una mancanza di rete d'assistenza...ed affidarsi a Maserati non e' certamente la soluzione.....dovrebbe probabilmente chiedere all'ex "consorte" GM di farsi carico della rete di assistenza magari tramite la rete Pontiac, marchio "simile" ad Alfa. BMW, concorrente "europeo" qui ha una rete di assistenza e di vendita discreta almeno nei grossi centri ed una clientela fedele gia' consolidata Ora non dico che partono dalla stessa posizione di Hyundai che si e' dovuta costruire una reputazione ma se pensano di potere importare una Brera da 260 CV e venderla a 10.000 dollari e passa in piu' ad es. della riuscitissima e ben conosciuta Nissan 350Z che ha alle spalle una rete di assistenza assai capillare e' meglio starsene a casa ed evitare brutte figure.... E la ipotetica 159 Americana dove dovrebbero piazzarla??? oggi l'utente USA con 27.000 dollari ad esempio prende una Altima 6 speed 3.5 litri da 280 CV (lo stesso motore della 350 Z) con qualche migliaio in piu' una Grand Prix GXP V-8 da 345 CV con cambio sequenziale....a quanto bisogna venderla la 159 con motorizzazione attuale??? Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: diabolik82 su Novembre 14, 2005, 23:31:19 pm Ma in America voi le auto le comprate un tanto al kilo in base alla potenza massima?
Vabbè che gli States sono la patria dei rettoni....ma vendere a meno delle auto da te citate solo perchè i CV dichiarati sono inferiori è un'insulto alle capacità telaistiche dell'Alfa... Tra l'altro in USA si andrà col 3.2 V6...quindi Q4.... Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: Nickee su Novembre 14, 2005, 23:35:29 pm Saturno ma una bmw quanto costa in usa? La 159 costera quanto una BMW, la qualita alla fine si paga (non concordo però con chi continua a tirare in causa la superiorita tecnica che a mio avviso non è poi cosi evidente. Vedasi Corvette...Saleen....etc etc etc. Li c'è solo un modo diverso di concepire l'automobile.)
Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: saturn_v su Novembre 15, 2005, 01:12:34 am Mah sulla qualita' Alfa ho i miei dubbi in base alle mie memorie... le Tedesche (in generale senza andare da caso a caso) ricordo che fossero globalmente comunque superiori..c'e' da dire che non ho toccato con mano gli ultimissimi prodotti del biscione ma dalle foto non mi paiono finiture elevatissime o comunque superiori ad un prodotto decente e recente Americano di pari categoria...
No le auto non le compriamo a cavalli......mi pare sfugga il fatto che parecchi prodotti d'oltreoceano siano molto validi anche telaisticamente come riportato in molti casi anche dalla stampa specializzata. Chi si illude che una 159 possa bersi tranquillamente in circuito (qualora questo sia remotamente importante per chi acquista vettuire simili) una Acura TL, una Altima SE-R o anche una piu' grande Grand Prix GXP andrebbe incontro a cocenti delusioni. All'utente medio di una berlina sportiva da queste parti interessa molto l'accelerazione come prima cosa ed il comportamento stradale in seconda battuta (la velocita' massima importa poco dati i limiti molto severi e le misure draconiane per chi sgarra). la 159 in questo momento non mi pare possa fornire, anche in ipotetica versione 3.2 numeri "sub 6 seconds" sullo scatto breve. Ho avuto modo qualche mese fa durante un viaggio di provare (l'ho affittata) la versione V-6 con compressore della Grand Prix (prima dell'introduzione della V-8) sulle tortuose strade di Napa Valley in California e vi posso garantire che una 159, almeno con motorizzazione attuale, sarebbe rimasta MOLTO dietro.... Ancora una volta...si tratta di non fare di tutte le erbe un fascio....una Buick Lucerne NON E' una Pontiac Grand Prix o una Chevrolet Impala. Le BMW in USA costano di piu' delle Jap di pari categoria ed i numeri di vendita purtroppo lo dimostrano. Tutte la Jap di pari categoria vendono meglio...la BMW e' piu' di nicchia (che comunque fa profitti). Ad es verranno ritirate 325 e 525, praticamente mattoni da vendere a paragone della competizione (esclusa la 325 convertible per le signore a cui i CV non importano un fico secco) e si partira' solo dalla 330 e 530. Voglio azzardare un'ipotesi di prezzo in USA per la 159 2.2 attuale.....paragoniamola alla ottima e di grosso successo Acura TSX una berlinetta sportiva con il 2.4 litri aspirato da 205 CV (e non voglio considerare la differenza tra la rete di vendita ed assistenza Honda molto capillare e quella inesistente Alfa...sono considerazioni che la gente da queste parti fa eccome)...dovrebbe andare sui 24.000 dollari contro i 33.000 euro a listino in Italia. Ora o l'Alfa viene in perdita in USA, o debbono andarla a produrre in Messico come fa VW per le auto destinate al mercato USA. Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: Madbob su Novembre 15, 2005, 08:06:49 am Citato da: saturno_v su Novembre 14, 2005, 23:25:40 pm Madbob sicuramente la TI e' importante anche qui, GM gia' la offre su alcuni modelli come le Cadillac STS, la Ford con la FiveHundred e la Chrysler con la 300 AWD. Le Giapponesi altrettanto (ad es. la nuovissima Acura RL e' solo a TI). Senza poi contare l'enorme successo di Subaru Ma quanto meno ci vuole la TP oltre certe potenze. In questo momento quello che mancherebbe all'Alfa (con la gamma attuale) per sfondare in USA sarebbero senza dubbio i motori a meno che non se li faccia prestare da GM...ma allora che Alfa e???? Altro fattore importantissimo il prezzo......le Alfa se vogliono sfondare in USA debbono essere competitive perche' il pubblico le conoscerebbe poco (vabbe' il prestigio ma non tutti la conoscono incluso la uper middle-class di 30-40 enni benestanti verso cui punterebbe) e perche' scontano una mancanza di rete d'assistenza...ed affidarsi a Maserati non e' certamente la soluzione.....dovrebbe probabilmente chiedere all'ex "consorte" GM di farsi carico della rete di assistenza magari tramite la rete Pontiac, marchio "simile" ad Alfa. BMW, concorrente "europeo" qui ha una rete di assistenza e di vendita discreta almeno nei grossi centri ed una clientela fedele gia' consolidata Ora non dico che partono dalla stessa posizione di Hyundai che si e' dovuta costruire una reputazione ma se pensano di potere importare una Brera da 260 CV e venderla a 10.000 dollari e passa in piu' ad es. della riuscitissima e ben conosciuta Nissan 350Z che ha alle spalle una rete di assistenza assai capillare e' meglio starsene a casa ed evitare brutte figure.... E la ipotetica 159 Americana dove dovrebbero piazzarla??? oggi l'utente USA con 27.000 dollari ad esempio prende una Altima 6 speed 3.5 litri da 280 CV (lo stesso motore della 350 Z) con qualche migliaio in piu' una Grand Prix GXP V-8 da 345 CV con cambio sequenziale....a quanto bisogna venderla la 159 con motorizzazione attuale??? Appunto per quello dico che ci vuole un SUV, u nsegmento molto più modaiolo, dove si può fin da subito attiarer le attenzioni del pubblico (coreani docet) e si possono piazzare a prezzi più elevati delle berline. Insomma, posso anche essere daccordo con te, ma citi i miei interventi e poi parli di altro, io ho detto che è fondamentale un SUV; poi tutto i lresto è buono, nel senso che tutto quell oche arriva in più è buono, ma senza il SUV non c'è trippa per gatti. Vedere (e chiedere) le immatricolazioni di Jaguar in USA che no nha un SUV e confrontarle co nquelle di Land Rover ... ::) Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: Madbob su Novembre 15, 2005, 08:11:31 am Citato da: saturno_v su Novembre 15, 2005, 01:12:34 am Mah sulla qualita' Alfa ho i miei dubbi in base alle mie memorie... le Tedesche (in generale senza andare da caso a caso) ricordo che fossero globalmente comunque superiori..c'e' da dire che non ho toccato con mano gli ultimissimi prodotti del biscione ma dalle foto non mi paiono finiture elevatissime o comunque superiori ad un prodotto decente e recente Americano di pari categoria... No le auto non le compriamo a cavalli......mi pare sfugga il fatto che parecchi prodotti d'oltreoceano siano molto validi anche telaisticamente come riportato in molti casi anche dalla stampa specializzata. Chi si illude che una 159 possa bersi tranquillamente in circuito (qualora questo sia remotamente importante per chi acquista vettuire simili) una Acura TL, una Altima SE-R o anche una piu' grande Grand Prix GXP andrebbe incontro a cocenti delusioni. All'utente medio di una berlina sportiva da queste parti interessa molto l'accelerazione come prima cosa ed il comportamento stradale in seconda battuta (la velocita' massima importa poco dati i limiti molto severi e le misure draconiane per chi sgarra). la 159 in questo momento non mi pare possa fornire, anche in ipotetica versione 3.2 numeri "sub 6 seconds" sullo scatto breve. Ho avuto modo qualche mese fa durante un viaggio di provare (l'ho affittata) la versione V-6 con compressore della Grand Prix (prima dell'introduzione della V-8) sulle tortuose strade di Napa Valley in California e vi posso garantire che una 159, almeno con motorizzazione attuale, sarebbe rimasta MOLTO dietro.... Questa è grossa scusa; hai visto la 159/Brera solo in foto, probabilemnte l'ultima Alfa che hai toccato con mano è stata la 156, come puoi giudicare la qualità dalle foto? ??? Ed ancora, come puoi essere sicuro che altre macchine diano paga alla 159 quando, appunto, l'hai visto solo in foto? Scusa, ma certe affermazioni ,con queste premesse, sono ridicole. Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: fulltimer su Novembre 15, 2005, 08:45:25 am Citato da: diabolik82 su Novembre 14, 2005, 22:05:37 pm Il marchio Lancia è unico, davvero italiano, alla moda, un po' arrogante. Arrogante il marchio Lancia? ma da quando? Questa è grossa.....l'Alfa era arrogante...in ossequio alla "sboroneria" meneghina... La Lancia è sempre stata discreta...in ossequio all'"esagerouma nen" sabaudo..... Han capito proprio tutto del marchio e dell'acquirente Lancia. Complimenti. Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: Raven su Novembre 15, 2005, 09:06:39 am mi sembra un po' contradditorio: parla di ottimismo e belle speranze ma nell'esposizione dei fatti non si capisce da dove derivino.
Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: fulltimer su Novembre 15, 2005, 09:09:29 am Citato da: Raven su Novembre 15, 2005, 09:06:39 am mi sembra un po' contradditorio: parla di ottimismo e belle speranze ma nell'esposizione dei fatti non si capisce da dove derivino. Credo che abbia risposto con onestà su problemi passati/presenti volendo vendere un ottimismo per il futuro... Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: Madbob su Novembre 15, 2005, 09:21:32 am Citato da: Raven su Novembre 15, 2005, 09:06:39 am mi sembra un po' contradditorio: parla di ottimismo e belle speranze ma nell'esposizione dei fatti non si capisce da dove derivino. Secondo me traspare soprattutto un mezzo fallimento per Alfa; IMHO, pensavano a sto punto di essere molto più avanti, le 300.000 unità promesse per il 2008 sono e saranno una chimera; oltretutto si son ritrovati una Lancia che vende più di Alfa con investimenti ridicoli nei confronti fatti per quelli del biscione; voci di corridoio dicono infatti che, per esempio, la versione SUV Lancia non era prevista, p stata implementata visti gli ottimi risultati di Lancia che hanno sbloccato anche la Delta ;) Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: mariner su Novembre 15, 2005, 10:07:47 am Citato da: Madbob su Novembre 15, 2005, 09:21:32 am Secondo me traspare soprattutto un mezzo fallimento per Alfa; IMHO, pensavano a sto punto di essere molto più avanti, le 300.000 unità promesse per il 2008 sono e saranno una chimera; oltretutto si son ritrovati una Lancia che vende più di Alfa con investimenti ridicoli nei confronti fatti per quelli del biscione; voci di corridoio dicono infatti che, per esempio, la versione SUV Lancia non era prevista, p stata implementata visti gli ottimi risultati di Lancia che hanno sbloccato anche la Delta ;) è ovvio...il ancisti sono veri appassionati..gli alfisti...banderuole, che appena vengono sverniciati da una golf cambiano marchio... eh eh eh eh eh..scusassero..non ho resistito... più seriamente, il rpblema è di aspettative: Alfa punta al premium price, la 159 ha prezzi vicini a quelli di BMW, Audi, MB etc..è evidente che quando chiedo a qualcuno di cacciare 32.000 euro (grossomodo) ..per una 159 1.9 mjet le aspettative sono diverse da quelle di chi compra una Musa o una Ypsilon... Non dico che Musa ed Ypsilon sian fatte male, per carità....soloc he logicamente all'aumentare della fascia di prezzo, aumenta la competizione, l'aspettativa etc.. Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: fulltimer su Novembre 15, 2005, 10:10:27 am Citato da: mariner su Novembre 15, 2005, 10:07:47 am è ovvio...il ancisti sono veri appassionati..gli alfisti...banderuole, che appena vengono sverniciati da una golf cambiano marchio... eh eh eh eh eh..scusassero..non ho resistito... più seriamente, il rpblema è di aspettative: Alfa punta al premium price, la 159 ha prezzi vicini a quelli di BMW, Audi, MB etc..è evidente che quando chiedo a qualcuno di cacciare 32.000 euro (grossomodo) ..per una 159 1.9 mjet le aspettative sono diverse da quelle di chi compra una Musa o una Ypsilon... Non dico che Musa ed Ypsilon sian fatte male, per carità....soloc he logicamente all'aumentare della fascia di prezzo, aumenta la competizione, l'aspettativa etc.. sarebbe stato decisametne più vincente tradurre una 159 in Nuova Lybra (dotandola degli interni (LANCIA)e commercailizzare una 159 decisamente più sportiva nelle prestaizoni e "più leggera"... Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: mariner su Novembre 15, 2005, 10:13:18 am Citato da: un cavaliere su Novembre 15, 2005, 10:10:27 am sarebbe stato decisametne più vincente tradurre una 159 in Nuova Lybra (dotandola degli interni (LANCIA)e commercailizzare una 159 decisamente più sportiva nelle prestaizoni e "più leggera"... ma infatti nell'altro post...ho detto esattamente questo...ripetere la accoppiata 164-Thema.... Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: fulltimer su Novembre 15, 2005, 10:15:26 am Citato da: mariner su Novembre 15, 2005, 10:13:18 am ma infatti nell'altro post...ho detto esattamente questo...ripetere la accoppiata 164-Thema.... Scusa non avevo letto...concordo. Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: kaos su Novembre 15, 2005, 10:40:07 am Niente, è inutile, non la capiranno mai la lezione in fiat...........continuano a fare sempre gli stessi errori.........fanno modelli cercando di raffazzonare le cose spendendo il meno possibile (ma non sempre, visto che nuovi telai e progetti vengono fatti).......prendi di qui, appiccica di là...........sono sempre nella stessa situzione....
Le idee buone ci sono, le auto belle che potrebbero essere vincenti anche, ma alla fine non fanno quel salto di qualità necessario per farle diventare dei successi, ovvero motori di tutte le fasce, cilindrate e prestazioni, versioni sportive, versioni estreme, versioni più comodose, cambi di tutti i tipi all'altezza della situazione, abbinamenti motori/cambi/dotazioni di ogni genere....... Non ne escono non ne escono...... Come mi fa incazzare sta storia....... Stanno lì a pensare a 169 e macchine del genere che, ora come ora, non hanno mercato per alfa.....invece di concentrarsi su sicuri successi, vedi Kamal nel caso alfa, vedi 3+1 o nuova cinquecento come la si vuole chiamare...... E poi la devono piantare di presentare i prototipi e poi passano anni prima che esca il modello vero da acquistare........devono presentare il prototipo con già il campo spianato......piace?Ha riscosso solo consensi?Bene, si produce prima possibile......altrimenti niente........vedi Brera che è stata in giro mezzo secolo ai saloni prima di arrivare davvero, vedi 8Ccompetizione, vedi lancia Fulvia e almeno il 60% di tutti i modelli/concept presentati dal gruppo fiat negli ultimi anni..... Mah........ripeto, non imparano mai la lezione. :-X Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: Madbob su Novembre 15, 2005, 10:54:07 am Citato da: kaos su Novembre 15, 2005, 10:40:07 am Niente, è inutile, non la capiranno mai la lezione in fiat...........continuano a fare sempre gli stessi errori.........fanno modelli cercando di raffazzonare le cose spendendo il meno possibile (ma non sempre, visto che nuovi telai e progetti vengono fatti).......prendi di qui, appiccica di là...........sono sempre nella stessa situzione.... Le idee buone ci sono, le auto belle che potrebbero essere vincenti anche, ma alla fine non fanno quel salto di qualità necessario per farle diventare dei successi, ovvero motori di tutte le fasce, cilindrate e prestazioni, versioni sportive, versioni estreme, versioni più comodose, cambi di tutti i tipi all'altezza della situazione, abbinamenti motori/cambi/dotazioni di ogni genere....... Non ne escono non ne escono...... Come mi fa incazzare sta storia....... Stanno lì a pensare a 169 e macchine del genere che, ora come ora, non hanno mercato per alfa.....invece di concentrarsi su sicuri successi, vedi Kamal nel caso alfa, vedi 3+1 o nuova cinquecento come la si vuole chiamare...... E poi la devono piantare di presentare i prototipi e poi passano anni prima che esca il modello vero da acquistare........devono presentare il prototipo con già il campo spianato......piace?Ha riscosso solo consensi?Bene, si produce prima possibile......altrimenti niente........vedi Brera che è stata in giro mezzo secolo ai saloni prima di arrivare davvero, vedi 8Ccompetizione, vedi lancia Fulvia e almeno il 60% di tutti i modelli/concept presentati dal gruppo fiat negli ultimi anni..... Mah........ripeto, non imparano mai la lezione. :-X Beh, su Brera non concrdo, dal primo prototipo alla comemrcializzazione son passati 3 anni e mezzo ... non mi apre mica tanto, anzi ... Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: kaos su Novembre 15, 2005, 10:59:37 am Citato da: Madbob su Novembre 15, 2005, 10:54:07 am Beh, su Brera non concrdo, dal primo prototipo alla comemrcializzazione son passati 3 anni e mezzo ... non mi apre mica tanto, anzi ... Ah non ti pare mica tanto? Però.....3 anni e mezzo più la fase di progettazione.......poi ci meravigliamo che quando arrivano i modelli sul mercato sembrano già vecchi (vedi Alfa GT, Lybra, Thesis ecc) A me sembra che le altre case ci mettano molto ma molto meno a rendere disponibili i loro modelli per l'acquisto......non so, penso a BMW, o Audi o quasi tutti gli altri.......passa massimo un anno......... 3 anni e mezzo nel mercato dell'auto ormai corrispondono a 3/4 del cilco vitale di un modello....... Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: Madbob su Novembre 15, 2005, 11:04:17 am Citato da: kaos su Novembre 15, 2005, 10:59:37 am Ah non ti pare mica tanto? Però.....3 anni e mezzo più la fase di progettazione.......poi ci meravigliamo che quando arrivano i modelli sul mercato sembrano già vecchi (vedi Alfa GT, Lybra, Thesis ecc) A me sembra che le altre case ci mettano molto ma molto meno a rendere disponibili i loro modelli per l'acquisto......non so, penso a BMW, o Audi o quasi tutti gli altri.......passa massimo un anno......... 3 anni e mezzo nel mercato dell'auto ormai corrispondono a 3/4 del cilco vitale di un modello....... Tanto? La Brera prototipo no nera un modello by Alfa, ma uno studio di un'esterno (Italdesign appunto) Alfa ha deciso solo dopo do approntarla; prova a vedere quanto passa da un prototipo studio ad un'eventuale prodotto finale e ti rendi conto (C6, per esempio 6 anni ... :o); ripeto, la Brera non era un prototipo anticipazione (come può essere per esempio, la concept Ford dalla quale deriverà la nuova Mondeo). Per fare un esempio, la Panamerea, annunciata ufficialemnte a metà 2005, sarà sul mercato nel 2009 e stiam parlando dalla data di ufficializzazione. Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: Madbob su Novembre 15, 2005, 11:05:47 am Aggiungo, se passa un anno dal prototipo ,significa che i lprototipo è una smeplice anteprima come l osarà, per esempio, i lprototipo Lancia che vedremo a Ginevra e che preannuncia l ostile della Delta. Ma nulla c'azzecca con l'esempio Brera.
Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: Sporting su Novembre 15, 2005, 11:08:15 am faccio un pò di chiarezza.. brera prototipo, 3 anni e mezzo fa, era solo un concept di stile presentato da una ditta esterna al gruppo... senza nessuna possibilità di entrare in produzione.. l'allora a.d. boschetti però decise di ridisegnare completamente l'allora 939cs del centro stile (se volete ho delle immagini a riguardo, se le volete le posto) xkè troppo simile alla 156 e di ricominciare da 0 il progetto 939-946 (159-brera)... quindi diciamo che la progettazione effettiva di brera è partita 24mesi fa... è solo lo stile che è più vecchio... e 159 si può definire la versione berlina di una coupè (infatti è nata prima brera che 159) che ha vinto il maggior numero di titoli e concorsi di design nella storia...
Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: Phormula su Novembre 15, 2005, 11:08:54 am Anche se riconosco che sono stati fatti notevoli passi in avanti rispetto alla situazione disperata del 2002-2003, secondo me il gruppo Fiat ha ancora molto da imparare dalla concorrenza e soprattutto deve imparare a fare le automobili che il mercato chiede. La nuova Punto ad esempio manca di una motorizzazione a benzina sportiveggiante. Non sto parlando di un motore straturbo da 200 cavalli, ma di un onesto 1.4 o 1.6 da 95-110 cavalli, che fuori dai confini italiani, dove la febbre da Diesel è più bassa, potrebbe significare vendite al pubblico giovane. Si sa, non hanno mai fatto caso al fatto che Peugeot ha venduto molte 206 1.6 ai giovani e lo stesso ha fatto Renault con la Clio. Certo, arriverà (forse) una versione turbo, ma non tutti vogliono una piccola bomba, così come non tutti ai tempi la 206 sportiva la prendevano 1.9, anzi la maggior parte trovava nella 1.6 GTI il giusto equilibrio tra prestazioni e costi di gestione.
E' questo che mi lascia perplesso del gruppo Fiat. Non solo presentano i prototipi solo per far vedere che sono in grado di fare fantastici esercizi di stile, ma quando si tratta di decidere che varianti offrire di un modello, pretendono che sia il cliente ad adeguarsi e non viceversa. Quando ho chiesto a un venditore Fiat se per la Grande Punto era prevista una versione 1.4 16V da 95 cavalli (il motore c'è già), mi ha detto che i 77 cavalli della versione 8V bastano e avanzano. Come faccia lui a dirlo... Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: kaos su Novembre 15, 2005, 11:09:02 am Citato da: Madbob su Novembre 15, 2005, 11:05:47 am Aggiungo, se passa un anno dal prototipo ,significa che i lprototipo è una smeplice anteprima come l osarà, per esempio, i lprototipo Lancia che vedremo a Ginevra e che preannuncia l ostile della Delta. Ma nulla c'azzecca con l'esempio Brera. Ah ok, bene.......allora sono proprio curioso di vedere quanto passerà dalla presentazione/anticipazione del prototipo lancia al suo arrivo nei concessionari...... E comunque è inutile che te la prendi con me, non sono io che decido certe cose, è il mercato......Non credo si possa mettere in alcun modo in dubbio il fatto che per gli ultimi modelli alfa è passato davvero troppo tempo dalla presentazione alla commercializzazione reale, Alfa GT e Brera come ho detto. Guardiamo per esempio invece la Grande punto, così si fa, presentata e messa nei concessionari in pochissimo tempo.......questa è la tattica e infatti ha funzionato, pioggia di ordini subito........e la linea non è già stravista perchè ormai sono anni che la vedi ai saloni di auto..... Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: Madbob su Novembre 15, 2005, 11:15:18 am Citato da: Sporting su Novembre 15, 2005, 11:08:15 am l'allora a.d. boschetti però decise di ridisegnare completamente l'allora 939cs del centro stile (se volete ho delle immagini a riguardo, se le volete le posto) Posta posta, che son curioso :D ;) Citato da: kaos su Novembre 15, 2005, 11:09:02 am Ah ok, bene.......allora sono proprio curioso di vedere quanto passerà dalla presentazione/anticipazione del prototipo lancia al suo arrivo nei concessionari...... E comunque è inutile che te la prendi con me, non sono io che decido certe cose, è il mercato......Non credo si possa mettere in alcun modo in dubbio il fatto che per gli ultimi modelli alfa è passato davvero troppo tempo dalla presentazione alla commercializzazione reale, Alfa GT e Brera come ho detto. Guardiamo per esempio invece la Grande punto, così si fa, presentata e messa nei concessionari in pochissimo tempo.......questa è la tattica e infatti ha funzionato, pioggia di ordini subito........e la linea non è già stravista perchè ormai sono anni che la vedi ai saloni di auto..... Ma pensi sul serio che basti 1 anno per progettare/collaudare una macchine e soprattutto le linee di produzione? :o Rotfl, basti pensare che la Serie 3, i nvendita da marzo, ha cominciato a sfornare i primi modell ia Febbraio 2004 ... vedi tu ... ;) Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: fulltimer su Novembre 15, 2005, 11:18:47 am Citato da: kaos su Novembre 15, 2005, 10:59:37 am Ah non ti pare mica tanto? Però.....3 anni e mezzo più la fase di progettazione.......poi ci meravigliamo che quando arrivano i modelli sul mercato sembrano già vecchi (vedi Alfa GT, Lybra, Thesis ecc) A me sembra che le altre case ci mettano molto ma molto meno a rendere disponibili i loro modelli per l'acquisto......non so, penso a BMW, o Audi o quasi tutti gli altri.......passa massimo un anno......... 3 anni e mezzo nel mercato dell'auto ormai corrispondono a 3/4 del cilco vitale di un modello....... basta pensare che oggi ci sarebbero possessori di fulvia da due/tre anni. Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: kaos su Novembre 15, 2005, 11:22:43 am Citato da: Madbob su Novembre 15, 2005, 11:15:18 am Posta posta, che son curioso :D ;) Ma pensi sul serio che basti 1 anno per progettare/collaudare una macchine e soprattutto le linee di produzione? :o Rotfl, basti pensare che la Serie 3, i nvendita da marzo, ha cominciato a sfornare i primi modell ia Febbraio 2004 ... vedi tu ... ;) E questo cosa vuol dire?Niente......semplicemente che quando il gruppo fiat presenta dei prototipi non ci crede manco lei e lo fa così tanto per.......poi riscuotono successo PLANETARIO (bada bene) e loro cominciano... "eh beh, ma non ci sono i soldi sapete..." "e ma questa non sappiamo dove farla fare......che motore metterci, perchè sai il prototipo è di gesso e bla bla bla....".. Il fatto che non abbiano messo in produzione 8C competizione e fulvia è pura follia........sarebbero costate investimenti ulteriori certo, ma cazzo se tutto il mondo ha detto che sono bellissime gliele vuoi vendere o no? Che diavolo di azienda sei se produci le cose a cappella di fagiano buttandole lì sul mercato secondo quello che ti pare a te (quindi non ci sono le motorizzazioni necessarie a vendere, non ci sono i cambi abbinati necessari a vendere ecc ecc) invece di fare quello che chiede il mercato? Ovvio che poi chiudi la baracca...... Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: am1 su Novembre 15, 2005, 11:28:19 am per me state parlando di due cose diverse.
Per fare una macchina ci vogliono almeno tre anni, i giapponesi non fanno di meglio e sono i più veloci. Addirittura appena esce il modello nuovo si comincia a studiare il retyling. Altra cosa è la tiritera dei prototipi, dei dico-non-dico, delle maquette, dei photoshop ecc. Porsche ad esempio ha già cominciato a rompere co' sta storia della berlina che arriverà nel 2009 :o Ci sono case invece che tengono il segreto il più possibile (a me viene in mente jaguar, di cui sa sempre poco fino a qualche mese prima; la XK verrà presentata a marzo, ma la produzione è già cominciata, anche della cabrio). Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: Sporting su Novembre 15, 2005, 11:28:48 am Citato da: Madbob su Novembre 15, 2005, 11:15:18 am Posta posta, che son curioso :D ;) questa era la 157... ne sono stati construiti anche una trentina di prototipi (se fai una piccola ricerca si trovano anche le foto cammuffate).. (http://img489.imageshack.us/img489/3492/1570cn.jpg) Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: kaos su Novembre 15, 2005, 11:32:38 am Citato da: Sporting su Novembre 15, 2005, 11:28:48 am questa era la 157... ne sono stati construiti anche una trentina di prototipi (se fai una piccola ricerca si trovano anche le foto cammuffate).. (http://img489.imageshack.us/img489/3492/1570cn.jpg) Si me la ricordo....e posso solo dire con tutto il cuore MENOMALE CHE NON HANNO FATTO QUESTA MA SONO USCITI CON 159 perchè questa sarebbe stata un semplice restyling un po' più approfondito ma sempre la stessa auto......e avrebbe ucciso definitivamente il marchio....IMHO Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: Homer su Novembre 15, 2005, 11:34:34 am dai Kaos...x la Punto semplicemente han tenuto il design nascosto fino all'ultimo x strategie di marketing, cosa che con Brera e 159 non han voluto fare, xchè il momento era diverso e serviva qualcosa da dare in pasto al pubblico e soprattutto alle banche per giustificare gli investimenti fatti "alla cieca"... ormai se una casa volesse potrebbe benissimo sviluppare da 0 un modello in casa e farlo vedere il giorno prima della presentazione ufficiale...pensi davvero che i prototipi che si vedono in giro quasi definitivi siano presi dai fotografi "per caso"? li prendono se li voglion far vedere, se no li tengon cammuffati e campa cavallo...con un comprensorio come Balocco poi, completamente inaccessibile e così esteso, potrebbero sviluppare un'auto simulando praticamente tutte le condizioni climatiche (tranne il grande gelo per il quale vanno al Circolo Polare forse)!!
Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: Raven su Novembre 15, 2005, 11:37:36 am penso che nella situazione attuale del gruppo il "prodotto 159" non possa essere minimamente messo in discussione
Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: Phormula su Novembre 15, 2005, 11:38:13 am Citato da: Homer su Novembre 15, 2005, 11:34:34 am dai Kaos...x la Punto semplicemente han tenuto il design nascosto fino all'ultimo x strategie di marketing, cosa che con Brera e 159 non han voluto fare, xchè il momento era diverso e serviva qualcosa da dare in pasto al pubblico e soprattutto alle banche per giustificare gli investimenti fatti "alla cieca"... ormai se una casa volesse potrebbe benissimo sviluppare da 0 un modello in casa e farlo vedere il giorno prima della presentazione ufficiale...pensi davvero che i prototipi che si vedono in giro quasi definitivi siano presi dai fotografi "per caso"? li prendono se li voglion far vedere, se no li tengon cammuffati e campa cavallo...con un comprensorio come Balocco poi, completamente inaccessibile e così esteso, potrebbero sviluppare un'auto simulando praticamente tutte le condizioni climatiche (tranne il grande gelo per il quale vanno al Circolo Polare forse)!! Quoto, ormai le case sfruttano abilmente le anticipazioni per creare l'aspettativa e scombinare le strategie di marketing della concorrenza. Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: kaos su Novembre 15, 2005, 11:38:43 am Citato da: Homer su Novembre 15, 2005, 11:34:34 am dai Kaos...x la Punto semplicemente han tenuto il design nascosto fino all'ultimo x strategie di marketing, cosa che con Brera e 159 non han voluto fare, xchè il momento era diverso e serviva qualcosa da dare in pasto al pubblico e soprattutto alle banche per giustificare gli investimenti fatti "alla cieca"... ormai se una casa volesse potrebbe benissimo sviluppare da 0 un modello in casa e farlo vedere il giorno prima della presentazione ufficiale...pensi davvero che i prototipi che si vedono in giro quasi definitivi siano presi dai fotografi "per caso"? li prendono se li voglion far vedere, se no li tengon cammuffati e campa cavallo...con un comprensorio come Balocco poi, completamente inaccessibile e così esteso, potrebbero sviluppare un'auto simulando praticamente tutte le condizioni climatiche (tranne il grande gelo per il quale vanno al Circolo Polare forse)!! Ok, siamo d'accordo........io però continuo a criticare questa "tattica", che si sta rivelando sempre meno producente, di far vedere il prototipo anni prima......poi pensarci su e decidere di produrlo. Ora lasciamo stare la questione Brera, va bene, quello era un lavoro di una casa di design esterna, è una cosa differente........però prendiamo Thesis, Lybra, Alfa GT..... Cazzo son state rimandate e rimaneggiate per secoli....e inevitabilmente quando sono uscite le loro linee sembravano già vecchie.........o almeno non facevano più tanto presa perchè già viste e straviste..... Questo è male..... Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: Phormula su Novembre 15, 2005, 11:45:49 am La tattica di fare il prototipo per sondare le reazioni del pubblico ha senso se la si porta fino in fondo. VW non avrebbe mai fatto il New Beetle se non fosse stato per Concept 1. Ma fare il prototipo, raccogliere gli entusiasmi del pubblico e gli apprezzamenti della stampa per poi dire "scusate ragazzi, abbiamo scherzato" e nel frattempo cercare di rilanciare i marchi con gamme zoppe significa tirarsi le martellate sulle dita... un po' come una squadra di calcio che presenta un fuoriclasse ma lo tiene in tribuna e poi decide di scendere in campo con 8 giocatori anzichè 11. C'è da meravigliarsi se perde?
Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: kaos su Novembre 15, 2005, 11:47:12 am Citato da: Phormula su Novembre 15, 2005, 11:45:49 am La tattica di fare il prototipo per sondare le reazioni del pubblico ha senso se la si porta fino in fondo. VW non avrebbe mai fatto il New Beetle se non fosse stato per Concept 1. Ma fare il prototipo, raccogliere gli entusiasmi del pubblico e gli apprezzamenti della stampa per poi dire "scusate ragazzi, abbiamo scherzato" e nel frattempo cercare di rilanciare i marchi con gamme zoppe significa tirarsi le martellate sulle dita... un po' come una squadra di calcio che presenta un fuoriclasse ma lo tiene in tribuna e poi decide di scendere in campo con 8 giocatori anzichè 11. C'è da meravigliarsi se perde? Ecco, appunto.......questo dico e questo mi fa incazzare come una bestia Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: Homer su Novembre 15, 2005, 11:58:42 am xché parli di Alfa GT? è stata presentata se non sbaglio a Ginevra e venduta dopo l'estate, come 159...non mi sembra giusto paragonarle a Lybra e Thesis (e Croma stessa) che son state rimandate, annullate, riprese, cambiate di stile e poi rimandate ancora...
Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: Madbob su Novembre 15, 2005, 12:08:30 pm Citato da: kaos su Novembre 15, 2005, 11:22:43 am E questo cosa vuol dire?Niente......semplicemente che quando il gruppo fiat presenta dei prototipi non ci crede manco lei e lo fa così tanto per.......poi riscuotono successo PLANETARIO (bada bene) e loro cominciano... "eh beh, ma non ci sono i soldi sapete..." "e ma questa non sappiamo dove farla fare......che motore metterci, perchè sai il prototipo è di gesso e bla bla bla....".. Il fatto che non abbiano messo in produzione 8C competizione e fulvia è pura follia........sarebbero costate investimenti ulteriori certo, ma cazzo se tutto il mondo ha detto che sono bellissime gliele vuoi vendere o no? Che diavolo di azienda sei se produci le cose a cappella di fagiano buttandole lì sul mercato secondo quello che ti pare a te (quindi non ci sono le motorizzazioni necessarie a vendere, non ci sono i cambi abbinati necessari a vendere ecc ecc) invece di fare quello che chiede il mercato? Ovvio che poi chiudi la baracca...... Kaos, scusa, stai facendo ancora confuzione. Brera non l'ha presetata Alfa ma Italdesign; anzi, dovresti dar atto ad Alfa di aver industrializzato la proposta di un esterno. 3+1 era una proposta di un gruppo di stagisti che dopo l'assenso avuto, han deciso di produrre. Kamal era un'esercizio di stile (era in cartongesso ...) per capire alla gente se potevano piacere certe linee, così come 8c Comp, anche se quella, l'hanno poi effettivamente costruita (perchè quando fu presentata a Ginevra era di cartongesso pure quella). Kaos, questi prototipi non prefigurano auto di serie, ma servono per verificare col contatto del pubblico che alla gente piace un nuovo filone di stile, evitando di capirlo quando il prodotto è già uscito. Ricordi la BMW Coupè X? Ecco ,da quella han fatto Serie 1 e Z4 per esempio e far Z4 coupè. Ci sei ora? Per l'industrializzazione necessitano se si hanno già basi pronte (pianale e motori) circa 24 mesi, se si deve mettere mano a quelli ,servono 36 mesi. ;) Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: Phormula su Novembre 15, 2005, 12:15:51 pm Citato da: Madbob su Novembre 15, 2005, 12:08:30 pm Per l'industrializzazione necessitano se si hanno già basi pronte (pianale e motori) circa 24 mesi, se si deve mettere mano a quelli ,servono 36 mesi. ;) Su questo non discuto. Secondo me l'errore è presentare un prototipo, anche solo in cartongesso, senza avere valutato PRIMA il "cosa fare se" disgraziatamente ha successo e la gente lo chiede a gran voce. Questo per poter dare una risposta definitiva "si fa" o "non se puote fare" subito, evitando di lasciar passare mesi di indiscrezioni e tira e molla. Fa molto più bella figura un no secco o un "siamo stati sorpresi dal successo e abbiamo deciso di dare un seguito" che una serie di "s...i, no..., ma..., forse..., però..., dipende..." Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: kaos su Novembre 15, 2005, 12:18:01 pm Citato da: Phormula su Novembre 15, 2005, 12:15:51 pm Su questo non discuto. Secondo me l'errore è presentare un prototipo, anche solo in cartongesso, senza avere valutato PRIMA il "cosa fare se" disgraziatamente ha successo e la gente lo chiede a gran voce. Questo per poter dare una risposta definitiva "si fa" o "non se puote fare" subito, evitando di lasciar passare mesi di indiscrezioni e tira e molla. Fa molto più bella figura un no secco o un "siamo stati sorpresi dal successo e abbiamo deciso di dare un seguito" che una serie di "s...i, no..., ma..., forse..., però..., dipende..." Ecco, tutto qua.......questo e' il punto sul quale fiat fa davvero piangere..... Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: Madbob su Novembre 15, 2005, 12:21:56 pm Citato da: kaos su Novembre 15, 2005, 12:18:01 pm Ecco, tutto qua.......questo e' il punto sul quale fiat fa davvero piangere..... Non è proprio i lconcett oche tu hai espresso nei post precedneti ... cmq, questi proclami, io NON li ho sentiti ne per la Kamal, ne per la 8C (anzi, ha detto subito NO secco); ho sentito solo un "il prototipo ha avuto molto successo, ci stiam pensando seriamente" riferito alla 3+1 ... che infatti si fa, ma prima han dovuto trovare un prtner, segno tangibile che questa era una show car e basta. I lresto l'han ricamato altri, mass media & Co. Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: kaos su Novembre 15, 2005, 12:25:45 pm Citato da: Madbob su Novembre 15, 2005, 12:21:56 pm Non è proprio i lconcett oche tu hai espresso nei post precedneti ... cmq, questi proclami, io NON li ho sentiti ne per la Kamal, ne per la 8C (anzi, ha detto subito NO secco); ho sentito solo un "il prototipo ha avuto molto successo, ci stiam pensando seriamente" riferito alla 3+1 ... che infatti si fa, ma prima han dovuto trovare un prtner, segno tangibile che questa era una show car e basta. I lresto l'han ricamato altri, mass media & Co. Appunto, quindi fanno dei prototipi così tanto per gioco........non perchè pensano di produrre sul serio quelle cose lì, eventualmente, se riscuotono successo........ Bella roba....... ::) Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: Madbob su Novembre 15, 2005, 13:47:41 pm Citato da: kaos su Novembre 15, 2005, 12:25:45 pm Appunto, quindi fanno dei prototipi così tanto per gioco........non perchè pensano di produrre sul serio quelle cose lì, eventualmente, se riscuotono successo........ Bella roba....... ::) Ci rinuncio. Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: coccosiffredi su Novembre 15, 2005, 13:55:03 pm NON ESAGERIAMO!
come intervista mi sembra abbastanza positiva, ed equilibrata...cosa vi aspettate che marchionne vi riveli i segreti della fiat??? l'alfa ha fallito?...sono appena agli inizi!! la 159 è in vendita da un mese e non sono ancora usciti tutti i motori, la sportwagon deve ancora uscire la brera pure....cosa pensate che gli ordini salgano se non ci sono macchine in vendita??? poi...mica stanno li a pensare la 169 ogni 2x3, hanno detto che dovrebbe uscire verso il 2008-2009, quindi un progetto lontano,proprio xche prima devono pensare ad altri modelli piu "importanti" come 149, stilo, delta, 500. una kamal non sarebbe male, (certo con un design completamente diverso da quello presentato) solo che magari rischierebbe di confondersi un po con la kubang...mentre invece se facessero un SUV della Lancia (non come quella schifezza di fiat sedici, che non è un suv) ma una cosa tipo X5, o Lincoln Navigator....e un Maserati Kubang, tipo porsche Cayenne, non si rischierebbe di confonderli, xche uno ha un impronta piu "comodosa" l'altro piu sportiva....ma se fanno la kamal che non è altro che una kubang piu povera, sia come motori che come materiali....siamo da capo a dodici. l'ultima cosa che si vuole vedere ora sono modelli "poveri"....xche dopo 156,gt,147, 166....penso che gli alfisti veri si siano sentiti male. poi...per carità meglio auto "cosi cosi" che nulla.... però ora devono fare auto serie. poi...magari la 159 fosse stata con TP, piu leggera, piu fornita....ma adesso proprio i soldi non ce li hanno...sicuramente (se tutto va bene) l'erede della 159...(chissa tra quanti anni) sfrutterà i soldi fatti dalla 159 per diventare una vera e propria berlina sportiva... a parte il fatto che non bisogna paragonare le auto USA con quelle europee, xche agli americani il concetto di curva è estraneo....ma poi non scherziamo GLI INTERNI DI UNA CADILLAC ESCALADE DA 50.000 $ SONO DELLA STESSA QUALITA DI UNA ALFA 147!!!! quindi l'alfa con i modelli futuri potra solo andarci come macchine di lusso/sportive spartane. creandosi una niccha differente dalle tedesche,anche xche agli americani piacciono tutte le cazzatine inerenti alla sportivita (come i quadranti sopra al navigator della 159, che ricordano un po quelli della dodge viper) solo che deve crearsi una rete di vendita vera e propria...allora dico... fai 30? fai 31...in USA portaci tutti i marchi.....alfa tutti i modelli ma solo i motori piu alti, fiat...con un rivale dell hummer, una croma 4x4 da 200/260 cv, la 500 (come macchina chic, vedi MINI BMW che gia la vendono) la lancia...con la futura sostituta della thesis, la futura delta, (la golf la c'e gia) una SUV, e magari la Ypsilon come altra auto chic.... e poi.....non diciamo che le Lancia che vendono adesso sono vere lancia!!!!! i Lancisti sono veri appassionati???? ma i Lancisti da 20 anni non comprano piu lancia!!!!!! ora guideranno altre auto esempio: mio padre ha 59 anni da piccolo adorava le lancia, tutt'ora ogni volta che gli faccio vedere una lancia antica (aurelia,appia ecc) ora guida una MB classe E, l'unica lancia che è andato vicino a comprarsi è stata la Thema solo che costava troppo e si e presso il 190 della mercedes. quindi...le lancia che vendono ora non sono altro che le discendenti dell autobianchi! vendono ypsilon e musa!!! x questo la lancia vende piu dell alfa, costano di meno! e poi....ma vi pare che se la lancia fosse rimasta in mano ad altri, e non alla fiat, sarebbero state costruite la ypsilon e la musa??? queste auto esistono solo x via della punto... quindi...se dobbiamo essere cinici (e non vorrei xche a me la ypsilon piace molto, e la trovo molto elegante) nel progetto di "vera Lancia" tutte queste piccole automobili non dovrebbero esserci nemmeno... xche negli anni 50/60 mica le faceva ste auto cosi minute... Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: saturn_v su Novembre 15, 2005, 16:52:05 pm Citato da: coccosiffredi su Novembre 15, 2005, 13:55:03 pm a parte il fatto che non bisogna paragonare le auto USA con quelle europee, xche agli americani il concetto di curva è estraneo....ma poi non scherziamo GLI INTERNI DI UNA CADILLAC ESCALADE DA 50.000 $ SONO DELLA STESSA QUALITA DI UNA ALFA 147!!!! Siamo sempre alle solite.....generalizzazioni belle e buone. Quante macchine Americane hai provato per poter dire categoricamente che il "concetto di curva e' estraneo"??? e per cortesia non menzionarmi la Lincoln TownCar, la Ford Crown Victoria o la Buick o Chevrolet che magari hai affittato da Hertz quando ti sei fatto un viaggio in USA. Credimi le finiture di una Cadillac Escalade per quanto ovviamente non al livello delle Tedesche o Giapponesi credimi sono meglio di quelle di una 147.....e la 147 l'ho toccata con mano..... Io non sto qui a fare il panegirico delle auto Americane (in fondo ho una Giapponese...) ma non esageriamo con questi luoghi comuni!!! Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: Raven su Novembre 15, 2005, 18:03:57 pm Citato da: coccosiffredi su Novembre 15, 2005, 13:55:03 pm e poi....ma vi pare che se la lancia fosse rimasta in mano ad altri, e non alla fiat, sarebbero state costruite la ypsilon e la musa??? forse non come sono adesso...ma magari oggi avremmo una Delta, una erede della Lybra ed un'ammiraglia vendibile. E scusami se da Lancia è il minimo che ci aspettiamo Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: monnezza su Novembre 15, 2005, 18:24:28 pm un bel bagno d'umiltà che serviva.
Bravo Marchionne... che tra le altre cose dice quelo che vadoa dire da tempo ossia che 147 è contro Golf.... Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: Lupo su Novembre 15, 2005, 22:37:04 pm Citato da: saturno_v su Novembre 15, 2005, 16:52:05 pm Siamo sempre alle solite.....generalizzazioni belle e buone. Quante macchine Americane hai provato per poter dire categoricamente che il "concetto di curva e' estraneo"??? e per cortesia non menzionarmi la Lincoln TownCar, la Ford Crown Victoria o la Buick o Chevrolet che magari hai affittato da Hertz quando ti sei fatto un viaggio in USA. Credimi le finiture di una Cadillac Escalade per quanto ovviamente non al livello delle Tedesche o Giapponesi credimi sono meglio di quelle di una 147.....e la 147 l'ho toccata con mano..... Io non sto qui a fare il panegirico delle auto Americane (in fondo ho una Giapponese...) ma non esageriamo con questi luoghi comuni!!! Ci sono salito anche io sull'Escalade, e sulla 147, e credimi, non so tu che cosa intenda per finiture, ma per come la vedo io, la plancia dell'Escalade è al livello di quella di una Twingo come materiali e accoppiamenti. Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: Homer su Novembre 15, 2005, 22:50:55 pm Citato da: Lupo su Novembre 15, 2005, 22:37:04 pm Ci sono salito anche io sull'Escalade, e sulla 147, e credimi, non so tu che cosa intenda per finiture, ma per come la vedo io, la plancia dell'Escalade è al livello di quella di una Twingo come materiali e accoppiamenti. già...come la Sebring che ho affittato st'estate...materiali della plancia inquietanti, al confronto una Punto è un'auto di lusso... anche i sedili, tessuto che non traspira un cazzo...per carità, con quel che costa in america è un affare, ma con quel che la fan pagare qua... Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: kaos su Novembre 15, 2005, 22:58:07 pm Tnato per dire, io di finiture di auto americane ho tastato quelle della Chrysler 300 ai tempi al salone di ginevra, sedendomi davanti e dietro......veramente preoccupanti per usare un eufemismo....e parliamo di un'auto grossa con certe mire medio-alte.....
Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: Lupo su Novembre 15, 2005, 23:01:04 pm Aggiungerei anche l'attuale Grand Cherokee... raccapricciante, pare fatto di carta la plancia...
Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: kaos su Novembre 15, 2005, 23:02:49 pm La concezione di interni ben fatti secondo me è molto differente come la concezione stessa di auto bella tra noi e gli states, questo credo sia assolutamente innegabile
Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: Homer su Novembre 15, 2005, 23:03:22 pm Citato da: Lupo su Novembre 15, 2005, 23:01:04 pm Aggiungerei anche l'attuale Grand Cherokee... raccapricciante, pare fatto di carta la plancia... ahah ti ricordi la scenetta di ginevra?! 8) 8) 8) 8) Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: Lupo su Novembre 15, 2005, 23:23:29 pm Citato da: Homer su Novembre 15, 2005, 23:03:22 pm ahah ti ricordi la scenetta di ginevra?! 8) 8) 8) 8) TOC TOC TOC! ::) ::) ::) ::) 8) Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: kaos su Novembre 15, 2005, 23:28:08 pm Citato da: Lupo su Novembre 15, 2005, 23:23:29 pm TOC TOC TOC! ::) ::) ::) ::) 8) E poi?E' uscito il maialino di Yattaman dalla plancia che vi a fatto un peto? ::) ::) ::) :P :P :P :P :P Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: saturn_v su Novembre 16, 2005, 01:01:10 am Che le finiture delle auto Americane non siano un gran che siamo perfettamented'accordo.
Il punto e' che dai miei ricordi le Alfa non e' che che fossero messe meglio....erano sempre e comunque inferiori alle Tedesche o Giapponesi (in generale). E' vero che non si puo' giudicare dalle foto pero' la mia impressione che che la 159 non sia chissa' che cosa sotto questo aspetto....mi riprometto di andarla a vedere quando faccio un salto in Italia. Inoltre qui in USA le vetture destinate ai car rental (esclusi i modelli speciali e premium), per accordi speciali con la casa costruttrice dati i grandi volumi di vendita a prezzi ribassati anche del 60% per vettura, sono il piu' delle volte versioni particolarmente scarne non disponibili per la vendita al pubblico e spesso e volentieri quelle che non passano a pieni voti il controllo qualita'. Per concludere, dal mio punto di vista personale, preferisco avere molte doti meccaniche e potenza piuttosto che un listellino di radica magari pagato come fosse d'oro...ma questi, ripeto, sono gusti personali. Ovvero per me meglio una Chrysler 300 C con il suo bel V-8 prestante e le notevoli doti stradali gia' dimostrate ma magari con finiture piu' dozzinali rispetto ad una BMW 320 rifinita perfettamente. Sotto la voce qualita' preferisco l'affidabilita' (pecca purtroppo di molte Americane e ora anche di alcune Teutoniche) piuttosto che le rifiniture maniacali....quando rimani a piedi l'inserto in radica o alluminio non ti porta da nessuna parte.... De gustibus.... Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: Phormula su Novembre 16, 2005, 08:04:26 am Citato da: Dogui su Novembre 15, 2005, 18:24:28 pm un bel bagno d'umiltà che serviva. Bravo Marchionne... che tra le altre cose dice quelo che vadoa dire da tempo ossia che 147 è contro Golf.... Leggi meglio. Dice che 147 si scontra con le versioni più lussuose della Golf. Non certo con la 1.4 da 75 cavalli o la Plus da 90. Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: kaos su Novembre 16, 2005, 11:45:11 am Citato da: saturno_v su Novembre 16, 2005, 01:01:10 am Che le finiture delle auto Americane non siano un gran che siamo perfettamented'accordo. Il punto e' che dai miei ricordi le Alfa non e' che che fossero messe meglio....erano sempre e comunque inferiori alle Tedesche o Giapponesi (in generale). E' vero che non si puo' giudicare dalle foto pero' la mia impressione che che la 159 non sia chissa' che cosa sotto questo aspetto....mi riprometto di andarla a vedere quando faccio un salto in Italia. Scusa ma la 147 è sempre stata giudicata tra le migliori come qualità dei materiali, fin da quando è uscita.......e adesso pare ancora migliorata la nuova ristilizzata.........e praticamente tutti concordano con questo punto di vista.....anzi, ti dirò di più, per esempio, secondo me, la 147 ORA è superiore anche alla golf V attuale come qualità dei materiali, che sono un po' peggiorati rispetto alla serie precedente e che era stata sempre il riferimento del segmento. Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: Nickee su Novembre 16, 2005, 11:53:54 am Citazione: la plancia dell'Escalade è al livello di quella di una Twingo come materiali e accoppiamenti. Allora è ottima Lupo, la Twingo ha la plancia di plastica monblocco (esclusa la parte superiore) Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: diabolik82 su Novembre 16, 2005, 14:10:12 pm Citato da: kaos su Novembre 16, 2005, 11:45:11 am anzi, ti dirò di più, per esempio, secondo me, la 147 ORA è superiore anche alla golf V attuale come qualità dei materiali, che sono un po' peggiorati rispetto alla serie precedente e che era stata sempre il riferimento del segmento. Concordo. Avendo Golf V alcuni particolari sono abbastanza tirati al risparmio...... Per fortuna le cose hanno migliorato sono molto più importanti :) Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: Madbob su Novembre 16, 2005, 14:28:31 pm Citato da: kaos su Novembre 16, 2005, 11:45:11 am Scusa ma la 147 è sempre stata giudicata tra le migliori come qualità dei materiali, fin da quando è uscita.......e adesso pare ancora migliorata la nuova ristilizzata.........e praticamente tutti concordano con questo punto di vista.....anzi, ti dirò di più, per esempio, secondo me, la 147 ORA è superiore anche alla golf V attuale come qualità dei materiali, che sono un po' peggiorati rispetto alla serie precedente e che era stata sempre il riferimento del segmento. Concodro. Trovo veramente fatto bene ed esente da incoerenze e critiche l'abitacol odella 147 ;) Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: Lupo su Novembre 16, 2005, 23:07:31 pm Citato da: saturno_v su Novembre 16, 2005, 01:01:10 am Che le finiture delle auto Americane non siano un gran che siamo perfettamented'accordo. Il punto e' che dai miei ricordi le Alfa non e' che che fossero messe meglio....erano sempre e comunque inferiori alle Tedesche o Giapponesi (in generale). E' vero che non si puo' giudicare dalle foto pero' la mia impressione che che la 159 non sia chissa' che cosa sotto questo aspetto....mi riprometto di andarla a vedere quando faccio un salto in Italia. Inoltre qui in USA le vetture destinate ai car rental (esclusi i modelli speciali e premium), per accordi speciali con la casa costruttrice dati i grandi volumi di vendita a prezzi ribassati anche del 60% per vettura, sono il piu' delle volte versioni particolarmente scarne non disponibili per la vendita al pubblico e spesso e volentieri quelle che non passano a pieni voti il controllo qualita'. De gustibus.... Ma dai? Non la sapevo la storia delle auto date agli autonoleggi!!! Comunque le auto di cui ho parlato le ho viste in concessionaria, della Saturn ION che avevo io, meglio non parlare quanto a materiali e finiture... :-X :-X :-X :-X Anche se devo ammettere che era assolutamente perfetta per essere utilizzata negli USA, dove le curve sono state bandite col proibizionismo e non più reintrodotte... Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: saturn_v su Novembre 16, 2005, 23:22:15 pm A noi in USA piacciono solo le curve quando sono "procaci"...eheheh ;D ;D ;D ;D ;D Scherzi a parte anche questa e' un po' una generalizzazione. Ci sono moltissimi e bellissimi persorsi panoramici, (tanto per citare i piu' tra i piu' famosi, la Mt Rainier Drive, la California Hwy 1, la Napa Valley Highway etc...). Di percorsi tutte curve favolosi ce ne sono a centinaia solo nel mio stato (certamente meno se vai nel Kansas!!!!) E ti posso dire che ho provato auto Americane divertentissime su tali tracciati Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: Lupo su Novembre 16, 2005, 23:30:09 pm Citato da: saturno_v su Novembre 16, 2005, 23:22:15 pm A noi in USA piacciono solo le curve quando sono "procaci"...eheheh ;D ;D ;D ;D ;D Scherzi a parte anche questa e' un po' una generalizzazione. Ci sono moltissimi e bellissimi persorsi panoramici, (tanto per citare i piu' tra i piu' famosi, la Mt Rainier Drive, la California Hwy 1, la Napa Valley Highway etc...). Di percorsi tutte curve favolosi ce ne sono a centinaia solo nel mio stato (certamente meno se vai nel Kansas!!!!) Questo lo spero vivamente!!! Certo, io andando in Florida, dove il punto più alto è 80metri slm, non potevo pretendere il Turini, la prossima volta andrò in uno stato un pò più montuoso... ;) ;) Titolo: Re: Marchionne e la Fiat (intervista) Post di: coccosiffredi su Novembre 18, 2005, 10:15:19 am Citazione: Ovvero per me meglio una Chrysler 300 C con il suo bel V-8 prestante e le notevoli doti stradali gia' dimostrate ma magari con finiture piu' dozzinali rispetto ad una BMW 320 rifinita perfettamente. si ma da voi la benzina non costa un cass!!! che dramma!!! dateci un po della vostra benzina poco costosa!!!! cosi in italia si va tutti in giro in ferrari!!!! una domanda per saturno...ma dopo il columbus day a new york, dove ha sfilato la gallardo della polizia...gli americani pensano che in italia i polizziotti hanno tutte ferrari,lambo, e maserati??? Citazione: secondo me, la 147 ORA è superiore anche alla golf V attuale come qualità dei materiali, che sono un po' peggiorati rispetto alla serie precedente e che era stata sempre il riferimento del segmento. concordo pienamente....solo che i tedeschi fanno come i bambini...dicono che "il loro" è sempre meglio....poi dicono a noi italiani che siamo di parte!!!! dio che nervoso! ma si puo che nelle premiazioni fatte da autobild per le berline compatte, le prime auto mi sembra siano, bmw 3er, audi a4, MB C-klasse, VW passat, (poi mi sembra ci sia in mezzo la 407 e altre auto) e solo al 9 posto la 159!!!!! ma ditelo che l'avete fatto apposta... e cmq..saturno...posso capire la tua scetticità sulla 159, xche pensando alla 156, uno non puo immaginare un auto fatta bene, e poi guardando le foto, alcune cose sono simili....ma dal vivo è tutta un altra cosa, l'alluminio dentro alla plancia è vero alluminio, i pulsanti sono posti bene, non ci sono "buchi" ingiustificati, o "bozzi" strani che rendono l'interno dell auto un obrobrio.ed anche l'estetica, dal vivo è tutta un altra cosa....xche vedi bene le dimensioni.che sembrano ricordare piu la grandezza di un serie 5 che un serie 3.
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