ilPistone.com

Motori => Tecnica => Topic iniziato da: am1 su Novembre 21, 2005, 21:29:37 pm



Titolo: [JAG-TECH] I V8 JAGUAR
Post di: am1 su Novembre 21, 2005, 21:29:37 pm
thanks Commissario che mi ha domandato ;)

(http://www.jag-lovers.org/brochures/xk8/1966_xk8_8_l.jpg)

- il progetto prese il nome AJ26. Il 26 è la somma di 6, 8 e 12 cioè dei cilindri dei tre motori ipotizzati nel progetto; si doveva sfruttare la modularità della conformazione a V, abbinata alle più recenti tecnologie e ottenere una famiglia di motori più efficiente dei precedenti.

- quando il progetto prese avvio, ci si concentrò sul V8. Questa era una naturale conseguenza del fatto che FORD era molto più abituata a fare V8 che altro, dato che ne costruiva milioni nei suoi stabilimenti americani. Inoltre la cubatura prevista di 4000cc era meglio ottenibile da un V8 piuttosto che da 6 cilindri. Tutto ciò portò anche ad una decisione molto veloce, il progetto venne deliberato presto.

- il nuovo motore però sarebbe stato molto diverso dei fratelli americani, molto più moderno, con il doppio albero, l'uso dell'alluminio e altro.

- il motore sarebbe stato prodotto nello stabilimento inglese della ford, in una particolare "cella" produttiva separata dalle linee dei motori ZETEC



Quando alla fine Jaguar presentò il motore, la stampa e il pubblico si ritrovò con delle buone notizie:

- il motore era interamente Jaguar, e non una derivazione di motori Ford 

- per realizzarlo occorsero 36 mesi e 200 milioni di sterline

- il V8 era un perfetto cubo corsa e alesaggio di 86 mm per un totale di 3996 cc; 32 valvole, doppio albero, collegamento a catena, variatori di fase, interamente in alluminio. Molte innovazioni come la centralina, la gestione di lubrificazione, raffreddamento, emissioni.

- il nuovo V8 era un classico inclinato a 90° (e non 60 come jaguar aveva ipotizzato negli anni 70): questo lo rendeva si più largo ma al tempo stesso più basso e tutto sommato compatto e facilmente sistemabile nel cofano. L'apertura della V permetteva di mettere in quello spazio il condotto di aspirazione, studiato con particolare attenzione.

- si stabilirono alcuni record al momento dell'uscita: nel suo segmento, era il motore più leggero (200 kg), con migliore potenza e coppia specifiche e il migliore nei costi di manutenzione. Aveva 290 bhp.

- unica nota dolente fu il rivestimento in nicasil, adottato per rendere più resistente l'alluminio. In realtà si rivelò fragile all'interno dei cilindri nel caso si usassero benzine particolarmente sulfuree. Era un problema diffuso anche in altre case automobilistiche: fu passato in garanzia, e in sordina il nicasil fu sostituito da rivestimenti di acciaio nelle camere dei cilindri.

- all'aspirato due anni dopo la presentazione, nel 1998, fu aggiunto un compressore volumetrico EATON che portò il motore a 370 bhp e 525 Nm di coppia massima; si ipotizza che non limitato avrebbe spinto la XK fino ai 274 kmh.

- l'ultima evoluzione ha riguardato un aumento della colindrata a 4200cc e numerose migliorie tecniche. Nel caso del compressore, furono migliorati i lobi, ora elicoidali. Le potenze erano di 300 bhp e 400 bhp rispettivamente.

(http://www.jag-lovers.org/brochures/xk8/1966_xk8_10_l.jpg)(http://members.forumgratis.com/index.php?mforum=jaguarissima&act=Attach&type=post&id=5210)(http://members.forumgratis.com/index.php?mforum=jaguarissima&act=Attach&type=post&id=5209)


ilPistone.com | Powered by SMF 1.0.2.
© 2001-2004, Lewis Media. All Rights Reserved.