Titolo: resistenza giunti omocinetici e co. Post di: THE KAISER su Febbraio 07, 2006, 22:33:16 pm Cari esperti pistoniani, avrei il seguente dubbio...
x avere la massima (o quasi) sensazione di accelerazione in macchina, la maniera + efficace e cruda consiste nel mettersi in seconda con un filo di gas ad un regimo medio alto (ogni motore ha il suo ottimo), stabilizzare...e poi attaccare l'acceleratore al pavimento di botto! Ricordo che provai la prima volta con una 320d, mi pare intorno ai 3500-3800 giri...la "botta" era davvero notevole. Non vi dico con la 350...roba da far coagulare i neuroni in un unica massa informe sul fondo del cranio :P Chiaramente non è un'operazione che si fa spesso (magari qualche volta che si vuole impressionare i passeggeri o x fargli mordere la lingua mentre sparano cazzate ;D)....ma mi chiedevo se in questo modo si potessero far danni ai giunti, alla trasmissione o ad altro...oppure se è tutto ben calibrato x reggere la potenza del motore in ogni situazione e in ogni regime Titolo: Re: resistena giunti omocinetici e co. Post di: lou su Febbraio 07, 2006, 22:36:05 pm Citato da: THE KAISER su Febbraio 07, 2006, 22:33:16 pm nel mettersi in seconda con un filo di gas ad un regimo medio alto (ogni motore ha il suo ottimo), stabilizzare... Scusa, forse sono io che non capisco, ma come fai ad essere ad un regime medio/alto se stai viaggiando con un filo di gas.? Titolo: Re: resistena giunti omocinetici e co. Post di: Miki Biasion su Febbraio 07, 2006, 22:37:13 pm A parte che non capisco che botta possa dare a 3800giri un motore che a 4000 ha gia detto tutto :P :P :P scherzi a parte, non credo ci siano grossi problemi per i giunti, quelli immagino siano sollecitati in maniera molto più pesante nelle curve o nelle partenze brusche.
Io comunque di solito non ricorro a questi metodi, mi piace di più sentire il crescendo, quindi seconda marcia a poco sotto il regime di coppia e poi tutto giù; se c'è abbastanza spazio è forse ancora meglio con la terza :) Titolo: Re: resistena giunti omocinetici e co. Post di: THE KAISER su Febbraio 07, 2006, 22:41:25 pm Citato da: lou su Febbraio 07, 2006, 22:36:05 pm Scusa, forse sono io che non capisco, ma come fai ad essere ad un regime medio/alto se stai viaggiando con un filo di gas.? capisco che il tiptronic vi abbia cancellato la memoria di come funzionino cambio e frizione...però ::) :P :P ;D ;Dmetti la seconda e portati a 4000 giri...e dimmi quanto gas ti ci vuole x mantenere quel regime ;) Titolo: Re: resistena giunti omocinetici e co. Post di: THE KAISER su Febbraio 07, 2006, 22:43:34 pm Citato da: Miki Biasion su Febbraio 07, 2006, 22:37:13 pm A parte che non capisco che botta possa dare a 3800giri un motore che a 4000 ha gia detto tutto :P :P :P scherzi a parte, non credo ci siano grossi problemi per i giunti, quelli immagino siano sollecitati in maniera molto più pesante nelle curve o nelle partenze brusche. non ricordo esattamente il regime, comunque il 2.0d da 150cv bmw tirava molto oltre i 4000...era proprio un bel diesel ;) Citato da: Miki Biasion su Febbraio 07, 2006, 22:37:13 pm Io comunque di solito non ricorro a questi metodi, mi piace di più sentire il crescendo, quindi seconda marcia a poco sotto il regime di coppia e poi tutto giù; se c'è abbastanza spazio è forse ancora meglio con la terza :) neanch'io, l'avrò fatto 4-5volte in tutta la mia vita da patentato ;)però di fatto è il modo x avere la + brusca accelerazione in avanti possibile Titolo: Re: resistena giunti omocinetici e co. Post di: lou su Febbraio 07, 2006, 22:46:22 pm Citato da: THE KAISER su Febbraio 07, 2006, 22:41:25 pm capisco che il tiptronic vi abbia cancellato la memoria di come funzionino cambio e frizione...però ::) :P :P ;D ;D metti la seconda e portati a 4000 giri...e dimmi quanto gas ti ci vuole x mantenere quel regime ;) Dipende da cosa intendi per "un filo di gas". Per me è il piede che sfiora appena l' acceleratore; e non credo che cosi' facendo tu possa mantenere un regime relativamente elevato. Ma appena mi capiterà tra le mani una vecchia macchina con l' obsoleto cambio manuale e relativa frizione ( e non sarà certo domani..), ci provero'. :P :P Titolo: Re: resistena giunti omocinetici e co. Post di: Miki Biasion su Febbraio 07, 2006, 22:46:55 pm Citato da: THE KAISER su Febbraio 07, 2006, 22:43:34 pm non ricordo esattamente il regime, comunque il 2.0d da 150cv bmw tirava molto oltre i 4000...era proprio un bel diesel ;)neanch'io, l'avrò fatto 4-5volte in tutta la mia vita da patentato ;) però di fatto è il modo x avere la + brusca accelerazione in avanti possibile Se hai una macchina a trazione integrale è ancora meglio una partenza secca da fermo, 4R rilevò 0,8g nei primi metri con la Delta Integrale :o :o :o :o ;D Titolo: Re: resistena giunti omocinetici e co. Post di: massimiliano su Febbraio 07, 2006, 22:52:04 pm Non lo so... Io ho provato una volta con il mio bun vecchio BMW a fare una cosa del genere, solo che pioveva e l'auto è rimasta sul posto con le ruote che slittavano viuulentemente ;D.
Comunque credo che una volta ogni tanto si possa fare, in fondo perchè dovrebbero mettere 200 cavalli ad un'auto se poi non li puoi usare, no? Titolo: Re: resistena giunti omocinetici e co. Post di: am1 su Febbraio 07, 2006, 22:53:28 pm lo faccio sempre prima di un sorpasso... IMHO è una normale ripresa, meno affaticante dello sparo da fermo ;)
Titolo: Re: resistena giunti omocinetici e co. Post di: THE KAISER su Febbraio 07, 2006, 23:02:14 pm Citato da: lou su Febbraio 07, 2006, 22:46:22 pm Dipende da cosa intendi per "un filo di gas". Per me è il piede che sfiora appena l' acceleratore; e non credo che cosi' facendo tu possa mantenere un regime relativamente elevato. Ma appena mi capiterà tra le mani una vecchia macchina con l' obsoleto cambio manuale e relativa frizione ( e non sarà certo domani..), ci provero'. :P :P si vede che hai perso l'abitudine...prova e ti stupirai :PTitolo: Re: resistena giunti omocinetici e co. Post di: THE KAISER su Febbraio 07, 2006, 23:04:10 pm Citato da: jagitalia su Febbraio 07, 2006, 22:53:28 pm lo faccio sempre prima di un sorpasso... IMHO è una normale ripresa, meno affaticante dello sparo da fermo ;) mmm...con i rapporti lunghi sono certo che non ci siano problemi, ma in seconda?Il mio dubbio è generato dal fatto che si tratta di far passare gli organi della trasmissione da una sollecitazione pari quasi a 0, ad una di qualche centinaio di Nm nel giro di mezzo secondo :o Titolo: Re: resistena giunti omocinetici e co. Post di: THE KAISER su Febbraio 07, 2006, 23:05:28 pm Citato da: jagitalia su Febbraio 07, 2006, 22:53:28 pm lo faccio sempre prima di un sorpasso... IMHO è una normale ripresa, meno affaticante dello sparo da fermo ;) certo inondare il "sorpassando" di tutto quel fragore improvviso e passarlo quasi impennato sulle ruote dietro è una figata ;DTitolo: Re: resistena giunti omocinetici e co. Post di: vatanen su Febbraio 08, 2006, 01:37:11 am i giunti riprendendo in seconda fanno niente...i giunti soffrono quando slittano le ruote e poi riprendono grip o nelle trazioni anteriore quando si apre tutto mentre si è molto sterzati...le auto moderne non hanno comunque prob di questo genere,sono molto più sovradimensionati di quelli anni 80-90..la mia 205 rallye era una di quelle auto in cui i semiassi si spezzavano facilmente..
Titolo: Re: resistena giunti omocinetici e co. Post di: Emi su Febbraio 08, 2006, 08:21:51 am Citato da: vatanen su Febbraio 08, 2006, 01:37:11 am i giunti riprendendo in seconda fanno niente...i giunti soffrono quando slittano le ruote e poi riprendono grip o nelle trazioni anteriore quando si apre tutto mentre si è molto sterzati...le auto moderne non hanno comunque prob di questo genere,sono molto più sovradimensionati di quelli anni 80-90.. concordo! Titolo: Re: resistena giunti omocinetici e co. Post di: mauring su Febbraio 08, 2006, 09:38:45 am Citato da: vatanen su Febbraio 08, 2006, 01:37:11 am i giunti riprendendo in seconda fanno niente...i giunti soffrono quando slittano le ruote e poi riprendono grip o nelle trazioni anteriore quando si apre tutto mentre si è molto sterzati...le auto moderne non hanno comunque prob di questo genere,sono molto più sovradimensionati di quelli anni 80-90..la mia 205 rallye era una di quelle auto in cui i semiassi si spezzavano facilmente.. Esatto. Il modo migliore per spaccare tutto e' darci dentro su strada irregolare, con tombini o altro, che fanno saltellare le ruote. Titolo: Re: resistena giunti omocinetici e co. Post di: junta su Febbraio 08, 2006, 09:55:01 am Un mio amico ha fatto fuori i giunti su una Focus TDCi e ora su una Fiesta 1.4 benza... è un "Animalo" ;D ;D ;D
Titolo: Re: resistena giunti omocinetici e co. Post di: Miki Biasion su Febbraio 08, 2006, 11:38:01 am Citato da: junta su Febbraio 08, 2006, 09:55:01 am Un mio amico ha fatto fuori i giunti su una Focus TDCi e ora su una Fiesta 1.4 benza... è un "Animalo" ;D ;D ;D Doveva essere sicuramente una Focus difettosa 8) :P ;D Titolo: Re: resistena giunti omocinetici e co. Post di: junta su Febbraio 08, 2006, 11:40:15 am Citato da: Miki Biasion su Febbraio 08, 2006, 11:38:01 am Doveva essere sicuramente una Focus difettosa 8) :P ;D Ora cerca una golf IV usata... aspetto di sentirlo incazzato x i giunti. E' che lui tiene giù sempre: in curva se pattina l'interna gli piace, i tombini non li vede ma li sente, gli piace "sgummare"... insomma è un tortura-giunti!!! Titolo: Re: resistena giunti omocinetici e co. Post di: Miki Biasion su Febbraio 08, 2006, 11:41:19 am Citato da: junta su Febbraio 08, 2006, 11:40:15 am Ora cerca una golf IV usata... aspetto di sentirlo incazzato x i giunti. E' che lui tiene giù sempre: in curva se pattina l'interna gli piace, i tombini non li vede ma li sente, gli piace "sgummare"... insomma è un tortura-giunti!!! Ahhh beh, guidando così riuscirebbe a romperli pure su una Enzo forse ;D Titolo: Re: resistena giunti omocinetici e co. Post di: Emi su Febbraio 08, 2006, 11:43:53 am vabbhè ma per i giunti devi avere culo.....
io col 5 non ne ho mai rotto uno... Titolo: Re: resistena giunti omocinetici e co. Post di: junta su Febbraio 08, 2006, 11:45:16 am Citato da: Emi su Febbraio 08, 2006, 11:43:53 am vabbhè ma per i giunti devi avere culo..... io col 5 non ne ho mai rotto uno... E stare un pò attento anche... chiaro che se strapazzi tutto sempre. Non credo che tu aprissi sopra un tombino... ;D ;D ;D Titolo: Re: resistena giunti omocinetici e co. Post di: cip867 su Febbraio 08, 2006, 11:46:40 am ma per la accelerazione massima nn sarebbe meglio trovarsi tipo al regime di potenza massima, e poi perchè dovrei avvertire una accelerazione maggiore quando passo da un filo di gas a tutto giù rispetto a quando sono in piena accelerazione?
nelle condizioni descritte mi sembra che si possa avvertire la massima variazione di accelerazione, piuttosto che la massima accelerazione, perchè quest'ultima si ha in corrispondenza della massima potenza, possibilmente(se c'è aderenza) con il rapporto più corto possibile... cioè mi sfugge perchè piazzandomi a 3500 giri in seconda e poi schiacciando tutto dovrei avvertire una maggiore accelerazione che non passando per i 5500-6000 in prima qualcuno può delucidarmi? grazie Titolo: Re: resistena giunti omocinetici e co. Post di: junta su Febbraio 08, 2006, 11:49:02 am Immagino che sia perché la prima è troppo corta e non "assaggi" per molto tempo la spinta del motore...
Titolo: Re: resistena giunti omocinetici e co. Post di: mauring su Febbraio 08, 2006, 12:41:11 pm Citato da: Emi su Febbraio 08, 2006, 11:43:53 am vabbhè ma per i giunti devi avere culo..... io col 5 non ne ho mai rotto uno... Tutto sta anche a mantenere in efficienza le cuffie. Se si rompono quelle, addio giunto in poco tempo. Sulla Ritmo ne ho cambiato uno a 260.000 Km. L'altro e' ancora li' perfetto. E di sgommate ne ha fatte a migliaia. Titolo: Re: resistena giunti omocinetici e co. Post di: THE KAISER su Febbraio 08, 2006, 16:17:22 pm Citato da: cip867 su Febbraio 08, 2006, 11:46:40 am ma per la accelerazione massima nn sarebbe meglio trovarsi tipo al regime di potenza massima, e poi perchè dovrei avvertire una accelerazione maggiore quando passo da un filo di gas a tutto giù rispetto a quando sono in piena accelerazione? i 3.5-3.8 erano riferiti ad una 320d...quindi potenza max a 4000 (credo).nelle condizioni descritte mi sembra che si possa avvertire la massima variazione di accelerazione, piuttosto che la massima accelerazione, perchè quest'ultima si ha in corrispondenza della massima potenza, possibilmente(se c'è aderenza) con il rapporto più corto possibile... cioè mi sfugge perchè piazzandomi a 3500 giri in seconda e poi schiacciando tutto dovrei avvertire una maggiore accelerazione che non passando per i 5500-6000 in prima qualcuno può delucidarmi? grazie Se ti metti troppo in alto quando schiacci arrivi subito ad un regime in cui la curva comincia a calare... Titolo: Re: resistena giunti omocinetici e co. Post di: 2bar su Marzo 04, 2006, 00:27:40 am AAAAAAaaaaa i giunti!!!!! in officina ne ho 2 scatoloni pieni,per non parlare dei semiassi.Ormai quando cambio l'olio faccio che cambiare anche i giunti,la delta ne ha 4 ,2interni e 2 esterni.Gli interni lavorano dritti,gli esterni girano assieme alla ruota e di solito durano la meta' degli interni.Premettendo che la mia non è una situazione normale credo che con un'auto normale non ci siano particolari controindicazioni a sentire un po' di botta,a meno che non ci siano vistose perdite di aderenza poi recuperate all'improvviso con un fragoroso colpo!
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