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..nome completo: Alfonso Cabeza De Vaca y Leighton Carvajal y Are, Marquis de Portago

Fu abolita nel 1957, dopo che lo spagnolo De Portago (nome completo: Alfonso Cabeza De Vaca y Leighton Carvajal y Are, Marquis de Portago) al volante di una Ferrari, usci' di strada (credo a causa  dello scoppio di un pneumatico) ad altissima velocità ammazzandosi, insieme al copilota e a 9 o 10 spettatori.  Una volta lessi che si impiastriccio' contro un recinto e che un cavo di acciaio nell' urto lo sego' addirittura in due. :o :o :o Aveva 29 anni.
Ero bambino ma mi ricordo ancora i titoli sulla Domenica del Corriere che comprava mio papà.

Con una macchina moderna si terrebbero forse medie più elevate e con meno stress, ma non capisco dove vuoi arrivare... ???

le strade erano non certamente buone, credo che la 1000 M. sia più paragonabile ad un odierno rally che ad una corsa in autodromo

le strade erano non certamente buone, credo che la 1000 M. sia più paragonabile ad un odierno rally che ad una corsa in autodromo

Eh, dai, parliamo del '55, mica degli anni '30...
Certo non saranno state come le strade odierne, molte erano solo sterrati battuti, ma mica fuoristrada! ;D

;D
Brescia-Roma su "normali" strade in terra battuta a 160 di media....alla faccia del piedino destro  ;D

Ma non erano TUTTI sterrati, l'asfalto esisteva gia! :o

Mah!! allora abitavo a Brescia, e di incidenti ne ricordo altri... non vorrei sbagliarmi ma .. Castellotti era un altro Nobil Uomo del periodo, e prima di De Portago ce ne sono stati a decine  :-\ :-\

io sono certo che le MM degli anni cinquanta si vìcorressero interamente su strade asfaltate.
e non erano nulla di simile ad un rally, in quanto le PS più lunghe sono brevissime rispetto alle tappe della MM.   L'unico paragone che potrebbe reggere, imho, è la Targa Florio...  quella di velocità, naturalmente, non il rally.

A quei tempi chi correva in auto aveva un'elevata probabilità di morire.   Oggi la sicurezza è infinitamente maggiore.

Ma lo spettacolo e' infinitamente minore, e i compensi infinitamente maggiori.

Qualcosa non quadra  :-\

Dai non lamentarti, brutto cinico bastardo  :P :P :P

negli anni cinquanta i piloti morivano spesso.  Se sfogli il bellissimo libro "piloti che gente" di Enzo Ferrari, corredato di molte foto, è impressionante notare come, nelle foto appunto relative a quegli anni, molti dei piloti siano morti in gara.  Ce n'è una in particolare che mi colpì molto:  la prima volta che la vidi, circa vent'anni fa, mi fece venire un brivido. Ritrae 3 piloti in un momento di relax, forse vicino ad un'altalena, nell'atteggiamento scanzonato e leggero che si ritrova anche nelle foto dei piloti da caccia della seconda guerra mondiale.  Solo DOPO, leggendo la didascalia, mi resi conto che tutti e tre erano poi morti in auto.   Due forse erano Castellotti e Collins.

A quei tempi chi correva in auto aveva un'elevata probabilità di morire.   Oggi la sicurezza è infinitamente maggiore.

Ma lo spettacolo e' infinitamente minore, e i compensi infinitamente maggiori.

Qualcosa non quadra  :-\

Moss aveva elaborato un sistema di comunicazione speciale col navigatore, diceva che quello che usavano nei rally era impossibile perchè richiedeva troppa attenzione da parte del guidatore, sintomo per lui che nei rally non andavano affatto vicino al limite  :o :o :o

peccato che una volta se volevi vedere una gara dovevi abitarci vicino,non le trasmettevano in tv e in pochi avevano l'auto per spostarsi o i soldi per farlo..

A quei tempi chi correva in auto aveva un'elevata probabilità di morire.   Oggi la sicurezza è infinitamente maggiore.

mi piacerebbe che ci fossero due ediioni della MM, quella solita storica con le auto d'epoca, che è giusto rimanga una gara di regolarità e poi una MM fatta con le auto recenti.....sarebbe interessante

Quoto......oggi probabilmente si potrebbe ristabilire la tipologia di gara di velocità come una volta per la mille miglia, basta vedere i rally quando le WRC cascano nei dirupi di 50 metri e i piloti ne escono illesi.......ovviamente le medie della MM sarebbero un bel po' più basse quindi anche senza le gabbie di tubi le auto se la caverebbero molto meglio in caso di incidente.....ovviamente si parla di quelle moderne.......mi piacerebbe che ci fossero due ediioni della MM, quella solita storica con le auto d'epoca, che è giusto rimanga una gara di regolarità e poi una MM fatta con le auto recenti.....sarebbe interessante

Forse ti riferisci al "Giro d'Italia" (ed analogo "Tour de France").   Si correva con prove speciali "tipo rally" e gare su quasi tutti i circuiti italiani.   Vi prendevano parte anche piloti di F1 (ricordo di aver visto di persona Laffitte a Casale Monferrato, all'ormai "ruspato" autodromo di Morano) con auto anche tipo "prototipo" (mi pare di ricordare la Fiat Abarth 030 e forse delle Lancia prefigurazione della 037).