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Sabato sono andato in Mercedes per visionare e trattare seriamente l'acquisto di un Ml.

Non è per me ma per mio padre che ha deciso che la bmw 320d è troppo piccola per lui e che useremo a rotazione la golf per fare più km.


Morale della favola gli hanno chiesto un anno ......

Ora lui si è intestato su Ml e chiederemo un pò ingiro se si trova qualcosa su dicembre/gennaio ma voi sapete che consegne chiedono su Q7 / range sport / new x5 ???


valutazione c200 cdi sw evo  22K ora 20 K tra un anno.  ;)

un anno???!!! :o :o :o
io è già bello se riuscirei ad aspettare un mese..altro che un anno..
In tutto quel tempo, cambiare idea su certi dettagli non è così difficile...e poi ti mangi le mani...

con i suv è sempre così, all'uscita. Anche la X5 diesel richiedeva 12 mesi. A noi chiesero 9 mesi perchè era un benzina, e aspettammo perchè partimmo con largo anticipo e non era un acquisto emozionale con la fregola di averla.

Range rover a quanto pare è sui 4 mesi, e si stanno allungando perchè ha un gran successo.

Devono adeguare le bisarche al peso delle nuove versioni.  ;D

la 16 pare viaggi sui 6/8 mesi di consegna ....
quindi non mi pare affatto strano che il dinosauro MB abbia una lista d'attesa tanto lunga .

guarda proprio sabato sono andato alla land rover proprio perche siamo interessati al range sport, i tempi di consegna sono verso fine anno....nel senso "tu la pigli adesso,o ad agosto, ti arriva cmq verso fine anno" sul 2.7 diesel, xche stanno facendo gli euro4, mentre per il 4.4 penso che sia sui 4 mesi...

Anche per la 16 si parla di consegna gennaio-febbraio 2007. Considerato il successo del modello e le scelte delle case tedesche (che non fanno linee di montaggio esagerate per poi mettere gli operai in cassa integrazione quando l'interesse cala), mi sembra normale. Nel senso che é così per quasi tutte le tedesche quando il successo va oltre le previsioni.

Ecco queste cose non le capisco, non si fa altro che fomentare il mercato dei paralleli e va a discapito della casa stessa.

Per quanto riguarda quello che dice Phormula, no nso nd'accordo, le case tedesche, Mercedes prima e poi VAG e poi a ruota gli altri, giocarono per primi col mercato italiano, il cui cliente "godeva" nel sentirsi dire che una vettura aveva 12/24 mesi di consegna (SLK prima serie, 24 mesi di cosnegna, avete letto bene), metre in Germania ed in altri Paesi i temp idi attesa erano di 4 mesi. I paralleli nacquero proprio per questo motivo, c'erano concessionari che acquistavano auto dai rivenditori paralleli ...

Le cose in realtà stanno diversamente. Non sono le case ad aumentare il fenomeno del parallelo. Sono i concessionari tedeschi a "pretendere" un certo numero di vetture del nuovo modello appena esce. In pratica le ordinano subito, sapendo che se non le vendono, le possono girare ai paralleli. Questo fa si che il numero di esemplari disponibili per altri mercati si riduca. Certo, le case (tedesche) potrebbero andare contro i loro concessionari (tedeschi) e ridurre loro il numero di vetture disponibili, ma questo creerebbe tensioni, mancate vendite, passaggi alla concorrenza e visto che per una casa tedesca il mercato domestico é quello che conta di più, hanno interesse a lasciare le cose come stanno.
A volte può succedere che il meccanismo si inceppi e a qualcuno resti il cerino in mano, come con la Golf V al momento del lancio. Al solito le concessionarie tedesche avevano fatto stock di vetture e gli importatori paralleli si erano mossi, confidando sul dilatarsi dei tempi di consegna in Italia. Peccato che il successo del modello é stato inferiore alle aspettative, VW ha ritoccato i prezzi verso il basso, i tempi di consegna sull'ufficiale erano nella norma e parecchi concessionari tedeschi e paralleli italiani si sono trovati le macchine sul groppone.

Non proprio, Mercedes per esempio è maestra in questo; la conce della mia zona ha richieste di X vetture per una dato modello Y; anche se ne hanno a disposizione, Mercedes ne da X-10%, creando l'effetto domino sulla consegna; questo accade ancor oggi per la Classe C, venduta, seppur a fine cariera, con sconti bassissimi.