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Motori => Mondo Auto => Topic iniziato da: Nickee su Giugno 17, 2006, 18:41:20 pm



Titolo: Tesla Car
Post di: Nickee su Giugno 17, 2006, 18:41:20 pm
http://www.teslamotors.com/
http://www.teslamotors.com/press_releases.html
http://www.motorpasion.com/archivos/2006/06/09-tesla-motors.php
http://www.disinformazione.it/tesla_car.htm

(http://peswiki.com/images/9/9e/Tesla_Motors_facility_front_300.jpg)
(http://peswiki.com/images/6/67/Tesla_Motors_facility_side_300.jpg)
(http://peswiki.com/images/9/9e/Tesla_Roadster_mystery_image.jpg)

La Tesla Motor  ha annunciato che il prossimo 12 luglio, a Santa Monica, lancerà sul mercato  la Tesla Roadster  , un'automobile completamente elettrica, un'auto sportiva a zero emissioni, che può raggiungere i  100 chilometri  all'ora in soli 4 secondi, e percorrere circa  400 chilometri  con un "pieno" di energia. Non si tratta di un'auto "ibrida", in quanto il motore è alimentato esclusivamente dall'energia elettrica. Il progetto di 40 milioni di dollari ha degli sponsor d'eccellenza, Larry Page e Sergey Brin, padri di Google.

Lei sarà l'automobile del futuro, una risposta a tutte le nostre domande: non usa benzina, nessun tipo di olio, appena alcuni montaggi di grasso, non ha radiatore da riempire o che si possa congelare, nessun problema al carburatore, e soprattutto non emana sostanze inquinanti.
L'automobile del mistero appartiene, ancora una volta, a Nikola Tesla, che nel 1931, sostenuto dalla Perfor-Freccia Co. e dalla General Electric, sostituì il motore a benzina di una Perfor-Freccia con un motore elettrico di corrente alternata di 80 cavalli, senza una fonte di energia esterna, senza batterie: installò sull'auto un piccolo circuito collegato a distanza ad un'antenna che trasmetteva nell'etere energia.

Essa possiede vantaggi che gli arcani modelli con il motore a scoppio non potranno mai offrire: assoluta assenza di rumore, azionandosi semplicemente con la chiave dell'accensione, e di inquinamento. Sino al 1912 tali veicoli circolavano seguendo la tecnologia i Edison, con batterie limitate nella carica e nella potenzialità, che dovevano essere ricaricate ogni notte per potersi spostare. Intanto  la Westinghouse Co.,  a cui Tesla aveva ceduto gran parte dei suoi brevetti, stava vendendo e installando il generatore a corrente alternata di Tesla in tutto il paese, mentre  la Edison Power  Co., sua diretta concorrente, perdeva quote di mercato, perché finchè si utilizzavano le batterie come alimentazione non si andava avanti.

Tesla dunque sostituì il motore a benzina con uno cilindrico, interamente incluso nel motore, con un ventilatore di raffreddamento ma senza alcun distributore, e con una scatola che fungeva da "ricevitore di energia", o meglio da convertitore di energia gravitazionale.
I convertitori avevano inoltre 12 tubi di aspirazione ed erano collegati ad un'antenna che comunicava con un edificio che faceva da trasmittente. Tesla creò infatti una sorta di antenna, un accumulatore di energia che fungeva dunque da alimentazione per il veicolo, che viaggiava con un motore a corrente alternata e raggiungeva le 90 miglia orarie, con prestazioni che eguagliavano o superavano quelle di un normale motore a combustione interna, ma senza alcuna ricarica.

L'antenna era istallata al di fuori della vettura, collegata alla scatola posizionata nella parte anteriore della macchina, e ad un'officina accanto alle cascate del Niagara che trasmetteva energia. Con tale sistema ognuno avrebbe potuto creare la propria energia, cosa che non piacque molto a J.P. Morgan che decise di fermare il progetto della Torre di Wardencliffe di Tesla.
Alla domanda di dove fosse mai la fonte d'energia, Tesla rispondeva che questa era "nell'etere interamente intorno noi", lo cedettero pazzo e così decide di portare con sé la scatola d'alimentazione. In realtà Tesla riuscì a sfruttare in qualche modo il campo magnetico della terra che avvolge il nostro pianeta, a tracciarlo e convogliarlo verso il veicolo, o meglio riuscì ad amplificare l'energia che è presente nell'aria per spingerla verso una macchina. Nel convertitore vi era abbastanza potere per illuminare una casa intera, oltre al gestire il motore di macchina.


Titolo: Re: Tesla Car
Post di: mariner su Giugno 17, 2006, 18:46:20 pm
fatemi capire.....3 post più in là si protesta per le emissioni radio....l'inquinamento, bla bla....e poi si scopre che nell'atmosfera c'è tanta energia elettromagnetica che ci si azionano le macchine?
ho come la sensazione che qualcosa non quadri..... ;D ;D ;D ;D ;D ;D ::) ::)



Titolo: Re: Tesla Car
Post di: fabrizietto83 su Giugno 17, 2006, 19:27:31 pm
magari fosse cosi ma se non vedo non credo


Titolo: Re: Tesla Car
Post di: coccosiffredi su Giugno 17, 2006, 19:44:01 pm
e quanti cavalli ha???
per passare da 0-100 in 4sec. dev' essere una bella bombetta, alla faccia di chi diceva che le auto ecologiche erano lente!


Titolo: Re: Tesla Car
Post di: alberto su Giugno 17, 2006, 20:13:08 pm
Citato da: coccosiffredi su Giugno 17, 2006, 19:44:01 pm
e quanti cavalli ha???
per passare da 0-100 in 4sec. dev' essere una bella bombetta, alla faccia di chi diceva che le auto ecologiche erano lente!


Magari vediamola prima in azione, capiamo se è veramente ecologica su tutto il ciclo di vita da quando viene costruita a quando viene smaltita e poi decidiamo se effettivamente è ecologica e veloce ;)
Non vorrei che fosse come quella puttanata proposta da Grillo o cose analoghe... Già che la notizia si trova su di un sito che si chiama "disinformazione"... ::) ::) ::) ::) ::) ::) ::) ::) ::)


Titolo: Re: Tesla Car
Post di: mariner su Giugno 18, 2006, 07:15:17 am
Citato da: Nickee su Giugno 17, 2006, 18:41:20 pm
http://www.teslamotors.com/
http://www.teslamotors.com/press_releases.html
http://www.motorpasion.com/archivos/2006/06/09-tesla-motors.php
http://www.disinformazione.it/tesla_car.htm

(http://peswiki.com/images/9/9e/Tesla_Motors_facility_front_300.jpg)
(http://peswiki.com/images/6/67/Tesla_Motors_facility_side_300.jpg)
(http://peswiki.com/images/9/9e/Tesla_Roadster_mystery_image.jpg)

La Tesla Motor   ha annunciato che il prossimo 12 luglio, a Santa Monica, lancerà sul mercato  la Tesla Roadster  , un'automobile completamente elettrica, un'auto sportiva a zero emissioni, che può raggiungere i  100 chilometri  all'ora in soli 4 secondi, e percorrere circa  400 chilometri  con un "pieno" di energia. Non si tratta di un'auto "ibrida", in quanto il motore è alimentato esclusivamente dall'energia elettrica. Il progetto di 40 milioni di dollari ha degli sponsor d'eccellenza, Larry Page e Sergey Brin, padri di Google.

Lei sarà l'automobile del futuro, una risposta a tutte le nostre domande: non usa benzina, nessun tipo di olio, appena alcuni montaggi di grasso, non ha radiatore da riempire o che si possa congelare, nessun problema al carburatore, e soprattutto non emana sostanze inquinanti.
L'automobile del mistero appartiene, ancora una volta, a Nikola Tesla, che nel 1931, sostenuto dalla Perfor-Freccia Co. e dalla General Electric, sostituì il motore a benzina di una Perfor-Freccia con un motore elettrico di corrente alternata di 80 cavalli, senza una fonte di energia esterna, senza batterie: installò sull'auto un piccolo circuito collegato a distanza ad un'antenna che trasmetteva nell'etere energia.

Essa possiede vantaggi che gli arcani modelli con il motore a scoppio non potranno mai offrire: assoluta assenza di rumore, azionandosi semplicemente con la chiave dell'accensione, e di inquinamento. Sino al 1912 tali veicoli circolavano seguendo la tecnologia i Edison, con batterie limitate nella carica e nella potenzialità, che dovevano essere ricaricate ogni notte per potersi spostare. Intanto  la Westinghouse Co.,  a cui Tesla aveva ceduto gran parte dei suoi brevetti, stava vendendo e installando il generatore a corrente alternata di Tesla in tutto il paese, mentre  la Edison Power  Co., sua diretta concorrente, perdeva quote di mercato, perché finchè si utilizzavano le batterie come alimentazione non si andava avanti.

Tesla dunque sostituì il motore a benzina con uno cilindrico, interamente incluso nel motore, con un ventilatore di raffreddamento ma senza alcun distributore, e con una scatola che fungeva da "ricevitore di energia", o meglio da convertitore di energia gravitazionale.I convertitori avevano inoltre 12 tubi di aspirazione ed erano collegati ad un'antenna che comunicava con un edificio che faceva da trasmittente. Tesla creò infatti una sorta di antenna, un accumulatore di energia che fungeva dunque da alimentazione per il veicolo, che viaggiava con un motore a corrente alternata e raggiungeva le 90 miglia orarie, con prestazioni che eguagliavano o superavano quelle di un normale motore a combustione interna, ma senza alcuna ricarica.

L'antenna era istallata al di fuori della vettura, collegata alla scatola posizionata nella parte anteriore della macchina, e ad un'officina accanto alle cascate del Niagara che trasmetteva energia. Con tale sistema ognuno avrebbe potuto creare la propria energia, cosa che non piacque molto a J.P. Morgan che decise di fermare il progetto della Torre di Wardencliffe di Tesla.
Alla domanda di dove fosse mai la fonte d'energia, Tesla rispondeva che questa era "nell'etere interamente intorno noi", lo cedettero pazzo e così decide di portare con sé la scatola d'alimentazione. In realtà Tesla riuscì a sfruttare in qualche modo il campo magnetico della terra che avvolge il nostro pianeta, a tracciarlo e convogliarlo verso il veicolo, o meglio riuscì ad amplificare l'energia che è presente nell'aria per spingerla verso una macchina. Nel convertitore vi era abbastanza potere per illuminare una casa intera, oltre al gestire il motore di macchina.


fantastico, prima è gravitazionale, poi è magnetica.... ::) ::) ::) ::) ::)

molto meglio il propulsore a molla del mauring.....


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