Titolo: Ciao Ciao Ken Okuyama... Post di: Ares su Settembre 18, 2006, 11:42:22 am Il direttore del design Pininfarina, Ken Okuyama, in carica dal luglio 2005, dopo essere stato, nel 2004, direttore creativo, è stato sollevato dal suo incarico con effetto immediato.
Ha messo mano a Ferrari Enzo, 612 Scaglietti e Quattroporte (entrambe rovinate da stephenson...). Ha lavorato anche alla Rossa (questa era bella), e alla Peugeot Nautilus (nel 1997). Pare ci fossero dei malcontenti in pinin... Titolo: Re: Ciao Ciao Ken Okuyama... Post di: MRC su Settembre 18, 2006, 11:46:16 am stephenson dopo aver creato la Thesis non può che fare meglio ::)
Titolo: Re: Ciao Ciao Ken Okuyama... Post di: J. C. su Settembre 18, 2006, 11:50:12 am Citato da: MRC su Settembre 18, 2006, 11:46:16 am stephenson dopo aver creato la Thesis non può che fare meglio ::) per forza, la Thesis mica l'ha disegnata lui. :P Stephenson è l'artefice della Mini, la Thesis è stata disegnata da Mike Robinson. O meglio: Robinson disegnò quel capolavoro che era la concept Dialogos, poi fu costretto a prenderla a calci per rientrare nelle quote imposte dal management, e ne risultò la Thesis. ;) PS: non mi dispiace che il muso giallo se ne vada... ho sempre considerato il muso della 612 una bestialità. :-X Titolo: Re: Ciao Ciao Ken Okuyama... Post di: Ares su Settembre 18, 2006, 11:55:24 am Citato da: J. C. su Settembre 18, 2006, 11:50:12 am PS: non mi dispiace che il muso giallo se ne vada... ho sempre considerato il muso della 612 una bestialità. :-X Io trovo che sia una bestialità la macchina tutta, soprattutto dopo l'intervento di stephenson che le ha donato quel culone abnorme... IMHO Stephenson ha azzeccato solo la mini, il resto è stata una tragedia... la 612 l'ha rovinata rispetto agli schizzi iniziali che almeno erano un pò più dinamici... Quattroporte ha impacchianato e invecchiato il frontale in maniera indecente e ha tolto i fari a boomerang nella coda (e poi sulla MC12 diceva che la coda l'aveva fatta così perchè i fari a boomerang secondo lui dovevano essere uno stilema maserati da riprendere... vabbè...) 360 c'ha messo mano ed è uscito quell'obbrobbrio di 430... Mah! Ken Okuyama non mi sembrava poi così male, col team portato avanti fino ad ora i lavori erano carini (soporiferi, ma almeno non erano così squallidi come quelli di giugiaro). P.S. Carinissimi i disegni di Stephenson su 4r, ricalcati dalle foto ufficiali... ::) Titolo: Re: Ciao Ciao Ken Okuyama... Post di: monnezza su Settembre 18, 2006, 11:57:22 am Citato da: Ares su Settembre 18, 2006, 11:42:22 am Il direttore del design Pininfarina, Ken Okuyama, in carica dal luglio 2005, dopo essere stato, nel 2004, direttore creativo, è stato sollevato dal suo incarico con effetto immediato. Ha messo mano a Ferrari Enzo, 612 Scaglietti e Quattroporte (entrambe rovinate da stephenson...). Ha lavorato anche alla Rossa (questa era bella), e alla Peugeot Nautilus (nel 1997). Pare ci fossero dei malcontenti in pinin... la stessa enzo non è un capolavoro di design... Titolo: Re: Ciao Ciao Ken Okuyama... Post di: Madbob su Settembre 18, 2006, 12:05:10 pm Citato da: Ares su Settembre 18, 2006, 11:42:22 am Pare ci fossero dei malcontenti in pinin... No, semplicemente aveva altre attività, e prestavo più tempo a quelle che al lavoro in Pinin ... o, addirittura, aveva creato una società fornitrice a Pinin, in chiara conflitto di interessi. Titolo: Re: Ciao Ciao Ken Okuyama... Post di: Ares su Settembre 18, 2006, 12:05:31 pm L'incarico di direttore di stile viene assunto da Andrea Pininfarina ad interim, a cui risponderanno direttamente Guglielmo Cartia, Fabrizio Valentini e Lowie Vermeersch.
Ufficialmente Ken Okuyama è stato licenziato per via delle sue attività al di fuori di Pininfarina. Tradimento, insomma. :P Titolo: Re: Ciao Ciao Ken Okuyama... Post di: Madbob su Settembre 18, 2006, 12:07:14 pm Citato da: Ares su Settembre 18, 2006, 11:42:22 am Ha messo mano a Ferrari Enzo, 612 Scaglietti e Quattroporte (entrambe rovinate da stephenson...). .. Avresti le foto delle sopraindicate prima dell'intervento di Stephenson? PS: è Robinson che "ricalca" su 4ruote, non Stephenson. ;) Titolo: Re: Ciao Ciao Ken Okuyama... Post di: Ares su Settembre 18, 2006, 12:08:32 pm Citato da: Madbob su Settembre 18, 2006, 12:07:14 pm Avresti le foto delle sopraindicate prima dell'intervento di Stephenson? PS: è Robinson che "ricalca" su 4ruote, non Stephenson. ;) Ah, è vero! Ma un cognome un pò più diverso a questi due non glielo potevano dare?! >:( Titolo: Re: Ciao Ciao Ken Okuyama... Post di: MRC su Settembre 18, 2006, 12:22:59 pm Citato da: J. C. su Settembre 18, 2006, 11:50:12 am per forza, la Thesis mica l'ha disegnata lui. :P Stephenson è l'artefice della Mini, la Thesis è stata disegnata da Mike Robinson. O meglio: Robinson disegnò quel capolavoro che era la concept Dialogos, poi fu costretto a prenderla a calci per rientrare nelle quote imposte dal management, e ne risultò la Thesis. ;) PS: non mi dispiace che il muso giallo se ne vada... ho sempre considerato il muso della 612 una bestialità. :-X chiedo umilmente perdono e mi cospargo il capo di cenere (dai resti di una Brera briciata tentando si superare una panda mjt ;D). Ho confuso i due designer :-[ Anche a me schifa il muso della 612/599 Titolo: Re: Ciao Ciao Ken Okuyama... Post di: pino su Settembre 18, 2006, 13:13:21 pm Citato da: Ares su Settembre 18, 2006, 12:08:32 pm Ah, è vero! Ma un cognome un pò più diverso a questi due non glielo potevano dare?! >:( VA bene Jefferson? ;D ;D Titolo: Re: Ciao Ciao Ken Okuyama... Post di: pino su Settembre 18, 2006, 13:14:53 pm E se tornassimo a veri designer italiani?!!!
Titolo: Re: Ciao Ciao Ken Okuyama... Post di: Raven su Settembre 18, 2006, 13:37:13 pm Citato da: Dogui su Settembre 18, 2006, 11:57:22 am la stessa enzo non è un capolavoro di design... fatti investire da un Garelli Titolo: Re: Ciao Ciao Ken Okuyama... Post di: Miki Biasion su Settembre 18, 2006, 13:59:34 pm Citato da: pino su Settembre 18, 2006, 13:14:53 pm E se tornassimo a veri designer italiani?!!! Infatti, hanno firmato alcune delle auto più belle mai messe in commercio... non capisco come mai ora si senta tanto parlare di designer stranieri Titolo: Re: Ciao Ciao Ken Okuyama... Post di: Ares su Settembre 18, 2006, 14:14:10 pm Citato da: Miki Biasion su Settembre 18, 2006, 13:59:34 pm Infatti, hanno firmato alcune delle auto più belle mai messe in commercio... non capisco come mai ora si senta tanto parlare di designer stranieri Basta dare un'occhiata alle scuole. E con questo ho detto tutto. Titolo: Re: Ciao Ciao Ken Okuyama... Post di: Miki Biasion su Settembre 18, 2006, 18:10:21 pm Citato da: Ares su Settembre 18, 2006, 14:14:10 pm Basta dare un'occhiata alle scuole. E con questo ho detto tutto. Non ho capito :-[ Titolo: Re: Ciao Ciao Ken Okuyama... Post di: MRC su Settembre 18, 2006, 18:12:53 pm Citato da: Miki Biasion su Settembre 18, 2006, 18:10:21 pm Non ho capito :-[ non ci sono scuole adatte in italia (penso). Titolo: Re: Ciao Ciao Ken Okuyama... Post di: Miki Biasion su Settembre 18, 2006, 18:15:40 pm Citato da: MRC su Settembre 18, 2006, 18:12:53 pm non ci sono scuole adatte in italia (penso). Oppure sono frequentate da stranieri, o no? Titolo: Re: Ciao Ciao Ken Okuyama... Post di: Ares su Settembre 18, 2006, 18:20:22 pm Citato da: Miki Biasion su Settembre 18, 2006, 18:10:21 pm Non ho capito :-[ Disorganizzazione, disorganizzazione, disorganizzazione. Al corso Architettura degli Interni a Valle Giulia, seconda facoltà di architettura della Sapienza, pare che addirittura capiti di disegnare per terra causa mancanza di tavoli. Anche le scuola "blasonate" tipo IED e IAAD fanno ridere rispetto ai college stranieri di design. Senza contare che gli studenti italiani arrivano al lavoro spesso più vecchi di quelli stranieri. Quando un'azienda si trova davanti uno studente di disegno industriale diplomato al Royal College of Art di Londra, dove lavorano con vetroresina, fanno stage con aziende di ogni tipo, producono lavori di qualità nettamente superiore a quelli delle scuole italiane, e uno uscito dall'IAAD che è sempre stato tra le braccia di Fiat, e comunque non ha avuto le stesse esperienze degli altri college, spesso e volentieri è più vecchio, o ha meno esperienza pur avendo la stessa età, chi vanno a prendere? Per fortuna comunque ci sono i ragazzi capaci lo stesso, ma si imbattono nella quint'essenza dell'Italia, la burocrazia e tutto ciò che ne consegue... Non che all'estero non ci sia, ma comunque... Senza contare che in italia si insegna il neoclassicismo a mò di Giugiaro, che per quanto i presunti saccenti di design si ostinano la lodare, lo vogliono solo i cinesi (per ora, poi manco loro lo vorranno più, a chi cazzo frega un design che colpisce poco nell'immediato e che dura 10 anni se le auto pigli e le cambi in 3 anni, se tutto va bene?). Di grandi designer italiani giovani non ce ne sono che si affermano (o almeno che lavorino in Italia, basti vedere Donato Coco che se n'è scappato in Francia) perchè noi, come al solito, siamo rimasti indietro. Retaggio culturale di secoli di storia, che fino a quando i passi in avanti si compivano ogni 30-40 anni era pure sopportabile, ora che si compiono ogni anno è devastante. Titolo: Re: Ciao Ciao Ken Okuyama... Post di: Miki Biasion su Settembre 18, 2006, 18:24:22 pm ahh :)
Titolo: Re: Ciao Ciao Ken Okuyama... Post di: Madbob su Settembre 19, 2006, 09:07:02 am Citato da: Madbob su Settembre 18, 2006, 12:07:14 pm Avresti le foto delle sopraindicate prima dell'intervento di Stephenson? Ares, non è che avresti le foto? Titolo: Re: Ciao Ciao Ken Okuyama... Post di: pino su Settembre 19, 2006, 09:12:03 am Citato da: Ares su Settembre 18, 2006, 14:14:10 pm Basta dare un'occhiata alle scuole. E con questo ho detto tutto. Beh, non è che i Giuseppe Farina, Bertone, ecc. fossero merito della scuola. Titolo: Re: Ciao Ciao Ken Okuyama... Post di: Ares su Settembre 19, 2006, 09:21:53 am Citato da: pino su Settembre 19, 2006, 09:12:03 am Beh, non è che i Giuseppe Farina, Bertone, ecc. fossero merito della scuola. Beh, ma sessant'anni fa le cose erano leggermente diverse. Titolo: Re: Ciao Ciao Ken Okuyama... Post di: pino su Settembre 19, 2006, 09:27:40 am Citato da: Ares su Settembre 19, 2006, 09:21:53 am Beh, ma sessant'anni fa le cose erano leggermente diverse. Si, ma il fuoriclasse penso venga fuori da solo, la scuola può contribuire ad aumentare il livello di base, non certo a produrre il genio che è quello che fa la differenza. Titolo: Re: Ciao Ciao Ken Okuyama... Post di: Ares su Settembre 19, 2006, 09:29:42 am Citato da: Madbob su Settembre 19, 2006, 09:07:02 am Ares, non è che avresti le foto? (http://www.maseratiofhouston.com/images/4porte2.jpg) Questo è uno dei famosi schizzi girati qualche tempo prima della presentazione, ed era la versione definitiva (ce n'era un'altra, scartata, con fari posteriori a boomerang, frontale più "Ferrari" con fari quasi thesis), di cui è stato presentato un modello in creta asimmetrico (l'altro lato era appunto la proposta scartata). I fari sono meglio integrati, la calandra è più misurata. (http://www.seriouswheels.com/pics-def/Ferrari-612-Scaglietti-Drawing-Side-Top-1280x960.jpg) La codina by Okuyama era più rastremata e leggera e in genere l'auto doveva essere meno monolitica. I fari posteriori non dovevano essere annegati, ma dovevano spuntare come sulla enzo. Titolo: Re: Ciao Ciao Ken Okuyama... Post di: Madbob su Settembre 19, 2006, 09:32:34 am Citato da: Ares su Settembre 19, 2006, 09:29:42 am (http://www.maseratiofhouston.com/images/4porte2.jpg) Questo è uno dei famosi schizzi girati qualche tempo prima della presentazione, ed era la versione definitiva (ce n'era un'altra, scartata, con fari posteriori a boomerang, frontale più "Ferrari" con fari quasi thesis), di cui è stato presentato un modello in creta asimmetrico (l'altro lato era appunto la proposta scartata). I fari sono meglio integrati, la calandra è più misurata. (http://www.seriouswheels.com/pics-def/Ferrari-612-Scaglietti-Drawing-Side-Top-1280x960.jpg) La codina by Okuyama era più rastremata e leggera e in genere l'auto doveva essere meno monolitica. I fari posteriori non dovevano essere annegati, ma dovevano spuntare come sulla enzo. Ah, ora ricordo, si molto + belli delle vetture poi andate in produzione ... c'è da dire che questi eran solo disegni. ;) Titolo: Re: Ciao Ciao Ken Okuyama... Post di: Ares su Settembre 19, 2006, 09:34:18 am Citato da: pino su Settembre 19, 2006, 09:27:40 am Si, ma il fuoriclasse penso venga fuori da solo, la scuola può contribuire ad aumentare il livello di base, non certo a produrre il genio che è quello che fa la differenza. Magari! Fuoriclasse o no, o hai il pezzo di carta o non vai da nessuna parte. Nessuno si scomoda a lasciare il posto ai "fuoriclasse". Del genio frega solo se sei capace di inserirti e se sei un buon produttore di idee, non geniali, ma commercialmente interessanti. E quando all'IAAD propongono cose stimolanti come un coupettino Alfa Romeo (roba trita, ritrita, irrealizzabile, noiosa e banale), mentre nelle altre scuole fanno ricerche originali e particolari, che formano così una mente più adatta ai veloci processi di ricerca stilistica che richiedono nelle case automobilistiche, ecco che nella maggior parte dei casi, si rimane fregati, o comunque si fa poca strada. Giugiaro sono cinquant'anni che disegna e venti che ha terminato il suo compito, ancora sta lì. Figurati gli altri... Titolo: Re: Ciao Ciao Ken Okuyama... Post di: Ares su Settembre 19, 2006, 09:34:55 am Citato da: Madbob su Settembre 19, 2006, 09:32:34 am Ah, ora ricordo, si molto + belli delle vetture poi andate in produzione ... c'è da dire che questi eran solo disegni. ;) Che potevano entrare in produzione senza interferenze e abbruttimenti... Titolo: Re: Ciao Ciao Ken Okuyama... Post di: Madbob su Settembre 19, 2006, 09:38:04 am Citato da: Ares su Settembre 19, 2006, 09:34:55 am Che potevano entrare in produzione senza interferenze e abbruttimenti... Va beh, fan fatica a industrializzare un prototipo marciante, figurati i problemi che possono sorgere da un disegno. ;) Titolo: Re: Ciao Ciao Ken Okuyama... Post di: Ares su Settembre 19, 2006, 09:39:48 am Citato da: Madbob su Settembre 19, 2006, 09:38:04 am Va beh, fan fatica a industrializzare un prototipo marciante, figurati i problemi che possono sorgere da un disegno. ;) No, no... quei disegni sono "finti"... sono stati fatti tutti a progetto approvato e pronto... sono così il 99% dei disegni che escono sulla stampa (di modelli per la produzione, non concept car)... non sono per niente disegni preparatori...
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