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Motori => Tecnica => Topic iniziato da: kaos su Dicembre 13, 2006, 14:55:46 pm



Titolo: Altro che bielle e manovelle
Post di: kaos su Dicembre 13, 2006, 14:55:46 pm
Ma che è sta cosa?Qualcuno di voi l'ha già vista?

http://www.atnet.it/lista/cassand.htm

mah.....non mi convince


Titolo: Re: Altro che bielle e manovelle
Post di: jimb0 su Dicembre 13, 2006, 15:10:32 pm
bah, ogni tanto si vedono nuovi tipi di motori di qualche anonima compagnia o addirittura autoprodotti in casa e sono sempre corredati di grafici e tabelle che ne dimostrano l'incremento di prestazioni rispetto a motori "classici"... penso che nel 99% dei casi siano cavolate assurde. nell'altro un percento, l'incremento prestazionale e' fottuto da costi ed economicita' di qualcosa di gia' utilizzato e testato da anni ed anni.


Titolo: Re: Altro che bielle e manovelle
Post di: pasquale83 su Dicembre 13, 2006, 23:45:35 pm
Citato da: jimb0 su Dicembre 13, 2006, 15:10:32 pm
bah, ogni tanto si vedono nuovi tipi di motori di qualche anonima compagnia o addirittura autoprodotti in casa e sono sempre corredati di grafici e tabelle che ne dimostrano l'incremento di prestazioni rispetto a motori "classici"... penso che nel 99% dei casi siano cavolate assurde. nell'altro un percento, l'incremento prestazionale e' fottuto da costi ed economicita' di qualcosa di gia' utilizzato e testato da anni ed anni.

beh tutti i torni non hai ... ;)


però si deve aggiungere il fatto che tutte queste misurazioni sono prese su un prototipo realizzato come pezzo unico e con massima attenzione

invece i valori che leggiamo sui grafici di potenza coppia rendimento eetc etc delel nostre macchine sono ricavati da misurazioni fatte su motori che sono usciti dalla catena di montaggio
quindi con meno accorgimenti


poi si sa ..... che oggi i motori "tradizionali" pur essendo complicatissimi e affinatissimi costano poco in quanto la tecnologia si è sviluppata intorno ad essi quindi i macchinari che producono i pezzi costituenti i motori  a combustione interna alternativi di attuale uso sono complessi e precisi ma ormai la tecnologia non spendde molte "energie" per produrre tali macchinari , proprio grazie agli anni di sviluppo che ha avuto a disposizione




comunque a parte questa parentesi......

il motore potrebbe anche funzionare ed essere valido ..... ma come motore di uso industriale però!
a vederlo dalle foto mi sembra un pò ingombrante per le prestazioni che potrebbe avere
e poi si dovrebbe studiare l(se ammesso che si vogli a usare sulle autovetture) l'adattabilità di tale gruppo motore alle dimensioni e ai canoni che oggi il mercato vuole


Titolo: Re: Altro che bielle e manovelle
Post di: jimb0 su Dicembre 14, 2006, 09:02:12 am
Citato da: pasquale83 su Dicembre 13, 2006, 23:45:35 pm
poi si sa ..... che oggi i motori "tradizionali" pur essendo complicatissimi e affinatissimi costano poco in quanto la tecnologia si è sviluppata intorno ad essi quindi i macchinari che producono i pezzi costituenti i motori  a combustione interna alternativi di attuale uso sono complessi e precisi ma ormai la tecnologia non spendde molte "energie" per produrre tali macchinari , proprio grazie agli anni di sviluppo che ha avuto a disposizione


infatti. affinche' una nuova tecnologia (ma nuova nuova: che rivoluziona quanto gia' esistente!) abbia il sopravvento ci dovrebbero essere dei vantaggi tali da rendere accettabile la messa in opera di linee di produzione completamente nuove.

cmq quando vedo motori rivoluzionari progettati da privati storco sempre un po' il naso. Avere pregiudizi e' sbagliato ma che ci posso fare?
Mi ricordo qualche anno fa sto tipo (mi pare che pure Striscia era andata a rompergli i maroni) che aveva inventato un'apparecchiatura da interporre tra serbatoio e motore. Attraverso qualche campo magnetico doveva modificare le molecole degli idrocarburi (non ricordo esattamente, vado un po' a tentoni!) e il risultato eran minori consumi ed emissioni, miglior rendimento, blablabla. Il tizio aveva anche chiesto alla mia universita' (e a molte altre) di testare la sua apparecchiatura, sperando che qualcuno ci cascasse e confermasse i suoi dati. Proponeva infatti una bella serie di grafici e tabelle dai quali si evinceva che con la sua piccola apparecchiatura il motore funzionasse veramente meglio. Ma bastava eseguire qualche semplice test per capire che era una cavolata assurda! Eppure all'inizio era stata accolta come una piccola rivoluzione! (E magari qualcuno di voi ce l'ha montato sotto il cofano o in caldaia a casa!  ;D)
Qualcuno ricorda come si chiamasse l'affare in questione?


Titolo: Re: Altro che bielle e manovelle
Post di: Loco su Dicembre 14, 2006, 09:42:51 am
Citato da: jimb0 su Dicembre 14, 2006, 09:02:12 am
infatti. affinche' una nuova tecnologia (ma nuova nuova: che rivoluziona quanto gia' esistente!) abbia il sopravvento ci dovrebbero essere dei vantaggi tali da rendere accettabile la messa in opera di linee di produzione completamente nuove.

cmq quando vedo motori rivoluzionari progettati da privati storco sempre un po' il naso. Avere pregiudizi e' sbagliato ma che ci posso fare?
Mi ricordo qualche anno fa sto tipo (mi pare che pure Striscia era andata a rompergli i maroni) che aveva inventato un'apparecchiatura da interporre tra serbatoio e motore. Attraverso qualche campo magnetico doveva modificare le molecole degli idrocarburi (non ricordo esattamente, vado un po' a tentoni!) e il risultato eran minori consumi ed emissioni, miglior rendimento, blablabla. Il tizio aveva anche chiesto alla mia universita' (e a molte altre) di testare la sua apparecchiatura, sperando che qualcuno ci cascasse e confermasse i suoi dati. Proponeva infatti una bella serie di grafici e tabelle dai quali si evinceva che con la sua piccola apparecchiatura il motore funzionasse veramente meglio. Ma bastava eseguire qualche semplice test per capire che era una cavolata assurda! Eppure all'inizio era stata accolta come una piccola rivoluzione! (E magari qualcuno di voi ce l'ha montato sotto il cofano o in caldaia a casa!  ;D)
Qualcuno ricorda come si chiamasse l'affare in questione?


So che in Fiat l'hanno testato (me lo ha detto la persona che ha eseguito il test...) e hanno verificato che era una boiata.


Titolo: Re: Altro che bielle e manovelle
Post di: jimb0 su Dicembre 14, 2006, 09:49:49 am
Citato da: Loco su Dicembre 14, 2006, 09:42:51 am
So che in Fiat l'hanno testato (me lo ha detto la persona che ha eseguito il test...) e hanno verificato che era una boiata.


Ma qualcuno c'era invece cascato! o magari era pagato. Insomma c'era qualche laboratorio che garantiva l'affare in questione. Per questo tendo a non credere a sedicenti esperti. Invece una volta appena vedevo due grafici stampati mi dicevo: beh se l'hanno scritto deve per forza essere vero! Chi e' che mentirebbe cosi' spudoratamente?  ;D
Con questo non e' che mi schieri contro ogni novita', mi pongo solamente in maniera un po' scettica...


Titolo: Re: Altro che bielle e manovelle
Post di: kaos su Dicembre 14, 2006, 11:40:25 am
era il TUCKER.....è stato un caso a livello nazionale...



Titolo: Re: Altro che bielle e manovelle
Post di: jimb0 su Dicembre 14, 2006, 12:02:12 pm
Citato da: kaos su Dicembre 14, 2006, 11:40:25 am
era il TUCKER.....è stato un caso a livello nazionale...


il tucker, cazzo, il tucker! era lui! beh, bel nome! preso da qualche inventore americano anni 60 mi pare


Titolo: Re: Altro che bielle e manovelle
Post di: kaos su Dicembre 14, 2006, 12:26:58 pm
Citato da: jimb0 su Dicembre 14, 2006, 12:02:12 pm
il tucker, cazzo, il tucker! era lui! beh, bel nome! preso da qualche inventore americano anni 60 mi pare


non proprio......
guarda qua
http://www.tuckerclub.org/index.php

ne han fatto anche un film negli anni 90


Titolo: Re: Altro che bielle e manovelle
Post di: jimb0 su Dicembre 14, 2006, 13:43:09 pm
Citato da: kaos su Dicembre 14, 2006, 12:26:58 pm
non proprio......
guarda qua
http://www.tuckerclub.org/index.php

ne han fatto anche un film negli anni 90

son appena passato ad informarmi da wikipedia... non si capisce bene se anche il vecchio e originale Tucker fosse un truffatore oppure no... fico!


Titolo: Re: Altro che bielle e manovelle
Post di: Tarvos su Dicembre 14, 2006, 13:45:33 pm
Citato da: jimb0 su Dicembre 14, 2006, 13:43:09 pm
son appena passato ad informarmi da wikipedia... non si capisce bene se anche il vecchio e originale Tucker fosse un truffatore oppure no... fico!
quindi un nome - una garanzia  ;)


Titolo: Re: Altro che bielle e manovelle
Post di: Abarth su Dicembre 18, 2006, 23:35:49 pm
Citato da: pasquale83 su Dicembre 13, 2006, 23:45:35 pm

e poi si dovrebbe studiare l(se ammesso che si vogli a usare sulle autovetture) l'adattabilità di tale gruppo motore alle dimensioni e ai canoni che oggi il mercato vuole


E non è una cosa da poco.

Inoltre tutti i componenti del motore, come alternatore, pompe, ecc..., dovrebbero essere riprogettati quasi daccapo; quindi, ammesso e non concesso che lo si voglia utilizare su un'auto, avrebbe dei costi proibitivi.


Dato che questo motore  utilizza dei pistoni, dovrebbe avere anche valvole, camme e tutto il resto, ma nella foto del "prototipo" non riesco a capire da cosa siano comandate le valvole.


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