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lo 0-100km/h o lo 0-60ml/h è preso quale tempo di riferimento per avere un'idea spannometrica della sportività di un'auto.

Se si misurasse lo 0-80km/h, cambierebbe di molto il risultato?

Verrebbero sicuramente avvantaggiate le auto con rapporti "corti" che non avrebbero più necessità di effettuare 2 cambi marcia, ma non sarebbero comunque favorite quelle più pronte a salire di giri? le differenze sarebbero troppo risicate? e fare allora un 0-120 km/h in modo da costringere quasi tutte le auto a fare 2 cambi di marcia?

il migliore è sempre un 0-200

Ma ci arrivi con la Golf ?  ;D

secondo il mio parere il dato da tenere presente è il tempo e la velocità di uscita sul chilometro , la ripresa da 80 km orari con alto rapporto inserito .
secondariamente il tempo sui 400 metri .
lo 0-100 non ha alcun valore.

scendendo dall'Everest si ;)

Dipende dall'altezza a cui viene fatta cadere e dalla densità dell'aria che attraversa (questo l'ho scritto per far contento PG)


Associato ad un 20-0 (punti patente). Secondo me sulla maggior parte delle trafficatissime autostrade italiane a 200 non arrivi mai perchè quando sei a 160-170 ti tocca frenare per non stamparti nel culo di quello che sta davanti.

Scherzi a parte, secondo me il dato della ripresa 40-200 in quarta o quinta marcia e del 70-120 in quinta o in sesta è più attendibile delle reali prestazioni di una vettura nell'uso normale. Il primo ti dice quanto puoi permetterti di riprendere da un rallentamento senza scalare, e il secondo ti dice quanto alla svelta ti cavi dal sorpasso di un camion su una statale. Lo 0-100 ti serve solo per capire che su un viaggio di 600 km, potresti guadagnare due secondi se in autostrada parti al casello con una macchina invece che un'altra, e comunque a me non serve perchè ho il telepass e quindi riprendo da 30-40 km/h in uscita.

il mio preferito è l'80-120 in rapporti alti.

a me serve anche lo 0-100... prima di comprare una panda, sapere che ci arriva in 20" qualcosa me lo indica...

Io ti dico che puoi anche tenere i 170km/h di media senza problemi (chiaramente in alcune tratte e in certi orari).

Punte sopra i 250Km/h sono possbili tecnicamente in un sacco di tratti.

sulla A26 autbhann praticamente da ovada a gravellona è una pista da F1...

si con l'aereo...ma dove tocchi i 250? se ti va bene dopo 2 secondi ti blindano o ti schianti sul ducato di turno

seth ti ha risposto...

ma ci sono tratti come il raccordo per ravenna ad esempio ecc ecc

Si, ma per arrivare a 200 km/h devi trovare un'autostrada deserta, perchè se davanti a te esce uno in sorpasso e ti occupa la terza corsia a 120-130, devi avere abbastanza spazio per frenare (e per frenare da 200 km/h a 130 ne serve tanto). A quel punto chettefrega se per arrivare a 200 tirando le marce allo spasimo come si fa nelle prove di accelerazione) una macchina ci mette 3 secondi meno di un'altra? Non credo che se in autostrada tutte le volte che rallenti a 90 km/h, scali la terza, la tiri fino al limite del contagiri, sbatti dentro la quarta tenendo il motore su di giri e poi fai lo stesso con la quinta... probabilmente tieni la quinta e affondi l'acceleratore, ma a quel punto si parla di ripresa 90-200 in quinta e non di accelerazione.

sono 2 tratti che non definirei come i campioni delle italiche autostrade.
l'appennino, la A4 il brennero da verona verso nord non sono così fortunate

Vogliamo parlare della Milano-Torino o della Milano-Bergamo?

vabbè ti dico allora la tangenziale di milano alle 18.00... cosa vuol dire????

Di notte tra bologna e modena sono 4 corsie dritte!

Se uno rischia anche i  300 km/h sono fattibili e vari video lo dimostrano!

tangenziale est di milano dopo le 22.30 , altro tratto dalle notevoli potenzialità velocistiche.

autostrada piacenza brescia , dopo il ponte sul po fino a dopo cremona , nei festivi o nottetempo puoi divertirti assai .

nelle ore notturne , ad esclusione della A4 , la maggior parte delle autostrade di pianura possono essere usate come banchi prova per velocità massima. ovvio che se si fa i cretini sulla A1 tra barberino e ronco bilaccio , oppure sulla A12 ( che comunque tra sestri L e spezia offre tratti interessanti se percorsi over 200 km orari ) e su altre autostrade " appenniniche " il rischio di impiastrarsi nel posteriore di un camion c'è eccome.

Secondo me un buon rapporto potrebbe essere 0-130, cioè da fermi ad arrivare alla velocità massima x legge. Oppure 0-120 per andare incontro anche agli altri paesi.

Resta il fatto che l'obiezione di Phormula rimane: sono quasi sempre situzioni di ripresa dall'ultima o dalla penultima marcia, non di accelerazione dal rapporto più basso.

OK, lasciando perdere il poterlo o non poterlo fare in autostrada, anche a poterlo fare, secondo me nella vita reale ha più senso il valore di ripresa 90-200 o 120-200 in quinta che non l'accelerazione, perchè nessuno tira sempre le marce al limite ogni volta che rallenta in autostrada. Io resto dell'idea che il dato di accelerazione su una vettura con la trasmissione manuale conta poco, perchè ci sono macchine che anche non tirando riesci a fare tempi abbastanza vicini a quello dichiarato sullo 0-100 e altre in cui per avere un tempo vicino a quello dichiarato devi spremere la meccanica senza pietà.

ma scusatemi rompete le pelotas per i benzina e vi scegliete prove dove quest'ultime fanno cagare??  :P :P :P :P :P

Io sulla mia Gallardo tirerò gli 0-200!!!!!!!!!!!  8) 8)

Io credo che lo 0/100 sia un dato utile ma che vada preso un poco con le pinze: da una idea generale della brillantezza dell'auto ma non ha senso arrampicarsi su qualche decimo di differenza come fanno molti e come fanno spesso anche le riviste. Trovo molto più interessante e "realistico" il km da fermo, solo che ha senso solo per auto con un minimo di motore... la 500 ED mi pare impiegasse una settimana e mezza :D

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Credo che le riviste utilizzo lo 0-100 perchè è uno dei 4 parametri che le case mettono nel famoso I.P., ovvero indice di prestazione

Tutto sta a leggere i dati da appassionato munito di cervello e non da tarro.

Lo 0-100 è un'indicazione, certamente non assoluta, ma a mio avviso valida, che scaturisce da tanti fattori, fra i quali la mera potenza del motore non è nemmeno il più importante forse.

Con lo 0-100 si può valutare per esempio anche la bontà di un cambio... alcune auto han meno cv, ma scattano bene cmq perchè hanno una buona rapportatura e un cambio rapido negli innesti. Altre, tipo le automatiche vecchio stile, han cv, ma con cambiate da nonno scattano in mezzora lo stesso.

Poi tra l'altro non mi è ancora chiaro come facciano sto 0-100... alcuni non fan pattinare le gomme, altri si, boh. Un po' più di chiarezza farebbe bene e renderebbe la cosa più sensata.

La ripresa invece io la guardo solo da regimi normali, il 40-140 in quinta non ha senso... Piuttosto aggiungerei altre prove tipo la "prontezza motore" di 4 ruote... già più sensata.

Il 40-140 lo farei nella marcia più corretta... esattamente come tutte le altre riprese. Perchè sempre e solo nel rapporto più lungo?? Son tutti stanchi che non scalano?? Io in molti sorpassi butto giù una seconda dalla quinta, sesta e se faccio l'80-120 in 10 s in sesta, in seconda quanto ci metto (la seconda chiude giusto a 120)?? Non mi cambia la vita saperlo, ma così giusto per esaltarmi un po' e per confrontare l'effettiva efficacia delle auto...

Ps io faccio anche lo 0-100 o 0-200 quando ho spazio...  ;D

quoto Luca: lo 0-100 da' una qualche indicazione di massima, non e' totalmente stupido, ma certo nn mi frega una differneza di 2 decimi da un'auto all'altra.
la ripresa 40-120 in sesta e' una cosa oscena... cosi vien fuori che la balena-mascin-a-nafta ha un motore migliore delle care vecchie turbo-benza. :o
e se a 40 all'ora uno sta in sesta allora dovrebbe arrivare jag a tirargli in testa un bel cambio automatico. 8)
la prova sul chilometro la preferisco!

CLAP CLAP CLAP!

Mica tanto, un moderno diesel a 40 all'ora la VI non la tiene nemmeno ;)

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;D

secondo me son poche le misure che permettono di capire le prestazioni reali di una vettura!

per me quelle che hanno più importanza importanza sono:
1)peso
2)curva e valori di coppia (la potenza è una conseguenza)
3)ripresa-> "80-120 in ultima marcia" è l'unica vera misura che a noi interessa, che si rispecchia nei sorpassi lunghi (camion o file di auto.. o file di camion ;D )

poi per quanto riguarda la tenuta e l'assetto....
forse le prove fatte da 4R son abbastanza serie e cmq (anche se non rispecchiano la realtà al 100%) danno i mezzi per capire se una vettura ha più tenuta di un'altra,
prove come :
la prova dell'alce
vel.max in una tale curva (che è sempre la stessa per tutte le vetture provate :D )


penso! ...... o no? ???

a me importa anche l'accelerazione...anzi è fondamentale!

il peso è ormai un valore perso,frega niente ai progettisti purtroppo.le auto moderne son tutte troppo pesanti.

la curva di coppia è fondamentale,il valore massimo non dice nulla se non la cilindrata

nei sorpassi lunghi si scala,mica si sta li a sindacare....se mai nei sorpassi brevi si tiene la stessa marcia.

riguardo la tenuta,nessuna rivista dice nulla che non sia immaginabile,apparte plateali casi di instabilità...e la instabilità,non è indice di scarsa tenuta,spesso sono le auto più prestanti ad essere di difficile gestione.

io lo 0-100 lo guardo,non è fondamentale ma da modo di capire indicativamente l'auto dove si assesta come accelerazione,e cosa più importante le doti di trazione della stessa..è comunque lo 0-1000 metri a dare le migliori indicazioni..io valuto interessanti solo auto che hanno velocità di uscita sopra i 180 e tempi sotto i 30 sec.

Io l'unico dato che considero per giudicare una macchina è l'Anto-culometro

Tutto il resto da solo un'idea troppo sommaria, e va quindi valutato volta oer volta (in base al dato che interessa per avere ragione in una discussione su un forum)  ;D