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Da www.virgilio.it
Dieta post-natalizia per la Ferrari 360 Modena, per presentarsi in forma al Salone di Ginevra di marzo. La gamma 360 si allarga con la versione stradale della 360 Modena utilizzata per corse nei Campionati internazionali Ferrari Challenge Trofeo Pirelli e nelle gare Granturismo in Europa e negli Stati Uniti.
A dieta perché la Challenge Stradale adotta tutti gli alleggerimenti utilizzati per le competizioni, con largo uso del carbonio (anche nei freni), i sedili sportivi con guscio in carbonio, i vetri laterali in perspex scorrevoli, per una decisa riduzione di peso.

Altri interventi racing riguardano aerodinamica, assetto, sospensioni, frenata e il cambio di tipo F1. Il motore è il V8 di 3.586 cc, con cinque valvole per cilindro e bielle in titanio, così come il telaio e la carrozzeria, interamente in alluminio, sono quelli progettati e utilizzati dalla Ferrari per la 360 Modena.

Dati tecnici e prezzo saranno comunicati a Ginevra, ma dal confronto con la Challenge da pista si può rischiare qualche previsione. La potenza dovrebbe essere la stessa, 400 cv, della versione stradale “normale”, che poi è identica a quella della Challenge da pista.

Cambierà il peso, e quindi le prestazioni. E si è visto con la versione del monomarca quanto 220 kg in meno possano influenzare il rendimento di una vettura (sono 1390 i kg della 360 normale, 1170 quelli della Challenge). Con la nuova Challenge Stradale non si andrà in pista, ma il divertimento di guida e le prestazioni, avranno una indubbia connotazione sportiva.  

A Ginevra la nuova Ferrari si presenterà nei colori cari alla tradizione sportiva di Casa, con un nuovo Rosso Scuderia, lo stesso utilizzato per le monoposto di Formula 1, e una fascia tricolore su campo bianco che percorre dal frontale alla coda la carrozzeria, caratteristica di alcune Ferrari destinate in passato ai clienti privati per le competizioni. Non mancano gli scudetti Scuderia Ferrari sui parafanghi anteriori, come tutte le Ferrari corsaiole
(http://motori.virgilio.it/upload/f/ferrariChallangeStradale-4041-010-f.jpg)

Favolosa anche se secondo me i BBS della Challenge sono i più belli..

Concordo col BARBAGIAnni..... e ti assicuro che visti dal vivo (al MS) sono ancora meglio che in foto.... ;) ;) ;)

Bella.....ma l'adesivo bianco con bandiera fa schifo, che roba è?Un di quelle tamarrate da filippini?Ma che fetecchia dai.......via

I cerchi sono davvero belli... a me non dispiace nemmeno la riga bianca  8)

Effettivamente, anche a me la riga bianca fa un poco cagare, ma vorrei sapere se ti presenti li e dici "o me la date senza riga o passo in porsche", che succede ;)

Potrebbero rispondere:
"Se passa in porche le tiriamo un secchio di vernice bianca addosso"  ;D

La voglio blu con due strisce bianche...mi ricorda qualche altra macchina ma non sapre i QUALE :P
Concorso con Alberto sui cerchi della Challenge!

E se confrontiamo QUESTA col Biturbone del Barn? Che ne viene fuori? Bah... io comunque (non me ne voglia nessuno), ma la comprerei fosse pure una ciofeca, la ritengo una delle vetture più belle al momento in produzione...

Ora mi domando e dico: Ma non si era detto che l'uso del carbonio nei freni "stradali" non era consigliabile, visto che questi sono attivi solo e soltanto nel momento in cui raggiungo delle temperature sufficientemente elevate? Mah.... Sarebbe interessante capire come cosa e quando è successo...

Concordo assolutamente !
(mi chiedo pero' quanto costerà sto gioiellino)

la Viper GTS è quella con le strissie bianche?
ma fa tanto mototopo contro autogatto.... ;D ;D

Freni in carbonio-> Presumo che il metodo per la fabbricazione dei dischi in carbonio sia simile, forse ancora più evoluto, a quello dei PCCB della Porsche. Ricordo che anche quelli sono dei dischi in carbonio lavorati per acquisire efficienza a tutte le temperature.
Cerchi BBS->Mi sono sempre chiesto se i BBS della Challenge sono gli stessi che vengono venduti normalmente o se sono in materiali particolari. La BBS vende cerchi esattamente uguali.. avendo una Modena li monterei sicuramente.
TurboVsModena->Secondo me in un percorso un minimo guidato, ma forse anche in una pista veloce tipo Monza, la Modena non avrebbe grossi problemi a tenere la Turbo senza chippatura.

Anche i freni della Enzo sono in carbo-ceramica