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Se monto gomme termiche solo sull'asse anteriore del camper ?

Mi rompe comprare anche le posteriori: sono nuove.  :(

il camper è a trazione posteriore, a cosa ti serve montarle solo all'anteriore?

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E' un Ducato, anteriore ;)

Cmq....io metterei anche le posteriori....3 tonnellate di traverso....ciai mica il suv! :P

Quando ero giovane le gomme antineve si montavano solo sull'asse con la trazione...

ops...

Cosi', pensavo che il gran peso al posteriore potesse limitare la tendenza a scodare dovuta alla differenza di grip fra i due assi.

E nel contempo avrei piu' frenata e piu' aderenza per le salite.

Ma non vorrei trovarmi a controsterzare col bisonte.  :-\

E sei pronto a rischiare - con tanto di famiglia a bordo - per risparmiare 150-200€? ;)

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Anch'io ho delle 195/75 sul camper.  8)  :P

No, per cui non comprero' un bel niente e mi terro' le gomme normali ::) ;D

... puoi sempre usare la pressione di radiazione del faro fotonico che ti sei fatto montare per creare una coppia torcente!

Ancora meglio, potrebbe puntare i super fari sulla strada in modo da sciogliere il ghiaccio ;D

Testacoda.
Con la mia auto funziona benissimo (quasi nuove davanti - usate dietro)... :-\
Col bagnato ogni rotonda è un traverso. :o :-X 8)

secondo me ci può anche vulcanizzare le gomme vecchie e farne di nuove con quei cannonazzi luminosi
;D ;D ;D ;D ;D

Dimmi se hai intenzione di passare per Falcade st'inverno così ti prenoto il carro soccorso....

Ah! Per caso pensi di essere al Passo San Pellegrino per capodanno con il camper, sai, sto organizzando una festa nei paraggi e un pò di luci nel piazzale mi farebbero comodo.... ;D

scusate l'intromissione  :P


non puoi farti un treno di cerchi+ gomme invernali da utilizzare solo d'inverno?
se è un ducato , i cerchi penso che li puoi trovare anche allo sfascio  ::) ;)

domanda...si possono montare gomme invernali solo sulle ruote della trazione...mi ricordo che mio "suocero" aveva montato le invernali solo sull'asse anteriori sulla classe A, si può per legge? e in quel caso sei dispensato dalle catene?

mio zio che ha i pulman per uso turistico mi disse che le monta solo al posteriore , e se c'è proprio tanta neve le mette anche alla ruota anteriore destra (esterna alla carreggiata)

però non so se in termini di legge come viene considerato

cmq credo che servano "solo" alla trazione... quindi ...

Si, l'importante e' che siano uguali sullo stesso asse.

In quanto alla dispensa dalle catene non saprei proprio. Forse no.  :-\

Ho deciso, mi tengo quelle che ho ancora per un anno, poi decido.

Ieri ho provato a montare le catene e devo dire che non sono frottole quelle che dicono che si montano in un minuto: ci ho messo proprio quel tempo li'.  :o

Ero rimasto alle catene di vecchio stampo, quelle che quando avevi finito di montarle era estate.  ;D

Ovvio che con la neve e il gelo la cosa sara' piu' difficile, pero' , caspita, senza muovere il bestione in un minuto le ho montate. Grazie, Koenig  8) :)

è facile montarle anche perchè hai una gomma relativametne stretta e lo spazio tra parafango e gomma è abbondante

sulla mondeo con le 205/55 r16 ci sono circa 4-5 cm di spazio tra gomma e parafango, e far passare la catena non è molto semplice, po si ce mettiamo 5-10cm di neve e le mani gelate , la vedo molto dura  ::) :-\

poi magari quando le devi montare mentre ci sono xxxcm di neve per terra, i passaruota pieni di neve gelata e sei senza guanti ci metti anche 1 min e mezzo.... ::)

In effetti, ho anche una pala pieghevole da fuoristrada, con la quale in mezzo minuto ripulisco il passaruota e spiano la neve vicino alla ruota. I guanti li ho sempre dietro, per cui totale un minuto e mezzo.  :P 8)

Mi raccomando, dopo aver pulito, riponi subito la pala. Potresti avere dietro di te il montanaro con la Panda (vecchia) 4x4 che, dopo avere bestemmiato per colpa del solito camperista della domenica che blocca la strada mettendosi di traverso e bestemmia per 20 minuti nel tentativo di montare le catene sotto una bufera di neve, viene preso da un raptus e la usa per testare la resistenza della tua scatola cranica.
Comunque, la risposta alla tua domanda è no, con un camper è più facile cappottare che andare in testacoda.

Il montanaro vive anche del turismo camperistico, per cui gli conviene stare zitto ed aspettare.
Hanno sbancato le montagne per poter smettere con le vacche e guadagnare con le piste da sci, ed ora si cucchino le code dei camper e il relativo profumo di gasolio.  :P


Allora, a giudicare dal numero di camper cappottati che si vedono in giro e sui giornali, c'e' una probabilita' veramente minima su entrambe le cose.  8)

Noi (inteso la mia famiglia) abbiamo ancora le vacche e l'alpeggio. Infatti ogni tanto mio cugino si diverte a spese dei turisti "magnasass e ciuccianeve".
Il turista con il camper è una zavorra per l'economia di una località di villeggiatura: intasa le strade, bivacca a bordo strada anzichè alloggiare negli alberghi e mangiare nei ristoranti, non spende un centesimo sul posto perchè si porta tutto da casa (si fa il caffè con la moka anzichè andare al bar) e se ne va lasciando sul posto la spazzatura. Dalle mie parti sono tutti inviperiti.

Per andare sulle piste da sci dovra' pure pagare lo Ski-Pass, oppure va su col camper ? Idem per il maestro, ecc.

E i campeggi non mi risulta siano vuoti. Oltretutto in inverno solo pochi riescono a stare fuori dal campeggio per vari giorni , perche' ci vuole molta energia.

E allora quelli che vengono in giornata in auto e in pulmann ?

I montanari di quel tipo sono inviperiti perche' vorrebbero essere ancora piu' nababbi, senza rompersi tanto i coglioni.

Forse dovrei mandarti da mia zia in alpeggio un paio di settimane.
A dare una mano, non a fare vacanza. Poi, dopo, ne riparliamo.

Guarda che io i montanari, quelli con le vacche, il fienile e la falce, li conosco bene.
Sono andato in vacanza per 40 anni sempre nello stesso posto, e conoscevo tutti quelli della valle.

Beh, posso dire senza tema di smentita che il 99% di essi, se volesse, vendendo le proprieta' vivrebbe di rendita, e molto bene, altro che andar dietro alle vacche. Se fanno quella vita e' perche' non vogliono far altro, e vogliono accumulare, accumulare, accumulare i denari, come il fieno nel fienile.

Secondo me tu vivi in un mondo di fantasia.

Sei tu che credi ancora ad Heidi  :P

No, sei tu che vivi in un mondo fatto dei luoghi comuni che più ti fanno comodo.
Ad esempio che gli autonomi sono tutti evasori, o che chi compra una macchina nuova sbaglia, ... e adesso ci aggiungiamo che i montanari sono tutti nababbi.

Stavamo parlando delle zone turistiche, quelle dove i camper sono mal visti.

Mi dispiace per te, ma in tali zone i montanari sono nababbi. Magari non lo sanno o se ne fregano, ma sono nababbi. Le abitazioni ed i terreni valgono cifre da capogiro. Un fienile malconcio vale come 2 appartamenti in citta'.

per me avete ragione tutti e due, ma parlate di cose diverse: è vero che la vita di chi gestisce un alpeggio/malga etc è durissima, (e non mi pare Mauring l'abbia negato), cosi come è vero che in certe zone di turismo (nel mio caso parlo per le valli di Fiemme e Fassa etc.) che ha una proprietà immobiliare come il vecchio fienile etc..l'ha ristrutturata ricavandone 2-3 mini appartamenti che rivende o riaffitta a cifre esorbitanti.
1000 euro a settimana, spesso in nero in inverno non sono un problema..su 2-3 mesi di stagione tra inverno-estate.

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Mariner, dove abitano i miei non è una località di villeggiatura rinomata, non ci sono piste da sci e quindi non credo si applichi quello che dice Mauring. Ci sono solo i turisti della domenica, che spesso sono peggio delle cavallette e se non ci stai attento, ti rubano anche la verdura nell'orto, convinti che tutto quello che è fuori dal loro cortile, sia proprietà del demanio. Gli alpeggi sono proprietà dei comuni che li affittano ai contadini per la stagione estiva. E a giudicare dal tenore di vita che ha mia zia, non credo certo che navighi nell'oro.

Il tenore di vita non vuol dire un cacchio.

Lo so anch'io che vivono come derelitti, ma se vai a guardare le proprieta' e i conti in banca, e' tutta un'altra cosa.
E' una loro scelta, non una necessita'.

Tu ne sei un esempio?

Scherzi a parte, no, non credo. Conosco i miei parenti. Vivono dignitosamente, ma sono ben altri i lavori se vuoi avere un conto in banca come dici tu. Hai idea di quanto ti pagano il latte al litro? e dopo quanto te lo pagano? E in una zona non turistica proprietà come i boschi e i campi in montagna hanno valore infimo. Non saranno mai edificabili, sono scomode da arrivarci, devi curarle altrimenti nel giro di pochi anni ti trovi solo sterpaglie... ci sono stati parecchi casi di gente che le ha avute in eredità ed ha rinunciato. Non è come avere una casa a Mogliano.

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Vai a chiedere ai montanari delle valli cuneesi se si fanno i soldi....

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Guarda, a Chiusa Pesio ci sono nato e vissuto tanti anni e gente tanto ricca non ne conosco. E comunque se qualcuno di soldi da parte ne ha è perchè i piemontesi in genere sono gente molto risparmiosa. Non credo di insegnarti niente dicendo che i soldi si possono mettere da parte non solo guadagnando tanto (e dove li guadagnerebbero a Chiusa Pesio ed in altri posti simili?) ma anche spendendo poco e facendo mille sacrifici.

Infatti, io parlavo di zone turistiche. Ovvio che un malgàro di un posto sperduto puo' solo sopravvivere, e con sacrifici.

Ma quando c'e' stato il boom delle piste da sci, chi ha trasformato i fienili in miniappartamenti, eretto di punto in bianco alberghi, garni', ristoranti, ecc. ? I montanari del posto, anche perche' i "forestieri" vengono ostacolati in ogni modo, come ben saprai. E ciao vacche e ciao malghe, a meno che non siano solo un passatempo, perche' di soldi ne entrano ad ogni modo a valanghe.

Quando cercavo una casa da affittare tutto l'anno in montagna, ogni personaggio che contattavo (ovviamente vestito di stracci e che portava il letame con la carriola al letamaio) ne aveva come minimo 3 (Tutte gia' affittate) . Uno ne avra' avute 10, non se le ricordava neanche lui !!!  :o :(

Infatti, io sto dicendo che c'è una bella differenza tra fare il malgaro in una località turistica e farlo in un posto dove al massimo ci vengono a fare il picnic la domenica. E' come fare il contadino e coltivare l'uva per un vino DOC. Terreni e uva te li pagano a peso d'oro. Ma se hai ile vigne in una zona dove non si produce un prodotto tipico DOC, va a finire che l'uva te la pagano una miseria.
Anche i conti correnti in banca sono un indicatore poco attendibile. Un po' perchè i soldi in banca sono un indicatore di quanto risparmi, non di quanto guadagni, e un altro perchè nella cultura contadina le uniche forme di "investimento" sono i soldi in banca e i terreni. Io ho conosciuto gente che è morta lasciando in eredità un sacco di soldi dopo avere fatto gli operai per una vita, ma non perchè erano ricchi, perchè giravano ogni centesimo tre volte prima di spenderlo. Mai una vacanza, vestiti portati fin che sono lisi, macchina cambiata ogni 20 anni, televisore in bianco e nero fino agli anni '90, stufa a legna in cucina e riscaldamento al minimo nel resto della casa. Gente che si faceva le menate anche solo per bere un bicchiere di vino al bar con gli amici. E' ovvio che se non spendi e i soldi li metti in banca, il gruzzoletto si accumula. Ma non perchè guadagni.

Sta di fatto, comunque, che se uno ha soldi e proprieta', se vuole vive di rendita,e bene.

Che poi decida di mangiare polenta e fagioli e vivere in una baracca senza riscaldamento, e' un altro conto.

E costoro, che odiano i camperisti perche' non ingrassano le casse dei loro alberghi, gia' pieni, possono ben bene andare ....... [autocensura]

Eh, il mondo è pieno di capitalisti bastardi  ::)

Non si salvano nemmeno i montanari, credo che i virtuosi del mondo Mauringhesco non superino le 4 o 5 unità ;D

Secondo me stai facendo una stima per eccesso. Sono convinto che nemmeno Mauring medesimo crede a quello che pensa, ma ormai è obbligato a pensarlo perchè cambiare idea significherebbe ammettere che il mondo reale potrebbe essere diverso da come lo ha sempre pensato. Molto più comodo restare in contraddizione con sè stessi.

Oh, neanche di fronte ai dati del Losna vi arrendete.  ;D

roba vecchia adesso bergamo è al secondo posto dopo milano (milano che comunque è un pò un caso a se) 8)

peccato che io non mi sono accorto di niente :P

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Secondo i dati di Losna, io dovrei passarmela meglio della stragrande maggioranza dei montanari :P

Non sono molto d'accordo. Primo perchè penso che soddisfazioni economiche simili, se non maggiori le possiate avere anche tu, se a parità di entrate, dai un drastico taglio al tuo tenore di vita, fai a meno di andare in vacanza, nel tempo libero ti metti a coltivare la verdura nell'orto, ti compri una utilitaria e te la tieni fin che non muore del tutto. E metti tutti i soldi che guadagni in banca o in proprietà immobiliari.
Alla fine è una questione di differenziale tra quanto guadagni e quanto spendi. Secondo perchè so qual'era la condizione degli operai di Milano negli anni '50, quando dopo il lavoro andavano a ravanare tra gli scarti delle fonderie della zona di Sesto per vedere se c'era ancora qualche pezzo di carbone. Certo, a Milano oggi si fa fatica a risparmiare, un po' perchè devi comprare tutto, u po' perchè ogni tanto devi scappare dalla città per cambiare aria e un po' perchè per certi versi senti di più la pressione delle mode. Non puoi girare con la cravatta corta anni '70 come continuano a fare certi montanari la domenica a messa.

Infatti, a quest'ora stanno pascolando il gregge, loro, mica cazzeggiando su internet !  :P ;D

Eh, appunto, ma sei tu che dici che loro sono dei nababbi, mica io! ;D

Io poi sono iun cima alla classifica... per cui per me siete tutti dei BAVBONI...

Treviso, invece, chissa' dov'e'......

Ho comprato l'organetto e la scimmia, vengo a Milano a vedere se i sciùri sono anche generosi.

... no, sono ricchi perchè non fanno mai la carità  ::) Capitalisti bastardi  :P

No, perchè dobbiamo mettere i soldi in banca...

Penso anch'io che un contadino di Chiusa Pesio avesse/abbia più soldi un operaio di una grande città ma questo secondo me è dovuto non tanto al fatto di maggiori guadagni quanto a minori spese. Parliamo di quando vivevo li' e li vedevo venire in piazza la domenica mattina (anni 60/70). Arrivavano con i vestiti con le toppe, in bici, i più abbienti in motorino o al massimo col trattore se la cascina era più lontana; pochi avevano la macchina e chi l'aveva ci faceva 2000 km all'anno; per mangiare vivevano quasi in autarchia coi prodotti dell'orto e del pollaio, compravano solo il pane e molti neanche quello perchè se lo facevano loro. Niente affitto né mutuo da pagare.
In casa avevano lampadine da 30 watt, no TV, no frigo, no lavatrice, no telefono. Ristorante? Pizzeria? Assente dal vocabolario. Ferie? Vocabolo sconosciuto. Abbigliamento? Due pantaloni di fustagno e via andare e le cannottiere di lana a maniche lunghe e i mutandoni li sferruzzava la moglie nelle sere d'inverno davanti al camino con la luce spenta o vegliando con gli amici nella stalla. D'inverno la domenica un tabarro che magari era già del padre. Adesso mi fermo ma il senso è chiaro.
Quando lavori, e in certe stagioni anche 7 giorni alla settimana, e vivi spendendo niente, anche se non guadagni grandi cifre, praticamente metti tutto sotto il materasso. Aggiungiamoci anche un senso del risparmio confinante spesso alla taccagneria ed il gioco è fatto. 
Alla stessa epoca l'operaio/impiegato Fiat di Torino aveva, un mare di esigenze e di spese in più e lo stipendio gli bastava appena per arrivare a fine mese.
Quindi alla fine in banca il contadino aveva/ha molti soldi in più in banca, ma non perchè guadagnasse delle fortune ma perchè non spendeva niente e risparmiava tutto.
Che poi in certe zone di montagna certi montanari si siano fatti più soldi con il turismo è anche vero; ma non esageriamo e sopratutto non facciamo di tutt'erba un fascio.  ;)

ok, allora se mi parli di zone ancora isolate, ammetto che c'è solo lavoraccio...sui turisti della domenica, ne so qualcosa...a ferragosto hanno la tendenza a campeggiare nel nostro giardino, (recintato) pensando che "tanto siamo in montagna.."...

quanti ne hai già fatti sparire?
::) ;D ;D ;D

Pensa solo all'aumento di valore sulle proprieta' immobiliari che si sono trovate ad essere, in poco tempo, da bicocche in culo al mondo, a invidiate residenze vicino campi da sci.

per le margherite son fantastici i milanesi...vengon su un bel giallo carico, sai ...lo zafferano nel risottino...invece per le negritelle...il meridionale , che ha più pigmenti , carnagione più olivastra ...rende meglio...perfetti i tedeschi per i fiori bianchi e le stelle alpine... ;D ;D ;D ;D

;D ;D ;D ;D