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Aveva già girato la scorsa settimana nei testi di Valencia ed oggi è stata presentata con la livrea uiciale per la stagione 2008.
Esteticamente cambia poco dal modello 2007.
Il lavoro principale è stato fatto sul motore e sul cambio.
Con l'avvento del nuovo direttore tecnico Ross Brawn la Honda vuole portare nei prossimi 2 anni la macchina ai vertici del mondiale.
Io penso che non basti un solo uomo per fare una grande squadra ma convinti loro............. ;D ;D ;D

Ecco un po' di dati tecnici
TELAIO
In fibra di carbonio con struttura a nido d'ape
Ammortizzatori: Showa
Cerchi: BBS in magnesio
Gomme: Bridgestone Potenza
Freni: Alcon calipers dischi e pastiglie in carbonio
Steering Honda power assisted Rack & Pinion
Volante: Honda, in fibra di carbonio
Elettronica: FIA standard ECU & elettronica ed elettrica omologata FIA

TRASMISSIONE
7 marce, rapporti Honda, sequenziale, semi-automatico ad attivazione idraulica
frizione in carbonio

DIMENSIONi
Lunghezza 4700mm
Altezza 950mm
Larghezza 1800mm

MOTORE
Nome Honda RA808E
Cilindrata 2.4 litres
Configurazione V8
Angolo tra le bancate 90
POtenza Massima 700 ps
Regime Massimo 19000 rpm
Valvole ad attuazione pneumatica - 4 per cilindro
Acceleratore idraulico/elettronico
Candele NGK
Olio ENEOS

Ed ora di profilo

Dal sito racingworld ecco che Ross Brawn presenta la nuova Honda RA108 presentata ieri
"La monoposto RA108 è radicalmente diversa da quelle che l'hanno preceduta in termini di concezione aerodinamica e meccanica. La nuova filosofia di progettazione intende rendere più flessibile e facile da aggiornare il pacchetto aerodinamico, allo scopo di facilitare l'introduzione di evoluzioni e soluzioni mirate durante la stagione".

"Ci siamo concentrati soprattutto sull'efficienza aerodinamica e sulla stabilità. Questo ha portato a rivedere il telaio per integrarlo al meglio con la nuova sospensione e con la possibilità di costante evoluzione dei pacchetti aerodinamici. Il nuovo approccio dovrebbe consentire di agevolare lo sviluppo della vettura. Le prime evoluzioni dovrebbero essere pronte già per Melbourne, dove potrete vedere una monoposto sostanzialmente rivista dal punto di vista aerodinamico rispetto a quella fatta debuttare ieri".

"Il motore Honda RA808E è soggetto alle normative FIA in merito all'omologazione dei motori, quindi la stragrande maggioranza dei suoi componenti rimarrà inalterata. Abbiamo però modificato la geometria degli scarichi e la presa d'aria per adeguarle al nuovo pacchetto aerodinamico della RA108. Sono previsti ulteriori sviluppi a causa del nuovo regolamento FIA che impone l'uso del 5,75% di biocarburante – un'iniziativa che Honda sostiene pienamente".

"Altri due cambiamenti regolamentari di rilievo riguardano il settore dell'elettronica e del cambio. L'implementazione della centralina elettronica e del software standardizzati della FIA ci ha costretti a un intenso programma di prove invernali per integrare al meglio il nuovo sistema nel motore, nel cambio e nei sistemi del telaio della nuova RA108. Il controllo di trazione e altri ausili di guida sono stati rimossi dalla vettura. Il talento dei piloti ora avrà maggiore impatto sui risultati delle gare".
"Il cambio in composito di carbonio della RA108 è stato progettato per rispettare i nuovi regolamenti che impongono di sostituire il cambio solo ogni quattro Gran Premi. Abbiamo condotto test prolungati ed esaustivi su un'unità di prova per ottimizzare il disegno del cambio e assicurare che sia in grado di soddisfare i nuovi livelli di affidabilità imposti dalla FIA".

"Il progetto della RA108 è pienamente conforme alle normative di sicurezza della FIA e ai requisiti dei crash test per le strutture di impatto, quali il musetto, la monoscocca e la struttura di impatto posteriore. Inoltre, abbiamo aumentato la protezione del pilota nell'area del poggiatesta".

"Il nostro obiettivo per il 2008 è quello di riprenderci la posizione che occupavamo nella seconda parte della stagione 2006, quando Honda lottava per la zona punti in ogni gara. Solo allora avremo una base stabile che ci consentirà un'ulteriore evoluzione della vettura, necessaria per puntare a risultati più ambiziosi".

"Da quando sono entrato a far parte del team, la mia attenzione si è concentrata sulla valutazione delle risorse e delle procedure operative, allo scopo di capire dove e come intervenire per ottenere dei progressi. Sono assolutamente contento di come l'intero team si stia impegnando per riscattarsi dopo un 2007 davvero deludente. Certo, dobbiamo aspettare e capire quale sia il reale potenziale della nuova monoposto, ma in termini di personale e risorse abbiamo già tutti gli ingredienti necessari per puntare ai massimi risultati e arrivare finalmente a soddisfare le ambizioni dell'Honda Racing F1 Team".