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Motori => Mondo Moto => Topic iniziato da: lothar su Settembre 29, 2008, 23:22:17 pm



Titolo: Piccole cilindrate: perchè non ci sono?
Post di: lothar su Settembre 29, 2008, 23:22:17 pm
Perchè sul mercato italiano non ci sono piccole cilindrate? Mi spiego meglio: Visto che fino a 400c.c. il costo dell'assicurazione non è esagerato, perchè non mettere in listino qualche bicilindrica che non superi questa cilindrata? Inoltre, non tutti sono emuli di Valentino Rossi, molti di quelli che comprano lo scooter potrebbero avere un'alternativa.
In listino praticamente c'è solo la Suzuki DR-Z 400, qualche 250 c.c. come la Kymko Venox, la Kawasaki Ninja ZX 250R, le Hyosung Comet, e la Yamaha YBR 250.
Le 500 praticamente sono tutte sparite: Honda CBF, Kawa KLE e ER5... sono rimaste solo le Suzuki GS 500.
Capisco che se non si hanno almeno 80 CV tra le gambe non si è veri uomini, ma per quelli che fanno il giro della provincia la Domenica, o magari qualche puntatina in collina, possibile che non ci siano moto, solo scooter?
Nel resto d'Europa come sono messi?
Scommettiamo che ci arriveranno i cinesi?


Titolo: Re: Piccole cilindrate: perchè non ci sono?
Post di: vatanen su Settembre 30, 2008, 00:00:46 am
le ragioni possono essere più di una....

partiamo dalle leggi,sino a 16 anni si guidano degli scooter che in teoria dovrebbero fermarsi a 45 km/h.

dai 16 ai 18 anni,si possono usare mezzi al massimo di 15cv

dai 18 ai 20/21 massimo 35 cv....dopo tale data,la potenza è illimatata!!

se uno si è fatto tutta la trafila,ha un tal giramento di maroni per i limiti,che si compra una R1 appena può. ;D

cazzate a parte,il prezzo dell'assicurazione è praticamente identico tra un 600 e un 1000,sarebbe pochissimo meno per un eventuale 400,il bollo anche.....a una casa costruttrice non conviene costruire una moto appositamente,per una piccola fetta di mercato,una fetta mordi e fuggi più che altro..tanto più che produrre un motore 400 o 600 costa uguale al costruttore,ma il prezzo al pubblico non può essere il medesimo..inoltre un motociclista che compra una moto con 50cv,dopo un anno vuole già quella da 80,e si accontenta forse dopo i 120...è così per tutti!in definitiva i cavalli spaventano solo sulla carta,con la dovuta prudenza si può tranquillamente imparare ad usare moto da 100 cv senza esser mai messi in difficoltà.se ne vuoi 100 gira la manopola,se vuoi andar tranquillo e parzializzi...un tempo era differente,pure moto da 50 cv erano veloci e pericolose,oltre i 70-80 cv roba da piloti...attualmente non si mettono in difficoltà freni e gomme nemmeno con 120 cv...


Titolo: Re: Piccole cilindrate: perchè non ci sono?
Post di: The Tramp su Settembre 30, 2008, 00:29:46 am
È un problema Italiano.

In UK la Honda offre ancora la classica CB 125, 250 500 e 600.

Anche io ho avuto le mie difficoltà a trovare una moto normale..... Mi sono accontentato della Honda Deauville 650 (55kW)


Titolo: Re: Piccole cilindrate: perchè non ci sono?
Post di: lothar su Settembre 30, 2008, 00:37:08 am
Quindi mi dovrò rassegnare a prendere uno scooterone, o più probabilmente una 500 usata. Sinceramente, ho un pò di timore già con una 600. Sono anni che quasi mi decido a prendermi una moto, poi succede sempre qualcosa, adesso l'incidente in auto... che mi ha anche aumentato il senso di insicurezza a girare per le strade già in macchina, figuriamoci in moto.
Vediamo... Ho mio nipote che ha una Kawasaki Ninja ZX 7 R, dovrei avere il coraggio di avvicinarmi...  ;D ;D ;D
Però è una bella bestia, l'ho vista in garage da ferma e mi piace molto, in moto non lo so


Titolo: Re: Piccole cilindrate: perchè non ci sono?
Post di: vatanen su Settembre 30, 2008, 00:43:56 am
la moto ha subito lo stesso percorso delle auto.un tempo avere un'auto 2.0 di cilindrata era impensabile,consumi astronomici, fuoristrada dietro l'angolo.le utilitarie da 800-1000 cc,ora almeno 1.3....


la cilindrata in se è un numero inutile,perchè puoi prendere una cbr 600 da 120 cv,come una harley 1450 da 50 cv....se ti pigli una monster 620 vecchia di un paio di anni,vai tranquillo coi tuoi 60 cv e 200 km/h che mai farai....ma anche una hornet 600,ti parrà veloce le prime 2 volte,poi la potrai usare nel traffico esattamente come uno scooter.


la zx7 di tuo nipote è un'altra storia invece.sportivamente non è un granchè,un progetto valido nei primi anni 90,moto molto pesante e dura da guidare,motore cattivo a carburatori con potenza tutta in alto.sicuramente non consigliabile per la prova di un non esperto,potrebbe essere traumatica....per assurdo,puoi provare una 1000 moderna da 180 cv e sentirtene molto più padrone.


Titolo: Re: Piccole cilindrate: perchè non ci sono?
Post di: lothar su Settembre 30, 2008, 00:58:50 am
Ma figurati se la tocco! Sarebbe da stupidi, non ho assolutamente la padronanza del mezzo, sarei pericoloso per me e per gli altri, oltre che per la moto stessa!


Titolo: Re: Piccole cilindrate: perchè non ci sono?
Post di: fataturbina su Settembre 30, 2008, 08:47:40 am
La Suzuki GS 500 E/F è uscita di listino.
Nei concessionari ci sono ancora poche giacenze.

In categoria 250-400 ci sono le moto come la mia, le Beta M4 (motard) ed Alp 4.0 (enduro), monocilindriche 350cc, che non hai enumerato.

Dato il successo di vendite che ha fatto la Ninja 250, penso ci sarà un ritorno alla cilindrata medio piccola da parte di altri costruttori.
Nella categoria da quarto di litro la stessa Kawasaki ripropone la KLX , Honda importerà la VTR, Yamaha inserirà una YZF-R.
Qualcosa si muove!


Titolo: Re: Piccole cilindrate: perchè non ci sono?
Post di: &re@ su Settembre 30, 2008, 11:21:23 am
IMHO Vatanen ha centrato i punti giusti.

Intanto, il Mercato italano è particolarmente ricettivo per le proposte sportive.
Poi, con la attuale trafila per il conseguimento della patente, in genere uno la "gavetta" se la fa su uno scooter, se passa a una moto cerca qualcosa "di più".

L'assicurazione delle moto di piccola cilindrata è inferiore, ma la differenza non è poi così elevata... per dire, nel mio caso, fra il Kawasali GPZ (498cm3) e l'Hornet (919cm3) la differenza è stata di soli 30 euro annuali...

Inoltre, i classici motori bicilindrici sotto i 500cm3 erano ormai incompatibili con le normative euro2 e euro3, ha senso ringiovanirli se il mercato li richiede, altrimenti è meno oneroso sfruttare i 600 depotenziandoli un po', o passare a bicilindrici con cilindrate un po' più alte (tipicamente 650), per compensare il minore vigore ai bassi regimi causato dalle restrizioni anti-inquinamento.
Un po' come succede in ambito automobilistico, in pratica.

Per concludere, Lothar, secondo me puoi pensare serenamente a un 4 cilindri 600 "tranquillo" (CBF, Fazer, Bandit...) o a un bicilindrico 650 (SV, ER-6...), sono moto molto facili da guidare e non hanno potenze mostruose che possano mettere in soggezione.


Titolo: Re: Piccole cilindrate: perchè non ci sono?
Post di: lothar su Settembre 30, 2008, 14:41:52 pm
Con un configuratore /aurora) e impostando più o meno i miei dati, ho ottenuto questi risultati:
400 c.c. ------------- 198 €
500 fino a 600 c.c. ------------- 356 €
650 c.c. ------------- 311 €
1000 c.c. ----------- 327 €

Non capisco perchè una 500/600 c.c. paghi più di una 650  ??? ???
Il salto maggiore è oltre i 400 c.c. diciamo fino ad uno scooterone anche robusto. Da circa 200€ a oltre 300 € è più del 50%
A questo punto... o DR 400 o si fa il salto con la Kawa Versys, la Transalp non mi piace più. La nuova Bmw F800 GS se avessi più soldi da spendere.


Titolo: Re: Piccole cilindrate: perchè non ci sono?
Post di: &re@ su Settembre 30, 2008, 14:48:04 pm
Citato da: Lothar su Settembre 30, 2008, 14:41:52 pm
Non capisco perchè una 500/600 c.c. paghi più di una 650  ??? ???

Forse perché l'utente tipo di una 600 è uno smanettone, mentre le 650 in commercio sono per lo più naked non esasperate o enduro...
Quindi, nelle statistiche, probabilmente la percentuale di incidenti con le 600 è maggiore.
(piuttosto non mi spiego perché accorpare le 500, ché ormai ce ne sono pochissime, le avrei viste meglio assieme ai 400 ??? )


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