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Brutte notizie per la "middle class" 
Non solo "mollano" diversi team, ma addirittura l'intera KTM :(

La comunicazione dal quartier generale di Mattighofen, in Austria, è giunta improvvisa mentre Harald Bartol e gli altri componenti del team Red Bull KTM 250 stavano trascorrendo una settimana di relax tra il recente GP di Australia e quello della Malesia:

Dal 2009 la Casa austriaca non parteciperà più alla classe 250 cc: una decisione improvvisa che ha lasciato tutti di stucco, considerato che neanche un mese fa a Motegi la KTM aveva già iniziato a programmare la prossima stagione, confermando il contratto al giapponese Hiroshi Aoyama, che a questo punto sarà invece costretto a cercare un’altra sistemazione.

Per la duemmezzo arriva perciò un’altra mazzata non indifferente: con l’uscita di scena delle moto arancione la 250 del prossimo anno si preannuncia come un monomarca di fatto del Gruppo Piaggio, con in pista soltanto moto Aprilia e Gilera.

La svolta intrapresa dai vertici della KTM va probabilmente letta anche come una mossa politica mirata a destabilizzare il campionato, ormai già diretto verso la nuova rotta tecnica impostagli dalla Dorna, quella che dal 2011 prevederà moto con motori a quattro tempi di 600 cc con caratteristiche che li avvicinano sensibilmente a quelli di serie. Una nuova categoria a cui la KTM si è sempre opposta.

La decisione, dome dicevamo, è giunta dopo il GP di Australia, ma già a Phillip Island probabilmente qualcosa era nell’aria: si spiega a questo punto così il pugno dato con rabbia da Hiroshi Aoyama al pannello del suo box, appena rientrato in pit lane con la moto ammutolita per un guasto al motore. Forse Hiro sapeva già che la sua moto per il 2009 era già sparita…

L’addio della KTM (che l’anno prossimo parteciperà soltanto alla 125 cc con due o forse tre moto, con lo spagnolo Marquez, l’americano Beaubier e forse il nostro De Rosa) è però soltanto la punta dell’iceberg della situazione che sta attualmente vivendo la classe di mezzo del Motomondiale: in questo momento infatti la quarto di litro è la categoria che ha il peggior rapporto costi/ritorno pubblicitario e le conseguenze stanno iniziando a farsi serie.

Andando a fare una previsione della lista iscritti in vista della prossima stagione si nota infatti che diversi team, anche di primo piano, alzeranno bandiera bianca: tra questi il team Polaris World, il team Blusens (che si concentrerà soltanto sulla 125 cc), e con ogni probabilità anche il team Lotus di Dani Amatriain. In più, il team CaffèLatte (l’Elit GP di Daniel Epp) continuerà con il solo Thomas Luthi, senza schierare una “LE” per Lukas Pesek, come fatto quest’anno.

Indeciso sul da farsi anche il team Campetella, che quest’anno ha schierato due Gilera “LE”: la formazione gestita da Eros Braconi non sa ancora se continuerà a partecipare a una categoria dove ha comunque ottenuto nel corso degli anni delle belle soddisfazioni, risultando spesso la migliore tra le squadre private. L’impegno potrebbe ridursi a una sola “LE”, oppure addirittura anche Campetelle potrebbe trasferirsi nella 125 (magari con una RSA per Raffaele De Rosa, se la KTM non dovesse fare per lui una terza moto). “In 125 i costi sono minori sia per le moto che gestionali”, afferma Braconi. “Mi dispiacerebbe lasciare alcuni elementi dela mia squadra, che rimane immutata praticamente dagli anni 1999-2000, ma purtroppo in vista della prossima stagione dobbiamo valutare la migliore opzione”.

A questo punto, la 250 cc si trova in una situazione in cui quasi si fa… prima a contare i team già certi di essere al via nel 2009, che quelli che non ci saranno più, mentre la 125 si trova sommersa di richieste di iscrizione (si parla di 50-60!). Se la Dorna e Carmelo Ezpeleta non vogliono veder morire la 250 prima che queta si trasformi nella nuova “middle class” a quattro tempi, sarà meglio che venga fatto qualcosa…

quando toglieranno i 2tempi,smetterò di guardare le gare,una protesta personale...ma non smetterò solo con la 250,ma con tutte....