Titolo: Mercato auto Gennaio Post di: baranzo su Febbraio 03, 2009, 10:44:49 am In Spagna se possibile è andata ancora peggio, con un meno 41,6%, mentre
la crisi si è fatta sentire in modo minore in Francia dove il calo è stato del 7,9% Gennaio nero per l'auto meno 33% mai così in basso di VINCENZO BORGOMEO La crisi dell'auto continua a colpire duro: a gennaio sul nostro mercato le vendite hanno fatto segnare una contrazione del 32,6 per cento: un record negativo perché mai le vendite sono scese così di colpo. In Spagna se possibile è andata ancora peggio, con un meno 41,6% rispetto allo stesso mese del 2008, mentre la crisi si è fatta sentire in modo minore in Francia dove il calo è stato del 7,9%. Ma torniamo all'Italia e alle sue misere 157.418 immatricolazioni di auto a gennaio: siamo in pratica tornati di colpo alle vendite del 1984, di 25 anni fa, mentre per trovare un altro segno meno così pesante occorre risalire fino al dicembre del 1993. Certo con un solo mese è difficile fare proiezioni, ma considerando la flessione degli ordini di gennaio proiettate su tutto l'anno, si arriva a un 2009 al di sotto della pur contenuta previsione di 1.850.000 immatricolazioni espressa alla fine dello scorso anno. Insomma ben al di sotto della cosiddetta soglia di sopravvivenza per molte concessionarie e case automobilistiche. Ora tutti guardano ai "santi incentivi" per sopravvivere, ma molto dipenderà da come le case automobilistiche stesse reagiranno raddoppiando gli (stimati) 1500 euro che il governo metterà in campo. Vedremo. "Comunque a incidere su un mercato già pesantemente condizionato dalla crisi economica - spiegano alla Fiat - vi è stata anche l'attesa per i provvedimenti in merito a eventuali incentivi al rinnovo del parco circolante, che hanno di fatto sospeso le decisioni d'acquisto dei clienti". Difficile dargli torto, anche perché sulla stessa lunghezza d'onda c'è anche l'Unrae, l'associazione case automobilistiche estere, lancia il suo ormai consueto grido di dolore: "Il crollo del mercato di gennaio - spiega il presidente Salvatore Pistola - con un risultato negativo mai riscontrato nelle statistiche del mese, è un ulteriore segnale di allarme, che richiede una immediata risposta dal Governo in termini di interventi di sostegno ad un settore che è uno dei principali protagonisti dell'economia del Paese". In questo disastro però c'è chi sta meno peggio degli altri. La Fiat, ad esempio, perde meno del mercato (ha immatricolato a gennaio in Italia 50.467 nuove autovetture, in flessione del 31,32% rispetto alle 73.488 unità dello stesso mese di un anno fa). E questo le vale un incremento della quota di mercato che così si è attestata al 32,07%, in rialzo rispetto al 31,44% registrato nello stesso mese di un anno fa. A dicembre 2008 la quota del gruppo torinese aveva invece segnato il 30,94%. Quattro i modelli di marca nazionale tra le auto più vendute nel mese. Le prime tre posizioni spettano a Fiat Panda (12.113), Fiat Punto (10.764) e Fiat 500 (8.147). In nona posizione, infine, Lancia Ypsilon (3.085). Perde un punto, rispetto al mese scorso, la quota delle immatricolazioni di autovetture diesel, che passa dal 47,6% al 46,6%. Nella classifica mensile delle top ten diesel i modelli italiani conquistano il secondo posto con Fiat Punto (3.341), mentre si collocano in settima, ottava e nona posizione rispettivamente Fiat Bravo (2.009), Fiat 500 (1.844) e Lancia Delta (1.487). Non solo: gli analisti dell'Unrae segnalano poi che a gennaio c'è stata nel mese di gennaio, una forte crescita delle city car, che salgono dal 19,8% al 23,5% delle immatricolazioni totali; il notevole aumento delle auto con carburanti alternativi, che sfiorano il 10% del mercato; e il già citato calo delle vendite a privati, scese dal 78% al 73,4% di quota. Ma come si è arrivati a tanto? "A peggiorare la già difficile situazione di fine 2008 - spiegano all'Anfia, l'associazione case automobilistiche italiane - c'è stato il cosiddetto 'effetto annuncio'. Le conclusioni del tavolo convocato mercoledì 28 gennaio a Palazzo Chigi tra governo, parti sociali e rappresentanti di Confindustria, Anfia, Unrae, Ancma e Federaicpa - con l'assicurazione di prossimi interventi a sostegno del settore automotive secondo modalità e importi da definire nell'arco di una decina di giorni - hanno infatti provocato un congelamento della domanda, già di per sé su livelli piuttosto bassi". "A questo punto - ribatte Vincenzo Malagò, presidente di Federaicpa, l'Associazione che rappresenta il settore delle concessionarie auto in Italia - è urgentissima l'emanazione di provvedimenti del Governo, non solo finalizzati al sostegno della domanda e del credito agli acquisti, ma anche di specifiche misure per arginare la situazione sempre più critica del settore delle concessionarie, circa 4.000 imprese, che fra dipendenti diretti e indiretti rappresenta oltre 100.000 posti di lavoro". Male infine anche l'usato che con 369.051 unità vendute ha fatto segnare un sonoro meno 17,2% rispetto alle 445.903 del gennaio 2008, a testimonianza delle serie difficoltà nelle quali si trova oggi l'intero comparto dell'auto. (2 febbraio 2009, repubblica.it) Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: baranzo su Febbraio 03, 2009, 10:51:25 am Vendite per marca
http://download.repubblica.it/pdf/motori/2009/gennaio_2009.pdf Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: THE KAISER su Febbraio 03, 2009, 11:27:50 am con gli incentivi annunciati è normale che nessuno compri niente finchè non saltano fuori...mah il problema è la paura che si sta diffondendo. Qui sulle vetrine renault iniziano a comparire manifesti di saldi 20-40% ;D
Comunque alfa 147 è sparita dalla top ten del segmento...urge 149! Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: vatanen su Febbraio 03, 2009, 11:59:17 am l'auto è una cosa inutile per la maggior parte delle persone..uno sfizio,di cambiar qualcosa che andrebbe ancora bene,per qualcosa che offre poco di più a costi troppo spesso inaccessibili...è normale che in momenti come questi,la gente non voglia più far mutui ecc
questi soldi verranno spesi in altri settori comunque,si creeranno posti di lavoro in questi a discapito di quelli nell'automobile....io prima di far incentivi,regalare soldi alle aziende... a maggior ragione,se si fa questo in nome dell'ambiente...buttando una tonnellata di metallo ancora utilizzabile,per un'altra tonnellata che inquina meno in modo irrisorio ormai.. Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: alura su Febbraio 03, 2009, 12:12:48 pm Citato da: vatanen su Febbraio 03, 2009, 11:59:17 am l'auto è una cosa inutile per la maggior parte delle persone..uno sfizio Detto cosi' non e' vero... l'auto e' utile per tanti, al limite e' inutile sforzarsi di cambiarla secondo le leggi di mercato. Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: MarzulLaurus su Febbraio 03, 2009, 12:16:56 pm Il fatto è che molti, appunto, potrebbero tenere l'auto decenni, senza essere necessariamente costretti a cambiarla... Visto che la quantità di gente che fa si e no 10'000km/anno non è certo trascurabile... anzi...
Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: TonyH su Febbraio 03, 2009, 12:21:46 pm Citato da: alura su Febbraio 03, 2009, 12:12:48 pm Detto cosi' non e' vero... l'auto e' utile per tanti, al limite e' inutile sforzarsi di cambiarla secondo le leggi di mercato. Io aggiungerei un "distorte" dopo leggi. Perchè l'utilità dell'auto è innegabile ed è sciocco negarlo. Far passare uno che gira con la sua Clio II del 1999 come un pericoloso nazista perchè non la cambia è una boiata immensa.... Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: alura su Febbraio 03, 2009, 12:27:36 pm Citato da: TonyH su Febbraio 03, 2009, 12:21:46 pm Io aggiungerei un "distorte" dopo leggi. Quelle sono, ormai "distorto" e' quello che gira con la clio del 99... Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: Losna su Febbraio 03, 2009, 12:31:17 pm < staff: rimosso su richiesta dell'utente >
Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: alura su Febbraio 03, 2009, 12:33:12 pm Citato da: Losna su Febbraio 03, 2009, 12:31:17 pm Boh.... io a volte giro con una Euro3 del 2001, e non ho mai incontrato limitazioni di sorta. Lo scarrafone direi che non si puo' prendere come riferimento... e' troppo "particolare". Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: MarzulLaurus su Febbraio 03, 2009, 12:38:30 pm In effetti, sebene con riscontri di pubblico sensibilimente differenti, alla mini hanno seguito una strada simile... ovvero, il restyling, che poi è stato molto di più di quello, ha lasciato l'"aspetto" identico, o quasi, a prima... uno dei pochi casi in cui l'estetica viene modificata "marginalmente", mentre la meccanica/struttura viene interessata in modo più massiccio...
Il problema, imho, sorge per le vetture "normali"... dalla 206 alla punto, dalla golf alla 147 etc. etc. Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: Phormula su Febbraio 03, 2009, 12:39:24 pm Il mercato dell'auto ha sempre avuto un suo equilibrio. Una parte di utenti comprava macchine nuove, che teneva fino alla rottamazione. Un'altra parte comprava macchine nuove che rivendeva quando erano ancora efficienti per comprare altre macchine. Queste macchine venivano a loro volta acquistate da altri, che le usavano ancora, fin che si arrivava alla rottamazione, dopo parecchi anni e chilometri. La soglia di "non riparabilità" di una vettura era relativamente alta, il fatto di poter contare su altri 4-5 anni di utilizzo e decine di migliaia di chilometri, permetteva a qualcuno di affrontare spese importanti anche su una macchina di 8-10 anni.
Oggi il meccanismo è saltato, se compro una macchina nuova, so che dopo sei-otto anni mi trovo tra le mani un rottame invendibile anche se ci ho fatto 50 mila chilometri e l'ho sempre curata, per la semplice ragione che cadrà vittima dei blocchi del traffico e per la stessa ragione nessuno la vuole come usato. Se la macchina comincia ad avere più di 4-5 anni ogni volta che faccio manutenzione rischio di dover spendere più del valore del mezzo, non a caso stanno tornando in auge i furti di gomme. E devo sperare che non mi succeda niente, perchè l'assicurazione mi valuta la macchina secondo tabelle che dicono che il valore di mercato della mia macchina di qualche anno, che ho sempre tenuto bene, a cui ho sempre fatto manutenzione eccetera eccetrera, ... è inferiore al costo di riparazione del danno anche di un incidente banale e quindi mi risarciscono il valore (ridicolo) del mezzo. Senza contare che ci preoccupiamo degli operai che costruiscono vetture nuove, ma nel frattempo abbiamo ucciso il settore degli autoriparatori (a cominciare da quelli generici) e dei ricambisti, per la semplice ragione che ormai alle macchine si fanno solo i tagliandi e si cambiano cinghie e pastiglie, di fronte a qualsiasi intervento di manutenzione serio fuori garanzia, si valuta se convenga buttare... Se a questo mercato ormai impazzito aggiungiamo la crisi e le incertezze sul futuro, io non mi meraviglio affatto che tanta gente non cambi la macchina. Anch'io sono tra quelli e soprattutto quando lo farò, potrebbe essere che finisca per comprare qualcosa che costa poco anche se non è esattamente quello che vorrei, perchè con i soldi che risparmio posso fare altre cose. Io credo che l'essere arrivati a questo punto sia la logica conseguenza dell'aver voluto stravolgere un mercato che ormai aveva raggiunto un suo equilibrio. Lasciandolo così com'era, il mercato italiano sarebbe rimasto stabile nel tempo, per voler vendere di più un anno, lo si è stravolto, e adesso ci vorranno anni (ammesso che ci si riesca) prima che trovi di nuovo un equilibrio. Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: TonyH su Febbraio 03, 2009, 12:42:47 pm Citato da: Losna su Febbraio 03, 2009, 12:31:17 pm Boh.... io a volte giro con una Euro3 del 2001, e non ho mai incontrato limitazioni di sorta. A Torino non ti farebbero più entrare nella ZTL allargata, nemmeno se fossi residente :-X :-X Citato da: alura su Febbraio 03, 2009, 12:27:36 pm Quelle sono, ormai "distorto" e' quello che gira con la clio del 99... E siamo a una doppia distorsione :P Fino a a 15 anni fa un'auto di 10 anni era semplicemente "vecchia" e amen, ma non c'era la demonizzazione che c'è oggi. Prova era anche che i neopatentati iniziavano senza problemi con auto di 2 generazioni prima senza patemi.....oggi verrebbero crocifissi e chiamerebbero il telefono azzurro.......forse dovremo ri-iniziare a rallentare i ritmi... Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: quattroruotefan su Febbraio 03, 2009, 12:43:32 pm La gente con pochi soldi verrà costretta a cambiare l'automobile applicando tasse e sovratasse sul parco circolante vecchio.
Chi potrà cambierà l'auto. Probabilmente la moda sarà davvero quella di acquistare auto ecologiche, di dimensioni ridotte ecc. Di fatto credo che si convincerà la gente che tutto sommato cambiare auto "conviene" perchè le nuove consumano meno , inquinano meno eccc. (e sono meno tassate). Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: quattroruotefan su Febbraio 03, 2009, 12:50:08 pm Citato da: Phormula su Febbraio 03, 2009, 12:39:24 pm Il mercato dell'auto ha sempre avuto un suo equilibrio. Una parte di utenti comprava macchine nuove, che teneva fino alla rottamazione. Un'altra parte comprava macchine nuove che rivendeva quando erano ancora efficienti per comprare altre macchine. Queste macchine venivano a loro volta acquistate da altri, che le usavano ancora, fin che si arrivava alla rottamazione, dopo parecchi anni e chilometri. La soglia di "non riparabilità" di una vettura era relativamente alta, il fatto di poter contare su altri 4-5 anni di utilizzo e decine di migliaia di chilometri, permetteva a qualcuno di affrontare spese importanti anche su una macchina di 8-10 anni. Oggi il meccanismo è saltato, se compro una macchina nuova, so che dopo sei-otto anni mi trovo tra le mani un rottame invendibile anche se ci ho fatto 50 mila chilometri e l'ho sempre curata, per la semplice ragione che cadrà vittima dei blocchi del traffico e per la stessa ragione nessuno la vuole come usato. Se la macchina comincia ad avere più di 4-5 anni ogni volta che faccio manutenzione rischio di dover spendere più del valore del mezzo, non a caso stanno tornando in auge i furti di gomme. E devo sperare che non mi succeda niente, perchè l'assicurazione mi valuta la macchina secondo tabelle che dicono che il valore di mercato della mia macchina di qualche anno, che ho sempre tenuto bene, a cui ho sempre fatto manutenzione eccetera eccetrera, ... è inferiore al costo di riparazione del danno anche di un incidente banale e quindi mi risarciscono il valore (ridicolo) del mezzo. Senza contare che ci preoccupiamo degli operai che costruiscono vetture nuove, ma nel frattempo abbiamo ucciso il settore degli autoriparatori (a cominciare da quelli generici) e dei ricambisti, per la semplice ragione che ormai alle macchine si fanno solo i tagliandi e si cambiano cinghie e pastiglie, di fronte a qualsiasi intervento di manutenzione serio fuori garanzia, si valuta se convenga buttare... Se a questo mercato ormai impazzito aggiungiamo la crisi e le incertezze sul futuro, io non mi meraviglio affatto che tanta gente non cambi la macchina. Anch'io sono tra quelli e soprattutto quando lo farò, potrebbe essere che finisca per comprare qualcosa che costa poco anche se non è esattamente quello che vorrei, perchè con i soldi che risparmio posso fare altre cose. Io credo che l'essere arrivati a questo punto sia la logica conseguenza dell'aver voluto stravolgere un mercato che ormai aveva raggiunto un suo equilibrio. Lasciandolo così com'era, il mercato italiano sarebbe rimasto stabile nel tempo, per voler vendere di più un anno, lo si è stravolto, e adesso ci vorranno anni (ammesso che ci si riesca) prima che trovi di nuovo un equilibrio. Son d'accordo su tutto. Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: MarzulLaurus su Febbraio 03, 2009, 12:50:39 pm ^^^
Il gioco è esattamente quello... il problema è che se una cosa del genere accade in campania si chiama camorra, se accade in sicilia si chiama mafia... se accade altrove si chiama: "salvataggio dell'industria nazionale e dei posti di lavoro"... Detto questo, o rallentano o ri-mettono le persone in grado di sostenere il ritmo folle... Non si può pensar che la gente continui a comprare auto dai prezzi folli, avendo introiti di decine di anni indietro... L'ho detto... per risollevare l'industria nazionale, basterebbe alzare un ciccinin gli stipendi... La cosa che più mi fa ridere è che avevano delocalizzato per abbattere i costi... devono aver abbattuto troppo... perchè ora si trovano con le pacche nell'acqua... Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: TonyH su Febbraio 03, 2009, 12:56:19 pm Citato da: Laurus su Febbraio 03, 2009, 12:50:39 pm La cosa che più mi fa ridere è che avevano delocalizzato per abbattere i costi... devono aver abbattuto troppo... perchè ora si trovano con le pacche nell'acqua... No, semplicemente la riduzione costi è andata solo a vantaggio dei margini. Però si son trovati con: - l'operaio italiano la macchina non la compra più perchè non ha i soldi - l'operaio indiano figuriamoci se ce li ha i soldi per la macchina E chi ti compra tutto quello che produci? potresti magari obbligare gli azionisti a comprarne 20 all'anno a testa... ::) Se si volesse uscire dalla crisi, si potrebbe iniziare a incentivare pesantemente chi fabbrica e chi pensa di fabbricare in Italia, spostando l'ago della bilancia dalla delocalizzazione al rimanere in loco. Ma figuriamoci, l'industria è il babau storico, meglio andare tutti con le gambe all'aria e cercare di entrare al grande fratello... Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: MarzulLaurus su Febbraio 03, 2009, 13:04:54 pm ^^^
si... esatto... e non è ridicolo tutto questo? Tanto per... io se proprio dovessi incentivare, farei fallire fiat/costringerei gli azionisti a metter dentro ALMENO gli stessi soldi che chiedono allo stato, e "ammortizzerei" le aziende dell'indotto sostenendole, soprattutto se fano ricerca/sviluppo, facendole passare a produrre per altri, piuttosto che aiutandole a riconvertirsi... Anche il fatto che in Italia si producano ormai solo auto, piuttosto che componenti per essa, è assurdo e dannosissimo... oltre che pericoloso... Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: TonyH su Febbraio 03, 2009, 13:07:15 pm Citato da: Laurus su Febbraio 03, 2009, 13:04:54 pm Anche il fatto che in Italia si producano ormai solo auto, piuttosto che componenti per essa, è assurdo e dannosissimo... oltre che pericoloso... Di componentistica ce ne è ancora tanta, che vanno dai cantinari canavesi alla Bosch e Magneti Marelli.....solo che hanno tutti in testa la Cina..... :-\ Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: MarzulLaurus su Febbraio 03, 2009, 13:09:18 pm Si, esatto e questo è drammatico...
L'italia non vive solo di auto... anzi.. eppure quando si pensa all'industria nazionale si pensa all'auto... è un qualcosa di estramamente distorto... Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: TonyH su Febbraio 03, 2009, 13:17:40 pm Citato da: Laurus su Febbraio 03, 2009, 13:09:18 pm L'italia non vive solo di auto... anzi.. eppure quando si pensa all'industria nazionale si pensa all'auto... è un qualcosa di estramamente distorto... Lo si fa per due motivi: - di multinazionale italiana è rimasta (colpevolmente....) solo quella - l'auto è il settore industriale più trasversale, quello che coinvolge più settori in tutti i campi....sia come produzione che come gestione post-vendita. E' spesso il motore di un paese, se si pianta l'auto si pianta quasi tutto..... Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: MarzulLaurus su Febbraio 03, 2009, 13:41:32 pm Mah... secondo me non è mica tanto così...
Pensa al settore della chimica... in cui l'italia, fino ad una 15ina di anni fa era leader... eppure per la montedison non s'è fatto niente... Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: Phormula su Febbraio 03, 2009, 13:46:26 pm La delocalizzazione è un problema, la crisi del mercato dell'auto un altro. I due sono legati (se la gente non ha un lavoro non guadagna e quindi non cambia la macchina), ma io penso che debbano essere distinti.
Il problema della delocalizzazione è che se tu vuoi vendere un prodotto ad un consumatore, questi deve essere in grado di acquistarlo. Henry Ford è famoso per avere aumentato gli stipendi dei suoi operai in modo da metterli in grado di acquistare le macchine che producevano. La delocalizzazione invece si basa sullo scarico delle responsabilità, ovvero andare a produrre qualcosa al minor costo possibile, sapendo di non poterlo vendere a chi lo produce (che non se lo può permettere) ma per venderlo a qualcun altro che però deve avere uno stipendio pagato da altri. E' un processo che funziona benissimo per i beni di lusso (l'operaio che lavora a produrre lo Yacht non può permetterselo), ma alla lunga diventa un problema quando la si applica agli oggetti di uso comune e quando intacca la base produttiva di un paese. E' vantaggiosa per i primi a delocalizzare, ma non si mantiene nel lungo periodo se non si trovano occupazioni alternative per chi ha perso il lavoro. Aveva senso in passato, quando si trasferiva in Cina la produzione di radioline e l'azienda passava a produrre televisori, perchè appunto chi aveva perso il lavoro nel settore delle radioline ne trovava uno nel mondo dei televisori. Ha meno senso quando si passa direttamente a produrre in Cina. Per consentire alle aziende di guadagnare di più si rompe un equilibrio e le conseguenze possono essere imprevedibili. La crisi del mercato dell'auto invece deriva dallo stravolgimento di un altro equilibrio, quello del mercato stesso. Il mercato dell'automobile si reggeva sulla domanda e sull'offerta. Offerta di vetture nuove ed usate, domanda delle stesse, offerta di ricambi, ... in questo mercato relativamente stabile il consumatore poteva fare una scelta di lungo periodo, era libero di decidere quale vettura comprare e quanto a lungo tenersela. Oggi questo equilibrio è stato stravolto perchè qualcuno ha deciso di fare le scelte per noi. Non sei più tu (consumatore) a decidere quanto tenere la macchina, ma è lo stato, direttamente (con i blocchi e gli incentivi alla rottamazione) o indirettamente (con il crollo del valore dell'usato), e sono le case che stanno facendo di tutto per rendere sconveniente il possesso di una automobile nel lungo periodo. A quel punto basta che il meccanismo si inceppi per un fattore esterno (l'attuale crisi) ed ecco che il sistema mostra i suoi limiti. Inoltre, togliendo al consumatore la possibilità di scegliere quale macchina tenere e quanto a lungo tenerla, si finisce per orientarne le scelte, perchè mai come oggi la gente cerca di spendere il meno possibile, sia nel prezzo di acquisto, che nella manutenzione di un bene che non sa quanto a lungo potrà usare. Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: Motesto su Febbraio 03, 2009, 13:55:11 pm Citato da: TonyH su Febbraio 03, 2009, 13:17:40 pm lla - l'auto è il settore industriale più trasversale, quello che coinvolge più settori in tutti i campi....sia come produzione che come gestione post-vendita. è l'edilizia Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: MarzulLaurus su Febbraio 03, 2009, 14:01:03 pm Come ho già più volte scritto, l'"analisi" del fallimento del sistema "auto" la condivido e l'ho, appunto proposta in forma analoga, ma per me il problema delocalizzazione sussiste...
Non ci dimentichiamo che fiat produce molte cose "altrove"... Se al posto di andare a costruire a tichy, avesse costruito in Italia, probabilmente si sarebbe dovuto addirittura costruire un nuovo stabilimento... Ora, se andiamo ad incentivare Fiat, di sti soldi, chi ne beneficia? Nella fattispecie dell'esempio italiano, poi, c'è anche il grave problema della sindacalizzazione, espressasi nel modo peggiore possibile... Che, da un lato ha impedito alla fiat di poter gestire in modo efficiente le proprie linee produttive (sebbene ne avesse ben poca voglia, visto l'assurdo protezionismo di cui ha goduto) , dall'altro ha impedito l'ingresso in Italia di altri produttori che avrebbero messo il sale sulla coda di Fiat... Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: @go su Febbraio 03, 2009, 14:05:46 pm Io ho dato il mio contributo, ho ritirato la mia Mazda3 venerdì, ora però finchè cammina non la cambio. Non possono pretendere che la gente cambi auto ogni 2 anni.
Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: MarzulLaurus su Febbraio 03, 2009, 14:08:53 pm Tu pensa... io avrei potuto dare, ma me ne han tolto la possibilità...
Se ripristinare la mia punto, non fosse costato quasi quanto comprare un ottimo usato (cosa che ho fatto), i soldi dell'usato li avrei potuti accantonare e comprare un nuovo... Ora questa scelta s'è spostata almeno 2/3 anni in avanti... Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: TonyH su Febbraio 03, 2009, 14:13:47 pm Citato da: Laurus su Febbraio 03, 2009, 13:41:32 pm Pensa al settore della chimica... in cui l'italia, fino ad una 15ina di anni fa era leader... eppure per la montedison non s'è fatto niente... Montedison se la sono magnata i vari pescecani che l'hanno smembrata e venduta all'estero.....la Fiat è rimasta italiana giusto perchè qualcuno della proprietà ci teneva all'auto. Solo che il filo è sempre più sottile....... Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: MarzulLaurus su Febbraio 03, 2009, 14:16:21 pm Stessa fine che avrebbe potuto fare fiat... a qualcuno, invece, forse interessava si salvasse...
All'epoca Montedison era legata al sistema che stava cadendo rovinosamente sotto i colpi della procura di milano... ricordati la fine che ha fatto Raul Gardini... Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: THE KAISER su Febbraio 03, 2009, 14:36:45 pm Citato da: Dogui su Febbraio 03, 2009, 13:55:11 pm è l'edilizia concordo...ad occhio e croce campa più gente nel settore delle costruzioniTitolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: Motesto su Febbraio 03, 2009, 14:43:18 pm Citato da: THE KAISER su Febbraio 03, 2009, 14:36:45 pm concordo...ad occhio e croce campa più gente nel settore delle costruzioni penso non ci voglia uno scienziato per capirlo!! l'automotive come impatto è immensamente inferiore, non penso neanche paragonabile. Pensiamo anche al gruppone ,una discreta parte del fatturato viene dal movimento terra..... e i camion iveco molti sono per movimento terra o portano attrezzture edili.... Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: Gilles su Febbraio 03, 2009, 15:09:06 pm Citato da: Dogui su Febbraio 03, 2009, 14:43:18 pm penso non ci voglia uno scienziato per capirlo!! l'automotive come impatto è immensamente inferiore, non penso neanche paragonabile. Pensiamo anche al gruppone ,una discreta parte del fatturato viene dal movimento terra..... e i camion iveco molti sono per movimento terra o portano attrezzture edili.... Anch'io avrei detto così, ma poi ho letto sul IlSole24 che invece è l'auto il settore più importante come impatto sul PIL. Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: Losna su Febbraio 03, 2009, 15:12:12 pm < staff: rimosso su richiesta dell'utente >
Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: Phormula su Febbraio 03, 2009, 15:19:19 pm Infatti, mentre per l'automobile l'indotto è relativamente facile da definire, per l'edilizia è un po' più difficile, per non parlare di tutti gli artigiani come idraulici, imbianchini, elettricisti... inoltre l'edilizia ha una percentuale di sommerso notevolmente superiore a quella dell'industria dell'automobile, dove l'evasione è concentrata principalmente nel settore delle riparazioni. Io credo che solo nelle imprese edili, il numero dei dipendenti sia notevolmente superiore a quello ufficiale.
Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: MarzulLaurus su Febbraio 03, 2009, 15:21:35 pm Inoltre l'edilizia non ha un solo (o quasi) referente...
Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: Phormula su Febbraio 03, 2009, 15:24:46 pm Neanche l'automobile, se per questo dal momento che nell'indotto ci sono tantissime aziende italiane che lavorano solo per case estere (noi compresi, forniamo dall'Italia materie plastiche ma non a Fiat). Poi ci sono le concessionarie e le reti di vendita in generale, le officine, ...
Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: MarzulLaurus su Febbraio 03, 2009, 15:33:18 pm Si, ma il discorso che si fa sempre è: "aiuti a fiat, che generano aiuti all'indotto"... d'altronde, appunto li aiuti li ha fiat...
Diciamo che nel caso dell'automobile, c'è una struttura più marcatamente piramidale... per cui puoi "mirare" più facilmente... Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: Losna su Febbraio 03, 2009, 15:38:07 pm < staff: rimosso su richiesta dell'utente >
Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: Phormula su Febbraio 03, 2009, 15:39:45 pm Questo perchè ai giornalisti piace generalizzare e raccontare le cose in maniera che abbiano un maggiore impatto sull'opinione pubblica. Quant'è la quota di mercato del gruppo Fiat in Italia? Più o meno il 30%. Quindi se si fa una campagna di incentivi alla rottamazione che, poniamo, fa vendere 100 mila macchine in più, 70 mila le vendono case estere.
Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: MarzulLaurus su Febbraio 03, 2009, 15:41:26 pm Questo è quel che dicono anche i detrattori degli incentivi... fra cui io... ;D
Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: THE KAISER su Febbraio 03, 2009, 15:42:02 pm Citato da: Phormula su Febbraio 03, 2009, 15:39:45 pm Questo perchè ai giornalisti piace generalizzare e raccontare le cose in maniera che abbiano un maggiore impatto sull'opinione pubblica. Quant'è la quota di mercato del gruppo Fiat in Italia? Più o meno il 30%. Quindi se si fa una campagna di incentivi alla rottamazione che, poniamo, fa vendere 100 mila macchine in più, 70 mila le vendono case estere. ma lo stato incassa l'iva (e non solo) su tutte le 100milaTitolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: Phormula su Febbraio 03, 2009, 15:43:09 pm Se si volesse davvero aiutare Fiat, si dovrebbe incentivare la ricerca e sviluppo sull'automobile fatta in Italia e non le vendite di automobili.
Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: Losna su Febbraio 03, 2009, 15:43:46 pm < staff: rimosso su richiesta dell'utente >
Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: MarzulLaurus su Febbraio 03, 2009, 15:46:34 pm Ripeto... imho, sarebbe meglio indirizzare quei soldi verso lo sviluppo del prodotto... Limiteresti gli investimenti a chi sviluppa sul suolo italiano, con il beneficio che, dovessero decidere anche altri di venire a sfruttare tali incentivi (magari vincolando l'accesso agli sgravi alla garanzia che poi devi continuare per almeno tot anni) qui in Italia ti troversti con dei centri di ricerca/sviluppo in più che fan sempre bene... Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: Phormula su Febbraio 03, 2009, 15:46:50 pm E' possibilissimo, gli altri governi lo fanno, è sufficiente che siano finanziati progetti mirati a risultati di interesse generale, come la riduzione delle emissioni. Anzi, così facendo potresti invogliare le case straniere ad aprire dei centri ricerca in Italia.
Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: TonyH su Febbraio 03, 2009, 15:47:02 pm Citato da: Losna su Febbraio 03, 2009, 15:43:46 pm temo che non sia possibile, a norme UE. IMHO è possibilissimo, basta farlo nei modi giusti (ad esempio proponendo congrui sgravi fiscali a chi apre qua e non attraverso dazi o acquisto di azioni da parte dello stato). In fondo....lo hanno fatto nel Regno Unito, lo hanno fatto in Francia (stabilimento Toyota), lo hanno fatto largamente in Spagna...perchè non possiamo farlo noi?* * lo so, non possiamo perchè contiamo come il due di coppe con briscola bastoni.... Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: MarzulLaurus su Febbraio 03, 2009, 15:49:16 pm Citato da: Phormula su Febbraio 03, 2009, 15:43:09 pm Se si volesse davvero aiutare Fiat, si dovrebbe incentivare la ricerca e sviluppo sull'automobile fatta in Italia e non le vendite di automobili. Citato da: Laurus su Febbraio 03, 2009, 15:46:34 pm Ripeto... imho, sarebbe meglio indirizzare quei soldi verso lo sviluppo del prodotto... Limiteresti gli investimenti a chi sviluppa sul suolo italiano, con il beneficio che, dovessero decidere anche altri di venire a sfruttare tali incentivi (magari vincolando l'accesso agli sgravi alla garanzia che poi devi continuare per almeno tot anni) qui in Italia ti troversti con dei centri di ricerca/sviluppo in più che fan sempre bene... Citato da: Phormula su Febbraio 03, 2009, 15:46:50 pm E' possibilissimo, gli altri governi lo fanno, è sufficiente che siano finanziati progetti mirati a risultati di interesse generale, come la riduzione delle emissioni. Anzi, così facendo potresti invogliare le case straniere ad aprire dei centri ricerca in Italia. ;D Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: Phormula su Febbraio 03, 2009, 15:49:47 pm No, è perchè da noi i finaziamenti si danno agli amici in cambio di altri favori, non si utilizzano nell'ambito di progetti strategici, che portano benefici nel lungo periodo.
Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: Losna su Febbraio 03, 2009, 15:51:42 pm < staff: rimosso su richiesta dell'utente >
Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: MarzulLaurus su Febbraio 03, 2009, 15:52:45 pm ^^^
Potrebbe darsi che derivino dalla defiscalizzazione delle attività dei centri di ricerca interni? Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: Phormula su Febbraio 03, 2009, 15:56:03 pm Si fa un bando aperto a tutte le aziende italiane e straniere con sede in Italia e si finanziano i singoli progetti, indipendentemente da chi li presenta. Si mette una clausola che l'X% del lavoro deve essere fatto in Italia. Ovviamente si decide dopo avere valutato i singoli progetti e si controlla periodicamente con degli audit prima di concedere ciascuna tranche dei finanziamenti (ma anche in questo ci mancano le capacità e la serietà).
Quello che non puoi fare è finanziare direttamente l'azienda. Finanziando un progetto di ricerca che ritieni valido permetti all'azienda di portarlo a termine anche se in azienda mancavano le risorse per farlo o non voleva accettare il rischio. Inoltre nulla ti impedisce di mettere una clausola in cui l'azienda si impegna a restituire i soldi (con pagamenti dilazionati) nel caso in cui il progetto diventa un prodotto industriale. Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: MRC su Febbraio 03, 2009, 16:01:53 pm tornando ai dati, io non so da cosa dipenda ma:
Gennaio 09 su Gennaio 08 Alfa +18,21 Audi +10,23 Bmw -25,58 MB -40,02 e già qui ci sarebbe da discutere gli unici altri + sono: Jaguar +89,66 Dacia +39,89 Subaru +17,25 e altri tonfi: Fiat -33,73 VW -26,00 Ford -24,29 Citroen -43,08 Peugeot -33,64 Opel -41,49 Renault -52,82 Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: TonyH su Febbraio 03, 2009, 16:03:28 pm Citato da: Phormula su Febbraio 03, 2009, 15:56:03 pm Si fa un bando aperto a tutte le aziende italiane e straniere con sede in Italia e si finanziano i singoli progetti, indipendentemente da chi li presenta. Si mette una clausola che l'X% del lavoro deve essere fatto in Italia. Ovviamente si decide dopo avere valutato i singoli progetti e si controlla periodicamente con degli audit prima di concedere ciascuna tranche dei finanziamenti (ma anche in questo ci mancano le capacità e la serietà). Quello che non puoi fare è finanziare direttamente l'azienda. Finanziando un progetto di ricerca che ritieni valido permetti all'azienda di portarlo a termine anche se in azienda mancavano le risorse per farlo o non voleva accettare il rischio. Inoltre nulla ti impedisce di mettere una clausola in cui l'azienda si impegna a restituire i soldi (con pagamenti dilazionati) nel caso in cui il progetto diventa un prodotto industriale. Che è un pò quello che sta facendo Obama Bin Laden.... Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: Motesto su Febbraio 03, 2009, 16:06:41 pm Citato da: MRC su Febbraio 03, 2009, 16:01:53 pm tornando ai dati, io non so da cosa dipenda ma: Gennaio 09 su Gennaio 08 Alfa +18,21 Audi +10,23 Bmw -25,58 MB -40,02 e già qui ci sarebbe da discutere gli unici altri + sono: Jaguar +89,66 Dacia +39,89 Subaru +17,25 e altri tonfi: Fiat -33,73 VW -26,00 Ford -24,29 Citroen -43,08 Peugeot -33,64 Opel -41,49 Renault -52,82 il meno 50 e rotti di toyota lo metterei nei tonfi! Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: MRC su Febbraio 03, 2009, 16:13:19 pm Citato da: Dogui su Febbraio 03, 2009, 16:06:41 pm il meno 50 e rotti di toyota lo metterei nei tonfi! mi era sfuggito Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: Phormula su Febbraio 03, 2009, 16:23:00 pm Per valutare gli andamenti delle singole case però forse sarebbe meglio fare la media di tre mesi. Sul risultato del singolo mese potrebbero influire anche fattori contingenti. Magari qualche casa ha immatricolato km zero a dicembre e quindi immatricola meno vetture nuove a gennaio. Non sto dicendo che un tonfo diventa un guadagno, ma che le percentuali potrebbero cambiare.
Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: MarzulLaurus su Febbraio 03, 2009, 16:35:42 pm Citato da: TonyH su Febbraio 03, 2009, 16:03:28 pm Che è un pò quello che sta facendo Obama Bin Laden.... Da quello che ho sentito, il "bel ragazzo abbronzato" la sta facendo un ciccinino più sporca... pare abbia imposto o stia per farlo il "buy american"... Ecco cosa significava "yes we can".... non aveva specifcato: "mettervelo al culo"... Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: Phormula su Febbraio 03, 2009, 16:45:36 pm Guarda che gli americani, sono favorevoli al libero mercato ma a casa altrui e quando favorisce le loro aziende. In molti settori, anche sotto l'amministrazione Bush, sono molto più protezionisti di noi.
Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: oscar su Febbraio 03, 2009, 17:12:20 pm ma solo io ho notato le perdite di ferrari, maserati, porsche? finalmente le varie frasi"due mila pazzi miliardari li troviamo sempre" iniziano a suonare male. lo dicevo che avrebbero capito che è meglio risparmiarsi la supercar nuova quest'anno. 8)
vedo con piacere i risultati positivi della subaru, nonostante la impreza non sia una bellezza e la legacy sia ormai stagionata. segno che c'è ancora gente che bada al sodo e ci sono anche un sacco di persone che danno retta al dogui a quanto pare ;D. per il resto questa è una strage annunciata, io è da sempre che dico che è assurdo che nel parcheggio di una università la maggior parte delle auto stiano sopra i 15mila. per una volta ho comprato l'auto nel momento propizio, avessi anticipato di un anno forse sarei riuscito a vendere la golf a 1000 anzichè a 500 ma avrei perso 4000€ di sconto. delle contrazioni del mercato così grandi sono il segno che è stato saturato, posto che della macchina non si può fare troppo a meno è ovvio che questo 30% è in larga parte di clienti che non avevano la necessità. di questi clienti immagino chece ne siano alcuni che avrebero la possibilità di comprare ma non osano, se magari si fosse investito in ricerca e nello sviluppo forse li attireremo dai concessionari. non serve una macchina a levitazione magnetica, magari potrebbe bastare un modello intelligente e originale. Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: THE KAISER su Febbraio 03, 2009, 22:18:37 pm mah...nessun commento sulle vendite per marca??
Dato che i segni + si contano sulle dita di una mano...2 parole dovrebbero spendersi... In una marea di segni negativi, gli unici marchi che hanno incrementato le vendite rispetto all'anno scorso sono: Alfa Romeo: merito evidentemente della Mito che ha dato un pò di ossigeno...per il resto conosciamo la situazione, 159 vende discretamente, senza strafare..e il resto della gamma ormai fa pochi numeri. Audi: qui ci sta il plauso...è l'unico rialzo degno di nota! Buona parte del merito va ad A4, che è molto apprezzata...comunque l'attuale gamma in generale riscontra i favori del pubblico (e consideriamo che A3 e A6 sono a fine carriera!) Dacia: qui i numeri globali son contenuti, meno di mille vetture immatricolate, ma il miglioramento rispetto allo scorso anno è di 200 vetture ed oltre. In % è notevole...la crisi spinge ad acquistare auto più economiche? Jaguar: ha quasi raddoppiato le immatricolazioni! In senso assoluto poca cosa, da un centinaio a 200 e rotte vetture...però buoni segnali dalla nuova xf Per il resto a parte subaru, che mostra anch'essa un ottimo progresso pur con numeri in senso assoluto contenuti, son lacrime e sangue... Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: Raven su Febbraio 03, 2009, 22:26:35 pm io più che altro resto molto sorpreso dai -30% di Ferrari e Lamborghini e dal -45% di Porsche.
Forse sono proprio questi i dati che testimoniano il livello di crisi Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: Phormula su Febbraio 03, 2009, 22:29:41 pm Audi conta sulle vendite aziendali, credo che le vendite Audi a privati siano molto poche. Le vetture in leasing o noleggio a lungo termine vanno comunque sostituite. E in questo momento Audi è preferita a Mercedes e BMW come noleggio a lungo termine, che i canoni siano più bassi, magari la casa fa un buy back?
Dacia ha cominciato a fare prodotti più appetibili a noi italiani, la Logan SW è appetibile ed è appena arrivata la Sandero. Inotre, proprio per il discorso che la macchina a Milano ormai dopo otto anni la butti per via dei blocchi, c'è gente che comincia a dire "se tanto devo buttarla dopo pochi anni, tanto vale che spendo il meno possibile". Dove abito io di Logan SW se ne vedono. Alfa, sono d'accordo, è l'effetto Mito Jaguar non commento, non seguo le dinamiche del marchio. Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: quattroruotefan su Febbraio 04, 2009, 00:44:37 am Citato da: THE KAISER su Febbraio 03, 2009, 22:18:37 pm mah...nessun commento sulle vendite per marca?? Dato che i segni + si contano sulle dita di una mano...2 parole dovrebbero spendersi... In una marea di segni negativi, gli unici marchi che hanno incrementato le vendite rispetto all'anno scorso sono: Alfa Romeo: merito evidentemente della Mito che ha dato un pò di ossigeno...per il resto conosciamo la situazione, 159 vende discretamente, senza strafare..e il resto della gamma ormai fa pochi numeri. Audi: qui ci sta il plauso...è l'unico rialzo degno di nota! Buona parte del merito va ad A4, che è molto apprezzata...comunque l'attuale gamma in generale riscontra i favori del pubblico (e consideriamo che A3 e A6 sono a fine carriera!) Dacia: qui i numeri globali son contenuti, meno di mille vetture immatricolate, ma il miglioramento rispetto allo scorso anno è di 200 vetture ed oltre. In % è notevole...la crisi spinge ad acquistare auto più economiche? Jaguar: ha quasi raddoppiato le immatricolazioni! In senso assoluto poca cosa, da un centinaio a 200 e rotte vetture...però buoni segnali dalla nuova xf Per il resto a parte subaru, che mostra anch'essa un ottimo progresso pur con numeri in senso assoluto contenuti, son lacrime e sangue... Condivido il plauso per l'Audi anche se non sono delle automobili che mi piacciano particolarmente. Per la Subaru credo abbia influito l'introduzione dei motori a gasolio. Per Alfa e Jaguar si tratta come detto dell'entusiasmo provvisorio per i nuovi modelli : si dovrebbe far di piu' invece per l'immagine di entrambi i marchi nel loro complesso e non enfatizzare solo gli ultimi modelli usciti... Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: quattroruotefan su Febbraio 04, 2009, 00:47:54 am Citato da: Raven su Febbraio 03, 2009, 22:26:35 pm io più che altro resto molto sorpreso dai -30% di Ferrari e Lamborghini e dal -45% di Porsche. Forse sono proprio questi i dati che testimoniano il livello di crisi Io ho la sensazione che le persone che hanno i soldi per comprare Ferrari, Lamborghini e Porsche ci siano sempre ma che forse qualcuno sia portato psicologicamente dalle vicende del momento a pensare in modo piu' "risparmioso", piu' "ecologico" ecc. Insomma credo davvero che in qualcuno si stia iniziando ad instillare la moda dell'ecologico e del politically correct. Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: Motesto su Febbraio 04, 2009, 09:22:12 am Citato da: Raven su Febbraio 03, 2009, 22:26:35 pm io più che altro resto molto sorpreso dai -30% di Ferrari e Lamborghini e dal -45% di Porsche. Forse sono proprio questi i dati che testimoniano il livello di crisi in realtà nei primidue casi si parla di numeri relativamente bassi e quindi perecentualmente molto variabili. Oltre tutto nel prossimo futuro ferrari avrà l'immatricolazioni della california a sostenerla e forse a fine anno la nuova v8 posteriore. Lambo vedremo la murcielago sv e se uscirà una specials sulla linea v10. Porsche ricordiamo che avrà a breve la linea "middle" rinnovata dal rst in arrivo, il cayenne col diesel , e panamera, oltre al compltamento dei facelift su gamma 911. ALfa ottimo risultato grazie a mito, speriamo duri. Audi al solito mi stupisce positivamente. Titolo: Re: Mercato auto Gennaio Post di: THE KAISER su Febbraio 05, 2009, 16:19:19 pm MILANO (MF-DJ)--A fronte di un mercato in calo a gennaio del 30,85% a/a a 112.087 unita', il brand Fiat ha registrato in Gran Bretagna immatricolazioni per 2.351 autovetture, registrando cosi' un decremento del 15,7% rispetto all'analogo mese del 2008.
La quota di mercato del brand torinese, si legge nelle tabelle della Smmt (Society of Motor Manufacturers and Traders), sale pertanto dall'1,72% di gennaio 2008 al 2,10% del mese passato. L'Alfa Romeo ha immatricolato a gennaio 357 autovetture (-42,97%) per una quota dello 0,32% (0,39% a gennaio 08), mentre le immatricolazioni delle Abarth, non presenti all'inizio dell'anno scorso sul mercato, ammontano a 47 unita' per una quota dell 0,32%. red/mur
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