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Motori => Mondo Auto => Topic iniziato da: MarzulLaurus su Febbraio 18, 2009, 12:36:48 pm



Titolo: Le prossime Alfa si chiameranno Milano e Giulia
Post di: MarzulLaurus su Febbraio 18, 2009, 12:36:48 pm
su: http://europe.autonews.com

si legge che:
Citazione:
Chrysler reveals names of next Alfa Romeo cars



Automotive News Europe
February 18, 2009 10:53 CET


TURIN, Italy - Alfa Romeo's next two cars will be called the Milano and Giulia.
Surprisingly, the news did not come from Alfa or its parent Fiat Group. Instead, Chrysler, Fiat's new alliance partner, revealed the names in its submission to the U.S. Treasury for government bailout money.
Chrysler included two Alfa cars that it could build in the U.S. when it unveiled its latest restructuring plan for long-term viability on February 17.
The first Alfa model will be called Milano. The Milano will replace the 147 entry-premium car. It is due in Europe in spring 2010 and code-named project 940.
Milano is the Italian name for Milan, the city where Alfa was established in 1910. The name was used in the 1980s for the U.S. version of the European Alfa 75 medium-premium model.


The second model will be called Giulia. It is due in Europe in late 2011 and is code-named project 953.
The Giulia will replace the 159 medium-premium sedan and station wagon models. Giulia is Italian for the women's first name Julie.
Alfa used the name for a range of successful sedans and coupes produced in the 1960s.
In January, Fiat took a 35 percent stake in Chrysler, which could rise to 55 percent.
Fiat will use its partnership with Chrysler to gain access to Chrysler's production and dealer network for Fiat and Alfa cars.








letto su autopareri.com


Titolo: Re: Le prossime Alfa si chiameranno Milano e Giulia
Post di: saturn_v su Febbraio 19, 2009, 12:59:38 pm
Vediamo chi e' bravo a tradurre dal Siciliano..... ;D ;D ;D

L'unione tra Chrysler e Fiat (piu' per Chrysler al momento che per Fiat) mi sembra il classico caso di, come si dice nella Trinacria:

Si unceru l'ogghiu fitusu e a paredda sfunnata!!!! ;D ;D ;D ;D Chi e' bravo a tradurre????  ;D ;D ;D ;D


Scherzi a parte....gli attuali proprietari di Chrysler, un fondo di investimento "mordi e fuggi" (tipico modus operandi: acquisto di aziende in difficolta' a basso prezzo con soldi a prestito, qualche operazioni di facciata con taglio brutale di costi e quattro acrobazie contabili investendoci poco o niente sui prodotti, quindi rivendere a premium price al prossimo fesso, orizzonte temporale max di investimento 3-4 anni) che ha fatto parecchia fortuna durante l'epoca del denaro facile (te lo tiravano in faccia) e' rimasto intrappolato con l'ultimo giocattolo all'arrivo della crisi e non sanno come fare per uscirsene, ci provano da tempo in tutte le maniere.....a quanto pare, forse, hanno trovato il fesso di turno....staremo a vedere come girano le cose....


Titolo: Re: Le prossime Alfa si chiameranno Milano e Giulia
Post di: Losna su Febbraio 19, 2009, 13:06:40 pm
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Titolo: Re: Le prossime Alfa si chiameranno Milano e Giulia
Post di: Losna su Febbraio 19, 2009, 13:10:47 pm
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Titolo: Re: Le prossime Alfa si chiameranno Milano e Giulia
Post di: saturn_v su Febbraio 19, 2009, 13:26:16 pm
Citato da: Losna su Febbraio 19, 2009, 13:10:47 pm
Il nome ufficiale dei fondi "mordi e fuggi" è "fondi di private equity", che hanno un'orizzonte temporale di 7-10 anni, e che appunto acquistano in genere aziende (anche piccole o neostartup) o quote di esse nell'ottica di venderle entro l'orizzonte temporale prefissato.
Poichè ovviamente all'apertura del fondo non investono immediatamente tutto, ma lo fanno nell'arco di 2-3 anni, e identicamente le vendite non si fanno all'ultimo giorno dell'ultimo anno, le aziende/quote vengono mantenute in portafoglio per 2-6 anni, mediamente.
Gli importi minimi di accesso a detti fondi, in Italia, sono di 250/500mila Euro, e sono sottoscrivibili da clienti che abbiano investimenti finanziari a partire da 1.250.000/3milioni.


Si avevo gia' tradotto con "mordi e fuggi" per voi poveri Italiani  ;D ;D ;D ;D :P :P :P :P

I fondi private equity hanno avuto uno dei loro migliori periodi all'inizio anni 2000 grazie alla sbornia del credito facile di zio Alan & Co
Si e' arrivati a leverage ratio di 30 a 1 e passa (il massimo e' stato toccato da alcuni Hedge Funds e Banche di Investimento)
Se analizzate un tipico deal di Private Equity e' incredibile vedere gli artifici legali e contabili con il quale il parassita assorbe gran parte delle risorse del'organismo ospite.....bonus, management fees, dividendi speciali etc....si rimesta parecchio ma in molti casi si produce poco.
Al momento la festa e' finita e bisogna assorbire la sbornia...

Tra i Private Equity piu' famosi ci sono Cerberus e Blackstone..l'ultimo, grazie al fiuto di uno dei fondatori, e' riuscito ad andare in borsa prima del crash vendendo a parecchi Fondi di Investimento sovrani una ingente parte delle quote azionarie (senza diritto di voto!!) un'investimento che al momento si e' rivelato un disastro.


Titolo: Re: Le prossime Alfa si chiameranno Milano e Giulia
Post di: Losna su Febbraio 19, 2009, 13:30:42 pm
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Titolo: Re: Le prossime Alfa si chiameranno Milano e Giulia
Post di: saturn_v su Febbraio 19, 2009, 13:36:11 pm
Citato da: Losna su Febbraio 19, 2009, 13:30:42 pm
I fondi di Private equity e gli hedge fund sono cose diverse.  I secondi certamente possono usare leve anche molto alte, i primi no.


Si chiaro che sono 2 cose diverse.....ci sono stati Hedge Funds che sono arrivati a punte di 60 a 1!!!

I private equity di "grosso calibro" sono arrivati tranquillamente a 25-30 a 1.

Non mancano casi di "ibridi" "one shot stop" entrambi Hedge e PE.

Alcune parti di Blackstone operano come HF.


Titolo: Re: Le prossime Alfa si chiameranno Milano e Giulia
Post di: Losna su Febbraio 19, 2009, 13:39:25 pm
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Titolo: Re: Le prossime Alfa si chiameranno Milano e Giulia
Post di: saturn_v su Febbraio 19, 2009, 13:45:11 pm
Citato da: Losna su Febbraio 19, 2009, 13:39:25 pm
io mi rifersico a quelli collocati in Italia, che non hanno leve così alte.   O meglio, possono magari averla su una SINGOLA operazione su una singola azienda, ma non su tutto il portafoglio.

e comunque in italia è vietata la solecitazione sia dei private che degli hedge: deve essere il cliente a CHIEDERLI, non l'interlocutore a proprorli.



Si chiaro, il leverage dei PE e' sulla singola operazione.....valutato dall'ente/enti finanziatori da caso a caso. Su alcuni deal puoi arrivare e leve molto elevate, su altre no....dipende dagli assets (capitale, PI, cash flow, etc..) del target che vengno usati come garanzia sul prestito.
Senti, qualcuno in Italia e'' rimasto imbrigliato nell'affare Maddoff??

Azz il "Ponzi scheme" (d anon confondere con lo schema a piramide) piu' grave della storia degli Stati Uniti (50 bilioni al momento)...sono rimasti invischiati parecchi personaggi famosi.....un ex cliente di mia molgia da poco ha scoperto di avere perso 67 milioni!!!

Come lo traduci correttamente in Italia "Ponzi scheme"???


Titolo: Re: Le prossime Alfa si chiameranno Milano e Giulia
Post di: saturn_v su Febbraio 19, 2009, 13:46:05 pm
Citato da: LTHR su Febbraio 19, 2009, 13:38:38 pm
Si sono uniti l’olio puzzolente e la padella bucata


Azz bravo!!! traduzione quasi perfetta....pero' "fituso" significa sporco non puzzolente.


Titolo: Re: Le prossime Alfa si chiameranno Milano e Giulia
Post di: THE KAISER su Febbraio 19, 2009, 13:55:25 pm
Citato da: saturn_v su Febbraio 19, 2009, 12:59:38 pm
Vediamo che e' bravo a tradurre dal Siciliano..... ;D ;D ;D

L'unione tra Chrysler e Fiat (piu' per Chrysler al momento che per Fiat) mi sembra il classico caso di, come si dice nella Trinacria:

Si unceru l'ogghiu fitusu e a paredda sfunnata!!!! ;D ;D ;D ;D Chi e' bravo a tradurre????  ;D ;D ;D ;D


Scherzi a parte....gli attuali proprietari di Chrysler, un fondo di investimento "mordi e fuggi" (tipico modus operandi: acquisto di aziende in difficolta' a basso prezzo con soldi a prestito, qualche operazioni di facciata con taglio brutale di costi e quattro acrobazie contabili investendoci poco e niente sui prodotti, quindi rivendere a premium price al prossimo fesso, orizzonte temporale max di investimento 3-4 anni) che ha fatto parecchia fortuna durante l'epoca del denaro facile (te lo tiravano in faccia) e' rimasto intrappolato con l'ultimo giocattolo all'arrivo della crisi e non sanno come fare per uscirsene, ci provano da tempo in tutte le maniere.....a quanto pare, forse, hanno trovato il fesso di turno....staremo a vedere come girano le cose....
al di la delle considerazioni che posso condividere in parte, c'è da dire che fiat non rischia niente in questa operazione, ma ha solo dei potenziali benefici


Titolo: Re: Le prossime Alfa si chiameranno Milano e Giulia
Post di: saturn_v su Febbraio 19, 2009, 14:04:58 pm
Citato da: THE KAISER su Febbraio 19, 2009, 13:55:25 pm
al di la delle considerazioni che posso condividere in parte, c'è da dire che fiat non rischia niente in questa operazione, ma ha solo dei potenziali benefici


Infatti non conosco i dettagli dell'operazione....ho semplicemente sentito dire di un'accordo...se la Fiat non sborsa davvero un soldo per il cadavere di Chrysler tutto di guadagnato

Che Cerberus vuole disperatamente uscire da Chrysler e' un fatto assodato....vedremo come evolveranno le cose.


Titolo: Re: Le prossime Alfa si chiameranno Milano e Giulia
Post di: Phormula su Febbraio 19, 2009, 14:06:44 pm
Citato da: THE KAISER su Febbraio 19, 2009, 13:55:25 pm
al di la delle considerazioni che posso condividere in parte, c'è da dire che fiat non rischia niente in questa operazione, ma ha solo dei potenziali benefici


Quoto, anzi, se fa le mosse giuste riesce a rientrare sul mercato USA senza dover investire pesantemente per mettere in piedi la rete di vendita e, concedendo a Chrysler quel che ha già, portarsi a casa quel che le manca, considerato che al di sopra del 1800 benzina e del pianale Bravo, Fiat in questo momento di proprio e recente non ha quasi nulla.


Titolo: Re: Le prossime Alfa si chiameranno Milano e Giulia
Post di: Losna su Febbraio 19, 2009, 14:07:05 pm
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Titolo: Re: Le prossime Alfa si chiameranno Milano e Giulia
Post di: THE KAISER su Febbraio 19, 2009, 14:08:43 pm
Citato da: Phormula su Febbraio 19, 2009, 14:06:44 pm
Quoto, anzi, se fa le mosse giuste riesce a rientrare sul mercato USA senza dover investire pesantemente per mettere in piedi la rete di vendita e, concedendo a Chrysler quel che ha già, portarsi a casa quel che le manca, considerato che al di sopra del 1800 benzina e del pianale Bravo, Fiat in questo momento di proprio e recente non ha quasi nulla.
senza dimenticare l'iniezione di liquidità che riceverà (si spera) a breve Chrysler dal governo Usa...verrebbe quasi da dire Thanks Barack ;D


Titolo: Re: Le prossime Alfa si chiameranno Milano e Giulia
Post di: Losna su Febbraio 19, 2009, 14:12:33 pm
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Titolo: Re: Le prossime Alfa si chiameranno Milano e Giulia
Post di: saturn_v su Febbraio 19, 2009, 14:12:53 pm
Citato da: Losna su Febbraio 19, 2009, 14:07:05 pm
Ponzi scheme = catena di S.Antonio

Maddoff in Italia no, ma alcuni grossi investitori italiani ci sono cascati in Svizzera.  Se ne parla comunque pochissimo, perchè non ha assoluatmente colpito risparmiatori "normali", solo very very very big, che ovviamente non scrivono lettere ai giornali per lamentarsi, ma soffrono in silenzio...

Un paio di fondi italiani avevano limitatissime esposizioni su fondi madoff o su relativi cloni, ma nulla di che.


Pero' come le truffe le fanno gli Americani, nessuno...Junk Bonds, Savings & Loans, Dotcom, Enron & Co, Subprime, Maddoff.....in grande stile....altro che Avvocato Sucato degli anni 90..... ;D ;D ;D

Vabbe' c'e' la Federal Reserve.......non apriamo questo capitolo!!!

Scusa pero', la catena di S. Antonio e' simile allo schema a piramide...coinvolgi altri che debbono agire a loro volta con un certo ratio...ad es, da uno a 10 quindi 100, quindi 1000 e cosi' via.

Il Ponzi Scheme e' "hub and spoke"...le vittime (che costantemente crescono di numero) interagiscono solo con te......esattamente come Sucato a Palermo nel 1990.


Titolo: Re: Le prossime Alfa si chiameranno Milano e Giulia
Post di: saturn_v su Febbraio 19, 2009, 14:18:33 pm
Citato da: Phormula su Febbraio 19, 2009, 14:06:44 pm
Quoto, anzi, se fa le mosse giuste riesce a rientrare sul mercato USA senza dover investire pesantemente per mettere in piedi la rete di vendita e, concedendo a Chrysler quel che ha già, portarsi a casa quel che le manca, considerato che al di sopra del 1800 benzina e del pianale Bravo, Fiat in questo momento di proprio e recente non ha quasi nulla.


Rimango dell'opinione che il miglior partner (o acquisto diretto) per Fiat in Nordamerica restava Mitsubishi.....ha un rete assistenza capillare, ha MOLTO piu' bagaglio tecnico di Chrysler (la quale, a parte i vecchi pianali MB accoppiati con vecchi V-8 aste e bilanceri ed i pick up truck che in questo momento sono in forte difficolta', di piu' non ha)

Le 2 case sono anche piu' vicine come filosofia tecnica....


Titolo: Re: Le prossime Alfa si chiameranno Milano e Giulia
Post di: italiancarlover su Febbraio 20, 2009, 14:22:10 pm
Citato da: saturn_v su Febbraio 19, 2009, 14:18:33 pm
Rimango dell'opinione che il miglior partner (o acquisto diretto) per Fiat in Nordamerica restava Mitsubishi.....ha un rete assistenza capillare, ha MOLTO piu' bagaglio tecnico di Chrysler (la quale, a parte i vecchi pianali MB accoppiati con vecchi V-8 aste e bilanceri ed i pick up truck che in questo momento sono in forte difficolta', di piu' non ha)

Le 2 case sono anche piu' vicine come filosofia tecnica....


e forse pure Suzuki, con la quale ci sono dei rapporti in corso.


Titolo: Re: Le prossime Alfa si chiameranno Milano e Giulia
Post di: saturn_v su Febbraio 20, 2009, 16:28:51 pm
Citato da: italiancarlover su Febbraio 20, 2009, 14:22:10 pm
e forse pure Suzuki, con la quale ci sono dei rapporti in corso.


La rete Suzuki non e' molto estesa, sicuramente molto lontana dal livello di penetrazione Mitsubishi


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