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Dal mondo... => Altre news... => Topic iniziato da: Homer su Febbraio 23, 2009, 12:20:58 pm



Titolo: Lancia al Salone di Ginevra
Post di: Homer su Febbraio 23, 2009, 12:20:58 pm
da www.lanciapress.com

Lancia al 79° Salone Internazionale di Ginevra
A Ginevra Lancia presenta novità su tutti i modelli della gamma Ypsilon, Musa e Delta sia nel campo dello stile sia in quello delle motorizzazioni. Per queste importanti anteprime è stato realizzato uno stand di grande fascino stilistico, ispirato a uno showroom d’Alta Moda, dove il colore nero contrasta con la purezza del bianco e l’eleganza dell’argento. Allo stesso modo, gli arredi ed i materiali impiegati riflettono la cura e la qualità artigianale degli interni dei modelli Lancia. Torna anche quest’anno il “Lancia Cafè”, isola di relax e punto d’incontro, così come agli ultimi festival del cinema - Cannes e Venezia - dove è diventato un “must” di attori e star dello spettacolo. Studiata per accogliere il pubblico in modo elegante e coinvolgente, l’area espositiva consente al pubblico di ammirare le ultimissime novità automobilistiche e, al tempo stesso, di “vivere” le emozioni dell’universo Lancia.
Riflettori puntati sia sulla nuova Delta Executive, la lussuosa ammiraglia destinata ad un cliente che ricerca il massimo dell’esclusività e del comfort, sia sull’originale Delta Hardblack, una show-car dalla carrozzeria Nero Lava completamente opaca ed interni in Alcantara Starlite, anch’essi neri.
Le Delta Executive e Hardblack sono equipaggiate – in anteprima mondiale - con il potente 1.8 Di TurboJet da 200 CV Euro 5 abbinato a un nuovo cambio automatico a 6 marce. Si tratta di un propulsore “ad iniezione diretta di benzina” che, a fronte di performance brillanti (230 km/h di velocità massima - 7,4 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h), limita consumi ed emissioni rispettivamente a 7,8 l/100km nel ciclo combinato ed emissioni di CO2 a 185 g/km.


Delta Executive, la nuova ammiraglia Lancia

La Delta Executive punta ad una clientela business e del mondo diplomatico e istituzionale. La principale caratteristica è il trattamento della zona posteriore dell’abitacolo. I sedili sono più avvolgenti e confortevoli, pensati per uno standard da business class. La seduta arretrata lascia molto spazio per le gambe, una comodità nei viaggi lunghi. Delta Executive offre così una reale alternativa, moderna e nello spirito dei tempi, ad ammiraglie con dimensioni, pesi, consumi e prezzi ben superiori.
La Delta Executive riceve inoltre le ultime novità tecnologiche Lancia, e in particolare inaugura le nuove sospensioni elettroniche a smorzamento variabile (Reactive Suspension System), peraltro disponibili come optional sul resto della gamma. Viene inoltre commercializzato a partire dal salone di Ginevra il sistema di parcheggio semi-automatico Magic Parking.


Ypsilon Versus, anteprima internazionale

Dopo l’apparizione in veste di show car al salone di Parigi, la Lancia Ypsilon Versus arriva per la prima volta nella versione di serie. Ideata insieme a Versus e prodotta in edizione limitata a 1.000 unità, la Ypsilon Versus declina in chiave automobilistica gli stilemi ed i colori tipici della griffe giovane del Gruppo Versace. Il nuovo modello sarà in vendita da marzo.
L’altra vettura nata in partnership con un simbolo del Made in Italy è la Musa Poltrona Frau, che a Ginevra Lancia propone con interni giocati sulle tonalità del rosso e del blu. La Musa Poltrona Frau rappresenta il top della gamma Musa, dove la spaziosità e la compattezza della City Limousine sono ulteriormente impreziositi dagli inserti in pelle degni del miglior salotto.


Ypsilon e Musa “Ecochic”: la nuova gamma a GPL

Musa, come del resto anche Ypsilon e Delta, rappresentano un concetto di automobile amica dell’ambiente, in quanto lussuose ma accessibili, spaziose ma compatte, brillanti ma parche nei consumi. A Ginevra Lancia arricchisce ulteriormente il suo lato “verde” presentando, in anteprima mondiale, una gamma a doppia alimentazione GPL e benzina. Denominata “Ecochic”, l’offerta include i modelli Musa e Ypsilon equipaggiati con il motore 1.4 bifuel da 77 CV e sarà disponibile a partire da marzo.


Lancia partner nel film “Angeli e Demoni”

Lancia celebra l’importante product placement nel film “Angeli e Demoni”, seguito del grande successo “Il Codice da Vinci”, con una serie limitata di Ypsilon, Musa e Delta. All’insegna del binomio “angelo e demone”, i tre modelli della “Première Collection” si caratterizzano con body bianco e tetto nero. Le tre motorizzazioni di punta sono quelle che esprimono al meglio la doppia anima dei modelli Lancia: la Ypsilon 1.3 da 105 CV, la Musa 1.3 Multijet da 95 CV e la Delta 1.9 TwinTurbo da 190 CV sono in effetti le vetture con il miglior rapporto CO2/CV della loro categoria, cioè il massimo della potenza con il minimo di emissioni.
Lo stand Lancia ospiterà infine uno specifico corner dedicato alla crescente collaborazione tra Lancia e Magneti Marelli ed ai contenuti tecnologici realizzati per i modelli Lancia: il Reactive Suspension System, i proiettori bixeno autoadattativi (Adaptive Xenon Light), il navigatore satellitare integrato (Instant Nav) ed il cambio robotizzato (Selectronic). Inoltre, la collaborazione tra Fiat Group Automobiles, Magneti Marelli e Microsoft ha dato vita al Blue&Me™, sistema che per prima Lancia Delta ha offerto completo della funzionalità “servizi” in partnership con Telecom, oltre che per le classiche funzioni di “vivavoce”, “music player” e navigazione.


Titolo: Re: Lancia al Salone di Ginevra
Post di: Homer su Febbraio 23, 2009, 12:22:22 pm
Nuovo motore 1.8 Di Turbo Jet da 200 CV (con cambio automatico a 6 rapporti) per Delta
Lancia Delta è la risposta ideale alle tre domande fondamentali, e spesso antitetiche, del cliente di oggi: infatti, offre lo spazio di una grande berlina ma la lunghezza d’una compatta; la potenza d’una sportiva, ma con emissioni e consumi ecologici ed economici; contenuti da alto di gamma, ma a un prezzo “realistico”. Dunque, Lancia Delta soddisfa le necessità della odierna mobilità di prestigio grazie alla logica del “downsizing”, cioè assicurare prestazioni e lusso di livello superiore a costi, dimensioni e consumi ridotti. In questo contesto si inserisce anche il debutto del nuovo motore “ad iniezione diretta di benzina”: il potente 1.8 Di TurboJet da 200 CV (Euro 5). Abbinata a un moderno cambio automatico a 6 marce, l’innovativa motorizzazione conferma l’impegno di Lancia Automobiles nel campo del rispetto ambientale sia in termini di contenimento delle emissioni sia nella riduzione dei consumi. Il tutto esaltando ancora di più la brillantezza, l’elasticità e il piacere di guida che da sempre contraddistinguono il modello.
Prodotto da FPT – Fiat Powertrain Technologies, il nuovo propulsore eroga una potenza massima di 200 CV (147 kw) a 5.000 g/min e una coppia massima di 320Nm (32,6 Kgm) a 2.000 g/min. Abbinato ad un cambio automatico/sequenziale a 6 marce, il nuovo 1.8 Di TurboJet da 200 CV offre un piacere di guida esaltante e difficilmente eguagliabile. Come dimostrano anche i valori di velocità massima (230 km/h) e di accelerazione da 0 a 100 km/h (appena 7,4 secondi). Infine, a fronte di queste prestazioni esaltanti, i consumi e le emissioni della Lancia Delta così equipaggiata sono contenuti: rispettivamente 7,8 l/100km nel ciclo combinato ed emissioni di CO2 pari a 185 g/km. Il nuovo motore è omologato Euro 5.
In dettaglio, per garantire potenza elevata, notevole elasticità ed una brillante erogazione, il nuovo propulsore introduce l’iniezione diretta della benzina e la sovralimentazione mediante turbocompressore e doppio variatore di fase continuo su scarico ed aspirazione. L’unione di queste diverse soluzioni tecnologiche offre al cliente importanti vantaggi come, per esempio, l’iniezione diretta, che consente di ottenere consumi contenuti in rapporto alle performance sviluppate dal propulsore. Inoltre, il turbocompressore associato al doppio variatore di fase permette riprese rapide, grazie ad una curva di coppia particolarmente favorevole.
Da sottolineare che l’abbinamento con una trasmissione automatica a 6 rapporti ne esalta ulteriormente le caratteristiche di elasticità e prontezza in ripresa, conferendo a Lancia Delta 1.8 Di TurboJet da 200 CV una grande fluidità di marcia assecondando i gusti del cliente e adattandosi sia ad una guida confortevole sia ad una guida sportiva. In particolare, il dispositivo si contraddistingue per essere un cambio compatto e leggero, oltre ad essere stato progettato con una particolare attenzione alla limitazione dei consumi: infatti, da un lato l'utilizzo di un olio a basso attrito ha permesso di aumentarne l'efficienza e dall'altro la sesta marcia è stata calcolata al fine di essere particolarmente utile durante la guida in autostrada. Il preciso software di gestione permette di riconoscere le varie condizioni stradali e adattare la guidabilità tramite le funzioni di: braking assist, riconoscimento pendenza, curva, desiderio di guida sportiva o di confort. Infine, la piacevolezza di guida viene esaltata ulteriormente dalla possibilità di scegliere i programmi “Winter” “Norm” e “Sport” in automatico, oltre alla modalità manuale (TIP) con comandi al volante che caratterizzano ulteriormente la vocazione sportiva di questa vettura.

Delta Executive, la nuova ammiraglia Lancia
A Ginevra debutta la nuova Delta Executive, la nuova ammiraglia Lancia che risponde puntuale ai desideri di un cliente raffinato che è attento alla tecnologia ma conosce il valore della tradizione, che chiede sostanza di prodotto ma anche esclusività e prestigio. Sono imprenditori, manager e liberi professionisti che sanno integrare valori concettualmente opposti come tradizione e innovazione, razionalità ed emozione, ma anche esponenti del mondo istituzionale e diplomatico.
Destinata quindi ad un cliente che ricerca maggiore eleganza e comfort, la Delta Executive offre un esclusivo sedile posteriore che assicura la stessa comodità di una poltrona business di un volo intercontinentale. Inoltre, l’abitabilità posteriore del modello Delta è la migliore del segmento a conferma che Lancia ha prestato la massima attenzione allo spazio riservato anche al passeggero che non guida personalmente la vettura. Dunque, l’originale versione Executive è anche la risposta ideale per prestigiosi usi di rappresentanza.
L’esemplare esposto a Ginevra è equipaggiato con il potente 1.8 Di TurboJet da 200 CV (Euro 5) abbinato a un nuovo cambio automatico a 6 marce. Inoltre, all’esterno, la Delta Executive si contraddistingue per la carrozzeria bicolore (body in Bronzo Chiaro e nero lucido “Eclissi” per il tetto), per gli specifici cerchi in lega diamantati bicolore, per il logo dorato “D” sul montante e sulla scritta “Delta” sul lunotto, oltre che per le mostrine specifiche. All’interno, invece, la Lancia Delta Executive offre pregiati sedili con nuovi avvolgenti appoggiatesta e plancia rivestiti in pelle Frau “pieno fiore” di colore beige con cadenino specifico marrone cioccolato, plancia nero lucido “Montblanc”, doppia plafoniera fumè su imperiale e pelli impreziosite da nuove ed eleganti cuciture. Nata sulla base della Delta Platino, la nuova versione propone di serie “Reactive Suspension System”, sensori di parcheggio, 6 airbag, climatizzatore automatico bizona, tetto apribile Granluce, Instant Nav, Absolute Handling System, fendinebbia con funzione “cornering”, bracciolo anteriore con vano refrigerato.
Scopriamo in dettaglio tre contenuti di grande interesse della nuova versione Executive di Lancia Delta: l’Absolute Handling System e lo sterzo DST (Drive Steering Torque); le sospensioni elettroniche a smorzamento variabile (Reactive Suspension System); e il nuovo sistema di ausilio al parcheggio semi-automatico (Magic parking).


Absolute Handling System e lo sterzo DST (Drive Steering Torque)

Per garantire un perfetto controllo della vettura da parte del guidatore, Lancia Delta adotta “Absolute Handling System” - l’evoluzione dell’ESP (Electronic Stability Program) - il sistema che interviene nelle condizioni prossime al limite, quando è a rischio la stabilità della vettura, e aiuta il guidatore a controllare l’auto. In più, sono abbinati all’Absolute Handling System: il sistema Hill Holder, che assiste il guidatore nelle partenze in salita; il sistema antislittamento ASR (Anti Slip Regulation) che provvede a qualsiasi velocità, con l’ausilio di freni e del controllo motore, ad ottimizzare la trazione; e il sistema MSR (Motor Schleppmoment Regelung) che interviene in caso di cambio brusco di marcia durante la scalata, ridando coppia al motore.
Ma l’Absolute Handling System di Lancia Delta è di tipo “evoluto” in quanto introduce alcune importantissime funzioni quali, per esempio, il LTF (Linearization Torque Feedback) e il TTC (Torque Transfer Control). Inoltre, il nuovo sistema di controllo interviene sempre in modo “discreto” grazie all’abbinamento con il DST (Drive Steering Torque), lo “sterzo elettronico attivo” che effettua già automaticamente le correzioni e controlla anche il sovrasterzo su fondi a bassa aderenza.
In dettaglio, il DST (Drive Steering Torque) è l’innovativo sistema che migliora sia la sicurezza di marcia sia le prestazioni di handling. Infatti, in ogni condizione di guida, lo sterzo elettronico suggerisce al guidatore le corrette manovre da eseguire, consentendo ottime performance di tenuta e infondendo un grande senso di sicurezza. Merito della continua interazione tra il servosterzo elettrico (che genera una coppia al volante) e il controllo elettronico della dinamica (Absolute Handling System). In dettaglio, il DST effettua automaticamente le correzioni, aiuta a mantenere il controllo del veicolo e rende più “discreto” l’intervento dell’Absolute Handling System.
Sono tre le condizioni in cui il sistema DST si rivela particolarmente utile:
- In caso di sovrasterzo il sistema agevola la manovra più appropriata per mantenere il controllo della vettura in ogni condizione,
- la funzione MCF (Mu-Split control function) interviene in caso di marcia sui fondi ad aderenza differenziata (per esempio, accade spesso in inverno che due ruote siano sul ghiaccio mentre le altre due siano sull’asfalto). In questo particolare caso il sistema DST permette un controsterzo automatico che consente di controllare la vettura (evitando un testacoda) e nel contempo di fermarsi nel minor spazio possibile (lo spazio di frenata si riduce del 10%);
- LTF (Linearization Torque Feedback): in caso di una guida sportiva, se il sistema rileva una maggiore accelerazione laterale (a partire da 0,6 g) interviene fornendo un incremento di coppia resistente al volante. In questo modo migliora decisamente la sensazione di dominio della vettura in curva, soprattutto alle alte velocità.
Infine, Lancia Delta propone il nuovo sistema TTC (Torque Transfer Control) che migliora il trasferimento della coppia motore alle ruote e, in particolare, garantisce un ottimo comportamento della vettura in curva rendendola così più sicura e divertente nella guida sportiva o in condizioni di scarsa aderenza. In dettaglio, il sistema TTC si basa sullo sfruttamento dell’impianto frenante che, comandato in modo opportuno dalla centralina dell’Absolute Handling System, crea un comportamento molto simile ad un differenziale a slittamento limitato (in altre parole il sistema TTC simula elettronicamente la presenza di un differenziale autobloccante). In particolare, l’impianto frenante anteriore, in condizioni di accelerazione in curva, agisce opportunamente sulla ruota interna, incrementando così la motricità della ruota esterna (più caricata), e quindi ripartendo la coppia tra le ruote motrici anteriori in modo dinamico e continuo secondo le condizioni di guida e del fondo stradale.


Sospensioni elettroniche a smorzamento variabile (Reactive Suspension System)

Lo schema delle sospensioni adottato da Lancia Delta si avvale di un’architettura consolidata ma anche ottimizzata per il comfort e per la leggerezza: all’anteriore è di tipo MacPherson con traversa di meccanica e bracci oscillanti ottimizzati per le nuove condizioni di carico; al retrotreno è stata scelta una soluzione di ponte torcente e barra antirollio al fine di ottenere ottime prestazioni di guidabilità.
Ma vera grande novità del modello è l’introduzione di un contenuto realizzato in collaborazione con Magneti Marelli: l’innovativo sistema di smorzamento delle oscillazioni (Reactive Suspension System) finora riservato alle più recenti vetture di segmenti superiori e applicato per la prima volta dal Gruppo Fiat su una vettura del segmento medio. In dettaglio, il Reactive Suspension System - tramite il controllo elettronico in tempo reale degli ammortizzatori - permette di ridurre le oscillazioni del corpo vettura in tutte le condizioni di guida, garantendo così i più alti livelli di sicurezza, comfort e guidabilità. In dettaglio, grazie ad alcuni sensori, il sistema identifica lo scenario di guida e le condizioni del fondo stradale e di scegliere quindi le leggi di controllo più appropriate. Tra queste, la funzione denominata “Sky-Hook” (letteralmente “gancio al cielo”) che permette di isolare l’abitacolo rendendolo idealmente fermo rispetto ai disturbi esterni.
Inoltre, grazie all’elevata capacità di calcolo della centralina elettronica e alla risposta istantanea di precise elettro-valvole, il sistema neutralizza sul nascere le perturbazioni provenienti dal fondo stradale irregolare e consente un ottimo controllo dinamico anche nella guida sportiva (selezionabile) aumentando la maneggevolezza e la precisione di manovra.
Non ultimo, il contenuto “Reactive Suspension System” riduce lo spazio d’arresto della vettura (circa il 5% grazie al perfetto contatto tra ruota e suolo) e garantisce un intervento tempestivo nel caso di manovre di emergenza con conseguente recupero agevole delle condizioni di sicurezza.


Sistema di ausilio al parcheggio semi-automatico (Magic parking)

La ricerca di un’area di parcheggio adeguata è spesso un’operazione difficile nelle città con alta densità di traffico. Senza contare che una volta trovata, causa la ristrettezza degli spazi a disposizione, la manovra può risultare piuttosto impegnativa. Per questo Lancia Delta adotta un innovativo sistema di ausilio al parcheggio che aiuta il guidatore sia a riconoscere se un’area di sosta ha dimensioni adeguate, sia ad effettuare la vera e propria manovra di inserimento. Infatti, in una prima fase il sistema misura la lunghezza dello spazio libero, segnalando se questo è sufficiente per la propria auto. Successivamente, il sistema effettua automaticamente la sterzata del veicolo durante la retromarcia, lasciando al guidatore il solo compito di regolare la velocità tramite acceleratore e freno.
In una sola manovra, il veicolo si posiziona correttamente in un parcheggio parallelo, ottimizzando l’inserimento nello spazio libero disponibile al fine di limitare il numero delle successive manovre di allineamento del veicolo da parte del guidatore. Ovviamente, quest’ultimo ha il pieno controllo dell’intera operazione agendo sui pedali, e può disattivare il sistema intervenendo sul volante o disinserendo la retromarcia, o in alternativa premendo il pulsante dedicato.
In dettaglio, il cuore del sistema è un sensore radar installato sui lati destro e sinistro del veicolo, all’interno del paraurti anteriore. Il fascio radar viene inviato nello spazio verso destra (o sinistra) e gli echi sono rilevati dal sensore, che ricostruisce una mappa della zona tra le auto parcheggiate, “vede” gli spazi liberi e individua altri eventuali ostacoli. In parallelo, sulla base delle informazioni provenienti dalla misura delle velocità delle ruote, il sistema è in grado di misurare la lunghezza delle aree libere.
Il guidatore viene informato della presenza di un parcheggio adeguato qualora la lunghezza misurata sia compatibile con le dimensioni del veicolo più 130 centimetri (deve essere almeno 5,82 metri): un segnale acustico segnala l’avvenuto riconoscimento di uno spazio idoneo, mentre sul display viene indicato se la manovra di parcheggio può essere compiuta in un’unica o in più fasi.
Se il guidatore ritiene lecita l’area di parcheggio individuata e inserisce la retromarcia, il sistema è in grado di controllare la dinamica laterale del veicolo tramite lo sterzo elettrico, consentendo al guidatore di togliere le mani dal volante e di comandare esclusivamente il movimento del veicolo con i pedali dell’acceleratore e del freno: in questa fase la velocità massima consentita è di 7 km/h mentre, se si vuole interrompere l’intervento del sistema, è sufficiente riprendere il controllo del volante.


Titolo: Re: Lancia al Salone di Ginevra
Post di: Homer su Febbraio 23, 2009, 12:23:32 pm
(http://www.lanciapress.com/download/GRUPPO01%7E09_MODELLI_ATTUALI_L/090223_L_DeltaExecutive_01_1024.jpg)
(http://www.lanciapress.com/download/GRUPPO01%7E09_MODELLI_ATTUALI_L/090223_L_DeltaExecutive_02_1024.jpg)
(http://www.lanciapress.com/download/GRUPPO01%7E09_MODELLI_ATTUALI_L/090223_L_DeltaHardBlack_1024.jpg)
(http://www.lanciapress.com/download/GRUPPO01%7E09_MODELLI_ATTUALI_L/090223_L_Delta18DiTurboJet_01_1024.jpg)


Titolo: Re: Lancia al Salone di Ginevra
Post di: fabrizio.b su Febbraio 23, 2009, 12:32:10 pm
MA CHE NEL MOTORELLO , 230 orari e 0-100 in 7.4 , esattamente gli stessi numeri della mia beneamata e mai troppo poco rimpianta super thema T16 . immagino che il twin turbo non sarà un calcinculo turbolag ma un bel motore corposo , in piana folosofia lancia .
questa delta vitaminizzata mi aggrada e molto .



Titolo: Re: Lancia al Salone di Ginevra
Post di: Homer su Febbraio 23, 2009, 12:34:44 pm
Twin Turbo? ma parli del nuovo 1.8 benzina o del 1.9 diesel? Interessante la Executive...


Titolo: Re: Lancia al Salone di Ginevra
Post di: superpyno su Febbraio 23, 2009, 13:11:22 pm
questa macchina con mezzo metro abbondante e due porte in meno non sarebbe male.....


Titolo: Re: Lancia al Salone di Ginevra
Post di: pino su Febbraio 23, 2009, 15:33:33 pm
Citato da: Superpyno su Febbraio 23, 2009, 13:11:22 pm
questa macchina con mezzo metro abbondante e due porte in meno non sarebbe male.....


Sono d'accordo cont te; leggevo su 4R che una Delta a passo ridotto e sole due porte è prevista, anche se, pare, sia stata rallentata a causa dello stallo del mercato.  :-\


Titolo: Re: Lancia al Salone di Ginevra
Post di: TonyH su Febbraio 23, 2009, 15:42:58 pm
Una Delta mezzo metro più corta e con 2 porte in meno diventa una MiTo, col 1.8 è stata appena presentata  :P


Titolo: Re: Lancia al Salone di Ginevra
Post di: superpyno su Febbraio 23, 2009, 15:52:56 pm
cosa c'entra....così com'è è un barcone insulso.
passo più corto e tornerebbe ad essere la delta che avrebbe sempre dovuto essere.
questa non è ne carne ne pesce e a parte il frontale io la trovo orribile.
giusto una macchina per i nostalgici Lancia col cappello e il bastone, il vestito di vellutino a coste e le basette.

:P


Titolo: Re: Lancia al Salone di Ginevra
Post di: jimb0 su Febbraio 23, 2009, 16:01:42 pm
Citato da: Superpyno su Febbraio 23, 2009, 15:52:56 pm
giusto una macchina per i nostalgici Lancia col cappello e il bastone, il vestito di vellutino a coste e le basette.


che la delta sia stata quello che e' stata -e che per alcuni e' ancora- e' indubbio. ma la lancia secondo me fa bene a proporsi come marchio per il vecchio con cappello e bastone, come e' sempre stata (e infatti la vecchia delta nasce come auto da medioman).
per chi vuole qualcosa di sportivo rimanendo in fiat, ci sono alfa o abarth.


Titolo: Re: Lancia al Salone di Ginevra
Post di: TonyH su Febbraio 23, 2009, 16:20:33 pm
Io la trovo giusta così com'è.
Non è che per sembrare giovani uno si deve sempre comprare la macchina con l'assettazzo, i cerchiazzi, i sedilazzi che sembra uscita da Fast&Furious.
Per poi farci 50.000km l'anno tutti in autostrada.
Le macchine comode hanno sempre il loro perchè.


Titolo: Re: Lancia al Salone di Ginevra
Post di: jimb0 su Febbraio 23, 2009, 17:07:26 pm
Citato da: jimb0 su Febbraio 23, 2009, 16:01:42 pm
ma la lancia secondo me fa bene a proporsi come marchio per il vecchio con cappello e bastone, come e' sempre stata


si insomma, leggete tra le righe: non voglio dire che chi prende lancia e' un vecchio rinco! solo che la lancia potrebbe continuare a proporsi come marchio che fa auto "comodose e paciose". poi che nascano ogni tanto mostri sacri come fulvia, delta o stratos(!) fa parte dell'imprevedibilita' degli eventi.


Titolo: Re: Lancia al Salone di Ginevra
Post di: MarzulLaurus su Febbraio 23, 2009, 17:30:19 pm
^^^

Veramente la storia di Lancia è tutto fuorchè quella... ma d'altronde non si può accusare l'appassionato che non sa, bensì la casa che non l'ha difesa...


Titolo: Re: Lancia al Salone di Ginevra
Post di: Samurai X su Febbraio 23, 2009, 18:34:58 pm
Provo pena per chi cerca di far entrare 5 persone e carichi vari su un'auto tre porte tutta rastremata e senza bagagliaio...comprata solo perchè sa di giovane...


Titolo: Re: Lancia al Salone di Ginevra
Post di: AlmenoTu su Febbraio 23, 2009, 21:00:55 pm
Tralasciando la Delta Integrale, la Delta del '79 era nata come vettura elegante con quello sprint in più, rispetto alla Ritmo e la nuova mi sembra che da questo punto di vista non abbia nulla da rimpiangere o da farsi perdonare...


Titolo: Re: Lancia al Salone di Ginevra
Post di: TonyH su Febbraio 23, 2009, 21:03:05 pm
Citato da: Laurus su Febbraio 23, 2009, 17:30:19 pm
^^^

Veramente la storia di Lancia è tutto fuorchè quella... ma d'altronde non si può accusare l'appassionato che non sa, bensì la casa che non l'ha difesa...


La vera storia di Lancia non si limita alla Delta Integrale però, come fanno troppi che si professano lancisti.

E' fatta soprattutto di Aurelia, Fulvia, Thema, Beta, Flavia. Auto velocissime ma in doppiopetto.

Cosa che può essere degnamente una Delta con il 1.8 200cv o il 1.9 TT.

Perchè la sportività arrogante e sfacciata veniva fuori da Arese.


Titolo: Re: Lancia al Salone di Ginevra
Post di: MarzulLaurus su Febbraio 23, 2009, 21:15:27 pm
Come vedi non l'ho neanche nominata la delta integrale... ;)

Peraltro ciascuna di queste berline era proposta anche in almeno una versione coupè, a firma dei più grandi carrozzieri dell'epoca...

Piuttosto... ma una versione del 1.8 "base"? a colmare il divario fra i 150cv del 1.4 e i 200?


Titolo: Re: Lancia al Salone di Ginevra
Post di: Samurai X su Febbraio 23, 2009, 21:36:14 pm
TonyH ci ha azzeccato in pieno...le Lancia erano le auto dei "signori"...le Alfa dei tamarri...come sono cambiati i tempi...


Titolo: Re: Lancia al Salone di Ginevra
Post di: MarzulLaurus su Febbraio 23, 2009, 22:02:20 pm
Citato da: FiatGroup su Febbraio 23, 2009, 21:36:14 pm
le Lancia erano le auto dei "signori"...le Alfa dei tamarri...


ma quando mai?


Titolo: Re: Lancia al Salone di Ginevra
Post di: jimb0 su Febbraio 23, 2009, 23:12:12 pm
Citato da: Laurus su Febbraio 23, 2009, 21:15:27 pm
Peraltro ciascuna di queste berline era proposta anche in almeno una versione coupè, a firma dei più grandi carrozzieri dell'epoca...


la delta in versione coupe?!?


Titolo: Re: Lancia al Salone di Ginevra
Post di: Homer su Febbraio 23, 2009, 23:18:09 pm
Citato da: jimb0 su Febbraio 23, 2009, 23:12:12 pm
la delta in versione coupe?!?


guarda che la Lancia ha fatto "qualche" macchina anche prima della Delta eh ;)


Titolo: Re: Lancia al Salone di Ginevra
Post di: Samurai X su Febbraio 24, 2009, 00:14:00 am
Beh...il mio babbo ha avuto due alfa (alfetta e giulietta) e non era per niente un lord inglese...le alfa sono state auto da tamarri fino alla 75...le lancia erano auto da ricchi signori fino alla thema...o cmq da borghesi (ceto medio benestante)...


Titolo: Re: Lancia al Salone di Ginevra
Post di: italiancarlover su Febbraio 24, 2009, 01:18:18 am
Citato da: TonyH su Febbraio 23, 2009, 21:03:05 pm
La vera storia di Lancia non si limita alla Delta Integrale però, come fanno troppi che si professano lancisti.

E' fatta soprattutto di Aurelia, Fulvia, Thema, Beta, Flavia. Auto velocissime ma in doppiopetto.

Cosa che può essere degnamente una Delta con il 1.8 200cv o il 1.9 TT.

Perchè la sportività arrogante e sfacciata veniva fuori da Arese.


hai riassunto in pieno lo spirito Lancia..che comunque non contraddice l'esperienza nei rally.


Titolo: Re: Lancia al Salone di Ginevra
Post di: jimb0 su Febbraio 24, 2009, 08:58:30 am
Citato da: Homer su Febbraio 23, 2009, 23:18:09 pm
guarda che la Lancia ha fatto "qualche" macchina anche prima della Delta eh ;)


questo che c'entra?
allora:
- qualcuno e' partito affermando la mancanza di una delta passo corto 3 porte (quindi una versione coupe), per "tornare ad essere la lancia che avrebbe sempre dovuto essere" (volendosi quindi richiamare alla vecchia e gloriosa delta).
- qualcun'altro ha poi rincarato la dose dicendo che ogni berlina lancia era proposta anche in versione coupe.
- al che ho chiesto se proprio la vecchia delta fosse proposta in versione coupe.


Titolo: Re: Lancia al Salone di Ginevra
Post di: THE KAISER su Febbraio 24, 2009, 09:00:01 am
comunque avete visto la piega che stanno prendendo questi turbo benzina?
potenza max già a partire da poco oltre i 4000 giri (vedi anche 2.0tfsi vw), e coppia max a partire dai 2000giri...come i diesel in pratica, solo che hanno un arco di giri più ampio in cui conservano la potenza max...


Titolo: Re: Lancia al Salone di Ginevra
Post di: Homer su Febbraio 24, 2009, 09:00:29 am
Citato da: jimb0 su Febbraio 24, 2009, 08:58:30 am
- al che ho chiesto se proprio la vecchia delta fosse proposta in versione coupe.

Citato da: jimb0 su Febbraio 24, 2009, 08:58:30 am
- qualcun'altro ha poi rincarato la dose dicendo che ogni berlina lancia era proposta anche in versione coupe.


ribadisco che prima della Delta di berline la Lancia ne ha fatte un sacco...che la Delta 1a serie non sia stata proposta in versione Coupè non vuol dire nulla! (la seconda serie, Deltasud, cmq aveva l'HPE)


Titolo: Re: Lancia al Salone di Ginevra
Post di: MarzulLaurus su Febbraio 24, 2009, 09:08:10 am
Jimbo... secondo me hai perso il filo del 3ed... rileggilo e capisci meglio... ;)

Qualcuno ha proposto la dicotomia Lancia=auto da vecchio con cappello... la cosa è falsa come una moneta da 3€...  la questione dei coupè era un esempio, per specificare che, nella produzione Lancia, l'aspetto della sportività è sempre stato molto importante... così come l'innovazione tecnologica, a dire il vero.

Per di più soprattutto a partire dal dopoguerra, le vetture di casa lancia hanno sempre riportato numerosissime vittorie dall'aurelia B20 (la quale aveva un'impostazione molto sportiva, soprattutto nelle prime serie), andando oltre... Questo per dire che Fulvie&co, come qualcuno ha detto, non sono stati dei "casi", ma espressioni del volere di Lancia l'ha guidata, fino alle vittorie di Delta Integrale... un filone che non ha soluzione di continuità...


Titolo: Re: Lancia al Salone di Ginevra
Post di: Losna su Febbraio 24, 2009, 09:15:14 am
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Titolo: Re: Lancia al Salone di Ginevra
Post di: THE KAISER su Febbraio 24, 2009, 09:17:00 am
ma x sciuri intendi giovani?  ;D


Titolo: Re: Lancia al Salone di Ginevra
Post di: Losna su Febbraio 24, 2009, 09:25:22 am
< staff: rimosso su richiesta dell'utente >


Titolo: Re: Lancia al Salone di Ginevra
Post di: @go su Febbraio 24, 2009, 11:37:00 am
Ma come fa a essere euro5 un 1.8 così spinto?  ???


Titolo: Re: Lancia al Salone di Ginevra
Post di: TonyH su Febbraio 24, 2009, 11:52:32 am
Citato da: @go su Febbraio 24, 2009, 11:37:00 am
Ma come fa a essere euro5 un 1.8 così spinto?  ???


Perchè i motori in FPT sono capaci a farli  8)

Riguardo ai coupè.
Vero, avevano tutte dei coupè. Quando i coupè veri vendevano.
Oggi, piuttosto, dovendo spendere soldi, ne farei una versiona sportiva alta (scusate, corro un attimo a vomitare  :-X)


Titolo: Re: Lancia al Salone di Ginevra
Post di: Homer su Febbraio 24, 2009, 14:28:09 pm
Citato da: @go su Febbraio 24, 2009, 11:37:00 am
Ma come fa a essere euro5 un 1.8 così spinto?  ???


xchè non dovrebbe?  ??? ??? ???


Titolo: Re: Lancia al Salone di Ginevra
Post di: @go su Febbraio 24, 2009, 17:31:18 pm
Citato da: Homer su Febbraio 24, 2009, 14:28:09 pm
xchè non dovrebbe?  ??? ??? ???

Perchè + spremi un motore e + inquina di solito.


Titolo: Re: Lancia al Salone di Ginevra
Post di: Homer su Febbraio 24, 2009, 17:41:17 pm
Citato da: @go su Febbraio 24, 2009, 17:31:18 pm
Perchè + spremi un motore e + inquina di solito.


ma che discorsi sono? è un motore nuovo sviluppato or ora con tutta la tecnologia disponibile sul mercato, ci mancherebbe anche che non fosse E5!!!


Titolo: Re: Lancia al Salone di Ginevra
Post di: @go su Febbraio 24, 2009, 17:46:29 pm
Citato da: Homer su Febbraio 24, 2009, 17:41:17 pm
ma che discorsi sono? è un motore nuovo sviluppato or ora con tutta la tecnologia disponibile sul mercato, ci mancherebbe anche che non fosse E5!!!

OK ma allora se fosse aspirato e avesse che ne so 130 cv sarebbe pure euro6?? Mi chiedo come fa a inquinare così poco, tutto qua.


Titolo: Re: Lancia al Salone di Ginevra
Post di: TonyH su Febbraio 24, 2009, 17:48:28 pm
Le normative € sui benzina non sono una faccenda di potenza speficica, ma di combustione il più possibile ottimizzata. Quindi non è assurdo fare un 1.8 con fino a 240cv €5...


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