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Motori => Mondo Auto => Topic iniziato da: fabrizio.b su Luglio 10, 2009, 09:40:28 am



Titolo: Passi Montani a Pagamento
Post di: fabrizio.b su Luglio 10, 2009, 09:40:28 am
Amanti della guida in montagna e dei panorami mozzafiato attenzione , la provincia autonoma di Bolazano ha deliberato il pagamento di un ticket per percorrere  alcune tra le più belle e suggestive strade italiane .
I passi Sella , Stalle , Falzarego , Gardena , Stelvio e Pordoi saranno a pagamento .
Le tariffe sono state fissate a 5 euro per auto , 12 euro per camper e 25 euro per pulman.

fonte : la stampa



 


Titolo: Re: Passi Montani a Pagamento
Post di: mauring su Luglio 10, 2009, 09:52:28 am
Citato da: fabrizio.b su Luglio 10, 2009, 09:40:28 am
Amanti della guida in montagna e dei panorami mozzafiato attenzione , la provincia autonoma di Bolazano ha deliberato il pagamento di un ticket per percorrere  alcune tra le più belle e suggestive strade italiane .
I passi Sella , Stalle , Falzarego , Gardena , Stelvio e Pordoi saranno a pagamento .
Le tariffe sono state fissate a 5 euro per auto , 12 euro per camper e 25 euro per pulman.

fonte : la stampa



Che belle fonti.... il Falzarego e' in provincia di Belluno...  ;D ;D


Titolo: Re: Passi Montani a Pagamento
Post di: mauring su Luglio 10, 2009, 10:05:42 am
Comunque, specie con quelle cifre, la ritengo una cosa irrealizzabile e controproducente per il turismo stesso delle valli.

I passi sono l'unica comunicazione che hai tra le valli, non e' che li fai per sfizio, e quindi, a parte i residenti che dovrebbero per forza essere esonerati, moltissimi turisti eviterebbero localita' classiche quali Arabba, Corvara, la stessa Cortina, Selva di Valgardena, Canazei, ecc. ecc., perche' visitarle tutte vorrebbe dire pagare un'assurdita' di 100 euro di pedaggi.

E quindi ciao funivie, seggiovie, rifugi, ecc. associati.
A chi giova cio' ?

Oltretutto il turismo in montagna sta calando, negli ultimi anni, proprio a causa dei divieti e delle esosita' di albergatori e strutture turistiche in genere. I miei adesso sono in montagna, e dicono che non c'e' un cane. Ci sono alberghi, bar, ristoranti che chiudono, case invendute e non affittate, strutture in stato di abbandono.

Potrei capire solo il passo Stalle, che e' una stradina strettissima dove si passa a senso unico alternato, mezz'ora per parte, e la cui manutenzione potrebbe essere migliore con i soldi del pedaggio.


Titolo: Re: Passi Montani a Pagamento
Post di: mauring su Luglio 10, 2009, 10:19:33 am
Ecco, infatti i bellunesi frenano, prevedendo un brusco calo degli affari.

http://www.parks.it/rassegna.stampa/dettaglio.php?id=14318

Passi dolomitici a pagamento. I bellunesi frenano Durnwalder 

Belluno frena sulla proposta di far pagare un pedaggio alle auto in transito sui passi dolomitici e sul passo dello Stelvio. L'idea è stata lanciata l'altro giorno dal presidente della provincia autonoma di Bolzano, Luis Durnwalder. Il Landeshauptmann aveva affermato che l'entrata in vigore del pedaggio arriverà solo dopo che si sarà trovato un accordo con le province confinanti, ma la proposta sembra non convincere i due candidati alla presidenza della Provincia di Belluno, Sergio Reolon e Gianpaolo Bottacin. Reolon dichiara di non aver avuto nessuna richiesta di incontro da parte di Durnwalder. «Ne deduco - ha affermato il presidente uscente che non ci sia nessuna ipotesi di applicarlo. Non sono contrario in linea di principio, ma bisogna vedere dove, in che modo, quanto e con quali finalità. Dipende poi a chi va applicato e in quali giornate. L'ultima volta che abbiamo parlato di questa cosa Durnwalder si era impegnato a non prendere decisioni. E poi ci sono i nostri che vanno a lavorare di là, non possiamo mica fargli pagare un pedaggio. Tredici euro (il pedaggio attualmente applicato per transitare sul passo Rombo) non sono uno scherzo, sono una buona cifra. Bisognerebbe vedere la destinazione eventuale di questi introiti e cosa facciamo per migliorare i nostri collegamenti. Non si può pensare che il pedaggio serva da solo per scoraggiare il traffico, bisogna fare una politica dei trasporti. Certamente - ha concluso Reolon - per quest'anno non se ne parla». Anche secondo Gianpaolo Bottacin la questione va approfondita. «Non credo che Durnwalder abbia bisogno di questi soldi - ha dichiarato l'esponente leghista - bisogna poi vedere se riguarda tutti i passi dolomitici, se ci sono via alternative onde evitare che il turista venga incentivato ad andare da un'altra parte. Servirebbe un'analisi dei flussi turistici e vedere come reagirebbe il mercato turistico». Alla domanda quanto dovrebbe costare, Bottacin risponde che questo dipende dall'interesse e dalla particolarità del sito. «Se uno deve comprare una Ferrari spende anche 200 mila euro per una Panda no». Decisamente contrario il Comitato per la salvaguardia dei passi dolomitici a cui aderiscono 77 imprese con 593 dipendenti e collaboratori. «E' assurdo che in una Europa Ubera dai confini vengano messi dei pedaggi. I nostri introiti, in questo periodo, arrivano soprattutto dai turisti che fanno giro dei passi con le moto. Le motociclette dovrebbero pagare, ma se fanno 4 passi dovrebbero pagare 4 volte? L'elemento più importante dell'offerta dolomitica è proprio la libertà di movimento, contrapposta alle limitazioni esistenti nelle città di provenienza del turista. Imporre un pedaggio sarebbe discriminatorio perché solo chi può pagare potrà venire in montagna, gli altri dovranno restare a casa. L'esperienza fatta dagli imprenditori all'Alpe di Siusi, - ha spiegato in una nota il comitato - zona protetta ed oggetto del provvedimento di regolamentazione all'accesso con autoveicoli e di limitazione del traffico in generale, ha dimostrato che l'impatto economico sulle imprese dell'Alpe di Siusi, soprattutto in estate, è stato in alcuni casi molto pesante, con riduzioni dei volumi di affari sino al 50%». Gabriella De Dorigo, titolare dell'Hotel Monte Cherz al Passo Campolongo, lancia una proposta. «Abbiamo fatto un sondaggio tra i nostri i clienti che sarebbero disposti ad acquistare una specie di telepass per girare una settimana, un mese o tutta la stagione. L'importo dovrebbe essere modesto e senza nessun casello. La gente non vuole vedere colonne, viene in montagna proprio per evitare questo, un prezzo di 13 euro è tanto. Io sarei per far pagare 10 euro una tantum per passare più volte. Un tariffa che dovrebbe essere differenziata per lavoratori e turisti e gratuita per i residenti». 


Titolo: Re: Passi Montani a Pagamento
Post di: MarzulLaurus su Luglio 10, 2009, 10:24:57 am
Ma non si potrebbero restituire costoro ai legittimi proprietari?


Titolo: Re: Passi Montani a Pagamento
Post di: Walt_TT su Luglio 10, 2009, 10:32:03 am
Qualche commento dal web:

questa notizia sinceramente mi preoccupa molto.. parlo da motociclista che in una giornata può valicare tranquillamente 5-6 passi.. apparte la spesa (che diventerebbe anche abbastanza consistente, sui 25-30€) diventerebbe anche stressante fermarsi ogni volta a pagare. Assurdo, in questo modo il turismo, risulterebbe disincentivato.. non credo che questa sia la strada giusta da intraprendere.. certo le infrastrutture sono importanti e costose, ma prima di introdurre pedaggi (di questo tipo) forse sarebbe meglio lavorare su altri fronti..tipo promuovere il trasporto pubblico (bus così da lasciare i propri mezzi a fondovalle).

Detto da una regione a statuto autonomo che succhia soldi allo stato, poi....

Mi sembra un'idea folle, volta solo a 'far cassetta' e che avrebbe sicuramente delle ripercussioni sui flussi turistici. E questo senza diminuire significativamente l'inquinamento. Vuoi vedere, poi, che per "favorire il turismo" dalla tassa sarebbero esentate le auto targate BZ e...quelle con sigla nazionale D e A ?

Complimenti alla provincia di Bolzano, in tempo di crisi bisognerebbe incentivare il turismo.......invece mettono nuove tasse per far fuggire i turisti!!!


Titolo: Re: Passi Montani a Pagamento
Post di: Walt_TT su Luglio 10, 2009, 10:45:42 am
A voi le prove tecniche che la meravigliosa provincia di Bolzano sta sperimentando per
quest'odiata tassa. Ecco come verranno effettuati i pagamenti dei pedaggi:

http://www.youtube.com/watch?v=cST9lODX3s4&feature=related


Titolo: Re: Passi Montani a Pagamento
Post di: fabrizio.b su Luglio 10, 2009, 11:28:35 am
se i denari così " estorti " fossero davvero utilizzati per la manutenzione delle strade e dei passi stessi l'idea sarebbe , seppur sempre indigesta , meno esecrabile ma dato che il sospetto che questi fondi vengano poi utilizzati per qualsiasi altra cosa che non sia il loro scopo originale sconfina nella certezza non pocco che  aggragarmi al coro dei contestatori di questa regolamentazione.


Titolo: Re: Passi Montani a Pagamento
Post di: mauring su Luglio 10, 2009, 11:42:11 am
Citato da: fabrizio.b su Luglio 10, 2009, 11:28:35 am
se i denari così " estorti " fossero davvero utilizzati per la manutenzione delle strade e dei passi stessi l'idea sarebbe , seppur sempre indigesta , meno esecrabile ma dato che il sospetto che questi fondi vengano poi utilizzati per qualsiasi altra cosa che non sia il loro scopo originale sconfina nella certezza non pocco che  aggragarmi al coro dei contestatori di questa regolamentazione.



Il fatto e' che i denari per la manutenzione delle strade gia' dovrebbero esserci, compresi nelle tasse sui carburanti e nelle tasse di possesso dei veicoli.  >:(


Titolo: Re: Passi Montani a Pagamento
Post di: superpyno su Luglio 11, 2009, 14:28:33 pm
Citato da: fabrizio.b su Luglio 10, 2009, 11:28:35 am
se i denari così " estorti " fossero davvero utilizzati per la manutenzione delle strade e dei passi stessi l'idea sarebbe , seppur sempre indigesta , meno esecrabile ma dato che il sospetto che questi fondi vengano poi utilizzati per qualsiasi altra cosa che non sia il loro scopo originale sconfina nella certezza non pocco che  aggragarmi al coro dei contestatori di questa regolamentazione.



abito a Bolzano e confermo che la tassa è odiosa.
ma confermo anche che quei soldi verrebbero usati per quello che è stato detto.
il fatto che il turista venga su queste montagne e le trovi sempre e comunque pulite, con qualunque strada asfaltata due volte l'anno non vuol dire che tutto ciò accada per miracolo.
è vero che i soldi ci sono già e in abbondanza, ma sfido chiunque a trovare un'altra provincia, e non dico regione per lasciare fuori di proposito trento, in cui gli investimenti vengono fatti sempre, tutti e tutti gli anni.

quello che farei io piuttosto è multare e salatamente quei turisti che insozzano aree picnic, sentieri e torrenti dei loro rifiuti.


Titolo: Re: Passi Montani a Pagamento
Post di: MarzulLaurus su Luglio 12, 2009, 17:02:20 pm
Citato da: Superpyno su Luglio 11, 2009, 14:28:33 pm
quello che farei io piuttosto è multare e salatamente quei turisti che insozzano aree picnic, sentieri e torrenti dei loro rifiuti.



questo mi pare saggio... in effetti anche il pedaggio... ma nn lo vedrei maggiore di un paio di €...


Titolo: Re: Passi Montani a Pagamento
Post di: superpyno su Luglio 12, 2009, 19:48:59 pm
Citato da: MarzulLaurus su Luglio 12, 2009, 17:02:20 pm
questo mi pare saggio... in effetti anche il pedaggio... ma nn lo vedrei maggiore di un paio di €...


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