ilPistone.com

Date un'occhiata al link qui sotto  :o


http://www.galileonet.it/primo-piano/11890/quellisola-di-plastica


Si tratta di un enorme accumulo di rifiuti (80% plastica) tra GIappone e Hawaii,che si è formato nel corso degli anni e che ha raggiunto dimensioni spaventose.

Davvero da non credere...

ed infatti si tratta di  una bufala internettiana

Dici? ???
Fonte?

nessuna nave mercantile , peschereccio , nave passeggeri , naviglio militare ha mai riportato l'esistenza di tale accumolo di rifiuti nella zona indicata  , nessuna ricognizione aerea , nessuna foto da satellite ha mai confermato la presenza dell'isola di rfiuti .
classica bufala internettiata .

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Nell'articolo c'è scritto il perché: la maggioranza di questi rifiuti è ridotta a parti minuscole che non si vedono, ma vengono ingerite dai pesci (ciò non me lo rende automaticamente dogma, ma in assenza di una smentita...).

Se si googla "Pacific Trash Vortex" vengono fuori tante pagine, ma nessuno che dubita che sia una bufala.

Anche aggiungendo "hoax" nella ricerca.

^^^

Eppure c'e' una mancanza cronica di foto... o forse io mi aspetto di vedere altro. bhooo

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Finalmente un video.  :)

Ora un buon articolo, che spiega bene tutto.

http://www.independent.co.uk/environment/the-worlds-rubbish-dump-a-garbage-tip-that-stretches-from-hawaii-to-japan-778016.html

Ovviamente prima di postare ho visitato 5-6 siti che parlavano dell'argomento (tra cui LaStampa e Repubblica mi pare),quindi mi sono convinto che non fsse una bufala...

il problema è che conosco un sacco di italioti che pensano che l'isola di rifiuti stia in mezzo al mediterraneo...a sud di Reggio Calabria e Nord di Lampedusa..... ;D ;D

senza scomodare isole di rifiuti giapponesi
vi posso confermare che anche al largo quasi tutto l'adriatico italiano e' un'immondezzaio unico

PER GLI SCETTICI: LA PLASTICA E I RIFIUTI VARI CHE VENGONO BUTTATI LUNGO LE STRADE CON LE PRECIPITAZIONI METEO FINISCONO NEI FIUMI E DI LI' NEL MARE. LO SMALTIMENTO E LA RIDUZIONE DEI RIFIUTI SONO IL PARADIGMA DELLA CIVILTA' MODERNA. VOLETE FAR FINTA DI NIENTE? ANCHE QUESTO E' UNO DEGLI SPORT PREFERITI DAGLI ITALIOTI.

...e si radunano tutti per un party nello stesso punto dell'oceano? chissà che figata sto posto  ;D ;D ;D

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SCRIVO MAIUSCOLO PER MIOPIA. MI SPIACE, NON VOLEVO OFFENDERE NESSUNO. VI INVITO A RIFLETTERE SULLA RESPONSABILITA' CHE OGNUNO DI NOI HA NEI CONFRONTI DI TUTTO CIO' CHE CI CIRCONDA E CHE DOVREMMO LASCIARE INTEGRO PER LE GENERAZIONI A SEGUIRE. SCARICARE SU ALTRI LE PROPRIE RESPONSABILITA' CI TOGLIE L'IMPEGNO DI ESSERI CIVILI.

DIMENTICAVO: LE CORRENTI MARINE, SONO PRESENTI E POTENTI ANCHE IN TUTTO IL MEDITERRANEO, TENDONO A CONCENTRARE LA PLASTICA IN AREE RISTRETTE. IL DECADIMENTO DEI MATERIALI, SONO PRODOTTI TOSSICI, LI RIDUCE FINO AD ENTRARE NELLA CATENA ALIMENTARE E, QUINDI, ANCHE NEI NOSTRI PIATTI. ANCHE SOLO PER QUESTO MI SEMBRA CHE MERITEREBBE ESSERE ATTENTI A NON DISPERDERE RIFIUTI.

Però per la netiquette equivale a urlare ;)

Per la miopia meglio un bel paio di occhiali no? così non sforzi neanche la vista e non rischi fastidiosi mal di testa  :)

Quoto, straquoto e riquoto.
Da noi è una questione di educazione (non abbandonare rifiuti nell'ambiente), mentre in certi paesi non esiste nemmeno la raccolta dei rifiuti, figuriamoci quella differenziata e la gente semplicemente butta via i rifiuti ovunque si trovi. 

E' per questo che imho bisogna aiutarli a capire e comprendere i problemi ambientali.....perchè se li lasciamo fare come facevamo noi 40 anni fa....è la fine.....perchè sono MOLTI di più.... :-X

VIVO IN UNA REGIONE DOVE LA RACCOLTA RIFIUTI E' A BUON LIVELLO, MIGLIORABILE, EPPURE LE STRADE, I BORDI, LE AREE DI SOSTA, I LUOGHI PIU' SPERDUTI MA RAGGIUNGIBILI IN AUTO, SONO INVASI DA RIFIUTI, TUTTA ROBA CHE FINIRA' IN MARE. CHE FACCIAMO DIAMO LA COLPA AI PAESI SOTTOSVILUPPATI?

Se la raccolta rifiuti esiste ma la gente continua a buttare i rifiuti ovunque, allora è solo un problema di educazione, rispetto e civiltà.

mi permetto di dissentire e di sostenere che è solo questione di mancanza di chi ti fa un culo a cappello di prete (come si dice dalle parti mie)... per me la civiltà in assoluto non esiste... esiste il controllo...

qui è un vino discretamente buono ;D

mbriacone... ;D ;D ;D

Quoto alla grande.

A Catania il casco si cominciò ad usare quando i controlli furono intensificati...e guarda caso il malcostume di non usre il casco persiste solo nelle zone sottoposte a controlli più deboli...Li vedo i miei compaesani che quando vanno in città rispolverano il loro bel casco e se lo mettono in testa...

ma se sono quasi astemio :P

http://www.ciao.it/Candido_Cappello_di_Prete__Opinione_928030

no Blaze e Marzu...mi dispiace ma stavolta non sono d'accordo...non si può delegare al controllo...bisogna partire dallo spiegare...certo, all'inizio occorre la repressione, ma troppe volte ci si trincera dietro la mancanza di controlli.
Io mettevo la cintura PRIMA dell'obbligo...e se voglio piegarmi dall'alcool faccio guidare un altra persona, ma non perchè mi controllano...semplicmente perchè sono cosi intelligente da capire che la pelle è mia.
Sarà un discorso crudo...e chiedo scusa a coloro i quali magari hanno avuto un lutto per questo, ma certi atteggiamenti sono solo un meccanismo adattato di evoluzione e protezione della specie....sei cosi pirla da riempirti di alcool, salire in moto senza casco e telefonare viaggiando contromano a luci spente nelle notte? ..la natura ti seleziona come indivisuo stupido e ti elimina...

Il problema è che per 1 che fa le cose con coscienza....ce ne sono 9 che lo fanno solo per paura di essere pizzicati.

Esempio terra terra....perchè tedeschi/svizzeri/inglesi sono ligissimi al codice della strada? un pochetto per cultura....ma molto perchè a casa loro se li beccano li ri-alesano lo sfintere senza preavviso. Tant'è che non sono rari (occhio, non sto dicendo che siano tutti così) coloro che appena varcano il confine si sfogano con comportamenti peggiori del più buzzurro degli italiani...

si Tony...però è anche vero che in molti paesi poi alla fine capiscono, e non rompono...io ho visto in molti paesi dove è normalissimo che al venerdi sera si esca ed uno non beve..
ieri sera ero fuori con amici..si parla di andare a mangiare dalla parti di Cuneo o Asti una qualche cosa che fa male in un psoto che uno conosce.....(sai quei piattini leggeri piemontesi..) .."ah ma come facciamocol bere etc"..io dico "nessun problema, io non bevo e guido io, basta che non mi stressiate offrendomi vino..." ...ed io tra l'altro non berrei non solo per i controlli, ma anche perchè dovendo guidare non bevo..etilometro o meno, perchè alle 23-24 con vino e cena abbondante in corpo....mi addormento..(le volte che da giovane facevo piegamenti e saltelli sulle piazzole della Torino-Alessandria...per non dormire)
ma tant'è...mi han guardato strano...ed erano 2 avvocati, 1 commercialista ed 1 medico tutti  oltre i 40 ...mica un branco di sbarbini di 16 anni..

sono d'accordo con te, ma i numeri ti smentiscono...


Quando misero su la patente a punti io ebbi a dire che alla fine si sarebbe rivelata l'ennesima inculatura per chi sente le regole... chi non le sente avrebbe continuato a fare per i cazzi suoi... soprattutto dopo che, passato il periodo "novità", si fosse capito che mancavano i controlli...


se percorressi frequentemente la sa-rc ti accorgeresti di quant'è vera quest'affermazione... ::)

L'uno e l'altro. I controlli severi aiutano ad instillare il senso civico, ma anche l'educazione e il rispetto per il prossimo hanno il loro peso. In certi paesi la gente si mette in fila ordinatamente anche se non rischia una multa. Quando la strada da due corsie diventa una è normale far passare alternativamente una macchina da destra e una da sinistra, al punto che non devi nemmeno rallentare. Se uno non paga le tasse, al di là dell'essere pizzicato o meno dal fisco, viene considerato come uno che ruba alla comunità, non un furbo. In Italia ha ragione Severgnini, l'italiano medio si sente "speciale", è convinto che le regole valgano, ma solo per gli altri. Io se bevo una bottiglietta d'acqua, dopo non la butto dal finestrino (e l'ho visto fare in autostrada), ma la metto dietro il sedile e la butto a casa. Se ci sono altre persone in coda alla cassa del bar, mi metto in fila, non mi intrufolo di lato con i cinque euro sbraitando "due caffè". E non perchè rischio una multa, ma perchè i miei genitori mi hanno insegnato ad avere rispetto per l'ambiente e per le persone.

Proprio perchè ,per fortuna ,di gente educata ed onesta ce n'è ancora bisogna insistere con il controllo.
Io comprendo il discorso di mariner,e dire che sono d'accordo è poco.Ma purtroppo,se ogni giorno dovessi erigermi a paladino dell'onesta diventerei in 4 minuti la persona più odiata della mia terra...Ho riscontrato ,nella mia realtà,che "teoria" è molto diverso da "pratica".
Nel mio piccolo ci provo,con molti dei miei amici....

All'inizio era uno sfottò continuo,perchè senza cintura o casco non vado da nessuna parte...e nessuno può diventare mio passeggero con lo scooter se non indossa il casco...Adesso non ci fanno più caso,ma "fanno comunque il loro DIO".
Quando siamo a casa di qualcuno,riuniti a parlare e giocare,la parentesi ---Youtube>>>incidenti auto>>>guardate cosa succede a una macchina ai 50 all'ora--- la apro quasi sempre...
Tutti scioccati,tutti stupiti (Teoria),ma poi quado torniamo a casa sono sempre senza cintura...(pratica).
Allora mi rendo conto che tra teoria e pratica ci vuole il controllo...