ilPistone.com

Purtroppo c'è stato un terribile incidente durante un trakday di motociclette a imola.

SU romagnaoggi si parla di questo e dei controlli ai track-day.

http://www.romagnaoggi.it/bologna/2010/4/13/157817/

Mi spiace per la vittima, però spero che non diventi il là per limitare i TD  :(

Fosse accaduto per strada sarebbe, purtroppo e colpevolmente, passato sotto silenzio  :(

Io ne vidi uno quando andammo a provare le nuove Z4 in pista a Vairano di Vidigulfo, ci alternavamo ad un trackday Motociclistico. Cavolo a vederli sembravano tutti dei piloti esperti, mega moto, mega attrezzaturre....... durante la pausa pranzo hanno aperto il loro turno, che non è durato neanche 1 minuto. il primo è partito sparato dimenticandosi di frenare al primo curvone.... cavolo l'ho visto volare come un manichino, non è morto ma l'hanno portato via in consizioni gravi.

ma chi è sto coglione che ha scritto l'articolo?! stasera lo mando affanculo via mail...

anche altro giornale parla in maniera simile..

http://ilrestodelcarlino.ilsole24ore.com/bologna/cronaca/2010/04/13/317927-imola_incidente_mortale_autodromo.shtml

Scusate l'ignoranza, ma quando ci sono i TD fanno firmare dei fogli con scarichi di responsabilità o dichiarazioni varie ?

Si, ti fan firmare la liberatoria con lo scarico di responsabilità.

eh purtroppo è un attimo con la moto e non perdona come a volte fa la macchina..molto spesso tendiamo a sopravvalutarci e la pista inganna come senso di velocita' (specie se non ci vai spessissimo)

Ma devi anche dichiarare l'omologazione dell'auto per la pista ?

Il problema non sono i giornalisti ma i magistrati, come spesso in Italia. Resta comunque la tristezza per la morte di un appassionato di motori.

mi dispiace per il ragazzo che e' morto, purtroppo anche in pista i rischi ci sono, ma e' sicuramente meglio che correre in strada.  :-[

ma dai su...è la solita vaccata scritta da chi non capisce un cazzo e deve compilare un tot di righe con stronzate a caso...

Allora che cazzo deve indagare il giudice !

Non è il giornalista, è il magistrato che ha fatto qeste domande:

Insomma, le domande su cui Lazzarini cerca risposte sono tante: chi sono i piloti e gli appassionati che possono girare in pista? Puo’ andarci chiunque? Sono necessari attestati o una qualche forma di curriculum? E il mezzo con cui vengono effettaute le ‘prove private’, deve essere sottoposto a un vaglio da parte della societa’ che guida l’autodromo? Ci sono dei requisiti richiesti? Da chi vengono controllate le condizioni tecniche della moto? L’indagine servira’ proprio a chiarire fino in fondo tutti questi interrogativi. Di certo in Procura, almeno in prima battuta, non fanno mistero del fatto che la possibilita’ di girare liberamente su una pista da corsa appare un’attivita’ molto pericolosa e piena di rischi, pensabile solo a fronte di una stretta sorveglianza e controllo.

peggio ancora se fosse vero...

non sono esperto in materia e forse dico una vaccata, ma credo sia la prassi apripre una pratica di omicidio in ogni incidente mortale, percio' le indagini potrebbero normali in una situazione del genere.

sicuramente è così,e sicuramente non ci saranno colpevoli veri e proprii....


lo scarico di responsabilità viene firmato,quando entri la moto sai tu se è stata revisionata e sai tu com devi guidare,se la cazzata la fai i rischi sono a tuo carico.questo quanto meno in un mondo civilizzato,vedremo il magistrato quali bizzarrie tirerà fuori...


unica pecca dei track day sono le assicurazioni di fatto inesistenti...provocare un incidente ad altri,può portare brutte situazioni.


n.d.r. non ricordo di aver mai sentito di un morto nelle giornate in moto,purtroppo fa parte del "gioco"...imola è molto veloce e difficile,pericolosa in moto,io la evito volentieri...

a varano o franciacorta restarci è veramente un'impresa da record... al ring (che cmq non è una pista) purtroppo ogni anno ci restano in parecchi, sia in moto che anche in auto...ma li han l'accortezza di non pubblicizzare la cosa (e probabilmente non hanno come da noi magistrati e giornalisti in cerca di pubblicità)

mi sapiace per la vittima, per tutto il contorno di articoli del cazzo di co solo che fanno schifo.

L'articolo non mi sembra poi così strano, riporta semplicemente i fatti e gli interrogativi della magistratura.
Interrogativi che a noi sembrano idioti perché un po' di esperienza di trackday ce l'abbiamo, ma per un "non addetto" penso siano normali.

Ricordatevi che anche per la morte di Senna venne istituito un processo (cosa che contribuì a tagliare fuori Imola dal Circus, e c'è mancato poco che Ecclestone non tagliasse fuori l'Italia intera).

Tra parentesi, anche per la scorsa gara della SBK ci fu quasi una sommossa da parte dei piloti che non intendevano gareggiare perché ritenevano quel punto troppo pericoloso (e in effetti lo è, il muretto è molto vicino alla pista nel punto di staccata). Poi tutto si risolse in una bolla di sapone. Parlo di piloti veri eh, Spies, Haga, Biaggi, quelli lì, non gente da trackday.

Per la mia piccola esperienza di trackday in moto, posso dire che di "fenomeni" che entrano e si straiano dopo due curve (buttando nel cesso la moto ma anche il divertimento altrui, perché il turno viene interrotto) ce ne sono tanti.
Non so se fosse questo il caso. Comunque, mi spiace per lui e per la famiglia, 35 anni sono davvero pochi. :(

< staff: rimosso su richiesta dell'utente >

volando via da soli si,è difficile...ma in gara è successo un paio di volte negli ultimi anni con la stessa dinamica,uno cade,gli altri passano sopra...ma è comunque cosa veramente rara,con tutte le gare e prove libere fatte negli anni,con migliaia di persone che han girato anche più volte,i casi si contano veramente sulle dita di una mano...si può parlare di fatalità,di imprevedibilità.