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Motori => Mondo Auto => Topic iniziato da: Motesto su Luglio 22, 2010, 22:54:43 pm



Titolo: Fiat in serbia
Post di: Motesto su Luglio 22, 2010, 22:54:43 pm
http://www.repubblica.it/economia/2010/07/22/news/fiat_serbia-5742600/?ref=HREA-1

nuova fabbrica da 1 miliardo d'euro

ci produrrano le future multiple/idee e muse...



Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: Samurai X su Luglio 22, 2010, 23:00:45 pm
Marchionne il tedesco...german style...


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: MarzulLaurus su Luglio 23, 2010, 00:14:27 am
E c'è ancora chi da credito a questo?  ::) ::) ::) ::)


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: Zaurak su Luglio 23, 2010, 00:22:07 am
"Fabbrica Serbia" >:( ::)


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: Emi su Luglio 23, 2010, 08:05:01 am
Grande!

la tendenza delle grandi case e di localizzare nel paese di origine per preservare i posti di lavoro e dare uno sviluppo al paese e lui va in serbia cosi almeno guadagnano di brutto e ne lascia un botto a casa in italia.

come manager probabilmente è il migliore.


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: jimb0 su Luglio 23, 2010, 08:19:42 am
ovunque fuorche' in italia.


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: pg su Luglio 23, 2010, 08:23:07 am
Citato da: jimb0 su Luglio 23, 2010, 08:19:42 am
ovunque fuorche' in italia.


.... quoto ...


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: MRC su Luglio 23, 2010, 09:28:04 am
Ok i diritti dei lavoratori e i sindacati, ma quando succede quello che succede in Italia anche io un pensierino alla delocalizzazione lo farei.


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: THE KAISER su Luglio 23, 2010, 09:28:45 am
ROMA (MF-DJ)--Secondo molti si e' aperto un "caso Mirafiori" dopo che l'a.d. di Fiat, Sergio Marchionne, ha annunciato che la LO, monovolume destinata a sostituire Multipla, Musa e Idea, verra' prodotta in Serbia e non nella storica fabbrica torinese.

  Il Lingotto non commenta, scrive Repubblica, sottolineando che quando Marchionne, assicura, come ha fatto nei giorni scorsi, che "a Mirafiori faremo altro", vuol dire che ha gia' un'idea precisa della nuova mission da affidare all'impianto. E per ora si puo' immaginare che diventi il sito sul quale far convergere la produzione dell'Alfa Romeo: a Mirafioni infatti gia' si produce la Mito, il cui futuro non la accomuna agli altri modelli con i quali oggi condivide la fabbrica. Ma i numeri della Mito non sono tali da saturare la capacita' produttiva di Mirafiori e dunque e' facile che ad essa si affianchino altri modelli del prestigioso marchio. red/fra



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Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: THE KAISER su Luglio 23, 2010, 09:29:29 am
diciamo pure che finché ci sono questi sindacati e questa magistratura, in Italia è da incoscienti produrre


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: THE KAISER su Luglio 23, 2010, 09:30:58 am
  ROMA (MF-DJ)--"Non credo" che il baricentro della Fiat si stia spostando sempre di piu' all'estero "a meno che Torino si illuda di poter vivere di rendita. Torino puo' ancora essere il centro gravitazionale della Fiat ma deve rimboccarsi le maniche" perche' "il mercato e' sempre piu' duro e competitivo e bisogna conquistarsi lo spazio ogni giorno". Cosi' Carlo Callieri, ex top manager del Lingotto, in un'intervista al Corriere della Sera.

  Per quanto riguarda la decisione del gruppo di spostare la produzione destinata a Mirafiori in Serbia, Callieri considera che "la scelta di andare li' era scontata. Mirafiori oggi e' il centro produttivo piu' vicino a progettazione, prototipazione e sviluppo di nuovi modelli, se sfrutta queste sue capacita' non avra' problemi: deve puntare su efficienza e qualita'".

  Parlando del rischio di delocalizzazione, l'ex manager sottolinea che "il richiamo della foresta e' forte e finche' e' forte e c'e' ancora qualcuna che pensa che ci siano minestre gratis il rischio rimane molto alto". "Ogni tanto la mano pesante ci vuole - dice Callieri - la cgil deve fare e non recriminare. Il suo compito - continua - se pensa ancora di rappresentare i lavoratori, e' favorire il lavoro qui, non la fuga dall'Italia". red/fra



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Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: MarzulLaurus su Luglio 23, 2010, 09:35:51 am
ma perchè la colpa è sempre degli altri?


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: MarzulLaurus su Luglio 23, 2010, 09:46:58 am
http://www.corriere.it/economia/10_luglio_23/polato_marchionne_vendere_auto_7d34d448-9619-11df-852a-00144f02aabe.shtml


Marchionne, avanti dopo lo strappo «La strategia? Solo vendere auto»


OTTIMO... FINALMENTE... QUALI?  ::) ::) ::)


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: MRC su Luglio 23, 2010, 09:48:02 am
Citato da: MarzulLaurus su Luglio 23, 2010, 09:46:58 am
...

OTTIMO... FINALMENTE... QUALI?  ::) ::) ::)


;D ;D bella domanda


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: bmwsport su Luglio 23, 2010, 09:53:41 am
Gli operai FIAT che rimarranno senza lavoro si apriranno delle officine per fare i tagliandi alle auto serbe  :o :o

Che tristezza però!


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: vatanen su Luglio 23, 2010, 10:00:18 am
Citato da: THE KAISER su Luglio 23, 2010, 09:29:29 am
diciamo pure che finché ci sono questi sindacati e questa magistratura, in Italia è da incoscienti produrre


sono d'accordo,penso gli operai dovrebbero lavorare anche il sabato e la domenica su 2 turni da 12 ore(tanto non c'è nemmeno più la scusa del riposarsi la domenica per motivi religiosi),al massimo,e guadagnare non più di 800 euro al mese.... ::) ::) ::) e sopratutto toglierei malattia e ferie,perchè dover pagare qualcuno per non produrre?? ::)


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: THE KAISER su Luglio 23, 2010, 10:12:45 am
Citato da: vatanen su Luglio 23, 2010, 10:00:18 am
sono d'accordo,penso gli operai dovrebbero lavorare anche il sabato e la domenica su 2 turni da 12 ore(tanto non c'è nemmeno più la scusa del riposarsi la domenica per motivi religiosi),al massimo,e guadagnare non più di 800 euro al mese.... ::) ::) ::) e sopratutto toglierei malattia e ferie,perchè dover pagare qualcuno per non produrre?? ::)
è inutile che fai demagogia fausto, non siamo più in campagna elettorale :P :P


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: MarzulLaurus su Luglio 23, 2010, 10:18:08 am
^^^

beh... ma allora perchè in serbia? Stando alla cartina geografica sembra anche meno "comoda" rispetto a mirafiori...


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: pg su Luglio 23, 2010, 10:22:03 am
Citato da: MarzulLaurus su Luglio 23, 2010, 10:18:08 am
^^^

beh... ma allora perchè in serbia? Stando alla cartina geografica sembra anche meno "comoda" rispetto a mirafiori...


... perchè in Italia?


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: MarzulLaurus su Luglio 23, 2010, 10:25:03 am
^^^

boh... non lo so... è una curiosità, la mia... tu perchè non sceglieresti l'italia?


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: vatanen su Luglio 23, 2010, 10:30:24 am
Citato da: THE KAISER su Luglio 23, 2010, 10:12:45 am
è inutile che fai demagogia fausto, non siamo più in campagna elettorale :P :P


non sono comunista e non faccio demagogia...ma ritengo che se uno è italiano e vuol guadagnare soldi italiani,vendendo qualcosa con marchio italiano lo deve costruire in italia...ed aggiungo,deve pure fare in modo che i suoi dipendenti anche il più basso livello,riesca a vivere in modo dignitoso...perchè se uno non ha avuto la fortuna di nascere ricco,leccaculo o intelligente(quest'ultima dote meno remunerativa delle altre 2 quasi sempre),non per questo non è degno di comprarsi una casa e mantenere una famiglia.

costruire all'estero con soldi fottuti in 40 anni alle tasse italiane(prodotti dagli stessi italiani che adesso vogliono inculare),è una presa per il culo troppo grande!tanto i serbi non sono coglioni,fra 10 anni vorranno i loro diritti altrimenti si metteranno a scioperare,nessuno vuole essere sfruttato oltre misura...


s'è visto il casino che è scoppiato nel paese più ricco del mondo che sta in piedi con soldi finta e senza aver ormai un reparto produttivo proprio...


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: vatanen su Luglio 23, 2010, 10:31:45 am
Citato da: pg su Luglio 23, 2010, 10:22:03 am
... perchè in Italia?


perchè la vogliono spacciare per made in italy...se la rinominano fiatchka mi sta anche bene che si spostino in serbia..  :P

quanto meno per compensarci,dovrebbero importare qui da noi un camion di fighe slave ogni 10 auto prodotte. ;D


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: pg su Luglio 23, 2010, 10:33:52 am
Citato da: MarzulLaurus su Luglio 23, 2010, 10:25:03 am
^^^

boh... non lo so... è una curiosità, la mia... tu perchè non sceglieresti l'italia?


In primis, perchè manca la cultura della grande azienda. Poi ci sono altri motivi, di cui "'l tacer è bello


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: Motesto su Luglio 23, 2010, 10:34:52 am
l'europa offre gentilemnte 400 milioni.

il mercato è interessante e fanno bene ada ndare là.

siamo pirla noi a dare incentivi fatti su misura per il 1.3 o per le gas/metano.

E a comprere a oltre 30 milioni un utilitaria classica del made in italy ma fatta in polonia.

spero che il governo se mai alfa dovesse essere venduta ad incentivare nuovi acquirenti... e progetti produttivi qui in italia (non al meridione però).


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: pg su Luglio 23, 2010, 10:35:13 am
Citato da: vatanen su Luglio 23, 2010, 10:31:45 am
perchè la vogliono spacciare per made in italy...


... è come dire ve le VW sono tedesche ...


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: oscar su Luglio 23, 2010, 10:39:09 am
bè di italiano c'è sempre la pubblicità piagnisteo di fabbrica italia ;D.


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: MarzulLaurus su Luglio 23, 2010, 10:43:11 am
Citato da: pg su Luglio 23, 2010, 10:33:52 am
In primis, perchè manca la cultura della grande azienda. Poi ci sono altri motivi, di cui "'l tacer è bello


non ho capito: a chi manca la cultura della grande azienda?

E poi cosa c'è da tacere?

Ok, a pomigliano sono tutti fannulloni e ladri... ma a mirafiori?


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: pg su Luglio 23, 2010, 10:47:58 am
Citato da: MarzulLaurus su Luglio 23, 2010, 10:43:11 am
non ho capito: a chi manca la cultura della grande azienda?


A noi Italiani: tutte le abbiamo distrutte
Citato da: MarzulLaurus su Luglio 23, 2010, 10:43:11 am
E poi cosa c'è da tacere?


Non ho detto che c'è da tacere, ho detto che per me è meglio tacere, se no mi incazzo: vedi la fine che stan facendo fare all'Università ...


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: vatanen su Luglio 23, 2010, 10:49:41 am
Citato da: pg su Luglio 23, 2010, 10:35:13 am
... è come dire ve le VW sono tedesche ...


infatti dovrebbe essere una cosa generale,ognuno produce a casa sua e stop....posso capire una fabbrica in un altro continente per questioni logistiche,ma produrre 200 km al di là dell'adriatico per rivendere a noi è una presa per il culo troppo grande....anche perchè,se non lavoriamo,col cazzo che li compriamo quei water di panda e punto.. ::) ::)


io posso capire che dar lavoro anche a paesi in via di sviluppo sia un bel gesto,che noi o loro qualcuno disoccupat c'è sempre....ma fiat è nata in italia,sulla schiena di migliaia di dipendenti italiani che han fatto arricchire gli agnelli a dismisura,e che li han tenuti in piedi per 30 anni con soldi pubblici e già solo per queste cose è talmente in debito col nostro paese che nemmeno dovrebbe costruir fuori...se avessimo un governo di persone serie presenterei fattura:

"dunque ragazzi abbiam fatto 2 conti,dal 1960 ad oggi vi abbiamo prestato 3.000 miliardi di euro,che con la valutazione della moneta e gli interessi diventano 30.000 miliardi di euro"..."se volete costruire aziende fuori,gradiremmo la restituzione degli stessi,se invece portate a termine quella barzelletta di fabbrica italia,magari chiudiamo un occhio"... ::)


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: MarzulLaurus su Luglio 23, 2010, 10:50:43 am
Citato da: pg su Luglio 23, 2010, 10:47:58 am
A noi Italiani: tutte le abbiamo distrutte


Intendi che manca un solido quadro dirigenziale?

Ma allora, se è questo il problema, che differenza passa fra costruire a mirafiori o in serbia? il quadro dirigenziale (a tuo dire discutibile - se non ho inteso male) sempre quello rimane...



Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: pg su Luglio 23, 2010, 10:51:56 am
Citato da: vatanen su Luglio 23, 2010, 10:49:41 am
infatti dovrebbe essere una cosa generale,ognuno produce a casa sua e stop....posso capire una fabbrica in un altro continente per questioni logistiche,ma produrre 200 km al di là dell'adriatico per rivendere a noi è una presa per il culo troppo grande....anche perchè,se non lavoriamo,col cazzo che li compriamo quei water di panda e punto.. ::) ::)


io posso capire che dar lavoro anche a paesi in via di sviluppo sia un bel gesto,che noi o loro qualcuno disoccupat c'è sempre....ma fiat è nata in italia,sulla schiena di migliaia di dipendenti italiani che han fatto arricchire gli agnelli a dismisura,e che li han tenuti in piedi per 30 anni con soldi pubblici e già solo per queste cose è talmente in debito col nostro paese che nemmeno dovrebbe costruir fuori...se avessimo un governo di persone serie presenterei fattura:

"dunque ragazzi abbiam fatto 2 conti,dal 1960 ad oggi vi abbiamo prestato 3.000 miliardi di euro,che con la valutazione della moneta e gli interessi diventano 30.000 miliardi di euro"..."se volete costruire aziende fuori,gradiremmo la restituzione degli stessi,se invece portate a termine quella barzelletta di fabbrica italia,magari chiudiamo un occhio"... ::)


Vata, mi spiace ma stai facendo demagogia. Si chiamano multinazionali ...


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: vatanen su Luglio 23, 2010, 10:52:12 am
Citato da: pg su Luglio 23, 2010, 10:47:58 am
A noi Italiani: tutte le abbiamo distrutte

Non ho detto che c'è da tacere, ho detto che per me è meglio tacere, se no mi incazzo: vedi la fine che stan facendo fare all'Università ...



cosa pretendi da classe dirigenti di paraculati incompetenti?è la filosofia dirigenziale del ventunesimo secolo la fregatura,non si pensa al futuro,si pensa solo al fatturato dei prox 3 anni prima della scadenza del contratto dei dirigenti e così via...


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: Motesto su Luglio 23, 2010, 10:54:11 am
Citato da: pg su Luglio 23, 2010, 10:51:56 am
Vata, mi spiace ma stai facendo demagogia. Si chiamano multinazionali ...


ok allora non venitemi a dire la demagogia... a ma i camion dei vigili del fuoco son mercedes... a ma il berluska gira in audi, a ma la polizia ha le volvo v50 etc etc etc

sarò orgoglioso di essere l'acquirente numero 1 della nuova alfa/vag!


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: vatanen su Luglio 23, 2010, 11:03:49 am
Citato da: pg su Luglio 23, 2010, 10:51:56 am
Vata, mi spiace ma stai facendo demagogia. Si chiamano multinazionali ...


puoi chiamarle come vuoi,io ci lavoro in una multinazionale...ma il termine non cambia la situazione,adesso sfruttano gli investimenti di un paese,ora dell'altro come un parassita.e una ventina di paraculati pseudo dirigenti si fa i miliardi senza metter in rischio nemmeno un euro delle loro tasche,mettendo su strada famiglie di persone per bene.. ;)


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: pg su Luglio 23, 2010, 11:05:12 am
Citato da: MarzulLaurus su Luglio 23, 2010, 10:50:43 am
Intendi che manca un solido quadro dirigenziale?

Ma allora, se è questo il problema, che differenza passa fra costruire a mirafiori o in serbia? il quadro dirigenziale (a tuo dire discutibile - se non ho inteso male) sempre quello rimane...




Alberto, i grandi dirigenti d'azienda li abbiamo avuti. Poi, quando cominciavano a dare fastidio, li abbiamo fatti fuori, come Mattei. Abbiamo avuto anche grandi scienziati industriali come Natta o Ippolito, fatti fuori anche loro (non letteralmente, almeno in questo caso).

Noi siamo il paese della piccola/piccolissima impresa, al massimo quello possiamo fare, occhiali o mobili. Negli anni '50/'60 l'operaio Fiat era orgoglioso di lavorare in Fiat. Ora non è più così, per tutta una serie di motivi. Questa intendo per cultura della grande azienda. Non è un problema di quadri/dirigenti/operai. Si tratta di una mentalità che deve essere diffusa, e che da non non c'è più. E' sparita con gli anni '70/'80 ...... 


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: MarzulLaurus su Luglio 23, 2010, 11:08:29 am
Citato da: pg su Luglio 23, 2010, 11:05:12 am
Alberto, i grandi dirigenti d'azienda li abbiamo avuti. Poi, quando cominciavano a dare fastidio, li abbiamo fatti fuori, come Mattei. Abbiamo avuto anche grandi scienziati industriali come Natta o Ippolito, fatti fuori anche loro (non letteralmente, almeno in questo caso).

Noi siamo il paese della piccola/piccolissima impresa, al massimo quello possiamo fare, occhiali o mobili. Negli anni '50/'60 l'operaio Fiat era orgoglioso di lavorare in Fiat. Ora non è più così, per tutta una serie di motivi. Questa intendo per cultura della grande azienda. Non è un problema di quadri/dirigenti/operai. Si tratta di una mentalità che deve essere diffusa, e che da non non c'è più. E' sparita con gli anni '70/'80 ...... 



se mi hai letto qualche volta, sai che la penso esattamente alla stessa maniera...


Però, a questo punto rimane la mia domanda... i dirigenti attuali sono gli stessi sia in serbia che in italia... che cambia?


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: pg su Luglio 23, 2010, 11:14:38 am
Citato da: MarzulLaurus su Luglio 23, 2010, 11:08:29 am
se mi hai letto qualche volta, sai che la penso esattamente alla stessa maniera...


Però, a questo punto rimane la mia domanda... i dirigenti attuali sono gli stessi sia in serbia che in italia... che cambia?


Lo so che la pensi come me, infatti mi sembra di scrivere ovvietà.

Per tornare alla tua domanda, cambia. Cambia che se vanno a produrre in Serbia si beccano i finanziamenti statali serbi e quelli della EU, mentre in Italia il Ministero delle attività produttive è ancora vacante, dopo le dimissioni di Scajola ....


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: MarzulLaurus su Luglio 23, 2010, 11:20:54 am
^^^

sì questa cosa dei finanziamenti l'ho sentita al tg...

Il discorso è che a me, a questo punto, farebbe piacere che anche qui si finanziasse... ma non fiat... o meglio... si fa un bando... e si vede chi fa l'offerta migliore... tedeschi... francesi... svedesi... coreani... cinesi...

Tanto, appunto, stiamo parlando di multinazionali e, a questo punto, l'una vale l'altra...


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: pg su Luglio 23, 2010, 11:24:42 am
Citato da: MarzulLaurus su Luglio 23, 2010, 11:20:54 am
^^^

sì questa cosa dei finanziamenti l'ho sentita al tg...

Il discorso è che a me, a questo punto, farebbe piacere che anche qui si finanziasse... ma non fiat... o meglio... si fa un bando... e si vede chi fa l'offerta migliore... tedeschi... francesi... svedesi... coreani... cinesi...

Tanto, appunto, stiamo parlando di multinazionali e, a questo punto, l'una vale l'altra...


... guarda che con me sfondi una porta aperta: il fatto è che noi non siamo capaci di incentivare gli investimenti di gruppi stranieri, e adesso, neanche più di quelli italiani. I motivi, IMHO, sono quelli di cui ho scritto sopra ....




Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: MarzulLaurus su Luglio 23, 2010, 11:28:47 am
Citato da: pg su Luglio 23, 2010, 11:24:42 am
... guarda che con me sfondi una porta aperta: il fatto è che noi non siamo capaci di incentivare gli investimenti di gruppi stranieri, e adesso, neanche più di quelli italiani. I motivi, IMHO, sono quelli di cui ho scritto soora ....






Il discorso è che la politica italiana è da sempre prona al volere di pochi gruppi...


Io ricordo che qualche mese fa, poco dopo le elezioni della marcegaglia a presidente della confindustria, furono scoperti dei fondi esteri, fra i quali alcuni riconducibili al gruppo marcegaglia, appunto... mai più saputo niente...

Gli agnelli hanno dileggiato l'industria italiana e gliè stato concesso... c'entrano finanche con la fine della chimica italiana (unico vero fiore all'occhiello, dopo l'assassinio di Mattei - di cui oggi ci sono prove certe)...

E' un sistema paro paro a quello mafioso... uguale... solo che è ammantato di ufficialità... ma gli elementi ci sono tutti assassini compresi...


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: jimb0 su Luglio 23, 2010, 11:58:00 am
Citato da: vatanen su Luglio 23, 2010, 10:31:45 am
quanto meno per compensarci,dovrebbero importare qui da noi un camion di fighe slave ogni 10 auto prodotte. ;D


;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: jimb0 su Luglio 23, 2010, 11:59:58 am
adesso ho in testa sta diapositiva del camion con le fighe slave. troppo fuori...


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: oscar su Luglio 23, 2010, 12:12:52 pm
Citato da: pg su Luglio 23, 2010, 11:05:12 am
Alberto, i grandi dirigenti d'azienda li abbiamo avuti. Poi, quando cominciavano a dare fastidio, li abbiamo fatti fuori, come Mattei. Abbiamo avuto anche grandi scienziati industriali come Natta o Ippolito, fatti fuori anche loro (non letteralmente, almeno in questo caso).

Noi siamo il paese della piccola/piccolissima impresa, al massimo quello possiamo fare, occhiali o mobili. Negli anni '50/'60 l'operaio Fiat era orgoglioso di lavorare in Fiat. Ora non è più così, per tutta una serie di motivi. Questa intendo per cultura della grande azienda. Non è un problema di quadri/dirigenti/operai. Si tratta di una mentalità che deve essere diffusa, e che da non non c'è più. E' sparita con gli anni '70/'80 ...... 

basta dire che tipo l'85% del fatturato in italia è fatto da piccole e piccolissime imprese. sarà un pò patologico no?
l'impresa tipica italiana è quella padronale del padre-padrone, va +o- bene finchè l'imprenditore non arriva a 75 anni ed inizia a rimbambirsi e si accorge che i figli non ci capiscono una cippa del suo lavoro.
la delocalizzazione ci ha fatto sganciare l'inflazione dal prezzo delle materie prime, (e negli usa l'economia non è mai andata tanto bene come negli ultimi 20 anni) mica sarà colpa dei serbi se l'italia ha solo 1 azienda.


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: MRC su Luglio 23, 2010, 12:15:50 pm


siamo il paese dei servizi (o per lo meno vorremmo esserlo): nessuno che vuol fare più l'operaio, quindi fanno bene a mettere le fabbriche altrove.

Se fossimo più inprenditoriali, potremmo quasi vivere di solo turismo grazie alla nostra storia e alle nostre spiagge.


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: THE KAISER su Luglio 23, 2010, 12:25:11 pm
Citato da: MRC su Luglio 23, 2010, 12:15:50 pm
siamo il paese dei servizi (o per lo meno vorremmo esserlo): nessuno che vuol fare più l'operaio, quindi fanno bene a mettere le fabbriche altrove.

Se fossimo più inprenditoriali, potremmo quasi vivere di solo turismo grazie alla nostra storia e alle nostre spiagge.
secondo me è un problema anche (e forse soprattutto di classe politica), oltre che di mentalità del lavoro che in effetti scarseggia.

Qui in puglia ci sono i finanziamenti per il raddoppio della maglie leuca (detta statale della morte), per trasformarla in una superstrada dignitosa, con 4 corsie...sono 5 anni che la regione (comunista, verdi ecc) fanno battaglia legale per impedirlo!! Fortunatamente notizia di pochi giorni fa, il tar ha dato ragione alla provincia, e se non fanno ancora ricorso al consiglio di stato sta statale dovrebbe farsi...

la stessa giunta regionale ha bocciato i progetti per ben 6 strutture turistiche (se sei presentati) nel capo di leuca... la verità è che vogliono lasciarci nell'arretratezza, hanno gioco più facile,


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: MarzulLaurus su Luglio 23, 2010, 12:43:13 pm
Citato da: THE KAISER su Luglio 23, 2010, 12:25:11 pm
la stessa giunta regionale ha bocciato i progetti per ben 6 strutture turistiche (se sei presentati) nel capo di leuca... la verità è che vogliono lasciarci nell'arretratezza, hanno gioco più facile,



azz... voi nell'arretratezza? dovresti venire a vedere da noi... il tuo ego ne risentirebbe positivamente... ;D


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: THE KAISER su Luglio 23, 2010, 15:53:36 pm
Non sono contenti...fanno pure ricorso...tanto mica li pagano loro gli avvocati ::)

http://www.iltaccoditalia.info/sito/index-a.asp?id=11433


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: vatanen su Luglio 24, 2010, 00:24:59 am
Citato da: MRC su Luglio 23, 2010, 12:15:50 pm
siamo il paese dei servizi (o per lo meno vorremmo esserlo): nessuno che vuol fare più l'operaio, quindi fanno bene a mettere le fabbriche altrove.

Se fossimo più inprenditoriali, potremmo quasi vivere di solo turismo grazie alla nostra storia e alle nostre spiagge.


nessuno vuol più far l'operaio,perchè si permette che dei minorati mentali si diplomino e si iscrivano pure all'università...ma poi non diamo neppure la possibilità di lavoro a tutti questi dottori,quelli brillanti se ne vanno all'estero o prendono 1000 euro al mese da interinali per un tot di anni...siamo fondamentalmente un paese da ricostruire per mentalità,ma il prob è che la gestione è in mano alle stesse persone ultrasettantenni che ci muovono come burattini da 40 anni. ;)


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: Zaurak su Luglio 24, 2010, 10:15:49 am
Citato da: vatanen su Luglio 23, 2010, 10:31:45 am
quanto meno per compensarci,dovrebbero importare qui da noi un camion di fighe slave ogni 10 auto prodotte. ;D


ma magari ;D


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: TonyH su Luglio 24, 2010, 10:19:52 am
Citato da: vatanen su Luglio 23, 2010, 10:31:45 am
quanto meno per compensarci,dovrebbero importare qui da noi un camion di fighe slave ogni 10 auto prodotte. ;D


Dove devo mettere la crocetta per votare questo programma?  ;D


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: Nickee su Luglio 24, 2010, 13:28:08 pm
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/economia/201007articoli/57007girata.asp

«Ho fiducia nel tavolo promosso dal nostro Roberto Cota a Torino la prossima settimana - dice Calderoli -, diversamente saremmo costretti a far pagare il conto non soltanto alla Fiat ma a tutte le altre imprese, di quanto hanno ricevuto in questi decenni dallo Stato, perchè, torno a ripetere, non si può pensare di sedersi ad un tavolo, mangiare con aiuti di Stato e incentivi e poi andarsene senza pagare il conto».

Mai stato piu d'accordo con Calderoli  come in questo caso. A dimostrazione che quando le cose le si reputa corrette poco importa il senso dal quale vengono.

Per come la vedo io, il dire "fanno bene" non esiste. Io penso all'Italia e se un'azienda, sia essa Fiat o qualcun'altra, non ci perde solo il nullafacente ma ci perdiamo tutti. E' un'immenso network. Tolto un nodo tutti gli altri ne risentono. E questo non significa che bisogna abbassarsi alla logica della globalizzazione e disporsi a 90° ma semplicemente che non è questo il modo per sviluppare la civiltà e la società.


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: TonyH su Luglio 24, 2010, 14:33:12 pm
Stona solo una cosa nel discorso di Calderoli.

Che chi deve far pagare il conto....sono loro......si son demonizzati gli imprenditori come individui abietti, e quando si comportano come vengono dipinti si pretende che si convertano sulla via di Damasco? ??? ma in che film?

L'imprenditore cerca sempre di massimizzare il guadagno - specie se l'azienda non è padronale, altri soggetti demonizzati - sono altri gli attori che devono dirgli quali siano i suoi limiti.......


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: mariner su Luglio 27, 2010, 10:51:06 am
Citato da: TonyH su Luglio 24, 2010, 14:33:12 pm
Stona solo una cosa nel discorso di Calderoli.

Che chi deve far pagare il conto....sono loro......si son demonizzati gli imprenditori come individui abietti, e quando si comportano come vengono dipinti si pretende che si convertano sulla via di Damasco? ??? ma in che film?

L'imprenditore cerca sempre di massimizzare il guadagno - specie se l'azienda non è padronale, altri soggetti demonizzati - sono altri gli attori che devono dirgli quali siano i suoi limiti.......


infatti...


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: Blaze su Luglio 27, 2010, 11:06:08 am
vorrei capire una cosa.hanno deciso di spostare la produzione in serbia di alcune auto che si fanno a mirafiori....che però riceverà la commessa per future auto alfaromeo,dato che a pomigliano non si faranno più alfa.in campania però arriverà la panda e ,stando a quando dicono,il bilancio finale di auto prodotte in italia dovrebbe aumentare.in tutto questo giro non dovrebbero essere i polacchi a lamentarsi di brutto,dato che viene loro tolta la produzione del modello più importante e a quanto pare quello fatto meglio in tutto il gruppo fiat?perché si dice "sporchi ladri" ai vertici fiat se hanno confermato che dalle industrie italiane usciranno più modelli di quanti ne escono ora(mi pare di ricordare da 600 mila e 900 mila). Da quel poco che posso capire di auto,fare la panda in italia è un grandissimo impegno....con grandi rischi. Cos'è che non va?


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: Losna su Luglio 27, 2010, 11:35:32 am
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Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: bmwsport su Luglio 27, 2010, 11:40:49 am
Citato da: Losna su Luglio 27, 2010, 11:35:32 am
Pongo una domanda molto semplice: come mai pochissime multinazionali estere (e nessuna automotive) produce in Italia?


La Mahle multinazionale tedesca Automotive che produci pistoni per tutte le maggiori case automobilistiche lo fa qui vicino a Moncalieri.

La ITW produce anche in italia

ed altre che non ricordo.


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: fabrizio.b su Luglio 27, 2010, 11:43:49 am
paolo lo sai benissimo il perchè  ...


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: Blaze su Luglio 27, 2010, 11:44:44 am
Citato da: Losna su Luglio 27, 2010, 11:35:32 am
Pongo una domanda molto semplice: come mai pochissime multinazionali estere (e nessuna automotive) produce in Italia?
la tecnologia non manca,il personale specializzato ci sarebbe....diciamo che la "struttura grandi industrie" in italia non va?


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: Losna su Luglio 27, 2010, 11:46:17 am
< staff: rimosso su richiesta dell'utente >


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: mariner su Luglio 27, 2010, 11:47:30 am
Citato da: Losna su Luglio 27, 2010, 11:46:17 am
e, scusami, sono venuti ad impiantare nuovi stabilimenti oppure hanno comprato aziende e stabilimenti italiani? Così, per capire....  perchè fa una bella differenza.
Preciso la mia domanda: conoscete multinazionali/case estere che abbiano APERTO nuovi siti produttivi in Italia?


yakuza, Al qaeda, maffya...


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: bmwsport su Luglio 27, 2010, 11:51:10 am
Citato da: Losna su Luglio 27, 2010, 11:46:17 am
e, scusami, sono venuti ad impiantare nuovi stabilimenti oppure hanno comprato aziende e stabilimenti italiani? Così, per capire....  perchè fa una bella differenza.


La Mahle la conosco bene perchè è mia cliente, hanno tirato su un azienda ex novo solo per la produzione di pistoni, non saprei dirti il perchè di questa scelta. Ma l'azienda ti posso assicurare che è enorme.

L'ITW la conosco perchè quando facevo il disegnatore meccanico lavoravo anche con loro. Non saprei dirti però anche per questa i motivi.
Citazione:
Preciso la mia domanda: conoscete multinazionali/case estere che abbiano APERTO nuovi siti produttivi in Italia?


Penso che ci siano diverse aziende Americane..... penso però


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: fabrizio.b su Luglio 27, 2010, 11:58:02 am
mi metto nei panni del Ceo di una grossa multinazionale nel momento di scegliere dove impantare i nuovi siti produttivi .
Cerco un paese che mi offra  solo per limitarmi ai requisiti basilari  :
Infrastutture dedicate
stabilità politica
Costo del Lavoro basso
Bassa conflittualità sindacale
Mobilità dei lavoratori
Politica fiscale semplice ed equa
Costi energetici competitivi
Incentivi all'industrializzazione
Se scorro le " schede tecniche " dei paesi disponibili di certo non vi trovo l'italia ....


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: vatanen su Luglio 27, 2010, 13:21:53 pm
Citato da: fabrizio.b su Luglio 27, 2010, 11:58:02 am
mi metto nei panni del Ceo di una grossa multinazionale nel momento di scegliere dove impantare i nuovi siti produttivi .
Cerco un paese che mi offra  solo per limitarmi ai requisiti basilari  :
Infrastutture dedicate
stabilità politica
Costo del Lavoro basso
Bassa conflittualità sindacale
Mobilità dei lavoratori
Politica fiscale semplice ed equa
Costi energetici competitivi
Incentivi all'industrializzazione
Se scorro le " schede tecniche " dei paesi disponibili di certo non vi trovo l'italia ....




ovvio che un paese straniero che scelga di costruire una azienda metalmeccanica qui,deve essere governato da dementi totali. ;D ;D ;D

p.s. molto meglio farlo dove i lavoratori hanno i diritti che in italia avevamo negli anni 50..


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: Losna su Luglio 27, 2010, 13:33:31 pm
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Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: MarzulLaurus su Luglio 27, 2010, 16:17:44 pm
le multinazionali della chimica, dopo aver ricevuto in omaggio rilevato quanto c'era di italiano in parte producono qui... e sì che il cnl chimico è il più "oneroso"... la zona di latina è piena di centri R&S oltre che di siti produttivi... la procter ha siti italiani sia di ricerca che di produzione, idem il gruppo loreal che se non mi sbaglio sta ad origgio (o è la sandoz?) a Siena c'è un altro grande gruppo... etc.


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: vatanen su Luglio 27, 2010, 16:58:14 pm
Citato da: Losna su Luglio 27, 2010, 13:33:31 pm
ci sono case che hanno decios di aprire impianti in GB ed Usa, dove non mi pare che i lavoratori abbiano scarsi diritti o siano poco sindacalizzati (certo c'è maggior mobilità, e certo i sindacati sono tali e non partiti politici, ma direi che forse in generale i lavoratori non se la passano male, almeno a giudicare dal potere di acquisto degli operai usa...).


negli states che io sappia sono anni che delocalizzano e loro stessi aprono in altri paesi le aziende produttive...c'è molta disoccupazione a livello operaio,nelle provincie ormai è mortorio per via delle tante aziende chiuse...però parlo per sentito dire o per aver letto sul web,mai toccato con mano.


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: Losna su Luglio 27, 2010, 18:43:00 pm
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Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: Losna su Luglio 27, 2010, 18:44:42 pm
< staff: rimosso su richiesta dell'utente >


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: vatanen su Luglio 27, 2010, 18:50:40 pm
Citato da: Losna su Luglio 27, 2010, 18:44:42 pm
appunto, delocalizzano loro, e non possiamo farlo noi?
Il problema è che in Italia lo Stato ha fornito incentivi solo alla Fiat (ed ai grandi poli chimico-metallurgico ex-statale) ed ai truffatori, mai alle aziende serie...


delocalizzando togli sostentamento alle classi inferiori...e a dirla tutta non solo,perchè spesso a livelli bassi ci sono risorse umane molto importanti,lasci a casa personale altamente specializzato.

negli states sono di più i poveri,lavoratori in nero,disoccupati ecc che non i benestanti probabilmente.perchè la popolazione è per la maggior parte di afroamericani e ispanici e la maggior parte di loro è disoccupata..non è un sistema economico che invidio.


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: Losna su Luglio 27, 2010, 18:54:11 pm
< staff: rimosso su richiesta dell'utente >


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: bmwsport su Luglio 28, 2010, 09:00:50 am
Citato da: Losna su Luglio 27, 2010, 18:44:42 pm
Il problema è che in Italia lo Stato ha fornito incentivi solo alla Fiat (ed ai grandi poli chimico-metallurgico ex-statale) ed ai truffatori, mai alle aziende serie...


Purtroppo questo viene fatto da decenni.... e la FIAT prendeva i soldi per investirli in altre società  :-X


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: fabrizio.b su Luglio 28, 2010, 09:04:07 am
ve vogliamo fare le pulci sullo stato imprenditore possiamo portare ad esempi l'Iri , l'alitalia e la sua assurda gestione , la tirrenia vero scandalo nazionale che continua ancora oggigiorno ...di esempi ce ne sono molti ....non è solo fiat che ha percepito prebende pubbliche ...( almeno fiat sul piatto metteva il numero di addetti tra diretti ed indotto , gli altri manco quello , erano li a bocca aperta a prendere tutto ciò che veniva loro gettato )


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: bmwsport su Luglio 28, 2010, 09:10:04 am
Se tu sapessi il terrorismo che faceva Fiat con le fabbriche dell'indotto, andresti a proofanare subito la tomba dell'avvocato. Se le fabbriche non sottostavano alle imposizioni della Fiat, venivano fatte fallire in poco tempo.... hanno fatto terra bruciata in Torino, poi per fortuna qualcuno ha iniziato a ribellarsi ed a lavorare con l'estero.


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: MarzulLaurus su Luglio 28, 2010, 09:24:21 am
Citato da: Losna su Luglio 27, 2010, 18:44:42 pm
appunto, delocalizzano loro, e non possiamo farlo noi?
Il problema è che in Italia lo Stato ha fornito incentivi solo alla Fiat (ed ai grandi poli chimico-metallurgico ex-statale) ed ai truffatori, mai alle aziende serie...


Plausibile... anche se il polo chimico, fiorente ed avanzato, è stato lasciato morire...


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: fabrizio.b su Luglio 28, 2010, 09:25:47 am
Citato da: bmwsport su Luglio 28, 2010, 09:10:04 am
Se tu sapessi il terrorismo che faceva Fiat con le fabbriche dell'indotto, andresti a proofanare subito la tomba dell'avvocato. Se le fabbriche non sottostavano alle imposizioni della Fiat, venivano fatte fallire in poco tempo.... hanno fatto terra bruciata in Torino, poi per fortuna qualcuno ha iniziato a ribellarsi ed a lavorare con l'estero.



cosa centra con quello che ho scritto scusa ?  il mio discorso è : fiat ha preso si gli aiuti di stato , ma sul piatto metteva  circa 250.000 dipendenti diretti  tutto l'indotto coinvolto ...altre realtà non mettevano sul piatto nulla ( o molto poco 9 e ricevevano aiuti a pioggia ( e ricevono ancora ) .
la mia critica è rivolta allo stato imprenditore .


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: pg su Luglio 28, 2010, 09:29:19 am
Citato da: MarzulLaurus su Luglio 28, 2010, 09:24:21 am
Plausibile... anche se il polo chimico, fiorente ed avanzato, è stato lasciato morire...


... e adesso ci ritroviamo nella situazione in cui Fiat finanzia da sola l'80 % della ricerca privata in Italia ....

::)


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: bmwsport su Luglio 28, 2010, 09:29:44 am
Citato da: fabrizio.b su Luglio 28, 2010, 09:25:47 am
cosa centra con quello che ho scritto scusa ?  il mio discorso è : fiat ha preso si gli aiuti di stato , ma sul piatto metteva  circa 250.000 dipendenti diretti  tutto l'indotto coinvolto ...altre realtà non mettevano sul piatto nulla ( o molto poco 9 e ricevevano aiuti a pioggia ( e ricevono ancora ) .
la mia critica è rivolta allo stato imprenditore .



C'entra perchè non è un discorso corretto il tuo. Non puoi dire, si ok la FIAT faceva porcate però faceva anche lavorare le persone, perchè se invece di fare porcate faceva le cose fatte un po' meglio investendo solo nella'auto e non in altre cazzate, magari di persone ne faceva lavorare molte di più.


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: fabrizio.b su Luglio 28, 2010, 09:39:16 am
Citato da: bmwsport su Luglio 28, 2010, 09:29:44 am
C'entra perchè non è un discorso corretto il tuo. Non puoi dire, si ok la FIAT faceva porcate però faceva anche lavorare le persone, perchè se invece di fare porcate faceva le cose fatte un po' meglio investendo solo nella'auto e non in altre cazzate, magari di persone ne faceva lavorare molte di più.


ti hanno mai insegnato che con i se ed i ma non si va da nessuna parte ?
mi limito a mettere in evidenza come le cose siano andate e come vadano ora , degli e se , purtroppo , importa poco e servono ancora  meno .


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: bmwsport su Luglio 28, 2010, 09:43:29 am
Citato da: fabrizio.b su Luglio 28, 2010, 09:39:16 am
ti hanno mai insegnato che con i se ed i ma non si va da nessuna parte ?
mi limito a mettere in evidenza come le cose siano andate e come vadano ora , degli e se , purtroppo , importa poco e servono ancora  meno .



Punti di vista che non condivido !


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: MarzulLaurus su Luglio 28, 2010, 10:04:00 am
Citato da: pg su Luglio 28, 2010, 09:29:19 am
... e adesso ci ritroviamo nella situazione in cui Fiat finanzia da sola l'80 % della ricerca privata in Italia ....

::)


dire che è avvilente è poco...


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: pg su Luglio 28, 2010, 10:11:41 am
Citato da: MarzulLaurus su Luglio 28, 2010, 10:04:00 am
dire che è avvilente è poco...


... quoto, e aggiungo grazie alle PMI ...

::) ::) ::)


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: saturn_v su Luglio 28, 2010, 18:09:12 pm
Citazione:
(e negli usa l'economia non è mai andata tanto bene come negli ultimi 20 anni)


Questa poi me la spieghi.....l'economica Americana negli ultimi 20 anni e' andata avanti soprattutto a forza di un mostruoso indebitamento (sia pubblico che privato) reso possibile anche grazie allo status di riserva internazionale del dollaro, truffe finanziarie che si susseguono con frequenza sempre maggiore e bolle speculatizve.....quella degli anni 90 aveva quantomeno un fondamento solido nell'incremento della produttivita' (internet e tecnologie informatiche) quella degli ultimi 10 anni invece e' stata sostanzialmente solo schiuma (usare la casa come bancomat per comprarsi la macchina nuova, elettrodomestici, etc... tra l'altro prodotti altrove)

Il mercato azionario al momento e' agli stessi livelli del 1999...

Poi c'e' il buco nero dell'industria della difesa (e quella va a gravare sulla voce debito pubblico)

Certo ci sono settori d'eccellenza e si fa tantissima ricerca, resta il fatto che l'America al momento non riesce piu' a generare "solido" R&D di base (alla fine internet ed i computer sono figli commerciali della ricerca di base fatta sui semiconduttori negli anni 50 e 60, ARPANET e' del 1969) e non abbiamo innovato praticamente su nulla in quest'ultimo decennio....sperare che siano le aziende private a farsi carico della ricerca di base e' pura follia e lo stiamo vedendo....non si puo' campare solo di I-Phone e Facebook...
Citazione:
questa è la situiazione attuale....  fino a pochi anni fa (prima della crisi delle big three) l'operaio americano stava bene.


L'operaio manufatturiero Americano sono oltre 20 anni che ha grosse difficolta' Losna.....vatti a vedere certi video di Detroit o Cleveland (Lo storico "industrial heartland" della nazione) e farai fatica a capire se sono gli Stati Uniti o Sarajevo ai tempi della guerra....

La prima ondata di deindustrializzazione risale ai tempi della presidenza Reagan.

Tempo fa vidi un filmato su una cittadina dell'Ohio che decenni prima era un fiorente centro produttivo per l'industria leggera, Black & Decker, Toro e tanti altri producevano li.....ora le sole opportunita' (a paga minima) che rimanevano erano nei servizi e vendite al dettaglio i quali servivano la massa dei pensionati (dei bei tempi passati con benefits e pensioni)...praticamente si prevedeva che quando anche gli ultimi pensionandi "di lusso" avranno tirato le cuoia la citta' praticamente verra' strangolata economicamente.

Certo negli anni 90, grazie ad Internet ed all'industria del software ci e' riusciti un po' a passare sopra al problema (eppoi riqualificarsi come programmatore anche ad una certa eta' non e' che fosse poi cosi' difficile) ora pero' la crisi "morde" anche le categorie prima considerate "sicure"...l'abbattimento dei costi delle telecomunicazioni a fatto di colpo piombare i lavoratori dell'IT, superstar fino a qualche anno prima, nella stessa situazione degli operai delle catene di montaggio ....oggi ci sono societa' di revisione conti o studi legali che fanno fare parecchio lavoro backoffice (tipico terreno di formazione per commercialisti e avvocati "in erba") in India o altrove. Alle tue lastre radiografiche probabilmente gli da' una sbirciatina iniziale un tecnico all'altro capo del mondo.

Agli inizi degli anni 2000 si sperava molto che le nanotecnologie ed il biotech potessero prendere il posto di internet.....finora e' stata una delusione e poi, anche quando, vatti a riqualificare da programmatore a fisico o biochimico......

Certo negli States c'e' anche una mentalita' molto diversa, un dinamismo sconosciuto in Italia  ed un innato ottimismo nel futuro ma a poco a poco quello lo vai perdendo quando ti rendi conto che il gioco e' truccato....

Che poi, facciamo attenzione, filosoficamente parlando, dove sta' scritto che un'operaio Cinese o Indiano (a parita' di produttivita') debba guadagnare meno che un'Italiano o un Tedesco....il problema e' che si vuole produrre a prezzi Cinesi per vendere a prezzi "Occidentali"...beh cosi' non va'.....


Gli Stati Uniti, purtroppo sotto certi aspetti, si stanno un po' "Italianizzando" (sempre piu' imprenditori che parlano e fanno poco, corruzione, truffe, paralisi politica, etc...)


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: oscar su Luglio 30, 2010, 20:54:16 pm
bè dal punto di vista macroeconomico il decennio 96-06 gli usa hanno avuto un tasso di crescita della produzione di più del 3% con poca inflazione e la disoccupazione tipo al 5%, roba che in europa ci si bacerebbe i gomiti esclusi i piccoli paesi ricchi. a stare ai dati pubblicati la disoccupazione negli states dai picchi degli anni 80 è continuata a scendere mentre in europa è costantemente aumentata, ovvio, paesi come norvegia o olanda mica si possono paragonare agli usa. infatti i redditi procapite dei grandi paesi europei hanno perso circa il 10% dall'80 ad ora relativamente agli stati uniti.
poi il deficit commerciale, i bassi tassi di interesse, gli investimenti a leva ecc... si possono sicuramente criticare. non si può valutare l'economia complessiva da un singolo aspetto, ci saranno posti depressi come troy e crisi pesanti ma, insomma, nel complesso poteva essere peggio.


Titolo: Re: Fiat in serbia
Post di: saturn_v su Luglio 30, 2010, 21:10:57 pm
I dati statistici dell'economia Americana lasciamoli stare, soprattutto dopo l'ultimo pesante massaggiamento della Commissione Boskin a meta' anni 90 durante la presidenza Clinton.

Robe tipo il calcolo del CPI passato dal metodo aritmetico a quello geometrico, product substitution, hedonics adjustment, il calcolo dei prezzi dell'immobiliare passato dal costo effettivo al "rent equivalent" e quant'altro, che sono andati a stravolgere tutto il calcolo dell'output.....come si dice da queste parti ci sono bugie, dannate bugie e statistiche....

L'inflazione reale e' ben piu' alta di quella ufficiale, cosi come il tasso di disoccupazione....In America se lavori un'ora la settimana sei ufficialmente occupato.....gli USA avranno sempre un tasso di disoccupazione ufficiale piu' basso che in Europa

Durante il periodo 1995-2000 c'e' stata crescita vera (insieme a molta "schiuma") ma l'ultimo decennio e' stata solo foffa e indebitamento a go-go


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