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Ad appena una settimana da Indianapolis si torna in Europa ed in Italia con il GP di San Marino che si disputa nel circuito di Misano.
Un po' di caratteristiche del circuito:
Pole Position: sinistra
Lunghezza: 4.226 m
Larghezza: 12m
Curve a destra: 10
Curve a sinistra: 6
Lunghezza rettilineo: 600 m

Records:
MotoGP 1’34.746 - V. Rossi ’09, Yamaha
250cc 1’38.993 - M. Simoncelli ’08, Gilera
125cc 1’43.613 - P. Espargaro ’09, Derbi

Vincitori del 2009 :
MotoGP V. Rossi (ITA), Yamaha
250cc H. Barbera (SPA), Aprilia
125cc J. Simon (SPA), Aprilia


ecco il programma della 3 giorni
03 settembre 2010
125cc prove libere 12:40 - 13:40
MotoGP prove libere 13:55 - 14:55
Moto2 prove libere 15:10


04 settembre 2010
125cc prove libere 09:00 - 09:40
MotoGP prove libere 09:55 - 10:55
Moto2 prove libere 11:10 - 12:10
125cc qualifiche 13:00 - 13:40
MotoGP qualifiche 13:55 - 14:55
Moto2 qualifiche 15:10 - 15:55

05 settembre 2010
125cc WUP 08:40 - 09:00
Moto2 WUP 09:10 - 09:30
MotoGP WUP 09:40 - 10:00

125cc gara 11:00
Moto2 gara 12:15
MotoGP gara 14:00

Gli appuntamenti Tv sono al sabato su Italia1 per le qualifiche e domenica su Canale 5 per le gare

Lo spagnolo Nico Terol (Aprilia), è stato il più veloce nelle prime prove libere del Gp di San Marino, girando in 1'44''229. Secondo tempo per il capo classifica della ottavo di litro, Marc Marquez (Derbi), poi l'altro spagnolo Pol Espargarò (Derbi). Quarto Efrem Vazquez (Derbi), quinto tempo per il tedesco Sandro Cortese (Derbi). Il migliore degli italiani è ancora una volta il pesarese Simone Grotzky Giorgi (Aprilia): 16/o tempo a 2'4'' da Terol.

Il pilota di San Marino Alex De Angelis (Motobi) ha chiuso con il miglior tempo (1.40.064) le prime libere della Moto2 a Misano. Secondo tempo per lo spagnolo Julian Simon (Suter), seguito dal giapponese Shoya Tomizawa (Suter) e da Claudio Corti (Suter). Bene anche Mattia Pasini (Suter), sesto, che corre a Misano come wild card. Nono crono per Simone Corsi (Motobi), mentre Andrea Iannone (Speedup) ha chiuso con l'11/mo tempo nonostante le due fratture alla mano e al polso destro.

Lo spagnolo Dani Pedrosa (Honda) è stato il più veloce nelle prime prove libere della MotoGp per il Gp di San Marino . Pedrosa ha girato in 1'34''772; alle sue spalle Andrea Dovizioso (Honda). Terzo l'altro spagnolo Jorge Lorenzo (Yamaha), staccato da Pedrosa di 0''767. Quarto posto per Valentino Rossi (Yamaha), che ha chiuso la prima sessione di libere in 1'35''539. Solo 10/o Marco Melandri (Honda), seguito da Loris Capirossi (Suzuki); 14/o tempo per Marco Simoncelli.

Melandri non va forte manco nel cortile di casa sua

Ciao Shoya...

R.I.P.

*

francamente non risco a capire come abbiano fatto a non dare la bandiera rossa.

Il nocciolo sono le bandiere rosse che avrebbero salvAto la vita ad un uomo diviso in due oppure le moto2 che essendo molto livellate son tutte uguali(come i treni i della 125) oppure il numero di partenti troppo elevato oppure la chiudiamo dicendo che nelle corse a quel livello il pericolo e ovunque e gli standard sono altissimi? Per me quello di oggi e un incidente di gara sfigato e cambierei data al gp dato che il 5 settembre nella stessa pista fece il tragico botto

Dispiace che un altro ragazzo se ne sia andato così.... :(

Purtroppo le corse sono così; il rischio, che con il passare del tempo tende a diminuire, c'è sempre.

La bandiera rossa forse non avrebbe cambiato la sorte di Tomizawa, anche se questo è un discorso che viene fatto a posteriori: imho, in questi casi bisogna sempre interrompere

la gara.

Il problema è che non possono correre insieme 40 moto...

Era un ragazzo giovane che ha avuto la possibilità di correre anche grazie alle tante moto presenti in questa categoria...20 sono poche...40 tante...può succedere con 2 come con 10 moto una in fila all'altra...la velocità ti attrae...l'adrenalina e il piacere di guidare ti fanno stare bene...ma possono anche portare a conseguenze tragiche...se n'è andato facendo quello che amava...felice fino a quel momento...

Ciao Shoya... R.I.P. ennesimo sacrificio in nome dello (sport ? )  :'( :'( :'( :'( :'( :'( :'( :'( :'( :'( :'( :'( :'( :'( :'( :'( :'( :'( :'( :'( :'( :'( :'( :'( :'(

standard altissimi?

oggi un traumatizzato grave lo si è trasportato sulla sabbia cosi..

I soccorrittori dovevano correre perchè gli altri correvano...

I soccorritori correvano perchè era in pericolo di vita.
Il traumatizzato lo immobilizzi solo se con le funzioni vitali a posto. Se non respira o è in arresto PRIMA di tutto cerchi di tenerlo in vita, anche a costo di spostarlo brutalmente.

se vuoi pensarlo sei libero di farlo, ma non ritieni che si potesse operare meglio se si avesse avuto il tempo di visitarlo quando era sull'asfalto, invece di doverlo spostarlo di forza per via che arrivavano le altre moto ??

mi pareva doverosa la red flag.

E se decidevano che c'era l'urgenza non si poteva fare atterrare l'elicottero sulla pista??

Ma è vero al soltio quello che conta sono gli orari delle dirette... e un adetto cade nella concitazione e lascia la presa sulla barella....

Non è che lo penso io....è una delle cose che insegnano ai corsi di pronto soccorso.

Se è in arresto cardiaco o non respira, lo devi rianimare il prima possibile, e lo fai sull'ambulanza. Non sull'asfalto

E anche l'elicottero, quando mai hai visto un elicottero che atterra sulla pista?  ???

A me hanno insegnato invece che quando non respira o e in arresto cardiaco devi cercare di rianimarlo su posto e non in ambulanza , si vede che a quei soccorritori lo hanno insegnato differentemente ,per quando riguarda l'elicottero sulla pista .............se c'è posto perché no

Purtroppo l'incidente è una tragica fatalità, a Dovizioso (senza nadare in là con il tempo) è andata bene mentre purtroppo per Tomizawa quell'angelo tanto citato dal Dr, Costa era impegnato da qualche altra parte.
Per quanto riguarda la bandiera rossa forse era più un atto dovuta che una stretta necessità: non ho visto la diretta dell'incidente e tutti i soccorsi ma solo spezzoni, e da quel poco che si ho capito l'ambulanza era dalla parte opposta della pista (la si vede esattamente sulla sinistra dello schermo) e perfettamente all'altezza del luogo dell'incidente: quindi si sarà ritenuto inopportuno fermare la gara per fare entrare altri mezzi di soccorso.
Sarebbe stato opportuno però esporre bandiera gialla e bianca e portare l'ambulanza nelle immdiate vicinanze del luogo del sinistro senza dover correre con una barella ed un ferito gravissimo in mezzo alla sabbia con quello che poi abbiamo visto (cadita del barelliere e della barella).

La gestione dell'accaduto è stata a dir poco ridicola. Nessuno sa se si sarebbe potuto o meno salvare con un soccorso organizzato in modo differente, ma di sicuro pò che è vergognoso che si sia continuato a correre e che si sia addirittura permesso di festeggiare  come nulla fosse. Oggi si è persa un pò di dignità.

Ecco le dichiarazioni degli uomini della direzione gara:
Claudio Macchiagodena (Clinica Mobile) : “Abbiamo pensato di fermare la gara perché era pericoloso, ma i piloti sono stati raggiunti immediamente. Non ho chiesto alla Direzione Gara le bandiere rosse perché non mi avrebbero aiutato col mio lavoro, avremmo ritardato l'intervento dell'ambulanza. Dietro le protezioni della pista avevamo un ambulanza con respiratore e abbiamo iniziato subito una cura intensiva. Era importante avere la ventilazione e due medici presenti. Arrivato al centro medico le sue condizioni erano critiche e lì abbiamo proseguito la cura intensiva. Abbiamo controllato il trauma addominale perché la situazione era molto seria non solo per il trauma al cranio".
"Ha sofferto un trauma al cuore e l'opzione migliore era di trasportarlo all'ospedale di Riccione e utilizzare l'elicottero non avrebbe permesso la continuazione del processo di respirazione. Alla fine non c'è stato nulla da fare".

Paul Butler (direttore di gara): “Credo che per prima cosa sia necessario stare vicino alla famiglia, agli amici e al team di Tomizawa. Il Dottor Macchiagodena ha spiegato la situazione molto chiaramente. Il mio lavoro è decidere quando usare o meno le bandiere rosse, sulla base delle indicazioni che ricevo. L'intervento medico è stato molto rapido ed efficiente visto che il punto dell'incidente era pieno di servizi medici: ambulanze e dottori. Non hanno corso rischi gli altri piloti, quindi non c'era ragione per la bandiera rossa”.

Claude Danis (FMI): “Voglio solo confermare quanto detto da Paul. Abbiamo pensato non fosse necessario fermare la gara perché sembrava tutto ok in pista durante il giro successivo. Oggi è un giorno molto triste e a nome della FIM voglio esprimere le mie più profonde condoglianze alla famiglia, al team e agli amici di Tomizawa”.

Franco Uncini (responsabile della sicurezza): “Siamo molto vicini alla famiglia, agli amici, al team e a tutti coloro che gli erano vicini. Quello che è successo non ha nulla a che vedere con la sicurezza. Sono tipologie di infortuni che possono capitare sempre e ovunque. Con la tecnologia di oggi è molto difficile risolvere i problemi di protezione dei piloti, ma ci stiamo provando e in futuro saremo in grado di diminuire le lesioni negli incidenti”.

Javier Alonso (Dorna): “Oggi abbiamo perso una persona eccellente, un buon pilota, ma prima di tutto una grandissima persona e siamo molto dispiaciuti. Voglio solo fare un chiarimento perché sembra che la notizia sulla morte di Tomizawa sia uscita prima della comunicazione ufficiale. Questo è accaduto perché volevamo prima informare la famiglia”.

Ma, io non ho visto la gara ne le immagine del incidente ma come detto sopra prima si cerca di stabilizzare la vittima e poi lo si trasporta il più presto possibile a l'ospedale

Dimenticavo di dire che per me si doveva fermare la gara

evidentemente tu non eri davanti al televisore, un primo maggio di tanti anni fà  :-\ :-\

Tomizawa era in blocco respiratorio e a detta del Dr Claudio Macchiagodena della Clinica Mobile, non serebbe stato possibile (probabilmente per notivi tecnici) effettuare la respirazione assistita ed è forse anche per questo che il trasporto del pilota dalla clinica del circuto all'ospedale è sempre stato effettuato dall'ambulanza.

In queste situazioni non si dicono mai le parole giuste per esprimere la tristezza di un evento così tragico.

Anche io penso che si sarebbe dovuta interrompere la gara, ma il parere più qualificato (quello del dott. Macchiagodena) dice il contrario, quindi mi inchino a chi ne sa più di me.

Comunque non capisco perché dica che si sarebbero rallentati i soccorsi interrompendo la gara: il personale di quella stessa ambulanza che presidiava la curva, sarebbe arrivato negli stessi identici tempi a gara in corso come a gara interrotta, no? Non è che sono entrati con l'ambulanza, sono entrati a piedi, per poi portare la barella in ambulanza...
Non credo che l'interruzione gli avrebbe salvato la vita, era in condizioni disperate. Ma almeno per rispetto, la gara l'avrei interrotta.

Mi spiace.

Quanto alla sicurezza di queste gare, di passi avanti ne sono stati fatti tantissimi, certo l'incolumità assoluta non la si avrà mai.

il punto è che non si possono mettere in pista 40 moto tutte insieme, è una follia, le condizioni del pilota erano già gravissime e disperate appena la seconda moto gli è passata sopra, si vede chiaramente che gli ha torto il bacino e tutti gli organi interni del ventre, in quel caso le emorragie sono fatali in breve tempo.
combinazione di fatalità e sfortuna questa volta, la bandiera rossa non avrebbe cambiato nulla, certo forse l'interruzione era dovuta con un incidente così grave, indipendentemente dall'utilità che poteva avere.

Ora vogliono fare l'autopsia a Tomizawa soprattutto per vedere se il colpo subito dalla caduta della barella può essere stato fatale al pilota.
Rimango stupito di come si possa fare una diagnosi in pochi secondi e decidere se il pilota è trasportabile o meno in barella senza essere immobilizzato.
1- La bandiera rossa, secondo il mio modesto parere, era da esporre.
2- si doveva soccorrere il povero pilota per le prime cure in pista senza spostarlo (vedi incidente di Senna, ed utilizzo questo esempio in quanto il più famoso ed ancora impresso nelle nostre menti) 
3- si sarebbe poi dovuto caricare Tomizawa sull'ambulanza sempre su luogo dell'incidente senza farlo sobbalzare correndo sulla ghiaia a bordo pista.
Forse sarebbe stato ugualmente inutile ma la logica direbbe questo.

mi pare un "d'ufficio" la difesa del dott.costa...

tra l'altro ho letto che molti avanzano dubbi sul fatto che il pilota sia morto sul colpo.

e come si sà qui sarebbe dovuto intervenir eil magistrato in pista, e sarebbe saltato tutto il programma.

Ora ciascuno può pensare quello che vuole ma a guardare le immagini (terribili) si vede una persona che cade oltre i 200 all ora ed altre due che gli passano sopra con uno dei due passaggi che lo torce in modo spaventoso. Li manco un miracolo lo avrebbe salvato. Tremo a pensare che cosa hanno visto i soccorritori, per me era poltiglia. Rip il pilota e un abbraccio ai familiari per il resto son polemiche sterili

Girare il coltello nella piaga con l'autopsia, in un caso come questo, mi sembra completamente fuori luogo.
Per stabilire cosa poi? Che i soccorritori, nella concitazione per metterlo in sicurezza, potrebbero avere concausato la morte di un pilota in quelle condizioni disperate?
Così dal prossimo anno non troveremo più nessun pazzo che si prenda (gratuitamente!) la responsabilità di fare assistenza medica a un qualunque GP in Italia?
Lasciatelo riposare in pace, cazzo.

Oltre al fatto che De Angelis e Redding sono già sufficientemente scossi da quanto è successo, anche senza sentirsi dire chi ha fracassato la testa e chi il bacino...

ecco appunto.....cristo santo ma perchè gli italiani in generale hanno sempre voglia di polemizzare e trovare il pelo nel culo su tutto e tutti?
Salvo poi farsi i cazzi propri e stare schisci quando invece la cosa riguarda proprio loro direttamente, faccio un esempio lavorativ, quando ti commissionano un lavoro sempre tutti super esperti che esigono l'universo nel palmo della manoe ti sparano anche per 50 centesimi poi un giorno ti fanno un lavoro loro per te ed è una merda mai vista, mah, chissà com'è.....questa è una cosa che mi fa  veramente schizzare le madonne tra le varie nostre abitudini maledette, non siamo capaci di analizzare le cose metodicamente e con imparzialità, bisogna sempre che tutti dicano la loro anche quando non ne capiscono una fava, facendolo passare come libertà di parola....e allora via a dire le cagate più incredibili....e internet ne è lo specchio lampante di questo stato di cose.....
ormai tutti si sentono esperti di tutto e si arrogano il diritto di sputare sempre sentenze, elargire morte e giudizi (come disse un vecchio saggio) su tutto e tutti, perchè io posso, perchè io ho letto questo chissà dove, perchè io qui io là.....
e così tutti devono dire la loro anche quando non sanno nemmeno di cosa si parla, questa nostra caratteristica che odio ci ha sempre precluso il salto di qualità nel panorama mondiale.

vabè lasciamo stare questo piccolo sforamento, non era riferito a nessuno in particolare ma mi è nato dopo aver sentito tutte le più idiote dichiarazioni in televisione (e non parliamo dei giornali), fatte da gente di qualunque risma che manco sa cosa stava dicendo.

Adesso anche l'autopsia....per vedere cosa?che ha subito delle lesioni interne mortali e quindi.....è morto?
l'ho visto subito anche io che non so un cazzo di medicina o di chirurgia
addirittura la polemica per il fatto che uno dei poveri cristi di portantini è scivolato e allora adesso sarà morto per colpa sua?mamma mia non c'è davvero mai fine al peggio....

Quoto ! Davvero assurdo.

Io temo che l'autopsia, così come le indagini, siano obbligatorie perché la legge italiana non distingue fra incidenti in pista e incidenti stradali. JC forse potrebbe essere più preciso.
C'è pure andata la polizia stradale di Rimini a fare i rilevamenti in pista, come se fosse un comune incidente (capirai che rilevamenti precisi puoi fare, dopo che hanno corso le Moto2 e le MotoGP).
Io lo trovo insensato, bisognerebbe cambiare la legge. Ma finché è così, purtroppo ci toccano queste scene grottesche.

Intanto Stoner punta l'indice sulle vie di fuga pavimentate (non che l'eventuale abolizione cambiasse qualcosa in questo caso, ma in generale non mi sembra un'opinione sbagliata).

da http://www.gpone.com/index.php/it/slider/1758-stoner-qcambiamo-le-vie-di-fugaq.html


(...)
“Mi sto battendo fin dall'inizio contro la pavimentazione delle vie di fuga – ha spiegato l'australiano – l'effetto, infatti, è che i piloti, sicuri di rimanere in piedi e di poter riprendere la gara si sentono sicuri ed invincibili. Per quanto mi riguarda questo tipo di spazi, con l'erba artificiale subito dopo il cordolo, danno troppa sicurezza ai piloti. Se ci fosse, invece, solo erba naturale, o terra, non spingeremmo così al limite, perché andando fuori non saremmo in grado di recuperare. Questa falsa sicurezza che offrono non è positiva”.

Pur tuttavia la maggior parte dei circuiti del mondo sta adottando questo sistema, gradito al mondo dell’auto.

“Io penso – è la conclusione di Stoner – che noi motociclisti corriamo più rischi degli automobilisti, dovrebbero essere le moto a creare standard di sicurezza, non le auto”.
(...)

si,magari la fai a 248 e non a 250,ma se caschi ti fai probabilmente più male...quella curva è pericolosa perchè molto molto veloce e non hanno tempo quelli dietro di far correzioni anche se sono piuttosto lontani....non erano attaccati,ma se ti trovi uno in mezzo alla pista a quella velocità,non riesci a vederlo che gli sei contro..

Il discorso di Stoner è generale, non si riferisce a questo singolo episodio.
Penso che senza la certezza di poter ripartire, effettivamente frenerebbero prima in molte occasioni.

Non mi sembra che il discorso di Stoner regga troppo, è vero, con sabbia o erba un'uscita significherebbe la certezza di cadere mentre questi materiali possono indurre una falsa sicurezza, ma comunque danno la possibiltà di restare in piedi anche dopo un'uscita e le conseguenze di una caduta non sono comunque peggiori di quelle su erba o sabbia, anzi.

il discorso delle vie di fuga asfaltate è piuttosto complesso.. da un lato la sicurezza di stare in piedi nel caso in cui commetti un errore e vai fuori dalla pista, dall'altro l'ottica da pilota che tende a usare questo spazio di fuga per spostare il limite più in alto. Dal punto di vista dello spettacolo offertosono ottime, soprattutto nelle varianti dove non c'è il pericolo di perdere tempo in una via di fuga e si provano frenate impossibili, ma proprio per questo motivo spesso si rischia molto ma molto di più del dovuto, tanto se sbaglio non perdo tempo e non cado ( o non mi insabbio nel caso delle auto )

Come si diceva qualche post fa, procede l'indagine:

http://www.gpone.com/index.php/it/slider/1763-incidente-tomizawa-alex-indagato.html

L'avvocato Alessandro Rinaldi, legale di Alex De Angelis, ha reso noto in un comunicato che il pilota è stato iscritto nel registro delle notizie di reato presso la procura del Tribunale di Rimini.

Si tratta semplicemente di un atto dovuto, precisa la nota, vista la gravità di quanto occorso in quel di Misano ed in considerazione dell'autopsia disposta dal Pubblico Ministero sulla salma del giovane e sfortunato pilota nipponico.

Tutto ciò, continua la nota, è anche in linea con le esigenze della famiglia di Tomizawa, che ha espresso il desiderio di portare quanto prima possibile la salma del loro figlio in Giappone per il rito funebre.

L'avvocato Rinaldi conclude nella nota, è comunque certo che in tempi rapidissimi l'Autorità Giudiziaria fugherà ogni dubbio ed Alex De Angelis sarà scagionato da ogni responsabilità.

Il dispositivo di iscrizione al registro degli indagati per il tragigo incidente occorso al povero Shoya Tomizawa, è scattato anche per il pilota inglese Scott Redding. Ricordiamo che la legge italiana prevede questa procedura che fu attuata nel 1994 anche in occasione dell'incidente mortale occorso ad Imola ad Ayrton Senna nei confronti di alcuni membri della Williams.

Può darsi, ma rimane un'opinione di un pilota di vertice, da considerare secondo me.

c'è da dire che le auto hanno esigneze dalle motociclette.

adesso và di moda l'erbetta sintetica, che se è umida ti frega.

a varano hanno messo dei panettoni per le auto, ma le moto dubito che le apprezzino etc etc etc

per le auto và bene la sabbia all'esterno , le moto prediligono l'erba.

per le auto va meglio l'asfalto, con la ghiaia se esci di traverso ad alta velocità e le ruote si infossano rischi di ribaltare...

infatti a monza ogni tanto qualcuno capottato nella via di fuga ghiaiosa/sabbiosa lo vedi alle lesmo.....non è un bello spettacolo

la sicurezza delle vie di fuga in asfalto per le auto è indubbia, ma non mi piacciono perchè troppe volte si vedono delle manovre di sorpasso assurde nel caso sia asfaltata.. la seconda variante di monza è un esempio.. prima si faceva la s a tutti i costi rischio insabbiamento, adesso si tenta il sorpasso anche quando è impossibile, tanto se va bene sono davanti, se va male allargo e non perdo ne tempo ne posizioni. la cosa assurda è quando mettono i panettoni nelle varianti per non tagliare, la cosa meno sicura che può esserci in caso di incidente, ma a quanto pare è omologata se non in alcuni casi voluta dalla stessa fia per evitare tagli troppo vistosi

La sabbia però rallenta. Fosse asfaltata le auto da corsa in caso di errore finirebbero a bomba nel muro.........

non è detto, se sei in testacoda a ruote bloccate va meglio l'asfalto della ghiaia. se invece vai dritto e basta allora si, la ghiaia va meglio.

La condizione più pericolosa è proprio la seconda....ed è su quella che devi basarti! ;)

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Penso che anche sul dritto le capacità di frenata su asfalto siano migliori su asvalto che non su ghiaia. L'ûnico caso in cui la ghiaia è meglio è quello in cui saltino contemporaneamente freni e sterzo, caso fortunatamente piuttosto raro.

La ghiaia ti rallenta perché ci affondi dentro......a meno che uno non ci rimbalzi sopra come i sassolini.....

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c'è da dire che se freni sull'afalto ti fermi, se t'issabbi qualche danno lo fai (dischi e riempi la macchina di ghiaia).

le castelet ormai è un gigantesco piazzale asfaltato con dentro disegnata la pista.

per auto è il massimo a mio avviso.

poi servono barriere per far si che la gente non tagli, però.

Non so quanto avrebbe rallentato Shumacher sull'asfalto, considerato che il dritto lo fece per un problema ai freni  ;)

Cmq, se mettono la ghiaia probabilmente un fondamento tecnico alla base ci sarà...dubito che la mettano per fare giganteschi giardini zen  ;D

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Ma se la ghiaia per le competizioni è così pessima perchè continuano a metterla?  ???

secondo me và bene dove c'è poco spazio come via di fuga.

e ha il vantaggio che anche se bagnata frena lo stesso, l'erba bagnata è pessima.

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no.. non si vedono.
c'è da dire che le auto che galleggiano son quelle con fondo piatto aerodinamico, quelle turismo in genere affondano meglio.

sulle nuove piste le vie di fuga non asfaltate son poche.. quelle più importanti e con alte velocità di percorrenza son asfaltate. Per ulteriori informazioni si potrebbe provare a leggere il regolamento fia per quanto riguarda l'omologazione delle piste e delle relative vie di fuga

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Adesso si vedono anche gli altri.
Quando imparerete a embed-dare i video non sarà mai troppo presto :P

A posto

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io chiesi urgenti interventi 1 anno fà.

tecnicamente questo forum è indietro come una 2cv!!

Webbe facciamo qualcosa!!  ;D

si esatto, anche io non capivo perchè mettendoli come prima non andasse, svelato l'arcano

< staff: rimosso su richiesta dell'utente >

Io non so se Alura abbia cambiato qualcosa, ma nella mia ignoranza, mi pare che funzioni sempre allo stesso modo.
Pigli quello che c'è scritto nella casella "codice da incorporare", togli tutte le schifezze prima e dopo l'URL e lo racchiudi fra i tag FLASH.
Io ho sempre fatto così e faccio ancora così...

< staff: rimosso su richiesta dell'utente >

Ah, non l'ho mai fatto così, forse mi ero accorto che non funzionava sempre ???

< staff: rimosso su richiesta dell'utente >

Si era cosi'... ha cambiato youtube, ma sarà stato due anni fa...

< staff: rimosso su richiesta dell'utente >

eeehhh orcodiazzzz, adesso era così già ai tempi di luigi quattordici....non esageriamo và
:P :P ;D

E' stata eseguita l'autopsia sul corpo del pilota giapponese Shoya Tomizawa, morto domenica a Misano nel Gp di San Marino categoria Moto2. L'esame ha confermato che la causa del decesso e' stata lo schiacciamento della cassa toracica, che ha compresso irrimediabilmente cuore e polmoni.

Ora sono più sereno.

Sarà meno sereno Redding, e un po' più sollevato De Angelis.
Incredibile che debbano fare autopsie in casi come questo.

IMHO in questi casi si fa più a scopo scientifico (per trovare eventualmente rimedi) che per trovare un colpevole....

quello devi farlo sempre, ma watch devi cmq toglierlo!

Per ovvi motivi abbiamo lasciato da parte commenti e classifice del motomondiale, ecco le sole classifiche piloti dopo il tragico GP
MotoGp:
1 Jorge LORENZO Yamaha SPA 271
2 Dani PEDROSA Honda SPA 208
3 Andrea DOVIZIOSO Honda ITA 139
4 Valentino ROSSI Yamaha ITA 130
5 Casey STONER Ducati AUS 130
6 Ben SPIES Yamaha USA 120
7 Nicky HAYDEN Ducati USA 109
8 Randy DE PUNIET Honda FRA 81
9 Marco MELANDRI Honda ITA 67
10 Colin EDWARDS Yamaha USA 66
11 Marco SIMONCELLI Honda ITA 65
12 Hector BARBERA Ducati SPA 61
13 Aleix ESPARGARO Ducati SPA 44
14 Alvaro BAUTISTA Suzuki SPA 41
15 Loris CAPIROSSI Suzuki ITA 41

Classe 125
1 Marc MARQUEZ Derbi SPA 197
2 Nicolas TEROL Aprilia SPA 188
3 Pol ESPARGARO Derbi SPA 177
4 Bradley SMITH Aprilia GBR 128
5 Sandro CORTESE Derbi GER 107
6 Esteve RABAT Aprilia SPA 99
7 Efren VAZQUEZ Derbi SPA 97
8 Tomoyoshi KOYAMA Aprilia JPN 92
9 Randy KRUMMENACHER Aprilia SWI 79
10 Danny WEBB Aprilia GBR 64
11 Johann ZARCO Aprilia FRA 62
12 Jonas FOLGER Aprilia GER 48
13 Alberto MONCAYO Aprilia SPA 40
14 Jasper IWEMA Aprilia NED 33
15 Luis SALOM Aprilia SPA 25

Moto2:
1 Toni ELIAS Moriwaki SPA 211
2 Julian SIMON Suter SPA 128
3 Thomas LUTHI Moriwaki SWI 124
4 Andrea IANNONE Speed Up ITA 119
5 Simone CORSI Motobi ITA 97
6 Jules CLUZEL Suter FRA 84
7 Shoya TOMIZAWA Suter JPN 82
8 Gabor TALMACSI Speed Up HUN 79
9 Yuki TAKAHASHI Tech 3 JPN 72
10 Sergio GADEA Pons Kalex SPA 59
11 Alex DEBON FTR SPA 46
12 Roberto ROLFO Suter ITA 43
13 Fonsi NIETO Moriwaki SPA 41
14 Scott REDDING Suter GBR 39
15 Stefan BRADL Suter GER 36