Titolo: il grande manager... Post di: MarzulLaurus su Ottobre 06, 2010, 10:28:54 am http://www.corriere.it/economia/10_ottobre_05/fiat-fabbrica-italia_a0500f22-d08b-11df-9b01-00144f02aabc.shtml
mi chiedo perchè, laddove tutti quelli che le auto riescono a venderle fanno l'esatto opposto (basti guardare la caterva di prodotti anche strategici proposti dalla triade, per esempio, ma non solo) e lui continua a sentirsi il più furbo di tutti... bah... in particolare mi riferisco a: L'amministratore delegato del Lingotto, Sergio Marchionne, ha spiegato nei giorni scorsi al Salone di Parigi, che non ha senso lanciare nuovi modelli in un mercato debole. «È stata una scelta precisa. Abbiamo risparmiato le cartucce in attesa della ripresa del mercato», ha detto. Titolo: Re: il grande manager... Post di: superpyno su Ottobre 06, 2010, 10:33:28 am forse perchè ancora mancano i soldi per avere le spalle coperte?
Titolo: Re: il grande manager... Post di: MarzulLaurus su Ottobre 06, 2010, 10:37:13 am e se non hai niente da vendere come li fai i soldi? Mi pare tu sia una delle vittime di questa idea bislacca di fare il prodotto, o sbaglio?
Titolo: Re: il grande manager... Post di: SUBARUAIMONT su Ottobre 06, 2010, 10:43:06 am Forse perchè se lanci un nuovo prodotto quando il mercato non tira lo vendi poco ugualmente ed alla luce di tutti risulta essere un flop anche se non è vero e questa è una cattiva pubblicità?
Titolo: Re: il grande manager... Post di: MarzulLaurus su Ottobre 06, 2010, 10:44:40 am Può darsi, ma tedeschi, francesi, etc. si sono regolati differentemente e hanno preso meno batoste di fiat negli ultimi cali del mercato...
Titolo: Re: il grande manager... Post di: abrasda su Ottobre 06, 2010, 10:48:12 am Citato da: MarzulLaurus su Ottobre 06, 2010, 10:37:13 am e se non hai niente da vendere come li fai i soldi? Mi pare tu sia una delle vittime di questa idea bislacca di fare il prodotto, o sbaglio? è un po' come i governi che in tempi di crisi tagliano su istruzione e ricerca per far quadrare i conti..invece buon senso direbbe di fare il contrario Titolo: Re: il grande manager... Post di: mauring su Ottobre 06, 2010, 10:52:22 am Deve aver letto i miei post, e pensa di rimettere in produzione l'A112. ;D ;D
Titolo: Re: il grande manager... Post di: MarzulLaurus su Ottobre 06, 2010, 10:52:56 am Citato da: Mark Mc Cormick su Ottobre 06, 2010, 10:48:12 am è un po' come i governi che in tempi di crisi tagliano su istruzione e ricerca per far quadrare i conti..invece buon senso direbbe di fare il contrario Infatti i governi dei paesi forti fanno il contrario... Titolo: Re: il grande manager... Post di: fabrizio.b su Ottobre 06, 2010, 10:55:06 am manca una grossa parte alla notizia così riportata , ovvero le trattative con i sindacati per l'approvazione di Fabbrica Italia .
a mio avviso prima di mettere in giro nuove auto marchionne vuole avere la ragionevole certezza di poter fare affidamento sugli stabilimenti italiani e non dover poi correre a costosissimi ripari . La nuova Panda è stata posticipata al momento al 2012 ( quella che doveva essere prodotta a Pomigliano ) guardacaso proprio quando i sindacati sono seduti al tavolo ed una parte di essi si oppone ad una qualsivoglia trattativa . letta in quest'ottica la cosa assume un altro e molto più definito senso . Titolo: Re: il grande manager... Post di: MarzulLaurus su Ottobre 06, 2010, 11:00:39 am Ma la maggior parte dei sindacati non aveva appoggiato il progetto?
Titolo: Re: il grande manager... Post di: Nickee su Ottobre 06, 2010, 11:01:05 am In effetti MarzuMarzu non ha tutti i torti. Se vediamo a BMWci si accorge che ha lanciato e lancerà in 2 anni un bel po' di modelli nuovi. Countryman, Serie 5, X3, Serie 1, Serie 6 e altre.
Per la serie meglio un uovo oggi che una gallina domani. Perche a domani i CONCESSIONARI (che sono coloro che patiscono di più una politica del genere) ci devono pur arrivare e se hai gia un casa un prodotto che non vende piu di tanto (Fiat vende solo 500 e Panda al momento) il problema si accentua. Titolo: Re: il grande manager... Post di: pg su Ottobre 06, 2010, 11:06:37 am Citato da: MarzulLaurus su Ottobre 06, 2010, 11:00:39 am Ma la maggior parte dei sindacati non aveva appoggiato il progetto? Sì, ma adesso si stanno tirando indetro: ma cosa ti ha fatto Marchionne, ti ha rigato la Polo?? Titolo: Re: il grande manager... Post di: fabrizio.b su Ottobre 06, 2010, 11:11:34 am uil e cisl in linea di massima si , cgl e la sua emanazione di categoria fiom no .
dato che fiom ha circa il 40 % degli iscritti la sua non approvazione del piano industriale impedisce una ragionevole sicurezza e continuità produttiva . prima di investire una cifra notevole , non solo marchionne ma un qualsiasi imprenditore che si pregi di sfoggiare questa qualifica , è naturale che voglia avere la certezze che nella sua fabbrica poi si lavori nei tempi e nelle modalità previste . se ogni 3 giorni la produzione mi si ferma per intemperanze sindacali o scioperi improvvisi tutto il mio bravo progetto va a farsi allegramente benedire . non ci vuole una cima a comprenderlo . Titolo: Re: il grande manager... Post di: MarzulLaurus su Ottobre 06, 2010, 11:13:01 am Citato da: pg su Ottobre 06, 2010, 11:06:37 am Sì, ma adesso si stanno tirando indetro: ma cosa ti ha fatto Marchionne, ti ha rigato la Polo?? No, perchè? Semplicemente non mi pare meglio dei predecessori... E' un forum a sfondo automobilistico e mi pare che, dal punto di vista dell'appassionato, non ci sia molta più carne al fuoco nella sua gestione rispetto alle precedenti... Anzi... qualosa in meno... BMW tira fuori, in questo periodo mini 4x4, nuova serie 5, serie 5 GT etc. etc.; il gruppo VAG ha messo fuori di tutto, dalla polo alla A1 etc. etc. etc.; i francesi certo non stanno rigirando i pollici... e così via... Possibile che questo è l'unico che ci ha capito qualcosa? Può darsi... ma al momento i numeri gli danno torto... Titolo: Re: il grande manager... Post di: MarzulLaurus su Ottobre 06, 2010, 11:15:24 am Citato da: fabrizio.b su Ottobre 06, 2010, 11:11:34 am uil e cisl in linea di massima si , cgl e la sua emanazione di categoria fiom no . dato che fiom ha circa il 40 % degli iscritti la sua non approvazione del piano industriale impedisce una ragionevole sicurezza e continuità produttiva . prima di investire una cifra notevole , non solo marchionne ma un qualsiasi imprenditore che si pregi di sfoggiare questa qualifica , è naturale che voglia avere la certezze che nella sua fabbrica poi si lavori nei tempi e nelle modalità previste . se ogni 3 giorni la produzione mi si ferma per intemperanze sindacali o scioperi improvvisi tutto il mio bravo progetto va a farsi allegramente benedire . non ci vuole una cima a comprenderlo . No, infatti, ma mi pare che a pomigliano il "referendum" avesse portato a cifre differenti... in ogni caso che c'entra questo con esternazioni tipo: "meglio aspettare la fine della crisi per i prodotti nuovi" (e tante altre minchiate che abbiamo dovuto ascoltare fino ad oggi)? Titolo: Re: il grande manager... Post di: fabrizio.b su Ottobre 06, 2010, 11:20:35 am Citato da: MarzulLaurus su Ottobre 06, 2010, 11:15:24 am No, infatti, ma mi pare che a pomigliano il "referendum" avesse portato a cifre differenti... in ogni caso che c'entra questo con esternazioni tipo: "meglio aspettare la fine della crisi per i prodotti nuovi" (e tante altre minchiate che abbiamo dovuto ascoltare fino ad oggi)? centra perchè non si può , in italia , andare in tv e dire finchè la fiom non firma non faccio partire nuovi progetti , allora si usa la Crisi come deus ex machina ( gioco di parole stupido ) a giustificare tutto . personalmente ho una teoria , ovvero che l'occhialuto stia facendo di tutto per trovare la " silver bullet " necessaria a sgombrare dall'italia e farprodurre in altri paesi . Titolo: Re: il grande manager... Post di: mauring su Ottobre 06, 2010, 11:33:10 am Citato da: fabrizio.b su Ottobre 06, 2010, 11:11:34 am uil e cisl in linea di massima si , cgl e la sua emanazione di categoria fiom no . dato che fiom ha circa il 40 % degli iscritti la sua non approvazione del piano industriale impedisce una ragionevole sicurezza e continuità produttiva . prima di investire una cifra notevole , non solo marchionne ma un qualsiasi imprenditore che si pregi di sfoggiare questa qualifica , è naturale che voglia avere la certezze che nella sua fabbrica poi si lavori nei tempi e nelle modalità previste . se ogni 3 giorni la produzione mi si ferma per intemperanze sindacali o scioperi improvvisi tutto il mio bravo progetto va a farsi allegramente benedire . non ci vuole una cima a comprenderlo . C'e' anche un'altra strada: limitare le "intemperanze sindacali e gli scioperi improvvisi" con un contratto che assicuri dignità e stipendio adeguato agli operai che, guardacaso, sono stipendiati ben al di sotto di altri paesi Europei come Inghilterra o Germania. E torniamo al solito ritornello: per aumentare gli stipendi bisogna abbassare le tasse sul lavoro dipendente, ma per abbassare le tasse su lavoro dipendente occorre farle pagare a chi non le paga, ma farle pagare a chi non le paga presuppone un'emorragia di voti, quindi non se ne fa niente e quindi l'operaio va sfruttato e malpagato, quindi arrivano le bombe ma e' colpa dei comunisti scriteriati e del loro clima di odio. Titolo: Re: il grande manager... Post di: pg su Ottobre 06, 2010, 11:40:35 am Citato da: Mauring su Ottobre 06, 2010, 11:33:10 am C'e' anche un'altra strada: limitare le "intemperanze sindacali e gli scioperi improvvisi" con un contratto che assicuri dignità e stipendio adeguato agli operai che, guardacaso, sono stipendiati ben al di sotto di altri paesi Europei come Inghilterra o Germania. E torniamo al solito ritornello: per aumentare gli stipendi bisogna abbassare le tasse sul lavoro dipendente, ma per abbassare le tasse su lavoro dipendente occorre farle pagare a chi non le paga, ma farle pagare a chi non le paga presuppone un'emorragia di voti, quindi non se ne fa niente e quindi l'operaio va sfruttato e malpagato, quindi arrivano le bombe ma e' colpa dei comunisti scriteriati e del loro clima di odio. ... mi sembra che la produttività più alta Fiat ce l'abbia in Polonia, dove le retribuzioni sono sicuramente più basse che non in Italia .... Titolo: Re: il grande manager... Post di: fabrizio.b su Ottobre 06, 2010, 11:42:47 am non necessariamente mau , si può tranquillamente mdiare tra due posizioni . posso capire il no secco e non revocabile ad una proposta del tipo " lavorate 45 ore e ve paghiamo solo 38 " , allora dare alle fiamme lo stabilimento potrei anche comprenderlo ma se la proposta sul piatto è fare un turno in più al sabato retribuito come straordinario ( faccio un esempio non conosco i dettagkli del caso specifico fiat pomigliano ) direi che una trattativa la si può intavolare ..
negli stati uniti , dove i sindacati non è che siano propriamente delle mozzarelline , un discorso di questo tipo l'hanno applicato ed hanno tirarto fuori dal guado parecchi lavoratori dell'automotive , qui da noi alcuni l'hanno compreso , altri no . bisogna vedere quanto di quel no è frutto di una ideologia e quanto invece frutto di un sano interesse per i lavoratori . sempre secondo me sia ben chiaro . Titolo: Re: il grande manager... Post di: MarzulLaurus su Ottobre 06, 2010, 11:44:48 am @pg
Perchè confrontarsi con la polonia e non con la germania? In ogni caso qualche tempo fa è uscito uno studio ISTAT (?) in cui si spiegava che, sostanzialmente, la bassa produttività degli stabilimenti italiani (non dico fiat, ma in generale) non è tanto dovuta ai "fannulloni", quanto all'obsolescenza delle appartecchiature/macchinari/strumentazioni etc. Perchè non se ne parla? Titolo: Re: il grande manager... Post di: pg su Ottobre 06, 2010, 11:48:38 am ^^^
... il confronto con la Polonia l'ho fatto per fare un controesempio al Mau. Anche a me piacerebbe fare un confronto tra il mio stipendio e quello di un collega tedesco ... Titolo: Re: il grande manager... Post di: mauring su Ottobre 06, 2010, 11:48:44 am Citato da: pg su Ottobre 06, 2010, 11:40:35 am ... mi sembra che la produttività più alta Fiat ce l'abbia in Polonia, dove le retribuzioni sono sicuramente più basse che non in Italia .... Forse con un ritorno alla schiavitu' si avrebbe ancora piu' produttivita'. Ma io ho parlato di un contratto in grado di dare, oltre ad uno stipendio decente, una dignita' al lavoratore, e quindi anche dei diritti che l'anno 2010 impone. Titolo: Re: il grande manager... Post di: pg su Ottobre 06, 2010, 11:51:24 am Citato da: Mauring su Ottobre 06, 2010, 11:48:44 am Forse con un ritorno alla schiavitu' si avrebbe ancora piu' produttivita'. Ma io ho parlato di un contratto in grado di dare, oltre ad uno stipendio decente, una dignita' al lavoratore, e quindi anche dei diritti che l'anno 2010 impone. Mau, dai, parliamo della Polonia, mica delle piantagioni di cotone del Deep South ... Titolo: Re: il grande manager... Post di: MarzulLaurus su Ottobre 06, 2010, 11:52:47 am un effetti potremmo paragonarci ai lavoratori cinesi, vietnamiti, etc.
Titolo: Re: il grande manager... Post di: mauring su Ottobre 06, 2010, 11:55:00 am Citato da: pg su Ottobre 06, 2010, 11:51:24 am Mau, dai, parliamo della Polonia, mica delle piantagioni di cotone del Deep South ... Ma li hai visti i servizi televisivi sui lavoratori Fiat in Polonia ? Hai presente quei servizi che mandano in onda solo su raitre a mezzanotte ? ::) ::) Naturalmente sono tutte balle, l'operaio li' sta benissimo, trattato come un pascià... Titolo: Re: il grande manager... Post di: mauring su Ottobre 06, 2010, 12:03:22 pm Questa e' la lettera inviata dai lavoratori polacchi a quelli italiani, durante la famosa porcata della votazione di pomigliano, per accettare condizioni disumane di lavoro tra cui ricordo:
sabato lavorativo, tre turni al giorno invece di due, pausa pranzo ridotta a mezz’ora, 120 ore di straordinari obbligatori e periodi di malattia non retribuiti E' una lettera mandata da schiavi ad altri che stanno per diventare schiavi, e li pregano di non farlo. E' tragica, nella sua ovvietà. “La FIAT gioca molto sporco coi lavoratori. Quando trasferirono la produzione qui in Polonia ci dissero che se avessimo lavorato durissimo e superato tutti i limiti di produzione avremmo mantenuto il nostro posto di lavoro e ne avrebbero creati degli alti. E a Tychy lo abbiamo fatto. La fabbrica oggi è la più grande e produttiva d’Europa e non sono ammesse rimostranze all’amministrazione (fatta eccezione per quando i sindacati chiedono qualche bonus per i lavoratori più produttivi, o contrattano i turni del weekend) A un certo punto verso la fine dell’anno scorso è iniziata a girare la voce che la FIAT aveva intenzione di spostare la produzione di nuovo in Italia. Da quel momento su Tychy è calato il terrore. Fiat Polonia pensa di poter fare di noi quello che vuole. L’anno scorso per esempio ha pagato solo il 40% dei bonus, benché noi avessimo superato ogni record di produzione. Loro pensano che la gente non lotterà per la paura di perdere il lavoro. Ma noi siamo davvero arrabbiati. Il terzo “Giorno di Protesta” dei lavoratori di Tychy in programma per il 17 giugno non sarà educato come l’anno scorso. Che cosa abbiamo ormai da perdere? Adesso stanno chiedendo ai lavoratori italiani di accettare condizioni peggiori, come fanno ogni volta. A chi lavora per loro fanno capire che se non accettano di lavorare come schiavi qualcun altro è disposto a farlo al posto loro. Danno per scontate le schiene spezzate dei nostri colleghi italiani, proprio come facevano con le nostre. In questi giorni noi abbiamo sperato che i sindacati in Italia lottassero. Non per mantenere noi il nostro lavoro a Tychy, ma per mostrare alla FIAT che ci sono lavoratori disposti a resistere alle loro condizioni. I nostri sindacati, i nostri lavoratori, sono stati deboli. Avevamo la sensazione di non essere in condizione di lottare, di essere troppo poveri. Abbiamo implorato per ogni posto di lavoro. Abbiamo lasciato soli i lavoratori italiani prendendoci i loro posti di lavoro, e adesso ci troviamo nella loro stessa situazione. E’ chiaro però che tutto questo non può durare a lungo. Non possiamo continuare a contenderci tra di noi i posti di lavoro. Dobbiamo unirci e lottare per i nostri interessi internazionalmente. Per noi non c’è altro da fare a Tychy che smettere di inginocchiarci e iniziare a combattere. Noi chiediamo ai nostri colleghi di resistere e sabotare l’azienda che ci ha dissanguati per anni e ora ci sputa addosso. Lavoratori, è ora di cambiare”. Titolo: Re: il grande manager... Post di: baranzo su Ottobre 06, 2010, 12:09:51 pm Non so se avete visto Linea Diretta, la trasferta degli imprenditori italiani in trasferta in un paesae vicino dove delocalizzare la produzione è stata emblematica, soprattutto perché il paese in cui andavano a delocalizzare era la Svizzera, dove i salari sono decisamente più alti che in Italia...
Titolo: Re: il grande manager... Post di: fabrizio.b su Ottobre 06, 2010, 12:10:11 pm dai kompagno maurosky piantala di fare proselitismo , guarda che ti mandiamo a lavorare in fonderia !
Titolo: Re: il grande manager... Post di: mauring su Ottobre 06, 2010, 12:17:38 pm Citato da: baranzo su Ottobre 06, 2010, 12:09:51 pm Non so se avete visto Linea Diretta, la trasferta degli imprenditori italiani in trasferta in un paesae vicino dove delocalizzare la produzione è stata emblematica, soprattutto perché il paese in cui andavano a delocalizzare era la Svizzera, dove i salari sono decisamente più alti che in Italia... Gia', l'ho vista. Li' lo Stato aiuta le imprese, e i lavoratori non sono tartassati. Forse perchè le tasse si pagano , e quindi i soldi per gestire tutto l'ambaradan ci sono ? E' sempre li' la questione, e finche' non si metterà mano all'evasione fiscale non si risolvera' un problema che sia uno, in Italia. Titolo: Re: il grande manager... Post di: J. C. su Ottobre 06, 2010, 12:33:49 pm Citato da: Mauring su Ottobre 06, 2010, 12:03:22 pm Questa e' la lettera inviata dai lavoratori polacchi a quelli italiani guarda che - mi pare - sull'ultimo Quattroruote è venuto fuori che quella lettera era una bufala... ::) Titolo: Re: il grande manager... Post di: MRC su Ottobre 06, 2010, 12:45:58 pm Citato da: Mauring su Ottobre 06, 2010, 12:17:38 pm Gia', l'ho vista. Li' lo Stato aiuta le imprese, e i lavoratori non sono tartassati. Forse perchè le tasse si pagano , e quindi i soldi per gestire tutto l'ambaradan ci sono ? E' sempre li' la questione, e finche' non si metterà mano all'evasione fiscale non si risolvera' un problema che sia uno, in Italia. l'ho vista anche io e concordo con la tua tesi. che tristezza però a pensare come siamo messi di merda qui... Titolo: Re: il grande manager... Post di: mauring su Ottobre 06, 2010, 12:54:34 pm Citato da: J. C. su Ottobre 06, 2010, 12:33:49 pm guarda che - mi pare - sull'ultimo Quattroruote è venuto fuori che quella lettera era una bufala... ::) Ah, beh, se l'ha detto Quattroruote..... ::) ;D Titolo: Re: il grande manager... Post di: J. C. su Ottobre 06, 2010, 13:11:38 pm Citato da: Mauring su Ottobre 06, 2010, 12:54:34 pm Ah, beh, se l'ha detto Quattroruote..... ::) ;D no, ma glielo avrebbe detto un operaio polacco di Fiat... o era Marchionne travestito? :P Titolo: Re: il grande manager... Post di: Blaze su Ottobre 06, 2010, 13:23:31 pm non vorrei aver capito male,ma pare che le condizioni proposte per pomigliano siamo già realtà in altri stabilimente fiat e non in italia (ho visto matrix lunedì sera).
Per quanto riguarda il discorso scioperi,si chiede ai lavoratori di rinunciare al diritto di sciopero per questioni inerenti l'accordo. Vale a dire,decidiamo una cosa adesso,fra sei mesi non mi blocchi la linea perché non ti sta più bene. La lettera dei polacchi dicono sia una bufala (operaio fiat polonia sull'ultimo 4r). E comunque,andrà via la panda ma arriverà y e magari qualche variante di 500. Boh ammetto di non aver elementi sufficienti per capire al 100%... Titolo: Re: il grande manager... Post di: superpyno su Ottobre 06, 2010, 13:31:16 pm come nessuno di noi.
Marchionne non è l'ultimo arrivato e la situazione va vista non nei prossimi due anni, ma nei prossimi dieci. E' anche inutile fare confronti con le realtà tedesche, sono anni luce avanti in tutto e adesso hanno la forza per investire. Fiat è nella merda, non serviva il fatto della mancanza di modelli nuovi per capirlo e fare le cose a metà, a naso, non ha senso. Titolo: Re: il grande manager... Post di: abrasda su Ottobre 06, 2010, 15:14:12 pm Citato da: Superpyno su Ottobre 06, 2010, 13:31:16 pm come nessuno di noi. Marchionne non è l'ultimo arrivato e la situazione va vista non nei prossimi due anni, ma nei prossimi dieci. E' anche inutile fare confronti con le realtà tedesche, sono anni luce avanti in tutto e adesso hanno la forza per investire. Fiat è nella merda, non serviva il fatto della mancanza di modelli nuovi per capirlo e fare le cose a metà, a naso, non ha senso. vero pero' con una gamma cosi vecchia e limitata rischia di non vedere la luce alla fine del tunnel della crisi...cosa ti serve tenere le cartucce se poi non le potrai piu' sparare? è anche vero che di tutte le auto che puoi sostituire la panda è una di quelle che vendono di piu' Titolo: Re: il grande manager... Post di: vatanen su Ottobre 06, 2010, 15:49:51 pm marchionne?? un cane come tanti altri,che intasca milioni di euro,e ricatta i dipendenti e lo stato italiano,con la solita storia che senza fiat il nostro paese crolla...lui non rischia nulla,se licenziato intasca 3-5 anni di stipendi milionari e se ne fotte di tutti....i lavoratori invece si trovano costretti ad accettare condizioni gravose pur di lavorare e son minacciati di licenziamento al minimo sciopero,e devono andare a lavorare anche con l'influenza,perchè se saltano 3 giorni di lavoro son 200 magari 300 euro in meno nella busta paga...
federmeccanica appoggiata da sindacati minori,spera di poter modificare il contratto nazionale di tutti i lavoratori metalmeccanici sul filone di quello fiat... intanto fiat li vuol tenere sino al 2012 in cassa integrazione(busta paga ridicola pagata da chi continua a lavorare),intanto che ristruttura lo stabilimento con sovvenzioni statali(paghiamo sempre noi)e apre una fabbrica in croazia invece di risanare anche termini imerese.... chi trova accettabile tutto questo,meriterebbe di vivere con 800 euro al mese con contratto a tempo e straordinari non pagati.... Titolo: Re: il grande manager... Post di: mauring su Ottobre 06, 2010, 16:41:12 pm Citato da: vatanen su Ottobre 06, 2010, 15:49:51 pm marchionne?? un cane come tanti altri,che intasca milioni di euro,e ricatta i dipendenti e lo stato italiano,con la solita storia che senza fiat il nostro paese crolla...lui non rischia nulla,se licenziato intasca 3-5 anni di stipendi milionari e se ne fotte di tutti....i lavoratori invece si trovano costretti ad accettare condizioni gravose pur di lavorare e son minacciati di licenziamento al minimo sciopero,e devono andare a lavorare anche con l'influenza,perchè se saltano 3 giorni di lavoro son 200 magari 300 euro in meno nella busta paga... federmeccanica appoggiata da sindacati minori,spera di poter modificare il contratto nazionale di tutti i lavoratori metalmeccanici sul filone di quello fiat... intanto fiat li vuol tenere sino al 2012 in cassa integrazione(busta paga ridicola pagata da chi continua a lavorare),intanto che ristruttura lo stabilimento con sovvenzioni statali(paghiamo sempre noi)e apre una fabbrica in croazia invece di risanare anche termini imerese.... chi trova accettabile tutto questo,meriterebbe di vivere con 800 euro al mese con contratto a tempo e straordinari non pagati.... Un riassunto perfetto. Titolo: Re: il grande manager... Post di: superpyno su Ottobre 06, 2010, 17:02:55 pm mah...non so se sia il caso di definire una persona cane.
a me da fastidio, pur non avendo nulla a che fare con Marchionne. magari è il caso di darsi una calmata e fare meno il sindacalista incazzato. Titolo: Re: il grande manager... Post di: abrasda su Ottobre 06, 2010, 17:13:23 pm Citato da: vatanen su Ottobre 06, 2010, 15:49:51 pm marchionne?? un cane come tanti altri,che intasca milioni di euro,e ricatta i dipendenti e lo stato italiano,con la solita storia che senza fiat il nostro paese crolla...lui non rischia nulla,se licenziato intasca 3-5 anni di stipendi milionari e se ne fotte di tutti....i beh come manager tanto di cappello...ha preso una fiat che aveva liquidita' un mese per l' altro...ha incassato 2 miliardi dalla gm...ha fatto uscire modelli nuovi (quando arrivo' lui non c'era un modello che avesse meno di 48 mesi) ...ha ridotto i debiti..ricomprato fiat dalle banche...ha chiuso il miglior bilancio della storia fiat in 105 anni nel 2008 mi pare....ha preso un 20 % di chrysler pagando zero e adesso prova lo sbarco usa....... non direi proprio un tonto... Titolo: Re: il grande manager... Post di: vatanen su Ottobre 06, 2010, 17:23:19 pm Citato da: Mark Mc Cormick su Ottobre 06, 2010, 17:13:23 pm beh come manager tanto di cappello...ha preso una fiat che aveva liquidita' un mese per l' altro...ha incassato 2 miliardi dalla gm...ha fatto uscire modelli nuovi (quando arrivo' lui non c'era un modello che avesse meno di 48 mesi) ...ha ridotto i debiti..ricomprato fiat dalle banche...ha chiuso il miglior bilancio della storia fiat in 105 anni nel 2008 mi pare....ha preso un 20 % di chrysler pagando zero e adesso prova lo sbarco usa....... non direi proprio un tonto... tonto no,di buono ha fatto tanto(gli incentivi hanno aiutato)ma non ha rispetto per le persone....son tutti bravi a spostare le produzioni nei paesi a basso costo ed essere competitivi con auto mediocri.. ;) tutti l'han visto come il salvatore,adesso si è dimostrato che è solo un traghettatore che dislocherà la produzione all'estero il più possibile,fregandosene bellamente dei lavoratori italiani......fiat per fare più fatturato e utile non deve dislocare,deve iniziare a fare auto serie,con motorizzazioni complete e guadagnare stima dei clienti.... Titolo: Re: il grande manager... Post di: baranzo su Ottobre 06, 2010, 17:33:04 pm Citato da: vatanen su Ottobre 06, 2010, 17:23:19 pm ....son tutti bravi a spostare le produzioni nei paesi a basso costo ed essere competitivi con auto mediocri.. Su questo avrei da eccepire... Titolo: Re: il grande manager... Post di: mauring su Ottobre 06, 2010, 17:36:10 pm Citato da: vatanen su Ottobre 06, 2010, 17:23:19 pm .....fiat per fare più fatturato e utile non deve dislocare,deve iniziare a fare auto serie,con motorizzazioni complete e guadagnare stima dei clienti.... Per me deve proprio riconvertire le fabbriche e fabbricare qualcos'altro: non si puo' pensare di produrre ogni anno milioni di miliardi di vetture, con trend di crescita costante. Titolo: Re: il grande manager... Post di: vatanen su Ottobre 06, 2010, 17:38:36 pm Citato da: baranzo su Ottobre 06, 2010, 17:33:04 pm Su questo avrei da eccepire... si,capisc'ammè ;D ;D ;D non è che tutti quelli dislocati han fatto miliardi,ma diciamo che la riduzione dei costi è sempre la via più facile per il guadagno,perchè col cacchio che abbassano i prezzi di listino se risparmiano,sono solo dividendi da spartire... le case tedesche dislocano molto poco,o lo fanno per mercati extracontinentali eppure ci mangiano in testa.evidentemente se lavori bene,il risparmio non è una necessità a discapito di tutto e tutti. Titolo: Re: il grande manager... Post di: abrasda su Ottobre 06, 2010, 17:38:57 pm Citato da: vatanen su Ottobre 06, 2010, 17:23:19 pm tonto no,di buono ha fatto tanto(gli incentivi hanno aiutato)ma non ha rispetto per le persone....son tutti bravi a spostare le produzioni nei paesi a basso costo ed essere competitivi con auto mediocri.. ;) tutti l'han visto come il salvatore,adesso si è dimostrato che è solo un traghettatore che dislocherà la produzione all'estero il più possibile,fregandosene bellamente dei lavoratori italiani......fiat per fare più fatturato e utile non deve dislocare,deve iniziare a fare auto serie,con motorizzazioni complete e guadagnare stima dei clienti.... trovami un imprenditore etico che rispetta le persone e non il massimo guadagno con annesse delocalizzazioni Titolo: Re: il grande manager... Post di: mauring su Ottobre 06, 2010, 17:42:11 pm Citato da: Mark Mc Cormick su Ottobre 06, 2010, 17:38:57 pm trovami un imprenditore etico che rispetta le persone e non il massimo guadagno con annesse delocalizzazioni Tempo fa si era parlato della Ferrero. Titolo: Re: il grande manager... Post di: Nickee su Ottobre 06, 2010, 17:44:50 pm La ricetta corretta solitamente non è tagliare i costi (che al 90% significa ridurre il personale). Non lo è mai stata e mai la sarà. E' solo la più semplice e veloce.
Titolo: Re: il grande manager... Post di: fabrizio.b su Ottobre 06, 2010, 17:46:24 pm Citato da: vatanen su Ottobre 06, 2010, 17:23:19 pm tonto no,di buono ha fatto tanto(gli incentivi hanno aiutato)ma non ha rispetto per le persone....son tutti bravi a spostare le produzioni nei paesi a basso costo ed essere competitivi con auto mediocri.. ;) tutti l'han visto come il salvatore,adesso si è dimostrato che è solo un traghettatore che dislocherà la produzione all'estero il più possibile,fregandosene bellamente dei lavoratori italiani......fiat per fare più fatturato e utile non deve dislocare,deve iniziare a fare auto serie,con motorizzazioni complete e guadagnare stima dei clienti.... è nun cane che si morde la coda . tutto quello che scrivi è giustissimo ma non puoi attuarlo se ogni 2x3 gli stabilimenti ti si fermano . fiat , in una maniera o nell'altra , ha assunto in italia , un po come la scuola , una valenza di assistenza pubbklica sempiterna e così è stata gestita , foraggiata , incentivata . Come è giusto che accada il giochino è terminato ( anche le se personalmente più che di gioco parlerei di catastrofe ) e le conseguenze sono quelle ch abbiamo sotto gli occhi . da una parte operai e sindacati ( alcuni ) inferociti per la perdita dei privilegi acquisti in passato , dall'altra industriali " moderni " che non fanno più le veci della pubblica assistenza ma fanno gli industriali . purtroppo stiamo ereditando una situazione disastrosa dal passato , inutile stare qui a cercar di dare la colpa a questo od a quello , ed è naturale che la transisione verso una nuova concezione di fare industrria sia dira da digerire . è accaduto con alitalia , sta accadendo con fiat , tirrenia è la prossima sulla lista e via discorrendo . ho parlato di scuola preima , non è possibile avere un'istituzione che generi precariato per sopperire alle mancanze strutturali del mondo del lavoro ...ed è normale che chiunque osi toccare la papata bollente ne rimane scotttato . Titolo: Re: il grande manager... Post di: vatanen su Ottobre 06, 2010, 17:47:15 pm Citato da: Mark Mc Cormick su Ottobre 06, 2010, 17:38:57 pm trovami un imprenditore etico che rispetta le persone e non il massimo guadagno con annesse delocalizzazioni innanzitutto trovami degli imprenditori,ormai sono estinti..adesso si parla solo di manager,che devono raggiungere obiettivi fissati da altri manager e non si fanno prob a fottere la gente...gli imprenditori delle grosse aziende di famiglia,hanno spesso cara la loro città e la loro gente,quanto meno hanno un contatto diretto,ci mettono la faccia e se la ditta va male,son cazzi loro....i manager,non rischiano un benemerito,già solo coi buoni uscita scamperebbero tutta la vita.. Titolo: Re: il grande manager... Post di: fabrizio.b su Ottobre 06, 2010, 17:49:16 pm Citato da: Mauring su Ottobre 06, 2010, 17:42:11 pm Tempo fa si era parlato della Ferrero. vai a fare un giro ad alba e vedi ....ottima azienda , solida , con servizi avanzati ...( asilo nido interno , centro sportivo , case ...)....peccato che sia stato fatto tutto negli anni 60 .... Titolo: Re: il grande manager... Post di: abrasda su Ottobre 06, 2010, 17:50:26 pm Citato da: Mauring su Ottobre 06, 2010, 17:42:11 pm Tempo fa si era parlato della Ferrero. paragone scusa improponibile per mille motivi .... paragona due aziende simili per mercato e settore Titolo: Re: il grande manager... Post di: MarzulLaurus su Ottobre 06, 2010, 18:12:47 pm Non conosco le operazioni finanziarie di marchionne, ma dal punto di vista del prodotto c'è solo da mettersi le mani nei capelli... tutto quello che è venuto fuori, viene da ben più lontano... giulietta e mito a parte (FORSE)...
Potremmo anche citare tante cose andate alla cazzo... tipo l'affaire GM, con tutto quello che ha significato di negativo sul prodotto... la 147 rimasta a listino fino a consunzione... la 159 affogata nella culla... etc. etc. Hanno fatto il 1750... ok... interessante... Quanti ne vendono? E quanti motori diesel di gamma superiore avrebbero venduto? A vedere quello che accade altrove direi che il rapporto è imbarazzante... Tanto per dirne una... Titolo: Re: il grande manager... Post di: vatanen su Ottobre 06, 2010, 18:22:16 pm croma un disastro...bravo bene solo i primi mesi...lancia??
Titolo: Re: il grande manager... Post di: MarzulLaurus su Ottobre 06, 2010, 18:25:15 pm Citato da: fabrizio.b su Ottobre 06, 2010, 17:46:24 pm fiat , in una maniera o nell'altra , ha assunto in italia , un po come la scuola , una valenza di assistenza pubbklica sempiterna e così è stata gestita , foraggiata , incentivata . Come è giusto che accada il giochino è terminato ( anche le se personalmente più che di gioco parlerei di catastrofe ) e le conseguenze sono quelle ch abbiamo sotto gli occhi . da una parte operai e sindacati ( alcuni ) inferociti per la perdita dei privilegi acquisti in passato , dall'altra industriali " moderni " che non fanno più le veci della pubblica assistenza ma fanno gli industriali . A loro è venuto comodo tutto ciò, visto che ci pensava lo stato ad aggiustare le perdite, eliminando, contestualmente, qualsiasi altra forma di florida industria italiana... Oggi si ricordano di fare gli imprenditori? Titolo: Re: il grande manager... Post di: Homer su Ottobre 06, 2010, 22:29:42 pm IMHO il blocco di Panda ci sta, più che per la crisi, per la situazione complessa di Pomigliano...ma la sospensione del progetto Ypsilon contando che è già in allestimento la linea di produzione a Tichy mi pare veramente una follia
ilPistone.com | Powered by SMF 1.0.2.
© 2001-2004, Lewis Media. All Rights Reserved. |