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Una Audi A2 elettrica ha percorso i 600 km che separano Monaco di Baviera e Berlino con una sola carica, in meno di 8 ore. Il progetto è frutto della collaborazione tra DBM Energy ed il governo Federale tedesco, nell’ambito della sperimentazione di veicoli ad emissioni zero. La vettura offre 4 posti ed è dotata di accessori come aria condizionata, sedili riscaldati ed impianto radio, inoltre il viaggio ha coinvolto anche una sezione in notturna dove il consumo di energia è stato maggiore. La velocità massima del prototipo è di 130 km/h. Nonostante la curiosa coincidenza, questa vecchia Audi A2 non ha niente in comune con la nuova A2 elettrica, che Audi ha annunciato per il 2013.

L’ottimo risultato a livello di autonomia è considerabile come record, nonostante il recente risultato di 1003,8 km segnato da una Daihatsu Mira EV sperimentale con batterie Sanyo: questa vettura è infatti un prototipo molto lontano da un modello di serie, con 1 solo posto all’interno, che ha dovuto viaggiare per ben 27 ore e mezza a una velocità media di circa 36,5 km/h per ottenere il risultato. La A2 tedesca è invece stata realizzata senza rinunciare a spazio e comfort ed ha percorso i 600 km ad oltre 85 km/h di media.

Particolarmente importanti le batterie ai polimeri di litio di nuova generazione della DBM Energy, denominate KOLIBRI AlphaPolymer Technology, che oltre ad una autonomia decisamente lunga promettono anche ricariche rapide in soli 6 minuti (!) con sistemi ad alto voltaggio. Il rovescio della medaglia, al momento, è dato dall’altissimo costo di questi accumulatori, problematica risolvibile soltanto massificando la produzione. La tecnologia è comunque pronta e disponibile, un segnale molto forte nei confronti dei colossi del mondo automobilistico che studiano da anni queste tecnologie ed hanno presentato prototipi e modelli di serie proprio negli ultimi 12 mesi: La recentissima Nissan Leaf, appena entrata in produzione, non va oltre 220 km di autonomia nelle migliori condizioni possibili e non può ad esempio garantire tempi di ricarica così brevi.

Fonte: http://www.autoblog.it/post/29986/600-km-autonomia-record-per-la-audi-a2-elettrica-dbm-energy

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L'aspetto che mi sembra notevole non e' tanto l'autonomia, quanto invece il tempo di ricarica...6 minuti! Se questa tecnologia riuscisse un domani ad essere proposta a basso costo ed in maniera affidabile, credo nel giro di poco tempo si comincerebbero a vedere molte auto elettriche per strada... Gia' mi immagino piccoli distributori Self-Service, dove strisci il bancomat o carta di credito e ti fai il pieno da solo e velocemente...

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ehm domanda da iGnorante , ammettendo che questa supertecnologia elettrica riesca a sfondare  veramente .
dove si trovano quei milioni di gigawat di potenza elettrica necessaria ad alimentare  il parco auto planetario ?
si sorteggiano alcuni paesi ed i fortunati conosceranno deportazione di massa e ricopertura totale del loro territorio con pannelli fotovoltaici ?

che palle...come sei catastrofista...una bella centrale nucleare a plutonio oppure una diga come quella delle Tre Gole...allaghiamo la pianura padana e stop!!  ;D ;D ;D

600 km fatti a 85 all'ora iniziano ad essere una buona base per poter vendere la macchina per uso cittadino con puntate fuori porta... adesso serve solo una mini centrale atomica in garage per la ricarica delle batteria alla sera !

che poi...

ma no! apriranno semplicemente delle centrali elettriche a carbone!



;D :P

600 km a 85 km/h (120 Wh/Km) = 72kW di batterie.

Per caricarle in 6 minuti = carica da 720kW. 100 A @ 7200V

Di sicuro necessita distributori di corrente.  ;D

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Dato che la prova fu tra München e Berlin, se han fatto autostrada è una media da camion.

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Non lo dicono, ma per fare gli 85 km/h in statale devono aver tirato parecchio, quindi presumo che han fatto l'autostrada.

risultato interessante...soprattutto per come è concepito questo prototipo...

però, per me un'auto elettrica rimane sempre un frullatore, Tesla compresa ;D

ahahah! france, fai spataccare!
qui sul pistone siamo proprio nella "fort Alamo" del carburatore!
mi ricordi un vecchio romagnolo che sentenziava : "l'oman cus dà e pàrfùm l'è fnòc!" (tr.: l'uomo che usa il profumo è gay).

anch'io son cresciuto a pane e gigler maggiorato, ma bisogna farsene un'idea, rispetto ed onore al passato (un plurifrazionato dal tono roco sopra i 6000 mi fa ancora venire la sudarella), ma il progresso va' ................ altro che frullatore!!!

;D ;D ;D

per carità...d'accordo...
però manca la parte passionale dell'auto: il "Vroooom Vroooom"...
anche l'800 della matiz (come sound non è male, fossero due attacati sai che 1.6 V6 verrebbe fuori? :D) mi fa più sangue di un motore elettrico, che intendiamoci, di vantagi, anche prestazionalmente parlando, ne ha...vedere la coppia pressochè costante...
è un po' come un cambio CVT su una macchina: ok, comodo, prestazionale...ma senti che manca qualcosa...

:o :o

E con cosa la ricarichi, coi fulmini ?  :-\ :-\

(http://www.troppogiusto.it/wp-content/uploads/doc.jpg)