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Motori => Mondo Auto => Topic iniziato da: vigggi su Dicembre 06, 2010, 20:22:05 pm



Titolo: Luca Napolitano svela il futuro di lancia
Post di: vigggi su Dicembre 06, 2010, 20:22:05 pm
io amo profondamente questo marchio.... speriamo

http://www.motori.it/lopinione/7234/lancia-2011-anno-della-svolta.html

Da quel lontano novembre 1969, in cui la Fiat di Agnelli rilevò l'agonizzante, indebitata Lancia di Pesenti, accollandosi le passività accumulate, periodicamente, con la frequenza dei piani quinquennali, sentiamo parlare di "rilancio della Lancia". In questi quarant'anni di gestione Fiat abbiamo assistito a disarmanti flop dalla  Beta alla Gamma degli anni Settanta e Ottanta, fino alla Delta della seconda generazione e alla K degli anni Novanta, per arrivare alle più recenti Lybra e Thesis.

Nonostante alcuni successi che avevano infiammato le speranze di una definitiva affermazione del marchio, come Delta prima serie, Prisma, Ypsilon e Thema, tra alti e bassi culminati nella decisione della dirigenza Fiat dei primi anni Duemila di cancellare definitivamente Lancia come marchio autonomo per farne semplicemente la denominazione delle versioni di lusso delle corrispondenti vetture Fiat.

L'arrivo di Chrysler ha riposizionato il ruolo di Lancia ed ha offerto finalmente la possibilità di rientrare nell'alto di gamma che dovrebbe essere il mercato elettivo di un marchio premium. Dunque integrazione totale tra Chrysler e Lancia, vale a dire la stessa gamma di prodotti, con personalizzazioni diverse, su mercati diversi. Per Lancia l'Europa, per Chrysler i mercati anglosassoni e l'Asia, ma con la stessa gamma che deve spaziare dalla piccola Ypsilon, alla grande 300C, attraverso le medie dei segmenti C e D e la monovolume di taglia grande.

Ora, a margine della conferenza stampa di Luca Napolitano, responsabile del brand Lancia e che ha condotto anche la conferenza stampa di Jeep al Motor Show di Bologna 2010, finalmente i dettagli concreti della strategia.

Presentazione della nuova Ypsilon al Salone di Ginevra, che sarà in vendita da giugno in allestimento 5 porte e conferma ufficiale della contemporanea presentazione, con commercializzazione nella seconda metà dell'anno, della nuova Phedra, cioè la Grand Voyager personalizzata Lancia e della nuova ammiraglia, vale a dire la prossima 300C, che sarà presentata da Chrysler al Salone di Detroit.

Avevo ipotizzato per l'ammiraglia Lancia il ritorno del nome Flaminia, in considerazione della scelta di Flavia per la futura media, ma la partita sulla scelta del nome è ancora aperta, conferma Napolitano. Al momento sembra favorito Thema, perché legato ad uno dei più grandi successi recenti del marchio.

La Flaminia o Thema sarà sicuramente motorizzata dal V6 Pentastar a benzina di 3,6 litri - con tecnologia multiair e una potenza di circa 300 cv - e dal nuovissimo V6 turbodiesel VM di 3 litri che debutterà nel 2011 anche sulla Grand Cherokee.

Finalmente motorizzazioni senza complessi rispetto alle ammiraglie tedesche di riferimento. Un 2011 fondamentale quindi per il futuro di Lancia, per porre le basi di quell'ambizioso piano che punta a 300.000 unità entro il 2015. Obiettivo peraltro già fissato in precedenti piani e mai raggiunto.

Le trecentomila unità si raggiungerebbero in parte attraverso lo sviluppo del mercato italiano, che rappresenta al momento l'87% del totale, e che dovrebbe passare entro il 2012 dall'attuale 4,4% del mercato al 7%. Ma sarà soprattutto dallo sviluppo dei mercati europei a fare la differenza grazie anche al grande sforzo sulla capillarità e qualità della nuova rete di vendita e all'accostamento per molti dealer con il marchio globale Jeep.


Luca Napolitano ha parlato di Lancia come un brand di grande potenziale. Lo spazio per marchi distintivi forti c'è - anzi è destinato a crescere nei prossimi anni e risente fisiologicamente meno delle crisi di mercato - e la possibilità di articolare una gamma completa con costi sostenibili e potenziali ricavi molto allettanti sembra stavolta davvero alla portata. L'attesa sta per finire, l'anno che sta per iniziare ci darà molte risposte


di Fabrizio Brunetti
06/12/2010



Titolo: Re: Luca Napolitano svela il futuro di lancia
Post di: saturn_v su Dicembre 06, 2010, 23:22:18 pm
Citato da: vigggi su Dicembre 06, 2010, 20:22:05 pm
io amo profondamente questo marchio.... speriamo

http://www.motori.it/lopinione/7234/lancia-2011-anno-della-svolta.html

Da quel lontano novembre 1969, in cui la Fiat di Agnelli rilevò l'agonizzante, indebitata Lancia di Pesenti, accollandosi le passività accumulate, periodicamente, con la frequenza dei piani quinquennali, sentiamo parlare di "rilancio della Lancia". In questi quarant'anni di gestione Fiat abbiamo assistito a disarmanti flop dalla  Beta alla Gamma degli anni Settanta e Ottanta, fino alla Delta della seconda generazione e alla K degli anni Novanta, per arrivare alle più recenti Lybra e Thesis.

Nonostante alcuni successi che avevano infiammato le speranze di una definitiva affermazione del marchio, come Delta prima serie, Prisma, Ypsilon e Thema, tra alti e bassi culminati nella decisione della dirigenza Fiat dei primi anni Duemila di cancellare definitivamente Lancia come marchio autonomo per farne semplicemente la denominazione delle versioni di lusso delle corrispondenti vetture Fiat.

L'arrivo di Chrysler ha riposizionato il ruolo di Lancia ed ha offerto finalmente la possibilità di rientrare nell'alto di gamma che dovrebbe essere il mercato elettivo di un marchio premium. Dunque integrazione totale tra Chrysler e Lancia, vale a dire la stessa gamma di prodotti, con personalizzazioni diverse, su mercati diversi. Per Lancia l'Europa, per Chrysler i mercati anglosassoni e l'Asia, ma con la stessa gamma che deve spaziare dalla piccola Ypsilon, alla grande 300C, attraverso le medie dei segmenti C e D e la monovolume di taglia grande.

Ora, a margine della conferenza stampa di Luca Napolitano, responsabile del brand Lancia e che ha condotto anche la conferenza stampa di Jeep al Motor Show di Bologna 2010, finalmente i dettagli concreti della strategia.

Presentazione della nuova Ypsilon al Salone di Ginevra, che sarà in vendita da giugno in allestimento 5 porte e conferma ufficiale della contemporanea presentazione, con commercializzazione nella seconda metà dell'anno, della nuova Phedra, cioè la Grand Voyager personalizzata Lancia e della nuova ammiraglia, vale a dire la prossima 300C, che sarà presentata da Chrysler al Salone di Detroit.

Avevo ipotizzato per l'ammiraglia Lancia il ritorno del nome Flaminia, in considerazione della scelta di Flavia per la futura media, ma la partita sulla scelta del nome è ancora aperta, conferma Napolitano. Al momento sembra favorito Thema, perché legato ad uno dei più grandi successi recenti del marchio.

La Flaminia o Thema sarà sicuramente motorizzata dal V6 Pentastar a benzina di 3,6 litri - con tecnologia multiair e una potenza di circa 300 cv - e dal nuovissimo V6 turbodiesel VM di 3 litri che debutterà nel 2011 anche sulla Grand Cherokee.

Finalmente motorizzazioni senza complessi rispetto alle ammiraglie tedesche di riferimento. Un 2011 fondamentale quindi per il futuro di Lancia, per porre le basi di quell'ambizioso piano che punta a 300.000 unità entro il 2015. Obiettivo peraltro già fissato in precedenti piani e mai raggiunto.

Le trecentomila unità si raggiungerebbero in parte attraverso lo sviluppo del mercato italiano, che rappresenta al momento l'87% del totale, e che dovrebbe passare entro il 2012 dall'attuale 4,4% del mercato al 7%. Ma sarà soprattutto dallo sviluppo dei mercati europei a fare la differenza grazie anche al grande sforzo sulla capillarità e qualità della nuova rete di vendita e all'accostamento per molti dealer con il marchio globale Jeep.


Luca Napolitano ha parlato di Lancia come un brand di grande potenziale. Lo spazio per marchi distintivi forti c'è - anzi è destinato a crescere nei prossimi anni e risente fisiologicamente meno delle crisi di mercato - e la possibilità di articolare una gamma completa con costi sostenibili e potenziali ricavi molto allettanti sembra stavolta davvero alla portata. L'attesa sta per finire, l'anno che sta per iniziare ci darà molte risposte


di Fabrizio Brunetti
06/12/2010




Sintesi del discorso....notare la frase "L'arrivo di Chrysler ha riposizionato il ruolo di Lancia ed ha offerto finalmente la possibilità di rientrare nell'alto di gamma che dovrebbe essere il mercato elettivo di un marchio premium"

Significato pratico: Abbiamo trovato un vecchio pianale TP Mercedes gia' a suo tempo riciclato con cui fare un'ammiraglia Lancia, dei nuovissimi motori V6 benzina (i Pentastar) pagati da Mercedes (forse l'eredita' Chrysler piu' preziosa, ma sono troppo nuovi per giudicare) e per i grossi diesel ci rivolgeremo ad altri (VM)...vedremo.....

By the way, la Chrysler 200 ha gia' mostrato i suoi limiti nelle prove di C&D....dal momento che il pianale e' fondamentalmente lo stesso della scadente Sebring (lo hanno rimaneggiato in alcuni punti per irrigidirlo) non e' che c'era da aspettarsi chissa' che cosa....


Titolo: Re: Luca Napolitano svela il futuro di lancia
Post di: france92 su Dicembre 06, 2010, 23:30:54 pm
c'è da dire che "l'obsoleto" pianale Mercedes è migliore di qualsiasi altro avrebbero potuto progettare in Fiat....o meglio, produrre. ;D


Titolo: Re: Luca Napolitano svela il futuro di lancia
Post di: Samurai X su Dicembre 06, 2010, 23:44:29 pm
Posso avere una risposta definitiva ?

La nuova 300C è NUOVA (anche di pianale) oppure è un restyling estetico della vecchia (quindi su vecchio pianale Mercedes) ?

Grazie, perchè non ci sto più a capire un cappero...


Titolo: Re: Luca Napolitano svela il futuro di lancia
Post di: saturn_v su Dicembre 06, 2010, 23:44:35 pm
Citato da: france92 su Dicembre 06, 2010, 23:30:54 pm
c'è da dire che "l'obsoleto" pianale Mercedes è migliore di qualsiasi altro avrebbero potuto progettare in Fiat....o meglio, produrre. ;D


Perche' sono forse incapaci?? Diciamo che non vogliono spendere....


Titolo: Re: Luca Napolitano svela il futuro di lancia
Post di: TonyH su Dicembre 06, 2010, 23:53:36 pm
Citato da: saturn_v su Dicembre 06, 2010, 23:44:35 pm
Perche' sono forse incapaci?? Diciamo che non vogliono spendere....


L'ultima volta che hanno fatto un pianale completamente dedicato e ai vertici come rigidità si son beccati talmente tante critiche da far passare la voglia a chiunque di riprovarci....


Titolo: Re: Luca Napolitano svela il futuro di lancia
Post di: saturn_v su Dicembre 06, 2010, 23:58:58 pm
Citato da: Samurai X su Dicembre 06, 2010, 23:44:29 pm
Posso avere una risposta definitiva ?

La nuova 300C è NUOVA (anche di pianale) oppure è un restyling estetico della vecchia (quindi su vecchio pianale Mercedes) ?

Grazie, perchè non ci sto più a capire un cappero...


Le seconda che hai detto.....e' la vecchia 300C un po' ritoccata.....e quando nacque la 300C era a sua volta basata su un vecchio pianale Mercedes (la E dei primi anni 90, la W210 per intenderci)


Titolo: Re: Luca Napolitano svela il futuro di lancia
Post di: Samurai X su Dicembre 06, 2010, 23:59:59 pm
Il Premium poteva essere la base per tante belle berline...anche più grandi...


Titolo: Da marzo le Chrysler saranno Lancia
Post di: vigggi su Dicembre 13, 2010, 21:41:08 pm
ora sembre ufficiale ... da ginevra in avanti la lancia cambia pelle ... sarà bene o male  ??? vedremo


http://www.omniauto.it/magazine/14355/da-marzo-le-chrysler-saranno-lancia

Lancia ha divorato Chrysler e punta a diventare un marchio internazionale. Ormai non si tratta più di strategia, ma di fatti. Lo abbiamo cominciato a verificare in occasione del Motor Show di Bologna (4-12 dicembre), dove Luca Napolitano, responsabile del brand Lancia in Italia, ha ribadito che i volumi di Lancia nel segmento B aumenteranno in modo significativo nei prossimi anni, e lo vedremo al Salone di Ginevra (3-13 marzo 2011). Parola di Sergio Marchionne. "L'intero brand Chrysler è stato assorbito da Lancia e all'auto show di Ginevra vedrete tutte le auto americane con il badge europeo", ha detto il manager sottolineando che l'integrazione tra i due Gruppi sta procedendo bene.

A Ginevra debutterà la nuova Ypsilon 5 porte, che "non sarà solo una nuova Lancia - come aveva detto Olivier Francois -. Sarà un prodotto europeo" e a seguire, sempre durante il secondo semestre 2011, debutteranno nelle 200 concessionarie nazionali di Lancia (che entro il 2014 saranno completamente rinnovate) le auto di derivazione Chrysler: una monovolume e un'ammiraglia (probabilmente la Grand Voyager e la nuova 300C). L'obiettivo economico di Lancia è di raggiungere in Italia un 7% di quota di mercato entro il 2012 con una nuova gamma che allarga il portafoglio clienti. Per questo c'è bisogno di una rete di vendita all'altezza e all'estero la rete Jeep-Chrysler diventerà Jeep-Lancia.

Autore: Eleonora Lilli
Data: 13 dicembre 2010



Titolo: Re: Luca Napolitano svela il futuro di lancia
Post di: france92 su Dicembre 13, 2010, 23:48:17 pm
Citato da: saturn_v su Dicembre 06, 2010, 23:44:35 pm
Perche' sono forse incapaci?? Diciamo che non vogliono spendere....


i tecnici e gli ingegnieri ci sono (o almeo c'erano)...sono i "capoccia" il problema...


Titolo: Lancia Stratos.... forse si farà....
Post di: vigggi su Dicembre 14, 2010, 20:19:37 pm
.... questa si che sarebbe una bella notizia  ;D

http://www.motori.it/anteprime/7333/nuova-stratos-verso-la-produzione-in-piccola-serie.html


Titolo: Re: Lancia Stratos.... forse si farà....
Post di: saturn_v su Dicembre 14, 2010, 20:34:11 pm
Citato da: vigggi su Dicembre 14, 2010, 20:19:37 pm
.... questa si che sarebbe una bella notizia  ;D

http://www.motori.it/anteprime/7333/nuova-stratos-verso-la-produzione-in-piccola-serie.html


E che cazzo sempre con sta' piccola serie a prezzi astronomici....che palle!!!, ..mandatela in produzione normale e rompete i culi come ha fatto Nissan con la Z o Porsche con la Boxster.....sai quante ne venderebbero di Stratos in USA a prezzi "normali??? L'altro giorno proprio C&D parlava della vecchia Stratos osannandola....


Titolo: Re: Lancia Stratos.... forse si farà....
Post di: TonyH su Dicembre 14, 2010, 20:54:25 pm
Citato da: saturn_v su Dicembre 14, 2010, 20:34:11 pm
.....sai quante ne venderebbero di Stratos in USA a prezzi "normali??? L'altro giorno proprio C&D parlava della vecchia Stratos osannandola....


Io eviterei quanto più possibile i confronti con i miti "sportivi" del passato....confrontarsi con i ricordi è un'ottima strada per fare flop a priori.....


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