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Tra circa tre anni, la Mercedes Classe S cederà il passo alla nuova generazione, di cui vi mostriamo le prime ricostruzioni grafiche. L’ammiraglia della Stella sarà più lunga e più larga dell’attuale, mentre sul piano stilistico adotterà il design delle concept F700 e F800 Style. Quindi, la prossima Classe S avrà elementi stilistici in comune con la nuova CLS, tra cui i fari con tecnologia a LED.

La gamma della nuova Mercedes Classe S sarà composta da motorizzazioni CGI a benzina e diesel CDI. In Europa e in USA, tuttavia, non saranno più proposte le versioni S 600 e S 65 AMG con motore V12 a causa delle stringenti normative sulle emissioni di CO2. Continueranno ad essere disponibili, invece, su alcuni mercati importanti come Cina, India e Medio Oriente.

L’ottava generazione della Classe S sarà proposta in due versioni ibride: la S 500 Hybrid Plug-In e la S 300 BlueTec Hybrid. La Mercedes S 500 Hybrid Plug-In sarà equipaggiata con il motore V6 a benzina che, in abbinamento al propulsore elettrico, consentirà di accelerare da 0 a 100 in meno di 6 secondi e permetterà di consumare solo 3,3 litri di carburante per 100 km.

Invece, la Mercedes S 300 BlueTec Hybrid sarà mossa dal motore 2.1 CDI biturbo a 4 cilindri da 204 CV, abbinato al propulsore elettrico da circa 40 CV di potenza. Per quanto riguarda la massa della vettura, la Mercedes Classe S avrà ancora la carrozzeria in acciaio, mentre l’alluminio sarà utilizzato solo per alcune componenti. La dotazione di serie comprenderà dispositivi ad alto contenuto tecnologico, come il Distronic Plus abbinato al Traffic Jam Assistant e il Pre-Scan abbinato al Magic Body Control. La nuova Mercedes Classe S sarà presentata al Salone di Francoforte del 2013 e debutterà sul mercato nei primi mesi del 2014.

(http://www.automobile-magazine.fr/var/automobile_magazine/storage/images/media/galeries/photos/mercedes/les_mercedes_du_futur/3_4_av_sculte_mercedes_classe_s_2013_av_d/247937-3-fre-FR/3_4_av_sculte_mercedes_classe_s_2013_av_d_image_photo_leader.jpg) (http://www.automobile-magazine.fr/var/automobile_magazine/storage/images/media/galeries/photos/mercedes/les_mercedes_du_futur/mercedes_classe_s_2013_3_4_ar_schulte_g/247941-3-fre-FR/mercedes_classe_s_2013_3_4_ar_schulte_g_image_photo_leader.jpg)

FONTE: http://www.automobile-magazine.fr/actualites/scoops/mercedes/future_mercedes_classe_s[/url]
Traduzione: [url]http://www.autoblog.it/post/30927/nuova-mercedes-classe-s-prime-ricostruzioni-grafiche

tra 3 anni il design sarà già cambiato ;D

Molto probabile ;)

la classe S è la 600, punto.

le altre sono "voglia di..." >:(...

siamo proprio ridicoli con queste norme inutili...

esagerato!!

comunqu la S la trovo ancora attualissima come design, e ciò che è uscito finora non l'ha invecchiata affatto

Per esperienza diretta posso dirti che anche il 500 va molto bene, malgrado il peso. Poi ora con la nuova motorizzazione biturbo avrà ancora più coppia in bassso....

Ah, fantastici assolutismi... ::)

Dunque, per brevità: la Sonderklasse NON è la 600.

La 600 originaria, ossia la W100, era un modello completamente a sé stante, dai costi terrificanti. Al tempo, come "classe S" c'era la (per molti bellissima) serie W111/W112, detta "Codine", rimpiazzata poi dalla serie 108/109. Vennero poi la serie W116 e la serie W126. Ed indovina? Mai nessuna di esse si fregiò della sigla "600". Il massimo di cilindrata si ebbe prima nella W109 300SEL 6.3 (che montava il V8 M100 della W100), poi nella W116 450SEL 6.9.

Per vedere di nuovo la sigla 600 in casa MB bisognerà aspettare il MY '91, quando con la Serie W140 debutta il 12 cilindri 6 litri.

Quindi no, la classe S NON è la 600.

E detto tra noi: per quanto la serie W140 sia indiscutibilmente un piacevolissimo trionfo di arroganza estetica e tecnologica (guidatene una oggi e vi chiederete a cosa servono le auto moderne, non lo dico così per dire), fu anche "l'inizio della fine" per quanto concerne la leggendaria fama di indistruttibilità in casa MB. Coeva alla R129, era "troppa" in termini di innovazioni, specie considerando che da un punto di vista tecnologico la W140 prima serie era un "ibrido", in cui assistevamo ad un uso sconsiderato di elettronica "della prima ora" applicata alla meccanica tradizionale ed a vecchie concezioni. Solo la seconda serie, divenuta "auto moderna" a tutti gli effetti, tornò ad essere affidabile come ci si aspettava da un'ammiraglia MB.
Oltretutto, la 600 era il classico caso di "beffa aggiunta al danno": notevoli problemi all'impianto elettrico, cambi che saltavano a gogò, e via discorrendo.