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Durante il Consumer Electronic Show (CES) di Las Vegas Ford  ha presentato la sua prima vettura elettrica destinata alla grande serie, in commercio negli Stati Uniti a partire da fine 2011 ed importata in Europa “entro il 2013”. La Focus  Electric trae origine dall’omonima berlina due volumi, rispetto alla quale si differenzia per il frontale aggiornato con griglia copri-radiatore in pezzo singolo e per le minori prese d’aria che rendono più efficace lo sviluppo aerodinamico. Queste modifiche, in puro stile Aston Martin, sono comunque di minore significato rispetto alle novità meccaniche. La Ford Focus Electric utilizza un motore da 125 CV e 245 Nm alimentato da batterie agli ioni di litio (prodotte da LG Chem posizionate al retrotreno), comandabile attraverso una trasmissione a singolo rapporto.

La berlina elettrica dell’Ovale raggiunge una velocità massima di 136 km/h, mentre l’autonomia ammonta a 160 chilometri. Secondo quanto comunicato, il tempo per ricaricare le batterie sarà compreso fra le tre e le quattro ore collegandosi ad un impianto a 240 volt (tempo inferiore della metà rispetto a quanto richiesto dalla Nissan Leaf). Nessuna indicazione riguardo il tempo di ricarica allacciandosi ad un impianto elettrico tradizionale da 120 volt. La Ford Focus EV - prodotta a Wayne (Michigan) - è configurata per interfacciarsi con l’applicazione per smartphones “MyFord Mobile”, che permette di gestire numerosi parametri (fra cui la carica della batteria) e gestire le funzioni di telecomando ed impianto di condizionamento/riscaldamento (solo quando la vettura è collegata alla presa di corrente).

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Fonte: http://www.autoblog.it/post/31204/ford-focus-electric

mancano ancora un centinaio di chilometri di autonomia e diverra' davvero interessante ma anche cosi non e' per nulla male

ma il paraurti è stato curato dall' Aston Martin?

http://www.youtube.com/v/8jCgh25adlo

il frontale è veramente fin troppo ispirato al design attual delle aston martin

ma quanto costerà?
e i costi di gestione?

comunque per un utilizzo urbano l'autonomia è più che sufficiente

ma quanto è brutta davanti!?!? madonna è un cesso!

Questo dimostra che mettere il bel muso di una granturismo su una compatta...non funziona  ;D

Alfa Mito docet....

Hanno dimensioni e proporzioni diverse...

no ma questa è proprio brutta! sembra una cinesata storpia!

dimensioni no, proporzioni..mah, forse solo visivamente. ma se affianchi Gpunto e Mito le somiglianze ci son tutte ;)

Ma non stavamo parlando di Focus/Aston e Mito/8C ? Mi sono perso qualcosa?  ???

Non hanno specificato gli ampere, pero'.  ::) ;D

Perche' con i 16 ampere classici delle nostre linee elettriche domestiche, col cazzo che in 4 ore ricarichi una macchina per fare 160 km.

Sono grossolanamente 3,5 *4 = 14kwh che, considerati i rendimenti del caricabatteria e di tutto l'ambaradan, se ti permettono di fare 30/40 km ad andatura ridicola sei fortunato.


Ogni volta mi indigno perchè di fronte a questi comunicati farlocchi non c'e' mai nessuno in grado di fare due conti della serva e dire chiaramente che e' una balla colossale. >:(

secondo me se priorio uno volesse questa auto ed avesse la possibilità di ricaricarla in casa , come minimo dovrebbe attrezzarsi con un contatore da 6 Kw .

Per ricaricarla in 4 ore non basterebbe nemmeno.

Occorrerebbero a naso 10/12 kw, il che comporterebbe un ridimensionamento di tutto l'impianto elettrico, perche' i fili che tengono 50/60 A sono belli grossi.

In 4 ore puoi ricaricarla col 380 di un'industria, altro che a casa......

E poi ho letto che e' monomarcia  :o ;D
Dev'essere l'ideale per le forti salite, o per il traino.  :P :-X

Beh, con 245Nm disponibili da 0 giri del cambio si può fare a meno secondo me...

Certo, è il bello dell'elettrico.  ;D

Infatti generalmente i mezzi elettrici mica ce l'hanno il cambio, o sbaglio?

Sbagli.

Ad esempio la panda elettra aveva il cambio della panda normale.

Toh, pensavo non servisse. Addirittura il cambio della Panda normale? Ma il motore elettrico che prestazioni aveva, non è che era troppo sottodimensionato per la massa della macchina?

Ma come fa a non servire ?  ???

D'accordo che ha molta coppia da zero giri, ma non per questo possimo allungare il rapporto finale a piacimento.

Pensa se gli mettessi una marcia da 500 all'ora, che spunto avrebbe da fermo.

La Panda era due posti, faceva al massimo 70 all'ora, credo, con un'autonomia di un centinaio di km, e ricarica in 8 ore (ecco perche' la focus non puo' ricaricarsi in sole 4 ore).
Aveva cambio e frizione come la panda normale, solo che la frizione si usava solo per cambiare e non per partire, ovviamente. Il motore era piccolino, ma andava su per i muri, grazie al cambio.

Diciamo che questa era l'eccezione che conferma la regola.  :)

Il cambio l'han lasciato per semplicità (un motore anziche 2 e gestione elettronica delle potenze) ma essa poteva tranquillamente partire in quarta (what a pun!  ;D )

Appunto, non gli metti una marcia da 500 all'ora, quindi pensavo che per marce da velocità "normali", lo spunto da fermo fosse sufficiente anche senza cambio.
Le moto elettriche da corsa non mi pare abbiano il cambio, ma c'è da dire che sono anche parecchio più leggere di una macchina...

Va' qua che bello:

un motore elettrico per moto prodotto da un italiano.

http://www.motosprint.it/produzione/2010/10/14-3427/IET%3A+il+motore+elettrico+made+in+Italy

16 cv e cambio a SEI marce.  :)

Il cambio non lo mettono solo per questione di costi e peso, ma ci vorrebbe eccome, se vuoi la versatilità di un'auto normale (salite dure, traino, ecc.).

No, c'è scritto che il motore è fatto per essere assemblato nei carter che alloggiano una frizione idraulica multi disco e un cambio a sei marce, non che quel motore ha sei marce.

Però effettivamente dopo dice "Le marce si innestano in sequenza come su una normalissima moto; l’unica variante è del folle tra le seconda e la terza marcia." quindi magari c'ha sei marce pure lui...

Miii, parlando del solo motore e' ovvio che non citano il cambio.

Ma nelle applicazioni reali lo accoppiano eccome:

All’EICMA di Milano verrà presentata una moto da gara con potenza di poco inferiore ai 40 CV. L’avviamento avviene all’apertura del comando gas. Le marce si innestano in sequenza come su una normalissima moto; l’unica variante è del folle tra le seconda e la terza marcia.

Ah, ecco, ho visto che hai letto anche tu.

Per esempio questo è un servizio sulla e-crp, moto (italiana) che ha vinto il campionato moto elettriche 2010
http://www.motorbox.com/moto/moto-viste-e-provate/ecrp-1-2-elettrica-made-in-italy

A un certo punto dice "niente pistoni, né cilindri, né cambio e frizione"

Si, ma quella e' da gara di velocità.

Chiaro che se la velocita' oscilla tra i 100 e i 200, del cambio non sai che fartene ed e' solo peso per niente, ma per l'uso generale il cambio e' sempre utile.


Anche il mio gippone 5.9 volendo potrebbe partire con l'ultima marcia con uno spunto apprezzabile, ma le sue prestazioni sarebbero castrate assurdamente, specie nelle salite, e i consumi salirebbero alle stelle (cioè tenderebbero ad infinito  ::) ;D ).

Beh credo che le velocità minime scendano ben sotto i 100km/h, sulle piste in cui corrono, comunque il discorso fila, nel senso che si tratta di un mezzo abbastanza leggero da non avere bisogno di un cambio con un motore del genere.
Invece probabilmente la motoretta da 15CV, o anche quella da 40, specie in configurazione da fuoristrada, non hanno abbastanza birra per tutte le situazioni, quindi il cambio fa comodo...

si, anche se hanno proporzioni diverse, fanno cagare entrambe... ;D

la mito è un'8C pressata da due camion...

questa ford invece è l'Aston da famiglia...

è un cesso i9mmenso, neanche da paragonare a una aston.... altro che sebring.... questa gli fa un baffo! (almeno secondo me) :D