ilPistone.com

Da http://www.motonline.com/info_point/articolo.cfm?codice=345453

Scooter sotto accusa per le assicurazioni?

Sembrerebbe proprio di sì, a giudicare da una circolare interna di una compagnia assicuratrice che annuncia rincari del 5% per i motocicli con cambio automatico

"Dalle analisi di portafoglio, si è evidenziato che gli scooter rappresentano un fattore di rischio più rilevante rispetto ai motocicli. Non essendo possibile differenziare le due tipologie di motoveicoli tramite la descrizione riportata sul libretto di circolazione, si è deciso l'utilizzo dell'informazione sulla tipologia del cambio, che identificherà gli scooter tramite la codifica automatico".


Questa insidiosa frasetta è contenuta in una circolare interna di una compagnia assicuratrice, ed è stata riportata sul nostro Forum da Logan, assicuratore di professione e moderatore per diletto (leggi qui l'intervento!) (http://forum.motonline.com/posts/list/4870.page).
A questo punto, sempre parlando esclusivamente della compagnia per cui lavora il nostro amico, si profilano aumenti. Di questa grandezza: +5% per gli scooter (e per le moto con il cambio automatico), 7% per i 50cc intestati a ragazze fra i 18 e i 20 anni, 5% se le ragazze hanno fra i 20 e i 24. Per le moto le donne, che dalla nostra rilevazione annuale emergono già come tartassate, avranno un aumento del 5% se di età compresa fra i 18 e i 29 anni; mentre per gli uomini della medesima fascia d'età l'aumento sarà del 2%.
Forte rincaro anche per i quadricicli (le minicar), mentre si profilano riduzioni del 2% per gli uomini in moto fra i 30 e i 39 anni e per le donne Over60 che assicurano un ciclomotore.

Ogni scusa è buona per fare un ritocco all'insù.

Poi scopri che assicurano gente SENZA la patente (già intestare l'auto a chi non ha la patente e una mezza fesseria, fare pure un'assicurazione RCA a suo nome non la commento) e più di qualche domanda sul modo di lavorare sorge...

Non mi sembra ci sia niente di che scandalizzarsi.

Aumento del premio per i veicoli e le fasce d'eta' piu' a rischio, diminuzione per quelli meno a rischio.

E penso che nessuno possa confutare che gli scooter sono piu' a rischio, in quanto usati prevalentemente in citta', cosi' come i giovani sono piu' a rischio dei meno giovani.

Chissà perchè ho sempre la sensazione che questo sia più un caso accademico che reale....

Sì, in effetti, per quanto antipatico per le categorie penalizzate, anche io lo trovo ragionevole.
Io lo dico da sempre che gli sputeristi sono più pericolosi, anche stamattina me n'è capitato uno che mi chiedo come possa essere ancora vivo, guidando così...

hanno assolutamente ragione  ;D ;D ;D certo che il 2%  :-X :-X :-X

Senza polemica... ma vorrei vedere quanti sputeristi sono finiti spetasciati sotto un'auto, o sul muso di un pullman fra le due costiere e quanti motociclisti... e, soprattutto il costo reale dei danni complessivamente generato dai primi e dai secondi...

Perfetto,il 10-7 faccio 30 anni e mi arriva premio produzione a fagiolo.  ;D

Si ma solo la domenica,d'estate 1-2 cadute a weekend? In ogni città tutti i giorni ci son incidenti in scooter,la legge dei grandi numeri...

Eppure, come vedi, le statistiche sono quelle.
Idem quando ho assicurato la moto un paio di mesi fa, l'impiegata dell'assicurazione mi ha detto testualmente che in genere coi motociclisti sono tranquilli.

Aggiungo che gli ultimi incidenti "dueruotistici" che mi è capitato di incontrare, l'ultimo Martedì scorso, erano tutti di scooteristi. (*)
Lo smanettone domenicale, capita più spesso che finisca contro un albero per i fatti suoi (almeno dalle mie parti, probabilmente su una strada panoramica costiera è diverso).

(*)
Mi correggo: fa eccezione quello alla Mille Miglia di cui ho parlato, ma lì il contesto è del tutto particolare, e non so di chi fosse la colpa.

quoto, bisogna dire che nella stragrande maggioranza gli scooteristi sono degli automobilisti stressati, che vedono la luce fuori dal tunnel del traffico bloccato...guidano come degli psicopatici, azzardando slalom improponibili anche con i maxi da 200 e passa chili e interpretando il codice della strada in maniera assolutamente virtuale... in città non ho MAI e ripeto MAI visto fare vaccate folli da nessun motociclista... poi ci son gli smanettoni che nel weekend si spetasciano sulle strade di montagna, ma normalmente si tratta di cadute che causano danni al mezzo e al guidatore...ma se non han la kasko...

Ma gli attestati di rischio personali e le schede super dettagliate che hanno di noi le assicurazioni a che cacchio servono?

La prima assicurazione a un due ruote l'ho fatta a 14 anni col mitico Phantom 50...SOno quindi 12 anni che guido scooter e il mio assicuratore,sempre lo stesso,mi vede solo quando devo dargli i soldi per il rinnovo polizza.
Per quale motivo anche io dovrei rientrare tra quelli che fanno sempre incidenti o non sanno guidare?
Non lo vedono loro che in 12 anni hanno solamente incassato soldi con me?

Comincio veramente a stufarmi....

Concordo... in pratica servono solo per pagare di più se non sei in classe -30 >:(

;D

< staff: rimosso su richiesta dell'utente >

Ok, ma Blaze sta dicendo che se uno ha un attestato di rischio valido da anni, su di lui non ci sarebbe nessun bisogno di applicare le tariffe "per tipologia di utente", perché si hanno tutte le specifiche informazioni per catalogarlo senza dubbi.
Invece se hai una classe di merito alta, ti stangano di brutto, ma se ce l'hai bassa, rientri nelle casistiche della "media".

Io credo che molto derivi dal fatto che gli scooter provochino MOLTISSIMI danni di entità MEDIO/PICCOLA, per quel che dicevate sul loro modo di condurre il mezzo in questione... Per questo dicevo di esser curioso di sapere la media dell'entità del singolo danno (quindi normalizzata rispetto al numero totale)...

Naturalmente in base alla mia esperienza il cui valore statistico, evidentemente, è quello che è...

Per me gli scooteristi si dividono in due categorie:

- gli ex motociclisti o motociclisti "falliti" che, mediamente, viaggiano come pazzi perché si sentono sicuri, scaltri e abili, piloti sul pavè in alcuni casi.
- i cumenda che hanno due obiettivi: parcheggiare sotto l'ufficio per eccessivo peso specifico del culo e guadagnare tempo perché il tempo è denaro.

Ma il rischio deriva dal fatto che viaggiano costantemente in mezzo alle macchine. Io lo dico sempre che andare in ufficio tutti i giorni in sputer o moto che sia è infinatamente più rischioso che prendere la sportiva e andare a correre (con giudizio naturalmente) su per le colline la domenica mattina, meglio se di buon'ora.  ;D

Eh, dai, ci sono i ragazzini, le sciure, gli studenti... ce ne sono...

Per me la differenza sostanziale è che un motociclista è un appassionato di moto...
Uno scooterista è solo un automobilista che vuole far prima... e di conseguenza fa di tutto per arrivar prima.

Da questo ne deriva tutto il resto.

E per cortesia io voglio bene a tutti ma mi piace essere chiaro.... i scooteristi sono scooteristi e motociclisti sono motociclisti... e in comune non hanno proprio nulla

< staff: rimosso su richiesta dell'utente >

Se uno deve solo far prima... allora perchè prendersi una moto?
Costa di più di uno scooter... è meno maneggevole... ti rovini le scarpe... fa meno figo di un t-max

Moto non intendo GSX-R.... ma anche BMW GS che ha un'infinità di estimatori in città perchè usabile a 360°.

Sono stati "scottati" dalla Bersani, dove tanta gente ha preso la 1a classe, così ricorrono ad altri escamotage....


Tanto non VOGLIONO farlo...va bene così, tant'è che stanno riuscendo ad affossare l'agenzia anti-frode.
E dalla loro parte hanno che l'RCA è obbligatoria, quindi sotto le loro forche caudine devi passare.

Basterebbe fare un'agenzia assicurativa pubblica, insomma statale...  ::) ::) ::)

Albè, già preso un'insolazione?  ;D  :P

Qua da noi una roba simile diventerebbe il paese dei balocchi dei truffatori  :(

Più che altro l'ISVAP dovrebbe porre un tetto massimo alle tariffe, in modo da evitare che si aggiri in modo truffaldino l'obbligatorietà di assicurare e dare un serio giro di vite alla professionalità del settore.

Andando in assicurazione per la macchina nuova ho visto robe da mettersi le mani nei capelli....lavorassi io così vedrei già il sole a striscie  :-X :-X

Non sono per nulla d'accordo....
Conosco gente che abitualmente va in pista con la moto ma che possiede pure uno scooter per girare in città...
Oppure gente come il mio vicino di casa che usa la moto per muoversi in città ma che non ha assolutamente passione e conoscenza del mondo delle due ruote.-..

Ammetto che ci sono scooteristi che si meriterebbero martellate nei denti....msa questa pratica asndrebbe fatta anche con molti motociclisti....

Concordo.
Oggi sul tenda sono stato sorpassato in 2 occasioni all'esterno in un tornante (non prima o dopo il tornante, DURANTE il tornante) da 2 "wannabe Simoncelli" con tanto di ginocchio per terra.
Roba che se per caso avessi allargato di traiettoria li avrei spediti dritti nel panorama.....ma si può avere così poco a cuore la propria pelle?

I ragazzetti e gli studenti sono sempre prima categoria.
Le sciure hanno obiettivi simili ai cumenda.

;D

il tenda in primavera diventa un'incredibile attrazione per "donatori di organi" purtroppo...

Ma non ci sono pattuglie di carabinieri ad ogni curva, come sui passi tra Piemonte e Liguria nei WE estivi  ???

Si infatti, sono ovunque ormai.

lato francese si, lato italiano ovviamente no...

Mio cugggino mi ha detto che Sabato sulla Futa ha incontrato tre appostamenti di polizia/carabinieri, uno dei quali ha fermato lui e il suo gruppo.
Poi non è riuscito nemmeno a concludere il giro perché a un certo punto mandavano tutti indietro, ed è arrivato l'elicottero del 118, cattivo segno.
IMHO le strade più belle e più frequentate, in certi periodi sono da evitare. Piuttosto che far parte del carnaio del Sabato pomeriggio, meglio andarci alla Domenica mattina, che non c'è nessuno.

stessa cosa qui dalle parti di Perugia x l'apecchiese...
strada stupenda, ma d'estate diventa teatro di tragedie annunciate / pista non autorizzata.
Spesso ci si mettono pattuglie all'inizio e alla fine (sempre durante il sabato o la domenica)... ma nn sempre basta

In effetti già lo è... perchè le compagnie sono conniventi... mi pare evidenti... la connivenza deriva dal fatto che questi tipi sostengono che non sia molto facile ed economico combattere le truffe, ma è meglio spalmare i costi sui clienti...

Paradossalmente un ente pubblico avrebbe danaro e forza a sufficienza per debellare il fenomeno (VOLENDO)...

Una mia carissima amica lavorara in pronto soccorso a Treviso...
Ogni tanto (spesso) ci raccontava dei motociclisti che arrivavano... beh credetemi... racconti da far venire la pelle d'oca...