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Titolo: Come sono state decise le metodologie di calcolo del consumo nell'automotive ? Post di: fabrizio.b su Maggio 24, 2011, 11:57:01 am non solo come, aggiungo , ma anche da chi ?
in nautica , ad esempio , si computano i litri ora . in aeronautica stesso discorso , così come nell'industria ferroviaria . Come mai nelpautomobilesi è deciso di computare i consumi in Chilometri litro / litri 100 chilometri , MPG etc etc ? Titolo: Re: Come sono state decise le metodologie di calcolo del consumo nell'automotive ? Post di: Losna su Maggio 24, 2011, 11:59:36 am < staff: rimosso su richiesta dell'utente >
Titolo: Re: Come sono state decise le metodologie di calcolo del consumo nell'automotive ? Post di: abrasda su Maggio 24, 2011, 12:01:02 pm Citato da: fabrizio.b su Maggio 24, 2011, 11:57:01 am non solo come, aggiungo , ma anche da chi ? in nautica , ad esempio , si computano i litri ora . in aeronautica stesso discorso , così come nell'industria ferroviaria . Come mai nelpautomobilesi è deciso di computare i consumi in Chilometri litro / litri 100 chilometri , MPG etc etc ? anche i motori hanno un consumo specifico ovviaamente ma a seconda del veicolo il risultato finale cambia....l' utente capisce i km /l.....il tutto è normato da decenni..ogggi comanda la ue'.. Titolo: Re: Come sono state decise le metodologie di calcolo del consumo nell'automotive ? Post di: jimb0 su Maggio 24, 2011, 12:25:11 pm a logica e' come dice losna: navi e aerei viaggiano a crociera per la gran parte della loro vita, le macchine no. e questo e' lo stesso motivo per il quale le turbine (inteso come motore, non come intermezzo per far girare il compressore) non hanno mai sfondato nell'automotive.
Titolo: Re: Come sono state decise le metodologie di calcolo del consumo nell'automotive ? Post di: Skippa su Maggio 24, 2011, 12:25:59 pm Citato da: Losna su Maggio 24, 2011, 11:59:36 am evidentemente l'ora permette di fare ragionamenti in aria ed in acqua, su mezzi per i quali viene infatti indicata normalmente la VELOCITA' DI CROCERA, mentre su un'auto, destinata a muoversi in salita, in discesa, in curva, nel traffico, a velocità basse o elevatissime, l'unico parametro sensato probabilmente era la distanza. Esatto, su aerei e navi l'andatura è per lo più costante. Nelle auto la percentuale di andatura costante è mediamente bassissima. Certo è che un consumo in l/ora avrebbe lo stesso senso. Anzi, in città sarebbe meglio dei km/l visto che passi più tempo fermo in coda che a spasso.
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