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Motori => Mondo Auto => Topic iniziato da: MB su Giugno 06, 2011, 13:05:43 pm



Titolo: I debiti di Marchionne
Post di: MB su Giugno 06, 2011, 13:05:43 pm
Sulle mosse di Marchionne allego questo interessante articolo di Massimo Mucchetti sul Corsera di oggi.


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: abrasda su Giugno 06, 2011, 13:23:30 pm
Citato da: MB su Giugno 06, 2011, 13:05:43 pm
Sulle mosse di Marchionne allego questo interessante articolo di Massimo Mucchetti sul Corsera di oggi.

quasi nessuno ha un' idea compiuta di quello che sta succedendo...nn avendo in mano i conti veri..pero' questo articolo mi sembra molto verosimile ed obiettivo

anche se queste considerazioni molti di noi le hanno gia' espresse in un recente post


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: MB su Giugno 06, 2011, 13:33:38 pm
Citato da: Mark Mc Cormick su Giugno 06, 2011, 13:23:30 pm
quasi nessuno ha un' idea compiuta di quello che sta succedendo...nn avendo in mano i conti veri..pero' questo articolo mi sembra molto verosimile ed obiettivo

anche se queste considerazioni molti di noi le hanno gia' espresse in un recente post


Anche a me sembra scritto bene, e ciò che contiere non è rassicurante. Perchè poi, alla fine di tutto, servono prodotti competitivi, quelli che a me sembra che siano latitanti.


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: abrasda su Giugno 06, 2011, 13:51:14 pm
Citato da: MB su Giugno 06, 2011, 13:33:38 pm
Anche a me sembra scritto bene, e ciò che contiere non è rassicurante. Perchè poi, alla fine di tutto, servono prodotti competitivi, quelli che a me sembra che siano latitanti.

e se ricordi gia' qualcuno lo diceva
forse giugiaro mi pare disse: uomo di finanza e non di prodotto


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: claudio53 su Giugno 06, 2011, 13:53:27 pm
Non mi pare ci sia nulla di nuovo. Ovvio che Marchionne deve fare debiti in questa situazione, la notizia buona è che c'è chi gli presta i soldi. In quanto alla valutazione della solvibilità, mi pare che analisti finanziari e società di rating alzino un pò troppo la testa, dopo le clamorose debacles del 2007-2008. In quanto ai prodotti validi, secondo me ci sono, spero di non essere l'unico a pensarlo. Non rimane che aspettare.


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: fabrizio.b su Giugno 06, 2011, 15:04:10 pm
oh bhe un colaninno od un Pm collaborativo che lo sbatta in galera si troverà sempre ...


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: TonyH su Giugno 06, 2011, 15:14:43 pm
Al di là dell'atlantico lo osannano ora. Al di qua gli contiamo i peli del sedere anche contropelo.
O son loro coglioni, o lo siamo noi.....

Io una mezza idea ce l'avrei, ma siccome sono un becero fiattaro me la tengo  8)


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: claudio53 su Giugno 06, 2011, 15:23:47 pm
Citato da: TonyH su Giugno 06, 2011, 15:14:43 pm
Al di là dell'atlantico lo osannano ora. Al di qua gli contiamo i peli del sedere anche contropelo.
O son loro coglioni, o lo siamo noi.....

Io una mezza idea ce l'avrei, ma siccome sono un becero fiattaro me la tengo   8)


Fiattaro un par di balle, come diceva la contessa Tabusso, ormai al massimo vendi le obbligazioni Fiat  :P


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: abrasda su Giugno 06, 2011, 15:24:38 pm
Citato da: TonyH su Giugno 06, 2011, 15:14:43 pm
Al di là dell'atlantico lo osannano ora. Al di qua gli contiamo i peli del sedere anche contropelo.
O son loro coglioni, o lo siamo noi.....

Io una mezza idea ce l'avrei, ma siccome sono un becero fiattaro me la tengo   8)


oppure il comportamento sulle due sponde dell' atlantico è diseguale


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: TonyH su Giugno 06, 2011, 15:38:57 pm
Citato da: claudio53 su Giugno 06, 2011, 15:23:47 pm
Fiattaro un par di balle, come diceva la contessa Tabusso, ormai al massimo vendi le obbligazioni Fiat  :P


Ne vuoi qualcuna fresca? Te le stampo sulla carta della raschera ;D


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: saturn_v su Giugno 06, 2011, 17:23:25 pm
Citato da: TonyH su Giugno 06, 2011, 15:14:43 pm
Al di là dell'atlantico lo osannano ora. Al di qua gli contiamo i peli del sedere anche contropelo.
O son loro coglioni, o lo siamo noi.....

Io una mezza idea ce l'avrei, ma siccome sono un becero fiattaro me la tengo   8)


Mah qui non lo osanna nessuno...mica il nome iMarchionne e' sulle prime pagine in continuazione......si e' semplicemente accollato un scecco morto (Crhysler) che non voleva nessuno a gratis in una zona degli Stati Uniti molto importante per i Democratici (Michigan e Illinois)

Spero bene nel futuro, ma che il buon Sergio sia unomo di finanza e non di prodotto e' chiaro anche ai sassi....mi auguro che finalmente gli sia venuta la voglia di fare l'industriale vero...
Citazione:
la notizia buona è che c'è chi gli presta i soldi


Da questa parte dell'Atlantico al momento non e' che sia cosi' difficile....il mercato da soldi anche a Linkedin, figurati......c'e' una disperata ricerca di rendimento, anche i Junk Bonds sono ridiventati oro recentemente...non dimenticare che questo e' il paese che stampa soldi a go-go.....le facesse un paese sudamericano anche la meta' delle porcherie della Fed, sarebbe gia' in iperinflazione....


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: TonyH su Giugno 06, 2011, 17:31:30 pm
Citato da: Mark Mc Cormick su Giugno 06, 2011, 15:24:38 pm
oppure il comportamento sulle due sponde dell' atlantico è diseguale


In USA ha fatto molto perchè lo hanno messo in condizione di poterlo e doverlo fare (la scalata era vincolata al raggiungimento di alcuni obiettivi). E lo stanno valutando sui risultati.
Certo, mica adesso è tutto rosa e fiori tipo finale di uno Shojo...di problemi ce ne sono ancora una miriade...ma i dipendenti Chrysler hanno ancora un lavoro, lo devono anche a lui, questo è innegabile.

Qua, che siamo furbi, mica come quei babbascioni di americani (ci crediamo così) mica ci fidiamo di quel mezzosangue che chiede di lavorare di più e meglio. Meglio avversarlo, sperando che passi qualche Rossignolo a salvare la baracca...
Citato da: saturn_v su Giugno 06, 2011, 17:23:25 pm
Spero bene nel futuro, ma che il buon Sergio sia unomo di finanza e non di prodotto e' chiaro anche ai sassi....mi auguro che finalmente gli sia venuta la voglia di fare l'industriale vero...


Onestamente, questa "divisione" tra uomini di "finanza" e di "prodotto" la trovo un po' dozzinale. In un'azienda - meno le onlus - servono entrambi. Se fai i prodotti più fighi del mondo, ma poi non ci guadagni a venderli...farai felici gli appassionati, ma non duri molto......

Lui va benissimo come uomo di finanza, l'importante è che capisca di prodotto chi sta sotto di lui.
E mi pare che diversi prodotti lanciati di recente (tipo il GC) stiano incontrando il gradimento del pubblico...


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: Motesto su Giugno 06, 2011, 17:33:21 pm
Citato da: TonyH su Giugno 06, 2011, 17:31:30 pm
(tipo il GC)



quale quello sviluppato prima dell'arrivo di fiat??  ;D ;D ;D


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: TonyH su Giugno 06, 2011, 17:35:51 pm
Citato da: Dogui su Giugno 06, 2011, 17:33:21 pm
quale quello sviluppato prima dell'arrivo di fiat??  ;D ;D ;D


Ci vuoi informare che i sviluppatori del GC sono stati licenziati tutti? Visto che sei così informato, perchè non posti la relativa notizia?


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: Motesto su Giugno 06, 2011, 17:37:45 pm
Citato da: TonyH su Giugno 06, 2011, 17:35:51 pm
Ci vuoi informare che i sviluppatori del GC sono stati licenziati tutti? Visto che sei così informato, perchè non posti la relativa notizia?


gli vuoi informare che ci sono elementi della 4wd ancora di Mb?? ahahahahhahaha
ahahahahhahahahahahhaha
ahahahahahahahhahahahah

SuvVia tony vedremo i primi prodotti dell'era marchionne usa tra almeno un paio d'annetti...

Qui di prodotti italiani di successo cosa ha fatto Napoleone?? ... aspetta che ci penso 500 e basta (che poi sicuri sia sua??) !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: TonyH su Giugno 06, 2011, 17:39:55 pm
Anzichè fare lo spiritoso (non è giovedì, e la mamma non ha ancora fatto gli gnocchi) perdi qualche secondo a leggere BENE cosa ho detto. ::)

Poi, se mi dici che tutto il team che ha sviluppato il GC (sotto la precedente gestione) è stato licenziato in tronco è un conto e faccio ammenda. Se sono ancora lì la mia frase è assolutamente valida


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: saturn_v su Giugno 06, 2011, 17:41:09 pm
Citato da: TonyH su Giugno 06, 2011, 17:31:30 pm
Onestamente, questa "divisione" tra uomini di "finanza" e di "prodotto" la trovo un po' dozzinale. In un'azienda - meno le onlus - servono entrambi. Se fai i prodotti più fighi del mondo, ma poi non ci guadagni a venderli...farai felici gli appassionati, ma non duri molto......

Lui va benissimo come uomo di finanza, l'importante è che capisca di prodotto chi sta sotto di lui.
E mi pare che diversi prodotti lanciati di recente (tipo il GC) stiano incontrando il gradimento del pubblico...



La divisione c'e' eccome e purtroppo molte volte uno ha il sopravvento su un'altro....il prodotto lo devi realizzare valido e ci devi guadagnare...con i giochini finanziari non vai molto avanti...la storia di Fiat sta a dimostrarlo in tutta la sua desolante evidenza.

Boeing stava finendo a gambe all'aria nel 2003 grazie ad un CEO che pensava solo ai maneggiamenti finanziari (si era gia' masticato McDonnell Douglas) finche' qualcuno nel CDA si e' svegliato e gli ha dato il ben servito.....


L'ideale e trovare la persona con il giusto mix....ma e' merce rara...
Citazione:
In USA ha fatto molto perchè lo hanno messo in condizione di poterlo e doverlo fare (la scalata era vincolata al raggiungimento di alcuni obiettivi). E lo stanno valutando sui risultati.


Anche con Chrysler i risultavi vanno visti a lunga corsa...ed il governo praticamente ha pregato affinche' qualcuno si prendesse Chrysler....non e' che bisognava fare chissa' quale sforzo....erano gia' finiti nelle mani di Cerberus che e' quanto dire...


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: TonyH su Giugno 06, 2011, 17:42:58 pm
Citato da: saturn_v su Giugno 06, 2011, 17:41:09 pm
Anche con Chrysler i risultavi vanno visti a lunga corsa...ed il governo praticamente ha pregato affinche' qualcuno si prendesse Chrysler....non e' che bisognava fare chissa' quale sforzo....erano gia' finiti nelle mani di Cerberus che e' quanto dire...


E ok....però è ancora lì con tutti i suoi lavoratori....cosa che per un'amministrazione e un sindacato normale è un successo.....

Oppure sono tutti lì per fare dispetto agli italiani?  :P


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: Samurai X su Giugno 06, 2011, 17:47:37 pm
Ricordiamo la porcata Magna-Merkel-Opel...ma la Germania è uber e ci ride dietro come dicono certi  ::)


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: TonyH su Giugno 06, 2011, 17:48:43 pm
Citato da: Samurai X su Giugno 06, 2011, 17:47:37 pm
Ricordiamo la porcata Magna-Merkel-Opel...ma la Germania è uber e ci ride dietro come dicono certi  ::)


O come è finita la vicenda Saab-Spyker......


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: Samurai X su Giugno 06, 2011, 17:52:23 pm
Citato da: TonyH su Giugno 06, 2011, 17:48:43 pm
O come è finita la vicenda Saab-Spyker......


Alla fine Marchionne ha presentato piani industriali dignitosi nonostante Fiat non abbia i soldi delle superpotenze dell'automotive e abbia acquisito marchi non proprio pregiati.

Mei de nigot...come si dice da me.


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: saturn_v su Giugno 06, 2011, 17:52:42 pm
Citato da: TonyH su Giugno 06, 2011, 17:42:58 pm
E ok....però è ancora lì con tutti i suoi lavoratori....cosa che per un'amministrazione e un sindacato normale è un successo.....

Oppure sono tutti lì per fare dispetto agli italiani?  :P


Finora l'operazione ha avuto successo, e stringi stringi, come abbiamo sempre detto, la genialata di Marchionne e' stato prendere praticamente a costo zero un'azienda con una rete commerciale assai articolata in USA e con un marchio (Jeep) che e' ancora relativamente forte, questo al buon Sergio non glielo nega nessuno, bravo anzi bravissimo.


Ora pero' dobbiamo vedere i risultati con i prodotti......e non si puo' giudicare troppo in fretta, bisogna aspettare.....finora pero' 500 a parte, ho visto Chrysler rimarchiate Lancia e Dodge rimarchiate Fiat....un po' poco...spero di sbagliarmi...

Sulla situazione Italiana hai perfettamente ragione.....se continuiamo cosi' il paese e' finito ed uno scenario Greco non e' troppo distante....


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: saturn_v su Giugno 06, 2011, 17:56:40 pm
Citato da: TonyH su Giugno 06, 2011, 17:48:43 pm
O come è finita la vicenda Saab-Spyker......


Che quella di Saab fosse un'operazione senza futuro l'ho detto sin dal primo giorno e puntualmente e' stato confermato....mai sottovalutare le azoni di un governo che vuole salvare posti di lavoro politicamente importanti...


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: TonyH su Giugno 06, 2011, 18:01:44 pm
Citato da: saturn_v su Giugno 06, 2011, 17:52:42 pm
Finora l'operazione ha avuto successo, e stringi stringi, come abbiamo sempre detto, la genialata di Marchionne e' stato prendere praticamente a costo zero un'azienda con una rete commerciale assai articolata in USA e con un marchio (Jeep) che e' ancora relativamente forte, questo al buon Sergio non glielo nega nessuno, bravo anzi bravissimo.


Ora pero' dobbiamo vedere i risultati con i prodotti......e non si puo' giudicare troppo in fretta, bisogna aspettare.....finora pero' 500 a parte, ho visto Chrysler rimarchiate Lancia e Dodge rimarchiate Fiat....un po' poco...spero di sbagliarmi...

Sulla situazione Italiana hai perfettamente ragione.....se continuiamo cosi' il paese e' finito ed uno scenario Greco non e' troppo distante....


Guarda, la situazione è ben al di là dall'essere risolta ovviamente. Come ho già detto problemi ce ne sono ancora una caterva e ce ne saranno ancora altrettanti.
Però Fiat nel 2004 e Chrysler nel 2009 erano due aziende che stavano già citofonando al tribunale fallimentare.....oggi 2011, per quanto traballanti, sono ancora qua.

Le rimarchiature non saranno il massimo..tuttavia consentono di allargare le gamme in modo immediato. Fare prodotti disgiunti significa starci senza per almeno altri 18 se non 24 mesi. Visto che c'è roba pronta, mi pare autolesionista non sfruttarla.


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: saturn_v su Giugno 06, 2011, 18:16:12 pm
Citato da: TonyH su Giugno 06, 2011, 18:01:44 pm
Guarda, la situazione è ben al di là dall'essere risolta ovviamente. Come ho già detto problemi ce ne sono ancora una caterva e ce ne saranno ancora altrettanti.
Però Fiat nel 2004 e Chrysler nel 2009 erano due aziende che stavano già citofonando al tribunale fallimentare.....oggi 2011, per quanto traballanti, sono ancora qua.

Le rimarchiature non saranno il massimo..tuttavia consentono di allargare le gamme in modo immediato. Fare prodotti disgiunti significa starci senza per almeno altri 18 se non 24 mesi. Visto che c'è roba pronta, mi pare autolesionista non sfruttarla.


Infatti....bosognera' aspettare.......

Una nota sulle rimarchiature....purtroppo ho l'impressione che a partire da certi segmenti (specie in Europa) ci sono palati molto "fini" e poco sensibili anche ad un prezzo d'attacco particolarmente conveniente....mi riferisco a Chrysler 300/Lancia Thema....in parole povere, non sono piu' i tempi delle Opel Omega 3000....spero di sbagliarmi ma non sono molto ottimista....alla fine rischi di non farci neanche i soldi necessari per poi realizzare cose di livello piu' elevato......il rebadging lo vedo meno rischioso ad es con la Freemont...

Mi pare di aver capito che la strategia e' di vendere i modelli Chrysler in Europa con marchio Lancia......sfuttando il fatto che i 2 marchi sono praticamente sconosciuti al di fuori dei continenti di appartenenza (vabbe' Chrysler in Europa e' comunque piu' conosciuta di Lancia in America)....il che significa che non vedremo mai Lancia oltreatlantico...


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: TonyH su Giugno 06, 2011, 18:28:36 pm
Citato da: saturn_v su Giugno 06, 2011, 18:16:12 pm
Mi pare di aver capito che la strategia e' di vendere i modelli Chrysler in Europa con marchio Lancia......


La Thema (e il Grand Voyager) si inseriscono in quel filone. Così non fai andare alla concorrenza chi ha comprato la 300C precedente....

Tra l'altro, differenziare il marchio in base ai mercati lo fa già GM con l'Insigna.


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: saturn_v su Giugno 06, 2011, 18:38:44 pm
Citato da: TonyH su Giugno 06, 2011, 18:28:36 pm
Tra l'altro, differenziare il marchio in base ai mercati lo fa già GM con l'Insigna.


o i Jap che differenziano pure i modelli a seconda del mercato con lo stesso nome....ci sono 5 diverse Honda Civic o Toyota Corolla nel mondo!!! eheh  :P ;D


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: TonyH su Giugno 06, 2011, 18:40:46 pm
Vista com'è la Civic Jap e com'è quelle Europea preferirei che mi dessero la prima con marchio diverso.....magari Mugen RR...


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: abrasda su Giugno 06, 2011, 18:54:22 pm
tony manero
io dicevo solo che qui in italia vorremmo vedere gli investimenti



Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: saturn_v su Giugno 06, 2011, 18:57:11 pm
Citato da: Mark Mc Cormick su Giugno 06, 2011, 18:54:22 pm
tony manero
io dicevo solo che qui in italia vorremmo vedere gli investimenti




Personalmente in Italia al momento non investirei un centesimo.... ;)


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: abrasda su Giugno 06, 2011, 19:00:27 pm
Citato da: saturn_v su Giugno 06, 2011, 18:57:11 pm
Personalmente in Italia al momento non investirei un centesimo.... ;)


obrigado >:(


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: claudio53 su Giugno 06, 2011, 19:01:33 pm
Citato da: saturn_v su Giugno 06, 2011, 18:57:11 pm
Personalmente in Italia al momento non investirei un centesimo.... ;)


... io neppure in USA  ;D


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: saturn_v su Giugno 06, 2011, 19:03:07 pm
Citato da: claudio53 su Giugno 06, 2011, 19:01:33 pm
... io neppure in USA  ;D


...intanto c'e' chi ci continua a investire pesantemente...anche nel mondo dell'auto.... ;D :D


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: claudio53 su Giugno 06, 2011, 19:06:55 pm
Citato da: saturn_v su Giugno 06, 2011, 19:03:07 pm
...intanto c'e' chi ci continua a investire pesantemente...anche nel mondo dell'auto.... ;D :D


Dici ? Non mi pare, visto anche l'andamento del dollaro USA. A parte Marchionne of course  ;D


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: TonyH su Giugno 06, 2011, 19:15:51 pm
Citato da: Mark Mc Cormick su Giugno 06, 2011, 18:54:22 pm
tony manero
io dicevo solo che qui in italia vorremmo vedere gli investimenti


Pomigliano lo hanno rivoltato come un calzino mi pare. Per Mirafiori l'accordo è di pochi mesi fa...

Contrariamente alla fiction nella vita reale le cose richiedono tempo...


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: saturn_v su Giugno 06, 2011, 19:19:21 pm
Citato da: claudio53 su Giugno 06, 2011, 19:06:55 pm
Dici ? Non mi pare, visto anche l'andamento del dollaro USA. A parte Marchionne of course  ;D


VW ha appena aperto uno stabilimento a Chattanooga, MB, BMW, e Hyundai stanno considerando di raddoppiare i loro impianti e Honda ha ampliato Marysville in Ohio.....basta documentarsi.... ;)

Oltre ai marchi domestici, attualmente in USA producono, BMW. MB, VW, Hyundai, Honda, Toyota, Nissan, Mazda e Mitsubishi....senza considerare i centri di R&D e stilistici.....quanti marchi automobilistici stranieri producono in Italia???

Proprio il dollaro basso favorisce gli investimenti....


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: abrasda su Giugno 06, 2011, 19:21:04 pm
Citato da: TonyH su Giugno 06, 2011, 19:15:51 pm
Pomigliano lo hanno rivoltato come un calzino mi pare. Per Mirafiori l'accordo è di pochi mesi fa...

Contrariamente alla fiction nella vita reale le cose richiedono tempo...


pomigliano mi ha stupito infatti...nn ci avrei scommesso

per il resto 0, per il momento


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: claudio53 su Giugno 06, 2011, 19:34:44 pm
Citato da: saturn_v su Giugno 06, 2011, 19:19:21 pm
VW ha appena aperto uno stabilimento a Chattanooga, MB, BMW, e Hyundai stanno considerando di raddoppiare i loro impianti e Honda ha ampliato Marysville in Ohio.....basta documentarsi.... ;)

Oltre ai marchi domestici, attualmente in USA producono, BMW. MB, VW, Hyundai, Honda, Toyota, Nissan, Mazda e Mitsubishi....senza considerare i centri di R&D e stilistici.....quanti marchi automobilistici stranieri producono in Italia???

Proprio il dollaro basso favorisce gli investimenti....


Si, ma se ci fosse un forte flusso di investimenti, il dollaro salirebbe. Così non è.


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: saturn_v su Giugno 06, 2011, 19:45:02 pm
Citato da: claudio53 su Giugno 06, 2011, 19:34:44 pm
Si, ma se ci fosse un forte flusso di investimenti, il dollaro salirebbe. Così non è.


Il flusso c'e' ma ne stampano ancora di piu' di quelli che entrano.....e comunque parte della massa monetaria creata va proprio a finanziare tali investimenti.


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: claudio53 su Giugno 06, 2011, 19:47:53 pm
Citato da: saturn_v su Giugno 06, 2011, 19:45:02 pm
Il flusso c'e' ma ne stampano ancora di piu' di quelli che entrano.....e comunque parte della massa monetaria creata va proprio a finanziare tali investimenti.


Le case automobilistiche investono in USA perchè è un mercato importante, non perchè ci siano grandi prospettive o grande competitività. Peraltro, lasciando da parte l'Italia, caso molto particolare per motivi sindaclai etc., in Europa le principali case americane e giapponesi hanno stabilimenti, l'auto è un prodotto pesante, con margini non eccessivi,  produrre in loco riduce i costi.


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: TonyH su Giugno 06, 2011, 19:54:19 pm
Citato da: claudio53 su Giugno 06, 2011, 19:34:44 pm
Si, ma se ci fosse un forte flusso di investimenti, il dollaro salirebbe. Così non è.


C'entra la "bomba a orologeria" del debito pubblico....nei prossimi mesi staranno tutti con le chiappe strette per vedere se il mondo crede ancora negli USA come ci ha creduto fino a 2-3 anni fa.


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: saturn_v su Giugno 06, 2011, 19:59:41 pm
Citato da: claudio53 su Giugno 06, 2011, 19:47:53 pm
Le case automobilistiche investono in USA perchè è un mercato importante, non perchè ci siano grandi prospettive o grande competitività. Peraltro, lasciando da parte l'Italia, caso molto particolare per motivi sindaclai etc., in Europa le principali case americane e giapponesi hanno stabilimenti, l'auto è un prodotto pesante, con margini non eccessivi,  produrre in loco riduce i costi.


Hai ragione..

Comunque si investe negli Stati Uniti, ed in particolar modo nel sud degli Stati Uniti, per ragioni di competitivita'. Bassa conflittualita' sindacale (direi inesistente, specie al sud), salari contenuti (anche grazie al dollaro basso) e flessibilita' (se npn mi servi te ne vai a casa senza tante storie), grandi incentivi fiscali (a conti fatti ci sono casi dove l'azienda che mette su l'iimpianto non paga un centesimo di tasse per 5 anni e oltre).
Sicuramente il paese non riesce ad essere competitivo sui costi nei confronti dell'Asia ma rispetto all'Italia lo e'...mi pare che alcuni modelli BMW e MB (l'ML ad esempio) erano prodotti in USA anche gli esemplari destinati all'Europa.


Ovviamente, come dici tu, anche in Europa producono tutti, il problema e' proprio l'Italia, il nostro sistema malato, riusciamo ad attirare solo briciole rispetto agli altri paesi industrializzati.


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: claudio53 su Giugno 06, 2011, 20:00:47 pm
Citato da: TonyH su Giugno 06, 2011, 19:54:19 pm
C'entra la "bomba a orologeria" del debito pubblico....nei prossimi mesi staranno tutti con le chiappe strette per vedere se il mondo crede ancora negli USA come ci ha creduto fino a 2-3 anni fa.


Quello è un problema comune a tutti i paesi occidentali+Giappone. Il problema principale degli USA e il deficit delle partite correnti IMHO.


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: TonyH su Giugno 06, 2011, 20:02:16 pm
Citato da: saturn_v su Giugno 06, 2011, 19:59:41 pm
, il problema e' proprio l'Italia, il nostro sistema malato, riusciamo ad attirare solo briciole rispetto agli altri paesi industrializzati.


Infatti il problema non è dove e se vuole andare Fiat....è che nessuno vuole venire qua  :( Ma è una domanda che avrebbe rischiato di svegliare troppi dal torpore, quindi nessuno se l'è fatta e si sono incazzati tutti....


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: claudio53 su Giugno 06, 2011, 20:06:58 pm
Finche la Camusso e Landini parlano senza essere subissati dai fischi  non vi e molto da sperare.  Oltre a tanti altri problemi di inefficienza, corruzione, giustizia lenta, ma secondo me e proprio il tipo di atteggiamento ideologico senza pragmatismo il problema maggiore.


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: claudio53 su Giugno 06, 2011, 20:21:01 pm
Comunque sia ben chiaro che, al di la delle mie critiche sul presente, auguro agli USA, come all'Italia, tutto il bene possibile. Anche se sono nato nel 1953, sento il debito di riconoscenza per tutti gli americani che si sacrificarono nella II guerra mondiale per liberarci dalla dittatura, e per la lungimirante messa in campo dell'ERP, senza il quale saremmo stati in ritardo di decenni non solo nella ricostruzione economica, ma anche nella costruzione europea.


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: saturn_v su Giugno 06, 2011, 20:52:58 pm
Citato da: TonyH su Giugno 06, 2011, 19:54:19 pm
C'entra la "bomba a orologeria" del debito pubblico....nei prossimi mesi staranno tutti con le chiappe strette per vedere se il mondo crede ancora negli USA come ci ha creduto fino a 2-3 anni fa.


In queste prime 3 settimane di rinnovata turbolenza nei mercati azionari l'oro ha continuato a salire, al contrario di quanto fece a fine 2008 quando tuti si rifugiarono nei bond Americani...comunque fare previsioni ogi come oggi e' difficilissimo date le mostruose (e ormai alla luce del giorno) distorsioni e manipolazioni del mercato da parte delle banche centrali in qualsiasi asset class.....qui corriamo il rischio di arrivare di botto ad una crisi di confidenza del dollaro senza preavviso..


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: TonyH su Giugno 06, 2011, 21:27:39 pm
Citato da: saturn_v su Giugno 06, 2011, 20:52:58 pm
al contrario di quanto fece a fine 2008 quando tuti si rifugiarono nei bond Americani..


Il problema è che con giugno finiranno gli acquisti di bond americani da parte del tesoro americani, mossa fatta negli anni di crisi per sostenerli.
Ne vedremo delle belle.


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: saturn_v su Giugno 06, 2011, 21:34:45 pm
Citato da: TonyH su Giugno 06, 2011, 21:27:39 pm
Il problema è che con giugno finiranno gli acquisti di bond americani da parte del tesoro americani, mossa fatta negli anni di crisi per sostenerli.
Ne vedremo delle belle.


Non necessariamente...Bernanke ha detto che comunque non ridurra' la base monetaria....una volta raggiunte quelle dimensioni, come si dice in gergo, "the stock is the flow and the flow is the stock"......ovvero comunque reinvestira' i proventi dei bond in pancia in altri bond senza ulteriormente accrescere formalmente il totale....pero' con 2 trilioni di bond che mano mano maturano, comunque garantisce una domanda a prescindere dagli appetiti privati veri....una sorta di Quantitative Easing "nascosto"....e poi ci sono sempre le banche centrali dei paesi Asiatici mercantilisti che comunque non vogliono vedere bruscamente turbato il loro export.....


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: MB su Giugno 07, 2011, 22:34:43 pm
Mi scuso in anticipo se questo mio intervento sarà scevro da connotazioni nazionalistiche che leggo qua e la.
Io su Marchionne sospendo ogni giudizio. Ho capito che una certa visione ed audacia ce l'ha e non è poco. Però fintanto che non mi dimostrerà con i fatti di saper fare automobili competitive, di injvestire nella ricerca e sviluppo (e i debiti contratti con le operazioni finanziarie non aiutano, va pure detto questo che molti dimenticano) del prodotto, per me ogni valutazione positiva nei suoi confronti sarebbe superficiale.
Vorrei poi sapere dove e su cosa investirà in Italia i 18 miliardi non ancora investiti: in America hanno dato i soldi, ma è anche vero che la Marchionne ha dovuto presentare piani compiuti, non vaghe promesse come ha fatto qui.
Poi, mi preoccupa molto se pensa che la Freemont possa essere una vettura competitiva sul  nostro mercato, o che lo saranno la Thema 300 o la Flavia 200. Mi spiego meglio: se si fanno perchè non si sa cosa altro fare comprendo e condivido, ma se si punta ad un qualsivoglia successo credo siamo sulla cattiva strada.
Ah, poi com'è l'utima "cazzata"? Il lusso è un diritto? Sarebbe questo lo slogan di un marchio premium?
Vedremo.


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: saturn_v su Giugno 08, 2011, 01:36:33 am
Citato da: MB su Giugno 07, 2011, 22:34:43 pm
Però fintanto che non mi dimostrerà con i fatti di saper fare automobili competitive, di injvestire nella ricerca e sviluppo (e i debiti contratti con le operazioni finanziarie non aiutano, va pure detto questo che molti dimenticano) del prodotto, per me ogni valutazione positiva nei suoi confronti sarebbe superficiale.


Se i debiti li fa per investire nei prodotti ben vengano.
Citazione:
....o che lo saranno la Thema 300 o la Flavia 200. Mi spiego meglio: se si fanno perchè non si sa cosa altro fare comprendo e condivido, ma se si punta ad un qualsivoglia successo credo siamo sulla cattiva strada.


Quoto i tuoi timori su Thema/300C (li ho gia' espressi prima)

Rischiano di perderci pure il modesto investimento di rebadging o di non guadagnarci nulla....quel segmento ormai non concede alcun margine di errore....vedi Thesis...speriamo bene...


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: mariner su Giugno 08, 2011, 09:26:59 am
sono abbastanza d'accordo con MB, credo anche che Marchionne , che magari non si intende di auto ma dubito sia un idiota, semplicemente "adatti" il suo gioco a chi ha di fronte. Sa perfettamente che gli USA sono un discorso, negli USA la visita del Presidente ed suo messaggio di solidarietà sono quasi un imprimatur...in Italia la visita del Presidente della Repubblica e/o del Consiglio...spazierebbe tra l'indifferenza e l'effetto negativo.
Quindi se la gioca come può. Credo che certe scelte, vedi Freemont, Nuova Thema etc., nascano dall'insieme di considerazioni:
pochi soldi.
conflittualità sindacale
disaffezione dell'italiano dal marchio..
credo che a lui del mercato italiano interesi sino ad un certo punto...è un mercato saturo, di sostituzione...  molto meglio puntare a paesi emergenti.

Il freemont non mi dispiace, chiaro che sta premiando l'effetto novità, chiaro anche che "tutto si vende" se il prezzo è giusto, ieri eri in coda dietro una C5 con targa francese..ed ho pensato "vedi, i francesi sono più coerenti, se il costruttore nazionale fa una berlina ben fatta, che costa il 10-15-20% in meno delle supercrucche..loro la comprano.
Purtoppo Lancia ha imboccato questa strada del "famolo strano".


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: abrasda su Giugno 08, 2011, 09:35:22 am
Citato da: mariner su Giugno 08, 2011, 09:26:59 am
sono abbastanza d'accordo con MB, credo anche che Marchionne , che magari non si intende di auto ma dubito sia un idiota, semplicemente "adatti" il suo gioco a chi ha di fronte. Sa perfettamente che gli USA sono un discorso, negli USA la visita del Presidente ed suo messaggio di solidarietà sono quasi un imprimatur...in Italia la visita del Presidente della Repubblica e/o del Consiglio...spazierebbe tra l'indifferenza e l'effetto negativo.
Quindi se la gioca come può. Credo che certe scelte, vedi Freemont, Nuova Thema etc., nascano dall'insieme di considerazioni:
pochi soldi.
conflittualità sindacale
disaffezione dell'italiano dal marchio..
credo che a lui del mercato italiano interesi sino ad un certo punto...è un mercato saturo, di sostituzione...  molto meglio puntare a paesi emergenti.

Il freemont non mi dispiace, chiaro che sta premiando l'effetto novità, chiaro anche che "tutto si vende" se il prezzo è giusto, ieri eri in coda dietro una C5 con targa francese..ed ho pensato "vedi, i francesi sono più coerenti, se il costruttore nazionale fa una berlina ben fatta, che costa il 10-15-20% in meno delle supercrucche..loro la comprano.
Purtoppo Lancia ha imboccato questa strada del "famolo strano".

beh beh  che tutto si vende per effetto novita' avrei dei dubbi ..basta pensare a wind e rcz
il freemont forse non soddisfa i palati fini ma nell' ambito fiat è stata una scelta razionale e ben eseguita...e le sinergie le fanno tutti...determinante è stato il posizionamento


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: fabrizio.b su Giugno 08, 2011, 09:42:02 am
Citato da: Mark Mc Cormick su Giugno 08, 2011, 09:35:22 am
beh beh  che tutto si vende per effetto novita' avrei dei dubbi ..basta pensare a wind e rcz
il freemont forse non soddisfa i palati fini ma nell' ambito fiat è stata una scelta razionale e ben eseguita...e le sinergie le fanno tutti...determinante è stato il posizionamento


ed il prezzo di lancio  MOLTO allettante .


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: TonyH su Giugno 08, 2011, 09:44:37 am
Nel considerare l'operazione Thema ci si dimentica che Chrysler dall'europa SPARISCE, vendendo rimpiazzata da Lancia.
E di conseguenza che gente che ha comprato la 300C ce ne è stata. Non a vagonate, ma c'è stata. E magari ne è soddisfatta e vuole prendere il modello nuovo.

A coloro cosa dici? "Caro cliente, il nuovo modello, seppur migliore del suo, non lo riteniamo all'altezza del nostro marchio. Troppo dozzinale. (messaggio---> Caro cliente, la sua auto è una merda). Torni tra 24-36 mesi quando avremo un prodotto all'altezza (messaggio----> nel frattempo non compri niente e non rompa le palle)"

Il modo migliore per spedire i pochi clienti soddisfatti alla concorrenza.

Con Thema alla fine gli proponi il modello nuovo di cosa ha già....


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: abrasda su Giugno 08, 2011, 09:46:45 am
Citato da: fabrizio.b su Giugno 08, 2011, 09:42:02 am
ed il prezzo di lancio  MOLTO allettante .


posizionamento = prezzo


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: fabrizio.b su Giugno 08, 2011, 09:47:31 am
e poi diciamolo pure chiaramente , marchionne sta antipatico anche perchè non è facilmente manovrabile politicamente  , cosa che in italia è più unica che rara .


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: abrasda su Giugno 08, 2011, 09:53:40 am
Citato da: TonyH su Giugno 08, 2011, 09:44:37 am
Nel considerare l'operazione Thema ci si dimentica che Chrysler dall'europa SPARISCE, vendendo rimpiazzata da Lancia.
E di conseguenza che gente che ha comprato la 300C ce ne è stata. Non a vagonate, ma c'è stata. E magari ne è soddisfatta e vuole prendere il modello nuovo.

A coloro cosa dici? "Caro cliente, il nuovo modello, seppur migliore del suo, non lo riteniamo all'altezza del nostro marchio. Troppo dozzinale. (messaggio---> Caro cliente, la sua auto è una merda). Torni tra 24-36 mesi quando avremo un prodotto all'altezza (messaggio----> nel frattempo non compri niente e non rompa le palle)"

Il modo migliore per spedire i pochi clienti soddisfatti alla concorrenza.

Con Thema alla fine gli proponi il modello nuovo di cosa ha già....

scusate se insisto..ma il freemont è un operazione quasi perfetta..mi spiego...se raggiunge il target..
come dodge journey non vendeva.
se come freemont vende è un operazione supermega
usi una piattaforma e degli stabilimenti gia' in parte pagati..maggior margine
ampli la gamma
usi i tuoi motori diesel ( il dodge li comprava da vw  e i crucchi sicuramente te li facevano pagare un botto...ergo margini minori)...tu invece fiat usi i tuoi motori che costano poco a te che li produci e saturi i tuoi impianti produzione motore


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: mariner su Giugno 08, 2011, 09:57:31 am
McM , se vai a leggere vedi che io ho sempre detto il Freemont mi piace, il mio discorso "su effetto novità" e "tutto si vende se il prezzo è giusto" non voleva essere uno sminuire la strategia, ma una constatazione per cui non sarei cosi disfattista nei confronti di Fiat. E qui facevo il paragone appunto con altri paesi. In Italia il produttore nazionale ha praticamente abbandonato alla concorrenza (avrà avuto le sue ragioni) interi segmenti di mercato, adesso intelligentemente Marchionne se li vuole riprendere, utilizzando ciò che ha in casa, chiaro però che deve essere realista...oggi dubito ci sia clientela in Italia disposta a spendere 70-80 mila euro per una Lancia 300 con il 3000 td, (cioè l'equivalente di una A6, 530d, E350 CDI) ..cosi come se avesse proposto il Freemont a 36-37k  il "botto" lo faceva in altro senso. Ma invece, e vedi il discorso C5, credo (e magari sbaglio) che in Italia ed Europa ci sia mercato per una berlina, o SW tradizionale, ben accessoriata etc..che costi cifre "ragionevoli".
La Thema 1984 non era probabilmente all'altezza delle tedesche come finiture ed affidabilità elettrica, ma era ben fatta, con un sacco di accessori, decenti doti stradali e prestazionali (elevate nel caso della 2000 turbo i.e. e del 2.4 td ) e costava  molto meno della concorrenza. Idem, in Europa, le varie Peugeot 604, Citroen Cx, Xm, Opel Senator, Ford Granada etc.
Certo, Fiat deve capire che le stronzate tipo "il lusso è un diritto" o "un galà in stile Lancia" o "lancia ha solo aggiunto un giro di perle come quelle donne di classe e signorilità.."..(b...... colossale scritta da un pennivendolo  di 4R credo per incensare la kappa ...) nella pubblicità non servono, serve il prodotto...l'assistenza al cliente, ma quella vera..non lo show.


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: abrasda su Giugno 08, 2011, 10:01:47 am
Citato da: mariner su Giugno 08, 2011, 09:57:31 am
McM , se vai a leggere vedi che io ho sempre detto il Freemont mi piace, il mio discorso "su effetto novità" e "tutto si vende se il prezzo è giusto" non voleva essere uno sminuire la strategia, ma una constatazione per cui non sarei cosi disfattista nei confronti di Fiat. E qui facevo il paragone appunto con altri paesi. In Italia il produttore nazionale ha praticamente abbandonato alla concorrenza (avrà avuto le sue ragioni) interi segmenti di mercato, adesso intelligentemente Marchionne se li vuole riprendere, utilizzando ciò che ha in casa, chiaro però che deve essere realista...oggi dubito ci sia clientela in Italia disposta a spendere 70-80 mila euro per una Lancia 300 con il 3000 td, (cioè l'equivalente di una A6, 530d, E350 CDI) ..cosi come se avesse proposto il Freemont a 36-37k  il "botto" lo faceva in altro senso. Ma invece, e vedi il discorso C5, credo (e magari sbaglio) che in Italia ed Europa ci sia mercato per una berlina, o SW tradizionale, ben accessoriata etc..che costi cifre "ragionevoli".
La Thema 1984 non era probabilmente all'altezza delle tedesche come finiture ed affidabilità elettrica, ma era ben fatta, con un sacco di accessori, decenti doti stradali e prestazionali (elevate nel caso della 2000 turbo i.e. e del 2.4 td ) e costava  molto meno della concorrenza. Idem, in Europa, le varie Peugeot 604, Citroen Cx, Xm, Opel Senator, Ford Granada etc.
Certo, Fiat deve capire che le stronzate tipo "il lusso è un diritto" o "un galà in stile Lancia" o "lancia ha solo aggiunto un giro di perle come quelle donne di classe e signorilità.."..(b...... colossale scritta da un pennivendolo  di 4R credo per incensare la kappa ...) nella pubblicità non servono, serve il prodotto...l'assistenza al cliente, ma quella vera..non lo show.

il target della ipsilon è la giovane fighetta..è sempre stato cosi.e per quel target conta piu' il glamour


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: TonyH su Giugno 08, 2011, 10:05:34 am
Citato da: mariner su Giugno 08, 2011, 09:57:31 am
Certo, Fiat deve capire che le stronzate tipo "il lusso è un diritto" o "un galà in stile Lancia" o "lancia ha solo aggiunto un giro di perle come quelle donne di classe e signorilità.."..(b...... colossale scritta da un pennivendolo  di 4R credo per incensare la kappa ...) nella pubblicità non servono, serve il prodotto...l'assistenza al cliente, ma quella vera..non lo show.


Se guardiamo le pubblicità e le brousciur non so chi ne esce sano....


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: mariner su Giugno 08, 2011, 10:09:39 am
Citato da: TonyH su Giugno 08, 2011, 10:05:34 am
Se guardiamo le pubblicità e le brousciur non so chi ne esce sano....


si , però secondo me raramente ho visto pubblicità "a caso" come le ultime della Lancia.

Adesso arriveranno i soliti fan boy...ma per me quelle di Audi con la "quattro" detta dal'eschimese, o lo slalomista -A5 a San francisco..o la Mercedes con il bambino  o la VW con la passat ed il piccolo Darth Vader o quelle della Nissan con i robot etc..o quella della Giulietta con Uma Thurman  sono molto molto più azzeccate.


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: oscar su Giugno 08, 2011, 10:15:58 am
ma quello che dico io è: se marchionne invastisse in india o in cina non sarebbe meglio? secondo me molta parte degli utili vengono dai nuovi mercati ormai e tutti l'hanno capito. tanto più con l'aria che tira a livello macroeconomico. chiudi una fabbrica in italia? bene però se vendi 5 milioni di macchine in cina già solo con gli interessi dei finanziamenti risolvi metà dei problemi, non stai 5 mesi a rompere i coglioni per la pausa caffè. poi ok magari per il livello medio del management italiano....


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: abrasda su Giugno 08, 2011, 10:20:06 am
Citato da: oscar su Giugno 08, 2011, 10:15:58 am
ma quello che dico io è: se marchionne invastisse in india o in cina non sarebbe meglio? secondo me molta parte degli utili vengono dai nuovi mercati ormai e tutti l'hanno capito. tanto più con l'aria che tira a livello macroeconomico. chiudi una fabbrica in italia? bene però se vendi 5 milioni di macchine in cina già solo con gli interessi dei finanziamenti risolvi metà dei problemi, non stai 5 mesi a rompere i coglioni per la pausa caffè. poi ok magari per il livello medio del management italiano....


in india c' è una joint con tata per la produzione di motori..in cina iveco ha grosse basi...l' auto ha stabilito accordi recenti pur essendo partita tardi ( in cina le joint sono spesso problematiche e talvolta poco convenienti..anche se il mercato va sfruttato)


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: TonyH su Giugno 08, 2011, 10:20:44 am
In India c'è la partnership con Tata.
In Cina ci sono collaborazioni forti tramite Iveco e FPT.

Cmq in Cina ci si deve andare un filo cauti a produrre là....perchè chi è andato con la mentalità da colonialista sta avendo oggi delle belle gatte da pelare.


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: abrasda su Giugno 08, 2011, 10:23:03 am
Citato da: TonyH su Giugno 08, 2011, 10:20:44 am
In India c'è la partnership con Tata.
In Cina ci sono collaborazioni forti tramite Iveco e FPT.

Cmq in Cina ci si deve andare un filo cauti a produrre là....perchè chi è andato con la mentalità da colonialista sta avendo oggi delle belle gatte da pelare.

asso abbiamo scritto la medesima cosa a 25 secondi di distanza
che siamo gemelli siamesi? ;D


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: saturn_v su Giugno 08, 2011, 10:23:51 am
Citato da: mariner su Giugno 08, 2011, 09:57:31 am
La Thema 1984 non era probabilmente all'altezza delle tedesche come finiture ed affidabilità elettrica, ma era ben fatta, con un sacco di accessori, decenti doti stradali e prestazionali (elevate nel caso della 2000 turbo i.e. e del 2.4 td ) e costava  molto meno della concorrenza. Idem, in Europa, le varie Peugeot 604, Citroen Cx, Xm, Opel Senator, Ford Granada etc.


Mariner, aggiungerei..

La Thema aveva piu' che decenti doti stradali...era velocissima (tutte le versioni, le turbo in particolare) e con comportamento dinamico francamente inarrivabile anche dalle concorrenti Tedesche di pari cilindrata (dovranno arrivare MB W124 e Serie 5 E34 per eguagliarla).
Gran bella linea, tanti accessori di serie e anche se come qualita' delle finiture non era' eccelsa, aveva un'arredamento interno al top come design.......il prezzo concorrenziale era una ciliegina sulla torta.

Ma i tempi erano diversi...Lancia aveva ancora una buona reputazione come marchio di lusso (piu' che altro i tempi di gloria erano piu' recenti, ancora freschi nella memoria) e c'erano tante grosse non della triade sul mercato che andavano bene.....i tempi ormai sono diversi, la gente si e' fottuta in testa e vuole il premium dappertutto (solo recentemente si e' creata la distinzione formalizzata tra una grossa premium e non...prima una over 2 litri concorreva con chiunque altro di pari cilindrata) ....la forza dei marchi e' ulteriormente aumentata, c'e' una forte polarizzazione......e poi, a spanne, mi pare che comunque la Thema non sia stata di grande successo in Europa....ha fatto eccezionalmente bene soprattutto in Italia.....


E' vero come dici tu, che al prezzo giusto si vende tutto ma rischi di non guadagnare niente da investire nel futuro...


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: saturn_v su Giugno 08, 2011, 10:28:28 am
Citato da: TonyH su Giugno 08, 2011, 10:20:44 am
In India c'è la partnership con Tata.
In Cina ci sono collaborazioni forti tramite Iveco e FPT.



Quali sono comunque in assoluto i numeri che in questo momento Fiat automotive fa in Asia??

In Cina mi pare che i ritardi siano disastrosi....


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: TonyH su Giugno 08, 2011, 10:33:27 am
In India producono il 1.3 m-jet, in Cina c'è una partnership che produce il C530 e uno stabilimento di motori Iveco a Chonqchin.
Si è in ritardo, è vero, ma non si è fermi come si vuole far credere...


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: fabrizio.b su Giugno 08, 2011, 10:43:14 am
Citato da: saturn_v su Giugno 08, 2011, 10:23:51 am
Mariner, aggiungerei..

La Thema aveva piu' che decenti doti stradali...era velocissima (tutte le versioni, le turbo in particolare) e con comportamento dinamico francamente inarrivabile anche dalle concorrenti Tedesche di pari cilindrata (dovranno arrivare MB W124 e Serie 5 E34 per eguagliarla).
Gran bella linea, tanti accessori di serie e anche se come qualita' delle finiture non era' eccelsa, aveva un'arredamento interno al top come design.......il prezzo concorrenziale era una ciliegina sulla torta.

Ma i tempi erano diversi...Lancia aveva ancora una buona reputazione come marchio di lusso (piu' che altro i tempi di gloria erano piu' recenti, ancora freschi nella memoria) e c'erano tante grosse non della triade sul mercato che andavano bene.....i tempi ormai sono diversi, la gente si e' fottuta in testa e vuole il premium dappertutto (solo recentemente si e' creata la distinzione formalizzata tra una grossa premium e non...prima una over 2 litri concorreva con chiunque altro di pari cilindrata) ....la forza dei marchi e' ulteriormente aumentata, c'e' una forte polarizzazione......e poi, a spanne, mi pare che comunque la Thema non sia stata di grande successo in Europa....ha fatto eccezionalmente bene soprattutto in Italia.....


E' vero come dici tu, che al prezzo giusto si vende tutto ma rischi di non guadagnare niente da investire nel futuro...


bha io la thema turbo 16 V l'ho avuta e l'ho uccisa , sinceramente  non è che avesse poi questa doti stradali assurde ....la croma bidone mia attuale tiene molto meglio delle glorificata thema  tanto per dirne una ...le velocità di percorrenza in curva poi sono superiori con la pachiderma turbodiesel che non con la leggera e scattante turbobenza 16 V con un lag mostruoso ....


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: saturn_v su Giugno 08, 2011, 10:53:18 am
Citato da: fabrizio.b su Giugno 08, 2011, 10:43:14 am
bha io la thema turbo 16 V l'ho avuta e l'ho uccisa , sinceramente  non è che avesse poi questa doti stradali assurde ....la croma bidone mia attuale tiene molto meglio delle glorificata thema  tanto per dirne una ...le velocità di percorrenza in curva poi sono superiori con la pachiderma turbodiesel che non con la leggera e scattante turbobenza 16 V con un lag mostruoso ....



Devi sempre chiederti cosa c'era di meglio allora tra le Crucche...la turbo 16V sfiorava i 230 e faceva i 100 in poco piu' di 7 sec...se volevi fare di piu' avevi bisogno di un M5......mettiti in mano una MB o una BMW dell'epoca e ti verra' la pelle d'oca in curva...


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: fabrizio.b su Giugno 08, 2011, 11:09:10 am
Citato da: saturn_v su Giugno 08, 2011, 10:53:18 am
Devi sempre chiederti cosa c'era di meglio allora tra le Crucche...la turbo 16V sfiorava i 230 e faceva i 100 in poco piu' di 7 sec...se volevi fare di piu' avevi bisogno di un M5......mettiti in mano una MB o una BMW dell'epoca e ti verra' la pelle d'oca in curva...


dato che l'ho avuta , guidata ed uccisa la conosco la thema t 16 e ti ripeto che rispetto ad una normalissima station  attuale  era tutt'altro che incollata alla strada , anzi . oltretutto aveva un telaio fatto di burro , una componentistica elettrica a dir poco imbecille ed alcune soluzioni ergonomiche da far accapponare la pelle ( hazard sul piantone dello sterzo a sinistra del conducente  tanto per dirte una ) .
era si velocissima , pesava 1200 chili a dir tanto ed aveva sotto il motore della delta integrale , te credo che camminava .
all'epoca era il massimo che si potesse avere  da lancia , ma già la 164 turbo in strada era un'altra cosa .



Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: saturn_v su Giugno 08, 2011, 11:13:30 am
Citato da: fabrizio.b su Giugno 08, 2011, 11:09:10 am
dato che l'ho avuta , guidata ed uccisa la conosco la thema t 16 e ti ripeto che rispetto ad una normalissima station  attuale  era tutt'altro che incollata alla strada ,


Infatti, ti ripeto, devi paragonarla con le auto dell'epoca non con quelle attuali...

Io non l'ho avuta ma ne ho guidate di Thema.....quella molto leggera credo che fosse la prima serie, la turbo 16V, se non ricordo male credo che gia' fosse sui 1400 kg o giu' di li....
Citazione:
ma già la 164 turbo in strada era un'altra cosa .


Ecco, la 164 V6 turbo l'ho posseduta...anche con quella, per andare piu' forte dovevi rivolgerti ad una M5.....

Assurdamente, come prestazioni numeriche pure, le 164 andavano piu' forte delle ultime 166 mentre le prestazione delle berline crucche al top si sono impennate notevolmente.....


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: oscar su Giugno 08, 2011, 13:40:07 pm
Citato da: TonyH su Giugno 08, 2011, 10:33:27 am
In India producono il 1.3 m-jet, in Cina c'è una partnership che produce il C530 e uno stabilimento di motori Iveco a Chonqchin.
Si è in ritardo, è vero, ma non si è fermi come si vuole far credere...

si ma intanto per altri costruttori quello è diventato il mercato dalle uova d'oro. un ritardo di 5 anni è apocalittico, lo recuperi solo se inizi subito ad investire pesantemente. è inutile stare ad andar cauti perchè lì bisogna entrarci volenti o no. un mercato in espansione che già adesso vale il 30-40% ,sparo a caso, significa la differenza tra svilupparsi e fallire.
un domani è possibile che i redditi maggiori vengano da là e voglio vedere come fa fiat o ford (che mi pare pure lei in ritardo) a vendere una punto a 15000€ quando volkswagen e renault potranno permettersi di vendere a 8000


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: TonyH su Giugno 08, 2011, 13:43:20 pm
^^^
A entrare "violenti" per avere fretta significa dover far produrre un tuo modello a un produttore locale. Cosa che implica il REGALARE tutto il tuo know-how al costruttore locale con mostruose penali di uscita.

Ti fai il figo per 2 anni coi profitti, ma te lo prendi pesantemente nel culo a lungo termine


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: abrasda su Giugno 08, 2011, 14:00:51 pm
Citato da: TonyH su Giugno 08, 2011, 13:43:20 pm
^^^
A entrare "violenti" per avere fretta significa dover far produrre un tuo modello a un produttore locale. Cosa che implica il REGALARE tutto il tuo know-how al costruttore locale con mostruose penali di uscita.

Ti fai il figo per 2 anni coi profitti, ma te lo prendi pesantemente nel culo a lungo termine


eh ma mi togli le parole di bocca


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: TonyH su Giugno 08, 2011, 14:02:40 pm
Citato da: Mark Mc Cormick su Giugno 08, 2011, 14:00:51 pm
eh ma mi togli le parole di bocca


Aò, ci ho fatto la tesi sui fornitori BCC  ;D


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: jimb0 su Giugno 08, 2011, 14:29:14 pm
Citato da: saturn_v su Giugno 08, 2011, 10:23:51 am
la gente si e' fottuta in testa e vuole il premium dappertutto


buahahhah questa e' bellissima!!


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: jimb0 su Giugno 08, 2011, 14:30:51 pm
Citato da: TonyH su Giugno 08, 2011, 13:43:20 pm
^^^
A entrare "violenti" per avere fretta significa dover far produrre un tuo modello a un produttore locale. Cosa che implica il REGALARE tutto il tuo know-how al costruttore locale con mostruose penali di uscita.
Ti fai il figo per 2 anni coi profitti, ma te lo prendi pesantemente nel culo a lungo termine


sembra banale, no? e' una cosa che sanno pure i bambini, ma non hai idea di cosa le aziende (anche ben piu' grandi di fiat) siano disposte a fare pur di vendere qualcosa nei mercati emergenti.


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: TonyH su Giugno 08, 2011, 15:11:35 pm
Citato da: jimb0 su Giugno 08, 2011, 14:30:51 pm
sembra banale, no? e' una cosa che sanno pure i bambini, ma non hai idea di cosa le aziende (anche ben piu' grandi di fiat) siano disposte a fare pur di vendere qualcosa nei mercati emergenti.


Lo so, e difatti qualcuna - come la Motorola - ha qualche serio grattacapo.....


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: fabrizio.b su Giugno 08, 2011, 15:36:53 pm
Citato da: TonyH su Giugno 08, 2011, 15:11:35 pm
Lo so, e difatti qualcuna - come la Motorola - ha qualche serio grattacapo.....


non solo motorola  .



Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: abrasda su Giugno 08, 2011, 15:39:25 pm
Citato da: fabrizio.b su Giugno 08, 2011, 15:36:53 pm
non solo motorola  .




considerando pure il fatto che cola' il copyright è una chimera


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: &re@ su Giugno 10, 2011, 10:21:57 am
OT su Thema, 164 e coeve Mercedes:
http://www.ilpistone.com/smf/index.php?topic=48711.0


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: abrasda su Giugno 10, 2011, 10:40:06 am
Citato da: mariner su Giugno 10, 2011, 10:17:55 am
propongo l'inserimento di questo thread nelle legends...sono più di 4 pagine che si parla solo di "la V6 andava più della 4L turbo..senza divagazioni sulla ricetta delle melanzane alla parmigiana, la casalinga Milfona di Voghera etc..."  ;D ;D ;D ;D  è cosi IT da essere praticamente OT!!! 


beh veramente si parlava dei debiti di maglioncino ;D


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: mariner su Giugno 10, 2011, 10:45:41 am
Citato da: Mark Mc Cormick su Giugno 10, 2011, 10:40:06 am
beh veramente si parlava dei debiti di maglioncino ;D

scusa..ma rispetto alla media OT pistoniana..siam finiti dalla economia dell'auto ,alle prestazioni delle auto...ha del miracoloso.. ;D


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: oscar su Giugno 10, 2011, 14:04:24 pm
Citato da: Mark Mc Cormick su Giugno 08, 2011, 15:39:25 pm
considerando pure il fatto che cola' il copyright è una chimera

bah veramente la cina ha ampiamente superato molti paesi europei quanto a brevetti proprio perchè ci sono molti vantaggi a registrare là. poi se tutti vanno a fare joint equity in cina si saranno fatti due conti ??? gli dai la tecnologia ma in cambio hai dei margini da pelle d'oca, mercati vergini, economia in crescita, centri di ricerca a basso costo ecc... ripeto che per me non è più una scelta, ormai è necessario e allora è meglio non stare a perdere tempo; continuare ad aspettare è una strategia che non ha pagato fino ad oggi e pagherà ancora meno domani quando i debiti pubblici occidentali saranno alle stelle, voglio vedere come fa obama a salvare il prossimo che va gambe all'aria.
come in russia ci girano le fiat dei tempi di mio nonno cosa ci voleva a fare come ha fatto per es citroen? 10 anni fa ci portavi la uno, la tipo roba del genere ed iniziavi a metterci il nome. capirai che tecnologia ci perdi.


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: TonyH su Giugno 10, 2011, 14:07:40 pm
La mancanza del copyright non è roba da prendere così alla leggera  ::)

Per 2 anni fai grassi profitti, è vero, ma al terzo l'azienda con cui sei in joint ti mette sul mercato il tuo stesso identico prodotto alla metà del prezzo (visto che non si dovuta sobbarcare i costi di R&D e di attrezzamento).
Non una copia.
Lo stesso, che esce dalle stesse linee.

E te lo mette là dove non batte il sole.....


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: oscar su Giugno 10, 2011, 18:37:28 pm
evidentemente non succede così visto che la cina è tipo al 5o posto come brevetti internazionali e continua ad attirare investimenti, quindi un motivo ci sarà. piuttosto sarà vero il contrario cioè che è molto difficile far valere i diritti se non si è presenti su quel mercato. infatti non mi pare in volkswagen si stiano strappando i capelli.
poi se fai una joint mettendoci i diritti come capitale allora lì non puoi lamentarti.
cmq il fatto è che è come un gioco di strategia: se un prigioniero parla (ossia se 2 grandi gruppi investono) l'altro prigioniero può solo parlare se non vuole l'ergastolo.
ormai anche quel mercato lì come volume complessivo non crescerà più molto, insomma difficilmente andrà molto oltre i 20 milioni, quindii le quote di mercato si sono affermate e d'ora in poi sarà più difficile guadagnare fiducia.
se 10 anni fa fiat portava li la uno, anche ammesso che gliela inculavano amen, ci saranno degli accordi di joint no? anche se non faceva molti profitti iniziava a portare il marchio. citroen fino a poco fa ci vendeva la zx, oggi ci ha portato la c4, forse gli conviene no?


Titolo: Re: I debiti di Marchionne
Post di: vatanen su Giugno 11, 2011, 09:15:38 am
Citato da: oscar su Giugno 10, 2011, 18:37:28 pm
evidentemente non succede così visto che la cina è tipo al 5o posto come brevetti internazionali e continua ad attirare investimenti, quindi un motivo ci sarà. piuttosto sarà vero il contrario cioè che è molto difficile far valere i diritti se non si è presenti su quel mercato. infatti non mi pare in volkswagen si stiano strappando i capelli.
poi se fai una joint mettendoci i diritti come capitale allora lì non puoi lamentarti.
cmq il fatto è che è come un gioco di strategia: se un prigioniero parla (ossia se 2 grandi gruppi investono) l'altro prigioniero può solo parlare se non vuole l'ergastolo.
ormai anche quel mercato lì come volume complessivo non crescerà più molto, insomma difficilmente andrà molto oltre i 20 milioni, quindii le quote di mercato si sono affermate e d'ora in poi sarà più difficile guadagnare fiducia.
se 10 anni fa fiat portava li la uno, anche ammesso che gliela inculavano amen, ci saranno degli accordi di joint no? anche se non faceva molti profitti iniziava a portare il marchio. citroen fino a poco fa ci vendeva la zx, oggi ci ha portato la c4, forse gli conviene no?


Se continuIamo così a importar conoscenze,questi prima o poi ci caccian via e ci lasciano senza produzione nei nostri paesi.son più numerosi di europa e usa messi assieme,non puoi batterli.per arricchire qualche imprenditore odirigente poco lungimirante,finiremo come un terzo mondo. Non si puó pretendere che gli italiani diventino tutti dottori o statali.la manovalanza è importante,che tutti anche i più umili trovino un lavoro,è indispensabile per un paese.


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