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Quinto appuntamento dell'IRC 2011 con una delle gare storiche del vecchio continente: il Rally di Ypres.
La gara belga da anni risulta essere una delle più frequentate da piloti e spettatori e non per niente ci si aspetta sempre la promozione nella massima serie. La macchina organizzatia della gara è forse la migliore attualmente in circolazione e non è rarro vedere organizzatori di gare del mondiale aggirarsi, prima e durante i giorni di gara, tra gli addetti ai lavori per carpire alcuni segreti di questa manifestazione.
Oltre alla gara ci sono anche molti avvenimenti di contorno come concerti, ritrovi dove gustare piatti locali e la possibilità di visitare musei e luoghi storici con agevolazioni per i visitatori. (almeno nel 2009 era così po se le cose cono cambiate...)
Tornando alla gara questa oltre ad essere valida per l'IRC avra validità anche per l'ERC ed infatti tra i protagonisti ci sarà anche Luca Rossetti che, viste le delusioni del Campionato Italiano, ha deciso di puntare alla difesa del titolo continentale conquistato lo scorso anno.
Ecco il programma della gara:
Venerdì 24 giugno
16:49 SS 1 Dikkebus - Westouter 1 14.4 km
17:44 SS 2 Mesen - Sauvegarde  14.8 km
18:23 SS 3 Langemark  18.84 km
20:18 SS 4 Dikkebus - Westouter 2 14.4 km
21:13 SS 5 Mesen - Sauvegarde  14.8 km
21:52 SS 6 Langemark  18.84 km

Sabato 25 giugno
11:18 SS 7 Proven - Vleteren  14.8 km
11:40 SS 8 Watou  12.33 km
12:16 SS 9 Heuvelland  24.73 km
14:03 SS 10 Hollebeke  28.82 km
15:06 SS 11 Lille Eurometropole 8,47 km
15:38 SS 12 Show Wasquehal  1.88 km
16:41 SS 13 Kemmelberg  10.2 km
18:27 SS 14 Proven - Vleteren  14.8 km
18:49 SS 15 Heuvelland  24.73 km
18:25 SS 16 Watou  12.33 km
21:12 SS 17 Hollebeke  28.82 km
21:56 SS 18 Kemmelberg  10.2 km

Elenco iscritti (solo dei primi 40 su 130)
1 ROSSETTI Luca
CHIARCOSSI Matteo
Grande Punto S2000
2 BOUFFIER Bryan
PANSERI Xavier
207 S2000
3 LOIX Freddy
MICLOTTE Frederic
Fabia S2000
4 BASSO Giandomenico
DOTTA Mitia
Satria Neo S2000
5 NEUVILLE Thierry
GILSOUL Nicolas
207 S2000
6 MIKKELSEN Andreas
FLOENE Ola
Fabia S2000
7 SOLOWOW Michal
BARAN Maciek
Fiesta S2000
8 ANDERSSON Pergunnar (PG)
AXELSSON Emil
Satria Neo S2000
9 TLUSTAK Antonin
SKALOUD Jan
Fabia S2000
10 BETTI Luca
BARONE Maurizio
207 S2000
11 OLEKSOWICZ Maciej
OBREBOWSKI Andrzej
Fiesta S2000
12 WILKS Guy
PUGH Phil
207 S2000
14 KOPECKÝ Jan
STARÝ Petr
Fabia S2000
15 GARDEMEISTER Toni
SUOMINEN Tapio
Fabia S2000
16 TSJOEN Pieter
CHEVAILLIER Eddy
207 S2000
17 CASIER Bernd
CAESEMAEKER Francis
Fabia S2000
18 MAGALHÃES Bruno
GRAVE Paulo
207 S2000
19 WEIJS Hans
DEGANDT Bjorn
Fabia S2000
20 CAMPANA Pierre
DE CASTELLI Sabrina
207 S2000
21 DEBACKERE Melissa
COKELAERE Cindy
207 S2000
22 MAURIN Julien
URAL Olivier
Fiesta S2000
23 WAN ELDIK Mark
BUYSMANS Robin
Fabia S2000
24 HERBOLD Felix
ZEMANIK Kevin
Fiesta S2000
25 KRUUDA Karl
JARVEOJA Martin
Fabia S2000
26 VAN DEN HEUVEL Jasper
KOLMAN Martine
Lancer Evo X
27 TEN BRINKE Bernhard
THIERIE Davy
Fabia S2000
28 BRUYNEEL Dominique
VANNESTE Lara
207 S2000
29 GREER Jonathan
ROBERTS Dai
Fabia S2000
30 BARRABLE Robert
CONNOLLY Damien
Fabia S2000
31 SCHILT Edwin
BAKKER Lisette
Fabia S2000
32 SNIJERS Patrick
GITSELS Johan
Countryman Cooper S
33 ROMAIN Alexandre
BRISSART Bruno
Lancer Evo X
34 PRINCEN Kris
EELBODE Bram
Mégane RS N4
35 LANGENAKENS Jonas
BEERNAERT Nico
Lancer Evo X
36 CHERAIN Cedric
PIROTTE Cedric
Mégane RS N4
37 MAUFFREY Eric
HOUSSIN Gaetan
Mégane RS N4
38 GONON Florian
ARLETTAZ Sandra
Impreza STI
39 MARTIN Anthony
SMETS Arnaud
Lancer Evo X
40 LEFEVERE Andy
VANGHELUWE Andy
Lancer Evo X

L'equipaggio n° 20 CAMPANA Pierre-DE CASTELLI Sabrina su Peugeot 207 S2000 non sarà al via della gara belga per probleni di budget.

Freddy Loix parte forte nello shakedown di ieri sera bloccando i cronometri in 2'44”5 lungo i 4.88 km di Nieuwkerke. Il belga della Skoda ha preceduto Bryan Bouffier di 4 decimi, mentre l'altra Fabia S2000 di Andreas Mikkelsen è risultata terza con 1”5 di ritardo.
Quarto tempo per l'altro idolo locale Thierry Neuville davanti a un sorprendente Bruno Magalhaes capace anche di precedere Pieter Tsjoen che queste strade le conosce ad occhi chiusi.
La prova di ieri ha evidenziato le insidie di questo Rally e Jan Kopecky ne sa qualcosa dopo aver sbattuto pesantemente contro un piccolo ponte distruggendo la parte anteriore della sua Skoda. Secondo le ricostruzioni fatte dalla Casa di Mlada Boleslav, il ceco era in piena quarta marcia mentre commetteva l'errore. Non ci sono problemi per la sua presenza oggi.
La classifica procede con i nomi di Gardemeister, Wilks, Solowow e Barrable nella top 10.

1. Loix-Miclotte - Skoda - 2'44"5
2. Bouffier-Panseri - Peugeot - 2'44"5
3. Mikkelsen-Floene - Skoda - 2'46"0
4. Neuville-Gilsoul - Peugeot - 2'46"4
5. Magalhaes-Grave - Peugeot - 2'47"10
6. Tsjoen-Vanneste - Peugeot - 2'47"5
7. Gardemeister-Suominen - Skoda - 2'47"9
8. Wilks-Pugh - Peugeot - 2'48"2
9. Solowow-Baran - Ford - 2'48"9
10. Barrable-Connolly - Skoda - 2'48"9

E' ufficiale il ritiro di Jan Kopecky e la sua Skoda. Purtroppo la botta di ieri sera allo shakedown, nonostante la vettura sia stata subito ripristinata, ha lasciato segni nel fisico dell'equipaggio, soprattutto nel navigatore Petr Stary che ha riportato una sospetta frattura della clavicola

Freddy Loix rispetta i pronostici e si porta subito al comando del Rally d'Ypres dopo essersi aggiudicato la prima speciale da Dikkebus a Westouter, lunga 14.30 km, in 7'53”0. Il 40enne belga, per l'occasione pilota ufficiale Skoda, ha dato 3”5 a Guy Wilks e 4”6 a Bryan Bouffier.

Neppure cominciata che è finita male l'avventura di Thierry Neuville, ritiratosi per aver danneggiato una sospensione dopo una foratura. Guai peggiori per la Skoda che, dall'altra faccia della medaglia, non solo ha dovuto rinunciare a Jan Kopecky in seguito al crash dello shakedown dove il co-pilota Stary ha riportato la rottura della clavicola destra, ma deve dire addio anche ad Andreas Mikkelsen: il driver norvegese, tanto entusiasta e sicuro di un podio alla vigilia, ha vanificato tutto uscendo fuori pista nella prima speciale. Anche per lui, ritiro immediato. Wilks, a tal proposito, si è lamentato di aver perso dei secondi importanti nel tratto in cui c'era la vettura di Mikkelsen incidentata.

Tornando ai tempi, bella sorpresa quella di Bruno Magalhaes che occupa la quarta posizione su Pieter Tsjoen, l'olandese Wans Weijs e il “nostro” Luca Rossetti. Il pilota friulano, presente in Belgio per disputare la prova dell'ERC, ha avuto l'onore di partire davanti a tutti classificandosi settimo assoluto e primo tra gli “europei”. Ottavo Robert Barrable inseguito da Toni Gardemeister e un altro dei piloti locali, Patrick Snijers.

Classifica

1. Loix-Miclotte - Peugeot - 7'53"0
2. Wilks-Pugh - Peugeot - + 3"5
3. Bouffier-Panseri - Peugeot - + 4"6
4. Magalhaes-Grave - Peugeot - + 11"0
5. Tsjoen-Vanneste - Peugeot - + 12"1
6. Weijs-Degandt - Skoda -  13"4
7. Rossetti-Chiarcossi - Fiat - + 13"9
8. Barrable-Connolly - Skoda - + 15"8
9. Gardemeister-Suominen - Skoda - + 16"4
10. Snijers-Gitsels - MINI - + 17"9

Con le assenze eccellenti di Therry Neuville, Andreas Mikkelsen e Jan Kopecky, il Rally di Ypres rischia di diventare una passeggiata per Freddy Loix, che si è aggiudicato anche la PS2 da Mesen a Sauvegarde percorrendo i 14.75 km in 8'02”5.
A differenza di quanto ci si potesse immaginare, Guy Wilks ha siglato il secondo miglior crono a soli 4 decimi dal belga, mentre nell'assoluta accusa 3”9. Pieter Tsjoen è salito in terza posizione davanti a Bryan Bouffier, il quale ha perso 15”4 dopo un'uscita di pista in cui non ha riportato gravi conseguenze alla sua Peugeot. Dietro il francese c'è Rossetti, quinto a 20”5 da Loix e sempre primo nella classifica dell'europeo.
Grande lotta per la sesta posizione che vede protagonisti Weijs e Barrable; tra i due il margine è di 1”. Tutti ravvicinati ai margini della top 10, con Casier in ottava piazza davanti a Snijers e Gardemeister, superato dal belga.
La manifestazione perde anche Bruno Magalhaes altra vittima illustre di Ypres: il portoghese ha rotto il motore sulla sua Peugeot. Tra gli altri italiani, Giandomenico Basso occupa la 13esima posizione davanti a Luca Betti, che ha rivelato dopo la speciale di aver sbagliato qualcosa ma rimedierà in seguito.

Classifica

1. Loix-Miclotte - Peugeot - 7'53"0
2. Wilks-Pugh - Peugeot - + 3"9
3. Tsjoen-Vanneste - Peugeot - + 16"3
4. Bouffier-Panseri - Peugeot - + 20"0
5. Rossetti-Chiarcossi - Fiat - + 20"5
6. Weijs-Degandt - Skoda - + 22"0
7. Barrable-Connolly - Skoda - + 23"0
8. Casier-Caesemaker - Skoda - + 27"1
9. Snijers-Gistels - MINI - + 27"9
10. Gardemeister-Suominen - Skoda - + 33"7

Freddy Loix comincia a scavare un solco importante nel Rally di Ypres al termine della PS3 a Langemark di 18.84 km. Il belga della Skoda ha fermato i cronometri in 9'44”2 guadagnando la bellezza di 9” sul connazionale Pieter Tsjoen e 10”2 nei confronti di Guy Wilks, che nell'assoluta resta secondo ma con un ritardo di 14”1.
Luca Rossetti guadagna una posizione e supera Bryan Bouffier portandosi a ridosso del podio a 8”4 da Pieter Tsjoen, il quale detiene la terza posizione provvisoria.
Bouffier accusa 14”1 da Loix e scende in quinta posizione mantenendo però le giuste distanze dai vari Weijs, Casier, Sneijers, Gardemeister, e Solowow che popolano la top 10. Dodicesimo Giandomenico Basso, 14esimo invece Luca Betti.
Tempo un'ora di “riposo” per l'assistenza, si ripartirà alle ore 20.18 con la ripetizione della speciale di Dikkebus-Westouter.
Classifica

1. Loix-Miclotte - Skoda - 25'39"7
2. Wilks-Pugh - Peugeot - + 14"5
3. Tsjoen-Vanneste - Peugeot - + 25"3
4. Rossetti-Chiarcossi - Fiat - + 33"7
5. Bouffier-Panseri - Peugeot - + 34"1
6. Weijs-Degandt - Skoda - + 37"9
7. Casier-Caesemaker - Skoda - + 41"8
8. Sneijers-Gistels - MINI - + 48"8
9. Gardemeister-Suominen - Skoda - + 56"5
10. Solowow-Baran - Ford - + 58"8

< staff: rimosso su richiesta dell'utente >

C'è ancora e per ora è 8° con la Mini WRC

Ecco la situazione dopo 6 P.S. e cioè al termine della tappa, il titolo potrebbe essere questo:
Loix conquista altre 3 P.S., Wilks e Tsjoen in zona podio. Il motore non ferma ma rallenta Rossetti, che difende la leadership nella classifica ERC
Sempre lui, Freddy Loix! Il belga si dimostra ingordo e domina anche le ultime tre prove del giovedì nel Rally di Ypres portandosi in vantaggio di 36”7 su Guy Wilks, che gestisce tranquillo la piazza d'onore.

Una piazza d'onore sempre più lontana per Pieter Tsjoen, il quale pare accontentarsi di difendere il terzo posto su Bryan Bouffier che a sua volta gli è arrivato sotto a 4”8 approfittando del problema al motore sulla Grande Punto di Luca Rossetti.

Le Skoda prendono possesso delle posizioni centrali della top 10 con le Fabia di Hans Weijs, Bernd Casier e Toni Gardemeister tra la quinta e settima piazza. Ottava la MINI di Patrick Snijers.

Nono posto per Luca Rossetti, lamentatosi di aver gareggiato nella fase notturna con un motore dove funzionano solo tre pistoni. Un vero peccato perché il pilota friulano stava correndo per il podio e non avrebbe avuto problemi a giocarsela con Tsjoen. Adesso il suo svantaggio da Loix è di 1'54”5. L'unica consolazione per “Rox” è quella di trovarsi in testa nella classifica riservata all'Europeo su Michal Solowow, il quale chiude la top 10 a 5”5. Dodicesimo Giandomenico Basso, seguito a ruota da Luca Betti.

Domani giornata ricca di impegni per i protagonisti del Rally d'Ypres poiché in programma ci sono 12 prove speciali da affrontare prima dei festeggiamenti in serata.

Classifica

1. Loix-Miclotte - Skoda - 51'11"1
2. Wilks-Pugh - Peugeot - + 36"7
3. Tsjoen-Vanneste - Peugeot - + 54"1
4. Bouffier-Panseri - Peugeot - + 58"9
5. Weijs-Degandt - Skoda - + 1'20"2
6. Casier-Caesemaker - Skoda - + 1'32"2
7. Gardemeister-Suominen - Skoda - + 1'32"2
8. Snijers-Gistels - MINI - + 1'50"5
9. Rossetti-Chiarcossi - Fiat - + 1'54"5
10. Solowow-Baran - Ford - + 2'00"0

guarda e godi!!!!

http://www.youtube.com/watch?v=nWRdqabMIEM

E che carriera!!! ha guidato di tutto e di più e sempre macchine al top!!!

http://www.patricksnijers.com/palmares.htm

Situazione dopo la PS 9:
Freddy Loix ha ripreso la marcia vincente, dopo che Wilks ha vinot la PS 8 interompeno la striscia di successi del pilota belga,  imponendosi nelle due speciali di Watou e Heuvelland che in sostanza hanno chiuso la prima metà della giornata conclusiva a Ypres. Il 40enne, dopo aver perso 4 decimi nella PS7, è riuscito a guadagnare 10”6 su Guy Wilks per poi portarsi ad un vantaggio di 46”9 nell'assoluta.
Il ritmo forsennato imposto da Freddy Loix è troppo per Guy Wilks, il quale pare accontentarsi del piazzamento che gli permetterebbe di guadagnare punti importanti sui veri rivali in campionato: Hanninen, Kopecky, Neuville e... Bouffier.
Il transalpino di Peugeot France continua a crescere prova dopo prova ma, una volta superato Pieter Tsjoen, il suo ritardo da Wilks è di 45”3 con un terzo posto che vale lo stesso discorso fatto prima con il compagno di squadra britannico.
E' sceso a ridosso del podio Pieter Tsjoen, lontano 14”0 da Bouffier dopo essere stato scavalcato nella prova di Watou. Dietro il belga i nomi sono i soliti nell'ordine quelli di Weijs e Casier, mentre Gardemeister sta perdendo tanto terreno e Snijers si è fatto sotto a 1”. Si fa avvincente la lotta per il primo posto nella classifica ERC, dove il “nostro” Rossetti ha completato la rimonta su Michal Solowow portandosi in testa con un vantaggio di appena 3”.
Classifica

1. Loix-Miclotte - Skoda - 1h20'32"1
2. Wilks-Pugh - Peugeot - + 46"9
3. Bouffier-Panseri - Peugeot -  1'32"2
4. Tsjoen-Vanneste - Peugeot - + 1'46"2
5. Weijs-Degandt - Skoda - + 2'23"6
6. Casier-Caesemaker - Skoda - + 2'28"6
7. Gardemeister-Suominen - Skoda - + 2'55"3
8. Snijers-Gistels - MINI - + 2'56"5
9. Rossetti-Chiarcossi - Fiat  + 3'22"6
10. Solowow-Baran - Ford - + 3'25"6

Situazione dopo PS13: Bouffier vince due speciali, Loix inizia il conto alla rovescia. Rossetti cede il passo a Solowow nell'ERC
Freddy Loix mantiene saldamente la testa della classifica nel Rally d'Ypres dopo essersi aggiudicato la decima speciale. Dietro di lui c'è Bryan Bouffier, che ha approfittato di una foratura di Guy Wilks a Hollebeke per portarsi al secondo posto seppur con un ritardo dalla vetta di 1'41”3.
Solidità è la parola d'ordine di Bouffier, che si è aggiudicato due speciali, la 11 e 13. Fuori anche Pieter Tsjoen per un incidente, alle spalle del francese occupa la terza posizione Bernd Casier dopo un lungo tira e molla con Hans Weijs, adesso quarto.
Quinta la MINI di Patrick Snijers sulla Ford di Michal Solowow, sempre più leader nell'Europeo. Scala la classifica anche Karl Kruuda, settimo davanti ai due olandesi Mark van Eldik e Bernhard ten Brinke, tutti e tre su Skoda.
Decimo Guy Wilks a 6'07 da Loix, soltanto 13esimo Luca Rossetti vittima anch'egli di una foratura ma autore di un buon terzo tempo nella penultima speciale vinta da Andreas Mikkelsen.

Classifica

1. Loix-Miclotte - Skoda - 1h48'46"0
2. Bouffier-Panseri - Peugeot - + 1'41"3
3. Casier-Caesemaker - Skoda - + 3'05"0
4. Weijs-Degandt - Skoda - + 3'11"5
5. Snijers-Gistels - MINI - + 3'46"1
6. Solowow-Baran - Ford - + 4'40"8
7. Kruuda-Jarvejoa - Skoda - + 5'10"6
8. van Eldik-Buysmans - Skoda - + 6'00"7
9. ten Brinke-Thierie - Skoda - + 6'06"2
10. Wilks-Pugh - Peugeot - + 6'07"7

Situazione dopo la PS 16
Le ultime tre speciali che precedono il gran finale sono state vinte rispettivamente da Guy Wilks nella PS14 e Mikkelsen nelle PS15 e PS16. Ma passano in secondo piano rispetto al dominio incontrastato di Freddy Loix, che gestisce la prima posizione forte del margine di 1'35”3 nei confronti di Bryan Bouffier.
Il galletto di Peugeot France, che tornerà secondo nell'assoluta dopo Ypres, non ha più nulla da chiedere a questo rally limitandosi a non sbagliare. Sale al terzo posto Weijs dopo il ritiro per problemi allo sterzo di Bernd Casier.
Tante le vittime cadute sulle stradine delle Fiandre, dunque onore al merito del polacco Michal Solowow che si appresta a chiudere l'edizione 2011 in quarta posizione davanti a Karl Kruuda e Patrick Snijers. Settimo posto per Guy Wilks, rimasto in competizione proprio per racimolare il maggior numero possibile di punti. Dietro il britannico, ecco Mark van Eldik, un incredibile Toni Gardemeister in rimonta e Bernhard ten Brinke a sbarrare la porta della zona punti al “nostro” Luca Rossetti, undicesimo.

Classifica

1. Loix-Miclotte - Skoda - 2h17'31"6
2. Bouffier-Panseri - Peugeot - + 1'35"3
3. Weijs-Degandt - Skoda - + 3'19"9
4. Solowow-Baran - Ford - + 5'08"1
5. Kruuda-Jarveoja - Skoda - + 5'52"3
6. Snijers-Gistels - MINI - + 6'02"6
7. Wilks-Pugh - Peugeot - + 6'29"3
8. van Eldik-Busymans - Skoda - + 6'38"8
9. Gardemeister-Suominen - Skoda - + 6'44"6
10. ten Brinke-Thierie - Skoda -  6'47"3

Il momento è finalmente arrivato: Freddy Loix può scendere dalla sua Skoda Fabia S2000 ed esultare per il settimo sigillo personale al Rally di Ypres. Il belga, che all'età di 40 anni è stato l'unico “ufficiale” della Casa della Freccia Alata a rimanere in competizione, ha fatto prevalere tutta la sua esperienza non commettendo mai un errore né è stato mai tradito da un guaio meccanico o tecnico. Insomma, di un altro livello.
L'edizione 2011 verrà ricordata anche per i numerosi colpi di scena a cominciare dal botto che ha silurato Jan Kopecky appena dopo lo shakedown oppure il fuori pista di Neuville e Mikkelsen nella prima speciale, la rottura del motore sulla Peugeot di Magalhaes, la foratura a Wilks, i KO dei belgi Pieter Tsjoen e Bernd Casier mentre erano in terza posizione durante la seconda ed ultima giornata.
Un motivo in più per lodare il settimo successo nel feudo fiammingo per Freddy Loix, il quale con questo risultato si è portato in testa al campionato con 70 punti contro i 67 di Bryan Bouffier.
Il francese era partito col freno a mano tirato poi si è sciolto correndo come suo solito fare, ovvero di astuzia senza mai portare al limite la sua Peugeot 207 ufficiale. Bouffier ha completato le 18 prove con un ampio ritardo di 1'41”6.
Grande podio per il giovane olandese Hans Weijs, vera autentica rivelazione del Rally. A ridosso del podio il polacco Michal Solowow che si è aggiudicato la gara dal punto di vista dell'Europeo sul “nostro” Luca Rossetti finito nono tra gli applausi del pubblico belga per aver quasi rotto il motore ieri ed essersi ripreso nonostante una foratura e qualche altro problema al parco assistenza.
Belgio protagonista in positivo non solo con Loix ma anche con Patrick Snijers e la sua MINI Cooper in quinta posizione. Il forcing finale ha permesso a Guy Wilks di strappare il sesto posto a Karl Kruuda. Punti importanti per il britannico. Ottavo Toni Gardemeister su Luca Rossetti e Bernhard ten Brinke che ha completato la top 10. Un vero peccato non aver visto più in azione Giandomenico Basso, il quale con la sua Proton avrebbe potuto ambire anche alla top 5 dopo tutti questi colpi di scena.

Classifica

1. Loix-Miclotte - Skoda - 2h40'03"9
2. Bouffier-Panseri - Peugeot - + 1'41"6
3. Weijs-Degandt - Skoda - + 3'56"9
4. Solowow-Baran - Ford - + 6'06"8
5. Snijers-Gistels - MINI - + 6'20"0
6. Wilks-Pugh - Peugeot - + 6'33"8
7. Kruuda-Jarveoja - Skoda - + 6'40"6
8. Gardemeister-Suominen - Skoda - + 6'57"4
9. Rossetti-Chiarcossi - Fiat - + 7'25"0
10. Ten Brinke-Thierie - Skoda - + 7'37"3

Il prossimo appuntamento si svolgerà in Portogallo sull'isola delle Azzorre dal 14 al 16 luglio.

Classifica IRC dopoil rally di Ypres
1 LOIX FREDDY SKODA FABIA S2000 BEL  70
2 BOUFFIER BRYAN PEUGEOT 207 S2000 FRA  67
3 HANNINEN JUHO SKODA FABIA S2000 FIN  58
4 KOPECKY JAN SKODA FABIA S2000 CZE  55
5 NEUVILLE THIERRY PEUGEOT 207 S2000 BEL  48
6 WILKS GUY PEUGEOT 207 S2000 GBR  45
7 MIKKELSEN ANDREAS SKODA FABIA S2000 NOR  28
8 GARDEMEISTER TONI PEUGEOT 207 S2000 FIN  18
9 WEIJS HANS SKODA FABIA S2000  15
10 MAGALHAES BRUNO PEUGEOT 207 S2000 POR  14
11 SARRAZIN STEPHANE PEUGEOT 207 S2000 FRA  12
11 CAMPANA PIERRE PEUGEOT 207 S2000 FRA  12
11 KRUUDA KARL SKODA FABIA S2000 EST  12
11 SOLOWOW MICHAL FORD FIESTA S2000 12
15 DELECOUR FRANCOIS PEUGEOT 207 S2000 FRA  10
16 VOUILLOZ NICOLAS SKODA FABIA S2000 FRA  6
16 MAURIN JULIEN FORD FIESTA S2000 FRA  6
18 BASSO GIANDOMENICO PEUGEOT /PROTON ITA  4
18 SANDELL PATRIK SKODA FABIA S2000 SWE  4
18 ROSSETTI LUCA ABARTH GRANDE PUNTO  4
21 TEN BRINKE BERNHARD SKODA FABIA S2000 2
22 LEANDRI JEAN MATHIEU PEUGEOT 207 S2000 FRA 1
22 PUSKADI JANOS HONDA CIVIC TYPE-R HUN  1
22 BARRABLE ROBERT SKODA FABIA S2000  1