Titolo: Quando il treno non fa rimpiangere l'auto , anzi Post di: fabrizio.b su Giugno 27, 2011, 11:41:14 am più che su strada la dizione esatta sarebbe " test su rotaia " , ovvero breve resoconto di un viaggio per e dal mare fatto sabato con un nuovo operatore privato di servizi ferroviari .
Piccolo antefatto , da circa un anno e mezzo è attiva una compagnia ferroviaria " alternativa " al carrozzone parastatale di trenitalia nata ad alessandria ( strano ma vero ) che inizialmente ha iniziato ad operare nel settore " autozug " ovvero treno con auto al seguito utilizzato dalle ferrovie tedesche per far viaggiare una certa tipologia di turisti . Servizio a quanto pare apprezzato dai teutonici ciabattatori in sandali e calzino bianco che approdano in città , scaricano l'auto , si fanno un giro tra le poche attrattive cittadine e partono poi alla scoperta dei vigneti e degli agriturismi della nostra regione . Tornando a noi Arenaways ha attivato oltre ad i normali convogli da e per torino verso milano anche il servizio " treno del mare " , un direttissimo santhià livorno con fermate strategica a monterosso al mare ( 5terre ) . Prezzo del biglietto AR 35 euro a cranio , i ragazzi fino a 12 anni gratis Caro ? Dopo averlo provato direi proprio di no , anzi conveniente in termini di comfort , servizio a bordo , pulizie e puntualità del treno . Posti solo a sedere con prenotazione obbligatoria , wc lindi e puliti durante la corsa dal personale addetto , carrozza snack bar con servizio al posto , possibilità di utilizzare un serzvizio di ufficio postale su rotaia , sedili comodissimi con grande spazio per le gambe e prese di corrente 220 V a disposizione , aria condizionata piacevole , carrozze molto silenziose decisamente un altro mondo rispetto ai treni regionali ed interregionali ( ed oramai anche intercity ) di FS . Last but not least personale di bordo tutto under 25 , simpatici , cordiali , disponibilissimi anche questa una vera rarità nel mondo dei servizi pubblici . Prima di arrivare a destinazione il " capotreno " è passato a sincerarsi di persona se tutto stesse andando bene e se fossimo soddisfatti , un trattamento davvero ottimo non c'è che dire . Sabato hanno fatto 150 biglietti Ar , spero per loro che nonostante il continuo boicottaggio di Fs ( non annunciano il treno in arrivo , non concedono le fermate ....insomma stan facendo di tutto per ostacolarli alla faccia della liberalizzazione del mercato ) riescano a sopravvirere ed a portare un po di aria nuova nel settore ferroviario . Loro dicono " rail different " , spero che continuino e ci riescano , danno lavoro , offrono un ottimo servizio e per di più ad un prezzo molto onesto . il loro sito : www.arenaways.it Titolo: Re: Quando il treno non fa rimpiangere l'auto , anzi Post di: Homer su Giugno 27, 2011, 12:07:40 pm finalmente han aggiunto una tratta! son contento, sarei molto curioso di provare, i commenti che ho letto in giro sono tutti estremamente positivi... se la telecom si fosse comportata con gli altri operatori come sta facendo FS a quest'ora li avrebbero già fatti chiudere a suon di multe, che vergogna...
Titolo: Re: Quando il treno non fa rimpiangere l'auto , anzi Post di: Losna su Giugno 27, 2011, 12:10:08 pm < staff: rimosso su richiesta dell'utente >
Titolo: Re: Quando il treno non fa rimpiangere l'auto , anzi Post di: Prozac87 su Giugno 27, 2011, 13:16:52 pm interessante!ma quindi tu potresti arrivare, caricare la macchina in treno e poi scaricarla dove vuoi?sarebbè la quadratura del cerchio..
per quanto riguarda la pulizia del treno..in Francia i corrispettivi dei nostri intercity li usavano solo come metropolitana. tutto il resto erano treni nuovissimi-e parlo di 10 anni fa Titolo: Re: Quando il treno non fa rimpiangere l'auto , anzi Post di: jimb0 su Giugno 27, 2011, 13:26:34 pm Citato da: Prozac87 su Giugno 27, 2011, 13:16:52 pm interessante!ma quindi tu potresti arrivare, caricare la macchina in treno e poi scaricarla dove vuoi?sarebbè la quadratura del cerchio.. io invece non ho mai capito l'utilita' di portarsi l'auto in treno. Titolo: Re: Quando il treno non fa rimpiangere l'auto , anzi Post di: Losna su Giugno 27, 2011, 13:29:15 pm < staff: rimosso su richiesta dell'utente >
Titolo: Re: Quando il treno non fa rimpiangere l'auto , anzi Post di: Homer su Giugno 27, 2011, 13:33:14 pm Arenaways è una costola di una compagnia che era nata per il trasporto auto (e soprattutto camion) verso il nord europa...in italia non fa servizi di auto al seguito per quel che so io
Titolo: Re: Quando il treno non fa rimpiangere l'auto , anzi Post di: Prozac87 su Giugno 27, 2011, 13:52:45 pm Citato da: jimb0 su Giugno 27, 2011, 13:26:34 pm io invece non ho mai capito l'utilita' di portarsi l'auto in treno. per esempio, io pagherei volentieri perchè mi portassero la macchina fino in puglia, piuttosto di guidare 600km io..o anche meno, fino alle valli del chianti, risparmiando l'appennino.. Titolo: Re: Quando il treno non fa rimpiangere l'auto , anzi Post di: Homer su Giugno 27, 2011, 14:00:23 pm Citato da: Prozac87 su Giugno 27, 2011, 13:52:45 pm per esempio, io pagherei volentieri perchè mi portassero la macchina fino in puglia, piuttosto di guidare 600km io..o anche meno, fino alle valli del chianti, risparmiando l'appennino.. basta farlo, il servizio le FS lo forniscono dalla notte dei tempi! Titolo: Re: Quando il treno non fa rimpiangere l'auto , anzi Post di: jimb0 su Giugno 27, 2011, 14:21:26 pm Citato da: Prozac87 su Giugno 27, 2011, 13:52:45 pm per esempio, io pagherei volentieri perchè mi portassero la macchina fino in puglia, piuttosto di guidare 600km io..o anche meno, fino alle valli del chianti, risparmiando l'appennino.. ma il bello del viaggio e' proprio il viaggio: a me piace proprio mettermi alla guida e spararmi 1000km, magari in orari poco battuti. Titolo: Re: Quando il treno non fa rimpiangere l'auto , anzi Post di: claudio53 su Giugno 27, 2011, 14:23:32 pm Citato da: jimb0 su Giugno 27, 2011, 14:21:26 pm ma il bello del viaggio e' proprio il viaggio: a me piace proprio mettermi alla guida e spararmi 1000km, magari in orari poco battuti. +1. E decidi tu quando fermarti, se fare una deviazione, insomma auto=libertà :D Titolo: Re: Quando il treno non fa rimpiangere l'auto , anzi Post di: Prozac87 su Giugno 27, 2011, 14:34:31 pm Citato da: jimb0 su Giugno 27, 2011, 14:21:26 pm ma il bello del viaggio e' proprio il viaggio: a me piace proprio mettermi alla guida e spararmi 1000km, magari in orari poco battuti. per me dipende anche dove devo andare. se devo farmi tanti chilometri di autostrada senza altro panorama che l'autostrada,allora treno. altrimenti posso pensare all'auto.. Titolo: Re: Quando il treno non fa rimpiangere l'auto , anzi Post di: &re@ su Giugno 27, 2011, 14:36:08 pm Citato da: Prozac87 su Giugno 27, 2011, 14:34:31 pm per me dipende anche dove devo andare. se devo farmi tanti chilometri di autostrada senza altro panorama che l'autostrada,allora treno. altrimenti posso pensare all'auto.. Concordo... Il bello del viaggio dipende moltissimo dal tipo di strada da fare. Titolo: Re: Quando il treno non fa rimpiangere l'auto , anzi Post di: fabrizio.b su Giugno 27, 2011, 14:43:40 pm Citato da: Homer su Giugno 27, 2011, 13:33:14 pm Arenaways è una costola di una compagnia che era nata per il trasporto auto (e soprattutto camion) verso il nord europa...in italia non fa servizi di auto al seguito per quel che so io lo fa eccome da e per la germania con capolinea italiano allo scalo di alessandria Titolo: Re: Quando il treno non fa rimpiangere l'auto , anzi Post di: jimb0 su Giugno 27, 2011, 14:49:21 pm Citato da: &re@ su Giugno 27, 2011, 14:36:08 pm Il bello del viaggio dipende moltissimo dal tipo di strada da fare. naaa, una strada mai vista e' comunque bella, anche se in realta' fa schifo. Titolo: Re: Quando il treno non fa rimpiangere l'auto , anzi Post di: &re@ su Giugno 27, 2011, 14:50:55 pm Citato da: jimb0 su Giugno 27, 2011, 14:49:21 pm naaa, una strada mai vista e' comunque bella, anche se in realta' fa schifo. Boh, io di autostrade "belle" ne ho viste alcune, ma un viaggio autostradale rimane una scocciatura, per i miei gusti. Altro discorso per una strada di montagna, lì concordo, quando è nuova è sempre "bella" per tante ragioni. Titolo: Re: Quando il treno non fa rimpiangere l'auto , anzi Post di: jimb0 su Giugno 27, 2011, 14:56:27 pm che poi io spesso faccio münchen-venezia tranquillamente dopo una (corta) giornata lavorativa, mentre invece tipo farmi 60km per andare al lavoro mi uccide. rimango proprio tutto il giorno rincoglionito. e' proprio l'idea del viaggio a piacermi, contrapposta alla routine di uno sterile spostamento.
Titolo: Re: Quando il treno non fa rimpiangere l'auto , anzi Post di: Homer su Giugno 27, 2011, 15:01:40 pm Citato da: fabrizio.b su Giugno 27, 2011, 14:43:40 pm lo fa eccome da e per la germania con capolinea italiano allo scalo di alessandria e io che ho detto??! lo fa per il nord europa, non in italia!!! Titolo: Re: Quando il treno non fa rimpiangere l'auto , anzi Post di: fabrizio.b su Giugno 27, 2011, 15:28:36 pm stavamo entrambi dicendo la stessa cosa , lavora da e per la crucconia . Fs ha il servizio auto al seguito , solo che è talmente poco usato che molti degli scali sono in rovina .
Titolo: Re: Quando il treno non fa rimpiangere l'auto , anzi Post di: Homer su Luglio 31, 2011, 21:58:17 pm Game over :-\ :-\ :-\
da www.repubblica.it Stop ai treni Arenaways La società verso il fallimento La prima compagnia privata ferroviaria dovrà portare i libri in tribunale: i soci sfiduciano il fondatore e rifiutano il quarto aumento di capitale: persi già troppi soldi. Ma l'imprenditore alessandrino non si arrende : troverò nuovi partner di MARIACHIARA GIACOSA Dopo 9 mesi finisce il sogno di Arenaways, la prima compagnia privata che ha tentato di rompere il monopolio delle Fs: la società molto probabilmente dovrà portare i libri in tribunale. A togliere la terra da sotto i piedi al fondatore e amministratore delegato della società, Giuseppe Arena, sono stati i suoi compagni di avventura. Il cda, a maggioranza, ha deciso che si erano già persi troppi soldi. Solo Arena si è opposto. Il treno che doveva portare un milione di passeggeri all'anno, sulla tratta Torino-Milano (che ad agosto rimarrà ferma) ne porta poche migliaia, colpa soprattutto, sostengono i viaggiatori, degli orari scomodi. “Le istituzioni non si occupano di noi- tuona il fondatore- Ferrovie ci fa la guerra e i pendolari non ci scelgono: ma io sono un imprenditore, per me azienda e posti di lavoro vengono al primo posto. A costo di rimetterci dei soldi”. E in questa vicenda ne sono già andati in fumo tanti, 10 milioni di euro solo per gli investimenti. Tre volte i dodici soci hanno messo mano al portafoglio per risanare il capitale. L'ultima, un mese fa: tre milioni di euro. Ma alla quarta richiesta hanno detto basta. "Era l'unica decisione possibile di fronte alla muraglia di ostacoli che ci siamo trovati ad affrontare e che non si sono risolti- spiega Claudio Sguazzini, presidente della società- Il divieto di fermate intermedie tra Torino e Milano è ancora lì perchè l'ufficio del ministero non ha rivisto la sua decisione. Il silenzio della Regione, l'ostruzionismo di Fs. Non era più possibile mandare avanti un business che non fa utili. Funziona solo il servizio dei treni per il mare. Ma non basta" Ma l’alessandrino di origine siciliana Giuseppe Arena, un passato da capostazione e una vita professionale che s’intreccia con quella privata (nell’89 per il suo affittp un treno e disse ‘sì’ dondolato dal valgone tra le colline delle Langhe) non si arrende: «Sapevo che c'era malumore, d'altronde i numeri non sono certo brillanti. Ma abbiamo i contratti internazionali fino al 2012 e stavo lavorando all'ingresso di nuovi soci”. Nei prossimi giorni sarà nominato un curatore che dovrà traghettare la società fino a quando quelle che per ora sono solo manifestazioni di interesse saranno una nuova cordata. Arena assicura di aver già in tasca tre nomi “e qualcuno degli attuali soci di minoranza resterà perchè la strada è in salita, ma la sfida si può vincere”. Nei suoi piani, l'imprenditore si era imposto la verifica a fine anno “quando l'Antitrust chiuderà l'istruttoria contro Trenitalia”. Il 6 ottobre dovrebbe arrivare anche la decisione del Tar sul divieto di fermate intermedie tra Torino e Milano. “Mi auguro assegnino una sorta di esercizio provvisorio e continuerò a svolgere il servizio”. Il Torino-Milano però resta in deposito tutto agosto. “L'avevamo già pensato, serve a ridurre i costi”. Continuano invece i treni per il mare e quelli internazionali. Per Arena sarà una lunga estate di fuoco con la promessa a settembre di esserci ancora. Titolo: Re: Quando il treno non fa rimpiangere l'auto , anzi Post di: Lupo su Agosto 01, 2011, 06:07:12 am Citato da: Homer su Luglio 31, 2011, 21:58:17 pm Game over :-\ :-\ :-\ da www.repubblica.it Stop ai treni Arenaways La società verso il fallimento La prima compagnia privata ferroviaria dovrà portare i libri in tribunale: i soci sfiduciano il fondatore e rifiutano il quarto aumento di capitale: persi già troppi soldi. Ma l'imprenditore alessandrino non si arrende : troverò nuovi partner di MARIACHIARA GIACOSA Dopo 9 mesi finisce il sogno di Arenaways, la prima compagnia privata che ha tentato di rompere il monopolio delle Fs: la società molto probabilmente dovrà portare i libri in tribunale. A togliere la terra da sotto i piedi al fondatore e amministratore delegato della società, Giuseppe Arena, sono stati i suoi compagni di avventura. Il cda, a maggioranza, ha deciso che si erano già persi troppi soldi. Solo Arena si è opposto. Il treno che doveva portare un milione di passeggeri all'anno, sulla tratta Torino-Milano (che ad agosto rimarrà ferma) ne porta poche migliaia, colpa soprattutto, sostengono i viaggiatori, degli orari scomodi. “Le istituzioni non si occupano di noi- tuona il fondatore- Ferrovie ci fa la guerra e i pendolari non ci scelgono: ma io sono un imprenditore, per me azienda e posti di lavoro vengono al primo posto. A costo di rimetterci dei soldi”. E in questa vicenda ne sono già andati in fumo tanti, 10 milioni di euro solo per gli investimenti. Tre volte i dodici soci hanno messo mano al portafoglio per risanare il capitale. L'ultima, un mese fa: tre milioni di euro. Ma alla quarta richiesta hanno detto basta. "Era l'unica decisione possibile di fronte alla muraglia di ostacoli che ci siamo trovati ad affrontare e che non si sono risolti- spiega Claudio Sguazzini, presidente della società- Il divieto di fermate intermedie tra Torino e Milano è ancora lì perchè l'ufficio del ministero non ha rivisto la sua decisione. Il silenzio della Regione, l'ostruzionismo di Fs. Non era più possibile mandare avanti un business che non fa utili. Funziona solo il servizio dei treni per il mare. Ma non basta" Ma l’alessandrino di origine siciliana Giuseppe Arena, un passato da capostazione e una vita professionale che s’intreccia con quella privata (nell’89 per il suo affittp un treno e disse ‘sì’ dondolato dal valgone tra le colline delle Langhe) non si arrende: «Sapevo che c'era malumore, d'altronde i numeri non sono certo brillanti. Ma abbiamo i contratti internazionali fino al 2012 e stavo lavorando all'ingresso di nuovi soci”. Nei prossimi giorni sarà nominato un curatore che dovrà traghettare la società fino a quando quelle che per ora sono solo manifestazioni di interesse saranno una nuova cordata. Arena assicura di aver già in tasca tre nomi “e qualcuno degli attuali soci di minoranza resterà perchè la strada è in salita, ma la sfida si può vincere”. Nei suoi piani, l'imprenditore si era imposto la verifica a fine anno “quando l'Antitrust chiuderà l'istruttoria contro Trenitalia”. Il 6 ottobre dovrebbe arrivare anche la decisione del Tar sul divieto di fermate intermedie tra Torino e Milano. “Mi auguro assegnino una sorta di esercizio provvisorio e continuerò a svolgere il servizio”. Il Torino-Milano però resta in deposito tutto agosto. “L'avevamo già pensato, serve a ridurre i costi”. Continuano invece i treni per il mare e quelli internazionali. Per Arena sarà una lunga estate di fuoco con la promessa a settembre di esserci ancora. Peccato, un'alternativa a Trenitalia ci sarebbe stata benissimo.... :( Certo che soci che vogliono vedere risultati dopo 9 mesi dall'apertura di un business del genere, secondo me si va a BEP dopo almeno 2 anni, se non di piu' con un'attivita' che ha margini cosi' bassi. Titolo: Re: Quando il treno non fa rimpiangere l'auto , anzi Post di: fabrizio.b su Agosto 01, 2011, 08:44:32 am Purtroppo quando lotti contro un monopolio come quello delle fs c' e' poco da fare l ultimo colpo la soppressione delle fermate intermedie sulla milano torino per intralcio agli interessi di trenitalia. Spero che entrino i due soci auspicati non fosse altro per i ragazzi che lavorano a bordo.
Titolo: Re: Quando il treno non fa rimpiangere l'auto , anzi Post di: Lupo su Agosto 01, 2011, 09:47:26 am Citato da: fabrizio.b su Agosto 01, 2011, 08:44:32 am Purtroppo quando lotti contro un monopolio come quello delle fs c' e' poco da fare l ultimo colpo la soppressione delle fermate intermedie sulla milano torino per intralcio agli interessi di trenitalia. Spero che entrino i due soci auspicati non fosse altro per i ragazzi che lavorano a bordo. Ma l'antitrust non puo' fare nulla? Il comportamento di trenitalia e' un chiaro ostacolo alla concorrenza... Titolo: Re: Quando il treno non fa rimpiangere l'auto , anzi Post di: claudio53 su Agosto 01, 2011, 11:05:18 am Questa è la dimostrazione che in Italia è meglio non investire, purtroppo.
Titolo: Re: Quando il treno non fa rimpiangere l'auto , anzi Post di: fabrizio.b su Agosto 01, 2011, 11:17:09 am Verissimo purtroppo
Titolo: Re: Quando il treno non fa rimpiangere l'auto , anzi Post di: mauring su Agosto 01, 2011, 12:17:34 pm Citato da: claudio53 su Agosto 01, 2011, 11:05:18 am Questa è la dimostrazione che in Italia è meglio non investire, purtroppo. O meglio, conviene investire solo se si hanno gli agganci giusti ed i soldi per corrompere. Allora la convenienza e' estrema e sbaragliamo gli altri paesi.
ilPistone.com | Powered by SMF 1.0.2.
© 2001-2004, Lewis Media. All Rights Reserved. |