Titolo: 1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: mauring su Aprile 03, 2003, 10:18:09 am Leggendo i dati di vendita di 20 anni fa viene da piangere: il prodotto italiano la faceva da padrone, ed ora sembra in declino inarrestabile.
Ma cosa e' cambiato ? Le auto ? Gli italiani ? Le mode ? Gli altri produttori ci hanno effettivamente surclassato ? Io onestamente non lo so con precisione, come italiano mi rattristo solo a guardare questi dati: La Ritmo vendeva 4 VOLTE la Golf...... :'( :'( :'( :'( Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: mauring su Aprile 03, 2003, 11:55:29 am Mi sembra che nessuno abbia idee precise.... ::) ::) ::)
Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: alura su Aprile 03, 2003, 11:57:14 am il punto e' che non so proprio cosa risponderti... hanno ucciso la fiat ?
Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: Phormula su Aprile 03, 2003, 12:13:05 pm Ai tempi avevo fatto uno studio. Volevo capire dove erano finiti i clienti Fiat. Ho fatto a tutti la stessa domanda: che macchina avevi nel 1992, che macchina hai adesso e perche'.
Sono arrivato ad una conclusione: - La percentuale di esterofili convinti era la stessa nel 92 come nel 2003. - Il gruppo Fiat ha fatto tutto il possibile per allontanare la clientela. - Gli altri ne hanno saputo approfittare alla grande. e, ovviamente: - Sara' molto difficile tornare indietro e riconquistare i clienti perduti. Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: baranzo su Aprile 03, 2003, 12:29:15 pm Non penso che le Fiat dell'epoca fossero tanto migliori rispetto alla concorrenza straniera, cosiccome non penso che oggi esse siano peggiori. Il fatto è che allora c'era un maggiore nazionalismo, che in altri paesi è rimasto, in Italia è sparito completamente. In Francia e Germania si acquista il prodotto nazionale con orgoglio, in Italia si è visti quasi come dei pezzenti. Non so se vi è capitato di andare in Francia, Germania, Inghilterra, ovunque la bandiera è esposta con orgoglio, in Italia il Tricolore sembra quasi una cosa di cui vergognarsi.
Vorrei raccontarvi un aneddoto, anni fa durante un viaggio organizzato stile alpitour in Egitto, passando davanti all'ambasciata italiana al Cairo si è levato un coro di buuuuuu da parte dei viaggiatori. La guida ha detto che solo gli italiani fanno così, quando un francese o un tedesco passa davanti alla sua ambasciata normalmente applaude. Un giorno dovrete spiegarmi il perché di questi comportamenti... :( Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: alberto su Aprile 03, 2003, 12:30:53 pm Io continuo a credere in una "malattia" del consumatore italiano (ma più in generale dell'italiano medio), il quale è convinto che per essere figo devi avere la Golf, fare le vacanze in posti esotici dove poi ti buschi qualche brutta malattia (però è una malattia figa, visto che l'hai presa fuori), avere le scarpe ITALIANE, ma col nome inglese etc. etc. E' una mania di apparire tutta Italiana e per me abbastanza recente... Guardate in Francia, mi sapete dire COSA, realisticamente, Renault o PSA offrono in più del gruppo Fiat? Eppure le percentuali di vendita son ben diverse.... Se noi stessi non crediamo nel nostro prodotto come possono crederci gli altri? In ogni caso poi ci sono oggettive responsabilità del malsano accordo Fiat/Stato Italiano.
Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: mauring su Aprile 03, 2003, 17:19:31 pm C'era gia' la Golf II.
Comunque, la Ritmo non e' che sia di dimensioni giganti. E' una 4 metri, e le motorizzazioni partivano dal 1100 come per la Golf. Io sono d'accordo con Baranzo e il Commissario. Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: oscar su Aprile 03, 2003, 22:50:33 pm però, la renault 9 superava la fiat 131, forse perchè era una novità.
Comunque la fiat era vincente nella classe medio-bassa, con la seconda metà degli anni 80 e poi gli anni 90, le giapponesi hanno iniziato a spopolare e la fiat ha perso piano piano. Per quanto riguarda i segmenti superiori, l'italiano è sempre stato attento al marchio (a costo di spendere di più), ne sono testimonianza alcune ammiraglie che non sono riuscite ad avere successo. Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: lothar su Aprile 03, 2003, 23:41:02 pm Io ricordo che si diceva (ed in parte era vero) che le auto straniere avevano costi di gestione più alti. I pezzi di ricambio costavano di più, la preparazione di una gran massa di meccanici che sapeva solo aggiustare le Fiat, la rete di concessionari non era così presente, diffidenza generale per i marchi stranieri.
Naturalmente non tutto era giustificato: i pezzi di ricambio di molte auto erano più robusti dei Fiat, molti meccanici professionali erano in grado di riparare qualsiasi meccanica. Piccolo aneddoto: Mio padre aveva un'Opel Manta del '73, cosa rara allora... A Napoli, un meccanico "delle 500" riuscì a rompere parte del cambio per sostituire la frizione: mio padre (ex motorista navale della MM) dovette ripararsi l'auto da solo, nel garage del "meccanico"; inoltre, la prima marmitta la cambiò dopo 10 anni, visto che era zincata completamente. Altra auto, Alfa 155: un terminale di scarico ogni tre anni, un meccanico che monta la scatola dello sterzo al contrario, vabbè che non è il concessionario, ma cavolo!!!! Sicuramente centra anche la moda, le linee che ultimamente non sono state molto piacevoli (escluse le recenti Alfa), l'inaffidabilità (vera o presunta, conta che se ne parli), il disinteresse del gruppo Fiat per il settore auto, la mancanza di innovazioni motoristiche (vedi il 1300jtd uscito troppo tardi e le 1900 meno potenti rispetto alla concorrenza), la poca cura per l'immagine, per la sensazione di qualità, forse la pubblicità non adatta... Credo che non sia una causa sola, ma una milionata di cause contemporanee...Speriamo si inverta la tendenza, giusto per amor di patria. Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: Velox su Aprile 04, 2003, 08:33:30 am Citato da: oscar su Aprile 03, 2003, 22:50:33 pm però, la renault 9 superava la fiat 131, forse perchè era una novità. Comunque la fiat era vincente nella classe medio-bassa, con la seconda metà degli anni 80 e poi gli anni 90, le giapponesi hanno iniziato a spopolare e la fiat ha perso piano piano. Per quanto riguarda i segmenti superiori, l'italiano è sempre stato attento al marchio (a costo di spendere di più), ne sono testimonianza alcune ammiraglie che non sono riuscite ad avere successo. Scusami ma non puoi confrontare la R9 con la Fiat 131! E' come se oggi confrontassi la Megane con una Lybra, stai parlando di segmenti diversi e prezzi molto ma molto diversi. Era normale che la R9 fosse venduta di più. Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: Madbob su Aprile 04, 2003, 08:49:51 am Secondo me sia il Commissario, sia Baranzo hanno illustrato BENISSIMO la situazione. E' vero, la concorrenza negli ultimi anni si è fatta agguerrita, sono arrivati nuovi costruttori da nuovi paesi (Corea, Giappone) i concorrenti europei hanno invaso ogni più piccola nicchia del mercato. Però questo non giustifica tutta la debacle Fiat. Per esempio il Commissà faceva appunto notare che gruppo PSA e gruppo Fiat non sono molto distanti come gamma di modelli (anzi, aggiungo io, secondo me il gruppo Fiat è più dotato), però il gruppo francese vende alla stragrande.
Insomma FA FIGO SOLO LO STRANIERO, soprattutto se è tedesco. Ora però non mi stupirei se fra un pò uscisse la moda degli svedesi (Saab e Volvo stanno facendo ottime linee e ottime auto). Vorrei fare un esempio su tutti: che cosa ha in più la GOLF per essere più venduta della 147? Rispondete e fatevi anche questa domanda: se sul portellone posteriore della 147 ci fosse scritto Golf ed al posto del Biscione ci fosse il simbolo Volkswagen, quante auto venderebbe questa vettura in Italia? Il doppio dell'attuale? Il triplo? Il quadruplo? Volete fare una prova? Io scommetto quello che volete! Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: mauring su Aprile 04, 2003, 08:59:55 am Citato da: velox_4r su Aprile 04, 2003, 08:33:30 am Scusami ma non puoi confrontare la R9 con la Fiat 131! E' come se oggi confrontassi la Megane con una Lybra, stai parlando di segmenti diversi e prezzi molto ma molto diversi. Era normale che la R9 fosse venduta di più. Non solo. La 131 era a fine carriera (il 1983 e' stato il suo ultimo anno di produzione, produzione iniziata nel 1975) !!! E' un miracolo che vendesse ancora cosi' bene. Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: Velox su Aprile 04, 2003, 09:13:40 am Citato da: Madbob su Aprile 04, 2003, 08:49:51 am Secondo me sia il Commissario, sia Baranzo hanno illustrato BENISSIMO la situazione. E' vero, la concorrenza negli ultimi anni si è fatta agguerrita, sono arrivati nuovi costruttori da nuovi paesi (Corea, Giappone) i concorrenti europei hanno invaso ogni più piccola nicchia del mercato. Però questo non giustifica tutta la debacle Fiat. Per esempio il Commissà faceva appunto notare che gruppo PSA e gruppo Fiat non sono molto distanti come gamma di modelli (anzi, aggiungo io, secondo me il gruppo Fiat è più dotato), però il gruppo francese vende alla stragrande. Insomma FA FIGO SOLO LO STRANIERO, soprattutto se è tedesco. Ora però non mi stupirei se fra un pò uscisse la moda degli svedesi (Saab e Volvo stanno facendo ottime linee e ottime auto). Vorrei fare un esempio su tutti: che cosa ha in più la GOLF per essere più venduta della 147? Rispondete e fatevi anche questa domanda: se sul portellone posteriore della 147 ci fosse scritto Golf ed al posto del Biscione ci fosse il simbolo Volkswagen, quante auto venderebbe questa vettura in Italia? Il doppio dell'attuale? Il triplo? Il quadruplo? Volete fare una prova? Io scommetto quello che volete! Questo è senz'altro vero e lo sottoscrivo in pieno. Ma non spiega tutto. >:( E' stato interessante a questo proposito l'inchiesta fatta da phormula e i cui risultati erano apparsi sul forum di Quattroruote e che ha riassunto in grandi linee il problema della disaffezione della clientela al marchio nazionale, dipingendo una situazione molto reale e verosimile e che va al di là delle considerazione sul carattere esterofilo degli italiani. Chi non comprava Fiat 20 anni fa per partito preso non ha certo cambiato idea negli anni 2000, e non è su questo che i marchi nazionali devono contare perché sarà un 10-15% di potenziali acquirenti che non conquisterà mai. Quello che conta sono le motivazioni che hanno spinto le persone a cambiare marchio, tra cui anch'io e cercare di riportare tali clienti all'interno di un concessionario Fiat. E' un argomento complesso e interessante che merita un'analisi approfondita e che ha generato migliaia e migliaia di interventi su forum dedicati. E non si tratta solo della moda del momento. Comunque c'è stata già la moda delle auto svedesi. Mancano solo le auto pacchiane degli americani. Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: Homer su Aprile 04, 2003, 10:37:15 am Non sono completamente d'accordo con te Mad...la Golf ha diverse cose in più della 147: la qualità di assemblaggio e la gamma completa. Inoltre nel diesel (i modelli che fanno i numeri) stravince su tutti i fronti se non ultimamente con l'uscita del JTD 16V (che cmq non raggiunge il TDI 150) e la 1.6 (che è l'unica benzina che vende) consuma poco e va molto bene...è vero che la 1.6 TS 120CV va forte ma beve parecchio. La 147 ha dalla sua il design oggettivamente più accattivante e un comportamento stradale irreprensibile. La 147 è un'Alfa e solo l'Alfa la può vendere...il tuo discorso potrebbe valere per la Stilo (cambio di marchio)...
Sul tema del topic...cosa è cambiato?E' cambiato che nel 1983 la Fiat aveva la Uno che era all'avanguardia e veniva dai successi precedenti. Inoltre il mercato italiano allora era fondamentale x la fiat e sufficiente a mandarla avanti. Infatti all'estero, Uno a parte, anche ai tempi non vendeva un kaiser. Dopo vent'anni la concorrenza è andata avanti, il gruppo VW è diventato una potenza con un'immagine fortissima, alle volte superiore al valore reale, con valori sul mercato dell'usato dei modelli decisamente più alti dei concorrenti, con una qualità decisamente alta. La Fiat che ha fatto in questi anni? Tanti modelli, alcuni anche validi, ma nessuno che abbia marcato un'era come fece la Uno ai tempi...la qualità è calata tantissimo e anche se ora è in ripresa hai voglia prima di recuperare l'immagine persa...come direbbe Pasquale "si fa in fretta a cadere, è a rialzarsi che ci vuole molto più tempo"... Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: Madbob su Aprile 04, 2003, 16:43:30 pm Citato da: Homer su Aprile 04, 2003, 10:37:15 am Non sono completamente d'accordo con te Mad...la Golf ha diverse cose in più della 147: la qualità di assemblaggio e la gamma completa. Inoltre nel diesel (i modelli che fanno i numeri) stravince su tutti i fronti se non ultimamente con l'uscita del JTD 16V (che cmq non raggiunge il TDI 150) e la 1.6 (che è l'unica benzina che vende) consuma poco e va molto bene...è vero che la 1.6 TS 120CV va forte ma beve parecchio. La 147 ha dalla sua il design oggettivamente più accattivante e un comportamento stradale irreprensibile. La 147 è un'Alfa e solo l'Alfa la può vendere...il tuo discorso potrebbe valere per la Stilo (cambio di marchio)... Giorgio, non sono d'accordo. Perli di qualità, eppure Phormula ha ben enunciato in un'altro post cosa si intende per qualità Andando oltre, posso dire, per esempio, che il design interno dell'italiana è molto più gradevole e, al contrario di quello che si dice, che gli assemblaggi sono ben fatti; l'unica vera differenza (da non sottovalutare) è che i tedeschi cercano di "coprire" con un design apposito le "magagne" di assemblaggio, senza contare che è sicuramente più difficile che una plancia sviluppata nelle 3 dimensioni sia assemblata meglio di una sviluppata nelle due dimensioni. Oltre a questo posso affermare che la mia 147 HA gli stessi rumorini e scricchiolii delle Golf. Se parliamo dei motori c'è da ridere. Per quanto riguarda i benzina, l'unico vantaggio della Golf è avere pure il 1.4cc alla base della gamma, ma gli altri? Il 1.6 TS 120cv beve ne più ne meno del 1.6 cc 102 cv della Golf (non sò come vada il nuovo 1.6cc 105 cv 16V) con molta potenza in meno. Discorso diesel. E' vero che l'italiana ha completato solo ora la sua gamma (100cv e 140cv), ma la mancanza era soprattutto in basso (come avviene del resto per i motori a benzina) e non in alto. Quanti TDI 130cv pensi che abbiano venduto? E peggio ancora quanti 150 cv? E' vero, andavano forte con il 90cv ed il 110 cv ed in seguito con il 115cv, ma ora vendono bene solo il 100cv. Ripeto, per me il confronto tra le due non c'è storia, soparttutto considerando che sono a parità prezzo. E poi parli di carattere Alfa (e ti dò ragione) ma la Golf vende perchè ha, o meglio dovrebbe avere, molto charme e carisma, tipiche da auto di successo/modaiola che è la Golf. Si, perchè la Golf vende perchè si chiama Golf, di balle non ce ne sono. Purtroppo su questo argomento io sono un pò testardo, sono convinto che le vendite derivino da un mito che la vettura made in VW si è (giustamente) guadagnato negli anni, ma che ora sta usando per vivere di rendita anzichè rinforzarlo; perchè credi che i tedeschi abbiano così paura che la Golf V sia un flop? Perchè non può più vivere di rendita, ma deve camminare con le prorprie gambe; purtroppo loro pensano che questo non sarà possibile, ma son sicuro che in Italia la Golf V sia un successo, vada come vada. :P :P :P Citato da: Homer su Aprile 04, 2003, 10:37:15 am Sul tema del topic...cosa è cambiato?E' cambiato che nel 1983 la Fiat aveva la Uno che era all'avanguardia e veniva dai successi precedenti. Inoltre il mercato italiano allora era fondamentale x la fiat e sufficiente a mandarla avanti. Infatti all'estero, Uno a parte, anche ai tempi non vendeva un kaiser. Dopo vent'anni la concorrenza è andata avanti, il gruppo VW è diventato una potenza con un'immagine fortissima, alle volte superiore al valore reale, con valori sul mercato dell'usato dei modelli decisamente più alti dei concorrenti, con una qualità decisamente alta. La Fiat che ha fatto in questi anni? Tanti modelli, alcuni anche validi, ma nessuno che abbia marcato un'era come fece la Uno ai tempi...la qualità è calata tantissimo e anche se ora è in ripresa hai voglia prima di recuperare l'immagine persa...come direbbe Pasquale "si fa in fretta a cadere, è a rialzarsi che ci vuole molto più tempo"... Come darti torto su questo? D'accordissimo purtroppo aggiungo io ... :-\ :-\ :-\ Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: Phormula su Aprile 05, 2003, 08:54:02 am Se qualcuno fa il paragone 147 - Golf, o sta sopravvalutando la Golf o sottovaluta la 147. Il paragone esatto e' tra 147 e A3 e tra Golf e Stilo.
La Golf e' un prodotto industriale, una macchina nata per accontentare le esigenze di un milione di automobilisti nel mondo e far guadagnare chi la produce. Quindi sotto con soluzioni semplici, schemi collaudati, eccetera eccetera. La clientela Golf vuole da sempre la sensazione di spendere bene i suoi soldi, non vuole funghe in avanti nel design. Se lo volete riassunto in due parole: la Golf e' l'utilitaria per quei paesi dove le utilitarie hanno le dimensioni della Golf. Si, e' vero, la Golf ha le sue versioni sportive. Ma sono le versioni sportive di una utilitaria. La 147 viene da un marchio di nicchia (Alfa Romeo). Il giorno che Alfa vendera' un milione di 147 l'anno diranno tutti che non e' piu' Alfa. La 147 e' una macchina molto piu' costosa da produrre della Golf, per via di certe scelte e delle minori economie di scala. Se si volesse trasformare la 147 in una concorrente della Golf, occorrerebbe eliminare le sospensioni a quadrilateri e montare un Mc Pherson, moltiplicare l'offerta di motori a benzina (la gamma Golf che vediamo noi e' si e no un quarto del totale), migliorare la qualità degli assemblaggi, rendere il design meno estremo, ... In pratica bisognerebbe trasformare (estetica a parte) la 147 in una Stilo. La realtà é che se Alfa non avesse un passato non proprio glorioso da far dimenticare, potrebbe vendere 147 a prezzo pieno e non con il 20% di sconto come fa adesso. Perché la 147 appartiene al segmento C premium e le sue avversarie sono Audi A3, Mercedes e BMW. Quanto alla presunta esterofilia degli Italiani, a me sa tanto di scusa. Ogni volta che non vendo qualcosa, é molto più facile dire al mio capo che non vendiamo perché il consumatore é esterofilo, invece che prenderci la briga di capire e scoprire che le ragioni sono ben altre. Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: Madbob su Aprile 05, 2003, 09:25:20 am Citato da: Phormula su Aprile 05, 2003, 08:54:02 am Se qualcuno fa il paragone 147 - Golf, o sta sopravvalutando la Golf o sottovaluta la 147. Il paragone esatto e' tra 147 e A3 e tra Golf e Stilo. La Golf e' un prodotto industriale, una macchina nata per accontentare le esigenze di un milione di automobilisti nel mondo e far guadagnare chi la produce. Quindi sotto con soluzioni semplici, schemi collaudati, eccetera eccetera. La clientela Golf vuole da sempre la sensazione di spendere bene i suoi soldi, non vuole funghe in avanti nel design. Se lo volete riassunto in due parole: la Golf e' l'utilitaria per quei paesi dove le utilitarie hanno le dimensioni della Golf. Si, e' vero, la Golf ha le sue versioni sportive. Ma sono le versioni sportive di una utilitaria. La 147 viene da un marchio di nicchia (Alfa Romeo). Il giorno che Alfa vendera' un milione di 147 l'anno diranno tutti che non e' piu' Alfa. La 147 e' una macchina molto piu' costosa da produrre della Golf, per via di certe scelte e delle minori economie di scala. Se si volesse trasformare la 147 in una concorrente della Golf, occorrerebbe eliminare le sospensioni a quadrilateri e montare un Mc Pherson, moltiplicare l'offerta di motori a benzina (la gamma Golf che vediamo noi e' si e no un quarto del totale), migliorare la qualità degli assemblaggi, rendere il design meno estremo, ... In pratica bisognerebbe trasformare (estetica a parte) la 147 in una Stilo. La realtà é che se Alfa non avesse un passato non proprio glorioso da far dimenticare, potrebbe vendere 147 a prezzo pieno e non con il 20% di sconto come fa adesso. Perché la 147 appartiene al segmento C premium e le sue avversarie sono Audi A3, Mercedes e BMW. Non discuto il tuo inquadramento della Golf, anzi, lo approvo in pieno. Purtroppo, se guardiamo solo al mercato italiano, a pari dotazioni, la Golf è meno nobile dell'Alfa, ma costa forse un pelino di più della 147. Eppure la Golf è sempre più venduta della 147. Se prendiamo in esame la A3, scopriamo che la 147 la surclasse nettamente nelle vendite, ma bisogna anche dire che l'Audi costa più o meno ?. 3.500,00 in più rispetto alla paritaria 147; è chiaro quindi che Audi faccia più fatica a piazzare la sua media; o meglio è chiaro che con un prezzo di vendita così alto il numero di clienti, disposti a staccare una simile cifra per un'auto di segmento medio che va quasi a lambire la cifra del segmento superiore, sia inferiore. Quindi prendendo il mercato Italia, posso paragonare Golf e 147 perchè hanno lo stesso prezzo, appartengono allo stesso segmento ed hanno motorizzazioni simili (a parte le entry-level). Che poi la Golf abbia uno scopo e caratteristiche diverse dalla 147 sono d'accordo, ma la sostanza non cambia; la Golf vende di più. Ok che la 147 non è proprio l'auto da famiglia, ma ha carateristiche simili alla Golf, a parte un baule meno capiente. Che altre differenze potrebbero precluderne la vendita a favore di Golf? Tanto più considerando che quì da me il 50% delle versioni vendute è Highline e GTI. Citato da: Phormula su Aprile 05, 2003, 08:54:02 am Quanto alla presunta esterofilia degli Italiani, a me sa tanto di scusa. Ogni volta che non vendo qualcosa, é molto più facile dire al mio capo che non vendiamo perché il consumatore é esterofilo, invece che prenderci la briga di capire e scoprire che le ragioni sono ben altre. Infatti non ho detto che l'esterofilia o la disaffezione degli italiani al proprio prodotto (chiamala come vuoi, ilrisultato è identico) sia l'UNICO motivo della crisi Fiat, ma ho detto che è uno dei principale se non IL principale. Attualmente la gamma del gruppo non è così conciata, anche contando che può articolarsi su tre marchi dalla personalità molto diverse e che quindi prodotti dello stesso segmento di mercato sono complementari. Per esempio cosa ha il gruppo PSA in più rispetto al gruppo Fiat per avere un così tanto successo? Scusate la lunghezza. Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: mariner su Aprile 05, 2003, 09:34:04 am nel 1983 in casa avevamo macchine italiane, Lancia e Fiat, adesso tedesche.
Io sono d'accordo con Phormula, NON è esterofilia, io personalmente sono tutto meno che esterofilo...è solo che nel 1989 la Tipo 1.4 che acquistai costava il 20% meno della Golf 1.4 , aveva più spazio, 71 cv anzichè 60 cv asfittici. Nel 1986 la Thema 2.4 td aveva la linea di Giugiaro, gli interni in alcantara, 100 cv contro i 72 della MB 240 D...tenemmo la Themna 255.000 km ...senza cambiare niente a parte olio, filtri e cinghiame vario... Nel 1995 la delta 2a serie (a partecla linea ...de gustibus) costava il 20% meno della Golf III TDI 90 cv, ed il 1929 cc turbodiesel Fiat in 105.000 km non ha mai dato problemi. al momento di cambiare la Delta con una SW, (1998) la Lancia aveva la la Dedra SW ancora con l'iniezione indiretta... Adesso il tagliando dei 20.000 km della Punto JTD è costato 260 euro, quello della E 300 td è costato 300 euro, e tra 1 mese saprò quanto è costato quello della della A4 a 120.000 km. In 28.000 km sulla punto ho cambiato: motorino alzavetro elettrico (arrivato in 7 gg da Orbassano a genova!!!) , debimetro (3 gg....non era disponibile). Le italiane in 20 anni sono passate dal 65% del mercato al 35% ...c'è senz'altro qualche esterofilo, ma non credo lo siano tutti...il mondo dell'auto NON ruota solo intorno a "meglio la Golf o la 147 in termini dilinea sportiva"..o alle leggende metropolitane sulle Fiat che si sciolgono (ormai sono zincate da 20 anni) ruota intorno al fatto che gli altri costruttori offrono prodotti a tutto campo, la Fiat no...qualcuno di voi ha scritto una cosa giustissima: perchè nn è stata fatta una barchetta 1.2 16 v? adesso esce il 1.4 benzibna sulla Punto (adesso....a settembre...) , quanti anni è che lo chiediamo? quanto ci ha impiegato la Fiat a capirlo? parliamo di aumentare la cilindrata del 1.2...(o di ridurre quella del 1.6)...NON di sviluppare ex novo un 8 cilindri 40 valvole biturbo a iniezione diretta di benzina... com'è che Ford e GM han tirato fuori dei 2 litri turbobenza per astra e Focus e Fiat sulla Stilo no? E' vero, in Italia c'è il mito della Golf...ma sarà mica perchè tutto sommato la Golf tanto schifo non fa?...(a me non fa impazzire, preciso...e mi stanno sulle scatole quelli che alle 7 di sera a gennaio la guidano con Gel ed occhiali da sole!!!!!... ;D ;D 8) 8) 8) 8)) Guardate, come ho già detto, la "Ricetta del rilancio Lancia"...una monovolume????? ....già per me nella stessa frase "i fasti della Deltona.." e la parola "monovolume" ...sa di bestemmia...han capito tutto....la Thema era una berlina sportiva...(la i.e. turbo andava più della 1a serie delle biturbo e consumava meno) ...e vai con la Thesis..... per forza...la moda ..il mito...ti fan vendere (o perdere) una stagione...come le Timberlando o i piumini Moncler...massimo 2...ma se in 20 anni continui a perdere, non è moda o esterofilia....è che gli altri fanno meglio... Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: Madbob su Aprile 05, 2003, 09:54:33 am Ragazzi, ma li leggete i miei msg o no? HO detto che l'esterofilia è UNO dei motivi non l'unico. Azz...
Ho fatto il paragone tra 147 e Golf perchè l'Alfa è sicuramente il miglior prodotto dell'industria nazionale mentre la Golf rappresenta il massimo in quanto a fede incondizionata italiana rispetto ad un prodotto. E ripeto: cosa ha in più il gruppo PSA del gruppo Fiat per andare a gonfie vele? Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: alberto su Aprile 05, 2003, 09:56:58 am Citato da: mariner su Aprile 05, 2003, 09:34:04 am nel 1983 in casa avevamo macchine italiane, Lancia e Fiat, adesso tedesche. Io sono d'accordo con Phormula, NON è esterofilia, io personalmente sono tutto meno che esterofilo...è solo che nel 1989 la Tipo 1.4 che acquistai costava il 20% meno della Golf 1.4 , aveva più spazio, 71 cv anzichè 60 cv asfittici. Nel 1986 la Thema 2.4 td aveva la linea di Giugiaro, gli interni in alcantara, 100 cv contro i 72 della MB 240 D...tenemmo la Themna 255.000 km ...senza cambiare niente a parte olio, filtri e cinghiame vario... Nel 1995 la delta 2a serie (a partecla linea ...de gustibus) costava il 20% meno della Golf III TDI 90 cv, ed il 1929 cc turbodiesel Fiat in 105.000 km non ha mai dato problemi. al momento di cambiare la Delta con una SW, (1998) la Lancia aveva la la Dedra SW ancora con l'iniezione indiretta... Adesso il tagliando dei 20.000 km della Punto JTD è costato 260 euro, quello della E 300 td è costato 300 euro, e tra 1 mese saprò quanto è costato quello della della A4 a 120.000 km. In 28.000 km sulla punto ho cambiato: motorino alzavetro elettrico (arrivato in 7 gg da Orbassano a genova!!!) , debimetro (3 gg....non era disponibile). mmmm Valerio, se vuoi che la Punto abbia il motore tecnologico, CR etc etc devi anche accettare che poi tagliandarla ti costi esattamente quanto costa il tagliando dello stesso propulsore su di un'altra vettura (leggi A4, oppure paradossalmente di più, visto che le dimensioni del motore son quelle, mentre la carrozzeria più piccola impone un lavoro più lungo....). Le italiane all'epoca costavano meno perchè OGGETTIVAMENTE offrivano meno... Magari un po' di potenza in più, però... Sull'affidabilità non discuterei, fosse solo perchè son tutti nella stessa barca... Per dire la mia ex aveva in casa una Punto JTD 5p e una E 270 cdi, comprate a distanza di uno/due mesi la prima l'han tolta con quasi 40.000 Km e non ci hanno mai cambiato NEANCHE LE GOMME.... la seconda con meno di 15000Km li ha lasciati a piedi due volte..... insomma... Io continuo a vedere l'esterofilia, per il solo motivo che Golf fa figo e Stilo no, al di la della linea..... Io so solo che un povero amico che aveva preso da poco una Stilo JTD 3p F.O. con cerchi da 17" e navigatore, si sentì dire da una cretina: "mi han detto che hai preso la macchina nuova.... quale?" "una Stilo" "ah.... una Fiat... ma dai... ma perchè.... ma guarda è così.... non so... non mi prende... mi pare che non abbia niente" Al che, al nostro farle notare che di sera pare un albero di natale (navi, clima bi zona, TUTTI I PULSANTI ILLUMINATE) "Mah, non so, che vuoi.... sempre una Fiat è... mio padre dice che fa schifo....." poi sempre la stessa si gloriava di avere una Twingo.... E di gente così ne incontri a cataste.... Insomma estero fa figo... Altrimenti che bisogno avrebbero di vendere le italianissime "Tod's" o "Hogan" con codesti nomi? Se le chiamassero con nomi italiani? Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: Madbob su Aprile 05, 2003, 10:25:41 am Ecco invece cosa mi son sentito dire io una volta.
Eravamo io e la mia bella insieme a sua sorrella ed al moroso ed altri ragazzi. Si è cominciato a disquisire di macchine. Tutti col fare di sapientoni sparavano solo cazzate e alla fine si arrivava sempre li: la Golf è la Golf, la Fiat fa schifo, l'Alfa è tamarra, i tedeschi son migliori, le italiane ti lasciano a piedi. Quando io facevo notare che tra tutti noi (eravamo una decina) gli unici 4 che sono rimasti a piedi (anche più volte) ed hanno avuto inconvenienti gravi, avevano auto tedesche. Loro risposta "si, sai, può succedere ...". Perchè alle tedesche può succedere mentre alle italiane non si perdona niente? Dulcis in fundu, io incavolato nero per la stupidità dei ragionamenti, me ne stò zitto e loro per 20 minuti a dire che la Golf quì, la Golf là, che il loro sogno è la Golf nuova. Usciamo dalla zona pedonale di Lecco per avviarci alle macchine e vedo uno di loro avvicinarsi ad una macchina e dire "ah ecco, così mi piacerebbe avere la nuova Golf, grigia coi cerchi in lega!" e tutti in coro come caproni, "bellissima stupenda; certo che la nuova Golf non ha rivali!!!" al che io faccio semplicemente notare "non vorrei interrompere la vostra adorazione, ma per vostra informazione quella è la Golf serie precedente, non l'attuale". No comment, come no comment al mio msg postato nella sezione "test" in cui raccontavo le impressioni della mia giovane collega in merito alla sua nuova Polo 1.4cc ed il confronto con la sua vecchia Punto. Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: Madbob su Aprile 05, 2003, 10:30:33 am Citato da: Commissario Winchester su Aprile 05, 2003, 09:56:58 am ... [CUT] E di gente così ne incontri a cataste.... Insomma estero fa figo... Altrimenti che bisogno avrebbero di vendere le italianissime "Tod's" o "Hogan" con codesti nomi? Se le chiamassero con nomi italiani? Il problema commissà è che questa gente è quella che dice "L'Italia? E' un Paese di merda, fa schifo". Si guardassero un pò più attentamente allo specchio capirebbero che il problema dell'Italia sono loro. Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: alberto su Aprile 05, 2003, 10:34:25 am Perfettamente d'accordo.....
Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: Homer su Aprile 05, 2003, 10:40:30 am Phormula hai ragione sul posizionamento teorico di Golf-Stilo-147-A3...il problema però è che il mercato non la recepisce così. Tutti confrontano la 147 con la Golf (e questa vende di più), Stilo con Focus,307,Astra,etc. e A3 con 3 Compact e C Sportcoupé...è un dato di fatto, dettato dal conto economico (la 147 costerebbe quanto una Golf, ma quanto viene scontata? E la Golf?)
Per rispondere infine a Madbob sulla gamma: dici che la Golf ha in più la 1.4...se la 2.0 la confrontiamo con la 1.6 120CV alla Golf però avanzano la 2.3 e la 2.8. E la 147 4Motion dov'è? La 147 automatica?La 147 Tiptronic? La 147 4Motion JTD? Ragazzi, sia chiaro: io adoro la 147 e la comprerei ad occhi chiusi senza neanche pensare a Golf & compagnia bella...e poi non è così un problema se la 147 non vende più della Golf, quella che dovrebbe ammazzare il mercato è la Stilo...è questa che non va (per il mercato), non la 147! Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: alberto su Aprile 05, 2003, 10:48:43 am Io credo che la 147 sia un prodotto di nicchia, già se si guarda al bagagliaio... insomma.... Comunque è indubbio che alcune versioni manchino....
E questo l'abbiam detto molte, moltissime volte...... Il discorso, però è che, IMHO, ci sia un atteggiamento prevenuto... in fondo il 90% delle Golf è fra la 1.6 e la 1.9 tdi, più o meno potente.... Tutto il resto fa figura..... A mio avviso nel comune immaginario Golf è sullo stesso piano di A3 o quasi, insomma fa tendenza (anzi, in molti casi ha un'immagine più diretta...), Stilo è relegata al rango di "vettura da trasporto", ma credo che anche se fosse stata la vettura più bella dell'universo, l'immagine Fiat l'avrebbe perseguitata ugualmente.... D'altronde, insisto.... guardate in Francia cosa accade..... li hanno avuto il coraggio di comprare roba come la Megane classic, ma anchela 5p normale... che OGGETTIVAMENTE, bella non lo è mai stata... e poi ci rendiamo conto se noi siamo o meno esterofili..... Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: mariner su Aprile 05, 2003, 11:30:56 am no CW, non sono mica tanto d'accordo sul discorso "tagliando", sarà anche un motore più grosso, ma la macchina rimane una 3.80 mt a trazione anteriore, senza intercooler. Tieni conto che la E300 ha 93.000 km, 6 cilindri, un albero di trasmissione in più , il cambio automatico , clima automatico etc...
Di cose da controllare ce ne sono tante tante in più. il 1910 cc della Punto ha 80 cv, la potenza specifica è bassina, non serve un'olio da 20 euro al litro.. Proprio perchè è un motore "grosso" ma poco sfruttato, la manutenzione dovrebbe essere più semplice e meno onerosa. Vogliamo allora parlare del fanale anteriore? 200 euro più IVA il solo ricambio, ed in più la macchina ha dovuto subire , per cambiare il fanale, 1) essere messa sul Ponte, 2) smontaggio ruota anteriore per 3) smontare scudo paraurti (che è tenuto da 2 perni lunghi circa 20 cm che lo collegano ai supporti motore) Prima della Punto avevamo la Uno 1.0 Fire i.e. ....ti posso assicurare che era un mito, cambiavi QUALSIASI cosa con un cacciavite...senza ponti o cose simili. Il fanale costava 30.000 lire... il problema è che la Punto è un citycar...i fanali si possono rompere...e si devono poter cambiare ..guarda su 4R le varie prove fatte da 4R di crash-parcheggio, con i relativi costi di riparazione...le Fiat sono ormai allineate alle tedesche. Visto che si parla di "motori VW"...meglio il 1.4 14v 75 cv della Golf IV...o il 1.2 80 cv 16v della Stilo? come mai Francesi, tedeschi etc offrono delle entry-level con un 1.4..mentre Fiat no? perchè sulla 147 non si è fatta una versione "entry level" con il 1.4 t.s??? le norme antinquinamento dicono....ma cos'è...da 95 cv non si riusciva a scendere a 90 cv? e fare un prezzo ancor più d'attacco? e montarlo sulla Stilo? perchè se allora mi dite che è un problema di euro4, allora io replico che il 1781 cc VW continua ad essere montato, eppure non è nuovissimo come motore, quindi vuol dire che i motori Fiat sono vecchi, se invece no e sono ancora validi (come io credo), allora vuol dire che non sanno come accoppiarli alle carrozzerie. La Focus...perchè ha anche un 2.0 136 cv tranquillo? e la Stilo no? La 147...bella macchina, belli interni....ma ci sono 2 versioni praticamente...la 1.6 e la JTD...cosa ci vuole a fare la 1.8 ? perchè non la si è fatta? io credo che si venderebbe bene..voi? perchè oltre alle GTA non si è proposta una normale 147 2.5 V6? ...la forza degli altri costruttori, soprattutto tedeschi..è proprio questa...loro propongono TUTTI i motori, con TUTTE le carrozzerie. prendiamo le francesi, è vero..in Italia vendono poco...ma se guardiamo PSA offre motori da 1.4 a 2.0 benzina anche sulle piccole, senza necessariamente obbligarti ad una caratterizzazione sportiva, e cambi automatici..e (in altri mercati) anche motori benzina 3.0 V6, ..forse è per questo che vendono nei loro paesi più di quanto venda Fiat da noi...perchè magari anzichè andare avanti a botte di protezionismo sulle grosse cilindrate...si sono adeguati...e se vuoi una "normale" Laguna o 406 o c5 con il 3000 cc V6 e l'automatico, a 10.000 euor meno della prestigiosa tedesca...la trovi...la GM in Germania vende la Astra con il 2200 cc benzina...caso strano se guardiamo gli altri generalisti europei con meno motori coprono più modelli... Su 4R di questo mese c'è la prova di 3 turbodiesel con automatico...e dicono che la fascia di mercato si sta allargando..a prescindere dai gusti personali sull'automatico...e gli automatici sui td Fiat-ALfa-lancia dove sono? Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: alberto su Aprile 05, 2003, 12:17:01 pm Citato da: mariner su Aprile 05, 2003, 11:30:56 am Di cose da controllare ce ne sono tante tante in più. il 1910 cc della Punto ha 80 cv, la potenza specifica è bassina, non serve un'olio da 20 euro al litro.. Proprio perchè è un motore "grosso" ma poco sfruttato, la manutenzione dovrebbe essere più semplice e meno onerosa. No, non sono d'accordo... sfruttato o no, la tecnologia disponibile è quella che han tutte le altre, richiede esattamente lo stesso tipo di attenzioni. Al max è il vecchio 300 Td MB a richiedere minori attenzioni essendo un vecchio precamera.... Che poi abbia l'automatico, bisogna capire ogni quanto questo va revisionato o "manutenuto". Citazione: Vogliamo allora parlare del fanale anteriore? 200 euro più IVA il solo ricambio, ed in più la macchina ha dovuto subire , per cambiare il fanale, 1) essere messa sul Ponte, 2) smontaggio ruota anteriore per 3) smontare scudo paraurti (che è tenuto da 2 perni lunghi circa 20 cm che lo collegano ai supporti motore) Prima della Punto avevamo la Uno 1.0 Fire i.e. ....ti posso assicurare che era un mito, cambiavi QUALSIASI cosa con un cacciavite...senza ponti o cose simili. Il fanale costava 30.000 lire... il problema è che la Punto è un citycar...i fanali si possono rompere...e si devono poter cambiare ..guarda su 4R le varie prove fatte da 4R di crash-parcheggio, con i relativi costi di riparazione...le Fiat sono ormai allineate alle tedesche. Ancora meno d'accordo di prima. La Punto è una vettura che nel suo segmento è al vertice e le nuove proposte, tedesche o no faticano a tenerne il passo, i propoulsori sono ottimi, ora la gamma viene completata, lo spazio è eccellente, le doti stradali neanche a parlarne (e fa tutto con metà gomma rispetto alle altre), la dotazione è più che in linea e gli assemblaggi/materiali non sono al top, ma pienamente nella media. In quanto tale, ovviamente propone i pro e i contro di tutte le altre... Insomma non capisco, la Fiat si deve allineare (ed in questo caso anche superare) alle altre, oppure deve continuare a produrre la Uno che si aggiusta con un cacciavite? Possiamo metterci d'accordo? Anche perchè così stabiliamo di cosa parlare.... Oppure deve fare come e meglio delle altre ma in compenso deve mantenere i costi di 20 anni fa? Insomma, perchè al nostro costruttore nazionale chiediamo la luna nel pozzo e delle altre ci meravigliamo anche delle cazzatelle? E' questo l'atteggiamento che contesto.... Citazione: Visto che si parla di "motori VW"...meglio il 1.4 14v 75 cv della Golf IV...o il 1.2 80 cv 16v della Stilo? come mai Francesi, tedeschi etc offrono delle entry-level con un 1.4..mentre Fiat no? perchè sulla 147 non si è fatta una versione "entry level" con il 1.4 t.s??? le norme antinquinamento dicono....ma cos'è...da 95 cv non si riusciva a scendere a 90 cv? e fare un prezzo ancor più d'attacco? e montarlo sulla Stilo? perchè se allora mi dite che è un problema di euro4, allora io replico che il 1781 cc VW continua ad essere montato, eppure non è nuovissimo come motore, quindi vuol dire che i motori Fiat sono vecchi, se invece no e sono ancora validi (come io credo), allora vuol dire che non sanno come accoppiarli alle carrozzerie. Innanzitutto non credo che sia un problema di normativa. In secondo luogo, per quanto riguarda il motore entry level, a questo punto preferisco il 1.2 Fiat, ha dimostrato di saper fare quello che fanno i 1.4 equivalenti, facendoti pure pagare di meno l'assicurazione. La 147? Sarebbe stato un errore montare il 1.4, questione di immagine. Eppure sono io quello che chiede a gran voce la Barchetta 1.2 16v. Ma son due cose diverse..... Citazione: La Focus...perchè ha anche un 2.0 136 cv tranquillo? e la Stilo no? La 147...bella macchina, belli interni....ma ci sono 2 versioni praticamente...la 1.6 e la JTD...cosa ci vuole a fare la 1.8 ? perchè non la si è fatta? io credo che si venderebbe bene..voi? perchè oltre alle GTA non si è proposta una normale 147 2.5 V6? ...la forza degli altri costruttori, soprattutto tedeschi..è proprio questa...loro propongono TUTTI i motori, con TUTTE le carrozzerie. La Stilo ha il 1.8 da 130 ed è più o meno pari. Piuttosto io mi chiedo perchè non l'hanno abbinato ad un cambio a 6 marce, con quinta dipotenza e la sesta di riposo. Non capisco perchè ignori la 147 2.0. Concordo anche io sulla mancanza della 2.5 e pure di una più ampia disponibilità di trasmissioni e della TI, ma il discorso non cambia, son versioni di nicchia, il mercato lo fanno la 1.6 e la jtd, esattamente come per la Golf il mercato è per le 1.6/TDi Citazione: prendiamo le francesi, è vero..in Italia vendono poco...ma se guardiamo PSA offre motori da 1.4 a 2.0 benzina anche sulle piccole, senza necessariamente obbligarti ad una caratterizzazione sportiva, e cambi automatici..e (in altri mercati) anche motori benzina 3.0 V6, Scusa, mi ricordi quali sono le francesi segmento B 2.0 non caratterizzate sportivamente? Anche in Italia esiste la piccola Automatica.... oppure il CVT non è buono? Mi ricordo che in un confronto su 4R era più o meno equivalente agli altri... Citazione: ..forse è per questo che vendono nei loro paesi più di quanto venda Fiat da noi...perchè magari anzichè andare avanti a botte di protezionismo sulle grosse cilindrate...si sono adeguati...e se vuoi una "normale" Laguna o 406 o c5 con il 3000 cc V6 e l'automatico, a 10.000 euor meno della prestigiosa tedesca...la trovi...la GM in Germania vende la Astra con il 2200 cc benzina...caso strano se guardiamo gli altri generalisti europei con meno motori coprono più modelli... Forse vendono di più perchè i francesi, i tedeschi e gli inglesi e pure gli altri son decisamente più sciovinisti e nazionalisti... D'altronde in Francia per legge si devono usare parole FRANCESI (anche in Italia c'erano leggi simili...... IN EPOCA FASCISTA) e in spagna usano "el raton", noi usiamo il mouse... Anche in Italia abbiamo il 3.0 V6 Alfa che continua ad essere considerato un ottimo motore, sicuramente uno dei migliori ed il 3.2 V6 della GTA è Euro 4 e consuma esattamente come il V6 pari cilindrata VW andando almeno uguale se non meglio.... La 156 2.5 V6 automatica c'era non e costava anche 10000? in meno della concorrenza, ma non se l'è filata nessuno, le K 3.0 son finite tutte in mano alla pubblica amministrazione..... Eppure ogni tanto qualche Audi, MB BMW di grossa cilindrata si scorge..... Ed inoltre i 2000 italiani han sempre fatto ciò che fanno propulsori analoghi, ma di più elevata cubatura in altri paesi... non c'è bisogno di snaturare il nostro Know How, probabilmente in altre parti del mondo questo sarebbe un vanto.... noi invece ci sputiamo su.... Citazione: Su 4R di questo mese c'è la prova di 3 turbodiesel con automatico...e dicono che la fascia di mercato si sta allargando..a prescindere dai gusti personali sull'automatico...e gli automatici sui td Fiat-ALfa-lancia dove sono? Mancano.... ma...... il fenomeno è di oggi... l'atteggiamento di cui discutiamo è atavico.... Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: mariner su Aprile 05, 2003, 12:58:11 pm tu dici che "un 2000 cc italiano fa le stesse cose che gli altri fanno con un 2400 cc.."..ok...poi però tutti a criticare VW quando con un 1900 cc fa 150 cv come un 2400 cc...allora ci vogliamo mettere d'accordo? oppure quando i motori ad elevata potenza specifica li fanno gli altri...scoppiano..quando li facciamo noi...siamo tanto bravi?
sul discorso fanale Punto...direi che la risposta te lìha già data Fiat con il nuovo 1.3 jtd, distribuzione a catena ..meno manutenzione. Progresso significa o dovrebbe significare ANCHE minori costi, maggiore ergonomia. Altrimenti siamo d'accapo...se Fiat fa un fanale che costa un patrimonio è perchè "progredisce"...e non si può chiedere che continui a fare la Uno che si aggiusta col cacciavite...ma se VW fa un motore PDE "tirato"...umammamia chissà che sollecitazioni?eh no.. Posso convenire sul discorso 147 con il 1.4 no per questioni di immagine...per me è sbagliato, dipendeva dal prezzo..cmq, diciamo che posso essere d'accordo.. La 147 2000 non è che non la considero, ma mi sembra che sia meno venduta..e con prestazioni non all'altezza di ciò che ci si aspetta. Sulla "caratterizzazione sportiva" delle francesi 2000cc: la Peugeot 307 5p 2000 cc XS e XT, oppure la Renault Megane II Autentique, o la Xsara non mi sembra abbiano caratterizzazione "dichiaratamente" sportiva, stile "Abarth". sono allestimenti abbastanza normali con un motore 2000 cc da 137 cv. Poi sul discorso che il 1.8 cc Fiat, faccia tutto quello che fa un 2000 cc 137 cv francese....anche qui non sono d'accordissimo...con i rapporti al cambio fai qualcosa..ma alla fine ..cmq vedi sopra sulle potenze specifiche. Chiariamo, perchè mi sembra non ci siamo capiti: le cose NON sono bianche e/o nere, sono grigie...non è che io dica tout-court "la gamma Fiat-Alfa-Lancia" faschifo..TUTTA!..è una questione di media...è inutile avere 1 versione che va benissimo...(Punto 1.2 80 cv e 147 1.6 120 cv) se poi in media c'è un buco qui...uno là...etc...ed il punto è questo...nella media "complessiva" di gamma le altre case negli ultimi anni , hanno saputo offrire gamme "globalmente" meglio articolate... Un'ultima cosa, sulle td automatiche, tu dici "è una novità di oggi"...vero..e allora? perchè loro si e Fiat no? è una novità di oggi...benissimo...loro son pronti..per cui se il consumatore oggi si sveglia e vuole un 2000 td automatico..lo trova..in GM, Renault, Volvo, VW, MB, Ford...tra l'altro...6 costruttori su 7 offrono un prodotto, 1 no....sono i 6 che offrono la "novità" ...o è il 7o che è in ritardo??? ??? ::) ::) ;D il mercato si conquista anche e soprattutto lanciando le "Novità" prima degli altri...15 anni fa la "novità" si chiamava Croma 1.9 td i.d.....certo che se le "novità" si bloccano...adesso son tutti a "ululare" di gioia dietro il 1300 jtd, peccato che dal 1350 td della Uno td, 1351 cc e 70 cv, e dopo il 1.9 della Croma...si sia ripartiti daccapo...e magari continuare a svilupparli? no? tra l'altro 4R prima ha detto che i moderni td son concepiti per durare 250.000 km, poi all'uscita del 1.3 jtd "col petto gonfio d'orgoglio" ha proclamato che "la durata prevista è passata da 150.000 km a 250.000 km"......però....mah..ripeto, non attacchiamoci sempre alla solita scusa dell'esterofilia, anche a me danno fastidio gli italioti che fischiano davanti alle ambasciate..(e poi non sanno vivere 1 settimana senza farsi pelare nel solito "Fine Italian restaurant"....."), ma qui il caso è diverso... Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: THE KAISER su Aprile 05, 2003, 14:30:08 pm concordo con gran parte di quello che hai detto,ma ora come ora golf non credo abbia in termini assoluti + da offrire rispetto ad una 147.E' vero invece che hanno caratteristiche differenti,e dovrebbero essere quindi catalogate in maniera differente dal grande pubblico:la 147 è un'alfa,è vero che consuma di +,ma la si dovrebbe scegliere guardando +alla sportività,al design,alle prestazioni,al comportamento su strada che alla comodità,alle finiture(che comunque sono +o-alla pari con golf) e ai consumi.Discorso inverso x la golf.Ma a mio avviso,per il 90%dei potenziali acquirenti di questo tipo di modello,specie tra i giovani queste caratteristiche vanno a farsi benedire,e si sceglie la macchina principalmente in base al marchio che fa + figo e rappresenta uno status symbol e in base al design.Pochissimi sono gli appassionati che vanno a guardare ad esempio le soluzioni meccaniche del telaio,delle sospensioni,la tecnologia dei propulsori ecc...
Prendi me ad esempio:sarei capace di comprarmi una tata se mi convincesse come design,prestazioni e comportamento stradale e interni!chi se ne frega del marchio? Citato da: Homer su Aprile 04, 2003, 10:37:15 am Uno a parte, anche ai tempi non vendeva un kaiser. ehm...se si potesse evitare di usare il mio nick in queste circostanze..... ::) :-\ ;) :P Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: alberto su Aprile 05, 2003, 14:55:57 pm mmmmmmm Valerio, mi sa che parliamo, ma di cose differenti.
I 2000 di cui tu parli sono gli equivalenti del 1800 fiat... anche VW e ora MB (ma anche Saab e Volvo) propongono un unico 1.8 T.bo con 200 livelli di potenza e lo schiaffano sull'entry level fino all'alto di gamma... Poi per un benzina 150 cv sono una potenza più che normale, per un TD, NO!!! E non sono io a doverti chiarire il motivo, al max è il contrario ;) ;) ;D I Td super tirati, li ho criticati quando li faceva VW e quando lo ha proposto Alfa.... Credo che siano una vetrina tecnologica, ma quanto a praticità...... d'altronde pare che neanche in VW credano molto a quello che fanno.... sia il PDE 115, che il 150cv son durati poco, ma proprio poco...... Il paragone fanale-motore regge poco.... il perchè l'ho detto qui su..... D'altronde non crdo che un fanale di una Polo o di una Lupo costi meno..... Infine: il discorso globalmente era un altro...... e si riferiva all'esterofilia galoppante che c'è qui in Italia. Mi spiace, ma si potrà dire quel che si vuole, ma il prodotto qui c'è, non è il meglio, ok, però neanche il peggio..... Ci sono altre case, (Opel, Ford Francesi varie) che offrono un prodotto e una gamma equivalente con buchi simili (trazione, motori, varianti di carrozzeria, dotazioni, trasmissioni, finiture, assemblaggi etc. etc.) a quella complessiva del gruppo Fiat e queste non hanno problemi, PERCHE' NEI LORO PAESI SONO AMPIAMENTE SOSTENUTE DAL MERCATO INTERNO (e non solo, credo io) e dalla gente che crede fortemente nel prodotto nazionale..... E compra ai grandi magazzini La Fayette e non deve essere presa per il culo e convinta a comprare al SUPERMARKET "ENGLISHNAME" Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: mariner su Aprile 05, 2003, 15:05:51 pm però scusate, io trovo un pò fuori tema il continuo dire "la Golf non è questo granchè". Che sia vista come Status symbol da molti, sono d'accordissimo, che abbia i suoi difetti..anche.
Però qui sembra quasi (mia opinione leggendo certi post) che la colpa della crisi Fiat sia all'80% dei fighetti che comprano Golf...eh no.. ai tempi del mio liceo .(1981-1984) uno dei miti di noi diciottenni era la A112 Abarth 70 cv...ma non è che la FIAT avesse il 65% del mercato solo per la A112...la VW aveva già la Golf...(ma solo quella)..solo che nel 1983 le italiane erano le ALfetta, Giulietta, (che come tenuta e prestazioni si bevevano le BMW a colazione pranzo e cena ed avevano i motori garantiti 100.000 km se non sbaglio...), ..la Ritmo aveva la 105 TC, la 130 ..c'era la Lancia Delta 1a serie con il 1.3 da 78 cv , linea Giugiaro, interno in alcantara ..mentre sinceramente non ricordo neanche cosa avesse Audi in quel periodo.. Non credo che quel 30% di mercato che manca all'appello sia TUTTO di esaltati che han comprato la Golf solo perchè è trendy..secondo 4R sono state vendute a gennaio 2003 (cito da pag 222 del numero di Aprile) 5687 147 contro 3542 Golf, in 12 mesi sarebbero circa 43.000 Golf...su un mercato da 2 milioni di vetture, anche se queste 43.000 Golf fosseroper miracolo TUTTE Alfa..sarebbe il 2,15%...quindi smettiamola di fissarci con il 147 vs Golf...non è quello che cambia la storia..però sono le 2820 Scenic contro le 1343 Multipla..più le 1039 MB classe E contro le 485 Thesis e le 407 166, più le 2745 S.W. superiori contro le..niente perchè non c'è NESSUNA S.W. italiana a presidiare il segmento. E non tiriamo fuori il discorso di nicchia, perchè sappiamo tutti bene che i guadagni sono maggiori tanto maggiore è il prezzo..non in senso assoluto..ma anche e soprattutto in senso relativo...la MB probabilmente ricava da quelle 200 classe E che vende "in più" ..gli stessi soldi che la Alfa ricava da 500 147 vendute in più rispetto alla Golf... Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: THE KAISER su Aprile 05, 2003, 15:21:02 pm io ho parlato di 147 e golf in risposta ad homer,non perchè sia quella la chiave di tutto.
Il problema delle perdita di quote di mercato della fiat sta tutto come qualcuno ha gia detto sulla disaffezione al marchio a cui si è arrivati oggi.Disaffezione che è avvenuta non x esterofilia,ma x la scarsa qualità che ha caratterizzato le fiat negli ultimi 15/20anni,che ha fatto si che le fiat fossero e siano percepite ancora oggi come un prodotto scadente.E questo tipo di percezione(anche giustificata) credo che abbia raggiunto l'apice proprio negli ultimi 2-3anni,coinvolgendo anche alfa e lancia.Oggi,ma solo oggi,possiamo dire che è avvenuta un'inversione di tendenza,almeno x quanto riguarda il comortamento della fiat.Sicuramente la qualità è cresciuta parecchio,non è + quello il fattore discriminante rispetto alla concorrenza.Il problema è che ci vorrà del tempo x riacquistare la fiducia dei consumatori...anzi,mi sembra che tutto sommato la gente stia rispondendo +che bene alle nuove proposte valide(vedi 147/156,y/phedra,ulisse e alcuni modelli fiat).Secondo me,se si continua di questo passo,visto ciò che è in cantiere e che dovrebbe veder la luce entro i prossimi 2-3anni si può ragionevolmente pensare positivamente al futuro .Sempre ammesso che vi siano le risorse necessarie xchè l'azienda continui ad operare e renda concreti i progetti. Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: mariner su Aprile 05, 2003, 15:27:18 pm si Kaiser, non volevo fare un appunto a te, solo spiegare un'impressione avuta leggendo.. :) :)
Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: alberto su Aprile 05, 2003, 15:29:16 pm Comunque, a parte ogni discorso, non sono minimamente d'accordo con questa visione di "monnezza totale" a cui si associa il gruppo Fiat nel suo complesso...
Certo non si era a livello dei miglior, ma non esageriamo... Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: THE KAISER su Aprile 05, 2003, 15:37:16 pm Citato da: Commissario Winchester su Aprile 05, 2003, 15:29:16 pm Comunque, a parte ogni discorso, non sono minimamente d'accordo con questa visione di "monnezza totale" a cui si associa il gruppo Fiat nel suo complesso... Certo non si era a livello dei miglior, ma non esageriamo... il problema non è che non si era a livello dei migliori,il problema è che la gente ha percepito i prodotti fiat se non come monnezza...poco ci manca. Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: Blaze su Aprile 05, 2003, 15:56:50 pm Io la vedo così:l'esterofilia c'è.E come se c'è.
Quando si parla di auto (con amici,conoscenti o parenti) nel 60% dei casi cerco di cambiare discorso perchè sento ragionamenti e discussioni davvero strabilianti (in senso brutto). Tuttavia sono d'accordo,oltre che con commissà,anche con mariner.E' innegabile che le varie gamme dei tre marchi italiani siano pieni di buchi,anche se tuttavia,molti di questi buchi sono solo apparenti. Sarei proprio curioso di sapere come vanno,se confrontate,le varie Focus-307-Golf-Astra contro la Stilo 1.2.Perchè è troppo comodo dire che perchè è 1.2 è peggiore. Questione fanale...beh,c'è un sacco di gente che vede questa "versatilità di riparazione" delle vecchie Fiat in malo modo.La Panda ad esempio...Esistono poche persone che conosco che capiscano il vero senso della Panda (e la adorano,come me,per questo). Accanto all'esterofilia (che sicuramente influisce abbastanza per quanto riguarda le vendite) dobbiamo rimproverare,a mio avviso,un certo immobilismo e "stupidità" della Fiat... Perchè certe idee geniali e vincenti non sono state sfruttate? Come mai quella stupenda spiderina che è la Barchetta (e di cui sono innamorato) è ormai quasi invenduta?Perchè c'è solo un cacchio di 1.8?Perchè non ricordo più una pubblicità recente in cui se ne parla? perchè le uniche novità sono state le versioni speciali? Non serviva il restiling alla barchetta.a mio avviso è già stupenda così.Ci voleva altro. E la Punto cabrio?Era talmente carina che poteva rappresentare uan anti 206 cc (ma con anni di anticipo).Invece no.Addio punto cabrio. Insomma.Fiat credeva poco in quello che faceva.E ne paga ora le conseguenze.Perchè adesso,anche se ci sono prodotti validissimi,deve scontrarsi con il muro di diffidenza della gente. L'esterofilia è figlia della strafottenza e dell'immobilismo Fiat degli ultimi...10-15 anni? Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: mariner su Aprile 05, 2003, 17:33:51 pm Blaze ha detto una cosa importante: "l'esterofilia è figlia di....".
Appunto, l'esterofilia è senz'altro una compenente tipica (e stupida) di moltissimi italiani, la prox settimana vado negli USA, la mia opinione è che se noi italiani avessimo solo il 10% dell"amor patrio" che hanno loro..non ce ne sarebbe per nessuno (in senso positivo s'intende..) ..però magari appunto, tanti son diventati esterofili a forza di vedere modelli presentati e..buttati li.. Personalmente la k non mi dispiaceva...aveva una versione SW non male..dentro era comodissima...però..dopo 11 mesi è stata praticamente rifatta..che senso aveva studiare un 5 cilindri diesel...solo 2.35 con 125 cv? già che c'erano non potevano fare subito un 2.5 con 135 cv? cosi poi con il JTD si era subito a 160...io credo che sia anche questo continuo senso di "incompiuto"..che alla lunga ha creato l'esterofilia. per Blaze: per la Panda è mitica...e credo che la semplicità di riparazione fosse uno dei veri "punti di forza" della Fiat del passato, quello che faceva passar sopra a tanti piccoli problemini... Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: alberto su Aprile 05, 2003, 18:03:04 pm Mah, per me l'esterofilia è una caratteristica tutta italiana che prescinde dal discorso automobilistico, ma purtroppo ci si riflette in modo negativo...
All'estero portare scarpe Italiane è un lusso, un vanto... Valerio, tu sarai in USA fra un po', domanda li... In Italia lo stupidotto trdy/modaiolo di turno deve vestire itliano ma con sigla straniera... E questo è un dato di fatto... Altro dato di fatto è che la gamma (per gamma intendo un concetto globale, sia di quantità, che di qualità) Fiat è attualmente, ma anche in passato, paragonabile con quella del mercato "medio", certo non con quella Audi-VW o con quella MB o BMW.... Terzo dato di fatto: la percezione "monnezza" del prodotto Fiat non è realistica, non lo è MAI stata e deriva, a mio avviso dal primo punto. Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: Phormula su Aprile 05, 2003, 18:19:29 pm Non voglio tornare sul tema dell'esterofilia perché sono convinto che ognuno la vede a modo suo.
Io sono sempre convinto che bisognerebbe chiedersi il perché delle cose. E chiedersi il perché significherebbe scoprire che ci sono luoghi comuni. E due di questi sono che gli italiani sono esterofili e che macchina straniera vuol dire Golf. Parla di macchine straniere e finisci sempre lì a parlare di Golf. Sul primo, non commento. Sul secondo vi faccio notare che ci sono macchine che a Fiat hanno fatto molto ma molto più male. Nella mia inchiesta (600 persone), quelli che guidavano una Fiat/Alfa/Lancia nel 92 e adesso anno una Golf sono tre. Su più di 300 persone che hanno lasciato le marche italiane. I modelli che hanno rubato i clienti a Fiat si chiamano Ford Mondeo, Ford Fiesta '89, Opel Corsa (quanto conta avere un 1000!), Opel Astra SW, Peugeot 205 e 206, Renault Clio e Scenic. La Fiesta '89 da sola ha "convertito" a Ford almeno una ventina di persone. Che adesso sono in gran parte ancora clienti Ford. Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: mariner su Aprile 05, 2003, 18:26:23 pm io credo ci sia anche un pò di confusione sui marchi, parliamo di Fiat-Fiat o del gruppo? perchè comunque alla fine io credo si arrivi all'insufficienza di gamma eccetto forse la sola Alfa Romeo..alla quale manca direi solo una 166 SW ed un td 3000 cc per essere competitiva.
Ma se esaminiamo uno alla volta Fiat e Lancia, anche paragonandoli a Ford, Renault, Peugeot, GM .. Fiat: sopra la Stilo niente...da anni..certo arriverà la large...ma in futuro..gli altri hanno tutti delle berline sui 4.50-4.60 metri .. Lancia: dovrebbe far concorrenza alla Audi...con la Ypsilon? poi come dicevo a proposito della k, non è solo questione di mettere a listino un modello con tot metri, tot cc ..e chiuso...bisogna anche metterlo a listino con accessori adeguati..vedi automatici decenti..trazione integrale...etc...forse è su questo che Fiat è carente...non si può assemblare una carrozzeria ed un motore..e poi..ciao...guarda la prova su 4R di questo mese tra Jag S-type 2.5 V6 e Thesis 2.0 turbo, la Thesis come prestazioni non è affatto male...ma la Jag ha a richiesta un automatico a 6 marce!!...ripeto..può piacere o no...ma ormai DEVI offrire certe versioni...almeno dire che ce l'hai...altrimenti sei tagliato fuori... Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: mariner su Aprile 05, 2003, 18:34:38 pm ho letto solo adesso il post di Phormula, e sono d'accordo con lui..tra l'altro se non ricordo male, "far tornare indietro" un cliente passato ad altra marca..costa molto ma molto di più che tenersene uno...ma rincarando la dose in appoggio a Phormula, quanti clienti ha tolto a Fiat la Focus SW? mentre si aspettava la Stilo? e le varie Scenic-Zafira? e le Astra SW? per la Mondeo SW vedi il discorso sopra..."sopra la Stilo niente"..caso strano Fiat ha sempre avuto una berlina "grande e comoda per la famiglia": la 125, la 132, la Croma...tutte auto "grandi" per i tempi con cilindrate 1600-1800-2000cc....guarda un pò...ha smesso di farle...ed ha perso clienti....Opel, Ford, Renault, Peugeot han continuato a farle...ed han perso meno, o guadagnato...
Titolo: X Mariner. Ti faccio un esempio. Post di: Phormula su Aprile 05, 2003, 20:45:16 pm Mariner,
io non vorrei rincarare la dose, ma facciamo l'esempio più banale. Sei un tedesco che vuole la macchina che i tesedchi comperano di più, e cioé una media. Non ti piace la Golf. Puoi comperare Astra o Focus. E Se vuoi spendere di più A3 o Mercedes o ancora BMW compact. Sei francese e puoi comperare Megane, 307 o Xsara. In Italia? Stilo e 147, con la 147 che é un prodotto di nicchia. Ora, sei italiano e vuoi comperare la macchina che gli italiani comperano di più in assoluto. L'utilitaria lunga un po' meno di quattro metri, con il motore da 1100 a 1400 e circa 60-80 cavalli e carrozzeria a 5 porte, cioé il tipo di macchina in assoluto più venduto da noi. Quante ne conosci di italiane? Io una sola, la Punto. Non ti piace e vuoi qualcos'altro? Devi per forza scegliere straniero. Oppure accontentarti di tre porte e prendere una Y. Quante alternative straniere hai? Una ventina. Al tuo posto un francese: Clio, C3 e 206, a cui si possono aggiungere 106, Saxo e Yaris (che viene prodotta in Francia). Un tedesco: Polo, Fiesta e Corsa. A cui si possono aggiungere A2, Classe A e Fusion. Facile essere nazionalisti quando si può scegliere. La risposta alla tua domanda: quanto costa strappare un cliente alla concorrenza? Su una vettura media circa tremila euro, tra sconti, promozioni e investimenti pubblicitari. Con il rischio che se é soddisfatto non lo strapperai mai. Titolo: L'importanza della fedeltà alla marca Post di: Phormula su Aprile 05, 2003, 21:01:20 pm Comunque i maghi del marketing della VW hanno capito benissimo che la fedeltà del cliente va conquistata il più presto possibile. Indovinate che cosa si può comprare dal catalogo accessori originali per il New Beetle (i numeri sotto sono i codici):
:o Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: alberto su Aprile 05, 2003, 23:18:26 pm Purtroppo, caro Phormula, che gli Italiani siano esterofili è un dato, triste, ma purtroppo tant'è....
Se hai voglia fai un ulteriore sondaggio..... a quelle seicento persone domanda anche quanti di loro conoscono bene l'Itali, o si gloriano di farlo così come magari si gloriano di conoscere bene Londra o un'altra capitale europea.... Scopri a quanti di loro interessa conoscere BENE la lingua italiana e quanti di loro si gloriano di conoscere una lingua straniera.... e potrei continuare a lungo.... ma certo questo non porta acqua nè al mio mulino nè a quello di qualche altro... piuttosto tutto ciò sta rovinando, neanche tanto lentamente il "Bel paese"... Titolo: Re:1983 - 2003: x Phormula Post di: mariner su Aprile 06, 2003, 09:38:37 am scusa ma tra le libagioni del sabato...non ho capito..mi pare che siamo d'accordo? no?
anch'io credo, come il tuo esempio dimostra, che l'italiano sia spesso esterofilo perchè non ha scelta. Al massimo spezzerei una lancia in favore dell'italiano dicendo questo: è chiaro che l'offerta estera è più variegata perchè posso scegliere tra i costruttori di più paesi...però anche qui...Francia e D e UK , che pure sono paesi come abitanti,PIL etc non cosi dissimili da noi, hanno 2 costruttori nazionali (almeno) generalisti...PSA e Renault, Ford e Opel e VW, etc ...noi solo 1...credo che anche questo abbia nfluito.. Titolo: Re:concordo con mariner(x phormula) Post di: THE KAISER su Aprile 06, 2003, 12:19:28 pm nel tuo post,hai evidenziato ad esempio che la scelta di una utilitaria sui 4m scarsi x i marchi italiani deve necessariamente rivolgersi alla punto...
bè mi pare che non sia questo il problema principale,il problema è fare bene la punto e renderla appetibile.Per la francia ad esempio hai citato 3 costruttori diversi,bisogna considerare che in Italia c'è un solo costruttore.O meglio ce ne sono 3,con caratterizzazione differente (come è giusto che sia).Voglio dire che è difficile che il fiat possa arrivare avendere in Italia quello che vendono Citroen,peugeot e renault in francia solo x fare un esempio Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: alberto su Aprile 06, 2003, 13:03:03 pm Mah, qua mi sa che io sto passando come un ottuso italianofilo che da la colpa di tutto agli italioti ciechi che non sanno vedere le immense qualità del prodotto nazionale, l'unico valido....
Insomma... in famiglia abbiamo una Suzuki, una Peugeot e una Fiat... La Fiat è mia, ma al momento se dovessi acquistare un'altra vettura, pari segmento, ho sempre detto che valuterei altro..... Detto questo ci tengo a chiarire: il mio discorso parte dall'oggettivo fastidio che il pensiero "munnezzista aprioristico" che si fa in caso di Fiat mi provoca (ma questo vale anche all'opposto....) E la constatazione che, a prescindere dal discorso automobilistico, l'italiano medio esprime un'esterofilia dhe, a mio avviso, risulta del tuto immotivata, oltre che irritante. Per esempio, the Kaiser, mi spieghi perchè la Punto sarebbe "poco appetibile" rispetto alla concorrenza? Se mi parli della Stilo, per esempio, posso essere d'accordo, neanche io la comprerei, non mi piace, idem per la Marea (ma la fanno ancora?) Ma per esempio, se parliamo di Barchetta o di 147 o anche di 156 e di Y, ma anche di Thesis (per me vale anche per la Lybra SW), non sono assolutamente d'accordo, per citarne alcune.... Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: THE KAISER su Aprile 06, 2003, 14:06:17 pm Citato da: Commissario Winchester su Aprile 06, 2003, 13:03:03 pm Per esempio, the Kaiser, mi spieghi perchè la Punto sarebbe "poco appetibile" rispetto alla concorrenza? Se mi parli della Stilo, per esempio, posso essere d'accordo, neanche io la comprerei, non mi piace, idem per la Marea (ma la fanno ancora?) Ma per esempio, se parliamo di Barchetta o di 147 o anche di 156 e di Y, ma anche di Thesis (per me vale anche per la Lybra SW), non sono assolutamente d'accordo, per citarne alcune.... caro commissario, io sono d'accordo con quanto hai detto !Infatti non pensavo ti riferissi a me dicendo che stai passando x un ottuso italianofilo... quello che intendevo dire è che il problema oggi non è quello della qualità,perchè le fiat non sono nè sono mai state monnezza.Il problema è che le vetture fiat sono state percepite come monnezza dal grande pubblico.E questo è un dato di fatto,ed era evidentissimo parlando con la gente almeno fino a 1-2 anni fà,il periodo secondo me in cui la fiat è stata +snobbata che in tutta la sua storia.Poi si potrebbe discutere x mesi sulle cause che hanno fatto cadere così in basso l'immagine della fiat.Sicuramente buona parte della responsabilità è da imputare alla scarsa cura sulla qualità interna delle vetture negli ultimi 10-15anni,ma non solo. riguardo la situazione odierna,ad esempio considero la punto molto competitiva rispetto alla concorrenza straniera.La stilo 5 porte è bruttarella,la 3 mi piace,e comunque la stilo in genere ha un rapporto qualità/prezzo tra i + alti della categoria. In genere,oggi,fiat sta scontando gli errori fatti in passato che hanno causato questa caduta di immagine e sicuramente vende molto meno di quello che avrebbe potuto fare in una situazione normale. Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: Phormula su Aprile 06, 2003, 15:35:54 pm Esterofilo: colui che ritiene il prodotto di provenienza estera intrinsecamente superiore per il fatto che é di provenienza estera.
In realtà, più che a come gli italiani percepiscono il prodotto straniero, sarebbe il caso di domandarsi come percepiscono quello nostrano. A parte Alfa Romeo, che gode di un seguito di appassionati, Lancia si é praticamente suicidata e Fiat si é rovinata. Da una parte si sono lasciati dei varchi di gamma enormi, quasi si fosse voluto dire "prego accomodatevi". E non sto qui a ripetere la storia della mancata nuova Croma, della monovolume di nicchia anziché generalista, della fuoristrada. Anche nel settore dove Fiat dava la paga a tutti, quello delle utilitarie, abbiamo dovuto attendere il 2003 per vedere qualcosa a cinque porte. Daewoo Matiz, Opel Agila e Co. sentitamente ringraziano. Abbiamo assistito all'abbandono delle cilindrate minime, con il risultato che se oggi uno vuole comperare qualcosa sotto il 1100 deve per forza di cose comperare straniero. Abbiamo visto la gamma del cavallo di battaglia Punto, appiattirsi su due motorizzazioni, quando tutti gli altri offrono almeno un 1,4, se non un 1,4 e un 1,6. Tra parentesi, dal punto di vista dei ragazzi amanti della macchina sportiva, non era meglio un 1,2 o un 1,4 turbo piuttosto che un 1,8? Quanti sono i neopatentati che possono permettersi un 1,8 nella Punto o nella Barchetta? E sotto il cofano della Seicento Sporting non si poteva mettere qualche cavallo in più? Non basta l'autografo di Schumacher per andare più forte. Ricordatevi, la prima macchina é quella che si ricorderà per tutta la vita. Vent'anni fa, Fiat era forte dell'immagine di chi faceva macchine non eccelse ma che costavano il giusto e duravano. Oggi questa immagine che era di Fiat se la sono rubata Ford, Opel e Renault. Sono i costruttori che vendono in virtù dello "spendo il giusto e porto a casa il giusto". Tutti sanno che la qualità di questi marchi non é eccelsa, nessuno si aspetta durata infinita, ma anche il prezzo é ragionevole. E con gli incentivi e le rottamazioni ormai la maggior parte delle macchine finisce sotto le presse che ha meno di centocinquantamila chilometri. Molte non ne hanno nemmeno centomila. Fare un giro per demolitori per credere. Fiat ha peggiorato le cose con una politica di sconti e promozioni. I listini sono diventati virtuali. Molta gente non compera più Fiat perché ha paura di scoprire il giorno dopo che la macchina che ha pagato 100 si poteva avere a 90 a km zero. Negli ultimi tre anni la politica commerciale di Fiat ha trasformato le concessionarie in mercati di tappeti. Non conta più il prodotto ma lo sconto. Per un periodo nella pubblicità non ti facevano nemmeno vedere le macchine ma solo i granchi. Tutto qui. Vent'anni fa se volevi una macchina onesta avevi in mente Fiat. Oggi la gente ha in mente tanti altri marchi. Marchi generalisti, come Ford, Opel, Toyota, Nissan, Citroen, Peugeot e Renault. Che non hanno l'immagine e i prezzi di VW, ma che hanno saputo incunearsi molto bene nello spazio lasciato vuoto da Fiat. Quando non riesci a vendere un prodotto, non puoi incavolarti con il consumatore che non te lo compra. Né dargli dello stupido. Puoi dire quello che vuoi, ma devi ricordarti che se vendi é perché qualcun altro compra. Se vuoi che il tuo prodotto abbia successo devi convincere (con le qualità del prodotto, con la pubblicità, con il prezzo, con l'assistenza post-vendita e con tutto il resto) il consumatore a comperare il tuo prodotto e non quello della concorrenza. Se non ci riesci, allora tanto vale che chiudi bottega. E' una legge dura ma sempre valida. A volte ho l'impressione che in Fiat se la siano dimenticata. Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: mariner su Aprile 06, 2003, 19:22:16 pm Citato da: Phormula su Aprile 06, 2003, 15:35:54 pm Tutti sanno che la qualità di questi marchi non é eccelsa, nessuno si aspetta durata infinita, ma anche il prezzo é ragionevole. ##-Fiat ha peggiorato le cose con una politica di sconti e promozioni. I listini sono diventati virtuali. Molta gente non compera più Fiat perché ha paura di scoprire il giorno dopo che la macchina che ha pagato 100 si poteva avere a 90 a km zero. Concordo assolutamente. Soprattutto sul discorso km 0,per riallacciarmi al CW, nessuno dice che le "Fiat sono monnezza"...si può vendere tutto, basta che il prezzo sia proporzionato. Tra l'altro , secondo me, quello che induce la gente a credere che "il prodotto sia monnezza" è proprio il vederlo in vendita un giorno a 10...e 2 gg dopo a 7....fa venire il dubbio...20 anni fa Fiat vendeva a 8..e 8 erano..magari scontava a 7.5...e stop..nessun proprietario di Opel-Ford-Renault che io conosco ne parla in toni "lirici", però dice onestamente..va bene e l'ho pagata poco. Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: alberto su Aprile 06, 2003, 21:21:42 pm Sulla questione degli sconti, posso anche essere d'accordo, ma ricordiamoci anche che fra le motivazioni, oltre all0'indubbia incapacità della dirigenza Fiat, c'è stata tutta la pressione sindacale/governativa.... Quando lo stato ha chiuso i rubinetti degli incentivi, se Fiat avesse termintao anch'essa l'erogazione di incentivi, le super assunzioni che aveva dovuto fare per ovviare alla fortissima domanda, sarebbero saltate..... Probabilmente, parlando egoisticamente per Fiat, sarebbe stato meglio, avrebbero mandato a casa un bel po' di gente, ma si sarebbero ritrovati con un prodotto che continuava ad avere la storica forza sul mercato dell'usato (soprattutto nei segmenti inferiori), accompagnato da una maggiore redditività sul nuovo....
Inoltre, sappiamo altrettanto TUTTI che Fiat (ed in generale l'industria italiana) non è minimamente coadiuvata dalla ricerca pubblica, per cui certo l'innovazione in casa Fiat è ormai una chimera, ma d'altronde è lasciata sola in questi sforzi.... Cosa che negli altri paesi non accade.... In più, c'è da dire che non capisco i discorsi riguardo al rapporto qualità/prezzo di Phormula, io credo che a tutt'oggi una delle poche cose salva il prodotto Fiat è un decente rapporto Q/P... P.S. x The Kaiser, non ce l'avevo con te, nè con nessuno in particolare... è a me stesso che sembra di aver preso il ruolo dell'avvocato delle cause perse ;) ;) ;) Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: oscar su Aprile 06, 2003, 21:55:29 pm non marchiatemi come "esterofilo" ma a me sembra che le colpe maggiori le abbiano i dirigenti della fiat, voglio dire l'avete vista la seicento?praticamente ha 10 anni!! e ricordiamo che quello è uno dei settori storici della fiat, è inutile fare tante discussioni: nella realtà le auto non vengono scelte solo in base al prezzo di listino, se io devo scegliere tra la seicento e tra un'altra auto che magari costa 2000? di più ma mi offre molto di più non sceglierei la piccola fiat di certo.
Non puoi incolpare la gente se non riesci a rendere competitivo un prodotto, ci sono persone che comprano l'auto per il marchio che porta ma sono persone che usano l'auto come fosse un cellulare e non sono poi così tante. certo l'immagine influisce ma l'immagine è effimera, la si guadagna a fatica ma la si può perdere con poco oppure può risultare imperitura ma non si può basare il successo della fiat sull'immagine. forse se la fiat avesse avuto un ruolo storico come quello della renault anche noi saremmo stati più sciovinisti. Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: Phormula su Aprile 07, 2003, 08:26:33 am Citato da: Commissario Winchester su Aprile 06, 2003, 21:21:42 pm In più, c'è da dire che non capisco i discorsi riguardo al rapporto qualità/prezzo di Phormula, io credo che a tutt'oggi una delle poche cose salva il prodotto Fiat è un decente rapporto Q/P... Attualmente nell'immagine del consumatore medio (quello che di motori non se ne intende) il miglior rapporto qualità prezzo ce l'hanno Ford e Renault.Secondo me Fiat oggi offre molto per quello che fa pagare. Il problema è che il rapporto qualità/prezzo delle Fiat è rovinato dalla politica commerciale nefasta della casa e da tutte le voci sul suo futuro (chiamatelo "effetto Rover"). Sulle vetture Fiat - Alfa - Lancia a tutt'oggi non c'è un "prezzo" sul quale fare riferimento, sul quale fare i conti. Prendi la Stilo o la 147 come esempio. Qual'è il suo "prezzo"? Quello di listino? Quello di listino meno lo sconto del concessionario se ordini una macchina come piace a te? Quello della vettura nuova disponibile in concessionaria con lo sconto? Quello della vettura a km zero con lo sconto a due cifre? Se prendiamo il listino, il rapporto qualità/prezzo lascia alquanto a desiderare. Certo è che se trovi una Stilo o una 147 a Km zero con il 15-20% di sconto (e, con buona pace di Boschetti) se ne trovano in giro ancora un sacco, allora il discorso cambia. Tutto questo non fa che creare confusione nel consumatore, instillargli quel sottile dubbio che lo stanno fregando, che se andava da un altro concessionario poteva spendere meno. E tutto questo al di là della qualità oggettiva del prodotto, che comunque c'è. Io ci sono passato per la Punto. Per sostituire la Twingo voglio una utilitaria con una certa dotazione di sicurezza. Ho preso in considerazione anche la Punto, per puro spirito patriottico, perchè l'estetica non mi piace per niente. Ho visitato un po' di concessionarie e raccolto preventivi. La Punto vince a man basse se prendi una macchina in offerta e già disponibile in concessionaria. Ma se la ordini con il colore e la dotazione di accessori che vuoi, una Fiesta con la stessa dotazione costa molto ma molto meno, e so benissimo che entrambe faranno il loro dovere. Alla fine esci dalla concessionaria con quella sottile convinzione che da Fiat è meglio stare alla larga, per lo meno fin tanto che la casa e la rete commerciale non si saranno chiarite le idee ed avranno deciso una volta per tutte quanto far pagare i loro prodotti. Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: Homer su Aprile 07, 2003, 09:24:42 am Tra l'altro questa politica di prezzi non fa che ammazzare il mercato dell'usato...qui a Torino nei piazzali dei grandi concessionari del gruppo è pieno di semestrali-aziendali che hanno prezzi praticamente pari a quelli di una km 0 in pronta consegna...ma chi compra un usato se con la stessa cifra prende una macchina mai usata da nessuno? Così scontan pure le semestrali e chi ha comprato una Punto/Stilo nuova si trova con un'auto di 1 anno che non vale più una fava... Cmq secondo me non è solo colpa dei concessionari. E' proprio il marketing che canna di brutto: come si fa a mettere a listino una Punto Sporting JTD a 16500 euro? Con la stessa cifra ti prendi la Polo Highline (che non sarà eccezionale ma ha un'allestimento completissimo ed una tenuta dell'usato a tutta prova) o una Ibiza TDI 130CV che è tutta un'altra cosa quanto a prestazioni...per forza poi che per venderla i concessionari ti sparan il 30% di sconto... se facessero dei listini VERAMENTE APPLICABILI sarebbe più semplice vendere le macchine con lo sconto istituzionale (almeno l'8% te lo fan tutti). Pare ci stiano provando con le versioni "base" serie come la Punto Feel e la Lybra Business (lasciamo perdere la 147 Impression che è meglio...)
Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: mariner su Aprile 07, 2003, 09:34:59 am Alberto, nessuno mi sembra stia dicendo male della qualità Fiat, è tutta una questione di prezzo.
Io trovo la Lybra SW 1.9 jtd 116 cv una buona macchina...solo che a 27-28.000 euro...prendo Passat, Mazda 6, Laguna , le quali, a parità di affidabilità (nel senso che credo che la qualità affidabilità Lancia sia uguale) sono leggermente più performanti e più capienti. Io (personalmente) per una Lybra SW 116 cv con le dimensioni che ha, le prestazioni che ha, il design esterno non recentissimo, ..pagherei 23.000 max 24.000 euro. Che poi guardacaso...se vedi alla fine è quasi il prezzo delle km 0 che vendono, o delle nuove versioni "economiche" che son uscite da quando Boschetti ha detto "basta km 0".. Lo stesso esempio lo possiamo fare per la Stilo , la Punto, la 166 etc.. Se vai a vedere i listini VW, la Golf iV e la Passat attuale sono state proposte a prezzi concorrenziali, uguali o inferiori alle versioni precedenti....POI..conquistata l'immagine..sono sliti. Idem ha fatto Ford anni fa .. Tutto li.. Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: Velox su Aprile 07, 2003, 10:18:15 am Citato da: mariner su Aprile 07, 2003, 09:34:59 am Alberto, nessuno mi sembra stia dicendo male della qualità Fiat, è tutta una questione di prezzo. Io trovo la Lybra SW 1.9 jtd 116 cv una buona macchina...solo che a 27-28.000 euro...prendo Passat, Mazda 6, Laguna , le quali, a parità di affidabilità (nel senso che credo che la qualità affidabilità Lancia sia uguale) sono leggermente più performanti e più capienti. Io (personalmente) per una Lybra SW 116 cv con le dimensioni che ha, le prestazioni che ha, il design esterno non recentissimo, ..pagherei 23.000 max 24.000 euro. Che poi guardacaso...se vedi alla fine è quasi il prezzo delle km 0 che vendono, o delle nuove versioni "economiche" che son uscite da quando Boschetti ha detto "basta km 0".. Il prezzo della Lybra è decisamente fuori mercato. E più che mancare di prestazioni, a me sembra che manchi in abitabilità e capienza. Le sue dimensioni interne ed esterne sono di gran lunga inferiori alle sue rivali, Passat, Laguna, C5 e il prezzo è uno sproposito. E poi uno non può andare dal concessionario tenendo conto degli sconti. Il listino prezzi ufficiale di una casa deve essere chiaro, definito e unico. E ho un paio di esempi a riguardo, i listini delle auto giapponesi e coreane. Due, massimo tre livelli di allestimento, prezzi unici, tre accessori a pagamento: vernice metallizzata, navigatore e tetto apribile. Questo è un listino chiaro. E non allestimenti con nomi arcani (actual, active, trend, ambiente, comfortline :-[ :-X :-\ >:( ) e giù una lista di accessori a pagamento lunga due pagine, operazione tipica invece delle case tedesche, come Volkswagen, Audi, Bmw o il libro che accompagna il listino Mercedes. Listini chiari certo in casa Fiat, ma quelli tedeschi non sono il massimo delle chiarezza con svariate decine di allestimenti e personalizzazioni. Alla fine neanche lì riesci a barcamenarti e capire quale sia quello giusto per te che vuoi questo, quello e quell'altro devi farti uno studio dettagliato di un listino da 50 pagine. Ma fatemi il favore. Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: Phormula su Aprile 07, 2003, 16:11:42 pm Io mi aspetto una operazione di pulizia dei listini. Quando ero in caccia della macchina nuova, i preventivi dei concessionari VW sembravano fatti con lo stampino. Tra il più caro ed il meno caro c'erano trecento euro di differenza su ventimila. Per la Stilo (esattamente identica ed in entrambi i casi ordinata da nuova) la differenza era cinque volte tanto.
Sarebbe il caso che dessero una ripulita al listino, stabilendo dei prezzi chiari, sui quali è possibile avere al massimo qualche percento di sconto. E che facessero finalmente sparire lo scandalo delle Km zero. Quando il concessionario Alfa vicino a casa mia ha uno spazio in vetrina dedicato alla Km Zero o quando vai (come è successo a me) ad una fiera di paese, c'è lì nuova (presentata da una settimana) la Stilo Multiwagon e la cosa che senti chiedere di più è "Quando saranno disponibili le prime km zero", ti rendi conto che ormai nell'immaginario collettivo chi compera una Fiat/Alfa/Lancia senza congruo sconto non ci fa una bella figura. Per quanto riguarda gli allestimenti, io sono convinto che la gamma di una vettura di larga diffusione dovrebbe avere quattro allestimenti: base, intermedio, lussuoso e sportivo. Ovviamente non disponibili su tutte le motorizzazioni. E chiaramente con la dotazione di accessori di conseguenza. Sui singoli accessori, invece ho una opinione diversa da quella di Velox. Io penso che ci dovrebbe essere una dotazione caratterizzante di ciascun allestimento, cioè la dotazione di accessori dovrebbe essere in linea con l'allestimento e ovviamente ci deve essere (a seconda dell'allestimento) dall'indispensabile al superfluo che interessa a tutti. Tuttavia ritengo sia giusto offrire la possibilità di avere a richiesta accessori che per me potrebbero essere importanti e per altri non lo sono, senza per forza di cose dover acquistare l'allestimento LS "Lusso Sfrenato" per avere tutto. Dopo tutto la macchina deve soddisfare le mie esigenze. Per cui ho apprezzato la filosofia tedesca, che mi consente di acquistare la macchina nell'allestimento che per me è più conveniente personalizzandola con due o tre accessori che per me sono importanti e che quell'allestimento non prevede di serie. Magari li prevede quello più lussuoso, ma finirei per spendere molto di più. Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: oscar su Aprile 07, 2003, 19:24:30 pm oggigiorno molte case automobilistiche si comportano come facevano quelle americane anni fa. per ogni modello diversi motori, bizzeffe di allestimenti, accessori su accessori a pagamento quando in europa i listini erano ridotti all'osso. il mercato ha dimostrato che è una scelta vincente perchè accontenta molti clienti potenziali (praticamente ti costruisci un'auto a tua misura) quindi è giusto che le altre case automobilistiche seguano questa strada. certo però ci vuole della logica.
Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: lothar su Aprile 07, 2003, 19:41:13 pm Il discorso delle km0 in origine era quello di acquistare un'auto a fine carriera, il concessionario si intestava l'auto, scaricava l'Iva, e le tasse scaricate le girava al cliente per invogliarlo all'acquisto di un'auto che sarebbe stata sostituita da lì a poco, e naturalmente avvertivano il cliente.
Oggi credo che sia stato stravolto questo sistema: si intestano l'auto per far risparmiare al cliente una parte delle tasse, di fatto è come se vendessero più auto e hanno gli sconti dalla casa madre, "girano" le auto ai rivenditori indipendenti. Il risultato è che ormai si compra solo a km0 e solo chi vuole accessori e colori personalizzati compra nuovo; tra l'altro la Fiat in Italia è quella che ha più auto con questo sistema di vendita, basta guardare qualche giornale con le offerte. Titolo: Re:1983 - 2003: x Homer Post di: Madbob su Aprile 07, 2003, 22:36:18 pm Citato da: Homer su Aprile 05, 2003, 10:40:30 am Per rispondere infine a Madbob sulla gamma: dici che la Golf ha in più la 1.4...se la 2.0 la confrontiamo con la 1.6 120CV alla Golf però avanzano la 2.3 e la 2.8. E la 147 4Motion dov'è? La 147 automatica?La 147 Tiptronic? La 147 4Motion JTD? Ragazzi, sia chiaro: io adoro la 147 e la comprerei ad occhi chiusi senza neanche pensare a Golf & compagnia bella...e poi non è così un problema se la 147 non vende più della Golf, quella che dovrebbe ammazzare il mercato è la Stilo...è questa che non va (per il mercato), non la 147! Rispondo a tutti piano piano in ordine cronologico, perchè sono rimasto un pò indietro (ma quanto cavolo scrivete!!!) Giogio, in Italia, quante Golf 2.3 e 2.8 hanno venduto? Quante Golf automatiche o Tiptronic hanno venduto? Quante 4 motion hanno venduto? Ti rispondo io: poche pochissime, una percentuale credo molto vicina all'1% del totale. Perchè queste versioni vanno bene su categorie più elevate, ma nelle medie (oltretutto non di nicchia) chi vuoi che se le compri? Ce gente che per prendere la Golf rinuncia a tutto, pure al metallizzato, pensa un pò se mettono questi optional. Su dai Giorgio sono tutte cose che vengono sviluppate per le vetture di fascia superiore e poi vengono riversate sulla categoria inferiore solo per far si che le testate giornalistiche ne parlino, così si ottiene una volta ogni tre mesi una bella pagina gratis che fa molto più effetto di una pagina pubblicitaria che viene snobbata dai più. In questo caso rientrano anche le varie GTA e R32; sai cosa dice la gente normale di queste versioni? "sai che della tua c'è anche una versione che fa i 250 all'ora? Anche la Golf c'è così! Figo!!!". E noi stiamo quà a scannarci che la GTA non è una vera GTA il budellone è vecchio ma va allo stesso etc etc. Al consumatore medio non gliene frega una mazza!!! Guarda al suo TDI o al suo 1.6 (tra un pò al suo FSI) come guarda solo al suo JTD o al suo TS. Titolo: Re:1983 - 2003: x Mariner Post di: Madbob su Aprile 07, 2003, 22:56:19 pm Citato da: mariner su Aprile 05, 2003, 11:30:56 am no CW, non sono mica tanto d'accordo sul discorso "tagliando", sarà anche un motore più grosso, ma la macchina rimane una 3.80 mt a trazione anteriore, senza intercooler. Tieni conto che la E300 ha 93.000 km, 6 cilindri, un albero di trasmissione in più , il cambio automatico , clima automatico etc... Di cose da controllare ce ne sono tante tante in più. il 1910 cc della Punto ha 80 cv, la potenza specifica è bassina, non serve un'olio da 20 euro al litro.. Proprio perchè è un motore "grosso" ma poco sfruttato, la manutenzione dovrebbe essere più semplice e meno onerosa. Mariner quì concordo con te Citato da: mariner su Aprile 05, 2003, 11:30:56 am Vogliamo allora parlare del fanale anteriore? 200 euro più IVA il solo ricambio, ed in più la macchina ha dovuto subire , per cambiare il fanale, 1) essere messa sul Ponte, 2) smontaggio ruota anteriore per 3) smontare scudo paraurti (che è tenuto da 2 perni lunghi circa 20 cm che lo collegano ai supporti motore) Prima della Punto avevamo la Uno 1.0 Fire i.e. ....ti posso assicurare che era un mito, cambiavi QUALSIASI cosa con un cacciavite...senza ponti o cose simili. Il fanale costava 30.000 lire... il problema è che la Punto è un citycar...i fanali si possono rompere...e si devono poter cambiare ..guarda su 4R le varie prove fatte da 4R di crash-parcheggio, con i relativi costi di riparazione...le Fiat sono ormai allineate alle tedesche. Quì sono d'accordo col Commissà (non sò perchè, ma mi trovo sempre d'accordo con quello che scrive il mio omonimo); vogliamo che la Fiat proponga una tecnologia di 20 anni fa oppure che stia al passo coi tempi o addirittura che detti i tempi? Quì mi sembra che sia un ragionamento del tipo "se lo fanno le tedesche bene, se lo fanno le italiane sempre male". Citato da: mariner su Aprile 05, 2003, 11:30:56 am Visto che si parla di "motori VW"...meglio il 1.4 14v 75 cv della Golf IV...o il 1.2 80 cv 16v della Stilo? come mai Francesi, tedeschi etc offrono delle entry-level con un 1.4..mentre Fiat no? perchè sulla 147 non si è fatta una versione "entry level" con il 1.4 t.s??? le norme antinquinamento dicono....ma cos'è...da 95 cv non si riusciva a scendere a 90 cv? e fare un prezzo ancor più d'attacco? e montarlo sulla Stilo? perchè se allora mi dite che è un problema di euro4, allora io replico che il 1781 cc VW continua ad essere montato, eppure non è nuovissimo come motore, quindi vuol dire che i motori Fiat sono vecchi, se invece no e sono ancora validi (come io credo), allora vuol dire che non sanno come accoppiarli alle carrozzerie. Che centra? Come dice il CW se la Fiat fa con un 1242cc qualle che gli altri fanno con un 1.400cc che c'è di male? Anzi ... Citato da: mariner su Aprile 05, 2003, 11:30:56 am La 147...bella macchina, belli interni....ma ci sono 2 versioni praticamente...la 1.6 e la JTD...cosa ci vuole a fare la 1.8 ? perchè non la si è fatta? io credo che si venderebbe bene..voi? perchè oltre alle GTA non si è proposta una normale 147 2.5 V6? ...la forza degli altri costruttori, soprattutto tedeschi..è proprio questa...loro propongono TUTTI i motori, con TUTTE le carrozzerie. D'accordo con te col discorso 1.8cc su 147 (è però una carta che intendono giocare con l'arrivo della Golf V), ma quante 147 2.5 V6 avrebbero piazzato? 50? 100? Dai, siano seri, la carenza di gamma NON viene di certo colmata da questi propulsori. Piuttosto (come hai detto tu) ci vuole 1.8cc, il 2.0 JTS ed un 2.0 Turbo da 200cv. E poi ti sembra che trapiantare il trapiantabile come fanno i tedeschi è sinonimo di serietà? Magari può andare bene ma fino ad un certo punto; se io compro un'Audi e pago (eccome se pago) un plus per avere i 4 anelli sul cofano e poi mi accorgo che la stessa vettura in fotocopia porta il marchio Skoda e costa un buon 25/0% in meno, beh, io mi incazzerei a morte! L'esclusività si paga se esclusività è. Citato da: mariner su Aprile 05, 2003, 11:30:56 am prendiamo le francesi, è vero..in Italia vendono poco...ma se guardiamo PSA offre motori da 1.4 a 2.0 benzina anche sulle piccole, senza necessariamente obbligarti ad una caratterizzazione sportiva, e cambi automatici..e (in altri mercati) anche motori benzina 3.0 V6, ..forse è per questo che vendono nei loro paesi più di quanto venda Fiat da noi...perchè magari anzichè andare avanti a botte di protezionismo sulle grosse cilindrate...si sono adeguati...e se vuoi una "normale" Laguna o 406 o c5 con il 3000 cc V6 e l'automatico, a 10.000 euor meno della prestigiosa tedesca...la trovi...la GM in Germania vende la Astra con il 2200 cc benzina...caso strano se guardiamo gli altri generalisti europei con meno motori coprono più modelli... Su 4R di questo mese c'è la prova di 3 turbodiesel con automatico...e dicono che la fascia di mercato si sta allargando..a prescindere dai gusti personali sull'automatico...e gli automatici sui td Fiat-ALfa-lancia dove sono? Il gruppo PSA (che è l'unico ad andare a gonfie vele, ha un 1.4cc certo, ma è asfittico e va di meno e consuma di più del 1.2cc 80cv Fiat. Il gruppo PSA NON ha un 1.8cc, il 1.6cc lo ha da poco aggiornato (prima aveva un asfittico 88cv parente stretto del 1.4cc). Sotto il 1.4cc ha SOLO il 1.1cc da 60 cv, Fiat ha il 1.1cc da 54 cv ed il 1.2cc da 60 cv e fino a poco tempo fa disponeva anche di un 900cc. Il 3.0cc V6? Il budellone è molto più prestante. E quanti 3.0 V6 hanno venduto in Italia? Si contano sulle dita di una mano. Ripeto, parlo di Italia (si sta parlando di esterofilia). Ed i diesel? il 2.0HDI è distante anni luce dai JTD. L'automatico c'era e c'è sulla 156 e sulla 166; concordo che però siano pietosi i comandi Italiani e che in questa categoria come la Thesis, le vetture debbano avere a disposizione un'ottimo automatico. Per quanto riguarda le piccole Fiat ha un ottimo CVT o mi sbaglio? Per ora mi fermo quì che mi sono già imbegolato. Ciao Titolo: Re:1983 - 2003: x Commissà Post di: Madbob su Aprile 07, 2003, 22:59:07 pm Citato da: Commissario Winchester su Aprile 05, 2003, 14:55:57 pm Infine: il discorso globalmente era un altro...... e si riferiva all'esterofilia galoppante che c'è qui in Italia. Mi spiace, ma si potrà dire quel che si vuole, ma il prodotto qui c'è, non è il meglio, ok, però neanche il peggio..... Ci sono altre case, (Opel, Ford Francesi varie) che offrono un prodotto e una gamma equivalente con buchi simili (trazione, motori, varianti di carrozzeria, dotazioni, trasmissioni, finiture, assemblaggi etc. etc.) a quella complessiva del gruppo Fiat e queste non hanno problemi, PERCHE' NEI LORO PAESI SONO AMPIAMENTE SOSTENUTE DAL MERCATO INTERNO (e non solo, credo io) e dalla gente che crede fortemente nel prodotto nazionale..... E compra ai grandi magazzini La Fayette e non deve essere presa per il culo e convinta a comprare al SUPERMARKET "ENGLISHNAME" Bravo Commissà, la penso anche io perfettamente come te!!! ;) Titolo: x Phormula Post di: Madbob su Aprile 07, 2003, 23:11:11 pm Citato da: Phormula su Aprile 05, 2003, 20:45:16 pm Mariner, io non vorrei rincarare la dose, ma facciamo l'esempio più banale. Sei un tedesco che vuole la macchina che i tesedchi comperano di più, e cioé una media. Non ti piace la Golf. Puoi comperare Astra o Focus. E Se vuoi spendere di più A3 o Mercedes o ancora BMW compact. Sei francese e puoi comperare Megane, 307 o Xsara. In Italia? Stilo e 147, con la 147 che é un prodotto di nicchia. Ora, sei italiano e vuoi comperare la macchina che gli italiani comperano di più in assoluto. L'utilitaria lunga un po' meno di quattro metri, con il motore da 1100 a 1400 e circa 60-80 cavalli e carrozzeria a 5 porte, cioé il tipo di macchina in assoluto più venduto da noi. Quante ne conosci di italiane? Io una sola, la Punto. Non ti piace e vuoi qualcos'altro? Devi per forza scegliere straniero. Oppure accontentarti di tre porte e prendere una Y. Quante alternative straniere hai? Una ventina. Al tuo posto un francese: Clio, C3 e 206, a cui si possono aggiungere 106, Saxo e Yaris (che viene prodotta in Francia). Un tedesco: Polo, Fiesta e Corsa. A cui si possono aggiungere A2, Classe A e Fusion. Facile essere nazionalisti quando si può scegliere. La risposta alla tua domanda: quanto costa strappare un cliente alla concorrenza? Su una vettura media circa tremila euro, tra sconti, promozioni e investimenti pubblicitari. Con il rischio che se é soddisfatto non lo strapperai mai. 1) per tutti; parliamo di Gruppo Fiat e non di sola Fiat; 2) Phormula hai evidenziato bene il caso della Fiesta dell'89, la quale nel settore venne etichettata come piccola "di moda" di quel periodo; gli italiani se la compravano perchè volevano qualcosa di diverso che facesse figo quando qualcuno gli chiedeva che macchina avesse (ok, non era per tutti così, però basta vedere l'andamento delle serie successive a quella Fiesta per rendersi conto che esisteva un fattore "moda" per quel modello). 3) Mi dici che in Italia abbiamo solo due vetture nel segmento medio; ma quante ne vuoi avere? Al massimo si può aggiungere la Lancia. E poi, anche se sono due, sono megli assortite che le francesi, le quali sono tutte e tre prodotti di massa, per le italiane no, visto che la 147 è stata classificata da voi prodotto di nicchia. 4) Hai parlato di piccole italiane: ti sei dimenticato Seicento, Palio e Panda, senza contare l'arrivo di Small e Idea. Ti sembra poco? E la gamma come è assimilita? C'è la vettura che fa trendy (Y) la vettura del "momento" (Punto) la vettura spartana (Panda, che tra l'altro esiste anche in versione 4x4) la vettura da città un pò (poco) più moderna della Panda (Seicento), c'è la 5 porte e station robusta e spartana (Palio e Palio WE) ed arriveranno anche una piccola nuova e 5 porte ed una piccola monovolume; cosa si pretende di più, un'Alfa Small? A me non sembra che gli altri offrano molto di più. A meno che tu mi dica che tutti questi prodotti sono scadenti, ma per me non lo sono. Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: Velox su Aprile 08, 2003, 07:47:03 am Citato da: Phormula su Aprile 07, 2003, 16:11:42 pm Sui singoli accessori, invece ho una opinione diversa da quella di Velox. Io penso che ci dovrebbe essere una dotazione caratterizzante di ciascun allestimento, cioè la dotazione di accessori dovrebbe essere in linea con l'allestimento e ovviamente ci deve essere (a seconda dell'allestimento) dall'indispensabile al superfluo che interessa a tutti. Tuttavia ritengo sia giusto offrire la possibilità di avere a richiesta accessori che per me potrebbero essere importanti e per altri non lo sono, senza per forza di cose dover acquistare l'allestimento LS "Lusso Sfrenato" per avere tutto. Dopo tutto la macchina deve soddisfare le mie esigenze. Per cui ho apprezzato la filosofia tedesca, che mi consente di acquistare la macchina nell'allestimento che per me è più conveniente personalizzandola con due o tre accessori che per me sono importanti e che quell'allestimento non prevede di serie. Magari li prevede quello più lussuoso, ma finirei per spendere molto di più. Non che non sia d'accordo con quello che dici, ma volevo evidenziare qualcos'altro. Forse il caso dei listini giapponesi è tirato all'estremo con due allestimenti e tre accessori a pagamento (vernice, navigatore, tetto), ma volevo evidenziare un altro problema. Tra i tuoi quattro ipotetici allestimenti, non sempre è chiara e immediata la differenza di dotazione, cosa che spesso non sanno dirti neanche i concessionari. Adesso, chiamiamo i tre ipotetici allestimenti S, Sx, Ls e Sport. Metti che sei indeciso tra Sx e Ls. E vai a guardare la lista degli accessori presenti per i due allestimenti. Sx costa 15000. Ls ne costa 18000. Dici che è troppo l'allestimento superiore. Vai a controllare la differenza e cosa potresti avere in più: clima automatico, lettore cd, cerchi in lega, predisposizione telefono, allarme con telecomando, Esp, airbag laterali posteriori, alzacristalli elettrici posteriori, cruise control, sensori luci, parcheggio e pioggia. Adesso però tutti questi accessori o la maggior parte se vuoi li puoi richiedere a pagamento per la versione Sx. E allora a partire dalla Sx vuoi aggiungerci: i cerchi in lega perché fanno figo, il lettore cd perché le cassette non le usa più nessuno, l'Esp perché sono un maniaco della sicurezza, gli airbag perché devo salvaguardare anche i bambini che stanno dietro, l'allarme perché abito in una zona ad alto rischio. Ti fai i tuoi calcoli e arrivi a 17600 ?, che fai? Lasci perdere l'allestimento Ls per 400 ?? Questo io chiamo anche chiarezza dei listini, una lista troppo lunga di accessori a pagamento spiazza il cliente e lo disorienta. Sono d'accordo con la personalizzazione ma un libro da 50 pagine per elencare gli accessori a pagamento mi sembra fuorviante e uno specchietto per le allodole. Titolo: Re:1983 - 2003: x Homer Post di: Homer su Aprile 08, 2003, 07:48:49 am Citato da: Madbob su Aprile 07, 2003, 22:36:18 pm Rispondo a tutti piano piano in ordine cronologico, perchè sono rimasto un pò indietro (ma quanto cavolo scrivete!!!) Giogio, in Italia, quante Golf 2.3 e 2.8 hanno venduto? Quante Golf automatiche o Tiptronic hanno venduto? Quante 4 motion hanno venduto? Ti rispondo io: poche pochissime, una percentuale credo molto vicina all'1% del totale. Come ho già scritto anche io non son sicuramente modelli che fanno volume...però intanto ci sono. A parte che qui a Torino, nel regno della Fiat, io di Golf V6 4Motion ne vedo spesso, anche di V5 e soprattutto di 4Motion (1.8,2.0 e soprattutto TDI). In ogni caso anche se fossero solo l'1% intanto in VW hanno il coraggio di produrle. E poi il mercato non è solo l'Italia: nel resto dell'europa dove sono un po' più avanti, secondo te vendon di più la 1.4 o la 2.3? E nel nord o nei paesi montani come svizzera e austria, le 4Motion quanto vendono? Ti ricordo anche che la Golf è importata negli USA. Lì pensi che qualcuno la compri manuale? Citazione: Perchè queste versioni vanno bene su categorie più elevate, ma nelle medie (oltretutto non di nicchia) chi vuoi che se le compri? Ce gente che per prendere la Golf rinuncia a tutto, pure al metallizzato, pensa un pò se mettono questi optional. Questo succede solo in Italia dove la Golf viene vista come auto "mitica" e la gente fa i debiti x comprarsela... Citazione: Su dai Giorgio sono tutte cose che vengono sviluppate per le vetture di fascia superiore e poi vengono riversate sulla categoria inferiore solo per far si che le testate giornalistiche ne parlino, così si ottiene una volta ogni tre mesi una bella pagina gratis che fa molto più effetto di una pagina pubblicitaria che viene snobbata dai più. Perché hai mai visto una prova o un test drive su una rivista di Golf V5 o V6?! Citazione: In questo caso rientrano anche le varie GTA e R32; sai cosa dice la gente normale di queste versioni? "sai che della tua c'è anche una versione che fa i 250 all'ora? Anche la Golf c'è così! Figo!!!". E noi stiamo quà a scannarci che la GTA non è una vera GTA il budellone è vecchio ma va allo stesso etc etc. Al consumatore medio non gliene frega una mazza!!! Guarda al suo TDI o al suo 1.6 (tra un pò al suo FSI) come guarda solo al suo JTD o al suo TS. Deciditi Alberto...hai scritto tutto e il contrario di tutto nello stesso periodo: secondo me è più giusta la prima parte, quella in cui la gente normale pensa di queste versioni che sono fighe perché ci sono...poi non le comprano, ma intanto il traino pubblicitario c'è... io continuo ad aspettare la mia prossima 147 JTD 16V Selespeed 4x4... Titolo: Re:1983 - 2003: x Mariner Post di: Homer su Aprile 08, 2003, 07:54:14 am Citato da: Madbob su Aprile 07, 2003, 22:56:19 pm Il gruppo PSA (che è l'unico ad andare a gonfie vele, ha un 1.4cc certo, ma è asfittico e va di meno e consuma di più del 1.2cc 80cv Fiat. Il gruppo PSA NON ha un 1.8cc, il 1.6cc lo ha da poco aggiornato (prima aveva un asfittico 88cv parente stretto del 1.4cc). Sotto il 1.4cc ha SOLO il 1.1cc da 60 cv, Fiat ha il 1.1cc da 54 cv ed il 1.2cc da 60 cv e fino a poco tempo fa disponeva anche di un 900cc. Il 3.0cc V6? Il budellone è molto più prestante. E quanti 3.0 V6 hanno venduto in Italia? Si contano sulle dita di una mano. Ripeto, parlo di Italia (si sta parlando di esterofilia). Ed i diesel? il 2.0HDI è distante anni luce dai JTD. L'automatico c'era e c'è sulla 156 e sulla 166; concordo che però siano pietosi i comandi Italiani e che in questa categoria come la Thesis, le vetture debbano avere a disposizione un'ottimo automatico. Per quanto riguarda le piccole Fiat ha un ottimo CVT o mi sbaglio? Mmmmm, se le versioni automatiche della 156 sono la 2.0 Selespeed (che non è un vero automatico) e la 2.5 V6 Q-system (con quella cagata di selettore ad H) siamo a cavallo...devono svegliarsi e montare gli automatici anche sui diesel!!! Il CVT Fiat poi è una cagata...non riescono a montarlo su motori con un po' di coppia, infatti c'era solo abbinato al 1.1 e al 1.2 16V... ora invece pare che stiano per uscire uno o due nuovi cambi misti automatici-sequenziale per Gingo e Ypsilon (non è chiaro se è lo stesso)...speruma ben! Titolo: Re:1983 - 2003: x Homer Post di: Madbob su Aprile 08, 2003, 08:42:16 am Citato da: Homer su Aprile 08, 2003, 07:48:49 am Come ho già scritto anche io non son sicuramente modelli che fanno volume...però intanto ci sono. A parte che qui a Torino, nel regno della Fiat, io di Golf V6 4Motion ne vedo spesso, anche di V5 e soprattutto di 4Motion (1.8,2.0 e soprattutto TDI). In ogni caso anche se fossero solo l'1% intanto in VW hanno il coraggio di produrle. E poi il mercato non è solo l'Italia: nel resto dell'europa dove sono un po' più avanti, secondo te vendon di più la 1.4 o la 2.3? E nel nord o nei paesi montani come svizzera e austria, le 4Motion quanto vendono? Ti ricordo anche che la Golf è importata negli USA. Lì pensi che qualcuno la compri manuale? Giorgio, sono pienamente d'accordo con te!!! Ma quì si sta parlando di esterofilia e mercato Italiano. Se poi vogliamo allargare la discussione al resto d'Europa sono appunto d'accordo con te. A proposito di 4 motion a Torino, ricordo che circa 6 mesi fa un frequentatore di ZF mi ha mandato una mail privata chiedendomi di cercare di piazzare la vettura di un suo amico di Torino come lui (gli avevo detto io che potevo dargli una mano a piazzarla); bene, la vettura in questione era un Golf IV 1.8cc 125cv 4 motion Higline con tutto il possibile ed l'immaginabile: tetto apribile, vernice metallizzata grigio VW, interni in pelle, super-stereo da 6 milioni, satellitare, telefono con vivavoce, cercgi da 16" e poi non ricordo quant'altro. Bene, la vettura aveva quasi 2 anni e 90 km all'attivo tutta tagliandata. Bene, in VW ed in Audi non gliela ritiravano con l'acquisto del nuovo (PAssat e A4) mentre in BMW gli offrivano solo 7.000,00 euro. Per la cronaca la vettura era stata pagata 55 milioni di vecchie lire. Questo per dire come sono ricercate queste versioni. Citato da: Homer su Aprile 08, 2003, 07:48:49 am Questo succede solo in Italia dove la Golf viene vista come auto "mitica" e la gente fa i debiti x comprarsela...Perché hai mai visto una prova o un test drive su una rivista di Golf V5 o V6?!Deciditi Alberto...hai scritto tutto e il contrario di tutto nello stesso periodo: secondo me è più giusta la prima parte, quella in cui la gente normale pensa di queste versioni che sono fighe perché ci sono...poi non le comprano, ma intanto il traino pubblicitario c'è... io continuo ad aspettare la mia prossima 147 JTD 16V Selespeed 4x4... Sinceramente non ricordo la prova di V5 o V6 ma ricordo che ogni mese su 4R ci sono decine di pagine di cagate solo di nuovi accessori. Sull'ultima parte della frase mi sono spiegato male; intendevo dire il concetto da te enunciato. Sorry! Cmq io invece continuo ad aspettare una 147 2.0Turbo 6 marce in versione Turismo Internazionale che costi 18.000 Euro. Ho qualche possibilità? ;D ;D ;D Titolo: X Madbob Post di: Phormula su Aprile 08, 2003, 09:37:03 am La tua visione delle cose è molto diversa dalla mia.
1) Gruppo Fiat. E' proprio questo il punto. In Italia abbiamo un unico costruttore che gestisce tre marchi. In Italia o compri dal gruppo Fiat oppure sei automaticamente esterofilo. Se in Italia, anzichè un unico costruttore che ha fagocitato tutta l'industria automobilistica nazionale, ne avessimo due o tre, come in Francia e Germania, forse non saremmo qui a fare tanto casino sull'esterofilia. Io sono convinto che se Renault avesse inforcato una serie di errori pari a quella di Fiat, a quest'ora non avrebbe più del 10-15% del mercato francese. Con Citroen e Peugeot che ringraziano. Mancando la concorrenza nazionale, in Italia a ringraziare è quella estera. 2) Attribuisci il successo della Fiesta '89 alla moda. Io non sono convinto che sia così. Io sono convinto che la Fiesta '89 era il classico prodotto giusto al momento giusto. La Fiesta '89 aveva tutto quello che la gente allora chiedeva ad una utilitaria (prestazioni adeguate, consumi ragionevoli, sfruttamento razionale dello spazio), e soprattutto lo offriva ad un prezzo conveniente, impacchettato in una estetica gradevole. Non che la Uno restyling fosse male, ma l'estetica della parte posteriore non ha mai convinto. 3) Cosa intendi per "meglio assortite?" Nel segmento C vedo una media di larga diffusione (la Stilo) e una di nicchia (la 147). Secondo te la 147 è una vettura di larga diffusione? Secondo me no, a meno che nelle tue intenzioni Alfa debba perdere il suo carattere e diventare un costruttore generalista. 4) Io parlavo di segmento B. Nel momento in cui ho preso in considerazione una utilitaria di segmento A o B a cinque porte, io di italiano ci ho trovato solo la Punto. Che a me non piace esteticamente. Adesso sono in arrivo Gingo e Idea, ma ci vorranno ancora mesi prima che si possano comperare. Nel frattempo le alternative straniere sono tante e sono tutte già disponibili. La concorrenza continua a ringraziare. E per finire continui a dare addosso alla Golf. Nei primi 9 mesi del 1983 la Golf in Italia ha venduto 42 mila macchine. Diviso per nove fa 4600 macchine al mese, contando anche agosto. A me non sembra che la Golf attuale venda TANTO di più (qualcuno ha i numeri?), mentre nel frattempo la quota di mercato delle automobili italiane si è dimezzata. Questo vuol dire una cosa sola: se qualcuno ha saputo approfittare della situazione, non è stata certo la Golf. Io credo che alla fine a separarci ci sia una diversa visione delle cose. Tu dipingi un quadro fatto di gente inebriata da tutto quanto è straniero, che compra le macchine estere perchè sono di moda, che gira alla larga dal prodotto italiano per partito preso. Secondo me invece è impossibile che in vent'anni metà degli italiani siano passati da nazionalisti indefessi ad esterofili convinti. Io invece vedo consumatori che fanno delle scelte. Scelte che in questo momento non stanno premiando il gruppo Fiat. Perchè? Perchè il gruppo Fiat, pur offrendo dei buoni prodotti, ha fatto (e continua a fare) una serie incredibile di errori. E li sta pagando tutti, dal primo all'ultimo, perchè il mercato non perdona. Il mercato in questo momento è convinto che una Fiat non è un buon affare. Non per la qualità del prodotto in sè, ma per la situazione dell'azienda e per come questa ha deciso di posizionarsi sul mercato, per l'immagine che ha deciso di dare di sè e per i modelli che ha deciso di non fare. In fondo, sono convinto la quota di mercato di Fiat in Italia è quella che dovrebbe essere. Oggi come oggi nessun gruppo detiene più del 30% del mercato domestico, perchè nessun costruttore riesce a convincere più del 30% della clientela, ormai. Solo che gli altri hanno la concorrenza in casa. Mancando altri costruttori nazionali, quella del gruppo Fiat viene da fuori. Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: Homer su Aprile 08, 2003, 09:39:15 am Vabbé, cacchio, ma se spendi 20 milioni di optional su una media non puoi pretendere di recuperarli quando la vendi :P :P :P
Cmq sulla 147 turbo ci son meno speranze che su una 147 JTD 16V Selespeed (so che la stan testando)...il problema grosso sono i 18000 euro :P :P Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: Phormula su Aprile 08, 2003, 09:50:21 am Citato da: Homer su Aprile 08, 2003, 09:39:15 am Vabbé, cacchio, ma se spendi 20 milioni di optional su una media non puoi pretendere di recuperarli quando la vendi :P :P :P Cmq sulla 147 turbo ci son meno speranze che su una 147 JTD 16V Selespeed (so che la stan testando)...il problema grosso sono i 18000 euro :P :P Le regole della domanda e dell'offerta nel nuovo sono diverse da quelle dell'usato. L'acquirente dell'usato è interessato ai costi di gestione, e quindi preferisce la versione con il motore di cilindrata inferiore nell'allestimento più lussuoso e con gli optional di serie tranne il climatizzatore e l'ABS (quando non sono previsti nella dotazione di serie). Il resto degli accessori è come se non ci fosse. Una macchina del genere per essere venduta bene deve finire nelle mani di un appassionato. Purtroppo le concessionarie non sono delle società di beneficenza e per loro significherebbe tenere una macchina (e quindi un capitale) in giacenza, nell'attesa che si faccia avanti l'appassionato. Credo che un concessionario di Milano abbia da molti mesi una 156 GTA dimostrativa in attesa di un acquirente, nonostante lo sconto impressionante. Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: seth1974 su Aprile 08, 2003, 09:56:33 am sinceramente non comprendo tutto questo fermento intorno alla 147. selespeed ed in più jtd 16 V. mi spiegate una cosa ? ma a cosa cavolo serve un'auto del genere ? Posso comprendere che il desiderio di provare a fare concorrenza alle straniere sia tanto , ma perchè costruire prodotti d'immagine più che di sostanza ? In italia il cambio automatico , anche se latinizzato dalla possibbilità di gestione semimanuale , non ha mai ottenuto troppi favori dal pubblico. Men che meno su auto di impostazione semisportiva come la 147. Secondo me all'uscita del modello , se mai lo faranno , i dati di vendita saranno piuttosto bassi. Ho la 147 Jtd 16 valvole......amico B: bella , come va ? Amico A : benissimo con l'automatico è una bomba ! ....Amico B : Ah , si , ehm , bella linea ( pensando : questo non è buono a guoidare )
Titolo: X Phormula Post di: Velox su Aprile 08, 2003, 09:57:10 am La tua analisi è alquanto dettagliata e realistica riguardo concorrenza interna, offerta segmenti B, C e D e anche riguardo la Golf, comunque troppo mitizzata. Per me la Golf non è che una vettura di successo, fatta bene, senza fronzoli e la cui linea invecchia difficilmente e che non segue le mode passeggere, per me è fatta bene per un sostanziale equilibrio del prodotto e come tale premiata dal mercato europeo. Ben inteso, a me non piace e non andrò a comprarla per quel prezzo.
Come opinione personale credo invece che la Fiat è in grado di avere una quota fisiologica del mercato interno intorno al 35-37% se avesse una gamma più completa e aggiornata, e del mercato europeo oscillante tra il 9,5 e il 10%. Quanto all'esterofilia, ho parecchi conoscenti che non hanno mai comprato Fiat e mai lo faranno solo per partito preso contro le marche nazionali. E secondo me è un qualcosa che affligge circa il 10% dei consumatori, così come c'è uno zoccolo duro di circa il 15-20% che comprerà sempre solo ed esclusivamente un prodotto Fiat. Il resto fluttua tra marchi italiani, francesi, tedeschi e giapponesi senza affezionarsi troppo all'uno o all'altro in particolare ma solo alla ricerca dell'auto che più soddisfa le proprie esigenze che sono per molti soprattutto di stile e prezzo, per molti altri anche di accessori, ma riservati a pochi appassionati una scelta mirata all'avanguardia motoristica. Titolo: Re:X Phormula Post di: Madbob su Aprile 08, 2003, 13:57:48 pm Phormula ti rispondo per passi perchè oggi sono un pò preso, abbi pazienza ;)
Citato da: Phormula su Aprile 08, 2003, 09:37:03 am La tua visione delle cose è molto diversa dalla mia. 1) Gruppo Fiat. E' proprio questo il punto. In Italia abbiamo un unico costruttore che gestisce tre marchi. In Italia o compri dal gruppo Fiat oppure sei automaticamente esterofilo. Se in Italia, anzichè un unico costruttore che ha fagocitato tutta l'industria automobilistica nazionale, ne avessimo due o tre, come in Francia e Germania, forse non saremmo qui a fare tanto casino sull'esterofilia. Io sono convinto che se Renault avesse inforcato una serie di errori pari a quella di Fiat, a quest'ora non avrebbe più del 10-15% del mercato francese. Con Citroen e Peugeot che ringraziano. Mancando la concorrenza nazionale, in Italia a ringraziare è quella estera. Ma, è vero che in Italia manca la concorrenza, però non è neanche vero che esiste solo un marchio, ma ben 3. Non sono d'accordo sul discorso francesi; soprattutto il gruppo PSA sta sfornando automobili decenti solo ora. Tra l'altro sei mai salito sulla 206? E' tutto fuorchè una automobile di qualità! Assemblaggi orribili con tolleranza che si misurano in centimetri, pezzi che si staccano, plastiche scandalose, comportamento stradale terribile. Su dai, siamo seri, i francesi NON hanno niente in più delle italiane. Citato da: Phormula su Aprile 08, 2003, 09:37:03 am 2) Attribuisci il successo della Fiesta '89 alla moda. Io non sono convinto che sia così. Io sono convinto che la Fiesta '89 era il classico prodotto giusto al momento giusto. La Fiesta '89 aveva tutto quello che la gente allora chiedeva ad una utilitaria (prestazioni adeguate, consumi ragionevoli, sfruttamento razionale dello spazio), e soprattutto lo offriva ad un prezzo conveniente, impacchettato in una estetica gradevole. Non che la Uno restyling fosse male, ma l'estetica della parte posteriore non ha mai convinto. Io ho detto che la Fiesta ha avuto molto successo perchè è stata presa ANCHE come auto di moda; chi era stufo della solita Uno (questa la motivazione fondamentale) si comprava la Fiesta. Ma l'hai mai sentito in moto il 1.1cc di quella Fiesta? Che successo hanno avuto le successive versioni della Fiesta? Per quanto riguarda consumi e prestazioni il Fire non aveva paragoni, il prezzo era più elevato e lo spazio interno era maggiore nella Uno. Citato da: Phormula su Aprile 08, 2003, 09:37:03 am 3) Cosa intendi per "meglio assortite?" Nel segmento C vedo una media di larga diffusione (la Stilo) e una di nicchia (la 147). Secondo te la 147 è una vettura di larga diffusione? Secondo me no, a meno che nelle tue intenzioni Alfa debba perdere il suo carattere e diventare un costruttore generalista. Non capisco cosa intendi. Io ho detto che le francesi hanno auto che si sovrappongono in questo segmento e che non sono complementari, quindi si "rubano" i clienti a vicenda. Fiat invece ha una media di grande diffusione ed una più prestigiosa (chiamarla di nicchia mi sembra alquanto riduttivo). Insomma i francesi non hanno niente da contraporre a Audi, BMW e MB, Gruppo Fiat si. Citato da: Phormula su Aprile 08, 2003, 09:37:03 am 4) Io parlavo di segmento B. Nel momento in cui ho preso in considerazione una utilitaria di segmento A o B a cinque porte, io di italiano ci ho trovato solo la Punto. Che a me non piace esteticamente. Adesso sono in arrivo Gingo e Idea, ma ci vorranno ancora mesi prima che si possano comperare. Nel frattempo le alternative straniere sono tante e sono tutte già disponibili. La concorrenza continua a ringraziare. Scusa Phormula, continuo a non capire. Fiat ha giustamente approntato una politica di "non belligeranza" interna, cioè nello stesso segmento non possono esserci prodotti sovrapponibili. Mi sembra una politica corretta. Tu hai detto che nel segmento B ci trovi solo la Punto, mentre io a listino vedo anche La Y (vettura d'elite) e la Palio (vettura spartana) e questo attingendo appunto al solo segmento B senza andare a tirarti fuori altri segmenti (cmq tu hai tirato in ballo le nuove Gingo ed Idea che tra l'altro non sono propriamente segmenti B). Cosa altro pretendi di più? Un'Alfa segmento B? Non è sarcasmo il mio, è solo che non riesco a capirti. La concorrenza semmai ringrazia gli italiani ... (qui sono un pochino provocatore, lo ammetto ;)) Citato da: Phormula su Aprile 08, 2003, 09:37:03 am E per finire continui a dare addosso alla Golf. Nei primi 9 mesi del 1983 la Golf in Italia ha venduto 42 mila macchine. Diviso per nove fa 4600 macchine al mese, contando anche agosto. A me non sembra che la Golf attuale venda TANTO di più (qualcuno ha i numeri?), mentre nel frattempo la quota di mercato delle automobili italiane si è dimezzata. Questo vuol dire una cosa sola: se qualcuno ha saputo approfittare della situazione, non è stata certo la Golf. Non dò addosso alla Golf, l'ho solo presa come ESEMPIO!!! Dai, questo l'ho detto più volte. Poi lo dico pure io che la Golf è una buona vettura, non per niente l'ho presa in considerazione quando ho preso la 147 e la stò prendendo in considerazione adesso in caso di sostituzione della mia Punto. Certo che se li leggete come volete i miei post ... Citato da: Phormula su Aprile 08, 2003, 09:37:03 am Io credo che alla fine a separarci ci sia una diversa visione delle cose. Tu dipingi un quadro fatto di gente inebriata da tutto quanto è straniero, che compra le macchine estere perchè sono di moda, che gira alla larga dal prodotto italiano per partito preso. Secondo me invece è impossibile che in vent'anni metà degli italiani siano passati da nazionalisti indefessi ad esterofili convinti. Io invece vedo consumatori che fanno delle scelte. Scelte che in questo momento non stanno premiando il gruppo Fiat. Perchè? Perchè il gruppo Fiat, pur offrendo dei buoni prodotti, ha fatto (e continua a fare) una serie incredibile di errori. E li sta pagando tutti, dal primo all'ultimo, perchè il mercato non perdona. Il mercato in questo momento è convinto che una Fiat non è un buon affare. Non per la qualità del prodotto in sè, ma per la situazione dell'azienda e per come questa ha deciso di posizionarsi sul mercato, per l'immagine che ha deciso di dare di sè e per i modelli che ha deciso di non fare. In fondo, sono convinto la quota di mercato di Fiat in Italia è quella che dovrebbe essere. Oggi come oggi nessun gruppo detiene più del 30% del mercato domestico, perchè nessun costruttore riesce a convincere più del 30% della clientela, ormai. Solo che gli altri hanno la concorrenza in casa. Mancando altri costruttori nazionali, quella del gruppo Fiat viene da fuori. Caro Phormula, ti sbagli di grosso sul mio pensiero. E' vero, uno dei principali motivi è per me l'esterofilia dilagante (chiamala moda o come vuoi tu, descrivila con un trafiletto del dizionario, ma in pratica l'esterofilia comincia quando tra un prodotto nazionale ed uno equivalente estero si sceglie di default l'estero. Purtroppo in Italia siamo molto peggio; se il prodotto italiano è molto superiore allo straniero, soprattutto se tedesco, l'italiano medio compra tedesco. La bilancia dei francesi e dei tedeschi pende invece dall'altra parte, cioè dalla parte dello sciovinismo). Perchè non parliamo di questi FAMOSI sbagli Fiat? Parlo di errori madornali tali da portare ad una situazione del genere. Insomma, se vuoi ti dico la mia; il motivo fondamentale è l'inettitudine del settore marketing. Si, proprio così, viviamo della società del "tutto funo e niente arrosto" e la Fiat fa fatica a piazzare un prodotto tutto arrosto, mentre gli altri piazzano prodotti che sono invece tutto fumo. Ripeto, secondo me l'industria italiana è allo stesso livello (anzi superiore) alla indistria francese (mi spiegate DOVE SONO SUPERIORI I FRANCESI?), mentre con la tedesca se la gioca su certi prodotti, su altri invece no. Altri errori? Mah, ce ne sono parecchi ma non tali da giustificare una simile debacle in Italia, anche perchè di errori ne hanno fatto e ne fanno anche gli altri. Phormula, non è una sfida, ma vorrei solo capire il tuo pensiero: quali sono per te gli sbagli Fiat? Ciao P.S.: se non riesco a risponderti celermente è perchè sono al lavoro, quindi abbi pazienza ;) E scusa se faccio casino o esprimo male i concetti, ma è perchè son di fretta Titolo: Concludo x Madbob Post di: Phormula su Aprile 08, 2003, 16:21:32 pm Scusami ma fatico a seguire i tuoi ragionamenti.
Ho l'impressione che in un post dici una cosa e in quello dopo il contrario. Su un punto però sei coerente: continui a ripetere che il prodotto italiano è se non superiore, per lo meno uguale a quello straniero ma che la gente preferisce comperare quello straniero (soprattutto tedesco), perchè sbagliando crede che sia migliore. In pratica stai dicendo che in Italia due automobilisti su tre quando comperano la macchina non stanno spendendo bene i loro soldi ma stanno andando dietro a false percezioni di qualità o seguendo le mode del momento. Senza offesa, ma credo che nel tuo garage ci sia una macchina italiana. Secondo te: Gli italiani preferiscono comperare straniero perchè straniero vuol dire non italiano e quindi migliore. Si chiama, appunto, esterofilia. Ovviamente Fiat vende bruscolini all'estero (nemmeno in quei paesi che mancano di una industria dell'automobile propria) perchè gli stranieri sono sciovinisti. Dunque: Praticamente stai suonando la campana a morto per il gruppo Fiat. Come possono anche lontanamente sperare di vendere il prodotto nazionale (per quanto migliore possa essere) ad un consumatore esterofilo per natura? La domanda a questo punto diventa: può il gruppo Fiat pensare di sopravvivere vendendo automobili a quella esigua parte della popolazione che invece sa scegliere e quindi compera italiano? Se la risposta è no, tanto vale vendere la baracca a GM appena possibile, sperando che mantengano in Italia almeno gli insediamenti produttivi e quindi i posti di lavoro. Secondo me: La crisi di Fiat ha le radici nelle scelte dell'azienda e non nella testa degli italiani. Negli ultimi vent'anni l'azienda ha inanellato una serie incredibile di errori, tralasciando interi settori, chiudendosi a riccio sul mercato italiano, eccetera eccetera. Dunque: Proprio perchè do la colpa all'azienda e non ai consumatori, sono convinto che ci sia una via di uscita, cioè un modo per riportare il gruppo Fiat ad una quota tra il 30 ed il 40% del mercato italiano e ad un 5-10% in tutti gli altri paesi europei, che per me conta molto di più di un incremento del 10% in Italia, perchè un'azienda non può vivere contando sul solo mercato domestico, come fa oggi il gruppo Fiat. Come fare? - Realizzando le vetture che il mercato vuole e non quelle che l'azienda pensa che il mercato voglia (qui insegnano in tanti...). - Disegnandole con l'estetica che piace a chi le dovrà comperare e non a chi le disegna (Peugeot insegna). - Adottando le motorizzazioni che i consumatori mostrano di gradire e non quelle che ci sono sugli scaffali (Renault insegna...). - Realizzandole con la qualità reale e percepita e la dotazione di accessori che il mercato oggi chiede (quanti secoli dovremmo aspettare prima di avere finiture coerenti, pannelli che non si graffiano solo a gurdarli e ABS e airbag di serie su tutta la gamma?). - Mettendole in vendita a prezzi di listino adeguati ai contenuti e non "pompati" per fare sconti (Ford insegna). - Adottando una politica commerciale trasparente, il prezzo è quello, non quello meno il 15%. (Via sconti selvaggi e chilometri zero) - Supportando il tutto con campagne pubblicitarie che inducano il consumatore a riconoscersi nel prodotto e non nello sconto (si sono mai messi nei panni del consumatore-tipo?). - Assistendole con una garanzia estesa (Se il prodotto è buono, l'azienda deve essere la prima a dimostrare di crederci). - E per finire una rete post-vendita adeguata, in grado di risolvere i problemi senza crearne di nuovi (una macchina non può mai essere migliore della rete di assistenza della casa che la produce). Molte di queste cose sono mancate e continuano a mancare. Io sono convinto che se così fosse, molti italiani diventerebbero di colpo nazionalisti. Non credi? Penso di avere riassunto il mio punto di vista. Ti lascio due esempi sui quali vale la pena di riflettere: Hai fatto caso che nelle pubblicità della VW (tranne che nell'ultima Golf Time) non si menziona mai il prezzo. Perché? Perchè il prezzo da sempre non è l'argomento di vendita di una Volkswagen. In molte campagne pubblicitarie Fiat del passato, non solo si puntava tutto sul prezzo scontato, ma addirittura non si faceva nemmeno vedere la macchina. Confronta la pubblicità della Stilo al momento del lancio (giuggioloni che giocavano con le diavolerie elettroniche) con quella della 307 ("Esprit Libre, 307 non è solo un numero"). Dimmi in quale delle due si è riconosciuta la maggior parte dei consumatori. Tutti quelli a cui l'ho chiesto mi hanno dato la stessa identica risposta. Titolo: Re:Concludo x Phormula Post di: Madbob su Aprile 08, 2003, 17:43:21 pm Citato da: Phormula su Aprile 08, 2003, 16:21:32 pm Scusami ma fatico a seguire i tuoi ragionamenti. Ho l'impressione che in un post dici una cosa e in quello dopo il contrario. Su un punto però sei coerente: continui a ripetere che il prodotto italiano è se non superiore, per lo meno uguale a quello straniero ma che la gente preferisce comperare quello straniero (soprattutto tedesco), perchè sbagliando crede che sia migliore. In pratica stai dicendo che in Italia due automobilisti su tre quando comperano la macchina non stanno spendendo bene i loro soldi ma stanno andando dietro a false percezioni di qualità o seguendo le mode del momento. Senza offesa, ma credo che nel tuo garage ci sia una macchina italiana. Secondo te: Gli italiani preferiscono comperare straniero perchè straniero vuol dire non italiano e quindi migliore. Si chiama, appunto, esterofilia. Ovviamente Fiat vende bruscolini all'estero (nemmeno in quei paesi che mancano di una industria dell'automobile propria) perchè gli stranieri sono sciovinisti. Rispondo solo a questo perchè non ho molto tempo. Non riesco a capire perchè tu continui a travisare le mie parole. Chiariamo, secondo me il prodotto italiano è un buon prodotto, diciamo sulla stesso piano di quello francese (forse leggermente superiore) sia come qualità che quantità di modelli. Il discorso tedeschi è molto più profondo. Credo che Alfa riesca qualitativamente a stare dietro ai tedeschi, ma non come quantità di modelli (molti settori sono infatti non vedono vetture Alfa a listino) e come varietà di gamma (motori di grossa cubatura sia benzina che diesel, cambi automatici e trazione integrale). Discorso Lancia. Fa prodotti di ottima qualità (vedi Thesis in primis) ma la gamma è ridotta al lumicino; non si può combattere contro i tedeschi con una gamma ristretta e con una reputazione tutta da costruire. Fiat; sui segmenti A e B credo che Fiat sia al vertice; nel segmento C la Stilo mi ha un pò deluso e sopra purtroppo non c'è niente. Questo è il mio pensiero di massima sui prodotti del gruppo, penso di essere stato abbastanza chiaro e sottolineo ancora come le vetture transalpine sono =< a quelle del gruppo Fiat. Chiaro adesso? Perchè allora Fiat ha perso terreno delle immatricolazioni? PErchè in passato ha fatto dei grossi errori ed ha messo sul mercato dei cessi di macchine. Ora la gente è (giustamente o meno) malfidente verso il prodotto italiano. MA i cessi di macchine le hanno prodotte pure i francesi ed i tedeschi ma a loro si è perdonato tutto. Per esempio, se la Classe A fosse stata Fiat, cosa sarebbe successo? Punto secondo, il marketing Fiat è letteralmente osceno (l'ho detto e ridetto più volte) ed è un punto fondamentale; quello che riesce a fare il marketing Fiat è solo creare nuovi sconti (aziendali, dimostrative, km0; minchia tutto loro hanno inventato!). Non si può far finta di niente; io posso anche cotruire il prodotto N°1 al mondo ma se non lo sò vendere non lo piazzerò mai. Punto terzo: io non ho mai detto che le italiane sono superiori a tutte e che gli italiani conprino SOLO a ragion veduto; posso affermare che cmq il prodotto italiano è visto sotto un'altro aspetto di quello straniero. Punto quarto: nel mio garage attualemnte ci sono 2 vetture italiane. Fino a dicembre di quest'anno trovava spazio nel mio parco auto un splendida MB 190E. PErchè non ho comprato straniero? Perchè ho trovato qualcosa d'altro che mi potesse soddisfare a pieno ad un prezzo inferiore. Devo pure sostituire la mia Punto; cosa acquisterò? Molto probabilmente la Golf V, eppure questa io non l'ho mai vista e non sò quanto costerà e come andrà. Purtroppo mio padre, dice che sulla Golf si va sicuri, non si sbaglia mai. Sapete cosa vi dico io? Voglio aspettare di vedere la Golf V; solo allora potrò giudicare (come vedi io sono mooooolto aperto, però il consumatore medio la vede in un'altra maniera) e se sarà un buon prodotto come la Golf IV o meglio ancora come la Golf III sarò felice di parcheggiarla nel mio garage. Quale altra alternativa ho valutato? Aspetto di vedere le nuove Astra e Focus. Si, perchè sono indirizzato su una media di segmento C; in Italia esiste la 147 e la Stilo. La 147 ce l'ho già e come ho detto prima la Stilo non mi convince. Tu adesso potresti dirmi che la gamma Fiat è ristretta perchè io non posso scegliere. Semplicemente ti dico di no, perchè il problema è che la Stilo non è una vettura all'altezza della concorrenza e della 147 stessa; quindi per me vale di più un razionalizzazione dei prodotti, sfornandone di meno ma di più competitivi. Tutto quì. Ho confuso ancora qualcosa? Titolo: Re:1983 - 2003:X Madbob Post di: mariner su Aprile 08, 2003, 17:52:47 pm riassumo brervemente alcuni punti:
costo dei ricambi: o li cambio spesso e costano poco (FIAT del passato, vedi faro della Uno che si cambiava facilmente) ..o li cambio raramente e costano molto (fari più protetti). Comunque Audi (per esempio) vende solo il vetro del retrovisore esterno..Fiat su punto no..ti cambi tutto. motorizzazioni "selvagge" concordo anch'io che pagare cara una Audi o VW ed avere lo stesso motore che costa su un altro modello il 20% meno non è il max. Posso anche concedere che di Golf 2.8 , cosi come di Passat W8 se ne vedano poche e servano a fare immagine...ma intanto , se Fiat perde mercato e VW no..vuol dire che"fare immagine" è giusto, stiam parlando di economia non di etica. Esiste la via di mezzo, magari sono pochissimi gli acquirenti interessati ad una Passat W8 ...però ce ne sono anche tanti interessati ad un V6 2.5 TDI, ad un 1.9 TDI con la trazione integrale, ad un 1.9 TDI con cambio automatico ..moderno, ad un 1.8 turbo benzina , che non ti ammazza con le spese fisse di RC etc, ma intanto ha 163 cv ed una coppia decente..etc.. Poi c'è la Ford Mondeo, dove con pochi soldi porti a casa una SW di 5 metri con un TDI da 130 cv che offre l'automatico, o un V6 da 170 cv ..la laguna 2.2 dCi 150 cv e cambio automatico, o un 2000 turno da 160 cv.. Quando io dico che, secondo me, la gamma Fiat è "carente" dico "in generale".. se io prendo la cocnorrenza TUTTI hannonel settore 1800 cc -2000 cc benzina o turbodiesel , la possibilità della trasmissione automatica, praticamente su TUTTI i modelli. Il gruppo FIAT cos'ha nel settore? le 147-156 Selespeed, ammettiamo pure che il selespeed vada benissimo, ammettiamo pure che Alfa non sia un marchio di nicchia..mi pare un pò poco. Sono gli italiani che non vogliono l'automatico perchè sono fighi? o magari è che non sono mai stati proposti automatici decenti? Io guardando negli abitacoli...vedo sempre più la leva che sporge...(che personalmente a qualcuno di voi possa non piacere, è tutta un'altra storia...) Titolo: Re:1983 - 2003: X Madbob Post di: mariner su Aprile 08, 2003, 18:00:12 pm guarda che mi sembra che la tua posizione di "razionalizzazione dei prodotti" facendone meno ma più competitivi, non sia in contrasto con le nostre..anzi..
Io sono d'accordo. Quando parlo di gamma Fiat insufficiente e con i buchi..non dico che ci vorrebbero molti più modelli, solo che fossero articolati meglio. Se guardiamo bene la produzione VW si regge su 4 motori: 1.6 benzina, 1.8 turbo bz, 1.9 TDI, 2.5 TDI (nel senso che credo che a fronte di 12-14 motori questi 4 facciano il 60% del venduto) però con criterio... Io non ho niente contro il 1242 cc fiat, però forse bastava fare 1242 cc, 1600 cc, 1800 cc e 2000 aspirato e turbo..poi giocando con le tarature si passava dalla Punto 60 cv ai 220 cv di una Stilo sportiva. o magari si poteva eliminare sulle Fiat il 1800 cc 130 cc ed usare l'Alfa t.s. spero di essermi spiegato meglio Titolo: Re:1983 - 2003: Cosa e' cambiato ? Post di: alberto su Aprile 08, 2003, 19:18:23 pm Scusate, ma mi pare che la situazione stia sfuggendo di mano...... io (e credo anche Alberto MadBob) ho sempre detto che la situazione Fiat è grave PER COLPA DI FIAT (dunque prodotto poco curato per anni, politica folle, scarsità di proposte, etc. etc), però imho ci sono un altro paio di parametri che certo non hanno aiutato, ma anzi...... uno risiede nell'innata esterofilia degli italiani che, almeno a mio avviso è palese, e non si limita al campo automobilistico, ed in più c'è uno zampino statale/sindacale che ha fortemente influito nelle scelte del management Fiat (già incapace di suo).
Ora non credo che questa cosa faccia torito a nessuno...... tanto meno chi ha comprato un prodotto estero deve sentirsi indicato da quanto si è detto in termini puramente generali e magari un po' qualunquistici..... Sempicemente questo.....
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