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Secondo me merita di essere messo in evidenza e non nascosto qui ERC 2011, riusciranno i piloti italiani a bissare i successi 2009 e 2010?e non in mezzo a tutte le altre notizie dell'Europeo.
In questo weekend di metà ottobre si scriverà una pagina importante dell'ERC 2011: avrà infatti luogo la penultima tappa del campionato, ci rechiamo in Costa Azzurra con il "Piccolo Montecarlo", così vine chiamato nell'ambiente il Rallye Antibes Côte d'Azur.
Principale favorito: Luca Rossetti, leader attuale dell'Eurorally al quale il Rally di Antibes suscita dolci ricordi: fu proprio qui, nel 2008, che venne incoronato per la prima volta campione europeo, ed il friulano spera ovviamente che l'edizione di quest'anno possa regalargli la terza affermazione continentale. Il rivale più agguerrito in classifica è un altro italiano, Betti, che ha subìto il sorpasso dal pilota Abarth nell'assoluta proprio nell'ultima gara; a lui toccherà l'arduo compito di contrastare il campione in carica. Obiettivo che si porranno sicuramente anche Tlustak, Ruta ed Olewksowic, benché ormai praticamente tagliati fuori dai giochi in chiave campionato. Ed attenzione anche al francese Boetti, solitamente competitivo su queste strade.
Strade i cui nomi non hanno bisogno di presentazioni, essendo alcune di esse bene impresse nel presente e nel leggendario passato del Rally di Montecarlo. La gara delle Alpi Marittime si svolgerà lungo l'arco di tre giorni, con due prove d'esordio il venerdì in notturna e due tappe lunghe a seguire; il tutto sui consueti asfalti tortuosi di montagna in cui vari fattori meteo potrebbero far la loro parte per mescolare ancor di più le carte.
Il programma

Venerdì 14 ottobre
SS1 Levens-Duranus-St Jean la Rivière - 11.97 km (19:12)
SS2 Villars-Massoins-Tournefort - 13.58 km (20:06)

Sabato 15 ottobre
SS3 Col de Bleine-le Mas-Aiglum - 25.74 km (10:13)
SS4 Conseil Général des A.M. - 22.12 km (11:11)
SS5 Roquesteron-Conségudes - 8.27 km (12:26)
SS6 Col de Bleine-le Mas-Aiglum - 25.74 km (16:01)
SS7 Conseil Général des A.M. - 22.12 km (16:59)
SS8 Roquesteron-Conségudes - 8.27 km (18:14)

Domenica 16 ottobre
SS9 Col de Braus-Col de L'Able - 16.16 km (08:37)
SS10 Peira Cava-Col de Turini-La Bollène - 18.33 km (09:12)
SS11 Lantosque-Coaraze - 26.56 km (09:49)
SS12 Col de Braus-Col de L'Able - 16.16 km (12:57)
SS13 Peira Cava-Col de Turini-La Bollène - 18.33 km (13:32)
SS14 Lantosque-Coaraze - 26.56 km (14:09)

Ecco i principali protagonisti:
1- Rossetti-Ciarcossi    Fiat punto Abarth S2000
2- Tlustak-Skaloud      Skoda Fabia S2000
3- Oleksowicz-Obreboswski  Ford Fiesta S2000
4- Ruta-Rozwadowski      Peugeot 207 S2000
5- Betti-Barone                Peugeot 207 S2000
6- Rzeznik-Mazur              Peugeot 207 S2000
8- Boetti-Monnier            Peugeot 207 S2000
9- Lassauge-Boueri          Peugeot 207 S2000
10- Ruggeri-Tricoli          Fiat punto Abarth S2000
11- Figuereo-Cavereo      Fiat punto Abarth S2000
14-Chardonnet-De La Haye  Renault Megane RS
15 Vasahlo-Bianchi          Subaru Impreza
16- Lions-Veillas              Mitsubishi EvoX
17- Kandoyan-Kandoyan    Renault Clio Ragnotti
18- barbero-barbero        Renault Clio R3
19- Papavero-Topi            Renault Clio R3
20- Pletka-Vichtora          Citroen DS3

< staff: rimosso su richiesta dell'utente >

elenco per chi corre l'europeo
http://www.antibes-rallye.com/images/stories/2011/erc/Pdf/engageserc.pdf
elenco partecipanti alla coppa di Francia
http://www.patricksoft.fr/index.htm
Elenco storico
http://www.patricksoft.fr/index.htm
Elenco Challenge storico
http://www.patricksoft.fr/index.htm

< staff: rimosso su richiesta dell'utente >

Luca Rossetti ha fatto sue le prime due speciali sulle strade delle Alpi Marittime ed ha già fatto il vuoto: più veloce già nel primo tratto, il friulano ha ulteriormente alzato il ritmo nel secondo e ai suoi avversari non è rimasto altro da fare che contare i danni. Pesanti per tutti: Luca Betti, secondo, ha chiuso la mini-frazione a 46” e 3, Szymon Ruta a 48” e 5 e Antoni Tlustak a 59” e 7. Non proprio esaltante neppure il primo bilancio di Michel Boetti, l’enfant du pays che, secondo a Levens, a Villars ha pagato pegno e s’è ritrovato alle soglie dell’animinato a oltre due minuti dal leader.
Domani altro giro nell’entroterra nizzardo, altrettanto affascinante e più corposo: tre le piesse in programma da ripetere due volte.

La classifica dopo la PS2
1. Rossetti/Chiarcossi (Abarth Grande Punto S2000) in 18'14''4
2. Betti/Barone (Peugeot 207 S2000) a 46''2
3. Ruta/Rozwadowski (Peugeot 207 S2000) a 48''7
4. Tlustak/Skaloud (Skoa Fabia S2000) a 1'00''2
5. Oleksowicz/Obrebowski (Ford Fiesta S2000) a 1'04''0
6. Lassage/Boueri (Peugeot 207 S2000) a 1'06''5
7. Lions/Veillas (Mitsubishi Lancer EVO IX) a 1'08''5
8. Papavero/Topi (Renault Clio R3) a 1'19''8
9. Vosahlo/Bianchi (Subaru Impreza STi) a 1'41''0
10. Escharavil/Descamps (Renault Clio S1600) a 1'47''7

1° sezione 2°tappa:
Già padrone del campo dopo la prima mini-tappa, Luca Rossetti aggredisce con la stessa feroce determinazione anche la prima prova del mattino e mette un’altra manciata di secondi fra sé e Luca Betti. Non lo dice, il friulano con l’Abarth, ma è chiaro che pensa all’en-plain, ricordo che nell'europeo vengono dati ulteriori punti anche per la vittoria di tappa. Poi, sul finire del tratto successivo, il cambio della Punto fa i capricci e, senza seconda, decide di non andare a cercarsi guai: lascia qualche secondo all’inseguitore e qualche altro deve lasciarglielo prima di tornare all'assistenza dove gli uomini della Trico sono pronti a sostituire l’organo meccanici difettoso. Il primato non è in gioco: Betti resta a oltre quaranta secondi e il terzo, Antonin Tlustak, è a due minuti e passa. “Peccato”, fa Rox senza peraltro agitarsi. “Io non mollo”, osserva il cuneese che lo segue con la 207 “serie oro” della Racing Lions.
1. Rossetti/Chiarcossi (Abarth Grande Punto S2000) in 56'34''7
2. Betti/Barone (Peugeot 207 S2000) a 41''3
3. Tlustak/Skaloud (Skoa Fabia S2000) a 2'06''6
4. Oleksowicz/Obrebowski (Ford Fiesta S2000) a 2'12''9
5. Ruta/Rozwadowski (Peugeot 207 S2000) a 2'18''3
6. Lions/Veillas (Mitsubishi Lancer EVO IX) a 2'38''0
7. Boetti/Monnier (Peugeot 207 S2000) a 3'50"9
8. Vosahlo/Bianchi (Subaru Impreza STi) a 4'35''3
9. Chardonnet/De La Haye (Renault Megane RS) a 4'51"5
10. Escharavil/Descamps (Renault Clio S1600) a 4'57''7

Nella classifica di tappa è invece Betti a condurre su Rossetti per 4"9 e Tustak a + 1'11"3

2° tappa:
Ancora tre prove speciali da ripetere due volte, nell’ordine, il Col de Braus, il Turini e Lantosque, e il friulano dell’Abarth potrà archiviare la sua lunga campagna europea con un altro titolo. Non è ancora fatta, ma tutto lascia pensare che Rossetti sia in una botte di ferro. A confermarlo, anche la vittoria di tappa ottenuta malgrado il problema al cambio che lo ha rallentato nella tarda mattinata sulle Alpi Marittime. Dietro di un soffio a Luca Betti nella classifica della giornata, Rossetti ha infatti sfruttato la boucle pomeridiana per sopravanzare l’avversario di oltre 2 secondi, sufficienti a intascare altri punti preziosissimi. E a portare a quasi 50” il margine nella generale. “Bisognerà stare attenti fino alla fine”, osserva il (quasi) pluricampione continentale. Già, dovrà tenere gli occhi aperti e le orecchie dritte perché Betti è uno di quelli che non molla. Il più, comunque, pare fatto.
Classifica al termine della 2° tappa:
1. Rossetti/Chiarcossi (Abarth Grande Punto S2000) in  1h34'24''7
2. Betti/Barone (Peugeot 207 S2000) a 48''6
3. Lassauge/Boueri (Peugeot 207 S2000) a 3'21"4
4. Oleksowicz/Obrebowski (Ford Fiesta S2000) a 3'34''5
5. Tlustak/Skaloud (Skoa Fabia S2000) a 4'06''5
6. Boetti/Monnier (Peugeot 207 S2000) a 4'16"3
7. Lions/Veillas (Mitsubishi Lancer EVO IX) a 4'29''9
8. Vosahlo/Bianchi (Subaru Impreza STi) a 7'35''7
9. Escharavil/Descamps (Renault Clio S1600) a 9'28''2
10. Baldo/Pagliuca (Citroen C2 R2) a 11'22"1

Betti e Rossetti in gara per la vittoria onorano la bandiera di casa e salgono sui due gradini più alti del podio. Rossetti, navigato da Chiarcossi su Abarth Grande Punto S2000, ha dovuto affrontare numerosi problemi tecnici che hanno messo a dura prova la sua vettura ma Betti, navigato da Barone su Peugeot 207 S2000, non ha saputo prendere in contropiede il rivale concludendo il rally a quasi 24 secondi di distacco da Rossetti.

1. Rossetti/Chiarcossi (Abarth Grande Punto S2000) in 2.56'38''1
2. Betti/Barone (Peugeot 207 S2000) a 23''6
3. Oleksowicz/Obrebowski (Ford Fiesta S2000) a 6'23''0
4. Tlustak/Skaloud (Skoa Fabia S2000) a 7'15''8
5. Lassauge/Boueri (Peugeot 207 S2000) a 7'25''7
6. Boetti/Monnier(Peugeot 207 S2000) a 11'16''7
7. Lions/Veillas (Mitsubishi Lancer EVO IX) a 11'18''5
8. Fabiani/Paganelli (Renault Clio S1600) a 20'18''1
9. Baldo/Pagliuca (Citroen C2 R2 Max) a 22'07''7
10. Riberi/Haut Labourdette (Peugeot 207 RC) a 23'16''0

Classifica dell'Europweo prima dell'ultimo appuntamento, il rally del Vallese:
1. Rossetti Luca (ITA)        253
2. Betti Luca (ITA)            223
3. Oleksowicz Maciej (POL)  135
4. Tlusťák Antonín (CZE)    133
5. Solowow Michal (POL)    115
6. Ruta Szymon (POL)        101
7. Iliev Dimitar (BGR)            46
8. Travaglia Renato (ITA)      35
9. Vergnano Giovanni (ITA)  33 
10. Turk Rok (SVN)              32