ilPistone.com

... anche i giapponesi si stanno spazientendo:

http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Economia/Suzuki-ricorso-tribunale-ottenere-proprie-azioni-Volkswagen/24-11-2011/1-A_000437626.shtml

certo che avere una joint venture coi tedeschi è ben dura credo....se mettono i soldi vogliono comandare loro

... si ma alla fine, vedi Chrysler (non cito Rover BMW perchè è diverso), se ne devono andare.

Il fatto è che vogliono comandare loro anche se di soldi ne mettono pochi.
Vero che sono il singolo azionista maggiore in Suzuki, ma la definiscono nei loro report "una controllata" pur non avendo la maggioranza di voti.
Cosa che ai giapponesi non è andata giù.

proprio a quello pensavo
in quel caso il fallimento fu dovuto anche alla mancata integrazione.....per es la daimler aveva praticamente creato una linea aerea privata per trasportare i suoi manager avanti e indietro..partivano domenica sera e tornavano venerdi...a parte il costo mostruoso i crucchi arrivavano e si comportavano da generali prussiani

l' approccio di marchionne su questo punto è stato diversissimo..molto piu' umile e con senso del fare squadra....molti manager di chrysler....molto mix...tutti che parlano solo in inglese alle riunioni ..vietato parlare italiano tra gli italiani...anche al barbecue con marchionne guai se parli italiano

Non credo conoscano altri comportamenti...

vabbè adesso non è che i jap siano esattamente caciaroni come gli italioti eh..per me si stanno accusando a vicenda di aver fatto perdere la 2. G.M..."se foi non attakkare Pear Harbour..."  "onolevole VWsan se voi non plovale plendele Mosca invece che Leningrado..."   

immagino il general manager Gm che assistendo a questa sceneggiata  penserà " a quelli li abbiamo inceneriti con fue atomiche , agli altri li abbiamo  presi a calci in culo , ma che cazzo vogliono ? "

Concordo, hanno rotto veramente. La prossima auto che prenderò se sarà nuova non sarà tedesca (sull'usato sono più flessibile).

non volevo banalizzare ma l' atteggiamento sopratutto iniziale con 2 aziende di culture e nazioni diverse è importantissimo
noi italiani avremo  mille difetti ma sull aspetto relazionale ci sappiamo porre ed integrare....i tedeschi molto meno

Vero....gli Italiani in giro per il mondo riescono ad integrarsi generalmente molto bene nella cultura del paese in cui vivono. Ogni tanto mi capita di conoscere qualche nuovo Italiano quì a Panama e spesso, per il modo di fare ed il modo in cui si sono integratri, sembra che siano quì da una vita, anche se magari sono arrivati da meno di due anni.

Per esperienza personale, sono i Cinesi ad evere ENORMI problemi di adattabilità...ci sono famiglie di piccoli commercianti Cinesi che sono quì da anni (a volte anche più di due generazioni) e non è difficile trovare chi fa ancora molta fatica a parlare spagnolo....o non lo parla proprio, quasi...

Beh, pero' penso che sia molto piu' facile per un italiano parlare spagnolo che per un cinese... 

Certamente, e posso giustificare un'adulto che è quì da meno di dieci anni; il punto è che questa casistica rappresenta la minoranza....ed a me fa un certo effetto vedere persone che hanno oltre trent'anni, sono nati e cresciuti quì eppure fanno grossa fatica a parlare spagnolo...è una comunità molto molto chiusa, hanno le loro scuole dove si parla solo Cinese, ecc... Per me è molto importante preservare la propria cultura e tradizioni, ma è anche altrettanto importante cercare di integrarsi con la cultura del paese in cui vivi, specie per quanto riguarda impararne la lingua ;)

i cinesi fanno ovunque comunita' a se
una mia amica lavora al 118 da credo 7 o 8 anni
ebbene non sono mai stati chiamati per soccorrere un cinese ..mai!
e cinesi a torino ce ne sono un fottio

E' per quello che i cinesi vivono al lungo !  ::) ;D

Si curano con l'agopuntura e fanculo le nostre strutture fatiscenti e la malasanità che ci gira attorno.  :-\

si beato te..curati l' appendicite con l' agopuntura e poi mi dici ;D

Forse pensano che alla fine, tutti parleranno cinese  ;D

:o :o :o :o

Lungimiranti....  :(

Nel 50% dei casi evitano l'intervento chirurgico.

Tratto da un libro di Claudio Corbellini sull'agopuntura.

scommetto che anche scilipoti sarebbe d'accordo ;D

Non c'e' tanto da ridere sulla medicina orientale.  :-\

Non c'e' spiegazione per noi, ma i risultati li ottengono. Siamo noi gli ignoranti, in quel caso.

boh ad ogni modo is not possible che in 8 anni in torino nessun cinese si sia mai ammalato di qualcosa di grave...un incidente....una frattura....o che so io

evidentemente hanno i loro ospedali secreti

gomblottooooo!!!

sembra una leggenda metropolitana ma o è cosi oppure nessun cinese si ammala mai o muore mai

chiedete a qualcuno delle pompe funebri quanti cinesi ha seppellito....o fate caso nei cimiteri se ne trovate

la tradizione cinese vuole che  i corpi dei defunti  siano riportati in patria  e che li giacciano .
marco polo racconta di  avere incrociato durante i suoi viaggi una carovana  che trasportava vecchie casse contenenti i rsti  degli abitanti di un villaggio che rientravano in patria dopo oltre 100 anni  dal loro allontanamento forzato ( ovvero quando i parenti rimasti avevano accumulato abbastanza denari per pagare questo ultimo viaggio ) dal villaggio natale .
ora non so , spero , che  le cose si iano evolute  ma in effetti nonostante la comunità cinese  sia abbastanza numerosa nemmeno qui da noi si è mai visto o sentito parlare di un funerale cinese  . ( e dire che di anziani ce ne sono ...)

:o :o

I cinesi non muoiono. Mai.

Mi pare di aver sentito qualcosa del genere...non denunciano i morti per poterne utilizzare i documenti da riciclare ad altri immigrati clandestini. Può essere?  ::)

< staff: rimosso su richiesta dell'utente >

Hai intenzione di aprire una piola tipica dalle tue parti e inizi a diffamare la concorrenza  ???

< staff: rimosso su richiesta dell'utente >

Ricorda un poco "Pomodori verdi fritti alla fermata del treno" ...

Chissà se i pentiti e giornalisti di inchiesta siciliani non sono finiti nel cibo si strada  ??? pane con la milza, ma milza di chi  ??? :o

Avevo letto da qualche parte che:
- la media d'età dei cinesi in italia è 30anni... perciò il tasso di mortalità è molto inferiore al nostro (nel senso che non sono molti i vecchi)
- poichè non sono molti e poichè sono ancora legati alla terra d'origine riescono a pagare le spese di rimpatrio visto che vivono spesso in piccole comunità e molti si aiutano.

e il cinese tendenzialmente e' un risparmiatore di conseguenza ha i soldi anche per tornarsene in patria.
I cinesi che vivono in Italia sono quasi tutti della stessa regione e molto spesso sono anche parenti, quindi il senso della comunita' e' molto piu' forte che se provenissero da citta' diverse.

non c'era anche un tizio di origini cinesi sul pistacchio? che fine ha fatto?

Sì, se non mi sbaglio si chiamava o Alula o Homel    ;D

Non avete letto Gomorra...
Nel prezzo del "biglietto" è compreso il rimpatrio della salma. Le organizzazioni mafiose Cinesi ci tengono a rispettare i patti, altrimenti perderebbero la fiducia di chi paga il servizio. Il rientro viene effettuato con dei containers, dal porto più importante per i cinesi in Europa, Napoli. Ovviamente sotto lo sguardo vigile della Camorra e dei Casalesi. Le mafie internazionali hanno rapporti migliori degli stessi stati di origine. Tra tutte, la Ndrangheta Calabrese è la più autorevole e potente, più degli USA alle Nazioni Unite. Se fossero legali, sarebbe un vanto per gli Italiani, tra l'altro svolgono anche un servizio di tipo manageriale per le altre organizzazioni criminali, come consulenze, logistica e riassetto delle strutture.

I Casalesi sono veramente una cosa assurda in quanto ad organizzazione!
A riguardo, vi consiglio di leggere "La malapianta" di Gratteri Nicola.