ilPistone.com

che tristezza, ho avuto modo di girarci un 5/6 volte con kart abbastanza seri , a memoria dei 100 monomarcia.

a me paiceva come pista, e senz'altro il Vata l'amava!  ;)

bhà

http://parma.repubblica.it/cronaca/2012/06/07/foto/abbattuto_il_kartdromo_di_fraore-36683057/1/

tristezza, invece di aumentare le piste le demoliscono per far spazio a un condominio... :-X

Dalle mie i c'era una pista che ha avuto vita breve nonostante fossero passati fior di piloti anche perchè facente parte di una delle tappe del Giro Automobilistico d'Italia: il circuito di Morano sul Po.
Ora è completamente abbandonato ed ogni tanto si fa avanti qualcuno con la proposta di riaprirlo ma alle paroli i fatti non seguono.

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morano hanno cercato di riaprirla 200 volte, anche personaggi immanicati e non ci sono mai riusciti....

chiusa a fine 2009 per costruire qualche puttanata,con la crisi si era bloccata la demolizione...fino a poche settimane fa ricordo di esser passato dalla tange e aver quasi lacrimato nel vederla...ho sperato fino ad ora,che prima o poi qualcuno decidesse di ricomprarla...che amarezza!!

il tutto per l'ennesimo condominio o centrocommerciale,quando la gente non ha un soldo per comprare un bel niente....mi fanno schifo!!! ho voglia di spaccar delle teste!

effettivamente li non sò che senso abbia farci ancora negozi.

Ma quanto era bella la pista, il curvone dalla ferrovia, la curva dopo il rettifilo che mi faceva sempre paura etc etc

Se la gente non ha soldi per comprare, figuriamoci per andare a girare sui kart... purtroppo certe attività sono fra le prime a soffrire per la crisi.

Morano adesso è entrata a far parte dei Parco Fluviale del Po e mi sa che una riapertura del circuito sia assai difficile

in realtà credo sia stato chiuso per problemi di rumore... vata sarà sicuramente più esaustivo di me sull'argomento.

La crisi c'è pure li, ancheprchè i costi sono alti.

ma cosi ad esempio non si può dire delle piste auto/motociclistiche  ne apre una ogni mese quasi!!!

In effetti questo mi stupisce, di 'sti tempi.

qualcosa di più che impossibile direi...

già... con la scusa del Parco non si può fare più nulla, una volta raccoglievano piante trasportate dal Grande Fiume e toglievano la ghiaia portata a valle, ora se ti metti su una sponda non vedì più dall'altra parte a causa della schiena d'asino che si è venuta a formare con i dettriti e quando piove un po' di più della media che ha la casa nelle vicinanze deve farsi il segno della croce....

Però poi alla domenica orde di quad sui ghiaioni che costeggiano il fiume sono all'ordine del giorno

come sempre la regolamentazione potrebbe facilmente sistemare tutto

se fai un percorso per i quod fai girare l'economia dei bar o dei paesini lungo il percorso
se rimetti in sesot una pista alla fine di soldi ne fai arrivare

cacchio continua a funzionare quel cesso di lombardore!!!