ilPistone.com

Il 6 maggio del 1906 parte la prima edizione della corsa siciliana, la storia dell'automobile è soltanto agli albori.
Vincenzo Florio crea la sua gara con uno scopo ben preciso: dovrà essere il severo banco di collaudo per le nuove soluzioni adottate dai costruttori e l'ispiratrice delle migliorie da apportare alle vetture di tutti i giorni. Nasce così l'idea dello sport automobilistico inteso come tramite per migliorare le prestazioni, insostituibile passaggio obbligato per il progresso dell'automobile.
In Italia in quell'anno circolano 3366 vetture, una cinquantina delle quali in Sicilia.
Alessandro Cagno, vincitore della prima edizione, guidava un'Itala spinta da un propulsore di ben 7433 centimetri cubici, con appena 45 CV. La sua media di 46,8 km/h, “fantastica” per l'epoca, appare quasi ridicola se confrontata con quella record di Merzario e Munari nel 1972. (126 Km/h)
La gara è andata avanti regolarmente fino al 1977 quando per un incidente persero la vita 2 spettatori.
Dal 1978 viene abbandonato il circuito delle Madonie e la gara diventa un rally.
Questo in poche righe (ci vorrebbero pagine) la storia della gara.
Ora siamo all’edizione 96 e la gara ha validità per l’IRC e per il CIR, un’altra opportunità per poter vedere i nostri migliori piloti confrontarsi con quelli stranieri che corrono i l’IRC.

Vediamo ora un po’ la programmazione della gara:
Dopo le ricognizioni e le verifiche si comincia con lo shakedown giovedì mattina a Trabia (PA) dalle ore 09,00 alle 16,00
Alle 19,00 c’è l’ingresso al parco assistenza in P.zza Politeama a Palermo mentre alle 20,00 ci sarà la partenza del rally sempre dalla stessa piazza.
Dopo la disputa della P.S. 1 il centro nevralgico della gara si sposterà a Termini Imerese presso il Targa Florio Village dove ci sarà la partenza e l’arrivo della 1° tappa del venerdì e la partenza della tappa conclusiva di sabato.
L’arrivo sarà sempre a Termini Imerese ma  presso il Belvedere Principi di Piemonte alle ore 17,00 doove verrà fatta anche la premiazione.

Giovedì 14 giugno

   

N° e nome P.S.	Km P.S.	Orario P.S.
SS 1 CITTA' DI PALERMO 1	1,65	20:44

Venerdì 15 giugno

   



 

N° e nome P.S.	Km P.S.	Orario P.S.
SS2 TARGA 1	13,60	8:35
SS3 COLLESANO 1	13,70	9:29
SS4 TARGA 2	13,60	12:42
SS5 COLLESANO 2	13,70	13:36
SS6 TARGA 3	13,60	16:49
SS7 COLLESANO 3	13,70	17:43

Sabato 16 giugno

   

 

N° e nome P.S.	Km P.S.	Orario P.S.
SS8 CEFALU' 1	18,00	8:32
SS9 CASTELBUONO 1	16,20	9:36
SS10 CEFALU' 2	18,00	13:15
SS11 CASTELBUONO 2	16,20	14:19

Qui la mappa della gara
http://www.rally-maps.com/country/Italy/rally/246/Targa-Florio

Elenco iscritti:
1 BASSO Giandomenico-DOTTA Mitia
FORD Fiesta S2000
2 MIKKELSEN Andreas-FLOENE Ola
SKODA Fabia S2000
3 KOPECKY Jan-DRESLER Pavel
SKODA Fabia S2000
4 ANDREUCCI Paolo-ANDREUSSI Anna
PEUGEOT 207 S2000
5 SCANDOLA Umberto-D'AMORE Guido
SKODA Fabia S2000
6 WIEGAND Sepp-GOTTSCHALK Timo
SKODA Fabia S2000
7 GAMBA Matteo-INGLESI Emanuele
PEUGEOT 207 S2000
8 CAMPEDELLI Simone-FAPPANI Danilo
CITROEN DS3
9 PERICO Alessandro-CARRARA Fabrizio
PEUGEOT 207 S2000
10 FERRAROTTI Ivan-FENOLI Manuel
RENAULT Megane RS
11 NUCITA Andrea-PRINCIOTTO Giuseppe
CITROEN C2
12 RENDINA Massimiliano-PIZZUTI Mario
MITSUBISHI Lancer Evo X
14 AL KEITBI Rashid-AL KENDI Khalid
SKODA Fabia S2000
15 BREEN Craig-ROBERTS Gareth
PEUGEOT 207 S2000
16 RUNFOLA Marco-LO NERI Giovanni
PEUGEOT 207 S2000
18 RIOLO Salvatore-PICARELLA Francesco
FIAT Abarth Grande Punto S2000
19 TEMPESTINI Marco-PULPEA Dorin
SUBARU Impreza R4
20 HELOISE Johan-GORCZYCA Thibault
SUBARU Impreza WRT STI R4
21 ARMALEO Salvatore-SIRAGUSANO Rosario
RENAULT Clio S1600
22 PELLITTERI Domenico-BUSCEMI Giuseppe
FIAT Punto S1600
23 CONSANI Robert-KLINGER Nicolas
RENAULT Megane RS N4
24 PUSHKAR Vitaliy-MISHYN Ivan
MITSUBISHI Lancer Evo X N4
25 SICILIA Calogero-CAMBRIA Massimo
MITSUBISHI Lancer Evo X N4
26 KANGUR Martin-KUTT Silver
HONDA CIVIC Type R R3C
27 VARA Filippo-RAPPA Gianfrancesco
RENAULT Clio RS R3C
28 MAZZOLA Giuseppe-GARGANO Michele
RENAULT New Clio Rs R3C
29 HUNT Harry-DURANT Robbie
CITROEN DS3 R3T
30 RIZZO Maurizio-D'ANGELO Massimo
RENAULT Clio A7
31 PELLITTERI Nazareno-GRASSADONIO Giuseppe
RENAULT Clio RS Light A7
32 CUNIAL Giacomo-MENEGAZZO Mattia
CITROEN C2 R2B
33 TASSONE Michele-GRIMALDI Fabio
RENAULT Twingo R2 R2B
34 ANDOLFI Fabrizio Jr-CASALINI Andrea
RENAULT Twingo R2 R2B
35 PAJUNEN Mikko-LINDSTROM Kaj
RENAULT Twingo R2 R2B
36 CARELLA Andrea-RIOLFO Ilaria
RENAULT Twingo R2 R2B
37 BOSCA Alessandro-ARESCA Roberto
RENAULT Twingo R2B
38 CALI' Gianluca Maria-PANNO Gianluca
CITROEN C2 R2 Max R2B
39 BURGIO Cristian-BURGIO Paolo
RENAULT Clio RS Light N3
40 MARTORANA Claudio-BARRECA Giovanni
RENAULT Clio RS Light N3
41 CONIGLIO Santo-LIDESTRI Chiara
RENAULT Clio RS Light N3
42 DAMIANI Sergio-IMABRAGUGLIO Salvatore
CITROEN C2 A6
43 VELLA Silvestro-OLIVERI Rino
ROVER MG 200
44 IACUZZI Claudio-SEVERINO Luca
PEUGEOT 106 Rally
45 SCIMECA Giuseppe-SIRAGUSA Giovanni
FIAT Seicento Sporting A0
46 FERTITTA Rosario-FERTITTA Marco
PEUGEOT 106 16V

Skoda Italia Motorsport metterà a disposizione di Umberto Scandola una vettura con motore evoluto e con nuove possibilità di tarature dell'assetto.
Questo quanto dichiarato dal pilota veronese a Rally.it:
“Per il Targa avremo a disposizione un propulsore di ultima evoluzione che garantisce una maggiore coppia ai bassi regimi ed è sensibilmente più elastico: in questo modo diminuisce l’effetto rebound e la vettura risulta più docile. Per la gara siciliana disporremo di un assetto ritarato, particolarmente adatto agli asfalti delle Madonie, che dovrebbe agevolare la velocità di percorrenza in curva: verificheremo la sua efficacia durante i test dei prossimi giorni, nei dintorni di Corleone. Gli sterrati dell’Adriatico ci hanno mostrato quanto la Fabia S2000 possa essere competitiva. Abbiamo lavorato molto per migliorare quelle caratteristiche tecniche che possono portare questa vettura al top. Il Targa è senza dubbio un rally molto particolare, che richiede il giusto approccio con un asfalto liscio e parecchio scivoloso. Proprio per questo è importante avere i bilanciamenti corretti: i test che effettueremo sono finalizzati ad acquisire un buon set-up”.

Ecco una curiosità sugli albori della gara: le prime edizioni si svolgenavo su di un percorso lungo 72 km sulle montagne sicule delle Madonie da percorrere per 11 volte!

nooooo!!  :-X :-X :-X :-X

Programmazione tv della gara:
Rai Sport venerdì 15 giugno ore 22,30 (sintesi)
Rai Sport sabato 16 giugno ore 16,30 (diretta)
Rai Sport lunedì 18 giugno ore 23,00 (sintesi nel programma Numero Uno)
Rai Sport venerdì 22 giugno ore 22,30 (sintesi in Racing)
Nuvolari sabato 23 giugno ore 13,00 replica 24 giugno ore 08,00
SISportItalia2 Venerdì 22 giugno ore 24,00 e sabato 23 giugno ore 12,00 

Jimmy il fenomeno, la notizia che non vuoi sentire :-x

Per quanto riguarda il CIR e la Coppa CSAI Equipaggi Indipendenti, sono ammessi ad acquisire punteggio tutti i partecipanti (quindi anche gli equipaggi stranieri) ad eccezione di:
Giandomenico Basso (Ford)
Andreas Mikkelsen (Skoda)
Jan Kopecky (Skoda)
Paolo Andreucci (Peugeot)
Umberto Scandola (Skoda)
Sepp Wiegand (Skoda)
Simone Campedelli (Citroen)
Marco Tempestini (Subaru)

E' in corso lo shakedow e per ora sono stati fatti 3 passaggi sui 3 km di prova.
per 2 volte il più veloce è stato Kopecki mentre sul 3° passaggio è per ora in testa Mikkelsen.

per i tempi in diretta cliccare qui: http://rally.ficr.it/tab_schedule.asp?p_Anno=2012&p_Codice=74&p_Manifestazione=11

Qui le foto delle macchine dei principali protagonisti della gara alle verifiche di ieri:

http://www.rallylink.it/cms12/index.php?option=com_phocagallery&view=category&id=39:mercoledi-verifiche-tecniche&Itemid=89

Oggi si è disputata solo la P.S.1 e nelle prime tre posizioni troviamo tre Skoda Fabia S2000. Il miglior tempo è della Skoda dell’ egiziano Al Ketbi che in questa ps, Citta di Palermo lunga 1650 metri, ha fermato i cronometri su un tempo di 1’36″5. Il tempo è si molto ridotto rispetto quello degli altri ma grazie ad un taglio del percorso, effettuato dopo un lungo quindi la classifica per ora è sub-judice. Al secondo posto troviamo la Skoda di Jan Kopecky, che riesce a precedere le prestantissime skoda di Mikkelsen e la 207 di Andreucci. Solo settimo Giandomenico Basso, al via con una Fiesta 1600 turbo, mentre è andata ancora peggio a Umberto Scandola, classificatosi al decimo posto a +7″5 da Al Keitbi, al fine prova, Umberto si è lamentato di aver trovato delle barriere sistemate in modo diverso rispetto a quando ha provato in precedenza.
Questa la classifica parziale della 1° tappa che si concluderà con le prove di domani:
1. Al Ketbi/Al Kendi – Skoda Fabia S2000 – in 1’36”5;
2. Kopecky/Dressler – Skoda Fabia S2000 – a 3”3;
3. Mikkelsen/Floene – Skoda Fabia S2000 – a 3”9;
4. Andreucci/Andreussi – Peugeot 207 S2000 – a 4”0;
5. Breen/Roberts – Peugeot 207 S2000 – a 4”4;
6. Gamba/Inglesi – Peugeot 207 S2000 – a 5”5;
7. Basso/Dotta – Ford Fiesta S2000 – a 5”7;
8. Wiegand/Gottschalk – Skoda Fabia S2000 – a 6”0;
9. Perico/Carrara – Peugeot 207 S2000 – a 6”2;
10. Scandola/D’Amore – Skoda Fabia S2000 – a 7”5;

Leggo ora che l'arabo ha tagliato il percorso, così è sembrato a tutti quindi la classifica è subjudice (si dice abbia saltato 2 tornanti)

Confermato il taglio di 2 curve per l'egisiano Al Ketbi, la classifica ufficiale è:
Classifica

1. Kopecky-Dresler - Skoda - 1'39"8
2. Mikkelsen-Floene - Skoda - + 0"6
3. Andreucci-Andreussi  Peugeot - + 0"7
4. Breen-Roberts - Peugeot - + 1"1
5. Gamba-Inglesi - Peugeot - + 2"2
6. Basso-Dotta - Ford - +2"4
7. Wiegand-Gottschalk - Skoda - + 2"7
8. Perico-Carrara - Peugeot - + 2"9
9. Scandola-D'Amore - Skkoda - + 4"2
10. Runfola-Lo Neri - Peugeot - + 5"7

Oggi si comincia a fare sul serio, la P.S. 2 di 13,6 Km che si corre sotto un cielo che minaccia pioggia viene vinta da Mikkelsen che precede Basso di 1", Kopecki di 1"2, Andreucci di 3"7 e Scandola di 6"2; Breen si gira in prova mentre sono dati fermi Vara e Carella per problemi meccanici.
La P.S. 3, che raggiunge i 13,7 km, viene corsa con il cielo che si sta aprendo e vede nuovamente la vittoria di Mikkelsen che questa volta precede Kopecki di 1"1, Scandola di 3"3, Basso di 5"5 e Gamba di 5"6; tutti i piloti si lamentano della scivolotità delle 2 P.S. disputate e sperano che com il prossimo passaggio le cosi migliorino un po'.
Non entrano in prova, Bosca, Coniglio e Scimeca; mentre viene dato fermo su questa P.S. Burgio.
Questa la classifica generale all'ingresso del 1° parco assistenza della giornata:
Classifica assoluta (IRC):
1.Mikkelsen
2.Kopecky-1.7
3.Basso-8.3
4.Andreucci-11.6
5.Scandola-13.1
6.Gamba-13.9
7.Perico-23.4
8.Breen-26.9
9.Wiegand-27.5
10.Runfola-32.7
Classifica CIR:
1.Basso
2.Andreucci-3.3
3.Scandola-4.8
4.Gamba-5.6
5.Perico-15.1
6.Campedelli-50.4
7.Rendina-1'30.5
8.Nucita-1'39.9
9.Ferrarotti-1'46.5

Situazione al termine della 1° tappa:
Andreas Mikkelsen ha fatto man bassa oggi di migliori riferimenti cronometrici sulle speciali della Targa Florio, vinto cinque prove su sei e lasciato un unica vittoria parziale al compagno di marca Jan Kopecky. Sempre al volante della Skoda Fabia in versione S2000, Mikkelsen ha preceduto di quattro secondi e mezzo al termine della giornata Jan Kopecky, che ha subito il sorpasso del campione in carica nella seconda frazione di Targa. Il virtuale podio è occupato da Giandomenico Basso che, alla guida della Ford Fiesta RRC (ricordo che è la 1600 turbo flangiata), intravede l’occasione di avvicinarsi pericolosamente a Jan Kopecky ma con la preoccupazione di difendersi dall'arrembante Umberto Scandola, la cui Skoda Fabia S2000 è stata afflitta da un continuo problema di tenuta del retrotreno.
Le prime cinque posizioni sono completate da Paolo Andreucci il quale, con la sua Peugeot 207 S2000, ha dovuto contenere gli attacchi di Craig Breen, penalizzato da un testacoda verificatosi durante la seconda speciale. Proprio il pilota irlandese ha relegato al settimo posto Matteo Gamba, che precede Sepp Wiegand, Alessandro Perico e Marco Runfola. Il pilota tedesco alfiere di Skoda Auto Deutschland, in particolare, ha corso un pericolo non indifferente con la propria Skoda Fabia sfiorando un muro ad alta velocità.

Classifica IRC al termine della 1° tappa

1. Mikkelsen-Floene - Skoda - 53'23"5
2. Kopecky-Dresler - Skoda - + 4"5
3. Basso-Dotta - Ford - + 13"2
4. Scandola-D'Amore - Skoda - + 23"6
5. Andreucci-Andreussi - Peugeot - + 34"8
6. Breen-Roberts - Peugeot - + 52"8
7. Gamba-Inglesi - Peugeot - + 53"6
8. Wiegand-Gottschalk - Skoda - + 1'07"9
9. Perico-Carrara - Peugeot - + 1'17"5
10. Runfola-Lo Neri - Peugeot - + 1'36"9

Classifica del CIR al termine della 1° tappa
1.Basso
2.Scandola-10.4
3.Andreucci-21.6
4.Gamba-40.4
5.Perico-1'04.3
6.Campedelli-2'49.5
7.Rendina-4'30.1
8.Nucita-4'46.7
9.Pajunen-5'31.7
10.Andolfi-6'09.7

Finisce in tragedia la Targa Florio 2012. La gara è stata sospesa e poi annullata dopo il gravissimo incidente occorso durante la prima PS della seconda tappa all'equipaggio Breen-Roberts, costato la vita al giovane navigatore Gareth Roberts (24 anni). La 207 pilotata da Breen ha sbattuto in una curva a sinistra molto veloce contro il guard rail che, come nell'incidente di Kubica, è penetrato come una lama dentro la macchina uccidendo questa volta sul colpo il navigatore. Illeso il pilota che è stato ricoverato in stato di shock all'ospedale di Cefalu.
In questo video di repubblica.it le riprese dall'elicottero dei primi soccorsi

http://video.repubblica.it/edizione/palermo/l-incidente-alla-targa-florio-i-primi-soccorsi/98608/96990

L'unica foto che ho trovato

http://palermo.repubblica.it/cronaca/2012/06/16/foto/targa_florio_muore_navigatore_le_immagini_di_gareth_roberts-37318783/1/

Minchia :(

Una domanda sorge spontanea, visto dall'elicottero era un sinistra 5 se non 6. Insomma una curva che era quasi un dritto,ad un certo punto il rail, ma non potevano mettere due foto alle all'inizio del rail stesso...

Rip

verrrà il tempo delle polemiche , che mi paiono anhce  doverose a dir la verità, ma questo è il momento del cordoglio.

Purtroppo un'antro incidente che ricorda molto quello abuto da Kubica.
L'incidente è avvenuto 40 metri dopo l'intermedio posto all'ottavo km; è avvenuto proprio sotto gli occhi di un commissario che ha subito dato l'allarme, intervendo anche con l'estintore.
L'ambulanza è intervenuta subito (dato che era posizionata proprio all'intermedio) ma non c'era più nulla da fare.
Era una curva sinistra, la vettura ha colpito con il lato destro la cuspide del guard-rail che purtroppo è entrato nell'abitacolo colpendo il povero Gareth.

Per quanto possa essere rilevante dopo la scomparsa di Gareth Roberts, la gara, passata ovviamente in secondo piano, ha comunqueuna sua classifica finale. La vittoria è andata al pilota ufficiale della Skoda, Jan Kopecky su Fabia S2000, davanti alla vettura gemella di Andreas Mikkelsen e Giandomenico Basso (Ford). Nella classifica CIR, prima posizione per Basso, davanti agli ufficiali Umberto Scandola (Skoda) e Paolo Andreucci (Peugeot). Nella classifica riservata ai Junior, prima piazza per Simone Campedelli (Citroen).

Rally Targa Florio
La classifica finale
1. Kopecky/Dresler (Skoda Fabia S2000) in 1.04’59″1
2. Mikkelsen/Floene (Skoda Fabia S2000) a 0″8
3. Basso/Dotta (Ford Fiesta RRC) a 2″5
4. Scandola/D’Amore (Skoda Fabia S2000) a 23″5
5. Andreucci/Andreussi (Peugeot 207 S2000) a 33″3
6. Gamba/Inglesi (Peugeot 207 S2000) a 54″4
7. Wiegand/Gottschalk (Skoda Fabia S2000) a 1’08″7
8. Perico/Carrara (Peugeot 207 S2000) a 1’18″3
9. Riolo/Picarella (Abarth Grande Punto S2000) a 2’16″6
10. Campedelli/Fappani (Citroen DS3 R3) a 3’03″5

Immagini della tragica P.S. 8 con i primi soccorsi

http://www.youtube.com/watch?v=aHaBROV2HhQ

Il riassunto della tragica giornata di ieri rilasciato dal sito fficiale dell'IRC

http://www.youtube.com/watch?v=JiGSuHpA1ZQ

Ecco come giudica il  tragico evento uno che di rally ne ha corsi un po', Andrea Navarra:
"Io noto una sola differenza con l'incidente di Kubica: qui ha preso la testa del rail, ad Andora invece erano 2 rail aggiunti (o rattoppati?) che si sono "spezzati"...
Resto dell'idea che dopo 30 anni di "onorato" servizio, sia ora di passare o studiare una nuova tipologia di guard-rail (e lo chiedono da tempo anche i motociclisti, e l'incidente a Cunico, avvenuto in bicicletta, non può che essere un ulteriore sintomo).
Nel breve periodo forse è il caso che quanto tristemente accaduto ci serva di lezione per le prossime gare: quando le teste dei rail sono in posizione tale da poter prevedere un impatto di questo tipo, forse meglio metterci una bella rotoballa di fieno davanti, l'impatto sarà comunque forte ma almeno non entra niente in vettura...
Poi possiamo parlare di percorrenza in curva delle vetture etc etc etc, ma qui la "colpa" io, dall'alto della mia ignoranza, la darei esclusivamente alla tipologia di rail!

Altro commento di un "addetto ai lavori":
"Conosco bene il tratto di strada dove è successo l'incidente per averci corso negli ultimi 3 anni con vetture e piloti davvero performanti, è molto veloce nei due sensi però la problematiche è che a salire in questa sinistra molto difficile c'è una sconnessione che scompone la vettura e se non si conosce bene alle velocità folli in cui si arriva è difficile prevedere le reazioni del mezzo che si sposta all'esterno, con due soli passaggi.
Non buttiamo la croce su Breen perché guidava ma su molte altre "entità" che sono li con la loro esperienza per prevedere e cercare di metterci una pezza in prevenzione etc. Vedendo le immagini esterne ma soprattutto quelle interne dell'abitacolo, suppongo che anche a Breen sia andata molto ma molto bene, ed è andato vicino ad avere la peggio visto che l'altra parte del rail piegato ha fatto saltare la pedaliera ed è salito per quasi 40 cm dentro; suppongo che se non si fosse piegato nell'impatto ma fosse entrato linearmente come al povero Gareth ne piangeremmo due"

non vorrei dire, ma sono stradine  e protezioni concepite per vmax di 50km/h .....

Impensabile modificare tutte le strade e le protezioni  per accogliere auto da quanto 150 km/h? Al massimo puoi metterci una balla di paglia, ma se la centri in velocità ti fai male lo stesso!!

Guardate anche lgli incidenti dei video postati da subaruaimont spesso è solo fortuna che il pilota/naviga si salvi.

Poi le auto potrebbero avere una paratia di sicurezza nel parafiamma !!

Ma ripeto i rally saranno sempre e comunque pericolosi, le piste sono adeguate alle velocità che si fanno, le stradine no.

Le macchine hanno raggiunto livelli di protezione altissimi rispetto ai vecchi Gr.B ma non è mai abbastanza, è stato introdotto l'hans nelle ultime stagione per sopperire alle forti deccelerazioni per gl'impatti frontali ed i risultati si sono visti, ora c'è il problema dei guard-rail e le balle di paglia e delle piastre antitrusione sarebbero una buona idea.
I guard-rail ci sono e sono anche il killer dei motociclisti, a questo punto vietiamo anche le moto.
Dimenticavo, di già che ci siamo vietiamo anche le bici, visto l'incidente di Cunico avvenuto solamente la settimana scorsa (se ne parla nel 6° intervento di questo post del 12 giugno)

Per chi volesse lasciare un saluto a Gareth Roberts può farlo sul sito del suo pilota Craig Breen:

http://www.craigbreen.com/

Le macchine oggi sono decisamente sicure
Il contorno purtroppo ha dei limiti...i rail negli anni hanno salvato tante uscite,
In due casi hanno fatto grossi danni..a vedere il filmato si poteva pensare almeno a una rotoballa all inizio del rail per evitare di avere una sorta di aculeo...ma con i se e con i ma si fa poco, e' andata e non si torna indietro

Tutti i piloti, dal professionista e quello della domenica che sono intervenuti nei vari forum dopo questo incidente lamentano la mancanza dei 2 tipi di protezione di cui si era parlato prima ma ancor di più della percorrenza delle curve che è diventata "esagerata" anche grazie a delle gomme fuori del comune.

La magistratura ha dato ordine di porre la 207 S2000, con cui Craig Breen ha urtato un guard rail, sotto sequestro. Le indagini del sinistro, sono affidate al Commissario di Polizia di Cefalù Manfredi Borsellino, figlio del magistrato ucciso dalla mafia.
Toccherà alla Procura della Repubblica capire come è avvenuto l’ incidente, se per un fatto meccanico o per un errore di guida. La 207 ha urtato il guard rail che è penetrato nelle vicinanze della ruota anteriore destra, successivamente la lama si è accartocciata per 3 metri dentro l’ abitacolo, ferendo mortalmente Gareth Roberts che è deceduto sul colpo, illeso il pilota che è ancora ricoverato in stato di choc al San Raffaele di Cefalù.

Sono andato a riesumare questa discussione perchè era proprio qui che era stata data la brutta notizia, quella dell'incidente di Franco Cunico.
Ora, a distanza di quasi un mese, il pilota veneto scrive ad un forum per aggiornare sulla sua situazione:
"Grazie a tutti dell'interessamento anche a quelli che mi scrivono nel mio sito
ho tolto parte del gesso ed ora inizia la riabilitazione (un paio di mesi) poi vi sarà l'intervento estetico e vedremo come sarà la mia presa
Grazie ancora a tutti
franco"

Vai Jimmy che siamo sulla buona strada!!!