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Catastrofico mese di giugno per il mercato automobilistico italiano, nel corso del mese sono state immatricolate 128.388 autovetture, contro le 169.870 del giugno 2011, con un calo del 24,42%.

La quota del gruppo Fiat a giugno è salita al 30,68% rispetto al 30,27 di giugno del 2011 e nel periodo gennaio-giugno i marchi del gruppo Fiat (Jeep inclusa) hanno totalizzato immatricolazioni per 240.497 unità, in calo del 20% rispetto alle 300.708 del periodo gennaio-giugno 2011.

Secondo il Centro Studi Promotor GL events, proiettando il risultato dei primi sei mesi su base annua si ottiene una previsione di immatricolazioni per l'intero 2012 di 1.403.000 unità, volume questo estremamente basso, tanto che per trovare un livello analogo bisogna tornare indietro nella serie storica delle immatricolazioni di 33 anni, risalendo fino al 1979.

Tabella vendite per marchio

http://download.repubblica.it/pdf/2012/motori/comunicato-unrae.pdf

e te credo , visti i chiari di luna attuali....non è che perchè la nazionale gioca decentemente l'economia riparte ed i problemi scompaiono come per magia come qualcuno vorrebbe far credere ...

E naturalmente questa recessione del mercato presenta effetti negativi immediati sull'occupazione:
http://www.repubblica.it/motori/attualita/2012/07/02/news/cassa_integrazione_fiat_a_mirafiori_nuovo_stop-38417805/

Ed anche il settore veicoli industriali ha problemi; questa notizia è di ieri: IVECO chiude 5 stabilimenti in Europa; non in Italia, ma comunque non è certo una buona notizia.. :(
http://notizie.tiscali.it/articoli/economia/12/07/02/chiusi-5-stabilimenti-iveco.html

ed anche sulle entrate fiscali del governo , -2.3 miliardi stimati ...

e inoltre ho letto che gli ordinativi sono scesi del 32%

incredibilmente qualcuno ha iniziato a fare i conti in tasca alla geniale manovra di Mr.Noncantoliinno

http://www.repubblica.it/motori/attualita/2012/07/02/news/mercato_auto_a_picco_-24_-38402596/?ref=HRER2-1

L aumento Dell IVA si é rivelato deleterio come previsto, le entrate di questa imposta sono calate nonostante l aumento Dell aliquota . Non avremo la certezza che diversamente sarebbe andata meglio , ma probabilmente il clima ha contribuito a frenare i consumi più di quanto già non stessero frenando.